(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.36) Picco a 2.85 punti da quota 13’000 alle ore 13.42, sfiorata ma non sfondata la soglia psicologica, indi rallentamento ma conferma della cifra verde sul listino primario della Borsa di Zurigo nella prima seduta del nuovo anno. Lo “Swiss market index” è andato al saldo su quota 12’939.17 punti, con progresso pari allo 0.49 per cento, in presenza di buone indicazioni per il comparto finanziario (“Credit Suisse group Ag”, più 2.41 per cento) e di discreto interesse per valori che nel 2021 non sono stati sempre premiati dagli investitori; in retroguardia il farmaceutico (“Roche holding Ag”, meno 0.05; “Alcon incorporated” sulla coda, meno 1.34; di “Lonza group Ag” la prestazione peggiore, meno 1.69). Nell’allargato, di slancio (più 26.05 per cento; difficile tuttavia che tale posizione venga difesa nella giornata di domani) il titolo “Spexis Ag” all’esordio quale esito della fusione tra “Polyphor Ag” ed “Enbiotix incorporated”; sotto pressione (meno 7.29), ma su numeri non significativi, “Tecan group Ag”. Dalle altre sedi europee di contrattazione: Dax-30 a Francoforte, più 0.86; Ftse-Mib a Milano, più 1.40; Ftse-100 a Londra, chiusura; Cac-40 a Parigi, più 0.90; Ibex-35 a Madrid, più 0.54. Piatta New York, con scostamenti al momento nell’ordine di centesimi percentuali. Cambi: euro a 103.73 centesimi di franco dopo minimo a 103.48; 91.84 centesimi di franco per un dollaro Usa dopo minimo sui 91.19; sui 42’680.09 franchi il controvalore teorico per un bitcoin.