Sul ghiaccio e fuori dal ghiaccio, la sfida Kloten-Ajoie nella finale di “play-off” per l’hockey cadetto, in palio una promozione avendo entrambe le società acquisito il diritto al salto di categoria. Sul ghiaccio, da qualche minuto a questa parte, zurighesi avanti 1-0 nella serie al meglio delle sette partite, essendosi imposti per 5-2 con firme di Jeffrey Füglister (3.48), Jordan Gähler (5.45), Dario Meyer (20.47), Simon Kindschi (24.52) ed Eric Faille (59.20, a gabbia vuota) contro i soli timbri di Thibault Frossard (1.08, 0-1) e di Reto Schmutz (7.55, in “power-play”, tra l’altro al 12.o goal in 11 partite nella “post-season” dopo “soli” 16 centri in 41 incontri – e già questo era un primato personale in carriera – di fase regolare); ma questo, per paradosso, è il meno della questione, proprio perché resta ancora tanta pista da percorrersi e, per di più, nel fortino di Porrentruy non si va a far legna con tanta facilità.
No, il problema è un altro: la polemica in essere tra dirigenza della società giurassiana ed il “Blick”, stante l’avvenuta pubblicazione di una notizia secondo cui sia Jonathan Hazen sia Philip-Michaël Devos, canadesi in forza all’Ajoie con un totale di 192 punti prodotti quest’anno (93 in 54 partite il primo, 99 in 57 partite il secondo), sarebbero già sotto contratto con il Kloten per il torneo 2021-2022; e, peggio che mai, l’accordo sarebbe stato sottoscritto addirittura a settembre 2020. Reazione veemente dall’Ajoie, dove negano che mai vi sia stato un simile contratto e mai vi sia stato un simile contatto; malumori ad elevato tonnellaggio, tifoseria perplessa nonostante la smentita. Da Philip-Michaël Devos, oggi, il contributo di un assist in tutto; Jonathan Hazen, per parte sua, è ancora in infermeria e la sua assenza in squadra spicca almeno quanto quella del ticinese Giacomo Casserini, per infortunio, in difesa. A testimonianza del clima, il titolo pubblicato sul sito InterNet della società giurassiana a commento dell’odierna partita: “Les arrogants zurichois gagnent la première bataille”… Una mezza ammissione, o che altro?