Home Blog

Hockey Nl / Lugano, tre punti d’oro. Ambrì, tracollo contro l’ultima

0

Con umori e con sensazioni diametralmente opposte vanno alla pausa le ticinesi dell’hockey di National league. In rafforzamento stasera al quarto posto il Lugano, che grazie al 4-2 in trasferta a Langnau im Emmental si avvicina sensibilmente al podio essendo state sconfitte tutte e tre le battistrada; per due volte costretti ad inseguire (15.32, Jiri Sekac in risposta ad Andre Petterson, 9.03; 28.11, Giovanni Morini in replica a Saku Mäenalanen, 21.04), i bianconeri hanno poi sfruttato un “power-play” su asse ticinese (Dario Simion suggeritore, Luca Fazzini finalizzatore, 38.30); nel finale, a gabbia avversaria vuota, il sigillo dal bastone di Calvin Thürkauf (58.18). Precipita invece in un’altra delle ormai canoniche crisi l’AmbrìPiotta: ospite in Leventina l’Ajoie, ultimo della pista e notoriamente sparagnino nella produzione offensiva (statistica della serata: 20 tiri contro 42), i biancoblù restano in gioco sino al 2-2 grazie a due superiorità numeriche sfruttate (2.53, Tommaso De Luca; 34.22, Christopher Tierney; nel mezzo le reti di Marco Pedretti al 4.30 e di Kyen Sopa al 12.49) ma trovano davanti a sé un Damiano Ciaccio versione Vladislav Tretjak “d’antan” (21 parate su 22 conclusioni nel solo periodo centrale, 30 su 31 in totale; a presidio della gabbia, nei primi 20 minuti, era stato deputato Benjamin Conz poi infortunatosi) e, soprattutto, lasciano varchi che i giurassiani sfruttano con Anttoni Honka (37.41, contropiede), Jonathan Hazen (46.54) e Jerry Turkulainen (51.25). Nelle file degli ospiti due assist per il ticinese Matteo Romanenghi; serataccia per la difesa di casa (sul banco degli imputati Simone Terraneo e Dario Wüthrich soprattutto); doveroso il rilevare la scarsissima tutela arbitrale per Alex Formenton ed una penalità oltremodo dubbia contestata a Dominic Zwerger nel primo periodo.

I risultati – AmbrìPiotta-Ajoie 2-5; Berna-RapperswilJona Lakers 3-2 (ai rigori); ServetteGinevra-Losanna 7-3; Kloten-FriborgoGottéron 4-3; Scl Tigers-Lugano 2-4; Zugo-Davos 3-2 (ai rigori); Zsc Lions-BielBienne 4-2.

La classifica – Davos 77 punti; FriborgoGottéron 67; Losanna 65; Lugano 59; ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers 56; Zugo, Zsc Lions 55; Scl Tigers 44; Kloten, BielBienne, Berna 41; AmbrìPiotta 38; Ajoie 28 (FriborgoGottéron 36 partite disputate; Davos, Losanna, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers, Ajoie 35; Lugano, Zsc Lions, Scl Tigers, Kloten, BielBienne, Berna, AmbrìPiotta 34; Zugo 33).

Hockey Sl / 48 minuti da fenomeni, i BelliSnakes capitolano nel finale

0

Quattro quinti di partita alla pari ma davvero alla pari, cioè non solo nel punteggio (che era sull’1-1, vantaggio con Niccolò Mansueto al 30.12 e risposta dei padroni di casa grazie ad Adam Rundqvist al 33.33) ma anche nella produzione offensiva (23 tiri contro 28 all’ultimo intervallo; saranno 33 contro 39 a fine confronto) non sono bastati ai GdT1 BellinzonaSnakes della cadetteria hockeystica per uscire indenni dall’odierna trasferta a Weinfelden ovvero sul ghiaccio del Turgovia capolista. 1-4 il risultato al termine, di Kai Lukas Münger (48.39) la firma sul sorpasso, indi doppietta di Fabio Hollenstein (52.28 e 58.20, nel secondo caso a gabbia vuota) per chiudere una sfida in cui medaglie al valore si è guadagnato Edoardo Berti portiere, già nazionale italiano “Under 20” ed in condivisione con le giovanili del ServetteGinevra. Sopracenerini sempre penultimi in graduatoria, immutata – ma trattasi pur sempre di 25 lunghezze – la distanza dalla linea della carità.

I risultati – Coira-Visp 1-3; Basilea-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 5-3; Olten-Winterthur 5-1; Turgovia-GdT1 BellinzonaSnakes 4-1; Sierre-Arosa 5-3; LaChauxdeFonds a riposo.

La classifica – Turgovia 70 punti; Sierre 68; LaChauxdeFonds 60; Visp 58; Olten 55; Coira 52; Basilea 49; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 44; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes 19; Arosa 16 (Coira 33 partite disputate; Sierre, Visp, Olten, Basilea, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Winterthur, GdT1 BellinzonaSnakes 32; Turgovia, LaChauxdeFonds, Arosa 31).

Deutsches Paar nach Einbruch in Imbissstand in Luzern festgenommen

0

In der Nacht vom 23. Dezember 2025 gegen 0.45 Uhr brachen ein 37-jähriger Mann und eine 38-jährige Frau aus Deutschland in einen Imbissstand in Luzern ein. Bei der sofortigen Fahndung wurden beide kurz darauf angehalten – mit mutmaßlichem Diebesgut am Körper. Die Staatsanwaltschaft Luzern hat die Ermittlungen übernommen.

⚠️ Sicherheit geht alle an – auch während der Feiertage.

Drei Schnellfahrer in Guntmadingen angehalten: Deutscher, Nordmazedonier und US-Amerikaner

0

Am Montagabend, 22. Dezember 2025, führte die Schaffhauser Polizei zwischen 21:00 und 22:00 Uhr eine Geschwindigkeitskontrolle auf der H13 in Guntmadingen durch. Drei Fahrzeuglenker – Deutscher (57), Nordmazedonier (Alter nicht angegeben), US-Amerikaner (21) – wurden angehalten, nachdem sie mit 121 km/h, 106 km/h und 124 km/h bei erlaubten 80 km/h gemessen worden waren.

Zwei der Fahrer (121 km/h und 124 km/h) durften die Fahrt nicht fortsetzen. Dem deutschen Staatsangehörigen wurde der Führerschein für die Schweiz entzogen; der US-amerikanische Neulenker musste seinen Schweizer Führerausweis unmittelbar bei der Administrativbehörde abgeben. Alle drei müssen sich vor der Staatsanwaltschaft des Kantons Schaffhausen, Abteilung Verkehr, verantworten.


Bellinzona, giovane aggredito e ferito dal branco. Identificati tre sospetti

0

Come anticipato dai colleghi della “Regione”, un 17enne è rimasto ferito a Bellinzona quartiere Semine, attorno alle ore 22.00 di sabato 20 dicembre, sull’esito dell’aggressione subita da almeno tre, più probabilmente quattro giovani. Il ragazzo, cittadino svizzero con domicilio nel Bellinzonese, è stato trattato con terapie stazionarie al “Civico” di Lugano dopo intervento di operatori sanitari; nella zona erano convenute varie unità di Polcantonale e Polcom Bellinzona. Tre minorenni sono stati identificati nel corso del primo giro di indagini; da verificarsi il coinvolgimento di altri soggetti; nessuna indicazione disponibile circa la dinamica dell’aggressione – che al momento sembra configurarsi come assalto del branco contro un solo individuo – e sull’eventuale movente.

Mendrisio-Chiasso, controlli antidroga alle stazioni: due persone nei guai

0

63 persone sottoposte a controllo, due i soggetti individuati ed ai quali è stata contestata la contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti: tale l’esito degli interventi compiuti, nella giornata di giovedì 18 dicembre (oggi l’informativa), in aree pertinenti alle stazioni ferroviarie di Chiasso e di Mendrisio. Effettuati sequestri di canapa e derivati per quantità modeste; in corso altri accertamenti sulla posizione di una delle due persone di cui sopra. Alle attività hanno cooperato agenti di Polcantonale, Polcom Mendrisio e Polcom Chiasso oltre ad effettivi dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini.

Pole wegen schwerer Sexual- und Raubgewalt international zur Fahndung ausgeschrieben

0

Die europäischen Strafverfolgungsbehörden fahnden mit Hochdruck nach Michał Dąbrowski – einem 46-jährigen polnischen Staatsbürger, der dringend verdächtigt wird, mehrere schwere Gewaltverbrechen begangen zu haben, darunter Vergewaltigung und bewaffneter Raub.

Laut Europol soll Dąbrowski folgende Merkmale aufweisen:
🔹 Geboren: 18. November 1979
🔹 Nationalität: Polnisch
🔹 Ethnische Herkunft: Europäisch
🔹 Größe: zirka 171–175 Zentimeter
🔹 Augenfarbe: Blau
🔹 Sprachen: Polnisch

Zur Unterstützung der Fahndung hat Europol ein altes Foto sowie eine aktuelle Alterssimulation veröffentlicht – da der Mann seit längerem untergetaucht ist.

Die Behörden warnen ausdrücklich: Der Verdächtige gilt als hochgefährlich. Hinweise bitte umgehend an die Polizei (117) oder direkt an Europol.

Gland (Kanton Waadt): Zwei algerische Jugendliche nach Einbruchversuch festgenommen

0

Am Sonntag, den 21. Dezember 2025, gegen 7.00 Uhr, erhielt die Kantonspolizei Waadt die Meldung, dass drei Personen versuchten, in geparkte Fahrzeuge in Gland einzubrechen.

Eine sofort eintreffende Streife leitete eine Fahndung ein. Kurz darauf meldete ein Anwohner, er habe Geräusche auf seiner Terrasse gehört und dort Werkzeug sowie Handschuhe gefunden. Beim Überprüfen eines Gebäudes mit offenem Gartentor erfuhren die Beamten, dass die Täter bereits von Bewohnern eines Nachbarhauses vertrieben worden waren – zurückgelassen hatten sie einen Bolzenschneider.

Unterstützt durch weitere Streifen wurden die drei Verdächtigen wenig später in einem Baugebiet entdeckt. Bei Sichtkontakt mit der Polizei flüchteten sie. Zwei konnten gestellt und festgenommen werden: ein 15- und ein 20-jähriger algerischer Staatsangehöriger. Der Dritte ist weiterhin flüchtig.

Die Ermittlungen laufen nun unter Federführung der Staatsanwaltschaft und des Jugendgerichts. Ein Strafverfahren wurde eingeleitet. Am Einsatz waren mehrere Patrouillen der Waadtländer Gendarmerie und der Polizei der Region Nyon beteiligt.

Dieser Vorfall reiht sich ein in eine besorgniserregende Serie von Einbruchs- und Diebstahlsdelikten, an denen wiederholt junge Männer aus Nordafrika – häufig ohne gültige Aufenthaltsbewilligung – beteiligt sind. Besonders in Grenznähe und in ruhigen Wohngegenden kommt es immer wieder zu solchen gezielten Frühmorgeneinsätzen.

🚨 Die Polizei bittet die Bevölkerung:
→ Achten Sie auf offene Tore, ungesicherte Fahrzeuge und verdächtige Personen – besonders in den frühen Morgenstunden.
→ Melden Sie Unregelmäßigkeiten umgehend über Notruf 117.


Minusio zona foce Navegna, al posto del parcheggio una “piazza di ritrovo”

0

Vero: l’area è di proprietà del Patriziato, e nessuno può contestare nulla ai responsabili del Patriziato se essi decidono “in proprio” o, come in questo caso, d’intesa con le autorità municipali cui sono anzi state affidate e deputate le scelte urbanistiche. Non scarso dibattiito susciterà ad ogni buon conto, “in primis” causa soppressione – detta “temporanea”; ma rare sono le situazioni in cui il temporaneo non è prodromo del definitivo; di sicuro, una marcia indietro non vi sarà… – del parcheggio ad uso comune, il “nuovo volto” definito in prima battuta per la zona foce del Navegna, in territorio comunale di Minusio, come da esito del progetto di trasformazione (i progettisti, sotto identità del “Collettivo urbano” già impegnato in largo Franco Zorzi a Locarno, parlano di “riqualificazione completa del sito”) che è dichiarato quale azione ispirata “ai principi dell’urbanismo tattico”, con “approccio sperimentale” ed “a basso impatto” e “facilmente reversibile”, come dire un vero e proprio “test” di “nuove modalità di utilizzo dello spazio” prima che abbia luogo l’intervento definitivo.

Di quel che si conosceva rimarranno gli stalli di sosta per i veicoli dei portatori di “handicap”, la postazione di “bike-sharing”, lo spazio per i cassoni ed un sedime destinato ad accogliere il punto-ristoro; il resto è “reinterpretato” – così indicano e così si riferisce – quale “nodo (…) dove il flusso rallenta, si concentra e si trasforma”, sicché l’area “diventerà una stazione informale, un luogo di sosta, di incontro e di ristoro lungo il percorso pedonale esistente”, peraltro con generazione di un nuovo tracciato pedonale all’intorno; qui, nelle intenzioni dei progettisti, “si svilupperanno zone con vegetazione mobile (cioè vasi, ndr), sedute per il riposo ed aree di aggregazione”. Obiettivo finale dichiarato: costruire uno “spazio pubblico di qualità” grazie al quale si realizzi “un rinnovato contatto con il riale”. Di che porsi qualche interrogativo; l’esperienza dirà.

Due voci in meno su… carta: al congedo “La Domenica” e “20 minuti”

0

Nell'attesa di conoscere il destino - e sarà argomento di domenica 8 marzo 2026 - dell'impianto di casa Rsi in video ed in voce su un eventuale successo della votazione sull'iniziativa “200 franchi bastano”, il 2025 dell'informazione in Ticino si chiude con due perdite secche sul cartaceo: ieri l'ultimo numero della “Domenica”, settimanale autonomo gratuito che aveva di fatto raccolto il testimone dal defunto settimanale “Il Caffè” e che risultava complementare al quotidiano “Corriere del Ticino” (vi sarà un inserto come supplemento dell'edizione del sabato); oggi l'ultima copia del parimenti gratuito quotidiano “20 minuti”, rotative spente in realtà su tutte le edizioni nazionali (francese, tedesco ed italiano). All'origine dell'abbandono della scena il calo degli introiti pubblicitari, i costi di distribuzione e fors'anche l'assenza di una volontà di ridefinizione dei progetti in senso editoriale. Nel caso del “20 minuti”, la cui chiusura era stata prefigurata già a giugno, il flusso informativo sarà riconfigurato sul solo “online” ma con pesanti tagli al personale delle redazioni, eccezion fatta per il Ticino dove di fatto l'attività era già sviluppata da tempo nella sinergia con il quotidiano Tio.ch. Mera constatazione: a livello nazionale l'esperienza dei quotidiani gratuiti è da considerarsi finita (prima del “20 minuti” erano defunti i vari “.Ch”, “Metropol”, “News” e “Blick am Abend”) e pare segnata quella dei periodici egualmente gratuiti; in àmbito cantonale rimane invece “Il Mattino della domenica”, in pubblicazione - sempre con cadenza settimanale - dal marzo 1990.

Tribunale di appello, Manuela Frequin-Taminelli pronta al subentro

0

Dichiarazione di fedeltà alla Costituzione ed alle leggi in quel del Palazzo delle Orsoline in Bellinzona, ieri ovvero lunedì 22 dicembre, dalla voce di Manuela Frequin-Taminelli neoeletta giudice del Tribunale di appello ed in assegnazione alla Corte di appello-revisione penale. Presenti, tra gli altri, Claudio Zali consigliere di Stato, Fabio Schnellmann presidente del Gran Consiglio, Giovan Maria Tattarletti presidente del Tribunale di appello, Damiano Stefani presidente del Consiglio della magistratura e Giovanna Roggero-Will, quest’ultima giudice uscente a fine 2025 per conclusione del mandato nella magistratura cantonale. L’ingresso in servizio di Manuela Frequin-Taminelli è fissato a giovedì 1.o gennaio 2026. In immagine, la neoeletta ed alcuni tra i partecipanti alla cerimonia.

Borsa di Zurigo, regalone sotto l’albero: nuovo massimo storico

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.40) Inseguito, sfiorato; a volte, invece, lontanissimo ed in parvenza utopico; negli ultimi giorni, più volte avvicinato; stamane, raggiunto e fissato. Alle ore 9.17 di martedì 23 dicembre, in contesto per la verità caratterizzato da scambi rarefattisi per quanto riguarda il listino primario della Borsa di Zurigo, lo sfondamento della linea dei 13’199.05 punti che costituiva massimo storico fissato lunedì 3 marzo 2025 (appena cinque settimane più tardi, e meglio nel corso della giornata di mercoledì 9 aprile, sulla scia delle tensioni internazionali – guerra dei dazi Usa-Cina; conflitto nel Vicino Oriente; conflitto Russia-Ucraina; ed altro – scaricatesi anche sulle piazze finanziarie, lo “Swiss market index” era tuttavia precipitato sino a quota 10’699.66 punti); massimo di seduta a 13’288.66 punti (ore 15.41), attestazione finale a 13’242.80 punti ovvero con progresso pari allo 0.60 per cento.

Assai positivo, pertanto, il messaggio, pur nell’ultimo giorno di attività prima della pausa natalizia (riapertura lunedì 29 dicembre, ordinarie negoziazioni anche martedì 30, indi festività tra San Silvestro, Capodanno e Berchtoldstag, poi fine-settimana, ritorno al lavoro lunedì 5 gennaio) e dunque in contesto che risente di una certa qual volatilità anche su scambi dalla modesta consistenza. Tra le “blue chip”, forchetta a rebbi estremi che quasi si fondono l’uno con l’altro: “Roche holding Ag” in vetta (più 1.38 per cento), “Alcon incorporated” in coda (meno 0.69); da un lato all’altro del listino il titolo “Compagnie financière Richemont Sa”, a lungo sul fondo con perdita anche superiore alla mezza figura ed in ultimo sul podio (più 1.19). Oggettivamente scarse le emozioni nell’allargato; interessante tuttavia il massimo nelle 52 settimane per “Daetwyler holding Ag”, effettivamente di ritorno sui numeri dell’ottobre 2022. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.21 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.02; Ftse-100 a Londra, più 0.23; Cac-40 a Parigi, meno 0.21; Ibex-35 a Madrid, più 0.14. New York positiva con incrementi fra lo 0.14 e lo 0.43 per cento secondo i consueti indici di riferimento. Cambi: 92.99 centesimi di franco per un euro, 78.95 centesimi di franco per un dollaro Usa; in significativa flessione il bitcoin, ora al controvalore teorico di 69’604 franchi per unità.

Hockey Nl / Microspavento senza sgomento: Lugano sul velluto con l’Ajoie

0

Se le partite si chiudessero come accadeva al tempo dei duelli al primo sangue, cioè chi segna per primo vince e tutti a casa, probabilmente l’Ajoie starebbe battagliando per un posto nel “play-off”; prova sia che anche stasera alla “Resega” di Porza, rendendo visita al Lugano in pista per la 33.a volta nella stagione 2025-2026 dell’hockey di massima serie, i giurassiani si sono trovati avanti grazie ad un prodigio individuale di Julius Nättinen (8.37) e per ben 125 secondi in tale condizione hanno vissuto. Poi il giro del fumo ha iniziato a premiare lavoro e miglior qualità dell’organico, sicché i bianconeri sono andati rapidamente al pari (10.42, Zach Sanford) ed in una rapida operazione “Sturm und Drang”, diciamo otto minuti e mezzo, hanno chiuso il discorso con una quaterna (29.53, David Aebischer in “shorthanded”; 31.50, Lorenzo Canonica; 35.18, Calvin Thürkauf a cinque-contro-quattro; 38.27, Mike Sgarbossa); a corollario un altro “shorthanded”, per il timbro di Aleksi Peltonen, al 50.43, e dal ricorrere di tale situazione in pista si comprenderà quanto lavoro serva ancora a Greg Ireland allenatore per rimettere la squadra sui binari della sufficienza. Massimo capitalizzatore, nelle file di casa, il solito Luca Fazzini con tre assist; bianconeri ora quarti in solitaria; alle statistiche generali, 35 tiri contro 18.

Nell’altro incontro in calendario, successo del Berna a Losanna per 3-2 nel supplementare, decisivo Ramon Untersander – che nelle precedenti 32 partite aveva segnato in una sola occasione – con la doppietta siglata tra il 41.08 (per l’1-1) ed il 64.10 (per la vittoria); gli “Orsi” salgono pertanto all’11.o posto scavalcando AmbrìPiotta e Kloten, ora penultimi in infelice coabitazione.

La classifica – Davos 76 punti; FriborgoGottéron 67; Losanna 65; Lugano 56; RapperswilJona Lakers 55; Zugo, ServetteGinevra 53; Zsc Lions 52; Scl Tigers 44; BielBienne 41; Berna 39; AmbrìPiotta, Kloten 38; Ajoie 25 (FriborgoGottéron 35 partite disputate; Davos, Losanna, RapperswilJona Lakers, ServetteGinevra, Ajoie 34; Lugano, Zsc Lions, Scl Tigers, BielBienne, Berna, AmbrìPiotta, Kloten 33; Zugo 32).

Hockey Sl / 15 minuti di difesa non pervenuta, BelliSnakes stesi dal Visp

0

Tutto descritto in un quarto d’ora effettivo del primo periodo lo 0-6 subito dai GdT1 BellinzonaSnakes nell’odierno posticipo dell’hockey di Swiss league, ospite nel Sopraceneri un Visp abile ma anche fortunato: cinque reti incassate da cinque marcatori diversi fra il 5.38 (Joel Marchon) ed il 19.32 (Simon Wüest), nel mezzo le firme di Tim Muggli (12.39), Marco Forrer (14.16) e Noah Fuss (14.57) ed una superiorità numerica non sfruttata dai padroni di casa; a complemento la sesta firma (28.25, Nico Lehmann) nella gabbia a quel punto difesa da Andrea Feuz, subentrato ad Alessio Beglieri dopo la prima pausa. Fatto sorprendente, BelliSnakes incapaci di approfittare dei ripetuti cinque-contro-quattro e cinque-contro-tre nel corso della terza frazione, quantomeno per sporcare il tabellino; “shut-out” per Juho Markkanen su 35 tiri della squadra diretta dal ticinese Luca Gianinazzi alla transenna.

I risultati – Winterthur-Coira 2-3 (ieri); Arosa-Turgovia 1-4 (ieri); LaChauxdeFonds-Basilea 1-2 (ieri); Olten-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 5-2 (ieri); GdT1 BellinzonaSnakes-Visp 0-6 (oggi); a riposo il Sierre.

La classifica – Turgovia 67 punti; Sierre 65; LaChauxdeFonds 60; Visp 55; Olten, Coira 52; Basilea 46; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 44; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes 19; Arosa 16 (Coira 32 partite disputate; Sierre, LaChauxdeFonds, Visp, Olten, Basilea, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Winterthur, GdT1 BellinzonaSnakes 31; Turgovia, Arosa 30).

Distretto di Riviera, entra in servizio la neopretora supplente straordinaria

0

Stamane a Bellinzona la dichiarazione di fedeltà alla Costituzione ed alle leggi da parte della 38enne avvocata Giovanna Chiesi, neopretora supplente straordinaria della Pretura del Distretto di Riviera, cooptata in sede di Esecutivo cantonale – i termini: incarico al 50 per cento; attribuzione alla Pretura penale; ruolo sino a fine maggio 2030 – con designazione avvenuta mercoledì 11 dicembre. L’inserimento di Giovanna Chiesi nell’organico è funzionale ad esigenze di sgravio del lavoro dalle spalle della pretora avvocata Elisa Bianchi Roth, chiamata alla direzione del progetto per l’implementazione di un applicativo informatico – trattasi di “MyAbi/Juris” – grazie al quale ogni autorità giudiziaria ticinese avrà modo di interagire con il sistema denominato “Justitia.swiss” (piattaforma digitale centrale per la comunicazione elettronica in àmbito giudiziario). “Master” in diritto all’Uni Friborgo nel 2011, certificato di capacità quale avvocata in Ticino nel 2014, da 10 anni a questa parte Giovanna Chiesi ha operato quale vicecancelliera, in particolare alla Pretura penale in Bellinzona ed alla Corte di appello-revisione penale. In immagine, Claudio Zali consigliere di Stato con la neopretora supplente straordinaria durante la breve cerimonia odierna.

Filo di nota / Ma un po’ di attenzione, santo Cielo, almeno a Natale…

0

Sul “quanto” e sul “perché” questo Natale sia stato scristianizzato anche in Ticino ci aspettiamo a giorni, se non una presa di posizione, almeno un vibrante commento da parte di monsignor Alain de Raemy amministratore apostolico o di qualche teologo alla don Sandro Vitalini (rip, sempre nel nostro ricordo) o almeno di un sacerdote non compromesso con il post-modernismo campione di vacuità. Sul “come” taluni riescano a rovinare anche il senso degli auguri ci racconta invece l’occhio attento di Armando Boneff, umorista e già granconsigliere, in un “post” fresco fresco su “Facebook” e corredato da foto, immagine in cui “Christmas” diventa “Christwas”; e non nel negozietto-“bazar” da similcineserie, ma alla Posta centrale di Lugano. Nella migliore delle ipotesi, un errore di montaggio della lettera “W” diventata “M”, ed allora c’è un addetto incapace di fare la “O” con il bicchiere e che dovrebbe limitarsi a disegnare asticelle sul quaderno a quadretti; nella peggiore, un atto intenzionale e tendenzialmente blascemo, chi voglia intendere. Ad ogni modo, domanda secca: esiste un responsabile, da quelle parti, ed esiste qualcuno che gli chieda conto?

Furti in Mesolcina, albanesi e marocchini gli autori: presi tutti e sette

0

Quattro marocchini e tre albanesi, età comprese fra i 20 ed i 46 anni, sono stati fermati con riferimento ad una serie di furti perpetrati tra domenica 23 novembre e mercoledì 3 dicembre in varie località della Mesolcina. Tutti i soggetti, la legittimità della cui presenza su suolo elvetico non trova al momento conferma alcuna, hanno ammesso fatti e responsabilità. I casi in rapida sintesi: furto con effrazione ai danni di un ristorante in Mesocco; furto con effrazione ai danni di una casa unifamiliare a Roveredo; saccheggiamento di una ventina di veicoli a San Vittore ed a Roveredo. Uno dei malviventi è con buona probabilità anche autore o coautore di un furto commesso a Coira nel 2022. Evidenze: bottino stimabile in oltre 20’000 franchi; danni materiali accessori (sfondamento vetri, forzatura telai delle finestre, et similia) quantificabili in diverse migliaia di franchi. Per quattro dei criminali è stata disposta la detenzione preventiva.

Frontalcrash in Oensingen: Jugendlicher rastfahrer verletzt

0

In Oensingen kam es am Sonntagabend zu einem heftigen Frontalzusammenstoss. Ein 19-jähriger Neulenker verlor auf der Strasse 4H die Kontrolle über sein Auto und prallte frontal in ein entgegenkommendes Fahrzeug. Beide Wagen wurden vollständig zerstört – die Strasse blieb vier Stunden gesperrt. Der junge Lenker erlitt Verletzungen und wurde ins Spital gebracht.

Immer wieder dieselben Schlagzeilen: zu jung, zu schnell, zu gefährlich. Tempo und Selbstüberschätzung werden auf unseren Strassen immer häufiger zur Katastrophe.

Passanten mit Stichwaffe in Basel bedroht: Täter mit dunkler Hautfarbe flüchtig

0

Am Samstagabend, den 21. Dezember, wurden zwei Personen auf dem Claraweg in Basel Opfer eines bewaffneten Raubüberfalls. Gegen 22.30 Uhr bedrohte ein unbekannter Täter die beiden mit einer Stichwaffe und forderte die Herausgabe von Bargeld und Wertgegenständen.

Die Opfer kamen der Forderung nach, woraufhin der Täter in unbekannte Richtung flüchtete. Die sofort eingeleitete Fahndung der Kantonspolizei Basel-Stadt verlief bislang erfolglos.
Der gesuchte Mann wird wie folgt beschrieben: Dunkle Hautfarbe, zirka 175 Zentimeter groß, schlank, bekleidet mit schwarzer Jacke und schwarzer Hose
Die Staatsanwaltschaft Basel-Stadt bittet Personen, die sachdienliche Hinweise zum Vorfall oder zum Täter geben können, sich bei der Kriminalpolizei unter Tel. 061 267 71 11 oder bei der nächsten Polizeiwache zu melden.

Altdorf (Kanton Uri): Zwei Tunesier nach Diebstahl festgenommen

0

Am Sonntag, den 21. Dezember 2025, kam es beim Bahnhof in Altdorf (Kanton Uri) zur Festnahme zweier Diebe. Die beiden Männer sollen einen E-Scooter gestohlen haben und wollten ein Velo entwenden.

Am Sonntagabend, 21. Dezember 2025, kurz vor Mitternacht, hat die Kantonspolizei Uri beim Bahnhof in Altdorf zwei Diebe festgenommen. Bei den 26- und 28-jährigen tunesischen Staatsangehörigen besteht der Verdacht, zuvor einen E-Scooter entwendet zu haben. Zusätzlich wurde versucht ein Velo zu entwenden.

“Fleximan” alla ticinese: fermato il picconatore del “radar” in Capriasca

0

Due erano, nel corso dell’ultima settimana, i catafalchi semistazionari posti sulle strade del Ticino a mitragliare lampi da “radar” sui reprobi dal piede pesante: l’uno ad Agno, l’altro in Comune di Capriasca frazione Sala; dei due, sopravvisse illeso solo quello piazzato nel Malcantone, ché domenica l’altra apparecchiatura fu semidemolita da un tizio decisamente irritabile ed irritato. Cospicui i danni, ingenti anche gli addebiti che sono nel frattempo piovuti sull’autore della bravata, sempre che di bravata si possa parlare: danneggiamento ed impedimento di atti dell’autorità, come rendono noto ora fonti della Polcantonale contestualmente all’annuncio dell’avvenuta identificazione e del fermo dell’uomo. Al nome ed al volto del “Fleximan” nostrano (saprete certamente della vicenda d’un tizio nel Nord-est di Tricoloria: è cambiato solo lo strumento, là il flessibile, qui una mazza) l’autorità inquirente giunse grazie a taluno o taluna che fornirono elementi utili ad agenti della Polcantonale; trattasi di un 66enne cittadino svizzero, e residente nella regione, a quanto consta fresca vittima dell’occhio elettronico e, in ragione di ciò, fermatosi a regolare la questione non da uomo a uomo ma da uomo a robot, o press’a poco.

Hockey Nl / Ambizioni e… prudenza, Dominic Zwerger se ne andrà da Ambrì

0

Non c’è l’AmbrìPiotta nel futuro agonistico di Dominic Zwerger, 29enne austriaco e con licenza svizzera (aspetto marginale ma curioso: è cugino del quasi coetaneo Julian Zwerger, anch’egli attaccante, che gioca in Austria ma è anche titolare di passaporto rossocrociato…). L’ala da Dornbirn, città che per distanza dalla frontiera con la Svizzera è come dire da Varese propaggine Valle Olona Capitale al valico di Gaggiolo su Stabio, ha firmato un quadriennale con la dirigenza del BielBienne e pertanto le prossime 20-25 partite nell’hockey di National league si trasformeranno in un lungo “tour” di congedo dalla tifoseria biancoblù, essendo stato il giocatore accolto in Leventina nell’estate 2017 ossia dopo che Dominic Zwerger aveva considerato conclusa l’esperienza negli States (livello “iunior A”, area Western hockey league, tre annate con gli Spokane Chiefs ed una con gli Everett Silvertips, sempre con il premio della qualificazione al “play-off”). Dopo un paio di annate a bassa produzione statistica (quattro goal più 18 assist in 39 incontri nel torneo 2023-2024 e tre goal più 11 assist in 54 incontri nel torneo 2024-2025), il giocatore sta viaggiando sul passo di 12 goal ed otto assist – tradotto: zampino in un quarto delle reti di marca biancoblù – in 33 presenze pur nel non trascendentale AmbrìPiotta di questo campionato. Dominic Zwerger ha motivato il trasferimento nel Canton Berna con esigenze relazionali e di sviluppo professionale. A Bienne, tra l’altro, l’attaccante avrà quale compagno un altro austriaco di licenza svizzera che fu in maglia Ambrì nelle stagioni 2018-2019 e 2019-2020: Fabio Hofer, 35 anni il mese prossimo, suo quasi concittadino (è di Lustenau, esattamente sul confine); pare anzi che proprio l’ormai veterano sia stato determinante per l’aggancio e per la definizione della trattativa…

Velocità folli sulla pubblica via, sotto denuncia cinque idioti motorizzati

0

Potranno spiegarsi nelle sedi opportune, e d’acchito saremmo curiosi di sentire tesi e scuse in replica al sequestro delle licenze di condurre ed alle denunzie nel frattempo approdate al ministero pubblico, i cinque fenomeni particolarmente distintisi per pirlaggine in sella o al volante tra fine ottobre e metà dicembre o la cui responsabilità in episodi precedenti – e financo datatissimi – fu di recente accertata; non i soli aspiranti campioni di idiozia, certo, ma trattasi di un “bouquet” rilevante ed esemplificativo di quel che trovasi sulla pubblica via in Ticino, di quando in quando, con ampio sconfinamento nel territorio della pirateria stradale. Casi in ordine sparso nel periodo ultimo e con constatazione nell’immediato, come da specchietto riassuntivo fornito giust’oggi da un portavoce della Polcantonale: giovedì 30 ottobre, ore 13.55 circa, via Pozzi Artisti a Castel San Pietro, limite 50 chilometri orari, transito a 105, autore un 22enne motociclista svizzero di origini non precisate e con domicilio nel Mendrisiotto; sabato 1.o novembre, ore 18.55 circa, via Centro Paese a Belllinzona quartiere Pianezzo, limite 50 chilometri orari, transito a 107, autore un 20enne motociclista svizzero di origini non precisate e con domiciilio nel Bellinzonese; sabato 13 dicembre, ore 1.35 circa, via San Gottardo a Biasca, limite 50 chilometri orari, transito a 140, autore un 33enne automobilista kosovaro con domicilio in Riviera (nel caso di specie, contestata anche l’elusione di provvvedimenti finalizzati ad accertare l’incapacità alla guida).

Da “top” di gamma, sull’esito di indagini e di verifiche condotte – così sta scritto – anche per tramite dei “social media”: sabato 6 dicembre, ore 13.00 circa, via Maroggia a Bissone, limite ad 80 chilometri orari, transito a 177, autore un 19enne automobilista svizzero di origini non precisate e con domicilio nel Mendrisiotto. In vetta, tuttavia, spiccherà un caso dall’indiscutibile peculiarità: direttrice di via In Tiràda a Sant’Antonino, limite 80 chilometri orari, transito a 191, autore un 25enne automobilista svizzero di origini non precisate e con domicilio nel Locarnese; eccezionalità dell’impresa a parte, a destare interesse è l’avvenuta identificazione del soggetto a distanza di qualche tempo dai fatti; tra indagini e riscontri incrociati, per la serie “Longa manus e pazienza certosina”, un paio di anni…

Denaro poco, operatori prevacanzieri: “Swiss market index” a filo di parità

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.44) Di un balzo ascendente ci sia sarebbe rallegrati, della limatura al saldo della seduta – così come del cedimento rilevato in corso di seduta, gola ad 11’097.51 punti alle ore 11.44 – non s’ha da meravigliarsi né, di massima, da preoccuparsi: quasi sempre, negli ultimi giorni a precedere il tempo di Natale, le Borse risentono di sussulti dettati primariamente dal rarefarsi degli operatori in clima di vacanza e dal conseguente ridursi del denaro circolante, oltre che dal ridursi di notizie endogene degne dell’altrui interesse. Sotto misura per entità modesta (meno 0.06 per cento a 13’163.66 punti) lo “Swiss market index” in quel di Zurigo, a rappresentazione di un listino primario nel quale si sono difesi con apprezzabile evidenza i soli “Amrize Ag” (più 1.67 per cento), “Partners group holding Ag” (più 1.16) e “Swiss Re Ag” (più 0.76); sulla coda, e tutti in perdita attorno alla figura intera, “Logitech international Sa”, “Nestlé Sa” e “Kühne+Nagel international Sa”. Discorso in fotocopia per quanto concerne l’allargato; ancora fibrillazioni su “MindMaze therapeutics holding Ag”, oggi in guadagno pari al 10.85 per cento. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.03 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.36; Ftse-100 a Londra, meno 0.31; Cac-40 a Parigi, meno 0.37 Ibex-35 a Madrid, meno 0.07. In analogia tra di loro, con progressi compresi fra lo 0.54 e lo 0.63 per cento, gli indici di consueto riferimento a New York. Cambi: 93.14 centesimi di franco per un euro; 79.25 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin al controvalore teorico di 70’964 franchi circa per unità.

Europol listet albanischer Drogenboss und Auftragskiller als „Most Wanted“

0

Ein 34-jähriger Albaner gilt seit Freitag europaweit als flüchtig. Europol hat ihn auf die Liste der meistgesuchten Kriminellen Europas gesetzt. Ihm werden schwere Drogenhandelsdelikte im mehrstelligen Millionenbereich sowie mutmaßliche Beteiligung an mindestens zwei Auftragsmorden in Deutschland und den Niederlanden vorgeworfen. Er soll eng mit einer kriminellen Vereinigung albanischer Herkunft vernetzt sein. Internationale Fahndung läuft.

Zwei Marokkaner nach nächtlichem Einbruchversuch festgenommen

0

In der Nacht vom Samstag auf Sonntag hat die Kantonspolizei Glarus zwei Männer marokkanischer Staatsangehörigkeit festgenommen, nachdem es in Mühlehorn zu einem Einbruchversuch in ein Einfamilienhaus gekommen war. Gegen 1.30 Uhr bemerkten Anwohner mehrere Personen auf dem Grundstück einer Wohnliegenschaft am Dorfrand. Als die Hausbewohner nachsahen, flüchteten die Verdächtigen in Richtung Bahnhof Mühlehorn. Zwei Jugendliche konnten entkommen; zwei weitere Männer wurden kurz darauf von einer herbeigerufenen Polizeipatrouille auf dem Bahnhofsgelände kontrolliert.Bei der Identitätsprüfung stellte sich heraus: • Beide Männer sind **marokkanische Staatsangehörige**, 23 und 25 Jahre alt • Beide verfügten über **keine gültige Aufenthaltsbewilligung** für die Schweiz • Beide waren bereits polizeilich bekannt: Einreisesperre gemäss Art. 73 AuslG, zur Festnahme ausgeschrieben wegen früherer Einbruchdiebstähle in den Kantonen Zürich und Luzern. In einer Sofortdurchsuchung fanden Beamte Einbruchswerkzeug (Schraubenzieher, Taschenlampe, Handschuhe) sowie Bargeld und Schmuck, der später zwei weiteren Einbrüchen in der Region zugeordnet werden konnte — darunter ein Einbruch in eine Ferienwohnung in Niederurnen vom Vortag.Die beiden Festgenommenen wurden nach Anhörung durch die Staatsanwaltschaft Glarus in Untersuchungshaft genommen. Ihnen wird **versuchter und vollendeter Einbruchdiebstahl in mehreren Fällen**, **Verletzung des Ausländer- und Integrationsgesetzes** sowie **Widerhandlung gegen das Waffengesetz** (verbotene Gegenstände bei sich geführt) vorgeworfen.Die Ermittlungen zu den flüchtigen Jugendlichen sowie zu möglichen Hintermännern dauern an. Die Polizei Glarus bittet Zeugen, sich mit sachdienlichen Hinweisen (z. B. Videoaufnahmen, Kennzeuge) unter der Nummer **055 646 64 44** zu melden.Die Bevölkerung wird erneut darauf hingewiesen: Verdächtige Beobachtungen — besonders nachts — bitte **sofort über 117 melden**. Jede Minute zählt.

Drei Nordafrikaner nach nächtlichen Diebstählen festgenommen

0

In der Nacht auf Sonntag wurden drei Nordafrikaner (zwei Marokkaner, ein Algerier) nach mehreren Einbruchdiebstählen in der Stadt Appenzell festgenommen. Gegen 2.45 Uhr versuchten die Männer, in ein Geschäft an der Hauptgasse einzubrechen. Zeugen meldeten Verdächtiges und Polizei griff sofort ein. Bei Durchsuchung wurden Einbruchswerkzeug und gestohlene Gegenstände (Bargeld, Schmuck, Notebook) sichergestellt. Die Diebe verfügten über keine gültige Aufenthaltsbewilligung. Alle drei sitzen in Untersuchungshaft.

Calcio Dna / Schiantato lo Youngboys, il Lugano si fa un autoregalo

0

3-0 allo Youngboys, bernesi ricacciati a distanza di quattro lunghezze; sorpasso sul Basilea, ieri incastrato a domicilio dal Servette; conquistata la terza piazza; mantenuta la barra sulla scia di Thun e San Gallo, avanti di sette e di quattro punti rispettivamente; 10.o successo nel campionato 2025-2026, dunque con prevalenza delle vittorie sulla somma tra pareggi (tre) e sconfitte (sei); significativo miglioramento della differenza-reti (28 fatte, 23 subite). Volante e convincente l’odierno Lugano di massima serie pedatoria in un confronto necessariamente temuto ma risolto nel volgere d’un quarto d’ora, reti di Kevin Behrens al 3.o e di Renato Steffen al 16.o, un colpo di testa prima ed un sinistro poi (qui con conferma dopo verifica alla Var); di Georgios Koutsias il sigillo, sinistro carismatico al 66.o quando già da sette minuti i bianconeri si trovavano in superiorità numerica causa espulsione (rosso diretto) di Saidy Janko. Ospiti realmente pericolosi in una sola circostanza.

I risultati – Thun-Zurigo 4-2 (ieri); Basilea-Servette 1-1 (ieri); Losanna-Lucerna 0-4 (oggi); Grasshoppers Zurigo-San Gallo 1-2 (oggi); Lugano-Youngboys 3-0 (oggi); Sion-Winterthur (rinviata).

La classifica – Thun 40 punti; San Gallo 37; Lugano 33; Basilea 32; Youngboys 29; Sion 27; Zurigo 24; Lucerna, Losanna 21; Servette 20; Grasshoppers Zurigo 17; Winterthur 10 (Sion, Losanna, Servette, Winterthur una partita in meno).

Hockey Sl / Vittoria lineare ad Arosa, il Turgovia ritorna in vetta

0

Sorpasso al vertice dell’hockey cadetto, stasera, stanti la sosta forzata (turno di riposo) del Sierre e la contestuale affermazione del Turgovia sul ghiaccio dell’Arosa. Avvicendamento sulla linea della carità, ora presidiata dai GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht. I risultati: Winterthur-Coira 2-3 (oggi); Arosa-Turgovia 1-4 (oggi); LaChauxdeFonds-Basilea 1-2 (oggi); Olten-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 5-2 (oggi); GdT1 BellinzonaSnakes-Visp (domani); a riposo il Sierre. La classifica: Turgovia 67 punti; Sierre 65; LaChauxdeFonds 60; Visp, Olten, Coira 52; Basilea 46; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 44; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes 19; Arosa 16 (Coira 32 partite disputate; Sierre, LaChauxdeFonds, Olten, Basilea, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Winterthur 31; Turgovia, Visp, GdT1 BellinzonaSnakes, Arosa 30).

Hockey Wl / Scatto d’orgoglio, AmbrìWomen comode sull’AccademiaNeuchâtel

0

Reduci dalla tutt’altro che accettabile eliminazione dalla Coppa nazionale (1-2 al supplementare contro il Langenthal, vedasi in altra parte del giornale), AmbrìWomen di nuovo calate oggi nel clima dell’hockey di massima serie femminile con un perentorio 6-0 all’AccademiaNeuchâtel; in goal Julia Liikala (6.46), Nicole Bullo (9.34, in “shorthanded”), Nicla Gianettoni (16.53), Michaela Pejzlova (31.14 e 41.07) e Fanny Rask (54.57); Sofia Decristophoris in “shut-out”. Gli altri risultati: Zugo-Langenthal 5-0; Zsc Lionesses Zurigo-Berna 0-2. La classifica: Zugo 60 punti; AmbrìWomen 52; Berna 42; FriborgoLadies 39; Zsc Lionesses Zurigo 32; DavosLadies 31; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 26 partite disputate; AmbrìWomen 24; FriborgoLadies, DavosLadies, AccademiaNeuchâtel 23; Zugo, Zsc Lionesses Zurigo 22; Berna 21).

Hockey Sl / Volata verso il Natale, doppio ciclo nello spazio di tre giorni

0

Turno completo con dilatazione su due giorni, tra oggi e domani (nell’unico posticipo saranno impegnati i GdT1 BellinzonaSnakes, avversario il Visp), nell’hockey di Swiss league; a riposo il Sierre, possibile sorpasso al vertice. Gli incontri odierni: Winterthur-Coira, Arosa-Turgovia, LaChauxdeFonds-Basilea, Olten-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht; a riposo il Sierre. Martedì altra giornata di ghiaccio, l’ultima prima della pausa. La classifica: Sierre 65 punti; Turgovia 64; LaChauxdeFonds 60; Visp 52; Olten, Coira 49; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 44; Basilea 43; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes 19; Arosa 16 (Sierre, Coira 31 partite disputate; LaChauxdeFonds, Visp, Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, Winterthur, GdT1 BellinzonaSnakes 30; Turgovia, Arosa 29).

Hockey donne / Coppa nazionale, AmbrìWomen eliminate a sorpresa

0

Non vedremo i colori delle AmbrìWomen, e la cosa non può non costituire motivo di sorpresa, nel sistema delle seminali di “play-off” per la Coppa nazionale di hockey 2025-2026: opposte al Langenthal e su pista avversa, ma partendo dalla certezza di un palese vantaggio sia tecnico sia in termini di organico (tre blocchi pieni contro due in difesa ed in attacco) alle bernesi, le biancoblù si sono arrese ieri al quinto turno soccombendo per 1-2 nel supplementare, rete decisiva dal bastone di Lea MacLeod al 61.38. In cronaca, padrone di casa avanti con Viktoria Maskalova (5.59) e raggiunge da Zoe Merz in superiorità numerica (11.56); poi più occasioni per le leventinesi, forse presentatesi all’appuntamento con eccessiva sicurezza (ma è anche il caso di ricordare che il Langenthal, benché destinato all’addio alle scene dell’attività discatoria femminile per conclamato autoscioglimento, in campionato ha proposto qualcosa di buono soprattutto nelle ultime settimane). Oltre alle bernesi, qualificate Zsc Lionesses Zurigo (16-0 alla Dragon Queens Wichtrach, unica compagine sino ad ora sopravvissuta dalla terza serie), Zugo (9-0 all’AccademiaNeuchâtel) e DavosLadies (2-1 sulle FriborgoLadies).

Hockey Ml / Frana il Seewen, FranchesMontagnes e Huttwil più vicini

0

La sorprendente sconfitta interna (2-5) del Seewen capolista ad opera del Dübendorf quale spunto peculiare di cronaca nel fine-settimana dell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale). In riavvicinamento al vertice sia l’Huttwil (3-2 al supplementare sul ghiaccio del Thun) sia il FranchesMontagnes (12-1 in trasferta sui Pikes Oberturgovia). Gli altri risultati: Langenthal-Lyss 4-2; Frauenfeld-Bülach 5-2; a riposo il Wetzikon. La classifica: Seewen 53 punti; Huttwil 49; FranchesMontagnes 47; Dübendorf 42; Thun 40; Langenthal 34; Frauenfeld 33; Lyss 26; Wetzikon 25; Bülach 18; Pikes Oberturgovia 8 (Langenthal, Wetzikon, Bülach una partita in meno).

Hockey Nl / Doppia cinquina in faccia, Lugano e AmbrìPiotta a secco

0

Sabato infausto per le ticinesi dell’hockey di National league. 23 tiri contro 38 descrivono almeno in parte l’1-5 incassato dall’AmbrìPiotta a Losanna: di Tommaso De Luca (49.30, assist del rientrante Inti Pestoni e di Zaccheo Dotti) il segno biancoblù sul confronto, dall’altra parte in goal Erik Brännström (18.08), Ahti Oksanen (32.50), Damien Riat (36.07, a cinque-contro-quattro), Sami Niku (58.27, a gabbia vuota) ed Aurélien Marti (59.17). Nervi tesi ed a tratti scoperti nella sconfitta (4-5) del Lugano a Davos: partita in sommario equilibrio sino al 2-2 (6.58, Luca Fazzini, 1-0; 16.54, Brendan Lemieux in superiorità numerica, 1-1; 19.48, Matej Stransky in superiorità numerica, 1-2; 23.12, Mike Sgarbossa, 2-2), avendo tuttavia i bianconeri perso Connor Carrick per penalità di partita già al 16.44; in uno “shorthanded” di Yannick Frehner (25.48) ed in un “power-play” convertito da Filip Zadina (28.17) la chiave di volta del successo dei grigionesi, capaci di giungere anche al “più tre” ancora con Filip Zadina (34.57); ultimo periodo di marca ospite, rientro sfiorato (41.53, Alessio Bertaggia; 49.13, Lorenzo Canonica) ma non completato. Lugano in scivolamento dal quarto al quinto posto ed ora coabitante con Zugo e ServetteGinevra; Ambrì fuori dalla zona utile per il “play-in” e con margine d’un solo punto sul Berna penultimo.

I risultati – BielBienne-ServetteGinevra 3-2; Davos-Lugano 5-4; FriborgoGottéron-Zsc Lions 4-2; Scl Tigers-Kloten 4-3 (al supplementare); Losanna-AmbrìPiotta 5-1; RapperswilJona Lakers-Zugo 4-2.

La classifica – Davos 76 punti; FriborgoGottéron 67; Losanna 64; RapperswilJona 55; Lugano, Zugo, ServetteGinevra 53; Zsc Lions 52; Scl Tigers 44; BielBienne 41; AmbrìPiotta, Kloten 38; Berna 37; Ajoie 25 (FriborgoGottéron 35 partite disputate; Davos, RapperswilJona Lakers, ServetteGinevra 34; Losanna, Zsc Lions, Scl Tigers, BielBienne, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 33; Lugano, Zugo, Berna 32).





22-jähriger Töfffahrer stirbt bei Frontalzusammenstoss mit Auto

0

Am Samstag, den 20. Dezember 2025, ist in Dättikon (Kanton Zürich) ein 22-jähriger Motorradfahrer bei einem Frontalzusammenstoss mit einem Auto tödlich verunglückt.Gegen 14.45 Uhr fuhr der junge Töfffahrer von Dättikon kommend auf der Umfahrungsstrasse Richtung Blumetshalde. In einer Rechtskurve kam er aus bisher unbekannten Gründen zu Fall und rutschte auf die Gegenfahrbahn. Dort prallte er frontal mit einem entgegenkommenden Personenwagen zusammen .Der Motorradfahrer wurde bei der Kollision so schwer verletzt, dass er noch auf der Unfallstelle verstarb. Der Autofahrer blieb körperlich unverletzt, wurde aber von einem Notfallseelsorger betreut. Die Umfahrungsstrasse zwischen Dättikon und Blumetshalde musste für die Unfallaufnahme mehrere Stunden gesperrt werden; die Feuerwehr richtete eine Umleitung ein und regelte den Verkehr. Der genaue Unfallhergang wird nun durch Spezialisten der Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft Winterthur/Unterland abgeklärt.

Calcio Dnb / Fallita la prova d’appello, il Bellinzona rimane sul fondo

0

Ieri la gioia per un appello riuscito, quello in istanza di ricorso, restituito alla società il diritto alla disputa del campionato cadetto e convalidato di transenna anche il passaggio di proprietà; oggi la perplessità per un appello fallito, quello sul campo, occasione clamorosa a domicilio contro una diretta avversaria per evitare la retrocessione, ed invece. Bellinzona pedatorio sconfitto stasera (0-2) ad opera del Wil; meritato invero il successo dei sangallesi, passati con il ticinesissimo Simone Rapp (45.o) e messosi al sicuro grazie a Marwane Hajij (72.o) e legittimati dalla netta prevalenza in costruzione (528 passaggi contro 281), numero di tiri sul bersaglio (otto contro due), possesso-palla (66 per cento contro 34); partita peraltro spezzettata (38 falli in tutto), sei i cartellini gialli, granata in verità ridotti a 10 effettivi sin dal 20.o causa seconda ammonizione a Dylan Tutonda per gioco pericoloso causa fallo in area su Simone Rapp; rigore poi calciato in modo indecoroso da Edis Bytyqi, battuta di destro e palla piattonata sul fondo. Bellinzona sempre ultimo ed ora costretto a far corsa sull’EtoileCarouge quale prima boa di riferimento; se ne riparlerà nell’ultima decade di gennaio.

I risultati – StadeNyonnais-NeuchâtelXamaxSerrières 1-1 (ieri); EtoileCarouge-StadeLosannaOuchy 1-2 (ieri); Vaduz-Aarau 3-2 (ieri); Bellinzona-Wil 0-2 (oggi); Yverdon-RapperswilJona (domani).

La classifica – Vaduz 45 punti; Aarau 42; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 29; NeuchâtelXamaxSerrières 25; RapperswilJona, Wil 19; StadeNyonnais 18; EtoileCarouge 13; Bellinzona 10 (Yverdon, RapperswilJona una partita in meno).

Calcio Dna / Thun, ripresa da favola e titolo d’inverno in bacheca

0

Conterà poco, conterà nulla, il titolo di campione d’inverno; ma alzi la mano chi, nel calcio di massima serie, non vorrebbe trovarsi nei panni di Mauro Lustrinelli allenatore del Thun che stasera, indipendentemente dall’esito degli altri incontri, si è diplomato sicuro vincitore della fase ascendente, tra l’altro con prestazione brillante nel secondo tempo del confronto interno con lo Zurigo. 4-2 il risultato finale, 0-2 all’intervallo, poi fuoco e fiamme con aggancio fra il 53.o ed il 65.o e sorpasso con chiodino finale fra l’85.o e l’89.o. Pari sull’1-1, invece, tra Basilea e Servette. Domani Losanna-Lucerna, Grasshoppers Zurigo-San Gallo e Lugano-Youngboys; rinviata Sion-Winterthur. La classifica: Thun 40 punti; San Gallo 34; Basilea 32; Lugano 30; Youngboys 29; Sion 27; Zurigo 24; Losanna 21; Servette 20; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 17; Winterthur 10 (Thun, Basilea, Zurigo 19 partite disputate; San Gallo, Lugano, Youngboys, Sion, Servette, Lucerna, Grasshoppers Zurigo, Winterthur 18; Losanna 17).

Uggiate con Ronago (Como): due cadaveri, ipotesi di omicidio-suicidio

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.20) Si rafforza, con il trascorrere delle ore, l’Ipotesi di omicidio seguito da suicidio quale dinamica del fatto di sangue presumibilmente occorso nella mattinata o nel primo pomeriggio di oggi, sabato 20 dicembre, ad Uggiate con Ronago (provincia di Como) frazione Ronago. Una delle persone decedute è stata già identificata nella figura dell’uomo – 70 anni circa – residente nelì’abitazione; donna l’altra vittima, presumibilmente trattandosi della seconda moglie dell’uomo (la prima era premorta). Secondo ricostruzione attendibile, i cadaveri sono stati scoperti poco prima delle ore 20.00 dal figlio di primo letto dell’anziano; degli accertamenti si sono fatti carico effettivi dell’Arma dei Carabinieri, stazione di Faloppio (Como). Nessun elemento noto su oggetti contundenti o armi.

Porto Ceresio (Varese), collisione sulla Statale: tre persone in ospedale

0

Quattro le persone coinvolte – trattasi di un 73enne, di una 72enne, di una 20enne e di un 20enne – nell’incidente avvenuto alle ore 10.55 circa in territorio comunale di Porto Ceresio (Varese) sull’omonima Strada statale numero 344. Mobilitati mezzi di soccorso sanitario su gomma e via aria, in quest’ultimo caso con l’eliambulanza fatta decollare dalla base di Villa Guardia (Como); in azione anche effettivi dei Vigili del fuoco; per tre dei quattro soggetti si è reso necessario il ricovero in strutture nosocomiali tra capoluogo e provincia, sotto regime di codice giallo e dunque con declassamento dal precedente codice rosso.

Rapina violenta a Cadenazzo: commessa reagisce, il malvivente la ferisce

0

Una dipendente in servizio alla stazione di servizio “Ecsa” in via San Gottardo 3 a Cadenazzo è rimasta ferita stamane nel tentativo di opporsi al rapinatore fiondatosi nel chiosco annesso ai distributori e che in prima battuta l’aveva minacciata con un oggetto contundente. Lievi, per buona sorte, le lesioni subite dalla donna. L’episodio attorno alle ore 10.55; il malvivente, a volto coperto, non ha esitato ad ingaggiare una colluttazione con la commessa e, dopo aver sferrato uno o più colpi anche con l’uso di un martello contro gli arti inferiori della donna, si è impadronito del contenuto del registratore di cassa, esfiltrando poi – così nella ricostruzione fornita da fonti della Polcantonale – a bordo di un monopattino elettrico e nella direzione della stazione ferroviaria, avendo nel frattempo minacciato verbalmente anche una persona che si trovava all’esterno dell’area. Le ricerche, benché attivate nell’immediatezza dell’allarme, non hanno ancora dato esito positivo; impegnati sul campo agenti di Polcantonale, Poltrasporti e Polcom Bellinzona oltre ad operatori dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini. Testimoni cercansi.

Locarno: Räuber fesselt Tankstellen-Verkäuferin, Polizei jagt Täter

0

In den frühen Morgenstunden ist eine Tankstelle in Locarno überfallen worden. Die Polizei sucht Zeugen. Am Samstag gegen 5. 30 Uhr hat ein bislang unbekannter Mann eine Tankstelle in der Via Simen in Locarno überfallen. Laut Polizei bedrohte der Täter die Verkäuferin, fesselte ihr Hände und Füße mit Klebeband und entwendete den Inhalt der Kasse. Anschließend flüchtete er zu Fuß. Die Verkäuferin wurde glücklicherweise nicht verletzt. Fahndung läuft. Unmittelbar nach der Tat leitete die Kantonspolizei Tessin gemeinsam mit der Stadtpolizei Locarno, dem Bundesamt für Zoll- und Grenzschutz (UDSC) und der Transportpolizei eine Suchaktion ein. Bisher fehlt von dem Täter jede Spur. Beschreibung des Täters: zirka 175 bis 180 zentimeter groß; dunkle Jacke, Jeans und schwarze Schuhe. Ich Gesicht teilweise bedeckt. Ich Zeugenaufruf: Personen, die verdächtige Beobachtungen im Bereich der Tankstelle gemacht haben, werden gebeten, sich bei der Kantonspolizei Tessin unter 0848 25 55 55 zu melden.

Locarno, assalto ad una “Socar”: dipendente aggredita, bandito in fuga

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.45) Rapina stamane, alle ore 5.35 circa, ai danni della stazione di servizio “Socar” (edit: in prima battuta era stato erroneamente riportata l’insegna “Tamoil”, ndr) in via Rinaldo Simen a Locarno, zona Cinque Vie; qui un uomo – altezza 175-180 centimetri, volto parzialmente coperto, giacca scura, pantaloni tipo “jeans” e scarpe nere – ha fatto irruzione nel punto-vendita annesso alle pompe di carburante, si è diretto verso la cassa ed ha minacciato la commessa, a quanto pare unica altra persona presente nei locali; la donna è stata costretta a sdraiarsi, indi immobilizzata ed infine legata ai polsi ed alle caviglie con vari giri di nastro adesivo; il malvivente si è poi appropriato quanto si trovava nella cassa, filandosela a piedi; non si ha notizia dell’uso di armi o di altri strumenti atti ad offendere. Per quanto comprensibilmente spaventata, l’addetta al negozio non ha riportato ferite. Alle ricerche del criminale cooperano agenti di Polcantonale, Polcom Locarno, Poltrasporti ed Ufficio federale dogana-sicurezza confini. Eventuali testimoni di movimenti sospetti nella zona sono invitati a prendere contatto con la Polcantonale (numero di telefono 0848.255555).

La investono in piena notte e fuggono. 36enne in gravi condizioni

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.00) Una 36enne, cittadina svizzera con domicilio nel Luganese, versa in gravi condizioni al “Civico” di Lugano sull’esito dell’investimento stradale occorsole attorno alle ore 1.00 di oggi, sabato 20 dicembre, lungo via Dei Gelsi a Canobbio, e meglio sull’intersezione con via Campagna. Il conducente del veicolo non si è fermato per prestare soccorso ed è ricercato; sulla scorta degli accertamenti sia tecnici sia di natura esplorativa (raccolta di testimonianze – gradito ogni altro ed eventuale contributo – e controlli nella zona), secondo quanto indicano fonti della Polcantonale, non è ancora stata possibile l’identificazione dell’investitore. La 36enne è stata assistita da operatori della “Croce verde” Lugano; insieme con loro, sul posto, agenti di Polcom Lugano e Polcantonale. Preoccupante il primo responso dei sanitari.

Hockey Nl / Supplementare malefico, Ambrì sconfitto. E Inti Pestoni è un “caso”

0

Al 10.o posto (che vale l’accesso al “play-in”) avendo agganciato il BielBienne, ma con margine d’una sola lunghezza su Kloten (vittorioso secco) e Berna (battuto al supplementare) si ritrova stasera, al rientro nel clima agonistico, l’AmbrìPiotta dell’hockey di National league, e ciò per effetto della sconfitta subita alla “NuoValascia” ad opera di un FriborgoGottéron acciaccatissimo – assenti tra gli altri Marcus Sörensen e Lukas Wallmark; tra i padroni di casa fa rumore l’assenza di Inti Pestoni escluso dalle rotazioni – e con rete decisiva di Michael Kapla al 63.57 in superiorità numerica. Cronaca: primi cinque minuti da giornata delle porte aperte, 0-2 (1.38, Julien Sprunger; 3.23, Attilio Biasca) rappezzato con il primo goal dell’annata per Daniele Grassi (3.33) e con un occasionale timbro di Chris Tierney (4.37; l’attaccante canadese – udite, udite – si ripeterà al 39.58 per il 4-4, dunque con la quarta e con la quinta rete personale; il suo “plus-minus” generale scende pertanto a “meno otto”); uno “shorthanded” franoso di Diego Kostner – l’attaccante di casa s’ingroviglia con il portiere avversario; controllo al video, tutto a posto – ale il 3-2 (12.27), dalla conversione di un “power-play” il 3-3 (Yannick Rathgeb) ed in combinazione da quarto blocco il sorpasso ospite (37.25, Jan Dorthe; rete contestata ma convalidata). Sul pari, come da precedente acquisizione, il ritorno dopo l’ultimo tè; Dominic Zwerger fa mettere la testa avanti ai leventinesi (43.40, terzo assist di Christopher DiDomenico nella circostanza), ancora Yannick Rathgeb – che prima di stasera era andato a segno una sola volta in 32 presenze… – per il sigillo del 5-5 (47.59) tra una selva di pattini; dell’esito si è detto. Discorso sulle penalità a parte, evidente il calo di intensità e di precisione dei biancoblù nella terza frazione, quattro soltanto i tiri in 20 minuti dopo i 24 dei precedenti 40; 31 parate su 37 tiri per Philip Wüthrich.

I risultati – Ajoie-Losanna 3-4 (al supplementare); AmbrìPiotta-FriborgoGottéron 5-6 (al supplementare); Berna-Davos 2-3 (al supplementare); ServetteGInevra-Scl Tigers 1-4; Kloten-RapperswilJona 5-2; Zugo-BielBienne 4-0.

La classifica – Davos 73 punti; FriborgoGottéron 64; Losanna 61; Lugano, Zugo, ServetteGinevra 53; Zsc Lions, RapperswilJona 52; Scl Tigers 42; AmbrìPiotta, BielBienne 38; Kloten, Berna 37; Ajoie 25 (FriborgoGottéron 34 partite disputate; Davos, ServetteGinevra, RapperswilJona, Ajoie 33; Losanna, Zsc Lions, Scl Tigers, AmbrìPiotta, BielBienne, Kloten, Berna 32; Lugano, Zugo 31).

Calcio Dnb / Bellinzona, la licenza c’è. Vittoria in volata, Vaduz solo al comando

0

Tireranno un sospiro di sollievo i fedelissimi del Bellinzona pedatorio: da conquistarsi c’è a questo punto la sola salvezza sul campo, obiettivo tutt’altro che scontato ma almeno possibile dacché l’“altra” salvezza, cioè la garanzia di poter disputare il resto della stagione in cadetteria, è giunta in sede di istanza di ricorso, oggi, cancellando il senso e gli effetti del “no” imposto 10 giorni addietro dalla Commissione licenze della Federazione. Grazie alla documentazione nel frattempo fornita, garanzie finanziarie comprese, la dirigenza granata ha ottenuto pertanto un “via libera” che rasserena l’ambiente e costituisce tra l’altro conferma indiretta della piena titolarità di Juan Truijilo Velasquez ad esercitare i diritti da proprietario, in convalida dunque dell’acquisto della totalità delle quote – è storia dell’estate scorsa – da Pablo Bentancur.

Sul fronte agonistico, inevitabile l’occhio di bue dedicato al Vaduz, impostosi allo “sprint” sull’Aarau (rete di Stephan all’89.o) e, per conseguenza, ora solitario al vertice della graduatoria. Pari (1-1) tra StadeNyonnais e NeuchâtelXamaxSerrières; utilissimi tre punti quelli raccolti dallo StadeLosannaOuchy con il 2-1 sul campo dell’EtoileCarouge. Domani Bellinzona-Wil, domenica Yverdon-RapperswilJona.

La classifica – Vaduz 45 punti; Aarau 42; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 29; NeuchâtelXamaxSerrières 25; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 18; Wil 16; EtoileCarouge 13; Bellinzona 10 (Yverdon, RapperswilJona, Wil, Bellinzona una partita in meno).

Hockey Sl / “Penalty-killing” fuori forma, i BelliSnakes cadono a Coira

0

Doppia notizia negativa, per i colori dei GdT1 Bellinzona-Snakes, da una peraltro interessante serata hockeystica in Swiss league (a far testo basti il riavvicinamento del Turgovia sul Sierre in vetta, conseguenza del successo nello scontro diretto): da un lato la sconfitta (3-6) dei sopracenerini a Coira, dall’altro l’affermazione del Basilea sull’Arosa, con conseguente rafforzamento dei renani sull’ottavo gradino della classifica ovvero con presa di quota della linea della carità. Dalle inferiorità numeriche non difese i messaggi più negativi, nelle forme delle reti di Rihards Melnalksnis al 25.02 (2-2), di Gian-Marco Hammerer al 32.55 (2-3) ed ancora di Rihards Melnalksnis al 52.36 (2-5, qui in situazione di cinque-contro-tre per i grigionesi); mancata peraltro la continuità realizzativa, pur dopo due vantaggi (7.52, Dean Schwenninger per l’1-0; 20.53, Tommaso Madaschi per il 2-1); di Patrick Petrini, 24enne ticinese di prima scuola vallerana in Verzasca e già con 178 presenze in massima serie (maglia Scl Tigers) non trascurandosi le 50 in cadetteria (tra LaChauxdeFonds e Coira), il provvisorio 1-1; a merito di Vincent Despont (45.10) il 2-4; finale segnato, rilevanti solo i timbri di Gregory Weber (57.14, 3-5) e di Jannik Canova (58.08, 3-6) a gabbia vuota.

I risultati – Basilea-Arosa 5-3; Turgovia-Sierre 4-2; Visp-Olten 4-3; Coira-GdT1 BellinzonaSnakes 6-4; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-LaChauxdeFonds 3-2 (al supplementare); a riposo il Winterthur.

La classifica – Sierre 65 punti; Turgovia 64; LaChauxdeFonds 60; Visp 52; Olten, Coira 49; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 44; Basilea 43; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes 19; Arosa 16 (Sierre, Coira 31 partite disputate; LaChauxdeFonds, Visp, Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, Winterthur, GdT1 BellinzonaSnakes 30; Turgovia, Arosa 29).

Disse cose che non poteva rivelare: poliziotto indagato e sospeso

0

Non al fine di agevolare qualcuno, ma per mera distrazione disse una cosa e poi ne disse un’altra; peccato, per lui, che in forza degli obblighi professionali egli fosse tenuto ad un silenzio di tomba. Come da notizia di fonte Rsi, peraltro ancora senza un riscontro con comunicato-stampa – che sarebbe utile, in nome della trasparenza verso tutti gli organi di informazione – dal portavoce della Polcantonale, un effettivo della Polcantonale si trova sospeso dal servizio e destinato alla sede processuale in Pretura penale avendo egli impugnato il decreto di accusa – sanzioni: una multa ed una pena pecuniaria sospesa – per l’avvenuta divulgazione di elementi informativi in suo possesso ma sui quali sussisteva il vincolo della riservatezza. La vicenda, per quanto è dato sapere, trae origine da un’inchiesta sviluppatasi mesi addietro dopo alcuni furti perpetrati in area di frontiera sud. Standosi a quanto indicato dai colleghi dell’emittente parapubblica, l’ipotesi di reato per favoreggiamento era stata esclusa già in prima battuta.

Sì, a Natale sono più buoni anche i “radar”. Ma occhio all’etilometro…

0

Periodo delle festività uguale rarefazione dei “radar” mobili sulle strade ticinesi, dove tuttavia la sorveglianza resterà massima con occhio appuntato sugli etilometri soprattutto. Così tra lunedì 22 e domenica 28 dicembre per aree e località (tra parentesi, il corpo di polizia competente): nel Distretto di Bellinzona, Carasso e Bellinzona-città (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Leventina, Faido e Giornico (Polcantonale); nel Distretto di Locarno, Cugnasco e Magadino (Polcantonale); nel Distretto di ValleMaggia, Avegno (Polcantonale); nel Distretto di Lugano, Taverne e Rivera (Polcantonale); nel Distretto di Mendrisio, Genestrerio (Polcantonale). Per sovrammercato, a Sala Capriasca l’unico controllo previsto con apparecchiature semistazionarie.

Bürglen (Kanton Uri): Algerier mit Einreisesperre nach Einbruchversuch im Auto festgenommen

0

In Bürglen (UR) hat die Polizei einen Algerier mit Einreisesperre nach einem Einbruchversuch in ein Auto gefasst. Der Täter wurde auf frischer Tat ertappt und konnte durch die rasche Reaktion der Fahnder gestoppt werden. Die Ermittlungen laufen weiter.

Basel-Stadt: Laser-Attacke auf Tramfahrer!

0

Wegen purer Dummheit musste in Basel der Tramverkehr gestoppt werden: Ein 61-jähriger Tramfahrer wurde von Unbekannten mit einem Laser geblendet! Das ist kein „Scherz“, sondern lebensgefährlich – solche Attacken können schwere Unfälle verursachen!

Die Polizei sucht Zeugen. Wer etwas gesehen hat, soll sich unbedingt melden!

Dübendorf: Rumänische Trickdiebe nach 11’000 Franken-Coup festgenommen

0

In Dübendorf (Kanton Zürich) gelang der Kantonspolizei Zürich ein Fahndungserfolg: Zwei rumänische Trickdiebe wurden nach einem Diebstahl von rund 11’000 Franken festgenommen. Die Männer, 35 und 37 Jahre alt, hatten versucht, mehrere Personen mit Geldwechsel-Tricks zu täuschen. Dank raschem Handeln spezialisierter Fahnder konnten die Täter identifiziert und gestoppt werden. Das Deliktgut wurde sichergestellt.

Sirene allarme, la conferma: prova generale il primo mercoledì di febbraio

0

Con l’ormai consueto largo anticipo, confermato stamane alla data di mercoledì 4 febbraio 2026 l’appuntamento con la prova annuale delle sirene su tutto il territorio cantonale. La prova delle sirene di allarme generale avrà luogo tra le ore 13.30 e le ore 14.00; quella relativa alle sirene per allarme acqua, e dalla quale è interessato il solo Sopraceneri, si svolgerà tra le ore 14.00 e le ore 14.45. Invariate le modalità; nei giorni successivi saranno resi noti i risultati dei “test” di efficienza.

Biasca, frontale sulla strada per la Valle di Blenio: due persone contuse

0

Impatto violento ma dalle modeste conseguenze per le persone coinvolte, stamane in territorio comunale di Biasca e meglio sul tratto stradale in direzione della Valle di Blenio, tra due auto – una con targhe italiane, l’altra immatricolata in Ticino – andate in ultimo ad accartocciarsi contro il “guard-rail”. L’episodio attorno alle ore 6.55; soccorsi portati da operatori sanitari e da effettivi dei Pompieri Biasca; dinamica in corso di accertamento; sul posto agenti della Polcantonale per quanto di competenza ed assistenti della Polreg Biasca.

Borsa di Zurigo, venerdì sussultorio. E in chiusura, “record” sfiorato

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.20) Sul massimo della seduta alle ore 17.07, con spinta sino ai 13’181.28 punti ovvero a meno di 18 punti dal picco storico e dopo andamento ondivago (parità recuperata solo attorno alle ore 16.00), lo “Swiss market index” capace di contraddire la sensazione da canonico venerdì da realizzi ed assestamenti. Forchetta contenuta nello spazio di quattro figure, due verso l’alto e due verso il basso, tra “Roche holding Ag” (più 1.88 per cento) e “Logitech international Sa” (meno 1.96); nell’allargato, interessante reazione di “V-Zug holding Ag”, che grazie ad un “più 4.67” per cento torna sui livelli di inizio novembre. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.36 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.66; Ftse-100 a Londra, più 0.60; Cac-40 a Parigi, più 0.01; Ibex-35 a Madrid, più 0.22. New York positiva fra lo 0.64 e l’1.17 per cento secondo i consueti indici di riferimento. Cambi: 93.17 centesimi di franco per un euro; 79.50 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in parziale recupero al controvalore teorico di 69’331 franchi circa per unità.

