(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.06) Dopo un sabato di sofferenza terrena, una domenica di espiazione anticipata della pena nel Purgatorio della A2 dove riscontransi e certificansi ordinarie tensioni socialculturali in peraltro ben concentrati scenari. Dopo lunga permanenza su livelli tutto sommato accettabili, situazione precipitata (si fa per dire) con serio peggioramento, sicché ci si ritrova al seguente stato dell’arte: portale sud del San Gottardo, direzione Uri e conseguenti e collaterali, colonna per sette chilometri ossia con tempi di transito stimabili negli 80-90 minuti; portale nord del San Gottardo, direzione Ticino e peccato che tanti vadano oltre, coda per otto chilometri fra lo svincolo per Erstfeld e quello per Göschenen-Casinotta, tempi di percorrenza a fattore 10 e dunque da computarsi in non meno di 80 minuti (a rilento, il che è come dire “bloccato”, anche il traffico fra l’abitato di Erstfeld-Primocampo e quello di Göschenen-Casinotta lungo la viabilità ordinaria); chiuso in direzione sud l’ingresso a Göschenen-Casinotta. Risolto, per contro, il problemuccio – massima espressione sulla distanza dei 1’000 metri piani – fra lo svincolo per Chiasso-centro e la dogana di Chiasso-Brogeda. In immagine, la situazione in prossimità del valico di Chiasso-Brogeda intorno alle ore 11.44.