Una dimensione inconsueta, e la cosa è interessante in un sistema culturale nel quale sono predominanti gli artisti da replica millimetrica ma pur sempre in ordinaria mimesi, propone il 46enne Luca Reffo nella mostra in allestimento allo “Spazio Choisi” di Lugano (via Ferruccio Pelli 13), titolo “444/Celestial means of locomotion”, progetto ideato e strutturato in modo specifico per il contesto espositivo in cui le opere saranno accolte ovvero in risposta puntuale ad esigenze fotografiche, pittoriche, editoriali ed iconografiche da tratto. Il tema: “Una riflessione sull’eccezionalità di 444 giorni in cui Vincent van Gogh trasformò Arles ed il territorio circostante in uno studio a cielo aperto”. Inaugurazione giovedì 13 giugno, ore 18.30; apertura sino alla seconda decade di luglio.