Dunkelhäutiger Mann missbraucht Fünfjährige auf Basler Toilette

0

In Basel ist es zu einem schweren Sexualdelikt gekommen. Ein bislang unbekannter Mann soll am helllichten Tag ein fünfjähriges Mädchen auf einer öffentlichen Toilette missbraucht haben. Die Kantonspolizei Basel-Stadt bittet die Bevölkerung nun dringend um Hinweise.Der Vorfall ereignete sich, als das Kind gemeinsam mit einer 69-jährigen Begleitperson unterwegs war. Nach bisherigen Erkenntnissen brachte der Täter das Mädchen in eine öffentliche Toilette. Als die Begleiterin eingreifen wollte, wurde sie vom Mann angegriffen und verletzt. Anschließend flüchtete der Täter zu Fuß vom Tatort.Das Mädchen wurde medizinisch betreut, ebenso die verletzte Begleitperson. Beide befinden sich laut Polizei in ärztlicher Behandlung. Die Ermittlungen wegen sexueller Handlungen mit einem Kind sowie Körperverletzung laufen auf Hochtouren.Der gesuchte Mann wird als etwa 25 Jahre alt, rund 1,80 Meter groß und dunkelhäutig beschrieben. Zum Tatzeitpunkt soll er komplett schwarz gekleidet gewesen sein. Weitere Details zur Identität des Täters sind bislang nicht bekannt.Die Polizei sucht dringend Zeugen, die den Vorfall beobachtet haben oder Angaben zur flüchtigen Person machen können. Auch Personen, denen ein Mann auf die Beschreibung passt oder die im fraglichen Zeitraum verdächtige Beobachtungen gemacht haben, werden gebeten, sich umgehend bei der Kantonspolizei Basel-Stadt zu melden.Hinweise werden vertraulich behandelt.

Messico e nuvole, finisce in manette un gestore patrimoniale a Lugano

0

Come gestore patrimoniale si qualificava, e con ogni probabilità lo era; la legittimità di tale titolo sarà ad ogni modo oggetto di verifica e di riscontro, per di più trattandosi del presidente di una società avente struttura – se sede effettiva o solo formale, al momento non è cosa nota – in via Nassa a Lugano. Su temi più pregnanti è tuttavia l’inchiesta a suo carico: per ipotesi di reato quali la falsità in documenti e l’amministrazione infedele è finito in manette giorni addietro – la notizia è stata data nel tardo pomeriggio dai colleghi della Rsi – un 48enne cittadino italiano, domicilio nel Luganese, che per farla breve avrebbe trattato un’operazione finanziaria complessa, perno su Londra e terminale in Messico, impegnando denari di vari clienti in prevalenza stranieri. Se il 48enne abbia informato correttamente ciascuno di coloro che gli avevano messo i denari in mano, non si sa; gli è che l’investimento era stato strutturato per tramite dell’acquisto di azioni o di quote di un gruppo britannico operante nel ramo dei servizi informatici, essendo annunciata la volontà, da parte dei responsabili di tale gruppo, di acquisire una realtà d’impresa messicana focalizzata sul ramo delle scommesse telematiche; gioco facile – si perdoni l’apparente ironia – se di traverso non si fossero poste le autorità di controllo nel Regno Unito, per via di qualche percezione bastevole ad indurle a bloccare il titolo in Borsa. Nessuna estromissione, per quel che è dato sapere; solo il surgelamento “sine die”, ovvero sino a quando saranno state portate a termine le indagini.

In ballo, dal solo ufficio di via Nassa, varie centinaia di migliaia di franchi; in ballo anche una lunga attesa per quanti al 48enne si era affidati; in ballo, infine, i tempi (non brevi) necessari ai fini degli accertamenti. Sta di fatto che la sospensione del titolo a Londra risale a marzo 2025; probabile che le prime tracce del “dossier” di cui è titolare la procuratrice pubblica Caterina Jaquinta Defilippi si siano formate mesi addietro e che ora, raccolte congrue denunzie da parte di coloro che si considerano gabbati e mazziati, abbia avuto luogo solo il primo di molti atti. Vale la presunzione di innocenza, vale persino la possibilità che l’uomo abbia agito in perfetta buona coscienza; le carte, se ci sono, parleranno.

Gran Consiglio, il “tram-treno” si fa. Guerra aperta tra Udc e Dipartimento

0

Una notizia giunse, sì, dall’odierno dibattito in quel di Palazzo delle Orsoline sponda Legislativo, ma non è quella di cui altri vi racconteranno: nel senso che, per quanto articolata fosse l’istanza di rinvio a nuovo esame così come da novella istanza in aula, e ciò dopo il “no” frapposto in sede di Commissione granconsiliare gestione-finanze alla richiesta di ritiro del rapporto, spazio e consenso non eranvi e nemmeno davansi per l’ipotesi di un azzeramento o di un riesame del progetto “Rete tram-treno”, sicché l’approvazione del credito supplementare per la tappa prioritaria ebbe luogo a numeri quasi bulgari, 75 i favorevoli, un contrario, il resto mancia. La notizia in senso proprio di notizia, il “novum” insomma, sta invece nell’ora conflagrato conflitto tra udicini e Claudio Zali in quanto titolare del Dipartimento cantonale territorio: saremo pure nel Paese della zuppa di Kappel, ma si direbbe che non c’è più terreno per mediazioni, nemmeno nei rapporti interpersonali, fra l’esponente leghista e coloro che da un pezzo puntano a toglierlo dalle spese – metaforicamente parlandosi, s’intenda – per succhiargli il posto, pur stando nella stessa schiera per alleanza politica cogente e stringente ancorché a tratti stingente.

Assalto alla baionetta – Probamente, dal suo punto di vista, sostiene Alain Bühler democentrista il diritto all’obiezione – “Ma non sono contrario a prescindere”, citazione per sintesi – su un’opera onerosa di suo e dai costi lievitati: erano 490 milioni di franchi, ora una stima logica va sui 750-770 milioni di franchi di cui due terzi coperti dalle casse della Confederazione; stavolta è passato un credito suppletivo da 87 e rotti milioni di franchi, con autorizzazione alla spesa per 262.5 milioni di franchi. Ole ed olezza tuttavia di operazione di “maquillage” politico, legittima anch’essa e tuttavia su terreno scoperto, il bastonarne sempre uno come se in tal modo se ne dovessero educare cinque, la maggior parte dei quali potrebbe anche rispondere di non avere scritto “Giocondo” sulla fronte. Anzi: alle contestazioni delle ultime settimane, contestazioni vieppiù intense con l’approssimarsi del voto sul menzionato credito (prima la richiesta di ritiro del rapporto in firma di Fiorenzo Dadò per i neocentristi giàp e di Natalia Ferrara per i lib-lab, poi la sfida da “Ok Corral” in aula, e fra un momento arriveremo all’atto terzo e ultimo), il titolare del Dipartimento cantonale territorio replicò dunque con toni e concetti a metà tra quel che gli diede la formazione accademica traslata in consesso giudiziario (taluno avrà serbato memoria delle magistrali stilettate sull’impianto di un’accusa sostenuta con tesi fuorvianti ovvero “estranee all’ordinamento giuridico”, vero?) e la non obtrettabile conoscenza delle fonti letterarie sempiterne; al centordicesimo attacco frontale, quest’ultimo articolato sui fondamentali del confronto democratico ossia sull’asserita indisponibilità al medesimo – così Alain Bühler – qualora “ogni critica al Dipartimento cantonale territorio” sia percepita “come un tentativo per far fuori qualcuno”, sulle labbra di Claudio Zali affiorò pertanto l’espressione apodittica assai cara a Cesare Pavese scrittore, per quelle pagine in cui della cara speranza dicesi che un giorno si saprà esser essa la vita e nel contempo il nulla. Ovvero, sempre nel liofilizzato dal dibattito: “Voi cercate di gettar discredito (leggasi alla voce: “Scagliar palate di fango”, ndr) su quelli che lavorano, prendendo un quadretto (forse la parola esatta fu: “frammento”, ndr) di un intervento progettuale dall’elevato grado di complessità”; nella lettura del consigliere di Stato, trattasi di una modalità di azione tra l’altro sviluppata con attitudine distorsiva dei fatti e che sarebbe meramente funzionale al desiderio irrefrenabile di una delle cinque seggiole in Governo, e per meglio dire quello specifico scranno; capitò il discorso sul finanziamento sovrabbondanziale della “Rete tram-treno”, ma sarebbe potuto accadere su qualunque altro terreno. In pratica: le pretese procrastinazioni, le asserite opportunità che si rivelerebbero prodigiosamente in conseguenza d’un rinvio, le obiezioni al metodo ed alle cifre ed alla valenza stessa del progetto altro non sarebbero che un azzardo teso ad ammazzare il progetto stesso, taluni non facendosi scrupoli ad accampare ragioni evanescenti ed a farsi forti di esse, per dirla con Michel Foucault sociologo e storico, nel nome delle ambizioni proprie. E qui, memore com’è Claudio Zali anche dell’“Ex ore tuo te iudico”, la lapidaria invettiva indirizzata all’interlocutore oltre che a quanti l’assalto avevano condiviso: “Siete nulli, voi siete nulli”. Replica rilevata anche da una nota-stampa fatta pervenire nel pomeriggio ad alcune testate (non alla nostra, pare che ogni tanto il sistema di distribuzione si inceppi): “Lei è inadeguato al ruolo di consigliere di Stato”.

Contestazioni, fine della corsa – Ricordatosi per dovere di cronaca l’essere cotanto incremento del costo dell’opera una conseguenza di convergenti addebiti (punto 1: sono mutati vari criteri; punto 2: sono state introdotte modifiche; punto 3: sono aumentati – e sensibilmente – i prezzi), diceasi poc’anzi d’un atto terzo, ed eccolo servito: non essendo stato raggiunto il numero minimo di richiedenti (ne sarebbero serviti 25), bocciata anche l’opzione del “referendum” finanziario obbligatorio. Rottura totale? Sull’asse tra l’Udc parlamentare e Claudio Zali, si direbbe che il punto di non-ritorno è stato superato; tra Udc parlamentare e Lega parlamentare, chissà. Quante nella storia di Palazzo delle Orsoline, del resto, le vittime registrate a causa del fuoco amico…

Junger E-Biker erfasst Fussgängerin: Wenn Velofahrer Personen übersehen

0

In Herisau (Kanton Appenzell Ausserrhoden) ist es zu einem folgenschweren Zusammenstoss zwischen einem jungen E-Bike-Fahrer und einer älteren Fussgängerin gekommen. Der 18-Jährige war mit seinem E-Bike unterwegs, als er eine 75-jährige Frau auf dem Fussgängerstreifen erfasste und zu Boden schleuderte.

Die Seniorin zog sich Verletzungen zu und musste mit der Ambulanz ins Spital gebracht werden. Der Vorfall zeigt einmal mehr, wie wichtig Aufmerksamkeit, angepasste Geschwindigkeit und Rücksichtnahme gegenüber Fussgängern sind – gerade von jungen Velofahrern, die oft schneller unterwegs sind, als ihnen bewusst ist.

Tragischer Verkehrsunfall in Gais: Der schwer verletzte Rollstuhlfahrer ist im Spital verstorben

0

In Gais (Kanton Appenzell Ausserrhoden) ist ein 61-jähriger Mann, der auf einen elektrischen Rollstuhl angewiesen war, an den Folgen eines schweren Verkehrsunfalls verstorben. Der Rollstuhlfahrer war vergangenen Freitag auf der Langgasse auf dem Fussgängerstreifen unterwegs, als ihn ein Auto eines 82-jährigen Lenkers erfasste und schwer verletzte.​

Der Mann wurde mit lebensbedrohlichen Verletzungen ins Spital gebracht, wo die Ärzte mehrere Tage um sein Leben kämpften. Am Mittwochabend erlag der 61-Jährige schliesslich seinen schweren Verletzungen, was bei Angehörigen, Einsatzkräften und der Bevölkerung grosse Betroffenheit auslöst.​

Die Kantonspolizei Appenzell Ausserrhoden klärt nun in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft die genaue Unfallursache. Die Langgasse war nach dem Unfall während mehreren Stunden gesperrt, die Feuerwehr stand im Einsatz und die Polizei sucht weiterhin Zeugen, die Angaben zum Unfallhergang machen können.

Tempo di Natale, pronte a vibrare le note della “Lugano jazz orchestra”

0

“Lugano jazz orchestra”, nella circostanza con l’apporto della voce di Valentina Londino, in concerto natalizio a “Jazz in Bess” di Lugano (via Besso 42a) nella serata di domani ovvero venerdì 19 dicembre. Per la formazione, composta in prevalenza da musicisti ticinesi, si tratta di un ritorno: proprio a “Jazz in Bess”, giovedì 30 ottobre, aveva avuto luogo la “prima” di un’esperienza che si sta traducendo in repertori sempre più ampi ed in occasioni utili per la costruzione di un rapporto con il pubblico. I nomi: Manuel Schwab, sassofono contralto; Filippo Valli, sassofono contralto; Mirko Roccato, sassofono tenore; Manuel Pramotton, sassofono tenore; Olmo Antonio Antezana, sassofono baritono; Nolan Quinn, tromba; Mauro Brunini, tromba; Niccolò Monté Rizzi, tromba; Danilo Moccia, trombone; Didier Yon, trombone; Oliver Illi, pianoforte; Simon Quinn, contrabbasso; Giacomo Reggiani, batteria; inoltre, un secondo trombone il cui nome non è ancora noto. Inizio ore 21.00, prezzi popolari.

Vigorosa ascesa, lo “Swiss market index” a 63 punti dal massimo storico

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.12) Al picco sui 13’136.08 punti proprio sulla campanella, con progresso pari allo 0.82 per cento e con attestazione pertanto a 63 punti circa dal massimo storico, lo “Swiss market index” che dopo mattinata mutevole nell’incertezza ha sfruttato un paio di notizie per rallegrare investitori e mediatori. “Ubs group Ag” battente (più 2.49 per cento, sempre sui massimi di un anno trionfale (più 32.35 per cento); di “Partners group holding Ag” (più 3.04) la vittoria di giornata sul listino primario; “Amrize Ag” al recupero di metà della vistosa perdita accusata ieri; sulla coda “Novartis Ag” (meno 0.20). Nulla di rilevante nell’allargato, a parte il recupero di “Comet holding Ag” al saldo in progresso sulla doppia cifra. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.99 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.82; Ftse-100 a Londra, più 0.64 (notizia incidentale: i vertici della “Bank of England” hanno proceduto ad un taglio dei tassi di interesse, ora con riferimento al 3.75 per cento); Cac-40 a Parigi, più 0.80; Ibex-35 a Madrid, più 1.15. Positiva New York, soprattutto sul Nasdaq (più 1.45). Cambi: 93.12 centesimi di franco per un euro, 79.44 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in frenata al controvalore teorico di 67’997 franchi circa per unità.

Calcio Dna / Lugano, quant’è dolce la vittoria con il goal “in extremis”

0

In un mercoledì calcistico di follie (vedasi la dimensione della sconfitta interna patita in casa dallo Youngboys, con tre reti al passivo fra l’85.o ed il secondo minuto di recupero sicché un 2-3 ancora rimediabile si è trasformato in un 2-6 da annali), nessuna meraviglia se il Lugano si è riallineato sul quarto gradino della classifica, mantenendo cioè il passo di Thun, San Gallo e Basilea, grazie ad un successo strappato al 91.o ovvero quand’ormai lo 0-0 sul campo dello Zurigo era da darsi per acquisito. Di Kevin Behrens il piede risolutore, su intelligente suggerimento venuto da Uran Bislimi; vero è anche che appena un minuto prima i bianconeri erano andati vicini al vantaggio con Antonios Papadopoulos, colpo di testa ispirato da Renato Steffen in un Lugano a doppia trazione anteriore; all’elenco si aggiunga anche un 2-0 sfiorato al 98.o, un attimo prima del triplice fischio finale, con parata sulla conclusione di Hicham Mahou in situazione di parziale sbandamento dei padroni di casa, nel frattempo forzosamente privatisi del contributo di Damien Odera causa fallo da cartellino rosso (in prima valutazione, solo il giallo; verifica alla Var, decisione modificata). Successo costruito con buona gestione della palla (possesso al 58 per cento), equivalenza territoriale, sole tre conclusioni sul bersaglio (non che lo Zurigo abbia fatto granché meglio…) e, soprattutto, con un’attitudine alla disciplina che forse è il miglior messaggio trasmesso dall’allenatore Mattia Croci-Torti a questo gruppo; sul taccuino, a confronto concluso, nove falli di marca luganese contro 24.

I risultati – San Gallo-Sion 3-1 (ieri); Winterthur-Thun 1-4 (ieri); Lucerna-Basilea 1-2 (oggi); Youngboys-Grasshoppers Zurigo 2-6 (oggi); Zurigo-Lugano 0-1 (oggi).

La classifica – Thun 37 punti; San Gallo 34; Basilea 31; Lugano 30; Youngboys 29; Sion 27; Zurigo 24; Losanna 21; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 17; Winterthur 10 (Losanna, Servette una partita in meno).

Hockey Nl / Tre minuti sotto pressione, Lugano dalla speranza alla sconfitta

0

Sono costati cari stasera, al Lugano dell’hockey di National league, tre minuti e qualcosa nella fase discendente della terza frazione sul ghiaccio degli Zsc Lions: ritrovatisi avanti dall’inizio del periodo (43,54) grazie a Santeri Alatalo, i bianconeri hanno concesso due reti tra il 53.16 (Sven Andrighetto) ed il 56.47 (Jesper Frödén) ed a quel punto non hanno più trovato energie sufficienti per replicare, a differenza di quanto avevano fatto sull’1-2 ossia dopo altro passaggio a vuoto pagato con due goal al passivo (6.32, Sven Andrighetto; 8.52, Willy Riedi); il 2-2 era giunto (32.42) dal bastone di Luca Fazzini in “power-play” e su assist di Calvin Thürkauf, già in coabinazione con l’attaccante ticinese per il subitaneo 1-0 firmato da Lorenzo Canonica dopo soli 40 secondi di gioco; sul conto di Denis Malgin, a gabbia avversaria lasciata sguarnita, il 3-5 definitivo (59.51). In generale, mezzo passo indietro al rientro dopo la pausa.

I risultati – Zsc Lions-Lugano 5-3; FriborgoGottéron-Ajoie 4-2; Zugo-Kloten 5-4.

La classifica – Davos 71 punti; FriborgoGottéron 62; Losanna 59; Lugano, ServetteGinevra 53; Zsc Lions, RapperswilJona Lakers 52; Zugo 50; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 36; Kloten 34; Ajoie 24 (FriborgoGottéron 33 partite disputate; Davos, ServetteGinevra, Zsc Lions, RapperswilJona, Ajoie 32; Losanna, Lugano, Scl Tigers, BielBienne, AmbrìPiotta, Berna, Kloten 31; Zugo 30).

Hockey Sl / Gioia, giubilo e trionfo: BelliSnakes vincenti e non più ultimi

0

Il primo obiettivo era stato raggiunto due turni addietro con l’aggancio all’Arosa, come dire sempre ultimo posto ma almeno in compagnia di qualcuno nel corso del campionato 2025-2026 dell’hockey cadetto; il secondo risultato è stato conseguito stasera, nelle forme del sorpasso sui grigionesi in compresenza di un successo interno (4-2 sui GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht) e del turno di riposo dei grigionesi. Ai GdT1 BellinzonaSnakes, e con giustezza, titolo gonfio ed un premio virtuale per la costanza con cui stanno restituendo dignità ad una stagione avviatasi in modo traumatico e con riscontri demoralizzanti: l’odierno successo è finalmente corroborato da statistiche che della vittoria evidenziano la non casualità, 35 tiri contro 35, la rivelazione Gregory Weber in doppia cifra personale per quanto riguarda i timbri sul tabellino (oggi doppietta, 1-0 al 10.02 e 2-0 al 15.18), l’apporto sempre più coerente di Mattheo Reinhard (due assist e l’ultima firma al 59.26, in porta vuota), la soluzione trovata da Tommaso Madaschi per il 3-2 del 51.23 dopo che gli ospiti, sulla spinta di Daniel Olsson (31.56) e del verzaschese Christian Pinana (47.38), erano rientrati sul 2-2.

I risultati – GdT1 BellinzonaSnakes-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 4-2; LaChauxdeFonds-Coira 5-2; Olten-Turgovia 4-2; Sierre-Basilea 3-2 (al supplementatre); Winterthur-Visp 4-8; a riposo l’Arosa.

La classifica – Sierre 65 punti; Turgovia 61; LaChauxdeFonds 59; Olten, Visp 49; Coira 46; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 42; Basilea 40; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes 19; Arosa 16 (Sierre, Coira, Winterthur 30 partite disputate; LaChauxdeFonds, Olten, Visp, GrasshopppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, GdT1 BellinzonaSnakes 29; Turgovia, Arosa 28).

Unsichtbare Qual hinter den Kulissen: Hunde im Europa-Park brutal misshandelt!

0

Der zauberhafte Weihnachtszirkus im Europa-Park in Rust, der Tausende Familien in vorweihnachtliche Stimmung versetzen soll, birgt ein dunkles Geheimnis: Heimlich gedrehte Videos enthüllen grausame Szenen hinter der Bühne. Ein Hundetrainer schlägt die Tiere mit einem Seil, verängstigte Hunde jaulen vor Schmerz und versuchen verzweifelt zu fliehen. Die Aufnahmen, die der Tierrechtsorganisation PETA anonym zugespielt wurden, zeigen wiederholte Misshandlungen über Wochen hinweg – ein Umgang mit Zwang und Gewalt, der absolut nicht in unsere Zeit passt.

PETA hat sofort Strafanzeige erstattet und fordert die sofortige Befreiung der Hunde sowie ein Ende aller Tierdressuren im Park. Auch das Veterinäramt des Ortenaukreises hat Anzeige bei der Staatsanwaltschaft Offenburg gestellt; die Ermittlungen laufen auf Hochtouren. Der Europa-Park selbst reagierte betroffen: Die Hundeshow wurde umgehend aus dem Programm genommen. Bei einer Kontrolle vor Ort wurden keine akuten Verstöße festgestellt, doch die Videos sprechen eine klare Sprache.

Es ist herzzerreißend: Während Besucher lachend zuschauen, leiden unschuldige Tiere im Verborgenen. Solche Praktiken haben in einem modernen Freizeitpark nichts zu suchen – Tiere sind keine Unterhaltungsobjekte! (Symbolbild)

Varese, storico edificio religioso sfondato da un camion: gravi i danni

0

Distrutti metà del tetto ed almeno un terzo del corpo di fabbrica, lesionati l’altra falda ed i travetti di supporto, manifeste le fenditure e le crepe nel resto della struttura, precipitata al suolo la targa lapidea che nel corso dei secoli, con identico messaggio su placche di vari materiali e sostituitesi l’una all’altra per sola usura del tempo, era stata saluto al viandante e con l’invito alla recita di tre Pater Ave Gloria: tali i primi riscontri – per gli accertamenti sulla stabilità del complesso serviranno ispezioni e perizie tecniche – sulle conseguenze dell’odierno e parziale crollo della storica cappelletta alla biforcazione tra via Pola e via Postumia in Varese, bivio a discendere dalla castellanza di Biumo Inferiore lungo le antiche dorsali di svincolo dal borgo verso il fiume Olona. A causare l’abbattimento della porzione di edificio, presente sul territorio “ab immemorabili” e datato 1441 nell’impianto conosciuto ai giorni nostri con dedica alla Beata Vergine Addolorata, il conducente di un camion che intorno alle ore 16.00 di oggi, secondo testimonianze raccolte, è andato a sbattere contro l’edicola e si è allontanato rapidamente dalla zona; non vi sono stati feriti, per quanto consta un residente è riuscito a rilevare il numero di targa del mezzo e su tale elemento, oltre che sui controlli delle telecamere all’intorno, poggia la ricerca del responsabile dell’incidente. Sul posto, insieme con operatori della Polizia locale, anche una squadra di Vigili del fuoco; l’area è stata transennata e messa in provvisoria sicurezza con il recupero dei detriti e delle parti forse recuperabili.

L’entità dei danni è al momento imprecisabile. La cappelletta, sita su quella che ad un tempo era la linea di confine tra area conurbata e campagna (a tutt’oggi trattasi della cesura virtuale tra rione e rione, cioè Biumo Inferiore e Valle Olona Capitale), figura nell’elenco dei manufatti a valenza culturale-storico-architettonica-paesaggistica della città e, per quanto consta, gode del privilegio di essere la testimonianza più antica della venerazione alla Vergine Addolorata nella plaga varesina; caratteristica dell’immagine dipinta, e che ad onta dell’urto sembra essere rimasta intatta, è l’assenza delle tre stelle sopra la testa di Maria, elemento questo che depone a favore dell’antichità dell’intervento pittorico (a Varese, le tre stelle sono entrate nell’iconografia dell’Addolorata solo dopo l’istruzione – anno 1746, nel giorno di lunedì 30 maggio – del processo affinché fosse riconosciuto il miracolo dell’apparizione di tre stelle luminose nel cielo, in pieno giorno, durante la processione della Seconda domenica di Pentecoste del 1678). La peculiare ubicazione dell’edificio, delle cui cure e del cui decoro si è fatto carico da anni un residente in via Pola, è stata più volte oggetto di apprezzamenti anche con ipotesi di una dislocazione – con arretramento di qualche metro, si disse – in rapporto con nuove esigenze edificatorie; utile era stato il rinforzo del basamento – “de facto” ricostruito” sui quattro lati – nella prima metà degli Anni ’70, anche in quel caso dopo urto di un veicolo contro la parete lato via Postumia e con la compromissione di un pilastrino. Un restauro parziale era stato compiuto circa 10 anni or sono. Nella foto, per cortesia di Laura Pantaleo Lucchetti direttrice del quotidiano “La Voce di Varese”, la cappelletta danneggiata.

Bombendrohung gegen Spital: Deutsche Jugendliche mit Migrationshintergrund ermittelt und geständig

0

In Schiers (Graubünden) ging am Dienstagnachmittag, dem 16. Dezember 2025, eine telefonische Bombendrohung gegen das örtliche Spital ein. Die Kantonspolizei Graubünden hat in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft die Täter schnell identifiziert.

Kurz nach 14.00 Uhr meldete ein anonymer Anrufer am Empfang des Spitals eine unspezifische Bombendrohung. Daraufhin waren über rund fünf Stunden zahlreiche Einsatzkräfte vor Ort, darunter Polizistinnen und Polizisten (einschliesslich Cybercrime-Spezialisten und Kriminalpolizei), Feuerwehr und Sanität.

Die Ermittlungen führten zu zwei Jugendlichen: Ein 17-Jähriger, der in Deutschland wohnt, hat den Anruf getätigt, unter Beteiligung eines 16-jährigen Bekannten, der in der Schweiz lebt und deutscher Nationalität ist. Beide sind geständig und bezeichneten die Tat als “Scherz” sowie als unüberlegte Dummheit.

Die Jugendlichen müssen sich nun vor der Justiz verantworten und werden für die entstandenen Einsatzkosten zur Rechenschaft gezogen.

Borse: stanca a Zurigo, incertezze nel resto del mondo. Bitcoin sempre giù

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.31) Ieri in tenue verde, oggi in pallido rosso lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che, al saldo delle contrattazioni, resta stanziata a 13’028.62 punti ossia con limatura nell’ordine dello 0.22 per cento. Sempre in spinta “Ubs group Ag”, che aggiunge lo 0.96 per cento al guadagno – ormai sulla soglia del 30 per cento – costruito nel corso del 2025, e “Nestlé Sa” (più 1.17 per cento oggi, più 5.98 per cento in totale); primato per “Alcon incorporated” (più 1.41); sulla coda “Amrize Ag” e “Logitech international Sa” (meno 4.52 e meno 4.92 per cento rispettivamente). Nell’allargato, scommessa chiaramente vinta sul breve per quanti si siano tuffati su “Mindmaze therapeutics holding Ag” (neonominata dalla fusione tra “Relief therapeutics holding Ag” e “NeuroX group Sa”) nelle ore successive all’integrazione tra le due realtà: prezzo finale a 2.73 franchi per azione e massimo raggiunto a 2.90 franchi contro gli 0.98 franchi di 48 ore addietro. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.48 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.24; Ftse-100 a Londra, più 0.92; Cac-40 a Parigi, meno 0.25; Ibex-35 a Madrid, più 0.10. Flessione evidente a New York, con cali fra lo 0.40 e l’1.38 per cento sugli indici di ordinario riferimento. Cambi: 93.36 centesimi di franco per un euro, 79.47 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin sempre sofferente al controvalore teorico di 68’531 franchi circa per unità.

Protezione civile, 23 nuovi ufficiali promossi al… servizio dei cittadini

0

Sono 23 i nuovi ufficiali di Protezione civile (due donne e 21 uomini; tra questi ultimi un nuovo istruttore professionista) la cui promozione è stata sancita venerdì scorso durante una breve cerimonia accolta dagli ambienti del “Centro cantonale istruzione” in Monteceneri frazione Rivera, presenti Norman Gobbi quale titolare del Dipartimento cantonale istituzioni, di rappresentanti delle gerarchie del servizio, di collaboreatori della Sezione militare-protezione popolazione ed anche di vari ospiti, due dei quali provenienti dalla Direzione generale-sicurezza di Protezione civile della Regione Lombardia. I neopromossi: per la Regione Pci Tre valli, tenente Florin Frusetta e tenente Steve Maroni; per la Regione Pci Bellinzonese, capitano Matteo Ducoli, tenente Christian Paris, tenente Andrea Pellegrini e tenente Patrick Ruchonnet; per la Regione Pci Locarno-ValleMaggia, tenente Russel Knobel, tenente Michele Maggini, tenente Christian Mancini e tenente Filippo Martinoni; per la Regione Pci Lugano-campagna, tenente Ruben Campana, tenente Danilo Canonica, tenente Aramis Gianinazzi, tenente Jordan Tami e tenente Robin Vos; per la Regione Pci Lugano-città, tenente Jessica Brasser, tenente Sacha Fuoti, tenente Loris Manser Loris, tenente Andrea Marano, tenente Federico Pelloni, tenente Emanuele Prati; per la Regione Pci Mendrisiotto, tenente Giorgio Caccialanza; per la Sezione militare-protezione popolazione, tenente Anna Pennino. In immagine, un momento della cerimonia di conferimento dei diplomi.

“Sportello energia”, a Mendrisio consulenza a tutto tondo (e gratis)

0

Confermato anche per l’anno 2026, a Mendrisio, il servizio di consulenza “Sportello energia”, proposta che in criterio di totale gratuità è rivolta, in presenza o a distanza (telefono o videoconsulenza), ai cittadini oltre che ai proprietari di immobili sul territorio comunale, configurandosi come supporto neutrale per quanti debbano orientarsi fra interventi di riqualificazione, tecnologie disponibili e incentivi esistenti. Fra i campi di interesse: efficienza energetica degli edifici, sostituzione degli impianti di riscaldamento, utilizzo di energie rinnovabili (in particolare gli impianti fotovoltaici), scelta di apparecchi domestici efficienti e comportamenti virtuosi funzionali a ridurre i consumi e le emissioni; disponibili inoltre informazioni aggiornate sui principali incentivi ai vari livelli (federale, cantonale e comunale). Modalità di accesso: su appuntamento (da prendersi entro il giorno precedente la data prescelta), un giorno il mese, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, con “e-mail” all’indirizzo energia@mendrisio,ch o con chiamata al numero 058.6883440 (Settore ambiente-clima della Città di Mendrisio), Le date: giovedì 22 gennaio, giovedì 26 febbraio, giovedì 26 marzo, giovedì 23 aprile, giovedì 21 maggio, giovedì 25 giugno, giovedì 23 luglio, giovedì 27 agosto, giovedì 24 settembre, giovedì 22 ottobre, giovedì 26 novembre, giovedì 10 dicembre.

Hockey Nl / Lugano, oggi rientro. Con… vista sul quarto posto in solitaria

0

Chiusa senza lode ed archiviata alla svelta l’invero non necessarissima parentesi degli “Ice hockey games” (Nazionale rossocrociata sconfitta una volta nei tempi regolamentari, una volta nel supplementare ed una volta ai rigori), tempo di ritorno già oggi all’attività – sul ghiaccio sole sei squadre – nell’hockey di National league. Fra le ticinesi, in pista il solo Lugano cui si prospetta l’impegno a Zurigo – fatto curioso: nello stesso giorno di Zurigo-Lugano per il calcio di massima serie – contro gli Zsc Lions; in programma anche Zugo-Kloten e FriborgoGottéron-Ajoie. La classifica: Davos 71 punti; Losanna, FriborgoGottéron 59; Lugano, ServetteGinevra 53; RapperswilJona Lakers 52; Zsc Lions 49; Zugo 47; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 36; Kloten 34; Ajoie 24 (Davos, FriborgoGottéron, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers 32 partite disputate; Losanna, Zsc Lions, Scl Tigers, BielBienne, AmbrìPiotta, Berna, Ajoie 31; Lugano, Kloten 30; Zugo 29).

Cantone: “deficit” più… gonfio, nasi turati ma il Preventivo passa

0

Una cosa positiva c’è: anche a sfregino di quanti avevano profetizzato un protrarsi inconcludente dei veti incrociati, ché magari Palazzo delle Orsoline sponda Legislativo non è un mostro di efficienza ma ‘sto sport di sparare ogni giorno a palle incatenate sa di stucchevole sempre e di eterodiretto petulante più di qualche volta, per giungere all’approvazione del Preventivo 2026 del Cantone gli onorevoli granconsiglieri hanno impiegato un pezzo del lunedì ed il pomeriggio “lungo” (cioè sino a sera inoltrata) del martedì, discorso chiuso e dunque niente rischio di esercizio provvisorio, niente incarognimento trasversale ed incrociato e presumibilmente nessun problema, nel prosieguo, circa il portare a compimento l’ordine del giorno o almeno quello che dell’ordine del giorno ha un peso (vedasi la questione del tram-treno, con richiesta di finanziamento supplementare per 87 milioni di franchi). Se questo sia poi il documento finanziario più bello del millennio, giudichino i cittadini: tra una cosa e l’altra il “deficit” ipotizzato si stiua ora a 108.9 milioni di franchi contro i 97.4 su cui era stata aperta la sessione di lavori, avendo avuto luogo in particolare lo stralcio del taglio ai sussidi per i premi di assicurazione malattia secondo paletti piantati nel terreno da parte significativa dello schieramento sulla sinistra dell’aula; restano poi in sospeso i discorsi legati all’applicazione di qualcosa che in verità è stato deciso – piaccia o non piaccia – in sede di consultazione popolare; di più, il “via libera” ad un testo di tale importanza è maturato con scarsa o nulla convinzione da più della metà dei deputati.

Per quanti si fossero posti solo adesso in collegamento, e pertanto – fortunelli… – essendosi risparmiati l’onda dei pregressi, si ricorda qui che sul Preventivo 2026, sino a sette giorni addietro, erano vigenti quattro rapporti, ossia uno di maggioranza sull’asse Plr-neocentristi giàp, uno della Sinistra, uno della Lega dei Ticinesi ed uno dell’Udc; il rapporto di minoranza dell’Udc era stato ritirato in corso d’opera, contestualmente alla convergenza su quello dei leghisti; ad ogni buon conto, nessun testo godeva di 46 consensi su 90. Svolgimento: grazie al… non luogo a procedere sui predetti tagli ai sussidi, da gran parte della Sinistra è giunta la disponibilità al restare alla finestra; per parte loro, lib-rad e postpipidini hanno negoziato il negoziabile e raccolto il raccoglibile, qualche consenso tra coloro che in precedenza oscillavano tra il dubbio e l’orientamento all’astensione, qualche contributo dalle formazioni numericamente meno rappresentative. Leghisti ed udicini hanno fatto repubblica a sé, com’era nel loro diritto e, a questo punto, anche nel loro dovere, trovandosi sul fronte del “no” in compagnia di PiùDonne, Partito comunista e “Movimento per il socialismo”; non un’alleanza, per carità, ma almeno la plastica rappresentazione della “coincidentia oppositorum” teorizzata da Niccolò Cusano. Sicché: favorevoli, 38; contrari, 28; astenuti, 14. Gli altri, assenti o per stanchezza o per strategia o perché avevano capito da un pezzo quale sarebbe stato il giro del fumo.

Ed ora, confidare: nel senso proprio del non far più un passo più lungo di quel che la gamba consente, in un atteggiamento più prudente quanto a spese rinviabili e senza che da ciò venga pregiudizio ai diritti dei cittadini, in un’annata straordinaria per la “Banca nazionale svizzera” e quindi per i riversamenti ai Cantoni, insomma in tutto quello che, di solito, permette di limare i disavanzi. Chiamasi “riequilibrio finanziario”, dicono; in fondo, si tratterebbe di risparmiare 300’000 franchi il giorno, tutti i giorni, festivi compresi.

