Prima ha devastato un bar, poi ha estratto o afferrato un’arma da taglio e con essa ha minacciato altri avventori a distanza ravvicinata. Era ubriaco perso ed in stato di annebbiamento da droghe – aspetti tutt’altro che attenuanti le responsabilità – il 21enne arrestato nella tarda serata di ieri a Chiasso dopo inseguimento da parte di agenti della Polcantonale e della Polcom, ché per chiudere il cerchio servirono in effetti i supplementari. Intervento sollecitato poco dopo le ore 22.00; all’arrivo delle forze dell’ordine, giovane in fase di dileguamento a piedi e, nel corso della fuga, anche a bordo di una “trottinette” elettrica rubata all’istante; dispositivo di ricerca a tenaglia, ad effettivi della Polcom Chiasso il merito e l’onore del fermo. A seguire, interrogatorio ed arresto. Ipotesi di reato a carico del soggetto, risultato essere cittadino svizzero (origine non precisata da fonte ufficiale) e con domiciliio nella regione: minaccia, furto, furto d’uso, danneggiamento, contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti ed ubriachezza molesta.