Quasi in fotocopia di quanto occorso alcuni giorni addietro (del fatto avevamo parlato con dovizia di particolari), ma nella direzione opposta e con fermo avvenuto soltanto nella Bassa Comasca, il folle episodio occorso questo pomeriggio sull’asse della A2 dalla frontiera al Sopraceneri centroorientale: qui il conducente di una vettura, giunto al valico autostradale di Chiasso-Brogeda in ingresso dalla provincia di Como, si è inventato un percorso “atipico” iniziando a collezionare reati su reati: sfondamento del posto di controllo nonostante l’“alt” intimato da uomini della Guardia italiana di finanza, accelerazione e transito a forte velocità lungo una corsia chiusa al traffico, filotto di segnali e birilli dispoti a presidio, indi imbocco della A2 in direzione nord e fuga senza meta apparente. Sull’allarme scattato poco dopo le ore 14.30, imponente dispositivo di ricerca attivato con la prudenza necessaria ad evitare possibili danni a terzi; sotto coordinamento della Polcantonale, e con la collaborazione di operatori dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini ed in ultimo di agenti della Polcom Bellinzona, l’auto è stata tallonata da varie unità sino agli svincoli autostradali di Bellinzona-sud in frazione Camorino, dove ha avuto luogo la manovra di chiusura delle direttrici di esfiltrazione (a quel punto il fuggitivo era “stretto” anche alle spalle) con blocco del veicolo. Fonti della Polcantonale indicano essere tuttora in corso le pratiche di identificazione così come le verifiche sulla posizione dell’uomo.