(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.22) Giornata dai due volti nelle Borse europee: dopo avvio prevedibilmente al ribasso stante il quadro geopolitico improvvisamente deterioratosi sulla crisi Usa-Iran e sul conflitto in Libia ed in presenza di dati macroeconomici poco soddisfacenti dalla Cina, gli indici hanno lentamente ma significativamente recuperato rispetto ai minimi di seduta, transitando sotto lo striscione di arrivo con perdite limitate a fianco qualche spunto di interesse. Attestazione finale a 10’665.41 punti (meno 0.32 per cento), con listino primario difeso da pochi titoli (“Swisscom Ag” il migliore, più 0.47 per cento), per lo “Swiss market index” sofferente soprattutto sul comparto lusso (“Compagnie financière Richemont Sa”, meno 1.72; “The Swatch group Ag”, meno 1.15); appena sotto la linea i pesi massimi difensivi. Andamento sulle altre piazze primarie: Dax-30 a Francoforte, meno 1.68; Ftse-Mib a Milano, meno 0.51; Ftse-100 a Londra, meno 0.62. Progressi fra lo 0.02 e lo 0.22 per cento sugli indici di riferimento a New York. In calo a 108.4 centesimi di franco il cambio per un euro.