Un podio, un podio sfiorato ed un piazzamento indiscutibilmente onorevole, considerandosi sia il numero dei concorrenti sia l’alto livello di qualità proposto nella sfida, quelli colti dai giovani ticinesi della “Scuola arti e mestieri” in Trevano al “Concorso dei ponti” organizzato quest’anno per la prima volta a livello federale e svoltosi mercoledì alla “Fachhochschule” di Bienne sotto gli auspici dell’“Associazione svizzera professionisti strade e ponti-Vss”. Tre per l’appunto le squadre propostesi in maglia Samt, con allievi futuri disegnatori ad indirizzo ingegneria civile e tutti all’ultimo anno di formazione e sotto la guida di Vittorio Borlini; 88 in tutto gli sfidanti suddivisi in 35 unità provenienti da 11 scuole professionali; sfida sulla costruzione di modelli di ponti con soli colla e bastoncini tipo gelato da passeggio; efficacia (nel senso proprio del risultato nella prova di carico) ed estetica i criteri di valutazione da parte dei membri della giuria, ovvero due architetti ed un ingegnere. I riscontri dei ticinesi: piazza d’onore per la coppia Luca Albertini-Noel Frapolli (portata 401 chilogrammi, valore di efficacia pari a 542.2); quarto posto per la coppia Erik Feijoo Alves-Fabio Marchese (portata 279 chilogrammi, valore di efficacia pari a 223.6); 21.o posto per il trio Darko Bogicevic-Enea Ceppi-Matteo Pagnamenta (portata 92 chilogrammi, valore di efficacia pari a 52.3). Nella foto, gli allievi Samt con i loro modelli; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.