A differenza di quanto occorso iersera in cadetteria, dove gli ultimi divennero primi ed i primi rimasero fuori dai giochi, nessuna sorpresa clamorosa dall’ultimo turno di Eupalla in massima serie elvetica, questo pomeriggio. Chiude con un sorriso amaro il Lugano, sconfitto (1-2) a Basilea in partita-passerella per molti che fra qualche settimana non vestiranno né bianconero né rossoblù; vantaggio dei padroni di casa con Darian Males (6.o), replica di Mohammed Amoura (27.o) con la collaborazione di Reto Ziegler, goal decisivo da Pajtim Kasami al 71.o; molto da recriminarsi sulle occasioni avute, ché il Basilea proprio si è limitato al minimo indispensabile; entrambe le squadre ridotte a 10 effettivi causa espulsioni (da primato la presenza di Pajtim Kasami: ingresso al 69.o in subentro a Strahinja Pavlovic, la citata rete al 71.o, ammonizione al 72.o, rosso al 74.o). Nella disfida di retrovia, la peggio tocca al Lucerna cui non basta il pur clamoroso 3-2 – tra l’altro, in rimonta dallo 0-2 – sul campo dello Zurigo campione; sia pure “in extremis”, il Sion recupera dall’1-3 al 3-3 contro il Servette e si salva in via diretta per il margine d’una lunghezza (per parte sua, il Grasshoppers Zurigo era esente da rischi sostanziali in ragione di una differenza-reti decisamente migliore).
I risultati – Basilea-Lugano 2-1; San Gallo-Losanna 4-0; Sion-Servette 3-3; Youngboys-Grasshoppers Zurigo 3-0; Zurigo-Lucerna 2-3.
La classifica – Zurigo 76 punti; Basilea 62; Youngboys 60; Lugano 54; San Gallo 50; Servette 44; Sion 41; Grasshoppers Zurigo, Lucerna 40; Losanna 22.