(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.14) Lunedì da nervi scoperti alla Borsa di Zurigo, dove ad una pallida traccia di cifra verde in avvio ha fatto séguito la linea discendente in modo quasi costante sino alla chiusura, valendo quale riferimento lo “Swiss market index” fissatosi ad 11’691.18 punti (dunque, sui livelli della prima settimana di giugno) con perdita pari all’1.07 per cento. “Credit Suisse group Ag” (più 2.46 per cento) il titolo-guida sin dall’avvio, ma con scarsi discepoli al di fuori del comparto; pesantezza nell’industriale, “Sika group Ag” e “Geberit Ag” sulla coda (meno 4.66 e meno 3.57 per cento rispettivamente). Nell’allargato, interessante reazione da “Dufry Ag” (piû 4.90); fibrillante “One swiss Ag” (più 3.56 da precedente guadagno a ridosso della doppia cifra). Dalle altre piazze: Dax-30 a Francoforte, più 0.27 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.63; Ftse-100 a Londra, più 0.17; Cac-40 a Parigi, più 0.19; Ibex-35 a Madrid, più 1.46. New York priva di linea coerente: Nasdaq, meno 0.52; S&P-500, meno 0.28; “Dow Jones”, più 0.21. Cambi: 108.3 centesimi di franco per un euro, 92.58 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stimato al controvalore di 39’677.08 franchi per unità.