(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.13) Prevista e prevedibile chiusura sotto la parità, dopo lunga navigazione in ostinata bolina, per lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in seduta da cui è stato confermato l’indirizzo sotto misura per la settimana e per il medio periodo, effetto questo della combinazione tra situazioni esogene ben lontane dallo stabilizzarsi e fattori interni. Dal mero negoziarsi il saldo in perdita pari allo 0.23 per cento su quota 11’931.28 punti; in spinta “Amrize Ag” e “Partners group Ag” (più 1.73 e più 1.26 per cento rispettivamente), sofferente “Sonova holding Ag” che aggiunge un’altra pietra da oltre tre punti e mezzo percentuali alla zavorra dell’anno (meno 24.33 per cento il cumulato). Allargato: ai picchi “Huber+Suhner Ag” (più 18.48 per cento e ritorno sui massimi storici). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.18 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.97; Ftse-100 a Londra, parità; Cac-40 a Parigi, più 0.27; Ibex-35 a Madrid, più 0.23. Progressi fra lo 0.10 e lo 0.43 per cento sugli indici di ordinario riferimento a New York. Cambi: 93.07 centesimi di franco per un euro, 81.12 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile sul controvalore teorico di 95’624 franchi circa per unità.