Hockey Prima lega / Gruppo est, GdT2 Bellinzona in scatto perentorio

0

Tre punti per sé e tre punti tolti ad una potenziale ancorché residua concorrente per il lato sinistro della graduatoria nell’hockey di Prima lega, gruppo est: in tutto e per tutto rispettati i programmi, stasera, da parte dei GdT2 Bellinzona impostisi per 6-3 sull’Herisau in un confronto valido per la 16.a giornata e, per effetto del successo, staccatisi sino alla quarta posizione in solitaria, a tre sole lunghezze dal PrettigoviaHerschaft ed a quattro dal Rheintal. Dalla cronaca l’evidenza di una partita il cui esito non è stato mai in discussione: parziale di 2-0 fra il 5.20 ed il 6.19 (a segno Nicola Mozzini ed Alexander Negri), neutralizzato un rigore per gli ospiti al 9.48, fiammata sino al 5-0 nello spazio di tre minuti e 34 secondi in avvio di periodo centrale (20.17, Pietro Juri; 22.41, Joël Neuenschwander; 23.51, ancora Nicola Mozzini); reazione degli appenzellesi con Siro Rutzer in doppietta (35.04 e 37.21), ancora Joël Neuenschwander per il 6-2 prima dell’ultima pausa (39.18), sigillo da abbellimento alla cornice del punteggio al 48.15 (Cyrill Bischofberger). Nathan Baggi-Biotelli il portiere vincente, tre assist sul conto di Alessio Vezzoli e due per Samuele Guidotti. Domani Lucerna-ArgoviaStars, Reinach-Wallisellen e Burgdorf-Wil.

La classifica – Wil 38 punti; Rheintal 32; PrettigoviaHerrschaft 31; GdT2 Bellinzona 28; Reinach, Burgdorf 25; ArgoviaStars 21; Herisau 20; Wallisellen 19; KüssnachtAmRigi1 12; Lucerna 4 (Herisau 17 partite disputate; Rheintal, PrettigoviaHerrschaft, GdT2 Belinzona, KüssnachtAmRigi1 16 partite disputate; Wil, Reinach, Burgdorf, Wallisellen, Lucerna 15; ArgoviaStars 14).

Calcio Dna / Doppia vittoria, capolista e inseguitrice si marcano strette

0

Affermazioni meritate per Thun (4-1 a Winterthur, 3-1 già all’intervallo) e San Gallo (3-1 sul Sion con rimonta dallo 0-1 del primo tempo) negli odierni anticipi del calcio di massima serie; invariate pertanto le distanze tra battistrada e prima inseguitrice, ora con margini rispettivamente di otto e di cinque lunghezze sullo Youngboys terzo incomodo. Domani Lucerna-Basilea, Youngboys-Grasshoppers Zurigo e Zurigo-Lugano. La classifica: Thun 37 punti; San Gallo 34; Youngboys 29; Basilea 28; Sion, Lugano 27; Zurigo 24; Losanna 21; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 10 (Thun, San Gallo, Sion, Winterthur una partita in più).

Hockey Sl / Assalto riuscito solo in parte, BelliSnakes battuti a Basilea

0

Basilea uguale disco rosso, stasera, per i GdT1 BellinzonaSnakes sconfitti per 2-4 in confronto risultato assai problematico soprattutto nella frazione centrale, chiusa con un goal al passivo nel contesto di un solo tiro sulla gabbia avversaria contro 20 subiti; renani ancorati soprattutto al canadosloveno Jakob Stukel, mai andato oltre una serie di “play-off” della Ahl in peraltro non fulminante carriera sulle piste professionistiche d’Oltreatlantico ma nella perfetta dimensione del realizzatore puntuale ai livelli della nostra cadetteria, come attestato anche stasera con una tripletta (8.12 per l’1-1 in superiorità numerica semplice, 31.55 per il 3-1 e 52.19 per il 4-2); di Matthias Rossi, al 15.32, il primo sorpasso da parte dei padroni di casa, avendo Gioele Pedrazzini aperto le marcature per conto dei sopracenerini (3.03, combinazione con Nils Wehrli); di Robin Dey, in “power-play”, l’ultimo riavvicinamento sul 2-3 (44.20). A conti completi, ticinesi doppiati anche per numero di conclusioni sul bersaglio, 22 contro 44; ancora senza vittorie nella stagione corrente il portiere Nassim Jaafri-Hayani. A parte la distanza dalla linea della carità, poco muta in graduatoria per i BelliSnakes, che rimangono affiancati all’Arosa sull’ultimo scalino essendo i grigionesi contestualmente caduti (2-6) sul ghiaccio dei GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht. Nell’altra partita della serata, sorprendente per le dimensioni (7-0, con soli 27 tiri contro 20) la vittoria del Visp sulla ChauxdeFonds.

La classifica – Sierre 63 punti; Turgovia 61; LaChauxdeFonds 56; Olten, Visp, Coira 46; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 42; Basilea 39; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes, Arosa 16 (Sierre, Coira, Winterthur 29 partite disputate; LaChauxdeFonds, Olten, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, GdT1 BellinzonaSnakes, Arosa 28; Turgovia 27).

Olio panettoni mozzarelle ma… nulla di sdoganato: 51enne nei guai

0

Passi per quella diecina di pani da focaccia, ché magari in famiglia si trovano madre padre figli nonna zie agnati e cognati tutti in carenza di carboidrati ed allora bisogna ipersostenere l’alimentazione quotidiana; passi anche per qualche panettone, bene “non sensibile” secondo le norme di importazione ed insomma nessuno fa storie se anche ne avete in auto un paio di troppo in questo periodo, purché non si sfondi la soglia di franchigia. Impossibile però il credere all’uso personale (che sarebbe stato smentito da una quantità di prove, prima fra le quali l’attività professionale del soggetto di cui trattasi) o ad una svista (tipologia delle scuse azzardate: “Uh, volevo passare da Chiasso per lo sdoganamento ma nella zona di frontiera c’erano code ed io ero sovrappensiero ed allora mi sono infilato su da Bizzarone e a quel punto era troppo tardi per fare marcia indietro”) nel caso del 51enne intercettato e fermato nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 dicembre da operatori dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini in quel di Novazzano, durante un controllo in retrovia e meglio a distanza di qualche centinaio di metri dal valico in frazione Brusata: a bordo del furgone guidato dall’uomo, risultato essere cittadino italiano con domicilio nella Svizzera interna, si trovavano infatti i 10 pani per focaccia (nessuna ironia, please), carne fresca per cinque chilogrammi, mozzarella per 28 chilogrammi, 66 panettoni per 81 chilogrammi totali e, numero dei numeri, olio alimentare per effettivi 164 litri.

Destinazione della merce, per quel che appare oltremodo probabile, non il desco (hai voglia, a friggere ed a condire insalate per il pargolame…) ma il “foodtruck” di cui il 51enne è proprietario e gestore. Nulla di sdaziato, dal che ordinarie conseguenze: multona per omessa dichiarazione della merce, obbligatorio sdoganamento pronta cassa, e per di più una procedura avviata a carico dell’uomo per l’accertamento – e qui parleranno gli specialisti del Laboratorio cantonale – del rispetto delle idonee modalità di trasporto dei beni e della regolare conservazione della merce stessa. Nella foto, che a proposito delle citate modalità di trasporto dice più d’un decreto di accusa, parte del carico; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Brutale Prügelei an Bushaltestelle: 47-jähriger im Spital

0

Bei einer heftigen Prügelei an einer Bushaltestelle in Winznau (Kanton Solothurn) ist ein 47-jähriger Mann mittelschwer verletzt worden und musste durch den Rettungsdienst ins Spital gebracht werden. Die Polizei klärt den genauen Ablauf der Auseinandersetzung ab und sucht Zeugen, die Hinweise zu den beteiligten Personen geben können.

Vandalismus in Winterthur: Jugendliche setzen aus Langeweile Parkbank in Brand

0

In Winterthur haben einige Jugendliche aus reiner Langeweile eine Parkbank angezündet – ein Akt sinnloser Zerstörung. Das Feuer richtete erheblichen Schaden an, bevor es gelöscht werden konnte. Die Polizei ermittelt wegen Brandstiftung und sucht Zeugen, um die verantwortlichen Täter zu fassen. Solches Verhalten sorgt in der Bevölkerung für Empörung.

Tragödie auf der Murtenstrasse in Bern: Fussgängerin von LKW erfasst und tödlich verletzt

0

Auf der Murtenstrasse in Bern kam es heute zu einem schweren Verkehrsunfall: Eine Fussgängerin wurde von einem Lastwagen erfasst und erlitt dabei tödliche Verletzungen. Trotz des schnellen Eintreffens der Rettungskräfte kam für die Frau jede Hilfe zu spät. Die Strasse musste für mehrere Stunden komplett gesperrt werden, um die Unfallaufnahme durchzuführen. Die Polizei hat Ermittlungen zum genauen Unfallhergang aufgenommen.

Acquarossa, auto in carambola: arresto su una fiancata, nessun ferito

0

Illeso il conducente dell’auto, e nessuna conseguenza per altre persone in transito, sull’esito di un incidente avvenuto alle ore 13.36 circa di oggi lungo la dorsale di via Pozzo in Comune di Acquarossa, frazione Corzoneso: qui una vettura, dopo urto contro la recinzione in fregio alla carreggiata, si è impennata arrestando a distanza di qualche metro dal punto di impatto e restando in precario equilibrio su una fiancata. Sul posto effettivi di Polcantonale e collaboratori della Polreg Tre valli oltre a volontari dei Pompieri Acquarossa.

Traffico e spaccio a mansalva, in carcere un terzetto del Luganese

0

Sono di nuovo da collegarsi al fatto di sangue occorso venerdì 24 ottobre in un appartamento di Lugano (accoltellato e ferito gravemente un 24enne, arrestati un 29enne ed un 30enne) i freschi arresti di tre giovani – tutti titolari di passaporto svizzero, origini non precisate – da parte di agenti della Polcantonale, al centro dell’attenzione varie ipotesi di reato afferenti alla Legge federale sugli stupefacenti ovvero infrazione aggravata (in subordine, infrazione semplice) e contravvenzione. I sospettati hanno 18, 25 e 30 anni rispettivamente, sono domiciliati nel Luganese ed avrebbero operato, con diversi gradi di responsabilità, nel traffico e nello spaccio di droga; al 30enne sono contestati anche il favoreggiamento, l’impedimento di atti dell’autorità e l’infrazione alla Legge federale sugli stranieri. Alle attività di indagine hanno concorso effettivi della Polcom Lugano; dell’inchiesta è titolare la procuratrice pubblica Veronica Lipari; la permanenza del terzetto sotto ospitalità del sistema penitenziario ticinese è stata confermata dal giudice dei provvedimenti coercitivi; potenziali sviluppi dal sicuro interesse.

Biasca, collisione tra auto e monopattino: giovane finisce in ospedale

0

Trattamento sanitario in sede nosocomiale, dopo prime cure prestate da operatori della “Tre valli soccorso”, per un adolescente rimasto ferito sulle conseguenze dell’impatto tra il suo monopattino ed una vettura in transito nel primo pomeriggio su via Stradone Vecchio a Biasca. La collisione, avvenuta poco prima delle ore 14.00, in corrispondenza di una rotatoria; le condizioni del ragazzo sarebbero non preoccupanti; accertamenti esperiti da agenti della Polcantonale.

Cocaina viaggiante, a Chiasso-Brogeda arrestati due corrieri kosovari

0

Non avrebbe reso quanto il carico (30 chilogrammi) intercettato dalle forze dell’ordine a Novazzano, nel primo pomeriggio di venerdì 5 dicembre, lì manette a due germanici e poco dopo anche ad un complice olandese in prossimità di Bellinzona; idem dicasi circa il trasporto (40 chilogrammi) sequestrato nella prima mattinata di sabato scorso a Mendrisio quartiere Capolago zona area di sosta “Segoma” sulla A2, arrestati in quel caso un serbo ed un’italiana; trattasi tuttavia di un’altra partita tolta dalla circolazione e di un altro viaggio da sud verso nord, sicché delineasi uno schema. L’arresto, fatto di cui oggi trattano in nota informativa i portavoce di ministero pubblico, Polcantonale ed Ufficio federale dogana-sicurezza confini, risale invero ad una settimana fa precisa precisa, auto con targhe italiane in ingresso al valico di Chiasso-Brogeda, a bordo un 24enne kosovaro ed un 21enne kosovaro entrambi con residenza nella Penisola, ordinario controllo, scoperti panetti di cocaina per il peso d’un chilogrammo al lordo della confezione; ergo interrogatorio ed arresto, doveroso l’addebito per infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti, rilevata anche l’infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale. Entrambi i soggetti restano dietro alle sbarre dopo convalida della restrizione della libertà da parte del giudice dei provvedimenti coercitivi. L’inchiesta è gestita dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Furti con scasso nel Luganese, argentino estradato dalla Germania

0

Giovane ma criminale “strutturato” il 25enne arrestato ad inizio novembre in Germania, per esecuzione di un mandato internazionale di cattura partito dalla magistratura ticinese, ed estradato in Ticino nei giorni scorsi. Come rendono noto fonti di ministero pubblico e Polcantonale, sul soggetto gravano forti indizi per un furto con scasso tentato nel dicembre 2024 e per un furto con scasso compiuto ad inizio febbraio 2025, bersagli rispettivamente un’abitazione ed una villa nel Luganese, quali attività poste in essere con altre persone “tuttora oggetto di indagini”; sta di fatto che nome e cognome del 25enne, cittadino argentino con residenza in Spagna, erano stati acquisiti in tempi relativamente brevi e con il concorso informativo di varie forze di polizia sia elvetiche sia straniere; probabile dunque che anche altri membri della banda siano già nel mirino. Il furto con effrazione in febbraio era valso un bottino stimato in alcune centinaia di migliaia di franchi; non è da escludersi la partecipazione del sudamericano ad altri furti sul territorio svizzero. Le principali ipotesi di reato, secondo “dossier” di cui è titolare il procuratore pubblico Roberto Ruggeri: furto aggravato, danneggiamento e violazione di domicilio. La restrizione della libertà individuale del 25enne è stata già convalidata dal giudice dei provvedimenti coercitivi.

Borsa, “Swiss market index” in verde. E c’è profumo di massimo storico

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.48) Picco alle ore 10.17 sui 13’130.74 punti, ovvero a meno di 69 punti dal massimo storico fatto registrare lunedì 3 marzo a quota 13’199.05, per lo “Swiss market index” anche oggi capace di spuntare un margine utile sia pure solo nelle battute conclusive della seduta, ovvero dopo lento ma progressivo calo e temporaneo scivolamento sotto la linea; chiusura timbrata a 13’056.74 punti, con guadagno pari allo 0.15 per cento; emblematico il podio su cui si trovano “Ubs group Ag” (più 3.83 per cento), “Holcim limited” (più 1.63) e “Compagnie financière Richemont Sa” (più 0.97), vale a dire tre fra i titoli sicuri vincitori nel 2025 (“Holcim limited” addirittura con progresso complessivo nella misura del 73.63 per cento). In retrovia, sempre per quanto riguarda il listino primario, “Alcon incorporated” ed “Abb limited” (meno 1.20 e meno 0.92 per cento rispettivamente). Allargato: parziale reazione (più 7.86) per “Schweiter technologies Ag”, realtà ieri penalizzata in doppia cifra; rimbalzo da assestamento per “Mindmaze therapeutics holding Sa”, fresco esito della fusione tra “Relief therapeutics holding Ag” e “NeuroX group Sa”, prezzo finale ad 1.90 franchi il pezzo dopo crollo a 0.98 franchi ieri.

Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.58 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.28; Ftse-100 a Londra, meno 0.68; Cac-40 a Parigi, meno 0.23; Ibex-35 a Madrid, meno 0.70). Flessioni prevalenti a New York: “Dow Jones”, meno 0.52 per cento; S&P-500, meno 0.30; Nasdaq, più 0.01. Cambi: 93.55 centesimi di franco per un euro, 79.50 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile sul controvalore teorico di 69’707 franchi circa per unità.

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est: Poschiavo trafitto, Bregaglia di forza

0

ZernezCernezzo ancora capofila ed ancora a punteggio pieno dopo la disputa del quinto turno, nello scorso fine-settimana, per la fase regolare dell’hockey di Terza lega, gruppo 2-est: faticoso il successo in trasferta a Poschiavo, dove i padroni di casa si sono battuti alla pari per l’intero confronto trovandosi tra l’altro per quasi quattro minuti in vantaggio (10.31, Lars Balzarolo su assist di Davide Sala) e pagando dazio (1-3) su doppietta di Fabio Zanetti (13.53 in superiorità numerica e 46.25) più singolo timbro di Fabrice Dias (17.52). A segno invece nel supplementare (62.30, rete di Adamo Tam), il Bregaglia costretto ad aspra battaglia a Samedan: 3-2 il punteggio, ospiti costretti per due volte ad inseguire (36.09, Matteo Ferrari in risposta a Bogdan Djurdjevic, 7.57; indi Fadri Valentin, 49.38, a cinque-contro-tre per replicare a Luca Niggli, 48.47, a cinque-contro-quattro) e poi, per l’appunto, in grado di chiudere la contesa a proprio vantaggio; determinante la disciplina, due soli minuti di penalità al passivo contro i 42 sul collo degli avversari.

La classifica – Zernez 15 punti; Albula 10; Samedan 7; LaPlaiv, Poschiavo 6; Celerina, Bregaglia 5; SilvaplaunaSegl 0 (Albula, LaPlaiv, Celerina, SilvaplaunaSegl una partita in meno).

Specialisti salvataggio, 11 nuovi monitori pronti all’azione

0

Sono 11 i monitori giunti nei giorni scorsi a positiva conclusione del percorso formativo – tecnica, metodologia didattica, moduli generali e moduli specialistici oltre all’affiancamento con operatori esperti – e pertanto ora operativi a tutto tondo nelle varie sezioni ticinesi della “Società svizzera di salvataggio-Sss”. I nomi: Daniela Montisci, Giada Capelli, Greta Di Ninno, Natalia Sobol, Sandra Gaffuri, Alan Nessi, Fabio Mascetti, Filippo Muraca, Patrick Tempobono, Roberto Russignan e Stefano Mariani. La presentazione dei nuovi monitori ha avuto luogo a Bellinzona quartiere Sementina, durante la riunione del Comitato regione sud della citata Sss, in presenza dei presidenti le varie sezioni e dei commissari tecnici. In immagine, il gruppo dei nuovi monitori.

Hockey Sl / BelliSnakes a Basilea con un’idea: mollare il fondoclassifica

0

Agganciato domenica l’Arosa diretto concorrente per evitare il virtuale cucchiaio di legno nella stagione regolare dell’hockey di Swiss league, GdT1 BellinzonaSnakes ospiti stasera del Basilea con l’obiettivo di abbandonare l’ultimo posto sopravanzando per l’appunto i grigionesi che, nel frattempo, saranno impegnati a Küsnacht contro i GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, In calendario anche Visp-LaChauxdeFonds. La classifica: Sierre 63 punti; Turgovia 61; LaChauxdeFonds 56; Olten, Coira 46; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 39; Basilea 36; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes, Arosa 16 (Sierre, Coira, Winterthur 29 partite disputate; Olten 28; Turgovia, LaChauxdeFonds, Visp, GrasshopppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, GdT1 BellinzonaSnakes, Arosa 27).

Gran Consiglio: eletti due giudici (con sorpresa), Preventivo sotto esame

0

Nel giorno in cui molti si aspettavano fuoco e fiamme sull’approccio al Preventivo 2026, ed in questo senso è semmai da dirsi che gli onorevoli rappresentanti del pueblo si sono limitati (per ora) a scaramucce con colpi di aggiustamento e senza accusare patemi anche per i proiettili fuori bersaglio, una sorpresa è stata riservata dalle votazioni funzionali all’elezione di due giudici per la Corte di appello-revisione penale, incombendo l’uscita – causa prefigurata quiescenza – di Giovanna Roggero-Will e di Rosa Item: al primo colpo il nome di Moreno Capella, al secondo quello di Manuela Frequin-Taminelli che era finita in sostanziale ballottaggio con Andrea Maria Balerna; su quest’ultimo, a rigore di indicazioni uscite dalla Commissione giustizia-diritti, si sarebbe dovuta indirizzare la maggioranza delle schede. Quanto al Preventivo 2026, in esame sino almeno a mercoledì sulla falsariga di un “deficit” da 97.4 milioni di franchi, molte le dichiarazioni di intenti – una su tutte, con calda raccomandazione dal fronte del Consiglio di Stato: si giunga all’approvazione, si risparmi al Canton Ticino l’esercizio provvisorio (che è triste ma, s’intenda, non costituisce onta…) – e al momento nessuna deroga rispetto alle posizioni espresse nei tre rapporti (di maggioranza, asse Plr-neocentristi giàp; di minoranza, Sinistra; di minoranza, Lega dei Ticinesi e Udc avendo gli udicini ritirato qualche giorno fa un proprio testo); calcoli elementari conducono a stabilire che, se così le cose restassero, su nessuno dei documenti convergerebbero consensi preponderanti.

Bülach (Kanton Zürich): Essenslieferant durch Kunden schwer verletzt

0

Ein Essenslieferant erlitt in Bülach (Kanton Zürich) bei der Auslieferung schwere Verletzungen. Nach Angaben der Kantonspolizei Zürich kam es an der Adresse des Kunden zu einem Streit, der eskalierte.

Der Kunde verletzte den Lieferanten so massiv, dass dieser umgehend ins Spital gebracht werden musste. Der mutmassliche Täter konnte vor Ort festgenommen werden. Die Staatsanwaltschaft hat eine Untersuchung zur Klärung der genauen Umstände und des Motivs eingeleitet.

Kanton Luzern: Mann sticht bei 29 Autos Reifen auf

0

In einer beispiellosen Vandalismus-Aktion im Kanton Luzern hat ein Mann die Reifen von insgesamt 29 Fahrzeugen beschädigt. Die Luzerner Polizei konnte den Täter ermitteln und festnehmen.

Der Unbekannte stach in der Region die Reifen von fast dreissig Autos auf und verursachte damit einen beträchtlichen Sachschaden. Die genauen Hintergründe und das Motiv der Tat werden derzeit noch von der zuständigen Staatsanwaltschaft untersucht

Violenza domestica sulla compagna, 37enne in manette a Varese

0
Foto

Ripetuti gli atti di violenza (“condotte gravemente maltrattanti”, secondo la nota di fonte Questura) sulla compagna, tra l’altro non di rado in presenza dei due figli della coppia, nove ed 11 anni rispettivamente; occasionali, ma non per questo meno gravi, le minacce telefoniche di morte e di tortura alla donna che si era messa al sicuro lasciando l’appartamento condiviso con l’uomo. Sulla scorta di tali evidenze, nelle scorse ore, l’arresto a Varese di un 37enne già gravato da precedenti penali e di un Daspo (divieto di accedere a specifici luoghi); le manette sono scattate su intervento di agenti della Polizia di Stato, stante il provvedimento cautelare richiesto dal pubblico ministero ed emesso dal giudice per le indagini preliminari.

Drei Einbrecher in Trimbach und Winznau gefasst: Es handelt sich um Marokkaner und Franzosen

0

In der Nacht auf Sonntag, den 14. Dezember 2025, gelang der Kantonspolizei Solothurn eine spektakuläre Festnahme in Winznau (Kanton Solothurn). Drei mutmassliche Einbrecher – laut Polizeiangaben Herkunft, Rumänien und Frankreich – wurden vor Ort gestellt, nachdem sie zuvor in Trimbach einen Einbruch verübt hatten. Die Täter versuchten anschliessend, weitere Wohnungen und Gebäude in der Region zu infiltrieren, scheiterten jedoch an der aufmerksamen Nachbarschaft und der raschen Reaktion der Polizei.

Die Festnahme erfolgte nach einer intensiven Fahndung, bei der die Beamten Hinweise aus der Bevölkerung auswerteten und das Gebiet systematisch durchsuchten. Die drei Verdächtigen wurden vorläufig in Gewahrsam genommen, die Ermittlungen zur Klärung aller Taten laufen weiter. Die Polizei bittet Zeugen und Betroffene, sich zu melden, falls weitere Einbruchsversuche bekannt sind oder Hinweise vorliegen.

Mariastein: 18-jähriger Afghane nach Einbruch festgenommen

0

Am Sonntagabend, den 14. Dezember 2025, gegen 21.50 Uhr, wurde der Kantonspolizei Solothurn ein Einbruch in ein Einfamilienhaus in Mariastein gemeldet. Der Täter wurde offenbar überrascht, ergriff die Flucht und löste damit eine sofortige Fahndung aus.

Durch die rasch eingeleitete Fahndung der Kantonspolizei Solothurn konnte kurz darauf ein tatverdächtiger Mann angehalten werden. Bei dem Festgenommenen handelt es sich um einen 18-jährigen Afghanen. Er wurde für weitere Ermittlungen vorläufig festgenommen.

Trasporti pubblici a Lugano e cintura, occhio alle novità (ed ai cantieri)

0

Varie le novità introdotte, in coincidenza con la data del cambio orari sul sistema generale dei trasporti pubblici, anche dai responsabili della “Tpl Sa” con riferimento al trasporto su gomma a Lugano e cintura. Le principali modifiche intercorse: per la linea numero 1, a causa di un cantiere, il tragitto è modificato fino a nuovo avviso; per la linea numero 2 e per la linea numero 12, la fermata già nota come “Castagnola, Posta” è stata ridenominata “Castagnola, Paese”; per la linea numero 8, l’orario delle corse risulta posticipato in entrambe le direzioni nella misura di quattro minuti; per la linea numero 9, modificato l’orario delle prime corse da Viganello a Cureggia e posticipaeta nella misura di cinque minuti la corsa da Cureggia a Viganello; per la linea numero 10, la fermata già nota come “Ruvigliana, ex-Clinica” è stata ridenominata “Ruvigliana, Scuole”.

Verbania (Vco): adolescenti turbolenti e violenti, quartetto colto in flagrante

0

Erano in quattro e, nel volgere di una manciata di minuti, nella tarda serata di sabato 13 dicembre hanno fatto di tutto lungo le strade di Verbania (Verbano-Cusio-Ossola): dalla dispersione di rifiuti solidi urbani sulla pubblica via al danneggiamento di manufatti di uso pubblico (cestini ed altro) e di proprietà privata (ad esempio, lo specchietto retrovisore di un’auto); in più, gli addobbi natalizi realizzati dagli allievi di una scuola dell’infanzia. Individuati e fermati da agenti della Polizia di Stato, su indicazioni di un cittadino privato che aveva seguito il drappello turbolento e vociante, gli autori di una serie di vandalismi, ovvero quattro soggetti dalle età comprese fra i 14 ed i 16 anni. Dopo identificazione dei responsabili degli atti, sul posto sono stati chiamati i genitori dei singoli reprobi; provvedimenti e sanzioni in arrivo ad accertamenti ultimati.

Como, tenta il colpo ma le va male: taccheggiatrice sotto denuncia

0

Come si fa a portar via la merce senza pagare e senza rischiare di essere colta in fallo? Semplice, si sarà detta: basta rimuovere la placchetta antitaccheggio prima di superare la linea delle casse; peccato, per lei, che l’operazione sia stata condotta in modo così grezzo (taglio di una sezione del tessuto con un paio di forbici), e per di più in piena vista di un responsabile del punto-vendita, da determinare l’immediato blocco della ladra stessa e l’intervento delle forze dell’ordine. Sotto denuncia a Como per il reato di danneggiamento, nel tardo pomeriggio di ieri, la 68enne di passaporto francese che in un grande magazzino di abbigliamento sito in viale Giulio Cesare, nel capoluogo lariano, si era appropriata una pelliccia ecologica e stava tentando di sfoderarla per far sparire la placchetta di controllo; vistasi scoperta, la donna si era poi liberata dell’articolo allontanandosi sul piazzale ma senza possibilità di darsela a gambe. Ad avvenuto accertamento dell’identità da parte di agenti della Polizia di Stato, la 68enne è risultata priva di fissa dimora e titolare, per contro, di vari precedenti.

Cuvio (Varese): scontro sull’incrocio tra due Provinciali, due feriti

0

Due i feriti, una donna di 58 anni ed un uomo di 44, nell’incidente stradale occorso alle ore 6.38 circa di oggi in territorio comunale di Cuvio (Varese), sull’intersezione tra la Strada provinciale numero 39 “del Cerro” e la Strada provinciale numero 45 “del Campo dei Fiori”. Sul posto operatori sanitari in ambulanza, squadre dei Vigili del fuoco, forze dell’ordine e, in supporto, un elicottero fatto decollare dalla base di Villa Guardia (Como); intervento declassato da codice rosso a codice giallo per entrambe le persone coinvolte, una delle quali è stata elitrasportata in sede nosocomiale mentre per l’altra è stato sufficiente l’accompagnamento con mezzo su gomma. Riscontri effettuati da uomini dell’Arma dei Carabinieri.

Scuola di polizia 2025, arma d’ordinanza nelle mani di 25 futuri agenti

0

Cerimonia di consegna dell’arma venerdì ultimo scorso, nella sala del Consiglio comunale in Bellinzona, a 25 aspiranti agenti (cinque donne, 20 uomini) giunti alla prima tappa del percorso di formazione alla “Scuola di polizia” 2025 del Quinto circondario. Presenti Claudio Zali consigliere di Stato, Lorenzo Hutter vicecomandante la Polcantonale, Christophe Cerinotti responsabile della Sezione formazione ed Andrea Pronzini direttore del “Centro formazione polizia”, oltre a delegati dei singoli corpi in cui i futuri agenti saranno inquadrati ad esami federali superati (febbraio 2027); prossimi impegni lo “stage” nelle strutture di assegnazione (sino a febbraio) e, per il secondo dei due anni di istruzione, l’innesto nei corpi di appartenenza per la fase pratica. Il drappello dei futuri agenti: 14 per la Polcantonale Ticino, uno per la Polcantonale Grigioni, otto per Polcom e Polintercom (Ascona, Bellinzona, Ceresio-nord, Chiasso, Lugano e Vedeggio), due per la Poltrasporti. Nella foto (fonte: Polcantonale Ticino), un momento della cerimonia; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

“Swiss market index”, è fatta: quota 13’000 conquistata e difesa

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.41) Vicina al picco di giornata (13’042.39 punti, ore 14.58), ed a distanza di 163 punti circa dal massimo storico fissato lunedì 3 marzo a 13’199.05 punti, la chiusura odierna dello “Swiss market index” nel lancio della settimana borsistica a Zurigo, con saldo a 13’036.80 punti sul listino primario grazie ad un ampio “bouquet” di titoli in sostanzioso guadagno; “Swiss life holding Ag” la battistrada (più 2.11 per cento), “Givaudan Sa” in piazza d’onore (più 1.82); i soli “Logitech international Sa” ed “Ubs group Ag” in limatura (meno 0.11 e meno 0.50 per cento rispettivamente). Nell’allargato, pesa su “Schweiter technologies Sa” (meno 10.79 per cento in peraltro magmatico contesto negoziale) il mancato raggiungimento degli obiettivi semestrali. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.17 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 1.38; Ftse-100 a Londra, più 1.06; Cac-40 a Parigi, più 0.70; Ibex-35 a Madrid, più 1.11. Priva di brillantezza New York: “Dow Jones”, meno 0.30 per cento; S&P-500, meno 0.25; Nasdaq, meno 0.51. Cambi: 93.63 centesimi di franco per un euro, 79.68 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in raffreddamento sul controvalore teorico di 68’452 franchi circa per unità.

Hockey Prima lega / GdT2, a Widnau un punto guadagnato e non due persi

0

Rammarico sì, come sempre avviene se il verdetto matura ai rigori e ti trovi sulla copia sbiadita del foglio-partita; ma di un punto guadagnato, anziché d’uno o di due persi, s’ha da parlare nel caso della sconfitta subita sabato sera dai GdT2 Bellinzona in pista a Widnau, avversario il Rheintal seconda forza della Prima lega di hockey 2025-2026 (gruppo est), 3-4 il risultato; nessun accesso al supplementare e poi ai rigori vi sarebbe infatti stato se Samuele Guidotti, già autore dell’assist a Pietro Juri per il provvisorio 1-0 (2.55), non si fosse inventato uno “shorthanded” versione “Arriba arriba” per il 3-3 a 125 secondi dall’ultima sirena dei regolamentari. In precedenza, a segno Markus Waidacher e Jordan Pfennich (8.00 e 14.35) per aggancio e sorpasso, situazione riequilibrata da Alessio Vezzoli (19.35), nuovo vantaggio dei sangallesi grazie a Sandro Bartholet (29.00); poi lo sviluppo già raccontato. Occasione mancata per mettere il timbro su un posto sicuro fra le prime sei a chiusura del primo ciclo, si potrebbe commentare; ma non contro il Rheintal era d’obbligo il fare bottino…

I risultati – Wil-PrettigoviaHerrschaft 7-2; Rheintal-GdT2 Bellinzona 4-3 (ai rigori); ArgoviaStars-Reinach 6-4; Herisau-Burgdorf 1-4; KüssnachtAmRigi1-Lucerna 7-3; a riposo il Wallisellen.

La classifica – Wil 38 punti; Rheintal 32; PrettigoviaHerrschaft 31; GdT2 Bellinzona, Reinach, Burgdorf 25; ArgoviaStars 21; Herisau 20; Wallisellen 19; KüssnachtAmRigi1 12; Lucerna 4 (Rheintal, PrettigoviaHerrschaft, Herisau, KüssnachtAmRigi1 16 partite disputate; Wil, GdT2 Belllinzona, Reinach, Burgdorf, Wallisellen, Lucerna 15; ArgoviaStars 14).

Hockey Prima lega / Gruppo ovest: Martigny volante (e già qualificato)

0

Al 15.o successo su 16 incontri disputati, compreso quello di sabato con un 5-3 sul Tramelan, il Martigny capintesta nel gruppo ovest dell’hockey di Prima lega: i vallesani, che viaggiano alla media di 2.625 punti-partita, difendono ora un margine pari a 12 lunghezze sui più immediati inseguitori, godono di tutte le statistiche significative a favore (con il miglior reparto offensivo, 76 goal realizzati, e con la miglior difesa, 35 goal subiti) e risultano già qualificati in fascia alta alla seconda fase del torneo. Alle spalle della battistrada, aggancio dell’UniNeuchâtel (7-2 sull’Adelboden) al WikiMünsingen (3-4 dopo serie dei rigori a Morges, avversario il ForwardMorges). Gli altri risultati: DüdingenBulls-PrillyBlackPanthers 3-1; Saastal-Meyrin 3-2 (al supplementare); a riposo il Raron. La classifica: Martigny 42 punti; UniNeuchâtel, WikiMünsingen 30; DüdingenBulls 25; PrillyBlackPanthers 24; Tramelan 23; Saastal 20; ForwardMorges 19; Raron 18; Meyrin 15; Adelboden 12 (WikiMünsingen, UniNeuchâtel, Tramelan, Raron una partita in meno). In immagine, il gruppo del Martigny.

Hockey Sl / Vittoria pirotecnica, BelliSnakes ultimi ma in… compagnia

0

Due fatti – entrambi positivi – in uno nella domenica hockeystica cadetta, visuale dall’angolo dei GdT1 BellinzonaSnakes: da una parte, la vittoria ai rigori sul ghiaccio dell’Arosa; dall’altra, l’aggancio in classifica allo stesso Arosa. Come dire che sì, i sopracenerini rimangono ultimi, ma con gli stessi punti dei grigionesi ed avendo disputato lo stesso numero di incontri; una condizione datasi, sino ad ora, solo… prima dell’avvio del campionato. A strappi e controstrappi l’andamento del confronto: ospiti avanti con Lenny Schenk (primo timbro nella categoria, minuto 1.48, per l’ala di scuola Lugano e rivelatasi poi con gli Scl YoungTigers in “Under 20-Elit”), il ticinese Gregory Bedolla a propiziare aggancio (17.29, Jeremy Jabola Prada) e sorpasso (22.33, in goal Emilijus Krakauskas visto anche con i già BiascaTicino Rockets), “power-play” convertito da Gregory Weber per il 2-2 (25.38), risposta ancora di Emilijus Krakauskas (29.09, Gregory Bedolla qui a quota tre assist); da Aris Conceprio il 3-3 (30.35), sorpasso firmato da Gregory Weber (36.24). Emozioni non finite, anzi, i fuochi d’artificio sono tutti nell’ultimo quarto del terzo periodo: fuori il portiere Diego Simeoni nell’Arosa ed effettiva doppia superiorità numerica sfruttata ancora da Emilijus Krakauskas (56.21, Gregory Bedolla ancora suggeritore); contestuale penalità di partita alla panchina ospite per comportamento antisportivo; rientro del portiere dei grigionesi, Emilijus Krakauskas fa quaterna “in proprio” con il 5-4 del 57.41; i BelliSnakes non si perdono d’animo, Alessio Beglieri portiere lascia la gabbia ed Olmo Albis, un difensore, piazza il 5-5 (58.32). Il collo vincente sarà ancora di Gregory Weber, autore dunque di una tripletta, al 62.15. Dato statistico in qualche modo curioso: ad onta del “poker” messo a segno, Emilijus Krakauskas chiude con un mero “più uno” nella statistica personale; peggio ancora va a Gregory Bedolla che timbra zero pur in presenza di quattro assist.

