Home CRONACA Sabato in coda sulla A2, serve pazienza. O un’occhiata alle alternative

Sabato in coda sulla A2, serve pazienza. O un’occhiata alle alternative

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 10.24) No, non era un episodio, e non era nemmeno l’effetto di una curiosa coincidenza astrale: così come ieri, ed anzi in misure più intense rispetto a ieri, sull’asse della A2 ci apprestiamo a vivere una giornata densa di emozioni tra soste, blocchi, code ed attese, insomma il solito “menù” da massiccia fase di traslazione umana da un lato all’altro del San Gottardo, amendue le direzioni. Quel che sia sia, non potendosi ragionare nel “poi” su un problema originatosi nel “prima”, benché risulti ad esempio libero da traffico il percorso della A13 in entrambi i sensi di marcia e si debba dunque pensare che non tutti hanno dimestichezza, per così dire, con le frequenze e con le cartine di “ViaSuisse”. Stato dell’arte, dunque, per quanto a noi più pertinente: A2, portale sud della galleria del San Gottardo, fra lo svincolo per Quinto e l’area di dosaggio ad Airolo, coda per quattro chilometri, tempi di transito stimabili in 45-50 minuti; A2, portale nord della galleria del San Gottardo, fra lo svincolo per Erstfeld-Primocampo e quello per Göschenen-Casinotta, coda per otto chilometri, tempi di transito stimabili in 80 minuti, chiuso in entrata lo svincolo di Göschenen-Casinotta, non particolarmente consigliabile (ma nessuno può impedirvi di tentare) l’utilizzo della viabilità ordinaria pur sapendosi che si procede imbottigliati dall’abitato di Erstfeld-Primocampo sino alle rampe del San Gottardo strada del passo. Lato frontiera: A2, direzione sud, fra il raccordo A2-A394 a Mendrisio ed il confine a Chiasso-Brogeda, colonne in movimento a medie da podista stanco, tempi di transito attorno ai 45 minuti.