(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.57) Con l’eccezione del titolo “Credit Suisse group Ag”, il cui “meno 1.48” per cento è da considerarsi specchio di nuove perdite annunciate con accantonamento di 700 milioni di franchi sul versante “Rischi”, in marginale ma non disprezzabile risalita oggi lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo, in ascesa nella misura dello 0.23 per cento a 12’310.17 punti e con spinta primaria da “Alcon incorporated” (più 3.02 per cento) e “Partners group Ag” (più 1.99); in limatura anche i farmaceutici (“Roche holding Ag”, meno 0.78; “Novartis Ag”, meno 0.84). Nulla di esaltante nell’allargato. Dalle altre piazze europee: Dax a Francoforte, più 1.47; Ftse-Mib a Milano, più 1.03; Ftse-100 a Londra, più 0.37; Cac-40 a Parigi, più 1.38; Ibex-35 a Madrid, più 0.87. A New York, “Dow Jones” in progresso pari all’1.06 per cento, mentre accusa una flessione (meno 0.66) il Nasdaq sul quale pesa il crollo del titolo “Netflix” (al momento, meno 35.75 per cento) sull’evidenza dell’abbandono da parte di 200’000 utenti. Cambi: 102.91 centesimi di franco per un euro, 94.85 centesimi di franco per un dollaro Usa; intorno ai 39’164.84 franchi per unità il controvalore teorico di un bitcoin.