Home CRONACA A2 in colonna, quando “via sicura” vuol dire “sosta garantita”

A2 in colonna, quando “via sicura” vuol dire “sosta garantita”

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.41) A mo’ di mantice della fisarmonica i flussi veicolari che si incolonnano sulle principali arterie stradali da e per il Ticino: ieri il picco a 17 chilometri in sviluppo dallo svincolo di Biasca al portale sud della galleria del San Gottardo, anche a causa della chiusura temporanea del “tunnel” al Seelisberg, poi scioglimento delle code sino alla piena fluidità, e stamane il primo ritorno alla sofferenza che s’impone ai viandanti motorizzati. Solo verso nord, al momento, i disagi sensibili e con crescente evidenza: dicasi dunque di cinque chilometri, per un’ora secca nel transito, fra lo svincolo per Quinto e l’area di servizio “Stalvedro”, come peraltro in effigie delle ore 10.39; intensificazione rilevata anche sulla viabilità ordinaria “parallela”; medesima direzione. Previsioni di giornata: se la va la gh’ha i gàmb.

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