I risultati – Sierre-Coira 4-1 (ieri); Winterthur-Turgovia 2-8 (oggi); Arosa-GdT1 BellinzonaSnakes 5-6 (ai rigori, oggi); Sierre-Coira 6-3 (oggi).

La classifica – Sierre 63 punti; Turgovia 61; LaChauxdeFonds 56; Olten, Coira 46; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 39; Basilea 36; Winterthur 34; GdT1 BellinzonaSnakes, Arosa 16 (Sierre, Coira, Winterthur 29 partite disputate; Olten 28; Turgovia, LaChauxdeFonds, Visp, GrasshopppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, GdT1 BellinzonaSnakes, Arosa 27).

Calcio Dna / Lugano, quattro calci al Servette e vetta a “meno sette”

0

Con tutto quel che è capitato, con tutti i piedi messi in fallo, con tutte le cadute registrate in cronaca tra Coppa Svizzera e Coppe europee e campionato, con tutte le tensioni rese visibili dai crateri formatisi nello “staff” e con tutti i passaggi a vuoto rilevati soprattutto nel periodo in cui gli eroi di ieri sembravano imbolsiti (ma qui lo si affermò: non erano fenomeni mondiali prima, non erano brocchi poi), il Lugano è stasera a “meno sette” dal Thun capolista, a “meno quattro” dal San Gallo e ben a bordo del trenino con vagoni di prima classe nella massima serie pedatoria, diciamo dal terzo al sesto posto con spazio di manovra limitato a due lunghezze: compresi i tre di oggi contro il Servette, in un 4-2 che era 3-0 dopo 24 minuti ed a quel punto la corsa non ha più avuto storia, fanno 27 punti su 17 incontri con evidenza del fatto che tutte le squadre sul lato sinistro della graduatoria, al momento, hanno messo in carniere più del 50 per cento del potenziale-punti disponibile, prova del fatto che la competizione resta aperta aperta apertissima.

In cronaca, partenza esemplare grazie ad Antonios Papadopoulos (5.o, destro, 1-0), allungo su rigore battuto a fil di palo sinistro da Anto Grgic (18.o, massima punizione concessa dopo analisi alla Var), terzo timbro grazie ad Uran Bislimi sugli sviluppi di un calcio di punizione (24.o); indi 3-1 dalla testa di David Douline in azione originatasi da un “corner” (40.o), risposta di Antonios Papadopoulos (52.o) con analoghe modalità e simile dinamica, ultima iscrizione a tabellino nel nome di Samuel Mráz (70.o; l’attaccante slovacco era entrato in campo 10 minuti prima in subentro al ticinese Giotto Morandi)) dopo altra verifica alla Var. Note finali per il quarto d’ora abbondante offerto a Renato Steffen (al posto di Georgios Koutsias) e per l’infortunio toccato a Martim Marques (75.o, uscita forzata dal terreno di gioco). Le ultime quattro sfide dirette erano state sempre appannaggio dei ginevrini, ed in lettura più allargata i successi dei bianconeri erano stati due su un totale di 13 confronti; qualcosa vorrà dire, e se non vuol dire facciamo in modo che la vittoria abbia un significato non solo contingente…

I risultati – Sion-Grasshoppers Zurigo 1-0 (ieri); Zurigo-Winterthur 2-2 (ieri); Thun-San Gallo 0-2 (ieri); Youngboys-Lucerna 2-0 (oggi); Lugano-Servette 4-2 (oggi); Basilea-Losanna 0-0 (oggi).

La classifica – Thun 34 punti; San Gallo 31; Youngboys 29; Basilea 28; Sion, Lugano 27; Zurigo 24; Losanna 21; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 10.

Calcio Dnb / Bellinzona sconfitto. Nel giorno della Grande Incertezza

0

Un goal subito al 48.o (suggerimento di Salim Ben Seghir per Diogo Camacho, destro, premio-partita sicuro) a rompere l’effettivo equilibrio che il Bellinzona, nell’odierna trasferta sul campo del NeuchâtelXamaxSerrières, era riuscito a costruire o almeno a difendere nell’ambizione di uscire almeno indenne dal 17.o turno del calcio cadetto. Lo 0-1 finale, 11.a sconfitta contro due vittorie e quattro pareggi, è per i granata mera conferma dell’ultimo posto in graduatoria; problema, questo, non irrimediabile purché quale prima certezza risulti essere stato spedito – la scadenza era quasi contestuale alla partita – il ricorso contro l’estromissione dal torneo per le ormai note questioni afferenti al passaggio di proprietà ed alle informazioni da conferirsi all’autorità di controllo della Federazione. In cronaca, 10 tiri sul conto dei padroni di casa e nove su quello degli ospiti; palloni nello specchio della porta avversaria, tre contro due; tutto il resto è noia (e timore di pessime notizie).

I risultati – RapperswilJona-Vaduz 0-4 (venerdì); Aarau-EtoileCarouge 2-1 (venerdì); StadeLosannaOuchy-Yverdon 4-0 (ieri); NeuchâtelXamaxSerrières-Bellinzona 1-0 (oggi); Wil-StadeNyonnais 1-0 (oggi).

La classifica – Vaduz, Aarau 42 punti; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 26; NeuchâtelXamaxSerrières 24; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; Wil 16; EtoileCarouge 13; Bellinzona 10.

Bus articolati in elettrico, tra Manno e Lugano or si viaggia così

0

Presentati e messi in servizio stamane, in concomitanza con il consueto cambio degli orari nell’offerta di servizio delle Ffs e di altre imprese, i primi bus articolati ad alimentazione elettrica della “Trasporti pubblici luganesi Sa”, nella fattispecie sulla linea numero 5. Al capolinea “Uovo di Manno” in Manno la cerimonia di inaugurazione, presenti tra gli altri Claudio Zali consigliere di Stato e Filippo Lombardi presidente della “Tpl Sa” e municipale di Lugano oltre che presidente della “Commissione regionale trasporti Luganese”, con la corsa dei primi due nuovi mezzi sul percorso che da Manno raggiunge Lugano via Lamone, Cadempino, Vezia, Savosa e Massagno e sul quale, nell’anno 2024, sono stati registrati oltre 2.3 milioni di utenze. I bus articolati di casa “Tpl Sa” offrono spazio sino a 146 posti e sono dotati di batterie ad alta efficienza e di sistemi di ricarica rapida (ai capolinea, durante le soste operative) per un servizio continuativo sino a 19.5 ore. Investimento complessivo nell’ordine di oltre nove milioni di franchi. Prossima tappa nella medesima direzione: la linea numero 3, dove i primi mezzi elettrici saranno disponibili entro il 2028 (già pubblicati i progetti per le stazioni di ricarica a Lugano quartiere Breganzona e al Lido di Lugano, zona “Padiglione Conza”).

Mendrisio sulla A2, cocaina stivata nell’auto: due persone in manette

0

Condividevano la nazione di residenza (Italia), l’età (53 anni), l’abitacolo di una vettura ed un carico di cocaina – 40 chilogrammi all’incirca, trasporto da un milione e mezzo di franchi in vendita all’ingrosso e da tre milioni di franchi almeno in cessione a minuto – indirizzato a nord, mercato svizzero o mercati dell’Europa interna non si sa e per ora la cosa non ha grande importanza; la loro carriera da trafficanti di droga ha subito tuttavia un brusco inceppamento ieri mattina, attorno alle ore 7.05, quando il mezzo su cui i due stavano viaggiando è stato intercettato e fermato a Mendrisio quartiere Capolago, sulla A2, in corrispondenza dell’area di sosta “Segoma”, direzione nord. Serbo l’uomo, italiana di ascendenza non precisata la donna, celle necessariamente separate dopo interrogatorio da parte di agenti della Polcantonale ed arresto; fermo effettuato da specialisti dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini; “dossier” d’inchiesta nelle mani della procuratrice pubblica Valentina Tuoni, addebiti per infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti; non è da escludersi un collegamento con i tre arresti messi a segno venerdì 5 dicembre, in manette due germanici ed un olandese, nell’occasione sequestrata cocaina per il peso di 30 chilogrammi (vedasi https://ilgiornaledelticino.ch/coca-a-pacchi-trafficanti-in-manette-tra-novazzano-e-bellinzona).

Brügg: Tödlicher Unfall auf der A5, Lenker gestorben

0

Am frühen Morgen des 10. Dezember 2025 ereignete sich auf der Autobahn A5 bei Brügg (Kanton Bern) ein schwerer Verkehrsunfall. Gemäss den ersten Ermittlungen der Kantonspolizei Bern war ein Fahrzeug in Fahrtrichtung Biel unterwegs, als es aus bislang ungeklärten Gründen die Kontrolle verlor und gegen die Leitplanke prallte. Durch die Wucht des Aufpralls wurde das Auto stark beschädigt und kam quer zur Fahrbahn zum Stillstand.Trotz raschem Eingreifen der Rettungskräfte verstarb der Lenker noch an der Unfallstelle. Die Polizei hat die Ermittlungen zur Klärung der Unfallursache aufgenommen. Während der Bergungsarbeiten musste die A5 zeitweise gesperrt werden, was zu Verkehrsbehinderungen führte. Weitere Personen wurden nach aktuellem Stand nicht verletzt.Die Kantonspolizei bittet Zeugen, die Angaben zum Unfallhergang machen können, sich zu melden.

Hockey Ml / Huttwil corsaro, battuta la capolista. Pikes, colpo a Lyss

0

Turno non privo di sorprese, quello di ieri, nell’hockey di terza serie nazionale (Ml ovvero Mhl): sconfitto in casa (3-5) il Seewen capolista per mano dell’Huttwil seconda forza del torneo, impresa dei Pikes Oberturgovia ultimi in graduatoria ma capaci di passare (4-3 ai rigori) sul ghiaccio del Lyss. Gli altri risultati: FranchesMontagnes-Frauenfeld 6-1; Thun-Bülach 6-3; Dübendorf-Wetzikon 4-0; a riposo Langenthal. La classifica: Seewen 51 punti; Huttwil 44; FranchesMontagnes 41; Dübendorf 39; Thun 36; Frauenfeld 29; Langenthal 28; Lyss 26; Wetzikon 25; Bülach 18; Pikes Oberturgovia 8 (Langenthal una partita in meno).

Calcio Dna / San Gallo, gran colpo a Thun. E la classifica si accorcia

0

Tre notizie in un colpo solo nella serata calcistica di massima serie, mezzo turno alle spalle e mezzo da chiudersi domani. In primo piano la sconfitta interna del Thun capolista ad opera del San Gallo primo inseguitore; per effetto di questo 0-2, dimezzata (da sei a tre lunghezze) la distanza tra le due squadre. Secondo punto qualificante, il pari (2-2) imposto allo Zurigo dal Winterthur fanalino di coda (per inciso, la classifica si è di conseguenza accorciata pur rimanendo assai ampio – 24 punti – lo scarto tra prima ed ultima): piccolo, indiretto favore al Lugano, raggiunto sul sesto gradino dallo Zurigo stesso ma non superato; da qui il terzo messaggio importante, trovandosi i bianconeri ticinesi nella condizione di compiere un balzo verso la zona da qualificazione europea in caso di risultato utile, fra poche ore, contro il Servette. Di misura (1-0) l’affermazione del Sion sul Grasshoppers Zurigo. Domani anche Youngboys-Lucerna e Basilea-Losanna. La classifica: Thun 34 punti; San Gallo 31; Basilea, Sion 27; Youngboys 26; Lugano, Zurigo 24; Losanna 20; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 10 (Thun, San Gallo, Sion, Zurigo, Grasshoppers Zurigo, Winterthur una partita in più).

Calcio Dnb / Yverdon sommerso (0-4), per le battistrada è festa grande

0

Solo nel caso di un successo esterno, all’Yverdon, avrebbero potuto pensare di essere ancora in corsa per il primato o almeno per la seconda piazza della cadetteria pedatoria elvetica stagione 2025-2026; non è accaduto, e pertanto la coppia di testa si trova ora a gestire un margine di 12 lunghezze – aritmeticamente parlandosi: cratere tendente a voragine – sulla terza. Allo StadeLosannaOuchy, questo pomeriggio, ils successo nello scontro diretto tra vodesi; 4-0 il risultato con discorso effettivamente chiuso nella prima mezz’ora, sul parziale di 2-0. Ieri i successi di Vaduz (4-0 in trasferta sul RapperswilJona) ed Aarau (2-1 all’EtoileCarouge); domani NeuchâtelXamaxSerrières-Bellinzona (sfida della paura, per i granata, più fuori dal campo che sul campo) e Wil-StadeNyonnais. La classifica: Vaduz, Aarau 42 punti; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 26; NeuchâtelXamaxSerrières 21; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (Vaduz, Aarau, Yverdon, StadeLosannaOuchy, RapperswilJona, EtoileCarouge una partita in meno).

Hockey Sl / Al Sierre anticipo e primato. Domani, replica in fotocopia

0

Due goal ed un assist per Samuel Asselin nell’odierno successo (4-1) del Sierre sul Coira nell’anticipo di un turno quasi completo per l’hockey cadetto. Tra i vallesani, già squadra del sopracenerino Giacomo Casserini (ritiratosi dall’attività agonistica sei settimane or sono, ovvero in corso di stagione) e che si ritrovano ora al vertice della graduatoria, a segno anche il “momò” Ryan Mazzola. Domani i confronti Winterthur-Turgovia (prima partita degli zurighesi dopo l’annuncio dell’autoretrocessione in Mhl al termine del corrente campionato), Arosa-GdT1 BellinzonaSnakes (sopracenerini alla ricerca del sorpasso sui grigionesi stessi per abbandonare il ruolo da “lanterne rosse” del torneo) e, per quanto la cosa possa sembrare strana, di nuovo Sierre-Coira. La classifica: Sierre 60 punti; Turgovia 58; LaChauxdeFonds 56; Coira, Olten 46; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 39; Basilea 36; Winterthur 34; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Sierre, Coira, Olten, Winterthur 28 partite disputate; LaChauxdeFonds, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea 27; Turgovia, Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 26).

Nordmazedonier, Kosovare, Albanerin und Schweizer bei Schlägerei verletzt

0

Am frühen Samstagmorgen kam es in Romanshorn (Kanton Thurgau) zu einer gewalttätigen Auseinandersetzung zwischen zwei Gruppierungen, bei der sieben Personen verletzt wurden. Die Kantonspolizei Thurgau musste mit mehreren Patrouillen ausrücken.

Nach bisherigen Erkenntnissen der Kantonspolizei Thurgau ereignete sich der Vorfall gegen 4 Uhr morgens in einem Gastronomiebetrieb an der Bahnhofstrasse. Zwei Gruppierungen gerieten aneinander, woraufhin mehrere Polizeipatrouillen zur Beruhigung der Lage beigezogen werden mussten.

Drei nordmazedonische Staatsangehörige – zwei 41-Jährige und ein 43-Jähriger – erlitten leichte bis mittelschwere Verletzungen und mussten durch den Rettungsdienst ins Spital gebracht werden.

Weitere vier Personen wurden leicht verletzt und konnten vor Ort behandelt werden: ein 54-jähriger Kosovare, eine 35-jährige Albanerin sowie zwei Schweizer im Alter von 40 und 27 Jahren.

Zwei weitere Beteiligte – ein 52-jähriger Schweizer und ein 48-jähriger Nordmazedonier – blieben unverletzt.

Die Hintergründe und der genaue Ablauf der Auseinandersetzung werden derzeit durch die Kantonspolizei Thurgau abgeklärt.


Quelle: Kantonspolizei Thurgau

Müllheim: Slowake und Rumänen nach gewalttätiger Auseinandersetzung festgenommen

0

In der Nacht auf Samstag kam es in Müllheim zu einer tätlichen Auseinandersetzung, bei der drei Personen verletzt wurden. Die Kantonspolizei Thurgau nahm fünf Männer fest.

Nach bisherigen Erkenntnissen der Kantonspolizei Thurgau ereignete sich der Vorfall gegen 23 Uhr in einem Gebäude an der Frauenfelderstrasse.

Im Verlauf der Auseinandersetzung erlitt ein 44-jähriger Mann mittelschwere Verletzungen. Ein 36-jähriger slowakischer Staatsangehöriger und ein 32-jähriger rumänischer Staatsangehöriger wurden leicht verletzt. Nach der medizinischen Versorgung wurden beide festgenommen und inhaftiert.

Zusätzlich nahm die Polizei drei weitere rumänische Staatsangehörige fest – zwei 35-Jährige sowie einen 20-Jährigen. Alle drei wurden ebenfalls inhaftiert.

An der Liegenschaft entstand Sachschaden in Höhe von mehreren hundert Franken.

Die Staatsanwaltschaft Frauenfeld leitete eine Strafuntersuchung ein. Die genauen Hintergründe und der Ablauf der Auseinandersetzung werden derzeit abgeklärt.


Quelle: Kantonspolizei Thurgau

Gran Consiglio, ultimo “round”: preventivare è meglio che curare

0

Rapporto di maggioranza sull’asse tra liberali-radicali e neocentristi giàp – Matteo Quadranti e Maurizio Agustoni i relatori – e due rapporti di minoranza all’esame del Gran Consiglio in quel di Palazzo delle Orsoline a Bellinzona, da lunedì e sino a quando vi sarà bisogno (siamo all’ultimo “round” dell’anno), sul Preventivo 2026 del Cantone, tema cui si saldano nuovi provvedimenti di riequilibrio finanziario (unico infatti il punto all’ordine del giorno). Tempi di esecuzione più brevi rispetto a quanto era ormai dato per scontato sino ad un paio di settimane addietro, si suppone, in forza del fatto che sino ad inizio settimana i rapporti di minoranza previsti erano tre: restano infatti un testo dalla Sinistra (socialisti e “Verdi del Ticino”) ed uno della Lega dei Ticinesi con inserimento dell’Udc, quest’ultima compagine schieratasi in prima battuta con un rapporto proprio. Dibattito ridotto per l’entrata in materia; dibattito organizzato per le valutazioni sull’operato dei singoli Dipartimenti. Fra gli altri temi, battaglia da prevedersi su una mozione di sponda leghista in materia di aiuti sociali (anche qui un rapporto di maggioranza e due di minoranza); l’elezione di due giudici per il Tribunale di appello; vari crediti, di primaria importanza il notevole supplemento (quasi 88 milioni di franchi) pertinente alla tappa prioritiaria della “Rete tram-treno”.

16-jähriger Eritreer flüchtet mit Roller vor Polizei und kollidiert mit Lieferwagen

0

In der Nacht auf Samstag, 13. Dezember 2025, ereignete sich im Glattpark (Gemeinde Opfikon, Kanton Zürich) ein Verkehrsunfall, bei dem sich ein 16-jähriger Rollerfahrer mittelschwere Verletzungen zuzog.

Flucht vor Polizeikontrolle

Kurz vor zwei Uhr wollte eine Patrouille der Stadtpolizei Zürich in Oerlikon einen Rollerfahrer einer Kontrolle unterziehen. Der Jugendliche missachtete jedoch die Haltezeichen und flüchtete vor der Polizei. Die Patrouille nahm die Nachfahrt auf.

Unfall auf der Thurgauerstrasse

Auf der Thurgauerstrasse, kurz vor der Einmündung Glattparkstrasse, überquerte der 16-jährige Eritreer die Gegenfahrbahn und setzte seine Fahrt auf dem Trottoir stadtauswärts fort. Kurz darauf kollidierte er mit einem parkierten Lieferwagen auf einem Vorplatz.

Verletzungen und Rettungseinsatz

Bei der Kollision zog sich der Jugendliche mittelschwere Verletzungen zu und wurde mit einem Rettungswagen ins Spital gebracht. Sowohl am Roller als auch am Lieferwagen entstand Sachschaden.

Ermittlungen laufen

Der genaue Unfallhergang wird durch die Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Jugendanwaltschaft abgeklärt. Im Einsatz standen die Stadtpolizei Zürich, die Kantonspolizei Zürich, der Rettungsdienst des Spitals Bülach sowie ein Notarzt von Schutz & Rettung Zürich.


Kanton Sankt Gallen: Einbrüche während Eishockeyspiel und in Einfamilienhäuser

0

Am Freitagabend kam es im KantonSankt Gallen zu mehreren Einbrüchen. Unbekannte Täter brachen in drei Einfamilienhäuser ein und stahlen zudem während eines Eishockeyspiels in Rapperswil-Jona Wertgegenstände aus einer Garderobe.

Einbrüche in Einfamilienhäuser

Unbekannte verschafften sich gewaltsam Zutritt zu Einfamilienhäusern an drei verschiedenen Orten: an der Austrasse in Oberuzwil, am Schenkelweg in Rapperswil-Jona und an der Sonnhaldenstrasse in Schwarzenbach. In allen drei Fällen drangen die Täter über ein Fenster ein, durchsuchten sämtliche Räumlichkeiten und entwendeten Bargeld sowie weitere Wertgegenstände. Der genaue Wert des Diebesguts ist derzeit noch unbekannt. Der entstandene Sachschaden beläuft sich auf mehrere tausend Franken.

Diebstahl während Eishockeyspiel

Während eines Eishockeyspiels in der Eisanlage Lido in Rapperswil-Jona gelang es unbekannten Tätern, in eine Garderobe einzudringen. Dort brachen sie gewaltsam ein fest montiertes Schliessfach auf und stahlen mehrere Portemonnaies sowie weitere Wertgegenstände.

Mit den gestohlenen Bankkarten wurden anschliessend diverse Zahlungen getätigt. Der Gesamtwert des Diebesguts und der entstandene Sachschaden belaufen sich auf mehrere tausend Franken.

Die Kantonspolizei St.Gallen hat die Ermittlungen aufgenommen und bittet Zeugen, sich zu melden.

Drei Männer aus Belgien und Kroatien nach Einbruchversuch festgenommen

0

Am Freitag, den 12. Dezember 2025, wurden in Baden (Kanton Aargau) drei mutmassliche Einbrecher nach einem misslungenen Einbruchversuch dank eines aufmerksamen Nachbarn festgenommen.

Der Vorfall ereignete sich gegen 16.30 Uhr an der Kehlstrasse in einem Mehrfamilienhaus in Baden. Ein wachsamer Bewohner beobachtete durch den Türspion, wie sich drei Unbekannte an der Eingangstür seiner Nachbarswohnung zu schaffen machten. Die massive Türe hielt dem Aufbruchsversuch stand, woraufhin die Täter aufgaben und flüchteten. Der aufmerksame Zeuge alarmierte sofort die Polizei und beschrieb, wie die Männer in einen schwarzen Wagen mit französischen Kontrollschildern stiegen.

Dank der schnellen Reaktion konnten Patrouillen der Stadtpolizei Baden die drei Verdächtigen kurz darauf festnehmen. Im Fahrzeug wurden Einbruchswerkzeuge, eine Taschenlampe und Gartenhandschuhe sichergestellt.

Bei den Festgenommenen handelt es sich um zwei Belgier (23 und 43 Jahre alt) und einen Kroaten (46 Jahre alt). Keiner der drei Männer hat einen Wohnsitz in der Schweiz. Die Kantonspolizei Aargau geht davon aus, dass das Trio auf Einbruchstour war und hat Ermittlungen eingeleitet.

Weitere Einbrüche am selben Abend: Während die Polizei noch mit der Festnahme beschäftigt war, meldeten sich kurz nach 18.30 Uhr weitere Einbruchsfälle. In Vordemwald löste ein Alarm aus, nachdem Unbekannte versucht hatten, ein Fenster aufzubrechen. Nur 20 Minuten später filmte eine Überwachungskamera in Kleindöttingen drei Einbrecher. In beiden Fällen konnten die Täter entkommen.

Am späteren Abend stellten Bewohner in Möhlin, Rheinfelden und Windisch fest, dass während ihrer Abwesenheit in ihre Häuser eingebrochen worden war.

Die Kantonspolizei Aargau weist darauf hin, dass die Hochsaison der Dämmerungseinbrüche noch bis zu den Festtagen anhält und empfiehlt erhöhte Wachsamkeit. Es wird geraten, in den kritischen Abendstunden das Licht brennen zu lassen.


A Natale, tutti più buoni. Ma occhio a quei quattro “radar” in croce che restano

0

Ragionevolmente ridotto, con l’approssimarsi delle festività natalizie e nella fattispecie tra lunedì 15 e domenica 21 dicembre, l’affollamento dei controlli mobili della velocità sulle strade ticinesi. Così per aree e località (tra parentesi, il corpo di polizia competente per le “osservazioni”): nel Distretto di Bellinzona, Arbedo, Bellinzona-città, Giubiasco, Claro e Moleno (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Locarno, Brissago (Polcantonale) e Locarno-città, Muralto e Tegna (Polcom e Polintercom); nel Distretto di ValleMaggia, Bignasco e Visletto (Polcantonale); nel Distretto di Lugano, Arbostora, Gandria e Vezia (Polcantonale) e Gravesano, Manno, Origlio e Porza (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Capolago (Polcantonale). Due soli, ad Agno ed a Sala Capriasca, sono infine i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.

Calcio Dnb / Vaduz rilancia, Aarau risponde: la fuga continua a braccetto

0

Tre punti per ciascuna squadra, e per conseguenza nessuna variazione nelle gerarchie, quali esiti degli odierni anticipi nel calcio cadetto: perentoria l’affermazione del Vaduz (4-0 in trasferta sul campo del RapperswilJona), più faticosa ma parimenti efficace il 2-1 dell’Aarau sull’EtoileCarouge; il margine della coppia di testa (ruolini di marcia: 13 vinte, tre pareggiate, una persa per la compagine del Principato; 14 vinte, zero pareggiate, tre perse per gli argoviesi) sull’Yverdon più immediato inseguitore sale provvisoriamente a 12 lunghezze; per la quarta moneta s’ha da scendere di 19 gradini. Domani StadeLosannaOuchy-Yverdon; domenica NeuchâtelXamaxSerrières-Bellinzona (granata nel momento societario più cupo dai tempi del fallimento sotto conduzione del presidente Gabriele Giulini) e Wil-StadeNyonnais. La classifica: Vaduz, Aarau 42 punti; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 23; NeuchâtelXamaxSerrières 21; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (Vaduz, Aarau, RapperswilJona, EtoileCarouge una partita in più).

Dubbi sul tecnologico Usa, Borse tra incertezze e flessioni

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.47) Dopo lunga ancorché faticosa difesa della cifra verde, e via via con minor vigore rispetto allo slancio in apertura (picco a 12’998.50 punti), in stanziamento finale a quota 12’887.48 punti, ovvero con saldo negativo nell’ordine dello 0.14 per cento, lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo il cui listino primario svariò oggi tra rebbi ravvicinati (tra i vincenti “Ubs group Ag”, più 2.51 per cento con progresso prossino al 24 per cento nel periodo gennaio-dicembre, e “Swisscom Ag”, più 1.46; in retrovia “Compagnie financière Richemont Sa”, meno 1.74, e “Lonza group Ag”, meno 1.79) facendosi astrazione per l’improvviso cedimento di “Logitech international Sa” (meno 6.55, bruciato un quarto dei guadagni del 2025). A dettare legge non più l’eco dei tagli ai tassi di interesse negli Usa e la conferma della stabilità interna da parte dei vertici della “Banca nazionale svizzera” ma l’improvviso messaggio negativo giunto dai tecnologici negli Stati Uniti (ieri il calo del titolo “Oracle”, oggi l’annuncio di difficoltà per “Broadcom”). Nell’allargato, “Bvz holding Ag” (ramo trasporti) in guadagno nella misura del 10 per cento secco e pertanto in risalita a 1’210.00 franchi per azione, prezzo massimo dall’ottobre 2019. Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.44 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0,43; Ftse-100 a Londra, meno 0.55; Cac-40 a Parigi, meno 0.21; Ibex-35 a Madrid, meno 0.17. In ragione di quanto sopra indicato, inevitabili cedimenti a New York: “Dow Jones”, meno 0.51 per cento; S&P-500, meno 1.07; Nasdaq, meno 1.69. Cambi: 93.45 centesimi di franco per un euro, 79.60 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in calo sul controvalore teorico di 71’957 franchi circa per unità.

Nove sassofoni e finalità benefica, concerto al “Canavée” di Mendrisio

0

Finalità benefiche (ingresso ad offerta libera; parte dell’incasso in devoluzione all’“Istituto musicoterapico e di arti per la terapia Camille Saint-Saëns a Crosio della Valle, provincia di Varese) per l’odierno appuntamento con il “SaxMeet ensemble”, formazione di nove sassofonisti professionisti di frontiera – vengono tutti dalle province di Varese e di Como – in concerto all’aula magna del Centro scolastico “Canavée” in Mendrisio. Il “SaxMeet ensemble”, costituitosi cinque anni or sono su idea di Silvia Guglielmelli (membri: Simone Mambretti e Mario Micello, sassofono soprano; Alessandro Rossi, Matteo Mezzanzanica ed Anna Mascarello, sassofono contralto; Matteo Gandini e Daniel Comacchio, sassofono tenore; Silvia Guglielmelli e Camilla Borgnino, sassofono baritono), è già presenza nota in Ticino, dalla produzione di “Around Piazzolla” nel 2023 (con registrazione del primo disco) alla pucciniana “Manon Lescaut” rivisitata nel 2024 (esibizione a Vacallo) al tributo ai “Coldplay” l’estate scorsa (evento alla “Torre dei forni” dell’ex-“Saceba” nel Parco Gole della Breggia). Repertorio classico con innesto di varie novità in “prima”; collaborazione in essere con il “Coro operistico” di Mendrisio.

“Notte delle streghe”, a Locarno un tempo per immergersi nell’era che fu

0

23 franchi di sicuro ben spesi (si fa qui, “et pour cause”, un’eccezione alle regole della casa sulla promozione di eventi con ingresso a pagamento) quelli per l’accesso al “Castello visconteo” di Locarno nella “Notte delle leggende” in programma per venerdì 19 dicembre e che, per tipologia contestuale, sarà articolata sui passi della “Notte delle streghe” proposta ad inizio mese scorso: i visitatori, organizzati in piccoli gruppi, avranno modo di scoprire gli ambienti e di entrare nell’atmosfera dei racconti, delle leggende e delle superstizioni; il tutto al séguito di una “Dama del castello” in funzione di guida ed alla luce di una torcia infuocata dei… giorni nostri, nella forma e nella sostanza di una candela a “led”. Una fase particolare del viaggio nel tempo sarà dedicata all’ingresso nella “prigione delle streghe”, con rievocazione di alcuni momenti dei processi svoltisi a Locarno. Non mancheranno sorprese e momenti di coinvolgimento diretto. Tre i turni previsti: ore 17.00-18.00, ore 18.30-19.30 ed ore 20.00-21.00. Posti limitati, prenotazione obbligatoria; riferimento “e-mail” all’indirizzo mediazione.musei@locarno.ch.

Amministrazione cantonale, a Monica Rivola la guida delle Risorse umane

0

Avvicendamento in vista, con decorrenza dall’inizio di marzo 2026, al timone della Sezione risorse umane in seno all’Amministrazione cantonale: uscente per pensionamento il 65enne Raniero Devaux, che era al servizio dell’ente dal 1987 e nel ruolo era subentrato a Daniel Fischbach nel gennaio 2019; subentrante Monica Rivola, 50 anni di cui poco meno di 25 negli ambienti di Palazzo delle Orsoline e strutture collegate. Al momento, Monica Rivola – la cui nomina ha avuto luogo nelle scorse ore – svolge la funzione di aggiunta al direttore della Divisione salute pubblica. In immagine, Monica Rivola.

Hockey Sl / Crisi finanziaria, al Winterthur scelgono l’autoretrocessione

0

Un primo e chiaro messaggio di allarme era partito sul finire di settembre; da quel momento ad oggi le cose non sono cambiate nella sostanza; la decisione è pertanto presa. Alla fine della stagione corrente, il Winterthur dell’hockey cadetto – formazione in cui tra l’altro milita il difensore ticinese Nicolò Ugazzi, filiera giovanile dal ValleVerzasca all’AmbrìPiotta al Lugano, quest’anno anche in rapido prestito ai RapperswilJona Lakers della massima serie – si autoretrocederà in Mhl (terza serie nazionale) lasciando pertanto la platea tra professionismo e semiprofessionismo; passo necessario, secondo valutazione della dirigenza, stanti sia l’impossibilità materiale di compiere un passo in avanti nella professionalizzazione della prima squadra – mai in grado di spuntare un “record” positivo in 10 anni di militanza a questo livello, ed una sola volta presentatasi sulla scena del “play-off” – sia la sussistenza di un “deficit” in costante incremento, circa 750’000 franchi l’entità del disavanzo ogni anno; da definirsi le posizioni degli invero pochi giocatori (sei, considerandosi anche il prolungamento opzionale dell’ala-centro Silvan Furrer) legati contrattualmente alla società zurighese oltre il termine dell’annata agonistica 2025-2026. La notizia è stata confermata dai vertici della Swiss league, i cui ranghi si ridurrebbero pertanto a 10 squadre (compresi i GdT1 BellinzonaSnakes) non constando, per ora almeno, l’interesse di terzi all’ascesa dalla Mhl.

Rogo a Faido frazione Mairengo: capannone devastato, Pompieri all’opera

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.59) Non vi sono né feriti né intossicati, standosi a primo e sommario riscontro, sulle conseguenze dell’incendio divampato nella tarda serata di oggi a Faido frazione Mairengo, zona di via San Gottardo. A fuoco un capannone industriale dalle significative dimensioni e nel quale, a quanto pare, erano presenti anche alcune bombole poi esplose. Le fiamme sono state circoscritte in tempi rapidi; all’opera effettivi dei Pompieri da Biasca e da Faido oltre agli specialisti della difesa dell’impresa con il treno di spegnimento Ffs; sul posto anche unità della “Tre valli soccorso” per eventuali esigenze ed agenti della Polcantonale per quanto di competenza.

Calcio / Angelo Renzetti, “rentrée” via Livorno? «Macché, ho già dato»

0

Sul fatto che di lui si trattasse, nessun dubbio: da quelle parti, del resto, ci mettono sei secondi scarsi per fare la fotografia – altezza, larghezza, profondità, “standard” frigo da incasso – ad un foresto, indi ne impiegano tre per inquadrare il soggetto con un motteggio salace ma non irridente (è il modesto dazio da pagarsi invariabilmente, un po’ come nel caso dell’obolo d’un fiorino in “Non ci resta che piangere”) ed altri cinque per abbracciarlo in segno di benvenuto, tal e tanto è il senso innato dell’accoglienza; starà poi all’epifanico foresto il farsi apprezzare, pena il buscarsi una cenciata con scammellata annessa. Sul fatto che l’avvistamento abbia fatto rumore, idem. Ma la cosa si ferma qui: Angelo Renzetti già “patron” del Lugano era, quel desso, ma non c’è un Angelo Renzetti nel futuro del Livorno calcio (o, per meglio dirsi, “Unione sportiva Livorno” come da ragione sociale dopo la rinascita di quattr’anni addietro); e non c’è perché l’improvvisa apparizione di sabato scorso sulla tribuna dello storico stadio “Armando Picchi” – a darne notizia i colleghi ed amici del quotidiano “Amaranta.it” – è da interpretarsi come mero atto di amicizia del citato ospite verso Joel Esciua, 61enne brasiliano paulista per nascita, nazionalità francese e fors’anche titolare di altri passaporti orbitante tra Francia ed Uruguay soprattutto, infine figura apicale della società labronica avendola acquisita due anni or sono, una categoria sotto rispetto all’odierna serie C. Il domandare fu lecito, puntuali (fin troppo) risultarono le risposte: “Venuto qui su invito del presidente… Nulla c’entro con alcun genere di trattativa”. E poi, a partita conclusa (2-1 per i padroni di casa sull’Arezzo a quel momento capolista nel girone “A”; il Livorno viaggia invece attorno alla posizione numero 14 su 19 compagini in lizza): “Felice di aver portato fortuna alla squadra… E no: ho già fatto calcio per 11 anni, da presidente, ed a questo proposito non ho più nulla da dare”. Né in prima persona, né al fianco del timoniere in servizio, dunque.

Un aspetto merita tuttavia considerazione: a differenza di altre situazioni relativamente recenti ed in cui il nome di Angelo Renzetti fu associato ora a questa ora a quella realtà sportiva di Tricoloria (una volta con tirata per i capelli a San Benedetto del Tronto, un’altra – a parte il precedente impegno diretto – in miglior posizione a Pescara; si resta al pubblicato, al solo sommare le voci si farebbe notte), il rapporto in essere con Joel Esciua poggia di sicuro su una seria conoscenza e su fondamentali di amicizia; anche i soli consigli, come si suol dire, magari non hanno moneta ma fanno moneta. E di consigli sostanziali – meglio per lui sarebbero quelli sostanziosi; ma è discorso che vale per ogni presidente del calcio minore in area peninsultare – pare che Joel Esciua abbia bisogno, al di là di un eccellente “curriculum” in àmbito finanziario e dell’attività quale consigliere delegato “senior” della “Delphos holdings limited”; l’“Unione sportiva Livorno” verserebbe in qualche difficoltà finanziaria e soffrirebbe di strozzature a collo di bottiglia, per capitale e per modalità di gestione, finanziamente sviluppandosi come società a responsabilità limitata (in Italia) sotto controllante in forma di “limited” (nel Regno Unito). “Limited” quest’ultima, la londinese “Polimeta”; “limited” anche l’altra, la washingtoniana “Delphos holdings”; al netto della distinzione tra entità, in termini di volumi ed a qualsiasi livello è come dire una mosca in rapporto ad un esercito di elefanti. Sì, certo: alla “Delphos holdings” si occupano di un ampio segmento finanziario, dalla raccolta di capitali alla consulenza su transazioni e passaggi di proprietà; ma i teoremi di cui Joel Esciua deve occuparsi al momento sembrano legati al vil denaro ed al negoziare sulle situazioni contingenti, per di più in contesto che il presidente del Livorno non può dire di conoscere a fondo; utilissima, in questo senso, una spalla culturalmente preparata – leggasi alla voce: “scafata” – quale di certo Angelo Renzetti è.

Ma… e se per caso Lugano, diciamo Lugano con raggio allargato alla cintura, in realtà qualcosa c’entrasse? E se, sempre per caso, Angelo Renzetti potesse semmai fungere da tramite per il contatto con terzi, foss’anche e soltanto nelle forme dell’amichevole incarico esplorativo? L’azzardo, a volte, non è azzardo.

Brissago: auto fuori strada e giù dal declivio, uomo finisce in ospedale

0

Trattamento in ospedale a Locarno, nel pomeriggio di oggi ovvero giovedì 11 dicembre, per il conducente di un’auto immatricolata in Ticino e che per cause al momento ignote, nell’affrontare un tratto di via Ghiridone a Brissago direzione la località Monti, è uscita dalla carreggiata e si è infilata lungo il declivio. Seri i danni al mezzo; operativi sul campo vari corpi di soccorso, complesso in particolare l’intervento di effettivi dei Pompieri Locarno.

Lugano, e luce in fondo al “tunnel” fu: riunificato il quartiere Besso

0

Due secoli di storia, a frammenti toponomizzati, e due entità congrue ma ad un tempo unite, poi separate, poi riaggregate, poi ridistinte dalla mano umana ma da oggi, ed in sempiterno, ricondotte “ad unum”. Dal monte (con sensato dimensionamento delle grandezze) al piano (inclinato, ché da lì s’ha ancora da scendere per giungere al conurbato intenso ed al lago) l’odierna ricomposizione dei tasselli di Besso quartiere, sino alle scuole del Bertaccio ed oltre: con ampio concorso di autorità – tra loro, Norman Gobbi presidente del Governo cantonale e Michele Foletti sindaco di Lugano, oltre a Fabio Schnellmann presidente del Gran Consiglio e da ieri ex-funzionario della Città dopo servizio prestato per oltre 40 anni – l’odierna cerimonia di inaugurazione del nuovo sottopassaggio pedonale a Lugano quartiere Besso, cerimonia che è atto non meramente formale, potendo i cittadini già sino alla prima serata dare un’occhiata a tale struttura, effettivamente in uso solo a partire da domenica 14 dicembre ovvero in coincidenza con il tradizionale cambio orario dei servizi ferroviari. Novella galleria, dunque, sull’esito di lavori durati quattro anni e mezzo e con investimento nell’ordine di circa 60 milioni di franchi (10 dalle casse Ffs, 50 in provenienza – secondo chiave di riparto dei “Programmi di agglomerato di prima generazione” – da Cantone, Città di Lugano, Confederazione e Comuni aderenti alla “Commissione regionale trasporti Luganese”); chiave di riparto dei Programmi d’agglomerato di prima generazione per un totale di 50 milioni di franchi; duplice la funzione, ossia la citata ricombinazione tra Besso “alta” e Besso “bassa” e l’accesso immediato – scale ed ascensori – ai marciapiedi della stazione Ffs, al nuovo nodo di interscambio bus, all’autosilo di Besso e, in proiezione, alla futura fermata sotterranea della “Rete tram-treno”.ù

I dati essenziali: lunghezza, oltre 100 metri; due livelli; larghezza, 11 metri; altezza, cinque metri; dichiarate “modernità e generosità degli spazi”, grazie ai quali risulta garantita – sarà poi l’esperienza diretta degli utenti a confermare l’asserto o a far eventualmente emergere qualche criticità – “una percezione immediata ed ordinata dei volumi e degli ambienti” deputati ad “accogliere fino a 15’000 utenti il giorno”. Un chiosco e due attività di ristorazione da asporto – inaugurazione sabato 14 dicembre; auguri di cuore agli investitori – gli spazi commerciali inseriti nel manufatto; tra le opere eseguite, il trasferimento fisico di un edificio di servizio – il bene gode di protezione per le valenze storiche ed architettoniche – e la costruzione del ponte provvisorio a scavalcamento di via Clemente Maraini.

Gut gemacht Schweiz: Jodeln ist nun Weltkulturerbe

0

Die Schweiz hat einen weiteren kulturellen Meilenstein erreicht: Die Unesco hat an ihrer Sitzung in Neu-Delhi das Jodeln offiziell zum immateriellen Weltkulturerbe erklärt. Damit würdigt die internationale Organisation nicht nur die lange Tradition dieses einzigartigen Gesangs, sondern auch die Sorgfalt, mit der die Schweiz ihr kulturelles Erbe pflegt.

In ihrer Entscheidung betonte die Unesco die hohe Qualität des eingereichten Dossiers sowie den soliden, partizipativen Prozess, der zur Kandidatur geführt hat. Das Bundesamt für Kultur (BAK) zeigt sich erfreut über diese Anerkennung – und mit Recht: Das Jodeln ist tief in der Schweizer Gesellschaft verankert.

Über 12’000 aktive Jodlerinnen und Jodler sind Mitglieder einer der 711 Gruppen des Eidgenössischen Jodlerverbandes. Doch die Tradition lebt weit über die Verbandsstrukturen hinaus: In Vereinen, Chören und auch im privaten Umfeld wird das Jodeln weiterhin mit Leidenschaft gepflegt.

Die Aufnahme in die Liste des Weltkulturerbes bedeutet zugleich Verpflichtung: Laut Unesco braucht dieses Kulturgut besondere Massnahmen, um langfristig geschützt und gefördert zu werden. Die Schweiz hat gezeigt, dass sie dazu bereit ist – und dass sie ihre kulturellen Wurzeln mit Stolz und Sorgfalt bewahrt.

Ein verdienter Erfolg für ein Land, das seine Traditionen liebt und lebt.

Kreuzlingen: Asylbewerber zoffen sich vor Zentrum, Polizist schwer verletzt

0

Vor dem Bundesasylzentrum in Kreuzlingen (Kanton Thurgau) prügelten sich gestern Abend gegen 21.00 Uhr mehrere Asylbewerber. Drei Verletzte, darunter ein Polizist der Kantonspolizei Thurgau mit unbestimmten Kopfverletzungen. Alle wurden per Rettungswagen in Spitäler gekarrt. Mediensprecher Robin Bernhardsgrütter bestätigt: «Mehrere Personen aus dem Zentrum» beteiligt, Identitäten werden geklärt. Die Hintergründe sind unklar, weitere Verhaftungen möglich – Gefängnistransporter rollten an.

Tassi tra tagli e conferme. Borse: Zurigo soffre, il “Dow Jones” sussulta

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.33) Non tali da destare emozionio soverchie sul listino primario della Borsa di Zurigo, oggi, l’avvenuto taglio dei tassi (0.25 per cento, terzo intervento consecutivo nella stessa direzione e nella medesima misura) da parte dei vertici della “Federal reserve” statunitense e la conferma della linea (nessuna variazione, dunque niente ricorso o accesso ai tassi negativi) in sede di “Banca nazionale svizzera”: per quanto in risalita dai minimi dell’apertura, al saldo sotto la linea (meno 0.13 per cento) lo “Swiss market index” attestatosi a quota 12’905.17 punti. “Amrize Ag” e “Kühne+Nagel international Sa” trainanti (più 3.33 e più 2.63 per cento rispettivamente); cifre trimestrali insodddisfacenti a spingere “Givaudan Sa” in profondo rosso e sulla coda (meno 7.72). Dalla portata relativa gli scostamenti nell’allargato. Sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.68 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.54; Ftse-100 a Londra, più 0.49; Cac-40 a Parigi, più 0.79; Ibex-35 a Madrid, più 0.72. New York brillante soprattutto nel “Dow Jones” (più 1.34). Cambi: 93.31 centesimi di franco per un euro, 79.47 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in saliscendi ed ora al controvalore teorico di 73’585 franchi circa per unità.

Hockey Seconda lega / Gruppo 2-est, gran colpo degli Ascona Rivers

0

Affermazione in linea con le aspettative ma tutt’altro che agevole, stasera a Zugo sul ghiaccio dello Zugo2, per gli Ascona Rivers in chiara emersione nell’hockey di Seconda lega, gruppo 2-est: 5-3 all’ultima sirena, percorso costruito già nel primo periodo per le firme di Sacha Montorfani (11.12) e di Marco Rossi (13.42) e rinforzato dal 3-0 di Nathan Marchetti al 32.24; risposta dei padroni di casa a cavallo fra secondo e terzo tempo e meglio tra il 34.18 (Leandro Blaser) ed il 45.46 (Raphael Eisenegger; nel mezzo il 2-3 di Mike Blankl, elemento dal recente ritorno alle competizioni); finale con scatto brillante per le firme di Andres Pinana (54.37, assist dell’onnipresente Egon Albisetti) e di Elias Bianchi a porta vuota (57.28). Consueta prova convincente di Pierre Tomamichel a protezione della gabbia; verbanesi in piazza d’onore.

I risultati – Dürnten Vikings-Küsnacht 2-5; IllnauEffretikon-Bassersdorf 5-3; Zugo2-Ascona Rivers 3-5; DielsdorfNiederhasli-Urdorf 9-6.

La classifica – DielsdorfNiederhasli 24 punti; Ascona Rivers 21; Zugo2 19; Dürnten Vikings 18; IllnauEffretikon 15; Küsnacht, Bassersdorf 14; Urdorf 9; Chiasso2 4 (Zugo2, Dürnten Vikings, IllnauEffretikon, Bassersdorf, Urdorf 11 partite disputate; DielsdorfNiederhasli, Chiasso2 10; Ascona Rivers 9; Küsnacht 8).

Hockey Ml / Seewen di forza sul Langenthal, consolidato il primato

0

Nella serata di chiusura del secondo ciclo di incontri – a questo punto tutte le squadre hanno disputato 20 incontri – per l’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale), in rafforzamento la posizione del Seewen capolista, capace di imporsi sul Langenthal e di allungare sulle dirette avversarie approfittando sia del turno forzato di riposo dellìHuttwil sia della sconfitta di misura subita dal FranchesMontagnes. I risultati: Lyss-Dübendorf 3-4 (al supplementare); Pikes Oberturgovia-Bülach 1-2 (al supplementare); Seewen-Langenthal 4-2; Wetzikon-FranchesMontagnes 1-0; Frauenfeld-Thun 3-2; a riposo Huttwil. La classifica: Seewen 51 punti; Huttwil 41; FranchesMontagnes 38; Dübendorf 36; Thun 33; Frauenfeld 29; Langenthal 28; Lyss, Wetzikon 25; Bülach 18; Pikes Oberturgovia 6.

Auf Polizeiwache gestorben: Nigerianer, illegal in der Schweiz

0
Stempel Illegal

Im Mai starb ein 39-jähriger Mann nigerianischer Herkunft auf einer Polizeistation in Lausanne. Untersuchungen ergaben, dass er sich seit über zehn Jahren illegal in der Schweiz aufgehalten hatte. In der Folge wurden fünf Polizisten wegen fahrlässiger Tötung angeklagt.

Sechs Slowenen wegen Urkundenfälschung in Winterthur verhaftet

0


Am vergangenen Donnerstagnachmittag, 4. Dezember 2025, gelang der Stadtpolizei Winterthur ein bedeutender Erfolg: Sechs Personen wurden wegen des Verdachts auf Urkundenfälschung und Täuschung der Behörden festgenommen. Die Tatverdächtigen hatten versucht, sich mit gefälschten Dokumenten eine Aufenthaltsbewilligung für die Schweiz zu erschleichen.

Umfangreiche Ermittlungen führten zur Verhaftung
Dank intensiver Ermittlungsarbeit konnte die Stadtpolizei Winterthur fünf slowenische Staatsangehörige identifizieren – eine Frau und vier Männer. Diese hatten sich mit gefälschten Arbeits- und Mietverträgen bei den Behörden vorgestellt, um eine Aufenthaltsbewilligung zu erhalten. In einer koordinierten Aktion durch Fahnder und Ermittler wurden schließlich sechs Tatverdächtige in Winterthur verhaftet.

Drahtzieher mit Doppelbürgerschaft
Unter den Festgenommenen befand sich auch der mutmaßliche Drahtzieher der Operation: ein deutsch-slowenischer Doppelbürger. Dieser hatte die Beteiligten in die Schweiz gebracht, sie mit gefälschten Dokumenten ausgestattet und sie anschließend zu den entsprechenden Amtsstellen in Winterthur, Opfikon und Wallisellen begleitet.

Konsequenzen für die Täter
Die Tatverdächtigen müssen sich nun wegen Urkundenfälschung sowie Täuschung der Behörden verantworten. Sie wurden der Staatsanwaltschaft Winterthur/Unterland zugeführt. Das Migrationsamt des Kantons Zürich sprach außerdem die Wegweisung sämtlicher Beteiligten aus und belegte sie mit einem Einreiseverbot in die Schweiz.

Quelle: Stadtpolizei Winterthur

Winterthur, #Slowenen, #Urkundenfälschung, #Verhaftung, #Stadtpolizei, #Aufenthaltsbewilligung, #Betrug, #Opfikon, #Wallisellen, #Zürich

Bastardi inside / Patrimonio immateriale, forse hanno sbagliato il locale

0

Come da giorni profetizzato (sapete come sono gli annunci a sorpresa: scatenato il “mainstream” negli auspici, nel “Vediamo se…”, nello “Speriamo che…”, quando la decisione è da tempo già presa), come da giorni profetizzato ovvero preconizzato ovvero oggetto di millanta servizi su ogni tipologia di mezzo di comunicazione, dicevasi, stamane la cucina italiana è stata inserita tra i “patrimoni culturali immateriali dell’umanità” sotto egida dell’Unesco (“Organizzazione delle Nazioni unite per l’educazione, per la scienza e per la cultura”). Giusto riconoscimento alla cucina italiana, dunque, e tuttavia: trattandosi di “immaterialità”, concetto in cui rientra anche il chiacchiericcio, da premiarsi nell’Italia di oggi sarebbe stato semmai un altro locale della casa: il salotto, quello televisivo…

Incertezze da “Federal reserve”, Borse europee versione “yo-yo”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.55) Forse per fisica riflessione dopo lunga rincorsa, forse perché l’attenzione era spasmodicamente diretta sulle mosse dei vertici della “Federal reserve” statunitense in materia di tassi (per inciso: in serata, taglio confermato nella misura dello 0.25 per cento), seduta sussultoria – prima largamente sotto misura, poi in recupero sino a pelo di parità – quella dipanatasi oggi alla Borsa di Zurigo, fronte listino primario, come attesta lo “Swiss market index” in limatura nell’ordine dello 0.07 per cento a 12’921.48 punti. Difesa affidata ad “Amrize Ag” ed a “Roche holding Ag” (più 2.16 e più 2.12 per cento rispettivamente); sulla coda “Swiss life holding Ag” ed “Holcim limited” (meno 1.43 e meno 2.23). Nell’allargato, giornata grama per “Cicor technologies limited”, titolo sommerso dalle vendite (oltre 81’000 pezzi scambiati contro una media di 9’317 sul ciclo dei 10 giorni), in flessione prossima al 28 per cento e di ritorno ai prezzi di fine agosto 2000, cioè sui 133 franchi per azione, dopo che a fine ottobre era stato raggiunto il prezzo di 229 franchi per azione (ossia il massimo dal gennaio 2000) a chiusura di una rincorsa avviatasi nel periodo prenatalizio 2024, quando era stato toccato un minimo a 55 franchi sul periodo delle 52 settimane. Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.13 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.36; Ftse-100 a Londra, più 0.14; Cac-40 a Parigi, meno 0.37; Ibex-35 a Madrid, più 0.17. Movimenti ameboidi a New York nella forchetta fra il “meno 0.31” ed il “più 0.35”. Cambi: 93.50 centesimi di franco per un euro; 80.24 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in riallineamento sui 74’170 franchi circa per unità.

Hockey Prima lega / Gruppo est, frena un rivale dei GdT2 Bellinzona

0

Sconfitta dell’Herisau sul ghiaccio del PrettigoviaHerrschaft, iersera, nell’hockey di Prima lega gruppo est; 3-5 il risultato, con effettiva decisione a 13 secondi dall’ultima sirena ed a gabbia vuota; buona notizia per i GdT2 Bellinzona, quinti in graduatoria e con margine di quattro lunghezze sugli appenzellesi diretti avversari per i piazzamenti sul lato sinistro. La classifica: Wil 35 punti; PrettigoviaHerrschaft 31; Rheintal 30; Reinach 25; GdT2 Bellinzona 24; Burgdorf 22; Herisau 20; Wallisellen 19; ArgoviaStars 18; KüssnachtAmRigi1 9; Lucerna 4 (PrettigoviaHerrschaft, Rheintal, Herisau, Wallisellen, KüssnachtAmRigi1 15 partite disputate; Wil, Reinach, GdT2 Bellinzona, Burgdorf, Lucerna 14; ArgoviaStars 13).

Ce n’est pas du blé: dimissionario dal “Papio” il rettore Adrian Pablé

0

La sua nomina era giunta a calmare le acque, nell’aprile 2025, dopo che monsignor Alain de Raemy quale amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, ed in ragione del diritto all’ultima parola sull’argomento, aveva stroncato con un “no” secco la designazione dell’ora 63enne Boas Erez, già rettore dell’“Università della Svizzera italiana-Usi” e da tale ruolo dimessosi in urto con il Consiglio – o con una quota maggioritaria di esso – dell’ateneo. Beh: a distanza di cinque mesi, una settimana e due giorni dall’effettivo ingresso nel ruolo, da lui accettato su invito dello stesso monsignor Alain de Raemy, si annuncia partente dal “Collegio Bartolomeo Papio” di Ascona il rettore Adrian Pablé, 54 anni, primo laico nella storia tra quanti erano giunti a governare la plurisecolare istituzione che devesi all’impronta di san Carlo Borromeo (per la biografia e per i pregressi: https://ilgiornaledelticino.ch/nuovo-rettore-al-papio-dove-boas-erez-non-fu-adrian-pable-sara). Dimissioni anche qui, o meglio scioglimento del rapporto professionale ovvero conclusione “ex abrupto” del contratto di lavoro; in forma di accordo consensuale la separazione, secondo fonti che parlano mentre sono silenti le altre, ad esempio quelle che diedero anticipazioni sull’uscita dell’ora 72enne don Patrizio Foletti, rettore precedente, dopo 23 anni nella funzione; dell’ultimo ex-nocchiero, cioè e per l’appunto di Adrian Pablé, si dovrà dunque sapere a breve qual sia il nuovo incarico al di là delle relazioni mantenute con la Supsi, e dove, e presumibilmente ai vertici di altra realtà almeno equipollente; in caso contrario, si rafforzerebbero i dubbi già sussistenti circa la linearità della separazione.

Alla rapida evase le dichiarazioni di corollario (“riconoscenza per la disponibilità dimostrata”; “conferma della decisione”; ringraziamento ai “membri del Consiglio di fondazione” oltre che ai docenti ed ai componenti la direzione “per la serietà e per la dedizione con cui è stata affrontata la situazione del Collegio dopo la nomina del nuovo Consiglio di fondazione”; rassicurazioni sull’“attenzione costante agli studenti ed alle loro esigenze”), dall’informativa dell’ufficio-stampa diocesano esce l’immagine di un monsignor Alain de Raemy rassicurante ma preoccupato e fors’anche irritato. Togliamo di mezzo quest’ultima percezione, ma poco cambia: l’amministratore apostolico non esita infatti ad esprimere “stima ed incoraggiamento”, sì, ma rilevando tra le righe che tutti gli attori rimasti sulla scena sono ora tenuti ad investire impegno nella gestione della situazione corrente oltre che nelle procedure di scelta del futuro rettore. È come dire che qualcuno si trova di nuovo ai piedi della scala, e che in Curia a Lugano terranno doppiamente gli occhi aperti su qualsivoglia identità arrivi al vaglio.

A proposito di identità: da oggi, da sùbito, al ruolo di rettore “pro tempore” assurge Albino Zgraggen, presidente del Consiglio di fondazione e, non si dimentichi, dal 1999 al 2019 segretario generale dell’“Università della Svizzera italiana-Usi”. 76 anni, specialista accademico in storia moderna ed in storia contemporanea soprattutto, il neotimoniere ha esperienza a quintali sulle spalle ma anche un bel paio di problemi da affrontare: gestire il quotidiano, nell’immediato; trovare soluzioni, nel breve; ripristinare l’immagine del “Papio”, dopo lo spaventoso crollo di credibilità dovuto alla vicenda giudiziaria del già cappellano don Rolando Leo, nel frattempo condannato ma sul cui caso rimane aperta la via dei ricorsi in appello (e il nome della scuola, per logica, tornerà sulla bocca di molti). Pura coincidenza, si spera, l’essere maturate queste dimissioni a distanza di cinque giorni soltanto dalla parimenti improvvisa uscita di scena di Luisa Lambertini in Psaltis dalla funzione di rettrice dell’Usi. In entrambi i casi, come dicono da qualche parte in Francia, “ce n’est pas du blé, c’est un gros minet”. Nella foto, sullo sfondo il “Collegio Bartolomeo Papio”, sulla sinistra Albino Zgraggen neorettore “pro tempore”, sulla destra Adrian Pablé ex-rettore.

Vince il popolo: al “Festival del film” tornerà lo “schermo Vacchini”

0

Lo schermo realizzato dall’architetto ticinese Livio Vacchini, vero e proprio patrimonio storico e culturale del “Festival internazionale del film” di Locarno, tornerà a presidio di piazza Grande già nell’edizione 2026 – la 79.a in ordine di tempo, a far data da mercoledì 5 agosto e sino a Ferragosto compreso – della “kermesse” cinematografica. L’annuncio giunge oggi dagli ambienti del Consiglio di amministrazione, “su proposta della direzione”, sulla scorta dell’“esperienza organizzativa maturata nel corso della passata edizione”. Edizione segnata, come si ricorderà, dall’adozione di altra infrastruttura e dalla vigorosa protesta – sviluppatasi anche in forma di petizione con il corredo di circa 9’400 firme – di cittadini dalla varia estrazione e dal vario coinvolgimento; a rassegna conclusa, e stante la pressione anche a mezzo stampa, i vertici del “Festival” avevano preso atto e promesso – fanno fede le conclusioni di un dibattito svoltosi al “GranRex” di Locarno – che la scelta compiuta sarebbe stata oggetto di riesame. Il che, standosi all’odierna nota, sarebbe avvenuto con valutazione “senza pregiudizio” delle “opportunità concrete” e dei “passi necessari per il riutilizzo della struttura temporanea”.
E gli argomenti a suo tempo addotti, dal costo di manutenzione dello “schermo Vacchini” (non propriamente nuovo di fabbrica: la costruzione risale al 1971) ai problemi di gestione strutturale? Una risposta diretta non vi è, ma ai sostenitori del valore intrinseco dello schermo “tradizionale” basterà probabilmente il gusto della vittoria, senza bisogno di troppe indagini sul senso di espressioni da cui risulta che sono o sarebbero state individuate “soluzioni logistiche economicamente più sostenibili ed efficienti” e che sono o sarebbero state ottimizzate le procedure di montaggio e di smontaggio della struttura, con abbattimento dei costi grazie in particolare “all’internalizzazione delle procedure ed alla digitalizzazione dei piani tecnici”.

E dunque, 2026 con ritorno ad un passato futuribile, ma poi? Per il “poi”, dichiarazione d’intenti che quivi citasi pedissequamente: “Nei prossimi mesi – sta scritto – sarà lanciato un concorso di idee volto ad individuare un “partner” che, sulla base di un’attenta valutazione del contesto in evoluzione e delle esigenze future, accompagnerà il “Festival” per i prossimi cinque anni nella definizione di una soluzione globale e sostenibile per le proprie strutture temporanee”. Non esattamente un concetto distillato nel concreto, ma si accolga la traccia per quel che essa promette, e cioè l’inserimento “in una prospettiva di lungo periodo” e coerente con i “principali sviluppi urbanistici previsti sul territorio, tra cui il progetto “La nouvelle Belle époque”, la riqualificazione della “Rotonda”, il comparto scolastico della Morettina e l’area del Fevi”. Insomma: dietro allo schermo, masse in movimento e regìa con ambizioni da “kolossal”.

Auto fährt auf Trottoir: Bub schwer verletzt und im Spital verstorben

0

Ein gewöhnlicher Montagmittag wurde für eine Familie in Grandson (Kanton Waadt) zum schlimmsten Tag ihres Lebens. Ein 9-jähriger Bub, der auf dem Weg zur Schule war, wurde von einem Auto erfasst und erlag später im Spital seinen schweren Verletzungen. Am Montag, 8. Dezember 2025, gegen 13.30 Uhr, sollte für einen kleinen Buben aus Grandson ein ganz normaler Schultag werden. Der 9-Jährige war zu Fuss auf dem Weg zum Collège des Tuileries – ein Weg, den er vermutlich schon hunderte Male gegangen war. Doch an diesem Tag kehrte er nicht nach Hause zurück.Auf der Route de la Brinaz verlor ein 47-jähriger Autofahrer aus noch ungeklärten Gründen die Kontrolle über sein Fahrzeug. Das Auto geriet auf den Gehsteig, genau dort, wo sich der Junge gerade befand. Die Kollision war verheerend.Eine zufällig anwesende Person eilte sofort zur Hilfe und leistete Erste Hilfe, bis das Rettungsteam eintraf. Mit schwersten Verletzungen wurde das Kind mit einem Helikopter der Rega ins CHUV geflogen. Die Ärzte kämpften um sein Leben – doch in der Nacht mussten sie den Kampf aufgeben. Der kleine Bub verstarb im Beisein seiner verzweifelten Familie.Während ein junges Leben endete, blieb der Autofahrer körperlich unverletzt. Er wurde zur Untersuchung ins Spital gebracht, von der Polizei befragt und später wieder entlassen. Die Frage nach dem “Warum” bleibt.In der Schule von Grandson herrscht tiefe Betroffenheit. Eine Unterstützungsstruktur wurde eingerichtet für die Mitschülerinnen und Mitschüler, die ihren Freund verloren haben. Schulpsychologen stehen bereit, um den Kindern durch diese unfassbare Tragödie zu helfen. Auch das Lehrpersonal erhält Begleitung – denn wie erklärt man Kindern, dass einer von ihnen nicht mehr zurückkommt? Die Staatsanwaltschaft hat eine Strafuntersuchung eingeleitet. Verkehrsspezialisten der Gendarmerie versuchen nun zu rekonstruieren, wie es zu diesem schrecklichen Unfall kommen konnte. Doch keine Erklärung wird eine Familie trösten können, die ihr Kind verloren hat. Keine Antwort wird den Schmerz lindern. Ein 9-jähriger Bub – mit Träumen, mit Freunden, mit einem ganzen Leben vor sich – ist nicht mehr. Zurück bleiben Trauer, Fassungslosigkeit und eine Lücke, die niemals gefüllt werden kann.

#Grandson, #Verkehrsunfall, #Tödlich, #Kind, #Schweiz, #Waadt, #Trauer, #Rega, #Verkehrssicherheit, #RIP, #SchulwegSicherheit,

Coca a pacchi, trafficanti in manette tra Novazzano e Bellinzona

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.04) Se la merce fosse indirizzata al mercato elvetico oppure no (dalle prime indagini – facendo testo una nota-stampa del ministero pubblico – parrebbe che la Svizzera fosse solo territorio di transito), poco importa: è un successo per tutti, autoctoni e circonvicini e discosti, se tre trafficanti finiscono dietro alle sbarre e se un carico di droga scivola fuori dall’abitacolo di un’auto e scivola direttamente al magazzino-sequestri della Polcantonale o dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini; di più, trattandosi di cocaina per il peso di chilogrammi 30, che occupano spazio e rendono tanto e possono ammazzare anche di più. Fatti occorsi venerdì ultimo scorso, in due luoghi distinti ed in due tappe, di massima fra le ore 14.35 e le ore 15.25: prima l’intercettazione di un’auto dalle parti di Novazzano, fermati un 35enne ed un 30enne, entrambi germanici abitanti in Germania; sull’esito di rapide perquisizioni e di contestuali accertamenti, individuata la presenza delle sostanze stupefacenti. “Focus” poi trasferito su un’altra auto, nel frattempo direttasi verso nord lungo la A2 e bloccata in prossimità di Bellinzona, al volante un 31enne olandese residente in patria.

Da presumersi l’avvenuto ingresso di entrambi i mezzi da un valico del Comasco; il percorso di trasportatori e vettore-civetta sarà oggetto di accertamento in sede di inchiesta; titolare del “dossier” è la procuratrice pubblica Anna Fumagalli. A carico di tutti e tre i soggetti, arrestati da agenti della Polcantonale e tradotti nel sistema penitenziario: infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti.

Armenier und Georgier fesseln 95-jährige Frau bei Raubüberfall

0

Am 3. Dezember drangen zwei Täter gewaltsam in die Villa einer 95-jährigen Schweizerin in Yverdon-les-Bains ein, bedrohten sie und fesselten sie an einen Stuhl. Während die Seniorin hilflos gefesselt war, durchsuchten die Einbrecher das Haus und brachen einen im Schrank verankerten Tresor heraus.Der Frau gelang es trotz ihrer Fesselung, ihr Notrufgerät zu aktivieren, woraufhin die Täter die Flucht ergriffen. Die schnell eingeleitete Fahndung führte zur Festnahme von drei Männer – einem 47-jährigen Armenier und zwei Georgiern (22 und 29 Jahre alt). Der gestohlene Tresor wurde in ihrem Fluchtfahrzeug sichergestellt.Die Frau erlitt leichte Verletzungen und stand unter Schock. Die Staatsanwaltschaft eröffnete ein Strafverfahren, alle drei Verdächtigen wurden inhaftiert. An dem Einsatz waren acht Gendarmeriepatrouillen, zwei Patrouillen der Police Nord vaudois sowie Diensthunde beteiligt.

Algerier und Ungarn: Fünf Einbrecher festgenommen

0

Am Montagabend, dem 8. Dezember 2025, gelang der Kantonspolizei Sankt Gallen ein wichtiger Fahndungserfolg: Binnen weniger Stunden nahmen Patrouillen insgesamt fünf Einbrecher fest. Ein Algerier wurde nach einem Hausfriedensbruch in Dietfurt verhaftet, vier Ungarn bei einer Verkehrskontrolle in Züberwangen. Festnahme in Dietfurt: Algerier auf frischer Tat. Gegen 19:20 Uhr erhielt die Kantonspolizei Sankt Gallen eine Meldung von einem Bewohner eines Bauernhofs in Dietfurt. Der Mann hatte einen Einbrecher beim Verlassen eines Schopfs überrascht und umgehend die Behörden alarmiert. Im Rahmen einer sofort eingeleiteten Fahndung konnte die Polizei einen 30-jährigen Algerier anhalten, dessen Personenbeschreibung mit den Angaben des Zeugen übereinstimmte. Der Mann steht im Verdacht, zuvor in den Schopf eingedrungen zu sein. Die Festnahme erfolgte noch vor Ort. Verkehrskontrolle in Züberwangen: Vier Ungarn mit Diebesgut. Nur etwa eineinhalb Stunden später, kurz vor 21.00 Uhr, ereignete sich die zweite Festnahme. Eine Patrouille der Kantonspolizei Sankt Gallen kontrollierte auf der Autobahnraststätte Thurau bei Züberwangen ein verdächtiges Fahrzeug. Bei der Durchsuchung des Wagens stiessen die Beamten auf vier Insassen sowie mutmassliches Deliktsgut. Die Polizei nahm daraufhin alle vier Personen fest. Bei den Verhafteten handelt es sich um: Einen 56-jährigen Ungarn, einen 46-jährigen Ungarn, einen 34-jährigen Ungarn, eine 23-jährige Ungarin. Ermittlungen laufen. Die Kantonspolizei St. Gallen hat unter der Leitung der Staatsanwaltschaft des Kantons St. Gallen umfangreiche Ermittlungen eingeleitet. Derzeit wird geprüft, ob die Festgenommenen für weitere Straftaten in der Region verantwortlich sein könnten.Die Behörden bitten Zeugen, die verdächtige Beobachtungen gemacht haben oder Hinweise zu möglichen weiteren Taten geben können, sich bei der Kantonspolizei St. Gallen zu melden.

Ascona, nuotata con esito tragico: 78enne annega nel Verbano

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.29) Si era offerta una nuotata fuori stagione, cosa a quanto pare non inusuale per lei; e quell’uscita le è stata fatale. Ritrovata senza vita attorno alle ore 15.23 di ieri, nella zona del porto patriziale di Ascona, la donna di cui cinque ore prima circa era stata denunciata la scomparsa, ultimo avvistamento nelle acque del bagno pubblico; come da conferma di fonte Polcantonale, trattasi di una 78enne germanica con domicilio nel Locarnese. Alle ricerche hanno cooperato agenti di Polcantonale e Polcom Ascona.

Calcio Dnb / Licenza revocata, “rosso” da espulsione al Bellinzona

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 12.02) Martedì drammatico in casa Bellinzona calcio: la prima squadra, militante con alterne fortune (ultimo posto: due vinte tra cui il 2-0 di sabato sullo StadeNyonnais, quattro pareggi, 10 sconfitte) in Divisione nazionale B ovvero ChallengeLeague, rischia di essere estromessa sui due piedi dal campionato per decisione uscita dalla Commissione licenze della “Swiss football league” e resa nota stamane con un comunicato: alla dirigenza granata è contestato, in ispecie, il mancato adempimento delle “condizioni richieste per la conferma della licenza (tipo 3, ndr) concessa (…) il 19 maggio 2025”; giudicata “non valida” la vendita della società, vendita che era stata formalizzata con il passaggio delle quote dalle mani di Pablo Jesus Bentancur a quelle di Juan Carlos Trujillo Velasquez. Contro tale provvedimento, dal quale deriverebbe l’esclusione del Bellinzona dal campionato, sussiste facoltà di ricorso entro il termine perentorio di cinque giorni; tale diritto sarà esercitato dai rappresentanti legali la società sopracenerina, che minimizzano la portata della decisione (in sede di Sfl sarebbero “al corrente di tutto”; il comunicato è pertanto da considerarsi – tale la tesi espressa – quale espressione solo “dovuta” in forza dei tempi imposti dal regolamento).

Alle sintesi, i punti salienti: a) la concessione della licenza è soggetta al “consenso delle autorità preposte” in caso di intervenuta o interveniente cessione della proprietà (basta la maggioranza delle azioni, in questo caso si trattò del 100 per cento del pacchetto); b) dalla concessione della licenza ad oggi sono trascorsi 204 giorni (leggansi duecentoquattro, un’enormità) ed un pezzo; c) la cessione formale della società sull’asse Pablo Jesus Bentancur-Juan Carlos Trujillo Velasquez ebbe luogo venerdì 27 giugno 2025, data da cui sono trascorsi 165 giorni (leggansi centosessantacinque, poco meno dalla premenzionata enormità); d) alla Commissione licenze sostengono essere “insufficiente” la documentazione prodotta e presentata e calcano la mano sul fatto che è stato garantito “un tempo molto lungo” (domanda: ma esiste realmente il termine ultimo, è davvero fissata nero su bianco una “deadline”?) per il completamento del “dossier”, dal che presumesi che tra vertici federali e vertici societari siano intercorsi – in giugno, in luglio, in agosto, in settembre, in ottobre, in novembre e nel primo scampolo di dicembre – scambi epistolari e colloqui telefonici in più forme. Ad onta di tutto ciò, un allineamento tra le due posizioni non sarebbe stato raggiunto: mancano o mancherebbero alcuni documenti “necessari per la conferma della licenza”. Dal che la revoca, et cetera.

L’onere di ribaltare una situazione fattasi serissima ricade ora sulla dirigenza sopracenerina. Che replica, ed i seguenti asserti corrispondono alle argomentazioni portate dai vertici della società: a) è tutto in ordine; b) come detto, ricorso vi sarà; c) il denaro da riversarsi c’è, anzi, è giacente e vincolato, anzi e meglio, è giacente e vincolato e parcheggiato sul conto-clienti di un notaio; d) il denaro non è ancora uscito dal conto-clienti del predetto notaio a causa di un problema tecnico; e) il problema tecnico è dato dall’essere in corso la procedura funzionale all’apertura di un conto corrente bancario; f) tale conto corrente sarà aperto appena gli esperti dell’istituto bancario di riferimento avranno portato a compimento ciò che è nel loro compito e nelle loro competenze, ossia la “due diligence”; g) per l’ultimazione di tale “due diligence” serve ancora tempo, “poco tempo” – parola di terzi – ma tempo. E se per caso il “poco tempo” diventasse “più tempo”, e/o se per caso la “due diligence” non giungesse al traguardo? Bella domanda, cui qui non si trova risposta se non in una pseudocriptica notula firmata alle ore 9.54 di oggi, via canale “social”, da Juan Carlos Trujillo Velasquez alias “Juan K T @presi_ACB”: “Quando un investitore internazionale non ha le garanzie (si suppone che “ha” stia per “riceve”, ndr), sono sempre attivi i piani “A”, “B” e Tas”. Del piano “A” non vi è contezza, del piano “B” nemmeno; che cosa corrisponda alla sigla “Tas”, in quel di Losanna, tutti ben sanno…

“Swiss market index”, mancato l’assalto a quota 13’000. New York in attesa

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.24) Appesi alle decisioni dai vertici della “Federal reserve” statunitense (domanda da 50 e 50: nuovo taglio dei tassi, sì o no? Domani si dovrebbe sapere) e della “Banca nazionale svizzera” (stesso livello di probabilità circa l’ipotesi di adozione dei tassi negativi, responso forse giovedì) gli operatori sul listino primario della Borsa di Zurigo il cui “Swiss market index”, ieri capace anche di riattraversare per breve periodo la linea dei 13’000 punti, è rifluito al saldo su quota 12’931.16 punti con flessione nell’ordine dello 0.39 per cento. Da “Zürich insurance group Ag” (più 1.46 per cento) il miglior spunto; in retrovia “Swiss Re Ag” (meno 1.69, titolo di nuovo sotto la parità nel complesso del 2025) ed “Amrize Ag” (meno 3.29). Nell’allargato, parziale ripresa per “Ypsomed holding Ag” (più 1.29). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.48 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.32; Ftse-100 a Londra, meno 0.03; Cac-40 a Parigi, meno 0.69; Ibex-35 a Madrid, più 0.13. Incerta New York stante soprattutto quanto indicato in premessa: “Dow Jones”, meno 0.28 per cento; S&P-500, più 0.02; Nasdaq, più 0.22. Cambi: 93.74 centesimi di franco per un euro; 80.66 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in rilancio sul controvalore teorico di 75’750 franchi per unità.

Auto rutscht mit Sommerreifen auf Gleis: Zug prallt in Fahrzeug

0

Ein Auto mit Sommerreifen ist in Pontresina (Kanton Graubünden) auf schneebedeckter Straße ins Rutschen geraten und unter eine geschlossene Bahnschranke gerutscht. Kurz darauf kam es zur Kollision mit einem herannahenden Zug — das Fahrzeug wurde total beschädigt. Die beiden Insassen konnten sich unverletzt aus dem Auto befreien. Der Unfall zeigt, wie gefährlich falsche Bereifung bei winterlichen Strassenverhältnissen sein kann.

Auto gerät in Altendorf in Brand: 15-jähriger Lenker flüchtet

0

Am Sonntagmittag kam es in Altendorf (Kanton Schwyz) zu einem Fahrzeugeinsatz, nachdem ein Auto während der Fahrt plötzlich in Brand geraten war. Aus dem Motorraum schlugen Flammen, welche durch die ausgerückte Feuerwehr rasch gelöscht werden konnten.Beim Eintreffen der Einsatzkräfte waren weder der Fahrer noch ein möglicher Beifahrer vor Ort. Die Polizei leitete sofort eine Fahndung ein. Kurz darauf konnten am Bahnhof zwei Jugendliche im Alter von 15 und 16 Jahren kontrolliert werden. Der 15-Jährige gab an, das Auto ohne Führerausweis gelenkt zu haben.Verletzt wurde niemand. Das Fahrzeug wurde sichergestellt, und die Ermittlungen zur Brandursache dauern an. Die Jugendlichen werden der Jugendanwaltschaft zugeführt.

Hockey Nl / Opzione Nhl “affondata”, Alex Formenton rimane ad Ambrì

0

Cinque goal e quattro assist nelle 22 presenze sino ad ora, 11 tacche sotto per quanto riguarda il “plus-minus”, media-penalità pari a 98.12 secondi per incontro, tempo medio di presenza sul ghiaccio pari a 13 minuti e 18 secondi per partita: non propriamente l’apporto che ci si aspetterebbe da uno straniero 26enne già ex-Nhl da 750’000 dollari Usa l’anno (sulla questione delle firme e delle controfirme c’è altro di cui dire, in verità) e che all’AmbrìPiotta in National league è tornato non gratis, ancorché in giro egli non disponesse propriamente di un corteo di ammiratori. Sia come sia, Alex Formenton sarà sotto contratto in biancoblù sino a fine stagione 2025-2026, con estensione dunque dell’accordo che era stato stipulato in corso d’opera e sino a fine novembre; non indicati i parametri economici, oggettivamente scarno ed all’apparenza freddino il comunicato-stampa uscito dalla residua dirigenza dei leventinesi.

La posizione dell’attaccante canadese da Barrie, Stato dell’Ontario, era da considerarsi in verità ormai “obbligata”, un po’ come certe mosse sulla scacchiera quando i pezzi iniziano a scarseggiare. Riavvolgiamo il nastro e soffermiamoci sulle tappe essenziali: Alex Formenton annuncia il ritiro dall’attività hockeystica – addirittura con passaggio alla formazione professionale nel mondo delle costruzioni – poco dopo la formalizzazione del caso che riguarda lui ed altri quattro già membri del programma Hockey Canada – con la Nazionale “Under 20” vincitrice dei Mondiali – per la nota vicenda risalente al giugno 2018; al processo, Alex Formenton si dichiara non colpevole; Alex Formenton, al pari degli altri, è riconosciuto non colpevole; Alex Formenton ha dunque facoltà di tornare a far quello che sa fare; entra o rientra in gioco l’AmbrìPiotta, ad inizio settembre l’annuncio del ritorno del giocatore alla “NuoValascia”, ed il resto è noto. Sull’altro lato dell’Atlantico, invece, rimane essere un “ma”: il proscioglimento con verdetto di non colpevolezza, proscioglimento che tale è in forza di riscontrate contraddizioni nel racconto dell’accusatrice e non sarà di certo il ventaglio delle opinioni correnti in Ticino ed in Svizzera a cambiare le cose, non basta ai vertici della Nhl, tanto che solo a metà ottobre i cinque già indagati e già imputati passano allo “status” di riabilitati, con decorrenza effettiva del “via libera” solo da lunedì 1.o dicembre; perfetta coincidenza, nel caso di Alex Formenton, con l’eventuale esercizio dell’opzione su di lui da parte degli Ottawa Senators. Opzione: nel senso che degli Ottawa Senators sono i diritti Nhl, al di là del non sussistere ossia del non essere vigente un contratto fra tale franchigia ed Alex Formenton, il quale risulta dunque nell’elenco dei “free agent” con restrizione.

E che accade? Accade che ciascuno dei cinque prenda una direzione diversa; anzi, oltre ad Alex Formenton qualcuno l’ha già presa, come Michael “Mikey” McLeod, ruolo ala-centro, rifluito in Khl (all’Avangard Omsk), e come Dillon Dubé, ruolo ala-centro, scaricato senza mezzi termini dai Calgary Flames ed a quanto consta indirizzatosi a sua volta verso la Khl. Nel giro dei “pro” nordamericani resta invece Carter Hart, portiere, che da una firma versione “try-out” passa rapidamente al reingaggio con i Vegas Golden Knights in Nhl, va a farsi un po’ di ricondizionamento fisico ed agonistico agli Henderson Silver Knights che di Vegas sono il “farm team” in Ahl (chi si sia perso gli ultimi anni: Henderson Silver Knights uguale eredità degli Adirondack Red Wings e dei San Antonio Rampage) e giusto giusto martedì 2 dicembre torna in Nhl per vincerne una al supplementare. Dopo aver svernato l’anno scorso in Slovacchia, con riclassificazione in Ahl (ai Chicago Wolves) riappare martedì scorso anche Cal Foote, difensore, già vincitore di una “Stanley cup”. Insomma, all’elenco dei reinseriti in un contesto da massimo torneo manca solo Alex Formenton, la cui sorte è decisa alle ore 17.00 di lunedì 1.o dicembre: niente esercizio dell’opzione da parte degli Ottawa Senators, niente scambio dell’opzione con altra franchigia – manco in regalo, per intenderci – della Nhl, ergo esclusione automatica di Alex Formenton dai “pro” sino a fine stagione, perché così sta scritto nelle norme con riferimento appunto ai “free agent” sotto restrizione. A quel punto, o AmbrìPiotta in prolungamento o altra soluzione tra Europa occidentale ed Europa orientale, a men che possano piacere certi campionati da Nazionali alberganti in gruppo “C” mondiale.

Si può immaginare, vero, che per ora al giocatore vada bene così, e per almeno due ordini di motivi. Il primo punto: nell’eventualità di un rientro in Canada o di un approdo negli Stati Uniti, Alex Formenton avrebbe dovuto tener conto di un clima tutt’altro che rasserenatosi (chiamasi pregiudizio sul singolo e stigma sul gruppo. Al di là dell’esito processuale, sul caso non è stata fatta chiarezza completa, soprattutto circa il comportamento di qualche dirigente del programma Hockey Canada ed almeno su un versamento di denaro – destinataria la presunta vittima dell’aggressione sessuale? Mah – in tempi assai precedenti l’incriminazione dei cinque atleti). Il secondo aspetto: già dall’ottobre 2024 Alex Formenton è in causa con tale Wade Arnott, che è poi il suo ex-agente, e con la “Newport sports management incorporated”, per cosucce come negligenza, violazione di contratto e violazione degli obblighi fiduciari; senza che si debba entrare nel merito e nei particolari degli addebiti, basti il sapere che una prima udienza davanti alla Corte superiore di giustizia dell’Ontario avrà luogo già giovedì 22 gennaio. Ah, e che giustamente non trattasi di mera questione di principio: la pretesa di risarcimento si situa nell’ordine di 20.5 milioni di dollari. Meglio che se la sbrighino gli avvocati, no?

Rumänen wegen Portemonnaiediebstählen am Flughafen Zürich verhaftet

0

Die Kantonspolizei Zürich hat am Samstagmorgen zwei Männer – 28 und 40 Jahre alt – festgenommen, die verdächtigt werden, mehrere Passagiere am Flughafen Zürich bestohlen zu haben. Ein Passagier meldete beim Check-In den Verlust eines Etuis aus seiner Umhängetasche — kurz zuvor war er auf der Rolltreppe angerempelt worden. Dank sofort eingeleiteter Ermittlungen konnten die beiden Verdächtigen etwa eine Stunde später festgenommen werden. Weitere Abklärungen ergaben, dass sie gezielt Portemonnaies und Bargeld stahlen.

#Taschendiebstahl #Zürich #FlughafenZürich #Polizei,

“Roche” trainante, “Swiss market index” a 19 punti da quota 13’000

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.38) Nulla di trascendentale ma pur sempre segnato dal color verde, ed in ancoraggio fra “Roche holding Ag” (più 2.19 per cento) ed “Alcon incorporated” (meno 1.77 per cento), lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo capace oggi di spuntare un progresso pari allo 0.35 per cento su quota 12’981.42 punti – cioè 19 scarsi da quota 13’000 e meno di 220 punti sotto il massimo storico – ed avendo in realtà attraversato la linea, per qualche attimo, alle ore 13.05 (13’000.14 punti). Nell’allargato, ancora interesse per “Cosmo pharmaceuticals Nv”. al saldo con guadagno nella misura del 14.44 per cento al prezzo di 104.60 franchi il pezzo (era a 62.20 franchi il pezzo appena 10 giorni addietro). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.07 per cento; Ftse-Mib a Milano, parità; Ftse-100 a Londra, meno 0.22; Cac-40 a Parigi, meno 0.08; Ibex-35 a Madrid, più 0.14. Tiepida New York: “Dow Jones”, meno 0.37 per cento; S&P-500, meno 0.25; Nasdaq, meno 0.05. Cambi: 93.88 centesimi di franco per un euro; 80.77 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in riallineamento al controvalore teorico di 72’570 franchi circa per unità.

Mesocco zona San Bernardino, auto si ribalta: in salvo i tre occupanti

0
Foto

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.40) Contusi – ma in grado di uscire autonomamente dall’abitacolo – il conducente 35enne cittadino italiano, la passeggera ed il cane che si trovavano a bordo di una vettura finita ruote all’aria intorno alle ore 16.50 di ieri, domenica 7 dicembre, in territorio comunale di Mesocco, zona San Bernardino, in prossimità della sponda del Lago Pian Doss. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto. La causa dell’incidente, avvenuto lungo una strada secondaria, è stata individuata nella mancanza di aderenza della vettura – che era equipaggiata con pneumatici estivi – sul fondo innevato; conseguenti lo sbandamento e l’uscita dalla carreggiata sul lato sinistro e con ribaltamento lungo la scarpata. Nella foto (fonte: Polcantonale Grigioni), la scena dell’incidente.

Hockey Ml / Huttwil a segno in trasferta, rilanciata la sfida al Seewen

0

Timo Braus con una tripletta e Silvan Aebi per due volte a bersaglio i trascinatori dell’Huttwil impostosi ieri per 6-3 a Langenthal nell’unico incontro in calendario ieri per l’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale), atto inaugurale dell’ultimo turno nel secondo “round” di stagione regolare. La classifica: Seewen 48 punti; Huttwil 41; FranchesMontagnes, Huttwil 38; Dübendorf 34; Thun 33; Langenthal 28; Frauenfeld 26; Lyss 24; Wetzikon 22; Bülach 16; Pikes Oberturgovia 5 (Huttwil una partita in più).

Hockey Nl / Lugano volante, Ambrì frenante. E in retrovia tutto si complica

0

Domenica hockeystica a tinte contrastanti, per quanto riguarda le ticinesi, nell’hockey di National league. Vola al quarto posto il Lugano, che fa indirettamente un regalo all’AmbrìPiotta fermando il Berna con un 3-1 timbrato con tre “power-play” di cui uno a firma Einar Emanuelsson (10.22) e due degli “enfants du pays” (30.24, Dario Simion; 43.55, Luca Fazzini); di Emil Bemström (31.41) il provvisorio riavvicinamento sul 2-1; 25 parate su 26 tiri per Joren van Pottelberghe. Seppur soverchianti per tentativi (28 tiri contro 19), leventinesi per contro trafitti a Kloten e riavvicinati a tre lunghezze dagli stessi zurighesi (sempre penultimi); tardiva (59.01) la rete di Christopher DiDomenico, in superiorità numerica, assist di Tim Heed e di Michael Joly; di Tyler Morley (12.47) ed Axel Simic (45.56) i goal di marca Kloten.

I risultati – FriborgoGottéron-Davos 4-0; Kloten-AmbrìPiotta 2-1; Lugano-Berna 3-1; Zsc Lions-RapperswilJona Lakers 3-1.

La classifica – Davos 71 punti; Losanna, FriborgoGottéron 59; Lugano, ServetteGinevra 53; RapperswilJona Lakers 52; Zsc Lions 49; Zugo 47; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 36; Kloten 34; Ajoie 24 (Davos, FriborgoGottéron, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers 32 partite disputate; Losanna, Zsc Lions, Scl Tigers, BielBienne, AmbrìPiotta, Berna, Ajoie 31; Lugano, Kloten 30; Zugo 29).

Hockey Wl / Primo responso: al “play-out” Langenthal e AccademiaNeuchâtel

0

Prevedibili successi di Zsc Lionesses Zurigo (8-0 al Langenthal; quaterna di Kira Juodikis, due goal e tre assist sul conto di Kristi Shashkina) e FriborgoLadies (3-1 sulle DavosLadies; per le grigionesi, goal del provvisorio 1-1 dal bastone della poschiavina Xenia Balzarolo) negli odierni incontri per l’hockey di Women’s league. Tre i blocchi pertanto formatisi alle spalle dello Zugo capolista e delle AmbrìWomen prime inseguitrici: coppia Berna-FriborgoLadies (con margine di tre “jolly” per la squadra della capitale), coppia Zsc Lionesses Zurigo-DavosLadies, coppia Langenthal-AccademiaNeuchâtel, quest’ultima aritmeticamente al “play-out”. La classifica: Zugo 57 punti; AmbrìWomen 49; Berna, FriborgoLadies 39; Zsc Lionesses Zurigo 32; DavosLadies 31; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 25 partite disputate; AmbrìWomen, FriborgoLadies, DavosLadies 23; AccademiaNeuchâtel 22; Zugo, Zsc Lionesses Zurigo 21; Berna 20).

Hockey Sl / Prova maiuscola, una sola sbavatura: BelliSnakes sconfitti

0

L’incamerare zero punti per un solo “penalty-killing” non riuscito su sei, in un caso anche con sopravvivenza ad una doppia inferiorità per 102 secondi sul finire del periodo centrale, spiace sempre; nel caso dei BelliSnakes dell’hockey cadetto, oggi, trattasi però anche della dimostrazione di quanto i sopracenerini – per quanto ultimi in graduatoria, certo; per quanto alla 22.a sconfitta su 26 incontri disputati, certo anche questo – siano ora in grado di competere con squadre sull’altro lato della graduatoria, nel caso della ChauxdeFonds anzi una compagine rientrata di prepotenza nella lotta per il titolo. Il goal della sconfitta al 54.16, situazione di quattro-contro-cinque per l’appunto, Michael Loosli a bucare la gabbia difesa nella circostanza da Andrea Feuz; in precedenza, ticinesi per due volte avanti (15.20, Noè Tarchini; 26.43, Gregory Weber) e per due volte agganciati (15.42, Noah Böhler; 34.02, Michael Loosli); portiere vincitore il 31enne Viktor Östlund di lunga militanza tra Lugano, AmbrìPiotta e già BiascaTicino Rockets.

I risultati – Arosa-Winterthur 1-6 (ieri); Basilea-Visp 2-1 (ieri); GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Coira 3-4 (al supplementare); Sierre-Olten 8-2; LaChauxdeFonds-GdT1 BellinzonaSnakes 3-2 (oggi); a riposo Turgovia.

La classifica – Turgovia 58 punti; Sierre 57; LaChauxdeFonds 56; Coira, Olten 46; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 39; Basilea 36; Winterthur 34; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Olten, Winterthur 28 partite disputate; Sierre, LaChauxdeFonds, Coira, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea 27; Turgovia, Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 26).

Calcio Dnb / Vittoria a Yverdon, l’Aarau si riaggancia al Vaduz in vetta

0

Doppio colpo dell’Aarau, oggi, a chiusura della 16.a giornata nel calcio cadetto: grazie al 2-1 in trasferta sull’Yverdon, la compagine allenata da Brunello Iacopetta è andata a riagganciare il Vaduz in vetta alla graduatoria (13 vinte e tre perse contro 12 vinte, tre pareggiate ed una persa), scavando nel frattempo un solco profondo nove punti rispetto alla più immediata inseguitrice del duo di testa; la quarta forza del torneo, peraltro, naviga a distanza di 18 punti dalle battistrada. Gli altri risultati: Vaduz-NeuchâtelXamaxSerrières 1-0 (venerdì); EtoileCarouge-Wil 0-0 (venerdì); StadeLosannaOuchy-RapperswilJona 0-2 (ieri); Bellinnzona-StadeNyonnais 2-0 (ieri); Yverdon-Aarau 1-2 (oggi). La classifica: Vaduz, Aarau 39 punti; Yverdon 30; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 20; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (NeuchâtelXamaxSerrières, StadeLosannaOuchy una partita in meno).

Calcio Dna / Lugano sparagnino, a Losanna un punto che non “risolve”

0

Fuori casa, nel presente come nel passato, obiettivo primario è il non prenderle; in questo senso, il Lugano pedatorio ha fatto oggi ciò che serviva, uscendo oggi con un punto in esito ad occhiali e dunque senza danni per la porta. Sulla somma di quanto sta all’intorno, ed in ispecie di un paio di risultati, non si è tuttavia trattato di un turno straordinario per la contabilità dei bianconeri, il cui distacco dal vertice della massima serie è salito a 10 lunghezze contestualmente ai successi del Sion (venuto all’aggancio degli uomini di Mattia Croci-Torti) e dello Zurigo (risalito a distanza di un solo punto); difficile, del resto, l’ambire a rimediare qualcosa di meglio con due sole conclusioni sul bersaglio, dovendosi peraltro considerare quale miglior occasione un colpo di testa di Georgios Koutsias al 58.o (palla fuori, pregevole tuttavia l’idea sviluppata da Mattia Zanotti), Momento di massima preoccupazione, per contro, al 41.o, sulla chiamata Var per un rigore contro il Lugano; apprezzabile, quantomeno, la lieve prevalenza nel possesso-palla.

I risultati – Grasshoppers Zurigo-Servette 0-1 (ieri); Thun-Lucerna 4-1 (ieri); San Gallo-Zurigo 1-2 (ieri); Winterthur-Basilea 1-2 (oggi); Losanna-Lugano 0-0 (oggi); Sion-Youngboys 2-0 (oggi).

La classifica – Thun 34 punti; San Gallo 28; Basilea 27; Youngboys 26; Sion, Lugano 24; Zurigo 23; Losanna 20; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 9.

Rüti (Kanton Glarus): Ukrainer sticht auf Landsmann

0

Messerattacke beim alten Schulhaus, das Opfer wurde schwer verletzt, der Täter gefasst. Bei Am Samstagabend (gegen 21.45 Uhr) kam es in Rüti (Kanton Glarus) zu einer Messerattacke: Ein 21-Jähriger stach laut Polizei auf einen 20-jährigen Mann ein. Beide Männer seien ukrainische Staatsangehörige gewesen — das Opfer musste mit der Luftrettung ins Spital geflogen werden. Die Polizei konnte den mutmasslichen Täter noch am Tatort verhaften.

Addio a Franco Celio: fu granconsigliere, docente e polemista “di cuore”

0

Non serviva l’essere d’accordo con lui per stare allo stesso tavolino dell’“Incontro”, a due passi dalla foca antistante Palazzo delle Orsoline in Bellinzona: egli sapeva che al buon polemista – e su alcuni temi, si pensi al mondo della scuola, era polemista nato fatto e finito – mai conviene il chiudere la porta del dialogo; a volte, anzi, sul finire d’una dissertazione stravinta egli lasciava un quesito in sospeso, confidando nell’abilità dell’interlocutore a lanciarsi verso la ciambella di salvataggio, in modo che nessuno si trovasse ad alzarsi poi dalla sedia serbando astio o irritazione. All’età di 72 anni è deceduto nelle scorse ore Franco Celio, leventinese di Quinto frazione Ambrì che fu suo diuturno domicilio, già docente alle medie per otto lustri e poi pensionato, granconsigliere in quota Plr per la metà circa di questo tempo (ingresso nel Legislativo ad inizio maggio 2000, fine percorso ad inizio maggio 2019); innumerevoli i passaggi tra le varie commissioni (Scolastica, Sanitaria, Revisione legge sul Gran Consiglio, Pianificazione ospedaliera, Pianificazione territorio, Legislazione, Gestione-finanze, Energia, Costituzione-diritti politici, Bonifiche fondiarie). Ancora più lunga la partecipazione attiva alla vita comunale: dal 1976 al 2008 quale consigliere comunale a Quinto, poi per otto anni da membro del Municipio.

Varie le attività svolte in enti territoriali tra cui l’“Associazione Comuni ticinesi” e la fondazione del “Centro biologia alpina Piora”; significativa la produzione pubblicistica e libraria, tra cui “Gli uomini che fecero il Ticino”, “Momenti di storia ticinese”, “Le parole della politica” e l’eccellente “Lo sciopero generale del 1918”, sottotitolo quel “Verso la Repubblica elvetica dei Soviet” che comparve con un punto interrogativo a rappresentazione di scenari dell’“allora non impossibile”.

L’editoriale-bonsai / Sui “Bilaterali-harakiri” un po’ di… senso comune

0

In materia di “Bilaterali versione tre”, cioè del contratto-“harakiri” che taluni intenderebbero infliggere ai cittadini svizzeri nelle relazioni con l’Unione europea, gira aria di crisi – al minimo sindacale: contestazione – in seno al Plr. A differenza di quanto deciso a metà ottobre dai delegati “adulti” a Berna (330 favorevoli, nove astenuti, 104 contrari), dall’assemblea dei “Giovani Plr”, ieri a Zurigo, è infatti uscita la richiesta di imporre la doppia maggioranza (cioè popolo e Cantoni) alla futura votazione sul tema; doppia maggioranza, ciò di cui Ignazio Cassis consigliere federale e gli altri euroturbati sembrano avere una paura folle e che invece, a parere di Jonas Lüthy presidente dei “Giovani Plr”, è istanza “almeno politicamente indispensabile per garantire la legittimità democratica di un simile intervento”. Toh: c’è ancora speranza, a questo mondo…

Zwei Syrer und zwei Ukrainer prügeln Jugendlichen beinahe zu Tode

0

Vier Kinder im Alter von 11 bis 13 Jahren – zwei Brüder syrischer Herkunft und zwei ukrainische Jungen, alle wohnhaft in Vorarlberg (Österreich) – haben am Freitagabend an einem Busbahnhof in Lindau am Bodensee einen 13-jährigen Jungen aus Österreich angegriffen. Den Berichten zufolge entwendeten die Kinder zuvor Nothämmer aus einem Stadtbus und schlugen dann mit diesen Waffen auf den am Boden liegenden Jugendlichen ein. Zudem traten sie mehrfach auf ihn ein. Kurz nach der Tat konnten Einsatzkräfte – darunter Bundespolizei, Grenzpolizei und die Polizei Lindau – die vier Täter finden: sie hatten sich hinter dem Gebäude der Kriminalpolizeistation versteckt. Die Kinder wurden zur Dienststelle gebracht und anschließend ihren Sorgeberechtigten übergeben. Das Opfer wurde ins Krankenhaus gebracht. Laut Polizei erlitt er glücklicherweise keine lebensgefährlichen Verletzungen. Als Auslöser für die Tat wird ein verbaler Streit zwischen dem 13-Jährigen und einem der Angreifer angegeben. Die Jugendämter wurden eingeschaltet.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, ValleMaggia Rivers di misura sul Cramo

0

Densa di sorprese la serata hockeystica di ieri in Terza lega, gruppo 1-est. Di misura la caduta del Cramosina, alla “Siberia” di Ascona, contro i ValleMaggia Rivers sospinti da Daniele Donati (1.38), Alessandro Zoppi (23.12) ed Elia Nicora – 36 anni, rientrato di recente sulla scena agonistica – per il goal risolutore nel 3-2 finale (49.38); sul fronte opposto, doppietta di Damiano Luraschi (32.39 e 48.17); finale con qualche tensione di troppo, tra gli ospiti, per manifesta irritazione (persino da parte del granconsigliere e sindacalista Claudio Isabella, in ciò preceduto dal fratello Giuseppe “Joey” isabella…) verso gli arbitri. In Blenio-Lodrino, scatti e controscatti sino al 3-3 appena oltre metà confronto, indi progressione degli ospiti con ampia selezione di marcatori sino al 3-6 prodromico ad un effettivo 4-8 all’ultima sirena; un goal e due assist per Gregory Christen nel Blenio, due goal ed un assist di Michael Sartore sull’altro fronte. Lineare il 13-0 (6-0, 4-0, 3-0 i parziali) dei ValleVerzasca Rivers sul Chiasso2 ancora a quota zero in graduatoria e presentatosi con soli nove uomini compreso il portiere: spiccano nel tabellino i tre goal (più tre assist) di Andres Pinana, “shut-out” per Alessandro Bellati.

La classifica – PregassonaCeresio Redfox 25 punti; ValleVerzasca Rivers 22; Lodrino 18; Cramosina 15; ValleMaggia Rivers 12; Blenio 11; Nivo 8; Chiasso2 0 (PregassonaCeresio Redfox, Lodrino una partita in più).

Hockey Nl / Berna a segno, BielBienne no: ammucchiata in retrovia

0

Quattro squadre – tra cui l’AmbrìPiotta – nello spazio di tre punti, sul troncone destro della graduatoria, all’esito della serata hockeystica in National league, Passi importanti soprattutto per il Berna, ora ad una sola lunghezza dai leventinesi ed a parità di incontri disputati. I risultati: Berna-Scl Tigers 5-1; BielBienne-Losanna 1-2; ServetteGinevra-Ajoie 6-1. La classifica: Davos 71 punti; Losanna 59; FriborgoGottéron 56; ServetteGinevra 53; RapperswilJona Lakers 52; Lugano 50; Zugo 47; Zsc Lions 46; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 36; Kloten 31; Ajoie 24 (ServetteGinevra 32 partite disputate; Davos, Losanna, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, Scl Tigers, BielBienne, Ajoie 31; Zsc Lions, AmbrìPiotta, Berna 30; Lugano, Zugo, Kloten 29).

Hockey Sl / Winterthur senza pietà ad Arosa, si alza la quota “play-off”

0

Successo senza discussioni (6-1 il punteggio, 3-0 3-0 i parziali dei primi due periodi, un assist sul conto del ticinese Nicolò Ugazzi) per il Winterthur ad Arosa, stasera, nell’unico incontro in calendario per l’hockey cadetto maschile. Zurighesi al sorpasso sul Basilea per l’ottava piazza, con il conseguente innalzamento della linea della carità per l’accesso al “play-off”. La classifica: Turgovia 58 punti; Sierre 54; LaChauxdeFonds 53; Olten 46; Coira 44; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 38; Winterthur 34; Basilea 33; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Winterthur 28 partite disputate; Olten 27; Turgovia, Sierre, LaChauxdeFonds, Coira, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, Arosa 26; GdT1 BellinzonaSnakes 25).

Calcio Dna / Thun su, San Gallo inchiodato. Lugano, domani tocca a te

0

Un risultato logico ed una sorpresa mica male nella serata del calcio di massima serie: alla logica vittoria piena del Thun capolista ha fatto da contraltare la caduta interna del San Gallo, principale inseguitore la cui posizione è ora minacciata dallo Youngboys, potenzialmente al sorpasso nella trasferta di domani a Sion. Impegnativo il compito da cui è atteso il Lugano sul campo del Losanna, compagine reduce dall’estromissione dalla Coppa Svizzera.

I risultati – Grasshoppers Zurigo-Servette 0-1 (oggi); Thun-Lucerna 4-1 (oggi); San Gallo-Zurigo 1-2 (oggi); Winterthur-Basilea (domani); Losanna-Lugano (domani); Sion-Youngboys (domani).

La classifica – Thun 34 punti; San Gallo 28; Youngboys 26; Basilea 24; Lugano, Zurigo 23; Sion 21; Losanna, Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 9 (Youngboys, Basilea, Lugano, Sion, Losanna, Winterthur una partita in meno).

Calcio Dnb / Finalmente uno scatto: Belli vincente e di nuovo in corsa

0

Una speranza c’è, ed è fatta di briciole disperse su un sentiero tracciato: vincere, accorciare le distanze, confidare nell’aggancio, incominciare a mettersi qualcuno alle spalle. Lunga è ancora la strada verso la salvezza, ma oggi il Bellinzona pedatorio ha almeno dato prova di essere ancora vivo; quasi sorprendente è anzi il fatto che, per quanto nella corrente stagione del calcio cadetto i granata abbiano in prevalenza marciato all’indietro, il distacco da una coppia di concorrenti si sia ora ridotto a tre sole lunghezze; bastevole l’odierno 2-0 sullo StadeNyonnais, affermazione peraltro conquistata a duro prezzo (sei cartellini gialli sul gozzo) ma anche con prova autoritaria e poco concedendosi ai romandi (cinque tiri, tutti neutralizzati da Alexander Muci portiere). Confronto risolto nel primo tempo: su un contropiede condotto da Willy Vogt (17.o) il vantaggio dei granata grazie ad un destro di Armando Sadiku; Willy Vogt in persona, e con lo stesso piede, a segno 19 minuti più tardi.

I risultati – EtoileCarouge-Wil 0-0 (ieri); Vaduz-NeuchâtelXamaxSerrières 1-0 (ieri); Bellinzona-StadeNyonnais 2-0 (oggi); StadeLosannaOuchy-RapperswilJona 0-2 (oggi); Yverdon-Aarau (domani).

La classifica – Vaduz 39 punti; Aarau 36; Yverdon 30; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 20; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (Aarau, Yverdon, NeuchâtelXamaxSerrières, StadeLosannaOuchy),

Vier Jugendliche befragt: Schockierender Angriff in Morges

0

In der Stadt Morges (Kanton Waadt) sind vier Minderjährige befragt worden — nachdem sie verdächtigt werden, einen 37-Jährigen angegriffen und verletzt zu haben. Der Vorfall ereignete sich am 4. November 2025 gegen 18:45 Uhr; der Mann wurde mit Verletzungen im Gesicht ins Spital gebracht. Die Jugendlichen stammen aus der Region — alle gelten als minderjährig und wurden von der Polizei vernommen.

#Jugendkriminalität, #Morges, #Schweiz, #Gewaltdelikt,

Ein LKW, eine Brücke und eine Nacht voller Trauer

0

Am Freitagnachmittag, den 5. Dezember 2025 stürzte in Winznau (Kanton Solothurn) ein Lastwagen von der Brücke der Gösgerstrasse ins eiskalte Wasser der Aare. Der 68-jährige Chauffeur konnte nur noch tot geborgen werden — die aufwändige Rettungs- und Bergungsaktion zog sich wegen der starken Strömung bis in die frühen Morgenstunden. Die Trasse und die Brücke wurden nach den Bergungsarbeiten instand gesetzt, die Sperrung aufgehoben.

#LKWUnfall, #Winznau, #Aare, #Trauer,

Hockey Wl / Guizzo al supplementare, le AmbrìWomen si accontentano

0

Meno brillanti rispetto al solito, ad onta dell’avvenuto recupero della piena “force de frappe” da contingente straniero, le AmbrìWomen tuttavia vincitrici anche stasera, sia pure solo al supplementare, sulle FriborgoLadies nell’hockey di Women’s league. Vantaggio biancoblù proprio con Michaela Pejzlova, nella circostanza al rientro, 16.a rete in campionato in aggiunta ai 16 assist totalizzati; assist di Zoe Merz, trafitta (22.44) la non ancora 18enne Amaya Valentina Iseli, nazionale svizzera di categoria, che da qualche turno si divide tra burgunde in massima serie femminile, WikiMünsingen in Prima lega e Dragon Thun in “Under 21”. Di Norina Müller, al 38.20, il pareggio; a parte una sostanzialmente equa ripartizione di penalità minori, null’altro sino al supplementare; dall’assist di Fanny Rask il tocco magistrale di Lena-Marie Lutz (63.39).

I risultati – Berna-Zsc Lionesses Zurigo 3-1; AmbrìWomen-FriborgoLadies 2-1 (al supplementare); AccademiaNeuchâtel-Zugo 1-9; DavosLadies-Langenthal 3-0.

La classifica – Zugo 57 punti; AmbrìWomen 49; Berna 39; FriborgoGottéron 36; DavosLadies 31; Zsc Lionesses Zurigo 29; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 24 partite disputate; AmbrìWomen 23; FriborgoLadies, DavosLadies, AccademiaNeuchâtel 22; Zugo 21; Berna, Zsc Lionesses Zurigo 20). Langenthal ed AccademiaNeuchâtel aritmeticamente alla serie di “play-out”.

Blenio, auto si ribalta e prende fuoco: morto sul colpo un 16enne

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.54) Tragedia nella notte in Valle di Blenio, omonimo Comune, frazione Torre: un 16enne ha perso la vita sul colpo ed un coetaneo è rimasto ferito nell’incidente avvenuto lungo la Cantonale attorno alle ore 1.35 quando il veicolo su cui i due stavano viaggiando – provenienza da Locarno, senso di marcia verso l’abitato di Acquarossa con destinazione la frazione Olivone, proprietà del mezzo da ricondursi al fratello maggiore di uno dei giovani; vari altri gli aspetti da accertarsi – è uscito dalla carreggiata, ribaltandosi ed arrestandosi su un prato rialzato rispetto al sedime stradale e, infine, prendendo fuoco. Nulla da farsi, pur nella tempestività dell’intervento dei sanitari della “Tre valli soccorso”, per uno dei due adolescenti che, a quanto pare, non era alla guida del veicolo; le lesioni riportate dal secondo soggetto sono state giudicate non gravi; conseguente il trasferimento in sede nosocomiale. Non trova per ora conferma l’ipotesi della presenza di una terza persona che, nell’eventualità, si sarebbe dileguata sùbito dopo l’impatto. La vittima era ben conosciuta nel territorio, anche in quanto agonista in una formazione giovanile del Football club Aquila.

All’intervento hanno inoltre cooperato agenti della Polcantonale ed effettivi dei Pompieri Biasca e dei Pompieri Blenio. Richiesto il supporto degli specialisti del “CareTeam” Ticino. Il tratto della Cantonale è stato chiuso al traffico sino alle ore 8.10 circa per esigenze legate ai soccorsi ed ai rilevamenti del caso.

Val Mara, municipale di Bissone in manette per l’incendio a Melano

0

La politica non c’entra, ma di un politico si tratta, e per di più di un politico con impegno diretto nelle istituzioni: quale indiziato come responsabile del rogo divampato attorno alle ore 10.50 di mercoledì (vedasi https://ilgiornaledelticino.ch/valmara-frazione-melano-fiamme-in-un-garage-pompieri-allopera) a Valmara frazione Melano, zona di via Scairone, è stato tratto in arresto nelle scorse ore un uomo domiciliato a Bissone ed operativo quale capodicastero in Municipio, al secolo Vladimiro Bernardi, ora in quota “Lega-Udc per una nuova Bissone” ed in precedenza membro dell’Esecutivo quale esponente del Partito liberale-radicale. Su base al momento indiziaria – mancano riscontri in senso diverso da una nota ufficiale di fonte ministero pubblico – gli addebiti per incendio doloso e messa in pericolo della vita altrui, come da “dossier” di cui risulta essere titolare la procuratrice pubblica Anna Fumagalli. Ad incastrare Vladimiro Bernardi, che del “garage” è proprietario, sarebbero due situazioni distinte: sullo sfondo, conclamate tensioni con il soggetto cui egli aveva dato tale struttura in affitto (e che sarebbe in ritardo nei pagamenti o li avrebbe interrotti); nel giorno dell’incendio, l’asserita presenza della vettura del municipale stesso a ridosso del “garage”. Gli specialisti della Polscientifica, ad ultimate operazioni di spegnimento del rogo, avrebbero evidenziato elementi tali da condurre all’identificazione di una matrice dolosa.

Calcio Dnb / Vaduz vincente e in fuga. Bellinzona a “meno sei” dalla linea

0

Un po’ più complicate da stasera, in funzione dell’esito di uno dei due anticipi in calendario, le prospettive di rientro del Bellinzona pedatorio in zona-salvezza del calcio cadetto: sul pari ad occhiali il confronto fra EtoileCarouge e Wil, vale a dire le squadre più prossime ma ora entrambe con margine pari a sei lunghezze sui granata che domani se la vedranno in casa con lo StadeNyonnais, In vetta, Vaduz capolista confermato e provvisoriamente solitario grazie all’1-0 sul NeuchâtelXamaxSerrières. Domani anche StadeLosannaOuchy-RapperswilJona; domenica Yverdon-Aarau. La classifica: Vaduz 39 punti; Aarau 36; Yverdon 30; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 20; StadeNyonnais 17; RapperswilJona 16; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 7 (Vaduz, EtoileCarouge, Wil 16 partite disputate; Aarau, Yverdon, NeuchâtelXamaxSerrières, StadeNyonnais, RapperswilJona, Bellinzona 15; StadeLosannaOuchy 14).

Hockey Nl / Ogni goccia conta. E il Lugano dei “peones” vince ancora

0

Peltonen è cognome che sta ad indicare un tizio che viene dai campi; Sanford è cognome che racconta di abitanti vicino ad un guado sabbioso; gente incretata, dunque, cioè dai piedi ben saldi sulla terra, e che è abituata a pensare al concreto. A tre tizi pratici, due Peltonen gemelli – Aleksi con due assist, Jesper con il primo timbro personale nella stagione (e quale timbro: uno “shorthanded” al 38.11… – ed un Sanford che si chiama Zach ma per concretezza richiama alla mente il Ron che fu cestista con Pregassona e Federale, si affidò stasera il Lugano hockeystico di National league per regolare la pendenza con il Kloten, 4-1 il punteggio, ospiti tambureggianti solo nel terzo periodo (13 tiri contro cinque) cioè quand’ormai nelle stalle non c’era più non diciamo uno dei buoi, ma neanche la paglia. Tabellino aperto in verità da Giovanni Morini, 2.45, collaborazioni di Aleksi Peltonen e di Mirco Müller; su assist di Luca Fazzini (10.07) il 2-0 di Zach Sanford; del 3-0 si è già detto, con la deprecabile ancorché ovviabile dimenticanza della menzione del suggeritor cortese, cioè Aleksi per il gemello Jesper. Da Dario Meyer (39.30) l’unico messaggio di speranza sul fronte zurighese, ma trattasi di fuoco fatuo; ci sarà per contro il tempo di un ultimo sigillo bianconero, a 18 secondi dall’ultima sirena ed in “power-play” gonfiato dalla gabbia vuota, per la firma di Santeri Alatalo con apporto di Zach Sanford. Niklas Schlegel portiere vincente.

I risultati – Ajoie-FriborgoGottéron 1-5; Davos-Zsc Lions 2-3 (ai rigori); Scl Tigers-Zugo 3-1; Lugano-Kloten 4-1; RapperswilJona Lakers-BielBienne 2-3 (ai rigori).

La classifica – Davos 71 punti; Losanna, FriborgoGottéron 56; RapperswilJona Lakers 52; Lugano, ServetteGinevra 50; Zugo 47; Zsc Lions Zurigo 46; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 33; Kloten 31; Ajoie 24 (Davos, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, ServetteGinevra 31 partite disputate; Losanna, Zsc Lions, Scl Tigers, BielBienne, AmbrìPiotta, Ajoie 30; Lugano, Zugo, Berna, Kloten 29).

Hockey Sl / Cade il Turgovia, inseguitori più vicini. BelliSnakes alla finestra

0

GdT1 BellinzonaSnakes solo spettatori, stasera, nel turno completo dell’hockey cadetto. A spiccare il 4-0 in trasferta ottenuto dallo ChauxdeFonds sul ghiaccio del Turgovia capofila; “ingombrante” il 9-3 dell’Olten (un assist per il ticinese Michael Pastori) sull’Arosa (secondo goal degli ospiti, per il provvisorio 5-2, dal bastone di Gregory Bedolla). Gli altri risultati: Visp-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 5-2; Coira-Basilea 4-0; Winterthur-Sierre 2-6. La classifica: Turgovia 58 punti; Sierre 54; LaChauxdeFonds 53; Olten 46; Coira 44; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 38; Basilea 33; Winterthur 31; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Olten, Winterthur 27 partite disputate; Turgovia, Sierre, LaChauxdeFonds, Coira, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea 26; Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 25).

Dall’Immacolata a metà mese, occhio al piede sul gas o ne farai le spese

0
A precipua concentrazione sui principali centri abitati e sulle zone limitrofe i controlli mobili della velocità previsti per la settimana compresa tra lunedì 8 e domenica 14 dicembre. Così per aree e località (tra parentesi, il corpo di polizia competente per le attività): nel Distretto di Bellinzona, Camorino (Polcantonale) e Giubiasco, Carasso, Bellinzona-città, Castione, Cadenazzo, Gudo, Arbedo e Claro (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Locarno, Cugnasco, Riazzino e Muralto (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Lugano, Taverne, Rivera, Cantonetto e Vezia (Polcantonale) e Viganello, Molino Nuovo, Banco, Madonna del Piano, Caslano, Canobbio, Paradiso, Grancia, Agno, Montagnola, Bioggio, Ruvigliana, Pregassona e Pazzallo (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Novazzano (Polcantonale). Tre infine - a Biasca, a Tenero ed a Morbio Inferiore - i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.

Furtaiole dall’Italia: anni 14 dichiarati, due colpi tentati, a Chiasso fine corsa

0
Foto

Hanno rubato a mansalva, due i colpi (entrambi solo tentati, entrambi con effrazione), prima a Cadempino e poi a Losone (così da un’informativa); e qui non c’è bisogno di ipotesi alternative. Si suppone che esse siano coinvolte in altri colpi recenti ai danni di appartamenti e case in Ticino; può essere, può non essere. Soprattutto, affermano di avere 14 anni, sia l’una sia l’altra; può essere, può non essere, ma di sicuro non arrivano ai 18. Sedicenti cittadine serbe, con residenza in Italia e domicilio presumibile in un campo-nomadi, le due tizie tratte ieri in arresto alla stazione ferroviaria di Chiasso su intervento di effettivi della Polcantonale, di concerto con specialisti dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini e con il supporto di agenti della Polintercom Vedeggio durante la fase di indagine; determinante la collaborazione fornita da alcuni cittadini. Ipotesi di reato a carico delle due adolescenti: furto con scasso, danneggiamento, violazione di domicilio ed infrazione alla Legge federale sugli stranieri. Inchiesta, per competenza, alla magistratura dei minorenni.

Zug schleift Auto 200 Meter mit: Lenker stirbt

0

Heute Mittag kollidierte ein Zug der BLS bei Bundkofen/Schüpfen (Kanton Bern) ) mit einem Auto, das aus bisher unbekannten Gründen auf die Gleise geraten war. Das Auto wurde rund 200 Meter mitgeschleift — für den Autofahrer kam jede Hilfe zu spät, er starb noch an der Unfallstelle. Die Fahrgäste im Zug blieben unverletzt; sie wurden evakuiert und mit Ersatzbussen weiterbefördert. Die Bahnstrecke der Linien zwischen Münchenbuchsee und Suberg-Grossafoltern blieb bis weit in den Nachmittag gesperrt — der Schock bei Pendlern und Anwohnern war gross.

Wieder Nordafrikaner: Keine Sicherheit in der Schweiz

0

Zwei junge Männer – ein 17-jähriger Marokkaner und ein 22-jähriger Algerier – entrissen in Stammheim (Kanton Zürich) einem Rentner die Armbanduhr und flüchteten zu Fuß. Durch Hinweise aus der Bevölkerung konnte die Polizei beide innerhalb kurzer Zeit festnehmen: einen in Waltalingen, den anderen an einer Tankstelle in Unterstammheim. Beide wurden der Staatsanwaltschaft übergeben.

“Swiss market index”, settimana da saldo positivo. New York ancora su

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.32) Il calo secco (meno 6.53 per cento; azzerati i guadagni nello specchio degli ultimi 11 mesi) del titolo “Swiss Re Ag”, a riscontro di un gradimento non eccezionale per i nuovi programmi di efficienza finanziaria annunciati in una nota di giornata, quale elemento distonico nella seduta borsistica a Zurigo, versante listino primario, dove lo “Swiss market index” si è raccontato in emersione da avvio brumoso con progresso finale nella misura dello 0.33 per cento su quota 12’936.30 punti; al vertice “Amrize Ag” (più 4.33 per cento) ed “Ubs group Ag” (più 4.09), terna completata da uno tra i maggiori perdenti dell’anno ovvero “Alcon incorporated” (più 3.09 per cento, ma meno 14.95 per cento sul periodo). Riallineamenti prevalenti nell’allargato; interessante l’ascesa di “Bb biotech Ag”, più 0.44 per cento avendo toccato in corso d’opera il massimo nelle 52 settimane. Così sulle altre piazze: Dax-30 a Francoforte, più 0.61 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.19; Ftse-100 a Londra, meno 0.45; Cac-40 a Parigi, meno 0.09; Ibex-35 a Madrid, meno 0.35. Progressi fra lo 0.10 e lo 0.31 per cento a New York. Cambi: 93.69 centesimi di franco per un euro; 80.50 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in netta flessione al controvalore teorico di 71’788 franchi circa per unità.

Giudici di pace, circolo Lugano-est: ancora tre i candidati supplenti

0

Quattro erano, tre sono rimasti, ergo votare si dovrà. Sarà da scegliersi in un “bouquet” di tre candidati (Cristiano Poli Cappelli da Lugano quartiere Viganello, 51 anni; Roberto Galli da Lugano quartiere Pregassona, 44 anni; Fulvia Balardi da Lugano quartiere Pregassona, 57 anni) il futuro supplente giudice di pace per il circolo Lugano-est, modalità ballottaggio, sistema della maggioranza relativa: così dalla Cancelleria dello Stato, iersera, essendo scaduti alle ore 18.00 i termini per l’eventuale ritiro di candidature (e, in effetti, sulla scheda mancherà il nome di Innocenzo Caizza). Singolare la situazione determinatasi per tempistiche: i materiali di voto saranno distribuiti tra lunedì 15 e giovedì 18 dicembre: la votazione sarà chiusa alle ore 12.00 di domenica 28 dicembre, o con la consegna a mano alla Cancelleria comunale, o con deposito nelle cassette comunali a tale funzione deputate, o con spedizione per corrispondenza (in ufficio postale entro mercoledì 24 dicembre e con posta “A”).

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est: Redfox e verzaschesi avanti con brio

0

Successi interni di ValleVerzasca Rivers (11-3 sui ValleMaggia Rivers) e PregassonaCeresio Redfox (7-1 sul Nivo) nel giovedì hockeystico di Terza lega, gruppo 1-est, a conferma dei ruoli rispettivi di capolista e principale sfidante in un torneo la cui interpretazione si sta facendo complessa, potendo sette squadre su otto – il Chiasso2, realtà in fase di ridefinizione, appare fuori gioco – ambire ad uno dei primi quattro posti al termine della fase regolare. Per i luganesi, soli ad essere giunti in doppia cifra quanto a partite disputate, la soddisfazione di tre successi consecutivi per otto punti, compresi la goleada a Chiasso (trasferta affrontata tra l’altro con soli nove uomini di movimento…) e l’affermazione ai rigori sulla principale inseguitrice; oggi doppietta per Axel Leone, a quota tre punti personali così come Jacques Tschudy e Sacha Tonoli. Nel “derby” tra cugini vallerani, padroni di casa in doppietta con Amos Rossetto, Corrado Knecht e Cedric Titocci; la miglior fase degli ospiti fra il 28.12 ed il 33.07, parziale di 3-1 ad addolcire lo 0-6 maturato già al 20.44; qualche ordinarissimo motivo di tensione agonistica, penalità totali per 46 minuti.

I risultati – PregassonaCeresio Redfox-ValleVerzasca Rivers 6-5 (giovedì 27 novembre, ai rigori); Nivo-Cramosina 3-8 (sabato 29 novembre); Lodrino-ValleVerzasca Rivers 6-1 (sabato 29 novembre); Chiasso2-PregassonaCeresio Redfox 1-20 (domenica 30 novembre); ValleMaggia Rivers-Blenio 2-0 (domenica 30 novembre); ValleVerzasca Rivers-ValleMaggia Rivers 11-3 (oggi); PregassonaCeresio Redfox-Nivo 7-1 (oggi).

La classifica – PregassonaCeresio Redfox 25 punti; ValleVerzasca Rivers 19; Cramosina, Lodrino 15; Blenio 11; ValleMaggia Rivers 9; Nivo 8; Chiasso2 0 (PregassonaCeresio Redfox 10 partite disputate; Lodrino, NIvo nove; ValleVerzasca Rivers, Cramosina, Blenio, ValleMaggia Rivers, Chiasso2 otto).

Hockey Wl / Fanny Rask, tripletta più assist: le AmbrìWomen sbancano Davos

0

Efficaci al limite della spietatezza, stasera, le AmbrìWomen chiamate al 22.o impegno nella stagione 2025-2026 dell’hockey di Women’s league e passate in “shut-out” secco – titolo a merito di Sofia Decristophoris – sul ghiaccio delle DavosLadies. Pur ad organico ridotto (rientrante Julia Liikala, assente Michaela Pejzlova, due sole linee complete in difesa e due soli centri disponibili nei nomi di Fanny Rask e di Zoe Merz), e trovandosi come avversaria una “ex” qual è la valmaggese Elisa Dalessi, leventinesi sùbito in grado di contenere le padrone di casa prendendone via via le misure; esplosiva Fanny Rask, autrice di una tripletta (24.46, 50.10 e 57.12 a gabbia vuota) oltre che dell’assist per il 2-0 (52.01, in goal Lena-Marie Lutz, collaborazione di Sonja Inkamp). Massimo il guadagno rispetto ad ogni altra concorrente: oltre i regolamentari, infatti, tutte e tre le altre partite del turno.

I risultati – DavosLadies-AmbrìWomen 0-4; Berna-AccademiaNeuchâtel 5-4 (ai rigori); Langenthal-FriborgoLadies 3-2 (ai rigori); Zsc Lionesses Zurigo-Zugo 1-2 (al supplementare).

La classifica – Zugo 54 punti; AmbrìWomen 47; Berna 36; FriborgoLadies 35; Zsc Lionesses Zurigo 29; DavosLadies 28; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 23 partite disputate; AmbrìWomen 22; FriborgoLadies, DavosLadies, AccademiaNeuchâtel 21; Zugo 20; Berna, Zsc Lionesses Zurigo 19).

Hockey Nl / Ambrì, tre punti d’oro. Nella sera del gelo tra tifosi e dirigenza

0

Serata da incorniciarsi, per la contabilità dell’AmbrìPiotta in pista stasera alla “NuoValascia” contro il ServetteGinevra, nel primo confronto di un fine-settimana “lungo” (13 incontri distribuiti su quattro giorni) nell’hockey di National league. In cronaca, leventinesi con l’opzione Chris Tierney quale centro del secondo blocco offensivo e, pertanto, definendosi in sovrannumero il sino ad ora quasi impalpabile difensore Michal Cajkovsky; partenza fulminante, 1-0 all’1.29 con Michael Joly, 2-0 grazie a Jesse Virtanen, assist da Zaccheo Dotti e per l’appunto da Chris Tierney. Allungo biancoblù con Miles Müller (17.21), periodo al saldo su 11 tiri per parte ma con ben diversi frutti; non impeccabile, per così dire, Stéphane Charlin titolare davanti alla gabbia ospite. Prevalenza dei lemanici nella frazione centrale, 13 conclusioni contro sette con ottime risposte di Philip Wüthrich e parziale ad occhiali, unico beneficio tratto dagli ospiti il poter rientrare sul ghiaccio, nell’ultimo periodo, a cinque-contro-quattro per 19 secondi; situazione non sfruttata, è vero, ma prodromica all’uno-due in nome di Jesse Puljujärvi (40.26) e di Marco Miranda (41.08; evitiamo di descrivere per carità di patria). A rimediare, e nell’immediato, è proprio Chris Tierney, al terzo goal nell’annata cioè in 23 apparizioni a “roster” (41.48); per la chiusura dei conti sul 5-2 giungerà il canonico goal a porta vuota, a bersaglio Éric Manix Landry (57.09). Due assist a testa per Tim Heed e Dominic Zwerger, uno ciascuno per Éric Manix Landry e per Christopher DiDomenico; agli ospiti la consapevolezza di averci provato per 41 volte (contro 26), e con l’esito descritto da un tabellone impietoso. Discutibile la tensione in essere tra sostenitori biancoblù (sciopero del tifo, solo nel finale qualche azzardo di coro immediatamente subissato dai fischi) e residua dirigenza.

La classifica – Davos 70 punti; Losanna 56; FriborgoGottéron 53; RapperswilJona Lakers 51; ServetteGinevra 50; Lugano, Zugo 47; Zsc Lions 44; AmbrìPiotta 37; BielBienne, Scl Tigers 36; Berna 33; Kloten 31; Ajoie 24 (ServetteGinevra 31 partite disputate; Davos, Losanna, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, AmbrìPiotta 30 partite disputate; Zsc Lions, BielBienne, Scl Tigers, Berna, Ajoie 29; Lugano, Zugo, Kloten 28).

Besitzerin schwer verletzt, zwei treue Hunde sterben im Hausbrand

0

In Les Bayards im Kanton Neuchâtel brach heute Nacht ein verheerendes Feuer in einem Einfamilienhaus aus. Die Bewohnerin wurde bewusstlos gerettet und kämpft nun um ihr Leben im Spital – ein Schock für die ganze Gemeinde. Die armen Hunde hatten keine Chance und starben qualvoll in den Flammen. Unsere Gedanken sind bei der Familie in dieser dunklen Stunde. #HausbrandLesBayards, #TrauerUmTiere, #SchweizNews,

Virus “West Nile”, primo caso autoctono. Le autorità: nessun rischio

0

Notizia uno: sì, il virus “West Nile” è giunto in Ticino; giravano voci, le voci rimbalzavano anche in ragione della contiguità territoriale con aree lombarde in cui alcuni casi erano già stati registrati, ed ora vi è la conferma dalle autorità sanitarie cantonali. Notizia due: nessun rischio sussiste oggi per i cittadini ticinesi, essendosi conclusa la stagione in cui le zanzare proliferano e, nel contempo, non sussistendo trasmissione del virus da uomo a uomo. Di che prendere coscienza del problema, dunque, ma senza allarmismi: alla novità non corrisponderanno infatti modifiche nelle raccomandazioni in essere, raccomandazioni suscettibili eventualmente di aggiornamenti in ragione dell’evolversi della situazione, come confermano dall’Ufficio del medico cantonale, titolare Giorgio Merlani; il soggetto colpito da “West Nile”, e che è indicato sommariamente quale “residente in Canton Ticino”, a fine estate “aveva sviluppato un quadro compatibile con una meningoencefalite”, infiammazione quest’ultima da cui sono affetti encefalo e meningi, vale a dire le membrane protettrici del midollo spinale e del cervello; in séguito a tale problema, imposto un ricovero durato vari giorni e nel cui contesto è stato acquisito quanto necessario per successivi approfondimenti diagnostici grazie ai quali, per l’appunto, l’infezione è stata attribuita al virus specifico.

Riscontri sporadici erano in realtà giunti già in precedenza, e sempre in Ticino, grazie ad alcuni campioni raccolti; anche nel corso dell’estate 2025, in particolare, due erano stati gli episodi significativi ed emersi per tramite del sistema di sorveglianza sulle malattie trasmesse dalle zanzare, che nel caso del virus “West Nile” sono uno dei due vettori di trasmissione (al pari della fauna avicola; come detto, l’uomo è da considerarsi come “ospite accidentale”, condizione condivisa con gli altri mammiferi). Doverose tuttavia la profilassi e la conoscenza: utile a sapersi è per esempio il fatto che, nella grande maggioranza dei casi, l’infezione decorre “in forma asintomatica o con sintomi lievi, simili a quelli di un’influenza estiva”; ancora, eventi rari sono le manifestazioni neurologiche più severe; in ultimo, ma non meno importante, è da considerarsi il fattore stagionale, nel senso che il rischio di contrarre l’infezione sul nostro territorio è limitato al periodo di diffusione delle zanzare.

Aserbaidschaner und Rumänen bei Bahnhofskontrolle verhaftet

0

Die Kantonspolizei Zürich und die Stadtpolizei Winterthur führten am Mittwochmittag, 3. Dezember 2025, gezielte Kontrollen gegen Vermögensdelikte im Bahnhofsbereich von Winterthur durch. Dabei wurden vier tatverdächtige Männer festgenommen, die nun der Staatsanwaltschaft zugeführt werden. Zwei Aserbaidschaner im Alter von 41 und 42 Jahren wurden beim Verlassen eines Verkaufsgeschäfts kontrolliert. In ihren Taschen fanden sich mehrere etikettierte Kleidungsstücke sowie ein originalverpacktes Parfum, was auf Ladendiebstahl hindeutet . Parallel dazu stellten Polizisten bei zwei weiteren Männern fest, dass diese wegen Vermögensdelikten bereits zur Verhaftung ausgeschrieben waren:

Sisma ai vertici Usi: dall’oggi al domani se ne va la rettrice Luisa Lambertini

0

Era stata rettrice in posizione di attesa tra la fine di ottobre 2022 e l’inizio di luglio 2023, entrando formalmente nella funzione a quel tempo; ora, l’uscita dal ruolo. Ad improvvise dimissioni dal ruolo apicale dell’“Università della Svizzera italiana-Usi”, e con effetto quasi immediato (oggi l’annuncio, decorrenza dalle ore 24.00 di mercoledì 31 dicembre), la 62enne Luisa Lambertini, cittadina italiana e svizzera, che tale intendimento ha affidato ad una scarna notula per tramite dell’ufficio-stampa dell’ateneo; dimissioni anzi doppie, congruenti infatti quelle dall’incarico di docente all’Usi. In merito, dichiarazione brevissima: “Torno ad occuparmi all’attività di ricerca scientifica”; a seguire, reciproci ringraziamenti da collega a colleghi e da colleghi a collega; ignoti eventuali altre cause di tale partenza, ponendosi tuttavia l’ipotesi di un incarico prossimo – e fors’anche immediato – in altra sede, a fianco dell’attività ordinariamente svolta a Losanna.

Alla data della partenza, Luisa Lambertini sarà rimasta nelle funzioni di rettrice per soli 30 mesi; assai poco rispetto ai suoi precedessori (quasi sei anni per Boas Erez, dal settembre 2016 alla prima decade del maggio 2022; decennali, dal 1996 al 2006 e dal 2006 al 2016 rispettivamente, erano state le conduzioni nei nomi di Marco Baggiolini e di Piero Martinoli). Rettore “ad interim” è stato nominato l’odierno prorettore Gabriele Balbi, 45 anni fra cinque settimane. L’ingresso in servizio nel nuovo ruolo è previsto per giovedì 1.o gennaio 2026. In immagine, a sinistra Luisa Lambertini, a destra Gabriele Balbi.

Bellinzona, contromano in piena notte: comasco ubriaco fermato sulla A2

0

Non ci è scappato il morto solo perché l’allarme è scattato con tempestività e perché, quale primo intervento, è stato disposto il blocco della circolazione su un tratto della A2, sezione dagli svincoli per Bellinzona alla galleria del Monte Ceneri, direzione sud. Un cittadino italiano con residenza in provincia di Como, 34 anni l’età, in stato di alterazione da alcool come emerso a primo riscontro, sarà chiamato a rispondere di reati di vario genere – primari addebiti la grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e la guida in stato di inattitudine – per quanto occorso fra le ore 3.30 e le ore 3.45 circa di domenica 30 novembre ovvero essendosi trovato tale soggetto al volante di una vettura che dallo svincolo di Bellinzona-sud si era diretta verso nord, indi era stata reindirizzata verso sud con inversione di marcia sulla carreggiata “A”, infine con blocco ancora nel territorio comunale di Bellinzona, in corrispondenza dell’abitato della frazione Monte Carasso. Da successivi accertamenti, in concorso tra agenti della Polcantonale e colleghi della Polcom della capitale, è emerso anche il fatto che attorno alle ore 2.55 lo stesso conducente aveva causato una collisione – esito: soli danni materiali – lungo via Francesco Chiesa a Bellinzona. Al 35enne sono contestate anche l’inosservanza dei doveri in caso di incidente e l’elusione – in forma tentata, si suppone – alle azioni dell’autorità costituita ai fini di accertamento dell’inattitudine alla guida. Imposto anche, ed è il meno, un divieto di circolazione in Svizzera.

Donati (e consegnati) 250 giocattoli: andranno ai bimbi del Mendrisiotto

0

Destinazione finale, i bambini – età dagli zero ai 10 anni – di famiglie meno abbienti e residenti nel Mendrisiotto; mediatore, il San Nicolao giunto ieri negli ambienti della “Filanda” in compagnia di un nutrito numero di elfi. A bersaglio pieno, dunque, l’iniziativa partita da un’azienda privata del territorio, condivisa dai circa 100 dipendenti e sfociata nella collaborazione con gli enti pubblici e con varie organizzazioni a carattere sociale; ringraziamenti sono stati espressi, in particolare, da Andrea Bianchi quale direttore dei Servizi sociali del Comune di Chiasso e da Samuele Cavadini quale sindaco di Mendrisio. Nella foto, un momento della cerimonia.

Colpo di stiletto / Sorpassi in serie… e un pallottoliere per tenere i conti

0

Curiosa esperienza quella vissuta iersera dal ticinese Davide Franscella, hockeysticamente parlandosi un’ala tuttavia schierabile – come nel caso odierno – in difesa, formazione nella filiera giovanile del Bellinzona e poi per tre stagioni abbondanti con l’Ascona, indi trasferitosi sul Lemano per ragioni professionali e visto anche in quota Renens sui livelli della Seconda lega: con il suo Royal Losanna di Terza lega, compagine in cui egli milita dal 2018 e che viaggia in zona di coda del gruppo 3 regione Svizzera romanda, un sospirato e desiderato successo interno sul TroisChêne. Per essere precisi, in uno fra gli incontri più folli dell’annata sportiva, perlomeno sino ad ora: 14-10 il punteggio, 5-3 3-4 6-3 i parziali, ma a far specie è l’andamento del confronto. Difatti: 0-1 al 6.55, poi cinque reti di fila fra l’8.30 ed il 13.34, indi quattro goal subiti fra il 16.14 ed il 25.38, poi fase a colpi alterni sino all’8-6; rapido balzo sino all’8-10, situazione su cui le due squadre sono rimaste sino a meno di 400 secondi dall’ultima sirena; da qui in poi, e meglio fra il 53.42 ed il 59.08, sei firme del Royal Losanna compreso il canonico timbro a gabbia avversaria sguarnita. Pare che portieri, difensori ed attaccanti abbiano concluso la partita con la faccia stravolta e che il “puck” abbia inoltrato una denuncia per maltrattamenti subiti…

Usa in odor di taglio dei tassi. Bene le Borse, “Swiss market index” sul verde

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.10) In risposta primariamente al rafforzarsi dell’ipotesi di un prossimo taglio dei tassi negli Usa – di massima, notizia attesa per la metà della prossima settimana – il buon andamento odierno delle principali piazze borsistiche europee, non esclusa Zurigo il cui “Swiss market index” si è fissato in ultimo a quota 12’893.61 punti dopo ripetute escursioni sopra la linea dei 12’900 punti. Sul listino primario, battistrada “Abb limited” (più 2.28 per cento) con appoggio di “Ubs group Ag” (più 1.43) e “Kühne+Nagel international Sa” (più 1.88); in retroguardia “Roche holding Ag” (meno 1.18); dall’allargato la conferma dello slancio di “Cosmo pharmaceuticals Nv” (più 13.67 per cento al prezzo di 89.00 franchi per azione; il titolo pagava 61.50 franchi appena quattro giorni addietro). Dalle altre sedi: Dax-40 a Francoforte, più 0.79 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.31; Ftse-100 a Londra, più 0.19; Cac-40 a Parigi, più 0.41; Ibex-35 a Madrid, più 0.43. New York moderatamente al rialzo, con progressi fra lo 0.04 e lo 0.16 per cento sugli indici di consueto riferimento. Cambi: 93.57 centesimi di franco per un euro, 80.28 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile al controvalore teorico di 74’154 franchi circa per unità.

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est: Poschiavo in ascesa, Bregaglia giù

0

Scarti minimi, ma in un caso a detrimento e nell’altro a favore, secondo i tabellini dell’ultimo fine-settimana per l’hockey italofono di Terza lega, gruppo 2-est. La sola firma di Nicola Roganti (15.52) nell’1-2 subito dal Bregaglia sul ghiaccio di Zernez-Cernezzo, avversario il LaPlaiv sostenuto da Harrison Koch (1-0 al 14.40 per lo svizzeroamericano di scuola Rappi sino alla massima serie, ora in prestito dal Sankt-Moritz) e da Marco Salzmann (21.32). Sofferta ma meritata l’affermazione del Poschiavo sul SilvaplaunaSegl: confronto in apparenza già chiuso alla prima pausa (timbri di Leonardo Lanfranchi al 2.10, Davide Sala al 6.48, Giorgio Vecellio al 14.07 e Luca Cantoni al 14.42; nel mezzo il provvisorio 2-1 di Diego Hafner al 7.13), determinatissimi gli ospiti nel produrre una fiammata dal 4-1 al 4-4 nel volgere di meno di quattro minuti (22.27, Marc Matthey-de-l’Endroit; 23.19, Cédrik Imfeld; 26.24, Sergio Salis); prima della pausa il nuovo e decisivo allungo della pattuglia allenata da Moreno “Neno” Della Santa, Davide Sala al 34.24 e Giorgio Vecellio in “power-play” al 37.11; ancora di Cédrik Imfeld (43.06) l’ultimo ma inutile riavvicinamento degli altoengadinesi.

I risultati – Poschiavo-SilvaplaunaSegl 6-5; Celerina-Albula 2-1 (al supplementare); Samedan-ZernezCernezzo 2-8; LaPlaiv-Bregaglia 2-1.

La classifica – ZernezCernezzo 12 punti; Albula 10; Poschiavo, Samedan, LaPlaiv 6; Celerina 5; Bregaglia 3; SilvaplaunaSegl 0.

Hockey Ml / Doppia sorpresa, sconfitte capolista e prima inseguitrice

0

Turno infrasettimanale denso di sussulti in Ml ovvero Mhl, terza serie nazionale del disco su ghiaccio: sconfitti sia il Seewen battistrada (che tuttavia rimedia un punto ai rigori, dando nel frattempo fiato alle speranze di risalita da parte del Bülach) sia il FranchesMontagnes fermato a domicilio dall’Huttwil in tal modo riagganciatosi alla piazza d’onore. I risultati: Langenthal-Wetzikon 7-3; Thun-Lyss 5-1; Bülach-Seewen 4-3 (ai rigori); Pikes Oberturgovia-Frauenfeld 2-5; FranchesMontagnes-Huttwil 2-4; a riposo Dübendorf. La classifica: Seewen 48 punti; FranchesMontagnes, Huttwil 38; Dübendorf 34; Thun 33; Langenthal 28; Frauenfeld 26; Lyss 24; Wetzikon 22; Bülach 16; Pikes Oberturgovia 5 (Langenthal una partita in meno).

Hockey Prima lega / Gruppo est: GdT2 Bellinzona di forza, vola il Wil

0

Punti pesanti quelli incamerati stasera dai GdT2 Bellinzona nell’hockey di Prima lega, gruppo est: 3-2 sul Burgdorf grazie ad una partenza fulminante (1.55, Nicolas Pezzali; 5.50, Joël Neuenschwander) e ad una sostanziale disciplina nella gestione di superiorità ed inferiorità numeriche; botta-e-risposta a metà della terza frazione, risalita degli ospiti grazie a Jari Gautschi (48.16) ma immediata risposta (48.51) dal bastone di Elia Meroni; sul conto di Nicola Wolf (55.55) l’ultimo riavvicinamento dei bernesi. Negli altri incontri del turno, piallata del Wil capolista al Reinach (10-0, parziale di 3-0 fra il 4.25 ed il 6.40, altri tre goal fra il 14.39 ed il 19.14 ad onta del cambio di portiere davanti alla gabbia degli ospiti) e bella battaglia tra Herisau e Lucerna, con affermazione dei padroni di casa per 5-3. La classifica: Wil 35 punti; Rheintal 30; PrettigoviaHerrschaft 25; GdT2 Bellinzona 24; Burgdorf, Reinach 22; Herisau 20; ArgoviaStars 18; Wallisellen 16; KüssnachtAmRigi1 9; Lucerna 4 (Rheintal, KüssnachtAmRigi1 15 partite disputate; Wil, Herisau, Wallisellen, Lucerna 14; PrettigoviaHerrschaft, GdT2 Bellinzona, Burgdorf, Reinach 13; ArgoviaStars 12).

Hockey Nl / Mezzo turno con fuochi d’artificio. Si rafforza il Davos

0

Nel giorno dell’addio di Patrick Fischer alla panchina della Nazionale rossocrociata e dell’annuncio di Jan Cadieux quale suo subentrante, cinque minuti nello stile da “Sturm und Drang” hockeystico, con tre timbri di cui uno del ticinese Michael Fora (21.15) e due in superiorità numerica (25.35, Tino Kessler; 26.35, Filip Zadina) sono bastati al Davos per scavare un fossato tra sé ed il ServetteGinevra nel confronto di maggior peso dell’odierno mezzo turno in National league. Grigionesi rafforzati al vertice della graduatoria, mentre perde terreno il FriborgoGottéron trafitto a domicilio dai RapperswilJona Lakers. Al Berna il “derby” cantonale con il BielBienne. I risultati: Berna-BielBienne 6-2; FriborgoGottéron-RapperswilJona Lakers 2-4; Davos-ServetteGinevra 6-2. La classifica: Davos 70 punti; Losanna 56; FriborgoGottéron 53; RapperswilJona Lakers 51; ServetteGinevra 50; Lugano, Zugo 47; Zsc Lions 44; BielBienne, Scl Tigers 36; AmbrìPiotta 34; Berna 33; Kloten 31; Ajoie 24 (Davos, Losanna, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, ServetteGinevra 30 partite disputate; Zsc Lions, BielBienne, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Berna, Ajoie 29; Lugano, Zugo, Kloten 28).

Vermisster Basejumper in Lauterbrunnen tot geborgen

0

Am Dienstagmorgen wurde ein als vermisst gemeldeter Basejumper unterhalb der Absprungstelle «High Ultimate» in Lauterbrunnen tot aufgefunden. Der Mann galt seit Montagabend als vermisst – prompt reagierte die Kantonspolizei Bern und leitete eine groß angelegte Suchaktion ein. Erst bei einem Suchflug am Morgen konnten Rettungskräfte den Verunglückten orten – eine Wiederbelebung war nicht mehr möglich. Es gebe «konkrete Hinweise» auf seine Identität, eine offizielle Bestätigung stehe aber noch aus. Gleichzeitig wurden unter Leitung der Bundesanwaltschaft Ermittlungen aufgenommen.