Con approvazione dei vertici Finma e delle autorità regolatorie, vede la luce in queste ore la “Copernicus wealth management”, realtà con sede a Lugano e generata per fusione per acquisto ed incorporazione della “Copernicus wealth management and services” nella “Copernicus asset management”. L’operazione, concepita nel contesto della valorizzazione delle risorse proprie del gruppo ovvero delle professionalità, è finalizzata ad una maggiore efficienza – identificazione dei “focus”, ancor maggiore tempestività e miglior integrazione dei processi – nel segno della semplificazione della catena partecipativa per un’offerta che nel contempo sia ampia e selettiva sia nel contesto gestionale sia in quello strettamente finanziario.
Di fatto, insieme con la garanzia di servizi finanziari costruiti e limati secondo i desideri del cliente, l’accento verrà posto sull’anticipazione di “sfide ed opportunità – per dirla con le parole di Marco Boldrin, amministratore delegato della “Copernicus wealth management” e tra i cinque soci fondatori della “Copernicus holding Sa” – che siano in grado di generare crescita e valore”. Da qui la scelta di unire le due anime “storiche” del gruppo, restando quali comuni denominatori “l’affidabiità, l’eccellenza e la personalizzazione” dell’attività; una chiave di azione – tale il proposito – in grado di soddisfare “clienti, dipendenti, comunità locale ed azionisti”. Esito della razionalizzazione è la nascita di tre divisioni operative: “Asset management” (gestione patrimoniale ed investimenti collettivi di capitale), “Wealth management” (prestazione di servizi propri del “family office” e del “wealth management”), “Corporate center” (pianificazione strategica e definizione degli “standard” di controllo e di gestione del rischio).