Circa il fatto che la sua attività precipua fosse legata allo spaccio, d’accordo, vi erano elementi probanti. Le quantità, considerandosi anche la giovane età del soggetto, sono invece sorprendenti: nella sola disponibilità all’interno dell’appartamento in cui il tizio dimorava, cocaina per 28 grammi, un po’ di hascisc ed eroina per 880 grammi. In manette a Lugano, lunedì scorso (di oggi l’informativa da fonti del ministero pubblico), un 19enne albanese che formalmente è residente nel Paese natale ma che in riva al Ceresio, presumibilmente con fulcro sul quartiere Pregassona dove è stato individuato ed arrestato, aveva ormai costruito un’attività tanto solida – a comprova, anche una più che discreta somma trovata dagli agenti e sicuro provento dei traffici di stupefacenti – quanto illecita. Ipotesi di reato: infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti.