Come se non bastasse il “danno ai binari” accusato dalla tratta fra Lugano e Bellinzona, con le ripercussioni sulle corse dei vettori S10 ed “InterCity”, l’atroce mattinata dei viaggiatori su rotaia è stata complicata dal blocco della linea ferroviaria in entrata da Como su Chiasso, con sospensione del traffico causa esigenze di urgente ispezione alla galleria “Monte Olimpino-1” cioè su sviluppo di poco inferiore ai due chilometri lineari (sezione dal chilometro 49.888 al chilometro 47.963; il blocco, a titolo precauzionale, è dovuto al cedimento del sedime stradale sovrastante, cioè lungo via Valeria, con voragine forse coincidente con tubature di un acquedotto storico. Denunciata anche la presenza di un forte odore di gas; la frattura nel suolo si sarebbe evidenziata in conseguenza di un’ordinaria attività di taglio piante da parte di operatori dei Vigili del fuoco. Stato dell’arte ancora incerto, così come gli sviluppi nel medio e nel lungo periodo.