(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.15) Orfane di riferimenti a New York (ieri chiusura straordinaria per le esequie di Jimmy Carter, già presidente degli Stati Uniti), in movimento disordinato ed ameboide gli operatori delle piazze borsistiche europee, non esclusa quella di Zurigo in cui ad uno “Swiss market index” in lieve perdita (meno 0.22 per cento ad 11’900 punti circa) fa da contraltare uno “Swiss mid price” in palese guadagno (più 0.42 per cento a 2’669 punti circa). Fra le “blue chip”, premiato il titolo “Sika group Ag” (più 1.93 per cento) mentre oscillano sul prudenziale retroverso gli assicurativi (in coda “Zürich insurance group Ag”, meno 1.04). Proposte varie dall’allargato: degno di incoraggiamento, per ragioni territoriali senza dubbio ma anche per auspicata fine di un ciclo ribassistico, è “Interroll holding Ag”, che riemerge al prezzo di 2’200.00 franchi per azione (più 3.53 per cento) dopo il minimo a 1’938.00 franchi di venerdì 20 dicembre. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.28 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.23; Ftse-100 a Londra, meno 0.19; Cac-40 a Parigi, più 0.32; Ibex-35 a Madrid, meno 0.90. Cambi: 94.13 centesimi di franco per un euro, 91.37 centesimi di franco per un dollaro Usa; nuova sferzata di attenzione verso il bitcoin, ora al controvalore teorico di 86’996 franchi circa per unità.