A parte la condizione di irregolarità su suolo nazionale italiano, tutti avevano evidenziato pericolosità sociale o si trovavano sotto sanzioni giudiziarie già acclarate. Altri cinque stranieri sono stati espulsi e rimpatriati nei giorni scorsi, su provvedimento emesso da Marco Calì questore di Como, nel contesto di una serie di puntuali interventi ad alleggerimento della pressione criminale sul territorio. I casi di specie: 50 anni, marocchino coniugato con una cittadina italiana, varie condanne e lunghe pene detentive scontate (quasi nove anni nel complesso) per violenza sessuale pluriaggravata; 40 anni di cui 20 in Italia, albanese, varie condanne per detenzione e per spaccio di sostanze stupefacenti, già espulso e rientrato su suolo tricolore con falsa identità; 36 anni, tunisino coniugato con una cittadina dell’Unione europea, varie condanne per detenzione e per spaccio di droga; 26 anni, marocchino, clandestino, varie notizie di reato per furto aggravato; 50 anni, albanese, clandestino ancorché da almeno due anni in Italia, ingaggiato per attività lavorativa in una villa di Bellagio (Como) e pertanto denunciato e poi espulso.