Nove punti in tre partite, 3-1 al Lucerna, terzo posto uguale teorico accesso alle Coppe europee. È un Lugano tutto favola e concretezza quello che Mattia Croci-Torti, con la pazienza che è nel suo Dna e pur dovendo superare ogni genere di ostacolo (oggi, per dire, l’assenza di Mattia Bottani sotto squalifica), sta guidando con perizia verso gli obiettivi primari della stagione 2021-2022 nel calcio elvetico di prima fascia, davanti i soli Zurigo e Basilea, alle spalle – con una partita in meno, sì e vabbè – lo Youngboys, margine di 13 lunghezze sull’ultima posizione in cui si trova per l’appunto il Lucerna. Turbinoso e risolutivo il primo tempo: bianconeri avanti con Reto Ziegler al 4.o, 1-1 da Dejan Sorgic al 10.o, allungo grazie a Mohammed Amoura al 35.o; nel recupero, palo colpito da Kreshnik Hajrizi per un 3-1 che sembra fatto, palla in angolo, battuta rapida, fallo di Martin Frydek in area e rigore che Mijat Maric trasforma al 120.o di 121 secondi concessi. Meritevole di nota la traversa colta da Filip Ugrinic al 77.o: sarebbe stato un 3-2 suscettibile di sviluppi, per quanto il Lugano stia apprendendo tecniche di autocopertura a basso tenore di rischi nelle situazioni in cui il tabellone ti dà ragione. Al minimo sindacale i danni da giacchetta nera (un’ammonizione).
I risultati – Sion-Zurigo 0-1 (venerdì); San Gallo-Losanna 0-1 (ieri); Lugano-Lucerna 3-1 (oggi); Servette-Grasshoppers Zurigo 3-2 (oggi); Youngboys-Basilea (mercoledi 15 dicembre).
La classifica – Zurigo 28 punti; Basilea 26; Lugano 23; Youngboys 22; Grasshoppers Zurigo 18; Servette, San Gallo, Sion 15; Losanna 11; Lucerna 10 (Youngboys due partite in meno; Basilea, Lugano una).