Sempre più grama l’aria per trafficanti e spacciatori in campo ticinese: per quanto nelle sue disponibilità siano stati trovati pochi grammi di droga e giusto giusto una quantità congrua di sostanze da taglio, è sospettato di coinvolgimento in un rilevante traffico di cocaina il 39enne messo in stato di fermo mercoledì 30 marzo (di questo pomeriggio la nota da ministero pubblico e Polcantonale) a Lugano, nel contesto di un’inchiesta condotta a doppio filo da effettivi della Polcantonale e della Polcom Lugano e sui cui sviluppi, dal dicembre dello scorso anno ad oggi, è finita in carcere una decina di persone. All’uomo, indicato come cittadino svizzero con domicilio nel Bellinzonese, sono mossi addebiti quali infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.