Otto nel riscontro di ieri con evidenze risalenti anche a venerdì scorso, altre cinque oggi: salgono a quota 13 le quarantene imposte nel sistema scolastico ticinese a causa del rimanifestarsi del “Coronavirus”, e ciò con solo riferimento alle scuole dell’infanzia (in totale 416 le sezioni). Quadro generale: Massagno, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, nuovo caso); Gravesano, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, nuovo caso); Chiasso, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, nuovo caso); Bellinzona quartiere Camorino, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, nuovo caso); Lugano sede Pregassona-Terzerina, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, nuovo caso). Situazioni preesistenti: Riviera sede Riviera-Osogna, una sezione (sino ad oggi, martedì 18 gennaio, caso già noto); Riviera sede Riviera-Cresciano, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, caso già noto); Porza, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, caso già noto); Biasca sede sezione sud, una sezione (sino ad oggi, martedì 18 gennaio, caso già noto); Lugano quartiere Cadro, tre sezioni (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, casi già noti); Lugano sede Pregassona-Terzerina, una sezione (sino a domani, mercoledì 19 gennaio, caso già noto). Nessun’altra informazione viene fornita dai vertici del Dipartimento cantonale educazione-cultura-sport con riferimento agli altri ordini di scuola, non sussistendo più – “in linea di principio” – quarantene che vengano estese a tutti gli allievi di una sezione, stanti “la mutata situazione epidemiologica” e la “conseguente revisione dei piani di protezione e dei criteri federali di quarantena e di isolamento”.