Nelle sue disponibilità, vale a dire nei locali in cui l’uomo soggiornava, è stata trovata cocaina per alcune decine di grammi; dello spaccio di quantità ben più elevate dello stesso stupefacente è tuttavia sospettato il 39enne tratto in arresto giovedì 3 settembre – di oggi l’informativa di fonte ministero pubblico, Polcantonale e Polcom Locarno – quale presunto responsabile dell’approvvigionamento di un’ampia rete di consumatori, tutti o quasi nel Locarnese. Ipotesi di reato: infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti.