Terza data delle “Settimane musicali” di Ascona e primo impegno dell’“Orchestra della Svizzera italiana-Osi”, lunedì 13 settembre, nella sobrietà della chiesa titolata a san Francesco in Locarno. Sotto direzione del danese Thomas Søndergård, chiamato a sostituire l’indisposto David Zinman, la lucernese Regula Mühlemann in repertorio mozartiano da lei esaltato con voce sopranile nota ormai al pubblico di gran parte del mondo, ed ai viennesi frequentatori della “Staatsoper” soprattutto (ma lo stesso si dovrebbe dire per i melomani scaligeri a Milano); cinque le arie che saranno proposte e che gli esegeti riconosceranno come prova testimoniale di controllo e virtuosismo a livelli di eccellenza. I brani dal “Lucio Silla”, dall’ “Idomeneo” e dalle “Nozze di Figaro” saranno preceduti da una non comune “ouverture” dal balletto “Creature di Prometeo” secondo Ludwig van Beethoven e seguiti dalla sinfonia numero 9 “La grande” di Franz Schubert. Ore 20.30, necessario il “Covid-pass”. In immagine, la formazione dell’Osi.