Domenica grigissima per i colori ticinesi nell’hockey di National league: sei i punti a disposizione, zero quelli raccolti in un turno con soli quattro incontri peraltro a prelievo dalla 14.a, dalla 15.a, dalla 24.a e dalla 49.a giornata. Contro senso e dinamica del confronto, ossia a 45 tiri contro 29 ed in dominio di ciascheduno dei tre periodi, lo 0-2 subito dall’AmbrìPiotta a Zugo, dove alla prima firma stagionale (22.31) di Nicholas “Nick” Shore, fresco di arrivo dallo slovacco Dukla Trencin, si aggiunge il timbro (58.43) del nostranissimo Dario Simion, 13.a rete personale nell’annata sul 16.o assist di Gregory Hofmann, a porta vuota sul richiamo di Viktor Östlund per il subentro del “rover”. Analogo scarto, ma sul 2-4 finale, quello che condanna il Lugano alla “Resega” di Porza, avversario un Davos riemergente: bianconeri sempre in scia, 0-2 fra il 7.41 (Andres Ambühl) ed il 10.12 (Fabrice Herzog), primo segno grazie a Dario Bürgler (24.08), distanza ristabilita ancora da Fabrice Herzog in “power-play” (28.59); nessun beneficio da una serie incredibile di cinque-contro-quattro e di cinque-contro-tre, è un rigore causato da Enzo Corvi e messo in gabbia da Luca Fazzini a condurre il Lugano sul 2-3 (47.51); finale, fuori Niklas Schlegel al 57.45 e dentro il sesto uomo di movimento, punizione subita da Teemu Turunen (58.09).
I risultati – BielBienne-RapperswilJona Lakers 2-1; FriborgoGottéron-ServetteGinevra 1-4; Lugano-Davos 2-4; Zugo-AmbrìPiotta 2-0.
La classifica – Zugo 63 punti; Zsc Lions 50; FriborgoGottéron 48; ServetteGinevra 44; Losanna 42; Davos 37; Lugano, BielBienne 36; AmbrìPiotta 30; RapperswilJona Lakers 29; Scl Tigers 22; Berna 19 (AmbrìPiotta, RapperswilJona Lakers 28 partite disputate; Zugo, FriborgoGottéron, Davos 27; Zsc Lions, BielBienne, Scl Tigers 26; Lugano 25; ServetteGinevra 24; Losanna 21; Berna 19).