Nulla di più e nulla di meno del prevedibile quanto piombato sulla testa di un 54enne che, alla guida di una vettura, non più tardi di tre giorni addietro pensò forse che tutto sommato 160 è un multiplo immediato di 80, e che quindi nessuno avrebbe fatto caso ad un transito rapido e indolore dalle parti di Quinto, sulla A2, direzione sud. I 160 di cui sopra erano tuttavia chilometri orari, e da qui la pesante contestazione mossa dagli agenti della Polcantonale che giust’appunto stavano effettuando un controllino della velocità; all’uomo, cittadino svizzero con domicilio nel Locarnese, è stata pertanto ritirata la licenza di condurre. Prossima tappa: un confronto diretto con l’autorità giudiziaria, stante la denuncia pendente (pirateria stradale) per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale.