Lunga serie di incontri e di confronti sul territorio, nei giorni scorsi, per Daniele Caverzasio, presidente del Legislativo cantonale. Fra le tappe principali: mercoledì 31 marzo all’“Ospedale Beata Vergine” in Mendrisio (riconoscimento per l’opera svolta nella fase acuta da Covid-19, accento posto sugli scenari post-pandemia e con riferimento alla progettualità 2021-2025, ipotizzandosi per questo nosocomio un ruolo da polo sanitario in Mendrisiotto e Basso Ceresio anche stante la futura disponibilità di una nuova ala, al momento in fase di costruzione); mercoledì 14 aprile al “Centro logistico e di smistamento” dell’associazione “Tavolino magico” in Cadenazzo, realtà operante in Ticino con 15 centri di distribuzione nei quali sono attivi circa 300 volontari per garantire beni di prima necessità, ogni settimana, a circa 3’000 persone (e su questo aspetto è stato evidenziato l’incremento – nell’ordine del 15 per cento – delle richieste di assistenza rispetto al periodo precedente la pandemia da “Coronavirus”); giovedì 15 aprile alla “Scuola specializzata superiore in cure infermieristiche” a Lugano (qui anche una lezione pratica di simulazione svolta dagli studenti di cure urgenti); venerdì ultimo scorso, alla scuola media di Balerna, dove ha tra l’altro avuto luogo un momento di dialogo con allievi di una quarta classe circa le attività istituzionali. In immagine, Daniele Caverzasio e le autorità scolastiche durante la visita all’istituto delle medie in Balerna.