(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 18.33) Dicevasi qui, giust’ieri, del preferirsi un taglio secco dei tassi ad una tappettina interlocutoria; ben risposero i pensatori della “Banca nazionale svizzera”, annunziando stamane una riduzione nell’ordine dei 50 punti-base e pertanto, quale quarto provvedimento consecutivo nel 2024, l’abbattimento del tasso-guida allo 0.50 per cento, con discreto ancorché non trascendentale riverbero sul listino primario della Borsa di Zurigo, in ultimo in rappresentazione a quota 11’715.85 punti secondo lo “Swiss market index” ovvero in progresso pari allo 0.29 per cento. Di “Lonza group Ag” (più 4.94) lo spunto in fuga solitaria; acquartieramento in zona podio per “Compagnie financière Richemont Sa” (più 1.46) ed “Ubs group Ag” (più 1.13); sotto misura “Partners group international Ag” (meno 0.96), fuori squadra invece “Kühne+Nagel international Sa” (meno 2.80). Per quanto concerne l’allargato, sotto pressione (meno 11.25 per cento) il titolo “Leonteq Ag” dopo sanzione dai vertici della Finma, vale a dire l’autorità regolatrice del mercato, circa carenze nella gestione del rischio e nel controllo sulla filiera di collocazione di alcuni prodotti finanziari strutturati; quasi contemporaneo – e la mossa sembra dunque finalizzata a tranquillizzare gli investitori – l’annuncio di ottimi benefici “in fieri” da parte della dirigenza della “Leonteq Ag” stessa; rilancio per “Temenos group Ag”, più 8.85 per cento sul beneficio di una nuova raccomandazione all’acquisto.
Così sulle altre piazze del Vecchio Continente, dove nel pomeriggio un minimo influsso ha avuto la riduzione del tasso di riferimento (tre per cento netto la nuova base) da parte della cabina di regìa della “Banca centrale europea”: Dax-40 a Francoforte, più 0.13 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.43; Ftse-100 a Londra, più 0.13; Cac-40 a Parigi, meno 0.03; Ibex-35 a Madrid, meno 0.21. New York priva di nerbo: “Dow Jones”, meno 0.35 per cento; S&P-500, meno 0.25; Nasdaq, meno 0.41. Cambi: 93.37 centesimi di franco per un euro, 88.94 centesimi di franco per un euro; di nuovo ai massimi (90’387 franchi circa secondo l’ultimo riscontro) il controvalore teorico del bitcoin.