(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 23.00) Due delinquenti stranieri, un 17enne rumeno residente nel Regno Unito e di etnia non precisata ed un 26enne irlandese residente in Irlanda, parimenti d’origine non resa nota, sono stati tratti in arresto intorno alle ore 13.07 di lunedì 10 luglio – di oggi l’informativa alla stampa – al valico autostradale di Chiasso-Brogeda sull’uscita dal territorio svizzero. A carico dei due, così come di un loro complice non ancora rintracciato, addebiti per la violenta rapina personale perpetrata poco prima delle ore 12.00 dello stesso giorno in piena Locarno, lungo via Della Pace, dove un uomo era stato spintonato in modo proditorio ed a fini di indebito strappo di un orologio di valore; azione, questa, condotta in modo deliberato cioè avendo la coppia di criminali preso di mira la vittima, fors’anche pedinandola per un tratto di strada, con l’appoggio del terzo soggetto che seguiva fungendo da palo “mobile” cioè stando al volante dell’auto con cui poi era stata lanciata la fuga. Il bersaglio dell’aggressione ha riportato danni fisici non gravi ed è stato trattato in sede nosocomiale.
Al momento, l’orologio depredato è presumibilmente nelle mani del terzo malvivente, dileguatosi nel frattempo ma dall’identificazione che sarebbe prossima. Sul 17enne gravano addebiti per rapina, lesioni semplici e vie di fatto; idem dicasi per quanto riguarda il 26enne, chiamato inoltre a rispondere di contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti (per il possesso di marijuana), di infrazione alle norme della circolazione stradale e di guida in stato di inattitudine. Inchiesta coordinata da magistrato dei minorenni e procuratrice pubblica Marisa Alfier; alle attività di indagine hanno cooperato Polcantonale, Polcom Locarno, Polcom Ascona, Polintercom del Piano, Polintercom Vedeggio ed effettivi dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini.