Home Blog

Auto sbatte contro la roccia tra Paradiso e Melide: due feriti, un contuso

0

Due le persone ferite, tra cui il conducente del mezzo (per tale soggetto si è tra l’altro resa necessaria l’estricazione con pinze idrauliche), nella collisione di una vettura di grossa cilindrata contro la parete rocciosa in fregio alla Cantonale, la notte scorsa, tra Paradiso e Melide ed in direzione di quest’ultima. L’episodio alle ore 3.25 circa; a rigore di presumibile dinamica, l’auto è poi andata a sbattere per inerzia contro il muro di protezione sull’altro lato della carreggiata, lì fermandosi; nessun altro mezzo coinvolto; tra gli altri occupanti l’abitacolo, uno è rimasto illeso ed un altro ha riportato solo contusioni ed escoriazioni. Soccorsi portati da effettivi dei Pompieri Melide e dei Pompieri Lugano oltre che da operatori sanitari della “Croce verde” Lugano; accertamenti esperiti da agenti della Polcantonale.

Hockey Nl / Ambrì da “horror”, tracollo demenziale al cospetto del Rappi

0

Consideriamo: i RapperswilJona Lakers venivano da un periodo nero? Sì, otto perse sulle ultime nove e, nel caso dell’ultimo successo, trattavasi di un 3-2 al supplementare; logici il desiderio ed il bisogno di far strage, altrettanto chiari tuttavia i limiti del gruppo che, per dirsi della pattuglia straniera, in Ticino si presentò stasera con soli quattro arruolati. Ciò detto, nemmeno con l’assenza di Jesse Virtanen per malanni e di André Heim per infortunio si giustifica il tracollo proposto dall’AmbrìPiotta – esatto, lo stesso AmbrìPiotta reduce dall’aver stordito il Davos capofila a casa sua – che ai sangallesi offrì un tappeto rosso nella prima metà del primo periodo e un supplemento di agio nella frazione centrale, ergo autoaffondamento sino allo 0-5 in una “NuoValascia” mortificata e solo per abbellire le statistiche giungerà l’1-5 di Miles Müller (49.04), pallido contributo su un totale di 32 tiri che poco raccontano. A parlare è un tabellino da infarto: Gilles Senn portiere titolare responsabile al 100 per cento – in concorso con la linea difensiva sbrindellata, d’accordo – del primo goal subito (2.59, Nico Dünner) ed all’80 per cento del secondo (6.16, Mika Henauer), in entrambi i casi con assist di Gian-Marco Wetter che ritroveremo a tabellino con firma personale al 34.49, parziale 0-4 in tal momento; si limiti al 50 per cento il danno causato da Gilles Senn sullo 0-3 del 10.07, ché il disco fu perso da Christopher DiDomenico ed uno come Malte Strömwall l’iperitinerante, su regali del genere, si è costruito mezza carriera.

Finita lì la partita di Gilles Senn, precipitosamente richiamato in panca per far posto a Philip Wüthrich, la frittata era ad ogni modo fatta e prima del secondo tè si ebbe la conferma con il citato sigillo di Gian-Marco Wetter e con la postilla di Sandro Zangger (36.23). Di salvabile, proprio poco o nulla; nemmen più si entra in materia a proposito dell’impalpabile Christopher Tierney, scongelato dal “freezer” della tribuna per esigenze di organico ma alla solita tacca negativa nel “plus-minus” e visto una sola volta al tiro. Sospensione del giudizio, ancora, per quanto riguarda Michal Cajkovsky, dandoglisi il tempo per entrare nei meccanismi: piccolo incremento nel tempo di utilizzo rispetto alla partita di esordio, ma contributo così così. Detto per inciso: in funzione delle esigenze dei leventinesi, i tre punti sarebbero stati più opportuni oggi rispetto all’altr’ieri. Amen (ma fate qualcosa, perdiana, fate qualcosa).

I risultati – AmbrìPiotta-RapperswilJona Lakers 1-5; Berna-Davos 0-3; ServetteGinevra-Zsc Lions 4-1; Losanna-Zugo 5-2; Scl Tigers-Kloten 6-1.

La classifica – Davos 61 punti; FriborgoGottéron, Losanna 47; ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers 45; Lugano 43; Zsc Lions 41; Zugo 40; Scl Tigers 34; BielBienne 32; AmbrìPiotta, Kloten 31; Berna 27; Ajoie 19 (Losanna 27 partite disputate; Davos, FriborgoGottéron, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers, Lugano, Zsc Lions, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 26; Zugo, BielBienne, Berna 25).

Silvia Ziche disegnatrice disneyana, a Lugano mostra “dedicata”

0

“Amore & altri effetti collaterali”, ovvero le coppie nelle varie dinastie dei fumetti di scuola Walt Disney secondo l’interpretazione della disegnatrice Silvia Ziche, il tema della mostra che sarà proposta a partire da giovedì 27 novembre negli ambienti della “Marco Lucchetti art gallery” in via Cattedrale 3 a Lugano. Al “vernissage” sarà presente la stessa Silvia Ziche, 58 anni, italiana di Thiene in provincia di Vicenza, ùda vari decenni operante su più testate ed autrice di numerose pubblicazioni. L’esposizione è sostenuta dal Consolato generale d’Italia a Lugano. Apertura dal martedì al sabato tra le ore 10.00 e le ore 18.30; conclusione sabato 17 gennaio, ingresso libero. In immagine, Silvia Ziche.

Hockey Ml / Seewen, dalla fifa al successo. Perde contatto il Dübendorf

0

Invariate le distanze tra prima e seconda nell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale) dopo un sabato non privo di emozioni, prima fra tutte l’inattesa resistenza del Wetzikon al Seewen capolista e per oltre mezz’ora sotto nel punteggio prima di disancorarsi e di trovare la via del successo. In rallentamento il Dübendorf, risalente l’Huttwil. A ridosso della barra di separazione tra le prime sei ed il resto del gruppo, Frauenfeld al sorpasso sul Lyss ed ora a contatto con il Langenthal.

I risultati – Lyss-Huttwil 2-5; FranchesMontagnes-Bülach 6-2; Frauenfeld-Dübendorf 4-2; Wetzikon-Seewen 2-5; Langenthal-Thun 2-3; a riposo Pikes Oberturgovia.

La classifica – Seewen 41 punti; FranchesMontagnes 35; Dübendorf 31; Huttwil 29; Thun 27; Langenthal 23; Frauenfeld 22; Lyss 21; Wetzikon 19; Bülach 14; Pikes Oberturgovia 5 (FranchesMontagnes, Dübendorf, Lyss 17 partite disputate; Seewen, Huttwil, Thun, Frauenfeld, Wetzikon, Bülach, Pikes Oberturgovia 16; Langenthal 15.

Calcio Dna / Lugano, vince (ancora) la regola dei cambi: tre punti a Thun

0

Eroico, no, ché l’eroismo è argomento ad altri spettante. Spettacolare, nemmeno: tre tiri nello specchio della porta avversaria in un totale di 96 minuti sono merce ordinaria. Manovriero invece sì, ed utilitaristico soprattutto, il Lugano pedatorio di massima serie che fu capace oggi di far preda grossa a Thun, cioè sul campo della capolista, facendo sfoggio di gioco di rimessa, di controllo-palla (60 contro 40 per cento) e di attitudine a capitalizzare una delle poche e vere opportunità costruite: fatto occorso al minuto 86, sullo 0-0 ormai diretto al secchiello del ghiaccio e che già sarebbe stato risultato commendevole in cotanta trasferta, iniziativa di Georgios Koutsias entrato al 79.o per Kevin Behrens con palla invitante per Claudio Cassano a sua volta subentrato al 79.o per Daniel Dos Santos Correia, battuto Niklas Steffen ed esultanza di Mattia Croci-Torti cui non pare ora vero di ritrovarsi con la squadra a sole nove lunghezze dal vertice, e per di più dovendosi recuperare il confronto con il San Gallo.

Si dirà che una volta ancora hanno funzionato i cambi, e l’evidenza della cronaca ciò conferma; onore in realtà all’intero collettivo, avantutto – lo si sta scrivendo qui, timorosi come si è dell’essere smentiti alla prima occasione – Amir Saipi autore di almeno tre interventi risolutori su un totale di nove tra parate (l’ultima al 93.o su tiro di Noah Rupp) e deviazioni; da incorniciare è tuttavia la prova del collettivo a partire in particolare dal 74.o, entrata “pesante” ma non feroce di Uran Bislimi sul portiere avversario, cartellino rosso “diretto” – ed improprio – per il centrocampista in maglia Lugano, e da qui 22 minuti di reale battaglia per la difesa prima del pareggio e poi del prezioso vantaggio. Cosa fatta, nell’attesa ora di buone nuove da San Gallo e da Zurigo sponda Grasshoppers soprattutto…

I risultati – Lucerna-Servette 2-2 (oggi); Youngboys-Winterthur 5-0 (oggi); Thun-Lugano 0-1 (oggi); Sion-Zurigo (domani); Grasshoppers Zurigo-Basilea (domani); San Gallo-Losanna (domani).

La classifica – Thun 31 punti; Youngboys 25; Basilea, Lugano 22; San Gallo 21; Sion 19; Lucerna 18; Losanna, Zurigo 16; Servette 15; Grasshoppers Zurigo 13; Winterthur 6 (Thun, Youngboys, Lucerna, Servette, Winterthur 14 partite disputate; Basilea, Lugano, Sion, Losanna, Zurigo, Grasshoppers Zurigo 13; San Gallo 12).

Hockey Wl / 18 rigori per il destin segnato, AmbrìWomen battute a Friborgo

0

Con un solo punto, per l’errore di Greta Niccolai al 18.o tiro dopo che Lauren Dabrowski era andata a segno per il 2-1 nella serie dei rigori, escono oggi le AmbrìWomen alias AmbrìGirls1 dalla pista del FriborgoGottéron, 3-4 il risultato effettivo e grazie al quale le burgunde sgomitano profittevolmente all’interno della pattuglia di candidate al “play-in” dell’hockey di Women’s league (massima serie femminile). Tutto sommato, non il peggio del possibile nella chiave di lettura delle biancoblù, trovatesi a dover inseguire per tre volte e rientrate sul pareggio a meno di due minuti e mezzo dall’ultima sirena, guarda caso proprio per merito di Greta Niccolai (57.38) su assist di Nicla Gianettoni. In precedenza, le risposte di Sonja Inkamp (18.39; a rigore di sommario sguardo alle statistiche, dovrebbe trattarsi del primo goal della 18enne schierata nel primo blocco di difesa) e di Valérie Christmann (42.03, nella circostanza utilizzata a fianco di Sonja Inkamp) a Jenna Suokko (14.23) ed a Cassandra Rensch (38.28); della canadese Ann-Frédérique Guay, già autrice di due assist, la firma sul provvisorio 2-3 (44.06). A parziale scusante, l’assenza di Julia Liikala in attacco.

I risultati – Zsc Lionesses Zurigo-AccademiaNeuchâtel 9-2; FriborgoLadies-AmbrìWomen 4-3 (ai rigori); Langenthal-Berna 0-2; DavosLadies-Zugo 0-5.

La classifica – Zugo 49 punti; AmbrìWomen 39; FriborgoLadies 31; Berna 29; Zsc Lionesses Zurigo, DavosLadies 28; Langenthal 9; AccademiaNeuchâtel 6 (Langenthal 20 partite disputate; AmbrìWomen, FriborgoLadies, AccademiaNeuchâtel 19; Zugo, DavosLadies 18; Zsc Lionesses Zurigo 17; Berna 16).

Calcio Dnb / Aarau, fragorosa caduta. Coppia in vetta, l’Yverdon incalza

0

Sorprendente sconfitta (la terza nella stagione corrente), per di più a domicilio, è quella subita oggi dall’Aarau che resta capolista nel calcio cadetto ma ora dovendo condividere l’attico con il Vaduz, passato ieri a Bellinzona con soluzione solo al 90.o; gioiscono i tifosi dello StadeNyonnais, passato per 1-0 anche qui con colpo fortunoso al 90.o, nel caso di specie grazie ad un rigore trasformato da Leorat Bega. Niente partita, invece, alla “Pontaise” di Losanna causa terreno gelato e, pertanto, condizioni giudicate inidonee alla tutela della salute dei giocatori.

I risultati – Wil-Yverdon 2-4 (ieri); Bellinzona-Vaduz 0-1 (ieri); EtoileCarouge-RapperswilJona 0-2 (ieri); Aarau-StadeNyonnais 0-1 (oggi); StadeLosannaOuchy-NeuchâtelXamaxSerrières (rinviata).

La classifica – Aarau, Vaduz 33 punti; Yverdon 27; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 19; StadeNyonnais 17; RapperswilJona 13; EtoileCarouge 12; Wil 11; Bellinzona 7 (NeuchâtelXamaxSerrières, StadeLosannaOuchy una partita in meno).

Concerto natalizio alle “Officine Ffs”, Osi verso il “sold-out”

0

Alla bacchetta del cremasco Jader Bignamini, direttore della “Detroit symphony orchestra” in Detroit (Stati Uniti), si affida l’“Orchestra della Svizzera italiana-Osi” per il concerto di Natale alle “Officine Ffs” di Bellinzona, appuntamento fissato per sabato 29 novembre su pagine da Franz Schubert (“Ouverture in do maggiore D591 in stile italiano”), Johannes Brahms (“ Variazioni per orchestra in si bemolle maggiore su un tema di Franz Joseph Haydn opera 56a”) e Robert Schumann (“Sinfonia numero 3 in mi bemolle maggiore” detta “Renana”). Raccomandato al pubblico l’utilizzo di scarpe comode e di indumenti caldi, stanti le note condizioni ambientali della struttura conservata nella sua entità e nella sua dimensione industriale. Pochi posti ancora disponibili. Inizio ore 20.30. In immagine, Jader Bignamini.

Como, droga in tasca e mani addosso ai poliziotti: tunisino sotto denuncia

0

Al momento del controllo da parte di agenti della Polizia di Stato, atteggiamento di insofferenza e reazione fisica; quando si è poi trattato di salire sull’auto della pattuglia per l’accompagnamento in Questura a fini di accertamento, altri comportamenti da mani addosso ai poliziotti. Sotto denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, in aggiunta alla sanzione amministrativa per detenzione di sostanze stupefacenti, il 24enne tunisino residente a Cadorago (Como) e che era incappato ieri pomeriggio in un controllo lungo via Caio Plinio nel capoluogo lariano; insieme con lui si trovava un 55enne algerino, al suo pari con regolare permesso di soggiorno. La posizione del 24enne era risultata degna di verifica stanti sia le numerose sanzioni amministrative già da lui ricevute in materia di droga sia i precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona ed in materia di immigrazione, non trascurandosi una condanna per furto.

Lugano, alla “Galleria Doppia V” una collettiva d’impronta prenatalizia

0

Ormai tradizionale appuntamento del periodo prenatalizio, alla “Galleria Doppia V” in Lugano quartiere Besso (via Moncucco 3), con la mostra collettiva denominata “Christmas showcase”, compartecipi vari artisti che si propongono con opere realizzate per l’occasione. Taglio del nastro sabato 29 novembre, ore 10.00; prima apertura sino alle ore 17.00; poi accesso sino a mercoledì 24 dicembre, dal lunedì al venerdì tra le ore 9.00 e le ore 12.00 e tra le ore 14.00 e le ore 18.00, il sabato tra le ore 10.00 e le ore 12.30; eventuali alternative su appuntamento (comunicazioni via “e-mail” all’indirizzo info@galleriadoppiav.com).

SVP feiert großen Erfolg: Nationalität von Tätern bleibt in Polizeimeldungen erhalten

0
Die SVP hat einen wichtigen Sieg für Transparenz und Sicherheit errungen: Der Bundesrat wollte die Angabe von Nationalität und Hautfarbe in Polizeimeldungen streichen – ein Versuch, die Realität der Ausländerkriminalität zu verschleiern.

Dank massivem Druck der SVP und breiter Unterstützung aus der Bevölkerung ist dieser Plan gescheitert.
Ab sofort müssen Polizeimeldungen weiterhin klar angeben:

  • Alter
  • Geschlecht
  • Nationalität
  • Hautfarbe (bei Fahndungen)

„Die Schweizer haben ein Recht darauf zu wissen, wer unser Land unsicher macht“, betont die SVP. Die aktuellen Zahlen sprechen eine deutliche Sprache: Über 70 % der Gefängnisinsassen sind Ausländer, bei schweren Gewaltdelikten liegt der Anteil oft bei über 60 %.

Dieser Erfolg ist ein klares Zeichen: Die Bevölkerung will keine Schönfärberei, sondern Fakten – und die SVP liefert!

Ausländischer Jugendlicher mit Stichwaffe verletzt: Polizei nimmt gleichaltrigen fest

0
Am Freitagabend, den 21. November 2025, ereignete sich in der Gewerbestrasse in Bellach ein schwerer Vorfall unter Jugendlichen. Gegen 20.15 Uhr wurde ein 15-jähriger ausländischer Jugendlicher mit einer Stichwaffe verletzt. Der Verletzte wurde per Ambulanz in ein Spital gebracht, wo er medizinisch versorgt wurde. Die genaue Schwere seiner Verletzungen wurde nicht öffentlich mitgeteilt.

Die Kantonspolizei Solothurn nahm kurz nach dem Vorfall einen gleichaltrigen, ebenfalls ausländischen Jugendlichen vorläufig fest. Der Verdächtige soll der Täter sein. Die Ermittlungen zum Hergang des Angriffs laufen nun in enger Zusammenarbeit mit der Jugendanwaltschaft des Kantons Solothurn weiter. Mögliche Motive sowie weitere Details zu den Beteiligten werden derzeit geprüft.

Die Polizei bittet Zeugen, die sich um den Tatort herum aufhielten, um Informationen zu teilen. Kontaktieren Sie die Kantonspolizei Solothurn unter der Notrufnummer 117 oder anonym über die Website der Polizei.

Minusio, al “finissage” (con visita ed evento) la mostra “Infrasottile”

0

Al “finissage” domani, domenica 23 novembre, la mostra “Infrasottile” ospitata negli ambienti del “Centro Elisarion” di Minusio (via Rinaldo Simen 3) e nella quale hanno trovato spazio opere degli artisti Nino Doborjginidze, Piritta Martikainen e Maddalena Mora. Due gli appuntamenti per la giornata conclusiva: alle ore 15.00, visita introduttiva guidata da Sibilla Panzeri, storica dell’arte; alle ore 17.00, “performance” sonora con Maddalena Mora e con Andrea Ferrari, In immagine, Piritta Martikainen.

Hockey Terza lega / Cramo: si ritira Aaron Zryd, sarà aiuto allenatore

0

Motivi di salute, secondo quanto riferiscono i vertici del Cramosina (hockey, Terza lega, gruppo 1-est), all’origine del ritiro – con effetto immediato – del portiere Aaron Zryd, 25 anni compiuti in agosto, ruolo portiere dagli esordi giovanili come attaccante. Il giocatore rimarrà nei ruoli operativi della prima squadra come aiuto allenatore ed “assistant coach” in affiancamento ad Ambrogio Stornetta sulla panchina. Per parte sua, Massimo Solari passa al ruolo di consulente della Commissione tecnica. Aaron Zryd, luganese del quartiere Sonvico, era uscito dalle prime pattinate con il Ceresio transitando nelle filiere di Lugano (suo istruttore e referente fu Dusan Sidor) e Chiasso (anche con un approdo in Seconda lega a 17 anni), potendo vantare anche la chiamata con gli “Swiss selects” per un torneo internazionale a Bolzano; da maggiorenne, sette stagioni ed un terzo con il Cramosina in Terza lega, più un transito temporaneo in prestito al Lodrino (annata 2018-2019) a quel tempo in Quarta lega; modello di riferimento, il canadese Carey Price. In immagine, Aaron Zryd.

Giornico, incendio con sgombero forzato a Bodio: nessun ferito

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.41) Né feriti né intossicati in conseguenza dell’incendio divampato attorno alle ore 6.34 di oggi in un’abitazione di Giornico frazione Bodio, e meglio in piazza Della Gesòra al civico numero 2. Una trentina le persone fatte sgomberare d’urgenza ed in buon ordine dagli edifici prossimi a quello in cui effettivi dei Pompieri Biasca hanno proceduto alle operazioni di circoscrizione del rogo e di spegnimento delle fiamme, operazione quest’ultima portata a compimento nel pomeriggio. A titolo precauzionale, disposta la chiusura temporanea della vicina via Solàrio. Consentito il rientro nelle abitazioni a tutti i nuclei familiari tranne uno, per il quale è stata trovata una soluzione alloggiativa provvisoria stante l’acclarata inagibilità dell’abitazione. Sul posto anche agenti di Polcantonale e sanitari della “Tre valli soccorso”. Le cause dell’incendio sono oggetto di accertamento.

Hockey Nl / Ieri piallato, oggi esaltato: il Lugano bifronte fa cena ricca a Zugo

0

Regola vecchia: meno ne hai, per necessità meglio farai. Ridotto alla disponibilità di soli quattro stranieri, tra scelte compiute ed infortuni occorsi (l’ultimo in ordine di tempo: fuori Mike Sgarbossa per le conseguenze di una caduta sul finale dell’incontro precedente; in infermeria erano già Brendan Perlini e – da sempre – Rasmus Kupari), il Lugano va a ribaltare uno Zugo in effetti brillante nel solo periodo centrale, si riprende un posto fra le prime sei dell’hockey di National league balzando financo alla quarta posizione che era l’obiettivo massimo raggiungibile e trova l’uomo della Provvidenza in uno straniero sì, ma si fa per dire, trattandosi dell’insuberrimo Marco Zanetti varesino in Malnate, che è come dire quattro passi fuori dal Gaggiolo: del 23enne nazionale di Tricoloria il 3-2 al 54.47, disco a trafiggere Tim Wolf chiamato sul ghiaccio al 34.54 causa danni fisici riportati in uno scontro con l’attaccante bianconero Dario Simion per tale motivo colpito da penalità di partita. In precedenza, doppio margine per gli ospiti grazie a Calvin Thürkauf (17.41) ed a Luca Fazzini (27.40, in chiusura di una superiorità numerica) e risposte di Andreas Wingerli (32.42) e David Sklenicka in “power-play” (35.45); qualche timore nel finale, sull’inferiorità numerica causata da Jesper Peltonen al 56.26, luganesi per 28 secondi a quattro-contro-sei avendo la panchina di casa optato per il “rover” con richiamo del portiere; nulla di fatto.
Preziosi i punti, preziosissimi, in una graduatoria improvvisamente diventata magmatica anche nella zona calda (valgono doppio i successi di BielBienne e Kloten in altrettanti scontri diretti; a segno in trasferta anche l’Ajoie lanterna rossa). Per la cronaca, nessun ricorso a supplementare o rigori ma scarti di una sola lunghezza in quattro dei sei incontri in calendario; tre vittorie per le viaggianti, tre per le squadre di casa.

I risultati – BielBienne-Scl Tigers 6-5; FriborgoGottéron-Losanna 2-1; Kloten-Berna 4-2; RapperswilJona Lakers-ServetteGinevra 2-5; Zsc Lions-Ajoie 2-3; Zugo-Lugano 2-3.

La classifica – Davos 58 punti; FriborgoGottéron 47; Losanna 44; Lugano 43; ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers 42; Zsc Lions 41, Zugo 40; BielBienne 32; Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten 31; Berna 27; Ajoie 19 (FriborgoGottéron, Losanna, Lugano, Ajoie 26 partite disputate; Davos, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, BielBienne, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten 25; Zugo, Berna 24).

Hockey Sl / 48 minuti da campioni, i BelliSnakes cedono solo allo “sprint”

0

Più di quanto fosse lecito chiedere loro offrono, i GdT1 BellinzonaSnakes, nella serata hockeystica cadetta in cui vanno purtroppo a bersaglio grosso sia il Basilea sia il Winterthur, dal che un innalzamento di tre tacche per quanto riguarda la linea della carità: al limite della perfezione per quasi 49 minuti, contro il Turgovia capolista, e addirittura avanti nel punteggio (24.14, in goal Mattheo Reinhard su assist di Nathan Borradori e di Gregory Weber), infine traditi dall’unico “penalty-killing” rimasto privo di efficacia su un totale di quattro inferiorità numeriche effettive (48.39, Robin Lekic) e sorpassati per l’1-2, poi risultato finale, al 52.14 (Ian Derungs). Valida la prova nei termini desiderati in materia di disciplina, di resistenza e, nell’occasione, di solidità difensiva grazie anche all’apporto di Alessio Beglieri titolare davanti alla gabbia (38 parate su 40 tiri; 26 le conclusioni sul conto dei bellinzonesi). Tra gli ospiti, prestazione di livello per il ticinese Alessandro Villa, rimasto sul ghiaccio per quasi 18 minuti.

I risultati – Arosa-Sierre 0-7; Visp-Coira 2-3; GrasshopperLions ZurigoKüsnacht-Basilea 2-3; Winterthur-Olten 7-4; GdT1 BellinzonaSnakes-Turgovia 1-2; LaChauxdeFonds a riposo.

La classifica – Turgovia 49 punti; LaChauxdeFonds, Sierre 40; Olten 36; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Coira 35; Visp 34; Winterthur, Basilea 27; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 7 (Coira, Basilea 22 partite disputate; Turgovia, Sierre, Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Visp, Winterthur 21; LaChauxdeFonds, Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 20).

Calcio Dnb / Disattenzione allo scadere, e il Belli rimase a mani vuote

0

In serata favorevole alle sole viaggianti (vincenti anche l’Yverdon a Wil per 4-2 ed il RapperswilJona sul campo dell’EtoileCarouge per 2-0), passa “in extremis” il Vaduz a Bellinzona, sinistro di Gabriele De Donno su suggerimento di Javier “Javi” Navarro Rodríguez, 1-0 dettato dall’unica distrazione effettiva della retroguardia granata. Confronto aspro benché per pochi intimi (285 spettatori), quello consumatosi al “Comunale” per il 14.o turno della cadetteria pedatoria; più che le conclusioni (12 contro 10, ma tre sole contro due sole negli specchi delle altrui porte), a parlare sono i 10 cartellini gialli – cinque per parte – sventolati dall’arbitro Zrinko Prskalo sul complesso di 32 falli commessi, dal che l’ovvia percezione d’un incontro troppo frammentato e poco “giocato”. Possesso-palla chiaramente pro-Vaduz (62 per cento). Per qualche ora almeno, compagine del Principato in vetta alla graduatoria per avvenuto aggancio dell’Aarau che domani se la vedrà in casa con lo StadeNyonnais; contestualmente in programma StadeLosannaOuchy-NeuchâtelXamaxSerrières.

La classifica – Aarau, Vaduz 33 punti; Yverdon 27; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 19; StadeNyonnais 14; RapperswilJona 13; EtoileCarouge 12; Wil 11; Bellinzona 7 (Aarau, NeuchâtelXamaxSerrières, StadeLosannaOuchy, StadeNyonnais una partita in meno).

Novembre se ne va, i “radar” restano. Idea: non fate loro un regalo…

0

In tempo di regali, si sa, il consumatore accorto va per gradi: dono grosso a chi è vicino al cuore, dono più piccolo a chi dal cuore è lontano. Ci si ponga ora la domanda circa il grado di relazione che si ha con i “radar” frantumaportafogli: non di amicizia, si suppone a men che in voi prevalgano attitudini masochistiche, e non di piacevole conoscenza; morale, perché essere prodighi di attenzioni verso l’occhio elettronico che, nella migliore delle ipotesi da confronto diretto, ci ricambierebbe con uno sgradito foglietto in bucalettere? Non sia mai; ergo, prestare attenzione al pedale del gas ed all’elenco dei controlli mobili che qui si riporta, con precise indicazioni su aree, località e corpi di polizia competenti per l’accertamento, periodo ultima settimana di novembre ossia da lunedì 24 a domenica 30: nel Distretto di Bellinzona, Lumino, Monte Carasso, Giubiasco, Bellinzona-città e Gudo (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Riviera, Biasca (Polcantonale); nel Distretto di Locarno, Losone, Brione sopra Minusio, Tenero, Piazzogna, Riazzino, Locarno-città e Gerra Piano (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Lugano, Melano (Polcantonale) e Pura, Novaggio, Caslano, Cadro, Davesco-Soragno, Molino Nuovo, Origlio, Massagno, Morcote, Paradiso, Agra, Rivera, Bedano e Cadempino (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Genestrerio (Polcantonale) e Mendrisio-città, Balerna e Morbio Inferiore (Polcom e Pointercom). Quattro infine i controlli con apparecchiature semistazionarie: le “Irine” saranno mal disposte all’accoglienza dei vetturali reprobi a Monte Carasso, a Bellinzona-città, a Molinazzo di Monteggio ed a San Pietro di Stabio.

Rumänen-Duo auf Diebestour: Polizei schnappt die osteuropäischen Langfinger

0

In Steinhausen im Kanton Zug ist es wieder einmal soweit: Zwei Rumänen (22 und 25 Jahre alt) haben in einem Elektronikfachmarkt Druckerpatronen und Elektrozahnbürsten im Wert von mehreren hundert Franken geklaut. Die dreisten Diebe wurden von aufmerksamen Angestellten beobachtet, wie sie die Ware in mit Alufolie ausgekleidete Taschen stopften – die klassische Methode, um die Alarmanlagen zu überlisten.

Die alarmierte Kantonspolizei Zug konnte die beiden osteuropäischen Täter wenig später in der Nähe des Tatorts festnehmen. Bei der Durchsuchung kamen die gestohlenen Druckerpatronen und Zahnbürsten wieder zum Vorschein. Die Rumänen sind der Polizei bereits bestens bekannt und werden nun wegen gewerbsmäßigen Diebstahls angezeigt.

Ein weiterer Beleg dafür, dass organisierte Diebesbanden aus Osteuropa weiterhin die Schweiz als lohnendes Jagdrevier betrachten – oft genug mit Duldung oder unter dem Radar der Behörden.

Asyl-Chaos Total: 31-jähriger Algerier illegal aus Deutschland eingereist

0

Am Donnerstag, 20. November 2025, wurde in Seon ein mutmasslicher Dieb gestoppt. Der 31-jährige Mann wurde per Überwachungskamera bei einem Diebstahlversuch gefilmt und festgenommen.

Tatort war ein Hausvorplatz am Zelgliweg in Seon, wo das Auto der Bewohner abgestellt war. Die private Überwachungskamera filmte am Donnerstag, 20. November 2025, kurz nach 21 Uhr einen Mann, der sich dem Auto näherte und prüfte, ob es verschlossen war. Weil dies der Fall war, verschwand der Unbekannte wieder.

Von den Betroffenen sofort verständigt, nahmen mehrere Polizeipatrouillen die Fahndung auf. Dabei kontrollierten Polizisten der Regionalpolizei Lenzburg auch den Bahnhof, wo sie prompt auf den Verdächtigen trafen. Es handelte sich um einen 31-jährigen Algerier, der in Deutschland als Asylbewerber gemeldet ist, hingegen illegal in der Schweiz weilt.

Die Kantonspolizei Aargau verdächtigt den Mann, auf Diebestour gewesen zu sein, und nahm ihn für entsprechende Ermittlungen fest.

Mann rast nach Droh-Anruf vor Polizei davon: Festnahme nach Chaos-Verfolgung!

0

Ein 36-jähriger Mann hat am Donnerstag nach einer heftigen Drohung gegen eine Amtsperson eine wilde Flucht hingelegt. Kaum war der Polizeieinsatz ausgelöst, gab er Vollgas – erst durchbrach er eine Sperre über ein Wiesenbord, dann krachte er bei der zweiten Blockade in zwei Polizeiautos und eine Stützmauer.

Trotz massivem Sachschaden: Niemand verletzt, Täter geschnappt!
Die Verfolgungsjagd endete abrupt – Handschellen statt Flucht.

Hockey Nl / Lugano a Zugo. Per ripartire, e per difendere la posizione

0

Trasferta insidiosa, tanto di più all’indomani di un inatteso 0-4 interno ad opera del FriborgoGottéron, quella intrapresa oggi dal Lugano che a Zugo, contro squadra cui è affiancato in graduatoria, si gioca un potenziale quarto posto ma anche un impegno con sé stesso a rimanere agganciato al treno delle prime sei, che poi sono cinque considerandosi fuori portata il Davos (al netto della sconfitta d’iersera ad opera dell’AmbrìPiotta). Il programma: BielBienne-Scl Tigers, FriborgoGottéron-Losanna, Kloten-Berna, RapperswilJona Lakers-ServetteGinevra, Zsc Lions-Ajoie, Zugo-Lugano. La classifica: Davos 58 punti; Losanna, FriborgoGottéron 44; RapperswilJona Lakers 42; Zsc Lions 41; Zugo, Lugano 40; ServetteGinevra 39; Scl Tigers, AmbrìPiotta 31; BielBienne 29; Kloten 28; Berna 27; Ajoie 16 (Davos, Losanna, FriborgoGottéron, Lugano, AmbrìPiotta, Ajoie 25 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, ServetteGinevra, Scl Tigers, BielBienne, Kloten 24 partite disputate; Zugo, Berna 23).

Borse, venerdì sussultorio. Bitcoin, solo chi cade può cadere ancora

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.08) Affatto privo di credibili linee di tendenza il venerdì borsistico a Zurigo, sponda listino primario: previsioni in significativo ribasso sino a perdite nell’ordine della figura intera, minimo effettivamente a quota 12’476.17 punti secondo lo “Swiss market index”, immediata ascesa sino ad un picco sui 12’591.53 punti, indi ripiegamento, infine slancio sino ad un nuovo massimo sui 12’634.42 punti alle ore 16.03 e saldo su quota 12’632.67 punti (più 0.71 per cento). Vendite soprattutto su “Ubs group Ag”, “Abb limited” ed “Holcim limited”, titoli in perdita nella fascia tra l’1.50 ed il due per cento; nozione ascendente affidata a “Novartis Ag” (più 2.45 per cento) e “Geberit Ag” (più 1.96). Nell’allargato, giornata grigia per “Cicor technologies limited” (meno 8.33 per cento al saldo di 170.t50 franchi il pezzo; nel contesto delle 52 settimane, minimo a 55.00 e massimo a 229.00 franchi). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.80 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.59; Ftse-100 a Londra, più 0.12; Cac-40 a Parigi, più 0.02; Ibex-35 a Madrid, meno 1.04. Apprezzabile ripresa a New York: “Dow Jones”, più 1.53 per cento; S&P-500, più 1.32; Nasdaq, più 1.21. Cambi: 93.03 centesimi di franco per un euro, 80.82 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin ancora sotto pressione e, dopo gola a 65’177.09 franchi (ore 12.30), ora attorno ai 68’827 franchi per unità.

Hockey Sl / BelliSnakes chiamati al… testacoda: ecco il Turgovia schiacciasassi

0

Reduci dal greve 1-7 a Basilea, GdT1 BellinzonaSnakes dell’hockey cadetto chiamati a dar prova di consistenza e di crescita d’insieme oggi, a domicilio, avversario il Turgovia capolista e dunque non proprio il miglior avversario da affrontarsi. Differenze statistiche: medie-partita: 0.368 punti contro 2.300; il peggior attacco (24 reti realizzate) contro la miglior difesa (30 goal subiti); “record”, 2-17 contro 17-3; a rigore, sfida non affrontabile se non con affidamento alla disciplina (i bellinzonesi sono purtroppo al vertice della graduatoria per numero di penalità da due minuti, ben 87). Gli altri incontri: Arosa-Sierre, Visp-Coira, GrasshopperLions ZurigoKüsnacht-Basilea, Winterthur-Olten; LaChauxdeFonds a riposo. La classifica: Turgovia 46 punti; LaChauxdeFonds 40; Sierre 37; Olten 36; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 35; Visp 34; Coira 32; Winterthur, Basilea 24; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 7 (Coira, Basilea 21 partite disputate; Turgovia, LaChauxdeFonds, Sierre, Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Visp, Coira, Winterthur 20; Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 19).

Hockey Wl / Colpo sfiorato a Zugo, AmbrìWomen trafitte nel finale

0

Vicine all’“exploit”, nel convulso finale del confronto, le AmbrìWomen uscite battute iersera dal ghiaccio dello Zugo capolista nella sfida di vertice dell’hockey di Women’s league, 18.o impegno stagionale per le leventinesi e 17.o per le padrone di casa: a gabbia lasciata sguarnita per l’utilizzo del “rover” il 3-5 siglato da Luisa Waser sul 20.o assist stagionale di Lara Stalder (59.47). Ad onore delle biancoblù l’essere risalite dallo 0-2 (5.46, Annic Danielle Büchi in superiorità numerica; 28.02, Alina Marti) al 2-2 (33.27, Michaela Pejzlova; 39.06, Lena-Marie Lutz già autrice dell’assist per la compagna) e l’essere rientrate in quota quando le cose si sono complicate (di Nicla Gianettoni al 57.51 il 3-4 dopo timbri di Luisa Waser al 52.34 e di Lara Stalder al 55.14). Note a margine: tra le leventinesi, primo punto nel campionato 2025-2026 per la 18enne Sonja Inkamp; nello Zugo, un assist (per lo 0-2) della ticinese Elena Gaberell.
I risultati – Zsc Lionesses Zurigo-DavosLadies 4-0; Zugo-AmbrìWomen 5-3; FriborgoLadies-Berna 2-1 (al supplementare); Langenthal-AccademiaNeuchâtel 4-1.
La classifica – Zugo 46 punti; AmbrìWomen 38; FriborgoLadies 29; DavosLadies 28; Berna 26; Zsc Lionesses Zurigo 25; Langenthal 9; AccademiaNeuchâtel 6 (Langenthal 19 partite disputate; AmbrìWomen, FriborgoLadies, AccademiaNeuchâtel 18; Zugo, DavosLadies 17; Zsc Lionesses Zurigo 16; Berna 15).

Hockey Nl / Ambrì, folle impresa a Davos. Lugano piallato ed azzerato

0

Tre punti erano preconizzabili, nella contabilità complessiva delle ticinesi dell’hockey di National league, alla chiusura del giovedì; tre punti sono stati, ma alzi la mano (e faccia sùbito ammenda per la bugìa mal spesa) chi voglia sostenere di aver indovinato i sensi di marcia. Equipollenti le notizie: Lugano battuto e lasciato al palo dal FriborgoGottéron alla “Resega” di Porza, AmbrìPiotta vincente – con ribaltamento della tendenza del confronto – sul ghiaccio del Davos capolista e, prima di oggi, caduto in questo campionato per sole quattro volte contro 20 vittorie. I bianconeri restano sulla soglia delle migliori sei, pari punti con lo Zugo ma avendo disputato due incontri in più; a merito dei biancoblù l’essersi reinseriti nel pacchetto delle candidabili al “play-in”.

In Lugano-FriborgoGottéron 0-4, 29 conclusioni sul conto dei padroni di casa e 20 su quello degli ospiti ma verdetto infausto per le reti di Sandro Schmid (9.36), Julien Sprunger (26.22, a cinque-contro-quattro), Jacob De la Rose (54.31) e Christoph Bertschy a gabbia vuota (58.28); Joren van Pottelberghe non esente da pecche in protezione della porta (16 parate su 19 tiri), Reto Berra in “shut-out” sull’altro fronte. Un plauso a Luca Fazzini “enfant du pays” e premiato per le 700 presenze in massima serie, sempre con i colori del Lugano.

Pirotecnico, invece, il 6-4 dell’AmbrìPiotta a Davos nel giorno dell’esordio di Michal Cajkovsky in difesa (primo impegno limitato a poco meno di 11 minuti, “plus-minus” negativo per una tacca, due dischi bloccati): fulminanti due “power-play” (sì, avete diritto di non crederci mq anche tra i leventinesi sta tornando di moda la produzione offensiva in superiorità numerica) mandati a bersaglio da Michael Joly (3.48) e da Inti Pestoni (14.12); riavvicinamento ed aggancio da parte dei grigionesi a cavallo tra primo e secondo periodo (16.56, Timo Kessler; 23.19, Adam Tambellini), finale del tempo centrale con botta-e-risposta ossia 2-3 di Klas Dahlbeck (38.02) e sussulto di Zaccheo Dotti – prima firma nell’annata in National league – al 38.59. Sul 3-3 il confronto sino all’ultimo quarto dell’ultima frazione: biancoblù avanti con Jesse Zgraggen sul terzo assist di Christopher DiDomenico e sul secondo di Tommaso De Luca nella serata (55.48); gioia di breve durata, 4-4 dal bastone di Chris Egli al 57.30. Supplementare in vista, ma non per Christopher DiDomenico e per Tommaso De Luca che vanno a timbrare rispettivamente il quarto ed il terzo assist personale, disco per Dominic Zwerger che firma la condanna dei padroni di casa (58.07); Tommaso De Luca giungerà anch’egli al “poker” di collaborazioni nel 6-4 di Alex Formenton a porta davosiana lasciata sguarnita (59.11). Serata memorabile, per Éric Landry alla transenna, anche in ragione dell’alto tasso di conversione fatto registrare dai suoi: 21 tiri, sei goal (massimo nella stagione corrente), e risultato speculare a quello di domenica 5 ottobre alla “NuoValascia”.

La classifica – Davos 58 punti; Losanna, FriborgoGottéron 44; RapperswilJona Lakers 42; Zsc Lions 41; Zugo, Lugano 40; ServetteGinevra 39; Scl Tigers, AmbrìPiotta 31; BielBienne 29; Kloten 28; Berna 27; Ajoie 16 (Davos, Losanna, FriborgoGottéron, Lugano, AmbrìPiotta, Ajoie 25 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, ServetteGinevra, Scl Tigers, BielBienne, Kloten 24 partite disputate; Zugo, Berna 23).

Kreuzlingen: Aggressiver Deutscher droht Polizisten, Festnahme mit Verletzten

0

In Kreuzlingen (Kanton Thurgau) wurde am Mittwochnachmittag ein 40-jähriger Mann aufgrund aggressiven Verhaltens von der Kantonspolizei Thurgau festgenommen.
Laut Einsatzbericht bedrohte er zunächst Einsatzkräfte verbal und mit Gegenständen und zog sich dann in eine Liegenschaft zurück.
Bei der Festnahme erlitt der Mann aus Deutschland mittelschwere Verletzungen, zwei Polizisten wurden leicht verletzt.
Der 40-Jährige wurde anschliessend durch den Rettungsdienst ins Spital gebracht.

Sekundenschlaf endet in Albtraum: 57-jähriger prallt in Hauswand

0

In Unterägeri (Kanton Zug) kam es in der Nacht zu einem dramatischen Moment, als ein 57-jähriger Autofahrer offenbar wegen Sekundenschlafs die Kontrolle über sein Fahrzeug verlor. Der Wagen schoss über das Trottoir, riss Büsche und einen Baum mit sich und krachte schließlich heftig in eine Hauswand.
Der Mann wurde dabei erheblich verletzt und musste nach der Erstversorgung ins Spital gebracht werden. Sein Auto konnte nur mithilfe eines Krans geborgen werden. Zudem ordneten die Behörden eine Blut- und Urinentnahme an und zogen den Führerausweis ein.

Il “technoparty” porta consiglio, Borse in recupero. Ma New York si ferma

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.25) Ad avvio di gran lena (picco sui 12’640.19 punti alle ore 9.10) sulla spinta delle ottime notizie da New York fronte tecnologico, poi in ripiegamento sino al filo della parità (12’531.37 punti alle ore 12.54), infine alla riemersione sui 12’590 punti e flessione finale sino alla difesa di un modesta cifra verde (più 0.10 per cento a 12’543.06 punti) lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che, superati o almeno riposti “pro tempore” nel cassetto i timori da bolla speculativa, è tornato oggi a governarsi su buoni spunti di “Amrize Ag” (più 1.85 per cento), “Abb limited” (più 2.17) e “Compagnie financière Richemont Sa” (più 2.17); sotto misura, per contro, nomi grossi come “Novartis Ag”, sicura vincitrice nella campagna 2025 ma nella circostanza in perdita pari all’1.76 per cento. Nell’allargato, balzo di “Daetwyler holding Ag” (più 11.24 per cento) con ritorno sui livelli dell’ottobre 2024 e, in novero di prodotti interessanti, da buon passo di marcia resta “Bb biotech Ag”, che raccoglie consensi prevalenti con raccomandazione di acquisto e, sulla scorta di un progresso pari al 2.49 per cento, vola al prezzo di 43.20 franchi per azione (era a 24.35 franchi in aprile). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.50 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.62; Ftse-100 a Londra, più 0.21; Cac-40 a Parigi, più 0.34; Ibex-35 a Madrid, più 0.63. New York sotto misura fra lo 0.48 e l’1.53 per cento sui consueti listini di riferimento. Cambi: 92.94 centesimi di franco per un euro, 80.51 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in tuffo al controvalore teorico di 69’770 franchi circa per unità.

Polcantonali Ticino, Zugo e Turgovia, a buon esito l’esercitazione congiunta

0

Sull’ipotetico scenario dell’intervento per neutralizzare un gruppo armato di sette criminali responsabili di una presa di ostaggi e dall’alto livello di efficienza (rapidi spostamenti da un territorio all’altro, ampia dotazione di armi e di mezzi, organizzazione “professionale”) l’operazione interforze condotta nei giorni scorsi – ed è una “prima” del suo genere – da effettivi di tre Polcantonali ossia Ticino, Turgovia e Zugo. Varie le località interessate nell’arco di 48 ore; supporto è stato fornito da altre unità nel contesto delle collaborazioni in essere nel segno dei vari concordati di polizia. L’operazione ha avuto pieno successo, con liberazione degli ostaggi e neutralizzazione dei malviventi. Processi, mezzi ed infrastrutture saranno ora valutate dai vertici dei singoli corpi di Polizia in funzione di rischi nel cui contesto si renda opportuna o necessaria la collaborazione intercantonale. Nella foto, un momento della simulazione; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Hockey Nl / BielBienne di forza sull’Ajoie, Ambrì fuori dalla zona “play-in”

0

Foriero di cattive notizie per l’AmbrìPiotta l’unico confronto in calendario oggi nell’hockey di National league: quale primaria conseguenza del successo del BielBienne a Porrentruy sull’Ajoie (4-3 al supplementare con goal di Gaëtan Haas al 63.34), dopo risalita dallo 0-3 al 20.23 e con merito avendo tra l’altro prodotto 45 tiri contro i 20 dei padroni di casa, i leventinesi scivolano fuori dalla zona utile per la disputa del “play-in”. Domani impegni per entrambe le ticinesi: AmbrìPiotta in trasferta a Davos, Lugano in casa con il FriborgoGottéron, profilandosi venerdì l’uscita dei bianconeri a Zugo e sabato il confronto alla “NuoValascia” tra biancoblù e RapperswilJona Lakers. La classifica: Davos 58 punti; Losanna 44; RapperswilJona Lakers 42; FriborgoGottéron, Zsc Lions 41; Zugo, Lugano 40; ServetteGinevra 39; Scl Tigers 31; BielBienne 29; AmbrìPiotta, Kloten 28; Berna 27; Ajoie 16 (Losanna, Ajoie 25 partite disputate; Davos, RapperswilJona Lakers, FriborgoGottéron, Zsc Lions, Lugano, ServetteGinevra, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten, BielBienne 24 partite disputate; Zugo, Berna 23).

Pöstlerin stirbt bei schwerem Verkehrsunfall in KnutwilI

0

In Knutwil (Kanton Luzern ) kam es am Mittwochmorgen zu einem tragischen Verkehrsunfall, bei dem eine 57-jährige Pöstlerin ihr Leben verlor. Die Frau war mit einem dreirädrigen Elektro-Zustellfahrzeug der Post auf der Mauenseestrasse unterwegs, als es gegen 10 Uhr zu einer folgenschweren Kollision kam.Gemäss ersten Erkenntnissen der Luzerner Polizei wollte die Pöstlerin auf Höhe Bollmatt nach links in eine Nebenstrasse abbiegen. Dabei prallte ein nachfolgendes Auto in ihr Fahrzeug. Der Zusammenstoss war so heftig, dass die Frau noch an der Unfallstelle ihren schweren Verletzungen erlag.Die Behörden klären derzeit den genauen Ablauf des Unfalls. Die Staatsanwaltschaft Sursee hat eine Untersuchung eröffnet. Während der Bergungsarbeiten blieb die Mauenseestrasse zwischen St. Erhard und Mauensee rund dreieinhalb Stunden gesperrt.Die Schweizerische Post zeigte sich tief betroffen. Man sei geschockt über den Verlust einer langjährigen Mitarbeiterin und wolle sowohl die Angehörigen wie auch das Team vor Ort bestmöglich unterstützen.

Da Lugano a Bellinzona la “ruota meditativa” di san Nicolao della Flüe

0

Approda a Bellinzona in questi giorni, dopo quasi due mesi di “soggiorno” nel Luganese, la “ruota meditativa” di san Nicolao della Flüe, ovvero la celebre tavola in legno con il simbolo della ruota che ciascuno potrà accogliere nella sua abitazione per utilizzarla in momenti di preghiera, siano essi in famiglia, con amici e conoscenti o anche individuali, mediante l’utilizzo del fascicolo in cui sono proposte 33 stazioni di preghiera. L’arrivo a Bellinzona (chiesa titolata alla Madonna delle Grazie) è previsto per domenica 30 novembre, in coincidenza con la celebrazione della santa Messa delle ore 17.30; la prenotazione per uno o più giorni (tavola, preghiere – ciascuna della durata di 20 minuti circa, indicate per le sensibilità dei cristiani sia cattolici sia riformati – e collana) è da effettuarsi contattandosi don Michele Cerutti, telefono 076.4832030, riferimento per ritiro e consegna sempre alla chiesa titolata alla Madonna delle Grazie (ogni giorno, apertura sino alle ore 18.30).

Produktsicherheitsrückruf: Ravensburger Pop-it-Spinner

0

Ravensburger ruft bestimmte Chargen der Spielzeuge “Pop-it-Spinner: Leopard” und “Pop-it-Spinner: Affe” zurück.

Betroffene Produkte

Zurückgerufen werden die folgenden Produkte der Serie Play+ Pop-it-Spinner:

  • Pop-it-Spinner: Leopard (Artikelnummern 04868/12.034.012/12.034.033)
  • Pop-it-Spinner: Affe (Artikelnummern 04867/12.034.011/12.034.032)

Betroffene Chargennummern (jeweils für Leopard und Affe):

  • SM17774P1
  • SM17874P1
  • SM21374P1
  • SM24874P1
  • SM35974P3
  • SM36774P3
  • SM35974P5
  • SM36774P5

Die Gefahr: Erstickungsrisiko

Während des Gebrauchs des Produkts können sich Kleinteile ablösen. Es besteht dadurch Erstickungsgefahr.

Anweisung an Verbraucher

  1. Produkt sofort nicht mehr verwenden.
  2. Verbraucherinnen und Verbraucher werden gebeten, die betroffenen Produkte direkt an Ravensburger zurückzusenden.
  3. Informationen zur kostenlosen Rücksendung und Erstattung finden Sie auf der Seite www.ravensburger.com/recall
  4. Alternativ können die betroffenen Produkte auch unter Vorlage des Kaufbelegs beim Händler zurückgegeben werden.

Abhilfemaßnahme: Verbraucher erhalten den Kaufpreis nach erfolgter Rückgabe zurückerstattet.

Ravensburger entschuldigt sich für die Unannehmlichkeiten und bittet um Verständnis für diese Maßnahme im Interesse der Sicherheit. Es wird gebeten, andere auf diesen Rückruf aufmerksam zu machen.

Warnung: Rückruf bei GIFI: Baby-Kostüm “Diablotin” zurückgerufen

0

Das Bekleidungsunternehmen GIFI hat den Baby-Kostümartikel „Déguisement bébé diablotin“ mit dem Code 640156 zurückgerufen. Grund ist eine Sicherheitsgefahr: Die Knöpfe des Kostüms können sich lösen und verschluckt werden, was ein erhebliches Erstickungsrisiko darstellt.

Was sollten Sie tun?

  • Nutzen Sie das Produkt ab sofort nicht mehr.
  • Bringen Sie das Kostüm zur Kasse in Ihren GIFI-Markt zurück. Dort erhalten Sie den vollständigen Kaufpreis erstattet.
  • Informieren Sie Ihre Familie, Freunde oder andere Eltern, insbesondere wenn das Kostüm verschenkt, verliehen oder weitergegeben wurde – damit auch sie davon Kenntnis haben.

Kontakt für weitere Informationen:
Kundendienst GIFI: serviceclient@gifi.fr

Rückruf-Dauer: Bis zum 22. Dezember 2025 aktiv.

Tragödie auf der N28: Senioren-Ehepaar stirbt nach Frontal­kollision mit Lastwagen

0
Foto

Am Dienstagnachmittag ereignete sich auf der Nationalstraße N28 in Schiers (Kanton Graubünden) ein verheerender Unfall: Ein Personenwagen und ein Sattelmotorfahrzeug prallten frontal zusammen, zwei Menschen verloren dabei ihr Leben.


Gegen 15.30 Uhr fuhr eine 71-jährige Frau mit ihrem 77-jährigen Ehemann von Landquart in Richtung Davos. In einer leichten Rechtskurve geriet sie unkontrolliert über die Mittellinie. Trotz Vollbremsung und Ausweichversuch des Lkw-Fahrers kam es zur katastrophalen Kollision.


Die Frau erlitt bei dem Aufprall tödliche Verletzungen, ihr Mann wurde eingeklemmt. Die Feuerwehr Mittelprättigau befreite ihn mit hydraulischem Schneidewerkzeug aus dem stark deformierten Fahrzeug. Nach notfallmedizinischer Betreuung durch Rettungsdienste aus Schiers und Davos wurde er mit der Rega ins Kantonsspital Graubünden in Chur geflogen – doch dort verstarb er in der Nacht auf Mittwoch.


Das Care Team Grischun kümmerte sich um den Lkw-Chauffeur, der bei dem Unfall offenbar unverletzt blieb. Neben der Kantonspolizei Graubünden waren mehrere Polizeipatrouillen, das Tiefbauamt Graubünden, die Feuerwehr und Rettungsteams im Einsatz, ebenso ein Abschleppdienst. Gemeinsam mit der Staatsanwaltschaft wird die Ursache des Unfalls nun intensiv untersucht.


Was wie ein ganz normaler Nachmittagstrip begann, endete in einem unermesslichen Verlust. Zwei Menschen – verbunden durch Jahrzehnte gemeinsamen Lebens – sind ausgelöscht worden. Die Ermittler stehen vor der schwierigen Aufgabe, zu klären, wie es zu dieser fatalen Situation kommen konnte.

Colpo di stiletto / Rivers, per favore, provate a far pace con Giove Pluvio

0

Curiosa coincidenza, nello scorso fine-settimana, in àmbito hockeystico del Sopraceneri centroccidentale: rinviato il “derby” tra ValleVerzasca e ValleMaggia in Terza lega gruppo 1-est causa pioggia, interrotto per nebbia il confronto Ascona-Küsnacht in Seconda lega gruppo 2-est. Di fatto, gli unici rinvii nelle due categorie… e con un denominatore comune, cioè l’operare Ascona, ValleVerzasca e ValleMaggia in simbiosi sotto l’identità “Rivers”. Suggerimento: qualcuno dei dirigenti faccia un salto almeno sino a Locarno-Monti e provi a chiedere l’intercessione per una moratoria di sventura climatica da parte di Giove Pluvio…

“Swiss market index” in verde. Wall Street positiva, poi una botta di… “Nvidia”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.22) Guadagno pari allo 0.39 per cento a quota 12’530.62 punti, al saldo della seduta di contrattazioni, sullo “Swiss market index” oscillato tra un minimo a quota 12’494.04 (ore 10.00) ed un massimo a quota 12’596.56 (ore 16.21) in seduta nella quale gli occhi degli analisti erano tutti rivolti alla tarda serata, ossia dopo la chiusura di Wall Street, quando sarebbero stati diffusi i risultati ultimi del colosso “Nvidia corporation”; a giudizio prevalente tra gli osservatori in tal senso espressisi, il punto di cesura all’origine o d’un rilancio poderoso in àmbito di nuove tecnologie (intelligenza artificiale “in primis”) o di un primo scoppio della bolla; per giusta cronaca, hanno stravinto gli ottimisti, figurando la trimestrale sopra ogni attesa degli analisti sia in termini di profitto sia in termini di fatturato. Per quanto concerne il listino primario a Zurigo, in significativa dilatazione lo scarto tra vertice e coda: ad “Holcim limited” (più 2.30 per cento) il primato, maglia nera invece a “Logitech international Sa” (meno 3.61); in conferma “Roche holding Ag”, ritornata sul prezzo di 310 franchi circa per azione. Allargato: interrogativi seri su “Ams-Osram Ag”, che dopo il tuffo di ieri (meno 16 per cento circa) si è trovata a lasciare sul campo un altro otto per cento abbondante salvo rimediare in parte nel pomeriggio (chiusura: meno 1.81 per cento). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.07 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.44; Ftse-100 a Londra, meno 0.46; Cac-40 a Parigi, meno 0.18; Ibex-35 a Madrid, più 0.39. New York pre-dati “Nvidia”: “Dow Jones”, più 0.10 per cento; S&P-500, più 0.38; Nasdaq, più 0.59. Cambi: 92.94 centesimi di franco per un euro, 80.55 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin al controvalore teorico di 73’436 dopo minimo sui 71’376 franchi circa per unità.

Hockey Sl / Viaggio a vuoto, per i BelliSnakes un brutto salto all’indietro

0

Usciti dal “tunnel” delle sconfitte che si sommavano alle sconfitte, sì; in ripresa, sì; ma ancora fragili, troppo fragili in situazioni che la logica vorrebbe fossero alla loro portata. BelliSnakes in uscita priva di frutto ed onusta di punti zero e del solo passivo in scarto da sei reti (1-7), stasera, nel 19.o impegno dei sottocenerini nell’hockey di Swiss league: a Basilea un’eccellente resistenza per due periodi, con passivo limitato a due reti (8.18, Jakob Stukel in superiorità numerica; 35.57, Kay Schweri, con assist di Romain Gilles Montandon l’anno scorso capitano degli stessi sopracenerini); in avvio di terza frazione, addirittura il rientro a distanza d’una lunghezza (41.41, Dean Schwenninger a cinque-contro-quattro); poi il progressivo cedimento davanti ai renani effettivamente passati alla marcia superiore, 16 i tiri negli ultimi 20 minuti contro i 19 dei primi 40; da Gianluca Barbei (42.05), Elvis Schläpfer (48.55), Dario Kummer (50.56), David Hamr (57.04) e Florian Schenk (58.07) i dischi capaci di trafiggere Andrea Feuz, titolare di giornata. I problemi: produzione offensiva tornata a livelli di insufficienza (17 conclusioni contro 35); mirino mal collimato; flessione (fors’anche fisica) sul lungo periodo.

I risultati – Basilea-GdT1 BellinzonaSnakes 7-1; LaChauxdeFonds-Visp 5-1; Olten-Coira 3-4 (al supplementare); GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Arosa 3-2; Sierre-Turgovia 3-4 (ai rigori); a riposo Winterthur.

La classifica – Turgovia 46 punti; LaChauxdeFonds 40; Sierre 37; Olten 36; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 35; Visp 34; Coira 32; Winterthur, Basilea 24; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 7 (Coira, Basilea 21 partite disputate; Turgovia, LaChauxdeFonds, Sierre, Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Visp, Coira, Winterthur 20; Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 19).

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est: verzaschesi al rinvio, Redfox in sorpasso

0

Nuovo ribaltone al vertice della graduatoria nell’hockey di Terza lega, gruppo 1-est, dopo un fine-settimana caratterizzato in realtà dal rinvio del “derby” ValleVerzasca Rivers-ValleMaggia Rivers per avverse condizioni meteo e, pertanto, da focalizzarsi sul confronto poi perso dal Cramosina contro il PregassonaCeresio Redfox, nuovo capolista pur disponendo i ValleVerzasca Rivers del miglior “record” (cinque vinte, nessuna persa, punteggio pieno): 3-5 il risultato, sussulto iniziale degli ospiti sino allo 0-3 con tripletta di Davide Bossi (il 24enne lecchese con licenza svizzera, è da ricordarsi, fu nazionale italiano “Under 18” ed “Under 20” con partecipazione a due Mondiali gruppo B mentre si trovava in filiera giovanile al Lugano) fra il 5.49 ed il 27.09, indi risposta dei padroni di casa in fiammata fra il 32.56 ed il 37.07 per il provvisorio 3-3 (in goal Dylan Stornetta, Francesco Nicora ed il fresco 40enne Aaron Azzali); situazione cristallizzata sino a poco più di cinque minuti dalla sirena, sufficienti 35 secondi per le firme di Matteo Poretti e di Axel Leone per chiudere il confronto a favore dei luganesi.
Successi delle viaggianti anche negli altri due incontri: a Chiasso, contro il Chiasso2 ancora al palo ma in apparente progresso, affermazione del Blenio con un 6-3 costruito entro l’avvio della frazione centrale e segnato da due goal e due assist di Pietro Sartori per i vallerani e dalla tripletta (con due reti giunte tuttavia a giochi chiusi, 57.56 e 59.42) di Marco Leonardo Lepori Lopez. Dall’andamento imprevedibile l’aspra sfida tra Lodrino e Nivo: doppietta di Ivan Scalvini (4.28 ed 8.34) e singola firma di Tommaso Manfré (10.52) per gli ospiti portatisi sino al 3-1 (nel mezzo, il timbro di Daigoro Buletti al 7.11); Lodrino in risalita sino al pareggio (16.16, Kilian Buletti; 18.39, Miro Ceresa) e addirittura al sorpasso prima della fine del periodo (19.24, Michael Sartore); 4-3 rimasto tale, in un turbinio di occasioni non sfruttate e di penalità invece andate sul bersaglio (11 minuti contro 22 nello spazio d’un tempo e mezzo), sino al “power-play” convertito ancora da Tommaso Manfré per il pareggio (51.43); dello stesso attaccante l’assist per Manuele Guscio (55.38) a sancire il 4-5 poi esito dell’incontro.
La classifica – PregassonaCeresio Redfox 17 punti; ValleVerzasca Rivers 15; Blenio 10; Cramosina, Lodrino 9; ValleMaggia Rivers, Nivo 6; Chiasso2 0 (Pregassona Redfox, Lodrino sette partite disputate; Blenio, Cramosina, Nivo, Chiasso2 sei; ValleVerzasca Rivers, ValleMaggia Rivers cinque).

Hockey Prima lega / Gruppo ovest: Martigny di rincorsa, Adebolden a picco

0

Fatta eccezione per l’Adelboden, decisamente in difficoltà sul fondo della grauatoria e con statistiche sconfortanti (10 incontri giocati, tutti persi ma con cinque sconfitte tra supplementari e rigori…), torneo apertissimo si sta rivelando il gruppo ovest dell’hockey di Prima lega, dove dominanti sopra la media di due punti per partita restano i soli Martigny e Tramelan, entrambi di rincorsa sebbene gli ottoduriani abbiano dovuto concedere sabato un punto al Meyrin. Allo stato delle cose, la media di un punto e mezzo per incontro risulterebbe insufficiente per l’ingresso tra le prime sei della graduatoria.

I risultati – WikiMünsingen-Raron 2-3 (sabato); PrillyBlackPanthers-Adelboden 8-0 (sabato); Tramelan-UniNeuchâtel 9-4 (sabato); Martigny-Meyrin 3-2 (sabato, al supplementare); ForwardMorges-DüdingenBulls 4-2 (sabato); Saastal-PrillyBlackPanthers 6-4 (ieri); Meyrin-ForwardMorges 4-1 (ieri).

La classifica – Martigny 22 punti; Tramelan, WikiMünsingen 19; PrillyBlackPanthers 18; UniNeuchâtel 17; DüdingenBulls 16; Saastal 13; Raron, ForwardMorges, Meyrin 11; Adelboden 5 (PrillyBlackPanthers, Meyrin 11 partite disputate; WikiMünsingen, DüdingenBulls, Saastal, ForwardMorges, Adelboden 10; Martigny, Tramelan, UniNeuchâtel, Raron nove).

Bioggio, auto finisce ruote all’aria: uomo soccorso, lesioni non gravi

0

Dalla modesta entità le lesioni subite dal conducente di una vettura immatricolata in Ticino e che alle ore 16.55 circa, nel transito lungo via Cademario in territorio comunale di Bioggio, ha perso aderenza e si è ribaltata terminando la corsa ruote all’aria. Nessun impatto con altri veicoli; assistenza medica garantita da operatori della “Croce verde” Lugano; sul posto anche effettivi dei Pompieri Lugano per quanto di competenza.

Como, rapinatore si rimette nei guai dopo averla sfangata: riarrestato

0

Nel difenderlo in un processo per rapina da lui commessa a Milano (rapina, reato non dappoco), il suo legale era stato non bravo, ma bravissimo; tanto che condanna vi era stata, ed inevitabilmente, nel 2023, ma con successiva ammissione del soggetto al cosiddetto “affidamento in prova” ovvero con la sospensione della pena; l’aveva scampata, insomma, ma ciò non gli è stato di ammaestramento; sicché, causa ripetuti comportamenti e conclamata recidività nell’uso di sostanze stupefacenti, egli ha perduto il diritto al beneficio concessogli. Di ritorno in carcere al “Bassone” di Como, ieri pomeriggio ossia dopo intervento compiuto da agenti della Polizia di Stato attorno alle ore 16.00, un 45enne di Garbagnate Milanese (Milano) e con domicilio in via Canturina a Como; il soggetto è stato posto in arresto su disposizione del giudice di sorveglianza di Varese, con pena ripristinata per violazione degli obblighi imposti dal giudice.

Lugano, a “Jazz in Bess” le visioni convergenti del “Marco Müller quartet”

0

Più un collettivo di musicisti che un gruppo nel senso stretto del termine, per quanto poi un nome serva e dunque i soggetti viaggino sotto le insegne del “Marco Müller quartet”, domani ovvero mercoledì 19 novembre sulla scena di “Jazz in Bess” a Lugano quartiere Besso (via Besso 42a). Insieme con il noto contrabbassista, già ospite nel 2015 con la formazione “Der Wawawa”, elementi come Lukas Thoeni (tromba), Dimitri Howald (chitarra elettrica) e Kevin Chesham (batteria), vale a dire i compagni di avventura con i quali è stato registrato un recente (e primo) album. Inizio ore 21.00, prezzi popolari.

Torricella-Taverne, auto tampona camion: in ospedale uno dei conducenti

0

Il conducente di un’auto è stato sottoposto a trattamento sanitario in sede nosocomiale, questo pomeriggio, sulle conseguenze del tamponamento avvenuto poco dopo le ore 14.00 in territorio comunale di Torricella-Taverne, auto all’impatto con la parte posteriore di un camion nel tratto dalla frazione Taverne in direzione Lugano, significativi tra l’altro i danni materiali. L’uomo, cui sono state prestate prime cure da sanitari della “Croce verde” Lugano, ha riportato traumi dalla lieve entità.

Verbania (Vco): albero si abbatte al suolo, colpita (e ferita) una persona

0

Ancora non note le condizioni di salute della persona che alle ore 14.55 circa di oggi, martedì 18 novembre, è stata colpita dai rami di un albero abbattutosi al suolo in territorio comunale di Verbania (Verbano-Cusio-Ossola), frazione Intra settore lungolago, zona prossima a piazza Daniele Ranzoni. I soccorsi sono stati portati da operatori sanitari ed effettivi dei Vigili del fuoco dal Comando provinciale; primi accertamenti a cura di agenti della Polizia di Stato e della Polizia locale. Da definirsi anche le cause dell’episodio.

Servizi informatici del Cantone, stasera possibili disagi nell’accesso

0

Possibili disagi per l’utenza dei servizi informatici dell’Amministrazione cantonale, oggi ovvero martedì 18 novembre, a partire dalle ore 20.00 e sino alle ore 22.00 circa: causa esigenze legate alla manutenzione del sistema, sono da prevedersi fasi di discontinuità dei collegamenti. Il problema sarà circoscritto all’accesso ad alcuni moduli o formulari.

Privatisti in caccia della licenza media, iscrizioni aperte agli esami

0

Aperte nelle scorse ore le iscrizioni agli esami di scuola media per i privatisti che di tale licenza non dispongano e che siano residenti sul territorio del Canton Ticino. Termine ultimo per la presentazione dell’istanza: venerdì 30 gennaio 2026. Gli esami avranno luogo da giovedì 18 a venerdì 26 giugno, sede unica la scuola media di Arbedo-Castione frazione Castione; requisiti, oltre alla citata residenza, sono il non aver frequentato le medie in Ticino nell’anno scolastico 2025-2026 (l’ammissione di chi abbia frequentato tali corsi di studi nell’anno scolastico 2024-2025 sarà soggetta ad autorizzazione da parte dei responsabili della Sezione insegnamento medio) ed il trovarsi almeno nel 15. anno di età. Formulario disponibili alla Sezione insegnamento medio, Palazzo Patria, viale Portone 12, 6501 Bellinzona, telefono 091.8141827.

Scuole specializzate superiori, futuro (e candidature) a portata di mano

0

Da ieri campo libero per le iscrizioni alle Scuole specializzate superiori, realtà formative professionali di livello terziario su cui possono indirizzarsi quanti abbiano conseguito un attestato federale di capacità ed intendano ampliare le competenze professionali e personali. Cicli dai due ai quattro anni, a tempo pieno o paralleli all’attività lavorativa, in accostamento le nozioni teoriche e l’esercizio pratico, sviluppo in “stage” anche nelle formazioni a tempo pieno. I riferimenti: Scuola specializzata superiore alberghiera e del turismo (Bellinzona), www.sssat.ti.ch; Scuola specializzata superiore di economia e di informatica di gestione (Bellinzona), www.ssse.ti.ch; Scuola specializzata superiore d’arte applicata (Lugano), www.csia.ti.ch; Conservatorio internazionale di scienze audiovisive-Cisa, www.cisaonline.ch; Scuola specializzata superiore di tecnica (Bellinzona), www.cptbellinzona.ti.ch; Scuola specializzata superiore di tecnica (Lugano-Trevano), www.cpttrevano.ti.ch; Scuola specializzata superiore di tecnica dell’abbigliamento e della moda (Lugano-Viganello), www.cptviganello.ti.ch; Scuola specializzata superiore in cure infermieristiche (Bellinzona-Manno), www.cpsbellinzonamanno.ti.ch; Scuola specializzata superiore medico-tecnica (Lugano), www.cpslugano.ti.ch; Scuola specializzata superiore medico-tecnica (Locarno), www.cpslocarno.ti.ch; Scuola specializzata superiore per educatori dell’infanzia (Mendrisio), www.cpsmendrisio.ti.ch.

Studi scolastici e sport di “élite”, tavola rotonda al “Liceo diocesano”

0

Marco Werder per l’Hockey club Lugano, Roman Hangarter per la “Academy Fc Lugano” e Pietro Bongiolatti quale responsabile della scolarizzazione talenti sportivi in seno al Liceo diocesano di Lugano quartiere Breganzona i relatori annunciati per la tavola rotonda (aperta al pubblico) di martedì 25 novembre sul tema “Scuola e sport, una combinazione possibile”, sede l’aula magna del “Liceo diocesano-Collegio Pio XII” (via Lucino 79). Inizio ore 18.00, gradita l’iscrizione.

Ein Moment der Nacht, der ein Leben kostete: Trauriger Wildunfall in Nendeln

0

In Nendeln (Fürstentum Liechtenstein) kam es am Montagabend zu einem schweren Wildunfall. Ein Hirsch lief plötzlich auf die Churer Strasse, wurde von einem Auto frontal erfasst und auf die Gegenfahrbahn geschleudert, wo er einen zweiten Wagen durchbrach – verletzt wurde niemand, doch das Tier musste leider erlöst werden.

(Bildquelle: Landespolizei Fürstentum Liechtenstein)

Streit eskaliert: Mann verletzt Polizisten in Heimberg

0

In Heimberg (Kanton Bern) ist am frühen Dienstagmorgen, den 18. November 2025, ein Streit derart eskaliert, dass ein Mann bei einem Polizeieinsatz einen Beamten der Kantonspolizei Bern verletzt hat.

Die Einsatzkräfte wurden gegen 01:00 Uhr wegen einer gemeldeten Auseinandersetzung zwischen mehreren Personen an die Industriestrasse gerufen. Bei ihrem Eintreffen trafen die Polizisten auf eine aufgeheizte Situation.

Im Zuge der polizeilichen Intervention ging einer der beteiligten Männer unvermittelt auf einen Polizisten los und verletzte ihn leicht. Der verletzte Beamte musste medizinisch versorgt werden, konnte seinen Dienst aber anschliessend wieder aufnehmen. Die Polizisten konnten den Angreifer – einen 24-jährigen Mann – umgehend unter Kontrolle bringen und festnehmen. Die Kantonspolizei Bern hat Ermittlungen zur Klärung der genauen Umstände des Vorfalls aufgenommen.Die Kantonspolizei Bern gibt die Nationalität des festgenommenen Mannes nicht bekannt.

Schock in Derendingen: Mann leblos in Wohnung entdeckt

0

In Derendingen (Kanton Solothurn) ist am Montagmorgen, 17. November 2025, ein Mann tot in einer Wohnung an der Hauptstrasse aufgefunden worden. Gemäss ersten Erkenntnissen steht ein Gewaltdelikt im Vordergrund; eine tatverdächtige Person konnte vor Ort festgenommen werden.

Die Kantonspolizei Solothurn und die Staatsanwaltschaft haben sofort Ermittlungen zu den Todesumständen, zur Identität der Beteiligten sowie zur genauen Todesursache aufgenommen.

Auch Spezialisten eines Instituts für Rechtsmedizin waren im Einsatz.

Tragödie in Oberbipp: achtjähriges Mädchen stirbt bei Wohnhausbrand

0

In der Nacht auf den 10. November geriet in Oberbipp (Kanton Bern) der Dachstock eines Mehrfamilienhauses in Vollbrand. Feuerwehr, Rega und Rettungskräfte waren mit grossem Aufgebot vor Ort. Beim tragischen Feuer kam ein achtjähriges Mädchen ums Leben, zwei weitere Personen wurden verletzt.

Das Haus ist unbewohnbar, die Gemeinde hat Ersatzunterkünfte organisiert.

Die Kantonspolizei Bern hat Ermittlungen aufgenommen, um die Brandursache zu klären

Tempo di Natale, a Mendrisio l’antiquariato si fa… fiera (straordinaria)

0

Domenica 14 dicembre, nel centro storico di Mendrisio, edizione straordinaria – la quarta nel senso generale – in vista del Natale della “Fiera dell’antiquariato e delle specialità”. Inizio ore 10.00, conclusione ore 16.00. Per richieste di informazioni inviare una “e-mail” all’indirizzo fiera.antiquariato@gmail.com. Nella foto, un momento di precedente edizione; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Malumori tanti, timori… di più: giù le Borse (e il bitcoin s’affossa)

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.20) Insufficiente l’“exploit” (più 6.79 per cento) del titolo “Roche holding Ag” per mantenere lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in linea di galleggiamento, oggi, prevalendo in effetti il segno negativo su tutto il resto del listino primario; riscontro finale a 12’481.95 punti, con perdita nella misura dello 0.92 per cento, in difesa “Swisscom Ag” (meno 0.43 per cento) e “Givaudan Sa” (meno 0.66); in cedimento secco “Lonza group Ag” (meno 3.57) e, a sorpresa, “Abb limited” (meno 4.08, perso un quarto del guadagno nell’intero 2025); “Compagnie financière Richemont Sa” in coda (meno 4.51 per cento). Nell’allargato, allerta per il calo di “Ams-Osram Ag” che lascia sul campo un 15.99 per cento, su evidente disimpegno di “asset” significativi (negoziati 2’174’000 pezzi circa, sette volte circa la media giornaliera attorno ai 320’000 pezzi). Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.73 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 2.12; Ftse-100 a Londra, meno 1.27; Cac-40 a Parigi, meno 1.86; Ibex-35 a Madrid, meno 2.14. Consistenti le preoccupazioni a New York, spartiacque dichiarato l’annuncio dei risultati del colosso “Nvidia corporation” a bocce ferme della seduta di domani, mercoledì 19 novembre: “Dow Jones”, meno 1.07 per cento; S&P-500, meno 0.83; Nasdaq, meno 1.21. Cambi: 92.54 centesimi di franco per un euro, 79.97 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in arretramento vistoso ed ora sul controvalore teorico di 74’284 franchi circa per unità dopo minimo toccato all’alba sui 70’958 franchi circa.

Agriturismo oggi e domani, lunedì a Sant’Antonino la “Giornata cantonale”

0

Dall’analisi dell’andamento turistico e dei progetti per la regione Bellinzona-valli al “glamping” come opportunità per la diversificazione dell’attività aziendale, dal “fuoriufficio produttivo” alla campagna “Ticino a te”, dai programmi delle “aziende sociali” ai progetti di responsabilità sociale delle imprese anche nel settore primario, con “excursus” dal culinario (filosofie in cucina) al tecnico (provvedimenti di decarbonizzazione per l’agricoltura). Ad ampio spettro l’edizione 2025 della “Giornata cantonale dell’agriturismo”, appuntamento indetto per lunedì 24 novembre sotto egida dell’“Unione contadini ticinesi-Uct” e del “Segretariato agricolo”, sede scelta l’azienda agricola “Cati bio” in Sant’Antonino (via Cascine Gadda 8). La proposta è indirizzata sia agli operatori sia a coloro che vogliano avvicinarsi ad un comparto dal sicuro interesse. Inizio ore 9.15, conclusione ore 16.00 circa; ad aprire i lavori sarà Omar Pedrini, presidente dell’“Unione contadini ticinesi”; conclusioni a cura di Anita Tomaszewska per la stessa Uct. Iscrizioni entro venerdì 21 novembre (Segreteria agricola Uct, In Pièza 12, 6705 Cresciano, oppure via “e-mail” all’indirizzo agriturismo@agriticino.ch); costo di partecipazione, 50 franchi per persona compresi pranzo e bevande.

Abusi, Gran Consiglio unanime: Chiese obbligate alla denuncia. Ma di che?

0

Per odierna ed unanime decisione del Legislativo cantonale in seduta a Bellinzona, su sollecitazione giunta dagli ambienti del “Movimento per il socialismo” con iniziativa parlamentare formulata 14 mesi addietro e dandosi séguito ad un testo su cui hanno provato a lavorare di cesello – di fatto, trattasi quasi di un… controprogetto – ben sei relatori in nome della Commissione granconsiliare Costituzione-leggi, i vertici della Chiesa cattolica e della Chiesa evangelica riformata saranno prossimamente tenuti “ope legis” ad informare tempestivamente l’autorità giudiziaria circa eventuali abusi da parte di religiosi, non importa se su maggiorenni o su minorenni. Il testo proposto, e che interviene ad effettiva modifica delle norme da cui sono regolati i rapporti tra Cantone e confessioni religiose riconosciute con “status” di diritto pubblico, si fonda su un vincolo temporale (30 giorni al massimo dal momento in cui l’autorità religiosa competente apprende del caso, eventuale o conclamabile che esso sia) e su una pretesa di trasparenza che costituisca taglio netto con ogni situazione di incertezza nel passato e nel presente, a sostanziale eliminazione della “zona grigia” in cui troppo spesso, ancora in tempi non lontani, avevano goduto di indulgenza anche sacerdoti dai comportamenti antitetici all’abito indossato, al ruolo rivestito ed alla dignità di adulti senzienti.

Sei le firme sul rapporto commissionale, e così in ordine alfabetico: Omar Balli per la Lega dei Ticinesi, Lara Filippini per l’Unione democratica di Centro, Simona Genini per il Partito liberale-radicale, Daria Lepori per il Partito socialista, Gianluca Padlina per i neocentristi giàp e Giulia Petralli per i verdisti. Non sciolto il grave dubbio interpretativo – dubbio di cui si è fatto latore Norman Gobbi per il Governo – sul nodo gordiano del passaggio da semplice voce a “notitia criminis”: nella lettura cui l’intero Gran Consiglio (si sottolinea: “intero”, senza un interrogativo nel merito) ha scelto di aderire, sufficiente per far scattare la denuncia – con il citato vincolo dell’obbligatorietà – dovrebb’essere anche un solo “indizio”; espressione dagli incerti parametri, e non a caso è stato in ultimo richiamato un miglior riferimento alla nozione di “sospetto”. E per tale motivo l’applicazione è rinviata almeno ad un secondo voto dopo secondo passaggio in aula. Ci vorrà ancora un po’, e serviranno soprattutto non equivocabili fondamentali descrittivi, nell’interesse primario delle vittime, ma anche al fine di evitarsi il debordamento verso l’accettazione acritica di qualsivoglia voce, e cioè dovendosi tutelare la presunzione di innocenza della persona che sia chiamata in causa.

Kosovaren und Afghanen wegen Schwarzarbeit verhaftet

0

Im Rahmen einer grossangelegten Kontrolle von Gewerbebetrieben und Baustellen im Bezirk Horgen hat die Kantonspolizei Zürich drei Männer wegen illegaler Erwerbstätigkeit (Schwarzarbeit) verhaftet. Bei den Verhafteten handelt es sich um zwei Kosovaren und einen Afghanen.

Fahndungserfolg auf Baustellen

Die Kantonspolizei Zürich führte am Samstagmorgen, 15. November 2025, in Zusammenarbeit mit der Gemeindepolizei Richterswil und dem Amt für Wirtschaft eine breit angelegte Kontrollaktion durch. Ziel waren diverse Betriebe, darunter Gastrobetriebe, Nagelstudios, Barbershops sowie Baustellen.

Die Aktion deckte verschiedene Gesetzesverstösse auf, unter anderem gegen das Gastgewerbe- und das Mehrwertsteuergesetz. Der Schwerpunkt lag jedoch auf den Baustellen, wo Verstösse gegen das Bundesgesetz über die Ausländerinnen und Ausländer und über die Integration festgestellt wurden.

Drei Männer verhaftet

Im Zuge der Kontrollen wurden drei Männer verhaftet, die im Zusammenhang mit Schwarzarbeit und Widerhandlungen gegen das Meldeverfahren stehen.

  • Zwei Männer (24 und 45 Jahre alt) stammen aus dem Kosovo.
  • Ein Mann (23 Jahre alt) besitzt die afghanische Staatsangehörigkeit.

Alle drei Verhafteten wurden nach den polizeilichen Befragungen der zuständigen Staatsanwaltschaft zugeführt.

Die Kontrolle eines Edelmetallhändlers ergab ausserdem Verstösse gegen das Strafgesetzbuch sowie gegen die Sorgfalts- und Dokumentationspflichten des Edelmetallkontrollgesetzes.

Altkleidersammlung: Syrerinnen plündern Säcke auf Winterthurer Parkplatz

0

Am späten Samstagabend musste die Stadtpolizei Winterthur (Kanton Zürich) auf einem Migros-Parkplatz einschreiten. Zwei Frauen hatten Säcke, die vor einem vollen Altkleidercontainer deponiert waren, geöffnet und den Inhalt entnommen.

Meldung führte zum Polizeieinsatz

Kurz vor 23,00 Uhr ging bei der Einsatzzentrale eine Meldung ein, dass zwei Frauen dabei beobachtet wurden, wie sie sich an den Säcken eines Kleidersammlungscontainers bedienten. Die Säcke lagen vor dem Container, da dieser offenbar bereits überfüllt war.

Die sofort ausgerückten Einsatzkräfte trafen vor Ort auf die beiden Frauen, eine 49-jährige und eine 27-jährige Syrerin.

Missverständnis über den Zweck der Säcke

Auf Befragung hin gaben die beiden Frauen an, davon ausgegangen zu sein, dass die auf dem Boden liegenden Säcke mit Altkleidern zur kostenlosen Mitnahme bereitgestellt worden seien. Sie hatten die Säcke somit nicht aus dem Container selbst entnommen, sondern lediglich die deponierten Kleider als freigegeben interpretiert.

Die Polizisten klärten die beiden Syrerinnen daraufhin über den tatsächlichen Zweck der Kleidersammlung auf, nämlich die Weitergabe der Kleider an wohltätige Organisationen oder deren Recycling.

Keine weiteren Massnahmen

Nach der Belehrung platzierten die Frauen die geöffneten Säcke wieder an ihrem ursprünglichen Platz beim Container. Die Stadtpolizei Winterthur teilte mit, dass in diesem Fall keine weiteren polizeilichen Massnahmen ergriffen wurden, da die Frauen kooperierten und von einem Missverständnis auszugehen war.

Der Vorfall verdeutlicht dennoch die Notwendigkeit, Kleider nur in die dafür vorgesehenen, verschlossenen Sammelcontainer zu werfen, um Unklarheiten und Diebstahl zu vermeiden.

Cislago (Varese), grave bimba di sei anni investita da un’auto in centro

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.44) Preoccupante lo stato dell’arte sulle conseguenze dell’incidente avvenuto alle ore 17.36 circa di oggi a Cislago (Varese), zona centrale, intersezione fra via Camillo Benso conte di Cavour e via Santa Caterina: qui una bimba di sei anni è stata investita da un mezzo in transito, con dinamica tuttora in corso di accertamento. Assistenza sanitaria portata da operatori con ambulanza ed eliambulanza, quest’ultima fatta decollare dall’aviosuperficie di Bresso (Milano); intervento e ricovero hanno avuto luogo sotto regime di codice rosso; sul posto anche uomini dell’Arma dei Carabinieri da Saronno (Varese) e dei Vigili del fuoco.

Adliswil: Ukrainer mit 200 Kilometer pro Stunde in 80er-Zone

0

Den traurigen Höhepunkt bildete die Meldung aus Adliswil, Kanton Zürich. Dort stoppte die Polizei in der Nacht auf Samstag einen 30-jährigen Ukrainer, der mit massiv überhöhter Geschwindigkeit unterwegs war. Der Mann beschleunigte sein Fahrzeug auf rund 195 km/h in einer Zone, in der lediglich 80 Stundenkilometer erlaubt sind. Die Folge: Der Mann wurde verhaftet, der Führerausweis wurde ihm sofort abgenommen und die Staatsanwaltschaft beantragte Untersuchungshaft.

Baden (Kanton Aargau): Junglenker und starke Autos, eine gefährliche Situation

0

Am späten Sonntagabend ereignete sich in Baden (Kanton Aargau) ein schwerer Selbstunfall, bei dem ein 20-jähriger Automobilist die Kontrolle über seinen Mercedes verlor und frontal mit einem Kandelaber (Strassenleuchte) kollidierte. Der junge Fahrer wurde verletzt, sein Ausweis wurde ihm vorläufig entzogen.
Der Unfall, über den die Kantonspolizei Aargau informierte, geschah am Sonntag, dem 17. November 2025, gegen 22.20 Uhr. Ein 20-jähriger Mann befuhr mit einem Mercedes die Hochbrücke und geriet bei der anschliessenden Rechtskurve in Richtung Schwimmbad von der Fahrbahn ab.

Die Ermittlungen deuten darauf hin, dass überhöhte Geschwindigkeit die primäre Ursache für den Kontrollverlust gewesen sein dürfte. Der Wagen krachte mit voller Wucht frontal in einen am Fahrbahnrand stehenden Kandelaber.

Bilanz: Ein Verletzter und hoher Sachschaden
Der Junglenker zog sich bei dem Aufprall Verletzungen zu und musste durch eine Ambulanz in ein umliegendes Spital gebracht werden. Glücklicherweise blieben die drei Mitfahrer, die sich ebenfalls im Fahrzeug befanden, unverletzt.

Sowohl am hochmotorisierten Mercedes als auch am Kandelaber entstand ein hoher Sachschaden.

Konsequenzen: Anzeige und Ausweisentzug
Die Kantonspolizei hat umgehend die Ermittlungen zur Klärung der genauen Unfallursache aufgenommen. Wie in solchen Fällen üblich, wurde der 20-jährige Lenker bei der zuständigen Staatsanwaltschaft zur Anzeige gebracht. Zudem wurde ihm der Führerausweis vorläufig abgenommen.

Der Vorfall in Baden ist eine weitere eindringliche Mahnung an alle jungen Autofahrer, die Risiken von überhöhter Geschwindigkeit und die Verantwortung, die mit der Lenkung leistungsstarker Fahrzeuge einhergeht, ernst zu nehmen.

Ruswil: Junge Fahrer, Starke Autos sind eine Gefährliche Mischung

0

Ein Selbstunfall in Ruswil (Kanton Luzern), bei dem ein junger Autofahrer die Kontrolle über sein Fahrzeug verlor und in eine Leitplanke krachte, lenkt den Fokus erneut auf die potenziellen Gefahren im Umgang mit leistungsstarken Autos durch unerfahrene Lenker.

Der Lenker, dessen Alter und Führerscheinkategorie ihn als Junglenker klassifizieren, geriet aus noch ungeklärten Gründen von der Fahrbahn ab. Das Fahrzeug prallte in der Folge heftig in die Leitplanke.

Sachschaden ist erheblich
Glücklicherweise blieb der Fahrer bei dem Unfall unverletzt. Der entstandene Sachschaden ist jedoch beträchtlich. Neben dem stark beschädigten Fahrzeug musste auch die beschädigte Strasseninfrastruktur instand gesetzt werden.

Gefährliche Kombination: Unerfahrenheit und Leistung
Der Unfallfall Ruswil ist ein typisches Beispiel dafür, wie schnell sich eine gefährliche Situation entwickeln kann, wenn eine hohe Motorleistung auf mangelnde Routine trifft. Experten weisen immer wieder darauf hin, dass starke Autos (hohe PS-Zahl) deutlich höhere Anforderungen an die Fahrtechnik und die Reaktionsfähigkeit stellen. Junge Fahrer neigen zudem aufgrund mangelnder Erfahrung und Selbstüberschätzung oft dazu, die Geschwindigkeiten und die Grenzen der Fahrphysik falsch einzuschätzen.

Dieser Vorfall dient den Behörden als erneute Mahnung an alle Verkehrsteilnehmer, insbesondere an die Junglenker, die Geschwindigkeit stets den Verhältnissen anzupassen und die Leistungsfähigkeit des eigenen Fahrzeugs stets mit Vernunft und Respekt zu behandeln.

Como, “squatter” (e clandestino) si insedia in un vano contatori: denunciato

0

Tra i mille luoghi in cui potersi nascondere e regalare un tetto, a Como-città, di sicuro poco idoneo era quello da lui scelto: il vano contatori di un immobile, cioè un locale in cui ogni inquilino, o prima o poi, va a mettere il naso per esigenze legate alle utenze. Nei guai, a parte l’occasionale denuncia giuntagli sul collo per il reato di invasione di terreni e di edifici, il 35enne che agenti della Polizia di Stato nel capoluogo lariano hanno individuato sul mezzogiorno di sabato in via Paolo Giovio, rilevando in prima istanza l’avvenuto scassinamento di una serratura ed in seconda battuta l’esser stato trasformato tale locale in stanza da letto dell’uomo. Ad avvenuta identificazione, in sede di Questura, le evidenze: cittadinanza algerina, stato di clandestinità, nessun documento, precedenti in materia di immigrazione, mancata ottemperanza ad un ordine di abbandonare il territorio italiano (luogo di emissione del provvedimento: Como…). Per il 35enne si profila l’espulsione.

“Swiss market index” in limatura. New York statica, brucia il bitcoin

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.10) Lunedì da sgambature, almeno per il colpo d’occhio offerto, sul listino primario della Borsa di Zurigo che nella forchetta tra “Novartis Sa” (più 1.30 per cento) e “Logitech international Sa” (meno 4.09) era partito in modo dignitoso, slittando poi sotto la linea e lì rimanendo con limatura dello 0.29 per cento sullo “Swiss market index” in attestazione perciò a 12’597.82 punti. Sul pari netto “Ubs group Ag”; nell’allargato, minimo segno di riscossa per “Sig group Ag” (più 9.33 per cento). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.18 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.51; Ftse-100 a Londra, meno 0.23; Cac-40 a Parigi, meno 0.63; Ibex-35 a Madrid, meno 1.06. Incertezza a New York, dove molti preferiscono aspettare notizie (attese, nel senso che esse sono presenti sull’immediato calendario degli annunci) dal comparto tecnologico: “Dow Jones”, meno 0.01; S&P-500, più 0.06; Nasdaq, più 0.13. Cambi: 92.24 centesimi di franco per un euro; 79.56 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin al controvalore teorico di 74’495 franchi circa per unità dopo aver toccato i 73’898 franchi circa attorno alle ore 16.00, con azzeramento dei guadagni dall’inizio dell’anno.

“I borghi più belli” della Svizzera, Ascona “capitale” itinerante nel 2026

0

Spetterà ad Ascona, nel 2026, il ruolo di “capitale” – in quanto sede dell’assemblea generale dei rappresentanti i “Borghi più belli” della Svizzera, ristretto gruppo cui durante l’anno corrente sono state associate cinque altre identità, ossia Bönigen (Canton Berna), Champéry (Canton Vallese), Rossinière (Canton Vaud), Urnäsch (Canton Argovia) e Sedrun (Canton Grigioni). La notizia è stata ufficializzata stamane, a cinque mesi esatti dall’evento effettivamente in programma per sabato 11 aprile, dai vertici dell’associazione presieduta da Kevin Quattropani e nella quale figurano Giornico, Bosco-Gurin, Muggio, Ascona e Morcote per il Ticino, Poschiavo e Soglio per il Grigioni di lingua italiana. Com’è noto, Ascona è reduce – fine agosto – dall’essere stata premiata come “Villaggio svizzero dell’anno” secondo esito di un concorso popolare indetto dalle redazioni di due periodici ovvero “L’illustré” e “Schweizer Illustrierte”. Nella foto GdT, uno scorcio del porticciolo di Ascona.

“EspoVerbano” a Locarno, ottimi i numeri. E tanti i premiati per la fedeltà

0

Oltre 12’000, secondo riscontro fornito dagli organizzatori, le presenze registrate all’edizione 2025 dell’“EspoVerbano”, mostra-mercato del commercio locale ticinese svoltasi tra mercoledì 12 e ieri negli ambienti del “PalExpo Fevi” di Locarno. Insieme con specialisti dei tre settori produttivi, interesse hanno raccolto l’Esercito svizzero (con allestimento su ampia area all’esterno della struttura) e la finestra dedicata alla cultura (presentazione dei servizi della Città di Locarno, mostra sui 100 anni dai “Trattati di Locarno”, mostra “Muralto in 100 immagini”); una diecina, inoltre, le conferenze. Premiati i 12 espositori da… “record” per l’essere stati presenti a tutte le edizioni dell’“EspoVerbano”. Annunciato infine l’appuntamento per il 2026: mercoledì 11 novembre il taglio del nastro, domenica 15 novembre il congedo.

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est, Grigioni italiano con un pugno di mosche

0

Niente gioia per i colori del Grigioni di lingua italiana, sabato, nel secondo turno dell’hockey di Terza lega, gruppo 2-est. Due goal (più due assist) di Luca Niggli ed una tripletta di Beda Biert, più il singolo timbro di Bogdan Djurdjevic, a sancire il 6-4 del Samedan su un Poschiavo ancora al palo ad onta del solito e tenace contributo “diffuso” (in goal Leonardo Lanfranchi, 8.58, per l’1-1, indi Jordan Crameri al 19.23 per il 2-2 e Fabio Bontognali al 22.37 per il 2-3, infine Matteo Raselli in pervicace e fulmineo “shorthanded” al 59.59); fra i padroni di casa, “prima” assoluta tra gli… adulti per il 16enne Nino Secchi, solitamente impegnato come portiere negli “Under 17” del Grischun Sud-Poschiavo. Sussultorio il confronto tra Bregaglia ed Albula, vincitore quest’ultimo con tre reti ad aggancio e sorpasso – cioè dal 4-3 al 4-6 – fra il 55.22 ed il 58.55, doppietta di Riccardo Schutz con interludio di Collin Döllerer al 56.16; in precedenza, partenza soffertissima (0-2 al 12.38) con rimonta sino al 2-2 (14.40, Livio Roganti; 22.42, Emiliano Pedrini), nuovo passaggio a vuoto (26.08, Leonardo Gubser per il 2-3), altra rimonta indi sorpasso (30.56, Nicola Roganti; 37.16, Christian Picenoni). Nella foto, Jordan “Terman” Crameri (Poschiavo).

I risultati – Samedan-Poschiavo 6-4; LaPlaiv-ZernezCernezzo 1-5; Bregaglia-Albula 4-6; Celerina-SilvaplaunaSegl 7-3 (nelle file degli ospiti, due assist sul conto di Nicolas Ducoli, ai tempi in filiera giovanile Lugano e visto anche con i GdT1 Bellinzona in Prima lega).

La classifica – ZernezCenezzo, Albula 6 punti; LaPlaiv, Celerina, Bregaglia, Samedan 3; Poschiavo, SilvaplaunaSegl 0.

Taccheggiano prodotti di bellezza, due georgiani in manette a Como

0

Alle casse si erano presentati con un casco di banane quale unico prodotto da pagarsi; nel frattempo si erano messi in tasca – ed in un paio di borse, ed all’interno delle felpe – una bella quantità di merce taccheggiata, orientatissima la scelta merceologica su prodotti cosmetici e “stick” di correttori per il viso, controvalore 720 euro circa. La loro esfiltrazione si è conclusa tre metri prima della porta di uscita dal supermercato, in quel di Como quartiere Camerlata zona di piazza Fisac, attorno alle ore 13.00 di venerdì: fermati entrambi dall’agente di sicurezza privata, caldamente invitati ad aspettare l’arrivo delle forze dell’ordine, passati poi al crivello degli agenti della Polizia di Stato che hanno appurato qual fosse lo stato dell’arte ed hanno proceduto secondo ordinari criteri; i due soggetti, risultati essere cittadini georgiani di 47 e di 31 anni rispettivamente, entrambi senza fissa dimora, entrambi clandestini, il più giovane già con un consistente carico di denunzie sul groppone benché entrato su suolo italiano da soli due mesi, al pari del connazionale. La denuncia per furto aggravato, con arresto e trasferimento al “Bassone” di Como, è da considerarsi quale prodromo a provvedimenti amministrativi definiti “incisivi”.

Hockey Nl / Davos in scioltezza, primato rafforzato. Losanna corsaro

0

Nomi ben noti alle platee hockeystiche ticinesi nella domenica di National league, a completamento del turno in cui ieri andarono a bersaglio pieno sia il Lugano (6-0 al BielBienne) sia l’AmbrìPiotta (4-2 sul FriborgoGottéron): in Davos-Zugo 5-1, provvisorio 3-0 di Michael Fora al 27.02 ed unico segno degli ospiti al 34.48 grazie a Gregory Hofmann su assist di Samuel Guerra; nelle file dei grigionesi, primo goal in carriera a livello di massima serie per Beni Waidacher, 19 anni, attaccante, nazionale svizzero “Under 20” ed ultimo in linea genealogica nella dinastia discatoria originatasi dal bisnonno Ludwig “Lutta” Waidacher senior (con l’Arosa dal 1944 al 1955) e proseguita con il nonno Ludwig Waidacher iunior (con l’Arosa e con lo Zurigo fra il 1977 ed il 1986) ed in tempi più recenti attuata dai fratelli Markus, Rico, Thomas e Leo e dalle sorelle Isabel, Monika e Nina. Ai rigori, invece, il 2-1 esterno del Losanna sul ghiaccio degli Zsc Lions.

I risultati – Ajoie-ServetteGinevra 2-0 (ieri); AmbrìPiotta-FriborgoGottéron 4-2 (ieri); Lugano-BielBienne 6-0 (ieri); RapperswilJona Lakers-Kloten 3-2 (al supplementare, ieri); Scl Tigers-Berna 3-4 (al supplementare, ieri); Davos-Zugo 5-1 (oggi); Zsc Lions-Losanna 1-2 (oggi).

La classifica – Davos 58 punti; Losanna 44; RapperswilJona Lakers 42; FriborgoGottéron. Zsc Lions 41; Zugo, Lugano 40; ServetteGinevra 39; Scl Tigers 31; AmbrìPiotta, Kloten 28; Berna, BielBienne 27; Ajoie 15 (Losanna 25 partite disputate; Davos, RapperswilJona Lakers, FriborgoGottéron, Zsc Lions, Lugano, ServetteGinevra, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 24 partite disputate; Zugo, Berna, BielBienne 23).

Hockey Wl / AmbrìWomen, “week-end” da sei punti. Ma quanta fatica…

0

Nulla da eccepirsi, almeno sul piano dei risultati, nel fine-settimana delle AmbrìWomen o AmbrìGirls1 che dir si voglia: vittoria ieri a Zurigo sulle Zsc Lionesses Zurigo, vittoria oggi a domicilio (“NuoValascia” di Quinto) sul Langenthal, ergo rafforzamento della piazza d’onore nell’hockey di Women’s league. Due volti diversi, tuttavia, hanno proposto di sé le leventinesi: ieri precise e metodiche nell’imporsi su un gruppo potenzialmente da semifinali per il titolo, oggi incaute nel trattare una compagine ancorata al fondo della graduatoria e con un ruolino di marcia da 2-15 alla vigilia del confronto, cioè 2-16 stasera; ne è uscito un 4-3 con qualche motivo di timore nel finale, vedasi al 55.34 in situazione di inferiorità numerica. Forse troppo presto il confronto è stato considerato su binari sicuri, 3-0 alla prima pausa grazie ad una doppietta di Laura Desboeufs (4.50 e 19.10, qui a cinque-contro-quattro) ed al 13.o timbro personale dell’onnipresente Lena-Marie Lutz (14.56), o forse la stanchezza si è manifestata improvvisa, con massiccio carico di acido lattico, sta di fatto che le ospiti si sono affidate alla “leadership” della neoacquisita Alexandra Lidskaya, russa di San Pietroburgo approdata di fatto l’altr’ieri nel Canton Berna dal Sarisanka Presov e poderosa sbadilatrice di dischi criminogeni, per avviare una rimonta fortunatamente riuscita solo in parte: 26.04, 3-1 di Alexandra Lidskaya; 28.35, 4-1 di Hailey Hirt; 29.57, 4-2 di Anja Luternauer; 34.42, 4-3 di Ella Välikangas in “power-play”; necessaria e riuscita, a tal punto, la presa delle misure alle avversarie, con l’esito noto e gradito.

I risultati – Berna-DavosLadies 1-2; AmbrìWomen-Langenthal 4-3; AccdemiaNeuchâtel-FriborgoLadies 1-4.

La classifica – Zugo 43 punti; AmbrìWomen 38; DavosLadies 28; FriborgoLadies 27; Berna 25; Zsc Lionesses Zurigo 22; AccademiaNeuchâtel, Langenthal 6 (Langenthal 18 partite disputate; AmbrìWomen, FriborgoLadies, AccademiaNeuchâtel 17; Zugo, DavosLadies 16; Zsc Lionesses Zurigo 15; Berna 14).

Ausländische Kinderdiebe als Einbrecher gestoppt: Dreifache Festnahme

0

Grosse Sorge in Wallbach (Kanton Aargau): Dank der schnellen Reaktion einer aufmerksamen Anwohnerin konnte die Kantonspolizei Aargau mutmassliche Einbrecher festnehmen. Was besonders schockiert, ist das Alter und die Herkunft der Verdächtigen. Bei den drei gestoppten Burschen handelt es sich um ausländische noch Kinder – zwei Italiener und einen Rumänen – im Alter von lediglich 10 und 13 Jahren. Alle drei haben keinen festen Wohnsitz in der Schweiz. Die Anwohnerin bemerkte das Trio in einem Wohnquartier. Nachdem ihr Mann die Jungen angesprochen hatte und sich der Verdacht erhärtete, alarmierte sie sofort die Polizei. Patrouillen konnten die Kinder kurz darauf am Rheinufer stellen. Sie sprachen kein Deutsch und trugen keine Ausweise bei sich. Dafür fanden die Beamten bei der Kontrolle einen Schraubenzieher und weitere mögliche Einbruchsutensilien. Die Kantonspolizei Aargau hat ihre Ermittlungen gegen diese mutmasslichen jugendlichen Täter aufgenommen und prüft mögliche Zusammenhänge zu Delikten in der Region. Dieser Fall wirft erneut Fragen bezüglich der Ausnutzung Minderjähriger für kriminelle Zwecke auf.

Totalschaden: Junglenker am Steuer, ein wiederkehrendes Risiko

0

Ein Blick auf die Unfallstatistik zeigt: Junglenker sind oft eine Gefahr. In der Nacht zum Sonntag wurde dies auf der Schwägalp (Kanton Appenzell Ausserrhoden) erneut schmerzhaft deutlich. Kurz vor 2.00 Uhr verlor ein 18-jähriger Fahrer in einer scharfen Rechtskurve die Kontrolle über sein Fahrzeug. Er prallte zuerst gegen die linke Leitplanke, wurde abgewiesen und kam schliesslich am Wiesenbord zum Stehen. Das Resultat des Kontrollverlusts: Totalschaden am Auto und hoher Sachschaden an der Strasseninfrastruktur. Alle fünf Insassen blieben wie durch ein Wunder unverletzt. Der Vorfall unterstreicht einmal mehr die Notwendigkeit von Vorsicht und Erfahrung am Steuer, gerade bei jungen Fahrern.

Ein Herz schlägt nicht mehr: Tragischer Traktor-Unfall erschüttert Ried-Mörel

0

Die Walliser Gemeinschaft von Ried-Mörel ist in tiefer Trauer. Was am Samstagnachmittag auf der Flurstrasse im Gebiet “Chilchmatte” als Routine begann – die Ausbringung von Mist auf dem Feld mit seinem landwirtschaftlichen Fahrzeug – endete in einer unfassbaren Katastrophe. Mitten in der friedlichen Landschaft, auf einem Weg, den er wahrscheinlich unzählige Male befahren hatte, riss ein tragisches Manöver das Leben eines 62-jährigen Schweizers jäh aus der Bahn, als das Heck seines Traktors aus ungeklärten Gründen abkam und die Fahrerkabine mit sich zog. Trotz des sofortigen, verzweifelten Einsatzes der Rettungskräfte – der Kantonspolizei Wallis, der Feuerwehr Aletsch und des Helikopters der Air Zermatt – kam jede Hilfe zu spät. Ein geliebter Mensch, ein Nachbar, ein Teil der Gemeinde, starb noch an der Unfallstelle. Unsere Gedanken sind bei den Hinterbliebenen dieses Mannes, dessen Leben auf tragische Weise inmitten der vertrauten Walliser Berge endete.

Sturm-Alarm am Lago Maggiore ab 16.00 Uhr: Massive Windböen erwartet

0

Der morgige Montag, den 17. November 2025, bringt uns im Tessin eine kalte Wetterwende. Tagsueber erwarten wir bei Hoechstwerten um sieben Grad leichten Regen, wobei in den hoeheren Lagen eine Schneewahrscheinlichkeit von 35% besteht. Die Nacht wird mit Tiefstwerten um minus vier Grad zwar klar, aber eisig kalt. Das Wichtigste ist jedoch die dringende Sturmwarnung für den Lago Maggiore! Ab 16:00 Uhr am Montagnachmittag wird ein bedeutendes Risiko aufgrund von violenten Windboeen erwartet. Diese extreme Wetterlage hält bis in die Nacht auf Dienstag um 4.00 Uhr an. Bitte sichern Sie lose Gegenstaende, vermeiden Sie unnötige Fahrten und halten Sie sich von den Seeufern fern, um die signifikante Gefahr zu umgehen. Bleiben Sie sicher und warm!

Maggia quartiere Moghegno, domani disagi sulla rete idrica

0

Niente acqua potabile nelle abitazioni del territorio comunale di Maggia, frazione Moghegno, domani ovvero lunedì 17 novembre con blocco effettivo dell’erogazione tra le ore 9.30 e le ore 11.30 circa. Durante tale periodo, come rendono noto i responsabili del servizio competente, avranno infatti luogo interventi sulla rete principale dell’acquedotto.

Hockey Ml / Trasfertiste in spolvero, Seewen capolista trafitto dal Lyss

0

Sorpresa nel sabato del 15.o turno nell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale a girone unico): il Seewen battistrada, sino a ieri autore di un percorso sulla soglia della perfezione (35 punti raccolti sui 39 a disposizione, una sola sconfitta subita), è stato trafitto a domicilio dal Lyss, compagine da basso lato destro della graduatoria e nella circostanza trascinata – un goal ed un assist – dal quasi 22enne Nicolas Perrenoud, già visto con il Losanna in National league e con il Martigny in cadetteria, sino al 2023 regolarmente nella filiera della Nazionale rossocrociata con cui disputò anche i Mondiali “Under 18” ed i Mondiali “Under 20”. Quattro successi esterni su cinque incontri in calendario; notevole l’impresa del Wetzikon che, sotto per 1-3 e poi ancora per 3-4 a Frauenfeld, è giunto al 4-4 sul tiro di Nico Vieli ad un secondo dalla sirena riuscendo poi ad imporsi ai rigori con firma decisiva dello stesso attaccante, già rossocrociato “Under 16”, “Under 17” ed “Under 19” oltre che fromboliere qualificato nelle giovanili di Coira e Davos. In immagine, il gruppo del Lyss.

I risultati – Seewen-Lyss 2-4; Pikes Oberturgovia-Dübendorf 1-4; Frauenfeld-Wetzikon 4-5 (ai rigori); Huttwil-Bülach 4-2; Langenthal-FranchesMontagnes 2-5; a riposo Thun.

La classifica – Seewen 35 punti; FranchesMontagnes 32; Dübendorf 28; Huttwil 26; Langenthal, Thun 21; Wetzikon, Frauenfeld 19; Lyss 18; Bülach 13; Pikes Oberturgovia 5 (FranchesMontagnes, Dübendorf, Frauenfeld, Lyss, Pikes Oberturgovia 15 partite disputate; Seewen, Huttwil, Thun, Wetzikon, Bülach 14; Langenthal 13).

Montano Lucino (Como), frontale tra auto: feriti quattro giovani e un 50enne

0

Soccorso in codice rosso per una persona ed in codice giallo per altre quattro, attorno alle ore 20.35 di ieri ovvero sabato 15 novembre, sull’esito del frontale tra due vetture in via Roma a Montano Lucino (Como). Mobilitati effettivi dei Vigili del fuoco dal Comando provinciale in Como ed operatori dei servizi di ambulanza con tre mezzi; assistiti un 50enne, due 18enni e due 19enni; disposti i trattamenti sanitari stazionari con indirizzamento dei feriti parte al “Sant’Antonio abate” in Cantù (Como) e parte al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como). Accertamenti esperiti da uomini dell’Arma dei Carabinieri, compagnia di Cantù (Como). In immagine (fonte: Vigili del fuoco), la scena dell’incidente.

Bisuschio (Varese), vettura finisce fuori strada: due feriti, due contusi

0

Due feriti e ricoverati per traumi e lesioni dalla media gravità (codice giallo nella valutazione dei primi soccorritori) e due contusi in séguito all’incidente avvenuto intorno alle ore 15.15 di ieri, ovvero sabato 15 novembre, nel territorio comunale di Bisuschio (Varese), lungo la Strada provinciale numero 51 “dei Fossili”. Secondo ricostruzione sommaria dell’episodio, la vettura su cui viaggiavano le quattro persone – al volante una 36enne, quali passeggeri un 14, una novenne ed una 11enne – ha perso aderenza in corrispondenza di una curva ed è finita fuori dalla carreggiata andando ad arrestarsi contro una sezione di “guard-rail”. I feriti sono stati ricoverati al “Circolo” di Varese.

Hockey Nl / Lugano sul velluto, Ambrì da brutto anatroccolo a cigno padrone

0

Sei punti su sei nella serata delle ticinesi nell’hockey di National league. Incontenibili Luca Fazzini (che ieri a Kloten si era dovuto fermare dopo 20 minuti causa problemi intestinali) e Mike Sgarbossa nel poderoso 6-0 inflitto dal Lugano al BielBienne: doppietta del mitragliere “momò” per indirizzare il confronto (7.00 e 22.29) più due assist per Mike Sgarbossa (35.57 e 59.40, 4-0 e 6-0 rispettivamente), disco della partita in destinazione alla bacheca del canadese (le due reti citate più il 3-0 da “power-play” al 27.17), dovendosi considerare inoltre un assist sicché entrambi i computi personali varranno quattro punti (“plus-minus” da cinque tacche positive, addirittura, per il ticinese); a merito di Lorenzo Canonica, in superiorità numerica, il 5-0 del 50.15; 31 tiri contro 21, “shut-out” di Niklas Schlegel, primi 206 secondi di massima serie per il non ancora 18enne russo Anton Besanidis, inserito come 13.o attaccante. Notizie felici anche dalla “NuoValascia”, almeno per ciò che l’AmbrìPiotta è riuscito a compiere negli ultimi 20 minuti della sfida al FriborgoGottéron: dominati infatti nella gestione del ghiaccio e nel numero di conclusioni (nove contro 20) sino all’ultimo tè, i leventinesi si sono inventati tutto quanto è umanamente inventabile pareggiando le sorti del confronto con un rigore di Michael Joly (47.20, fallo di Ludvig Johnson), piazzando il 3-2 con un… colpo di testa di Lukas Landry su disco fortunosamente giunto all’altezza del casco dell’attaccante (54.10) e chiudendo sul 4-2 grazie a Miles Müller in gabbia sguarnita (59.35); fiammata degna dei migliori tempi della squadra, terzo successo incamerato sulle ultime quattro partite, biancoblù incredibilmente all’approdo in zona “play-in”; tutto ciò non basta per cancellare le perplessità destate nella prima e nella seconda frazione, pur con vantaggio a freddo (1.20, Dominic Zwerger) e pur con scarto non drammatico in successivo corso d’opera (29.55, Jacob De la Rose per l’1-1; 35.06, Lucas Wallmark a cinque-contro-quattro). Nota a margine: a 25 secondi dall’ultima sirena, il nome di Daniele Grassi – al secondo utilizzo dopo sosta forzata dalla terza decade di agosto – quale autore dell’assist.

I risultati – Ajoie-ServetteGinevra 2-0 (oggi); AmbrìPiotta-FriborgoGottéron 4-2 (oggi); Lugano-BielBienne 6-0 (oggi); RapperswilJona Lakers-Kloten 3-2 (al supplementare, oggi); Scl Tigers-Berna 3-4 (al supplementare, oggi); Davos-Zugo (domani); Zsc Lions-Losanna (domani).

La classifica – Davos 55 punti; Losanna, RapperswilJona Lakers 42; FriborgoGottéron 41; Zugo, Zsc Lions, Lugano 40; ServetteGinevra 39; Scl Tigers 31; AmbrìPiotta, Kloten 28; Berna, BielBienne 27; Ajoie 15 (Losanna, RapperswilJona Lakers, FriborgoGottéron, Lugano, ServetteGinevra, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 24 partite disputate; Davos, Zsc Lions, Berna, BielBienne 23; Zugo 22).

Hockey Prima lega / Gruppo est, GdT2 ingenui: dal 3-1 alla sconfitta

0

Traditi stasera dai rigori (tre bersagli centrati dagli ospiti, uno solo dai padroni di casa), ma soprattutto dalla breve fase di appannamento costata due goal al passivo nel volgere di 43 secondi (43.57, Oliver Von Rohr; 44.40, Simon Pfister), i GdT2 Bellinzona usciti sconfitti dal confronto interno con gli ArgoviaStars, compagine sostanzialmente dal pari livello collettivo nel gruppo est dell’hockey di Prima lega. 3-4 il risultato finale, maturato su primo slancio degli ospiti (13.18, Ivo Pina) cui la compagine guidata da Vitalj Lakhmatov alla transenna aveva risposto con un secondo periodo esemplare per puntualità, determinazione e frutti (tre firme: Nicolas Pezzali al 22.41, Samuele Guidotti al 29.48, Nicola Mozzini al 39.19); situazione in apparenza solo da cristallizzarsi, e per l’appunto saremmo qui a parlare in altri termini se non si fosse manifestata una fase di obnubilamento purtroppo latrice di pessime conseguenze. GdT2 di nuovo sul lato destro della graduatoria ed ora al “record” di quattro vinte contro cinque perse, “meno nove” in differenza-reti, e con il fiato degli stessi ArgoviaStars sul collo.

I risultati – Lucerna-PrettigoviaHerrschaft 1-4; Burgdorf-Wallisellen 4-3; Rheintal-KüssnachtAmRigi1 4-3 (ai rigori); Herisau-Wil 1-8; GdT2 Bellinzona-ArgoviaStars 3-4 (ai rigori); a riposo Reinach.

La classifica – Wil 26 punti; Rheintal 23; PrettigoviaHerrschaft 21; Reinach 16; Burgdorf 13; GdT2 Bellinzona 12; ArgoviaStars 11; Herisau 9; KüssnachtAmRigi1 6; Lucerna 4 (Rheintal, KüssnachtAmRigi1, Lucerna 11 partite disputate; Wil, PrettigoviaHerrschaft 10; Wallisellen, Burgdorf, GdT2 Bellinzona, ArgoviaStars, Herisau nove; Reinach otto).

Hockey Seconda lega / Gruppo 2-est: Chiasso1 sconfitto, Rivers… appiedati

0

Il solo Chiasso1 in pista stasera, e tra l’altro con sconfitta interna (1-6) ad opera dei quadratissimi Dürnten Vikings, tra le ticinesi dell’hockey di Seconda lega gruppo 2-est: al palo infatti gli Ascona Rivers per mancata disputa del confronto con il Küsnacht, causa nebbia. Quanto ai rossoblù, fatale un passaggio a vuoto fra il 26.47 (Michel Hubmann) ed il 28.57 (“shorthanded” di Lars Brägger); i timbri di Nico Loffredo (34.30) e di Daniel Wolf (39.52) per chiudere il periodo sullo 0-4, cui seguiranno l’unico segno dei padroni di casa (41.41, Davide Praderio su assist di Tommaso Cordiano e di Dale Cattaneo) ed altri due goal degli zurighesi (47.09, Lukas Dietrich, e 50.04, ancora Lars Brägger, entrambi in superiorità numerica).

I risultati – Urdorf-Bassersdorf 3-4 (al supplementare); Zugo2-DielsdorfNiederhasli 2-5; Chiasso1-Dürnten Vikings 1-6; Ascona Rivers-Küsnacht interrotta; a riposo IllnauEffretikon.

La classifica – DielsdorfNiederhasli, Dürnten Vikings 15 punti; Bassersdorf 14; Zugo2 10; Ascona Rivers 9; Küsnacht 8; IllnauEffretikon 7; Chiasso1, Urdorf 3 (Dürnten Vikings otto partite disputate; Zugo2, IllnauEffretikon sette; Bassersdorf, DielsdorfNiederhasli. Chiasso1, Urdorf sei; Ascona Rivers, Küsnacht cinque).

Hockey Wl / Colpo AmbrìWomen: Jenna Kaila in doppietta, sbancata Zurigo

0

A tre blocchi contro quattro la trasferta, sul piede di un’impressionante disciplina sul ghiaccio (una sola penalità, e minore, concessa al minuto 38.53 e senza beneficio per le avversarie) nel successo con cui le AmbrìGirls1 alias AmbrìWomen sono tornate sul ghiaccio oggi a Zurigo, 3-1 sulle Zsc Lionesses Zurigo, fondamentale l’azzeramento della produzione offensiva del primo blocco di casa. La svolta del confronto sullo scollinamento nel periodo centrale (25.28, Jenna Kaila; 31.59, Lena-Marie Lutz nella circostanza giunta a quota 12 goal personali nella stagione); di Sara Bachmann (51.29) il timbro sul riavvicinamento, finale in resistenza e poi con “break” di Jenna Kaila per la firma a gabbia vuota (58.49). Due assist sul conto di Julia Liikala, uno per Michaela Pejzlova; Sofia Decristophoris a vincere il duello a distanza con Alisha Berger nella protezione della gabbia.

I risultati – Zsc Lionesses Zurigo-AmbrìWomen 1-3; FriborgoLadies-Langenthal 4-1; Zugo-Berna 1-2 (al supplementare); AccademiaNeuchâtel-DavosLadies 4-3.

La classifica – Zugo 43 punti; AmbrìWomen 32; DavosLadies, Berna 25; FriborgoLadies 24; Zsc Lionesses Zurigo 22; Langenthal, AccademiaNeuchâtel 6 (Langenthal 17 partite disputate; Zugo, AmbrìWomen, FriborgoLadies, AccademiaNeuchâtel 16; DavosLadies, Zsc Lionesses Zurigo 15; Berna 13).

Hockey / Linus Omark, esordio dominante: sei punti, e l’Övertorneå vince…

0

Messaggio agli amici svedesi abitanti nella Contea di Norrbotten, regione Norrland e nelle terre limitrofe (oh, il discorso vale anche per i finlandesi di confine): speriamo, per voi, che abbiate avuto modo di far tappa iersera alla “Part arena” di Kalix. Lo speriamo perché lì è avvenuto ciò che è d’uopo nelle sceneggiature da “happy end”: in pista, con la squadra ospite, è sceso per la prima volta il ragazzo-non-più-ragazzo che ha vissuto mille esperienze nel mondo hockeystico comprese una medaglia d’oro e due di bronzo ai Mondiali, non trascurandosi peraltro un titolo nazionale ed un titolo all’estero; ed il ragazzo-non-più-ragazzo, che appena una settimana prima ha rinunciato a due, forse tre offerte nel professionismo europeo di punta, si è posto al servizio di un gruppo di totali dilettanti – livello nostra Seconda lega, nella piramide dell’ordinamento tra campionati – per trascinarli dal baratro al trionfo. Un goal e cinque assist, dice il tabellino personale; in calce, la firma di Linus Omark fresco di congedo dalle sponde del Ceresio; sul tabellone, un 10-8 che sa di clamoroso, nelle economie dell’Övertorneå per la prima volta uscito vincitore dal ghiaccio nella stagione corrente di Terza divisione regionale, cioè al quinto livello dell’attività discatoria in landa delle “Tre corone”.

Circa l’impatto che l’ex-Nhl/ex-Khl/ex-Ahl/ex-Shl/ex-Nl avrebbe avuto sul gruppo e sulle sue dinamiche, benché gli anni siano 38 ed anzi profilandosi all’orizzonte la sagoma dei 39 che sono a calendario per l’inizio di febbraio, ovviamente si aveva una certa idea, tanto di più essendo spuntata in contemporanea la disponibilità al ritorno in pista da parte di un altro ex-“pro”, Johan Harju, 39enne anch’egli venuto in soccorso – piacer suo, non che taluno gliel’avesse imposto – della società da cui era partita la sua carriera (coincidenze di percorso con il “curriculum” di Linus Omark: Svezia sì, Nhl sì, Khl sì, Ahl sì, niente Repubblica ceca ma Finlandia ed Italia; ed anche due bronzi ai Mondiali, toh). Ma Johan Harju, per prima cosa, era fermo da due anni, e poi si sa che due elementi non possono far tutto, tra l’altro non conoscendo gli altri giocatori del gruppo. Di più: sino a ieri pomeriggio, l’Övertorneå non era propriamente considerato – ecco, cerchiamo di scegliere bene le parole: non si vorrebbe offendere la sensibilità di alcuno – sugli “standard” da alto tono competitivo; tre incontri disputati, 5-9 contro l’Hertsörinken, 1-11 contro l’Överkalix, 3-18 contro lo Stil, ultimo posto nel girone A della Regione Nord; prima dell’innesto dei due fenomeni, il miglior “curriculum” spettava probabilmente all’ora 38enne Mikael Lidhammar, ala sinistra al pari di Linus Omark e di Johan Harju (corsia che si presume sia diventata impraticabile per gli avversari, quella…), mai schierato sino ad ieri e latore di itinerari da tanta massima serie e tanta cadetteria in patria, indi Regno Unito con Dundee, Guildford e Glasgow a fare da panino per un’annata in prima serie rumena, al Corona Brasov. Il resto dell’organico, da categoria o al più con passaggi un gradino sopra, come il 34enne John Lassinantti fratello di Joel Lassinanti notorio nazionale, titolare al Luleå in Shl, vincitore di un titolo e plurimedagliato ai Mondiali giovanili.

Come siano invece andate le cose, ieri sera, si è già capito: Linus Omark dispensatore di dischi preziosi ed occasionalmente finalizzatore, Johan Harju a segno per quattro volte più due assist, parziali 4-2 4-4 2-2 (sì, la difesa è un tantino da registrarsi) e gioia per l’aver ribaltato d’un colpo la tendenza negativa. Chissà se al Kalix, la cui difesa aveva subito sole sei reti nelle tre partite precedenti, l’hanno presa bene… Per inciso: con ghiaccio per soli 60 minuti sotto le lame dei pattini, sia Linus Omark sia Johan Harju sono balzati in vetta alla classifica marcatori interna. Prossimo appuntamento per l’Övertorneå: fra una settimana, ancora in trasferta a Luleå, di fronte il temibile Ektjärns in cui militano il 32enne Marcus Eriksson (passato in gioventù anche dai Des Moines Buccaneers della Ushl) ed il 43enne Pierre Berggren, onusto quest’ultimo d’una cinquantina di presenze in Elitserien svedese, ma or è un quarto di secolo…

Vedano Olona (Varese), collisione tra due auto: un ferito, un contuso

0

Due le persone trattate dai soccorritori, una ferita con lesioni da ricovero sotto regime di codice giallo e l’altra solo contusa, sulle conseguenze della collisione tra due vetture scontratesi alle ore 10.07 di oggi, sabato 15 novembre, in corrispondenza dell’intersezione fra la Strada statale-provinciale numero 233 “Varesina” e la Strada provinciale numero 65 “del Lazzaretto” in territorio comunale di Vedano Olona (Varese). Coinvolti un 36enne ed un 20enne; sul posto anche squadre di effettivi dei Vigili del fuoco dal Comando provinciale in Varese per quanto di competenza ed ambulanze della “Croce rossa italiana” dal capoluogo. Inevitabili le ripercussioni sulla viabilità. In immagine, la scena dell’incidente.

Zoll-Deal fixiert: US-Regierung senkt Zölle für Schweizer Waren

0

Nach intensiven Verhandlungen hat die US-Regierung die Rahmenbedingungen für eine Zolleinigung mit der Schweiz publiziert. Diese Einigung bringt eine grosse Erleichterung für die Schweizer Exportindustrie: Die zuvor aufgezwungenen Zölle auf bestimmte Schweizer Waren werden von den ursprünglich angedrohten 39 Prozent drastisch auf 15 Prozent gesenkt.

Bundesrat Guy Parmelin und Staatssekretärin Helene Budliger Artiega verkündeten die Einigung. Durch die Reduktion wird die Schweiz nun zolltechnisch mit ihren wichtigsten Konkurrenten, namentlich der EU und Japan – für die bereits 15 Prozent gelten – gleichgestellt. Trotz der Erleichterung sind weitere Verhandlungen zur Klärung der Rahmenbedingungen nötig, da der Deal bislang als unverbindlich gilt. Hintergrund der ursprünglichen, sehr hohen Zölle war die globale Handelspolitik der vorherigen US-Regierung.

Dringender Zeugenaufruf in Genf: Wo ist Bruno S.?

0

Seit Sonntag, dem 9. November 2025, wird der 77-jährige Bruno S. vermisst. Die Kantonspolizei Genf bittet dringend um Mithilfe aus der Bevölkerung.

Monsieur Bruno S. kehrte an jenem Sonntag nicht in seine medizinisch-soziale Einrichtung zurück und ist seither verschwunden. Da er kein Mobiltelefon bei sich trägt, ist es besonders schwierig, ihn zu lokalisieren.

Der vermisste Bruno S. (geboren 1948) ist circa 165 Zentimeter gross, von ziemlich kräftiger Statur und hat kurze, weisse Haare. Es liegen leider keine Informationen zur Kleidung vor, die er zuletzt trug. Jede noch so kleine Beobachtung kann entscheidend sein; er könnte möglicherweise eine der Buslinien 1, 9 oder 33 benutzt haben.


Kontakt bei Hinweisen

Personen, die Angaben zum Verbleib von Bruno S. machen können, werden dringend gebeten, sich umgehend bei der Polizei zu melden:

Kantonspolizei Genf: +41 (0)22 427 75 10

Oder beim nächstgelegenen Polizeiposten.

Herz an Samtpfote: So rührend bringt Polizei eine entlaufene Katze zurück nach Hause

0

Gestern erlebte eine Streife der Stadtpolizei Sankt Gallen einen besonders rührenden Moment, als sie eine junge, verlaufene Katze aufgriff.

Fernab ihres vertrauten Zuhauses fand die verängstigte Samtpfote Trost und Schutz bei den uniformierten Helfern. Anstatt einer schnellen Weitergabe gab es für das Kätzchen eine kleine, wohlverdiente Pause auf dem Schoss eines Polizisten. Eine kurze Auszeit, die das Tierchen sichtlich genoss und neue Kraft schöpfen liess.

Anschliessend zeigten die Beamten ihr grosses Herz, indem sie die junge Katze sicher zurück in ihr bekanntes Quartier brachten. Was als “tierischer Einsatz” begann, endete mit einer glücklichen Heimkehr und dem Beweis, dass hinter der Uniform oft auch ein grosses Herz für die Kleinsten steckt.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, ValleVerzasca Rivers in fuga solitaria

0

Tutti sulla scia dei ValleVerzasca Rivers, unica compagine imbattuta ed anzi a punteggio pieno (sabato scorso un 7-2 sul Lodrino, doppietta di Elia Gayer tra i padroni di casa) nel gruppo 1-est dell’hockey di Terza lega. Oggi, causa maltempo, niente “derby” tra ValleVerzasca Rivers e ValleMaggia Rivers; recupero in data non ancora nota. Gli altri appuntamenti: Cramosina-PregassonaCeresio Redfox (oggi); Lodrino-Nivo (oggi); Chiasso2-Blenio (domani). La classifica: ValleVerzasca Rivers 15 punti; PregassonaCeresio Redfox 14; Cramosina, Lodrino 9; Blenio 7; ValleMaggia Rivers 6; Nivo 3; Chiasso2 0 (PregassonaCeresio Redfox, Lodrino una partita in più).

Hockey Seconda lega / Gruppo 2-est, ticinesi al doppio impegno interno

0

Due appuntamenti domestici, oggi, per le ticinesi dell’hockey di Seconda lega, gruppo 2-est, con prospettive eccellenti soprattutto per gli Ascona Rivers che nella circostanza hanno facoltà di staccare il Küsnacht e di agganciare almeno una fra tre battistrada. Complesso il compito del Chiasso1 che, reduce dall’1-5 di sabato a Kloten contro il Bassersdorf (in goal Alessandro Gaeta per un provvisorio vantaggio al 4.11, assist di Andrea Gaeta e di Lucas Gabriel Rossi), dovrà vedersela con i Dürnten Vikings. Gli altri incontri: Urdorf-Bassersdorf, Zugo2-DielsdorfNIederhasli. La classifica: Bassersdorf, DielsdorfNiederhasli, Dürnten Vikings 12 punti; Zugo2 10; Ascona Rivers 9; Küsnacht 8; IllnauEffretikon 7; Chiasso1 3; Urdorf 2 (Dürnten Vikings, IllnauEffretikon sette partite disputate; Zugo2 sei; Bassersdorf, DielsdorfNiederhasli, Ascona Rivers, Küsnacht, Chiasso1, Urdorf cinque).

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est: Bregaglia “okay”, Poschiavo kappaò

0

Partenza a tinte alterne, sabato scorso, per le squadre del Grigioni italiano nel gruppo 2-est dell’hockey di Terza lega. Sfortunato l’esordio di Moreno “Neno” Della Santa alla transenna del Poschiavo: 1-4 interno (unico timbro da Alessandro Fanconi al 44.45) contro l’Albula trascinato dal 21enne Gianin Caspar, difensore in prestito dal LenzerheideValbella di Seconda lega e nella circostanza autore di una doppietta. Per due volte avanti e per due volte raggiunto il Bregaglia infine capace di spuntarla sul SilvaplaunaSegl per 3-2: a segno Christian Picenoni (2.34, 1-0) e Nicola Roganti in “shorthanded” (30.04, 2-1), risposte dal bastone di Diego Hafner (23.10 e 36.31); di Emiliano Pedrini, fedele alla causa sin dalla… nascita, il 3-2 definitivo (55.35). Gli altri risultati: ZernezCernezzo-Celerina 4-2; Samedan-LaPlaiv 1-4. In immagine, Enzo Vecellio, difensore del Poschiavo.

Si vola verso il “Black Friday”. Occhio all’… occhio da “Black week” intera

0

La singolare doppietta di Claro quartiere di Bellinzona, realtà territoriale destinataria di controlli della velocità sia con rilevatori mobili sia con una “Irina” piantata lì a mo’ di monolito, a spiccare nell’offerta di “radar” in stile “Black Friday”… anticipato per il periodo compreso tra lunedì 17 e domenica 23 novembre. Così per aree e località (tra parentesi, il corpo di polizia competente): nel Distretto di Leventina, Giornico (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Blenio, Malvaglia (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Riviera, Cresciano e Biasca (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Bellinzona, Carasso, Preonzo, Bellinzona-città, Giubiasco, Cadenazzo, Claro ed Arbedo (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Locarno, Locarno-città, Verscio, Losone, Ascona ed Intragna (Polcom e Polintercom); nel Distretto di ValleMaggia, Avegno (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Lugano, Cadro, Grancia e Molino Nuovo (Polcantonale) e Canobbio, Molino Nuovo, Sorengo, Pregassona, Cassarate, Viganello, Tesserete, Ponte Capriasca, Cureglia, Cadempino, Massagno, Lamone, Rivera, Savosa, Agno, Bioggio, Cadepiano, Pambio-Noranco, Muzzano, Ponte Cremenaga, Caslano e Gravesano (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Mendrisio e Morbio Inferiore (Polcom e Polintercom). A Claro, a Monte Carasso, a Melano ed a San Pietro di Stabio i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.

Tamponamento in A2 a Bellinzona direzione nord, gravi due uomini

0

Un 43enne ed un 33enne, entrambi cittadini italiani, il primo con domicilio nel Canton Grigioni ed il secondo residente in provincia di Como, hanno riportato lesioni di una certa gravità nel tamponamento occorso alle ore 21.23 circa sulla A2 in territorio di Bellinzona, direzione nord. Assistenza medica portata da sanitari della “Tre valli soccorso” di Biasca e della “Croce verde” di Bellinzona; compartecipi alle operazioni vari effettivi dei Pompieri della capitale; per entrambi i feriti è stato disposto il trasporto al “San Giovanni” di Bellinzona sotto criterio di massima urgenza. Il tratto della A2 è rimasto chiuso al traffico per circa 30 minuti, con successiva riattivazione del transito su una carreggiata.

Hockey Nl / Lugano di nuovo in corsa, l’Ambrì illude ma non concretizza

0

Una vittoria ed una sconfitta, per il cumquibus di tre punti su sei quando sei erano parsi alla portata, nel consuntivo serate dell’hockey ticinese di National league. Vincente a Kloten il Lugano, 2-1 pur con la miseria di 11 tiri prodotti in tutto, uno soltanto nei 20 minuti finali; doppio vantaggio grazie a Dario Simion (2.55) e ad Aleksi Peltonen (13.45), in risposta da Noah Delémont (16.55) l’unico dispiacere a Joren van Pottelberghe per il resto autore di prova attenta (20 parate su 21 conclusioni avversarie). Egualmente un doppio margine in avvio per gli ospiti (11.16, Jesse Zgraggen; 17.35, Michael Joly) nella sconfitta dell’AmbrìPiotta a Zugo: pur producendo 26 tiri contro 17, i biancoblù si ritrovano con pugni di mosche nelle mani pagando dazio soprattutto ad un “ex” qual è Grégory Hofmann, suoi il 2-2 (45.48) ed il 2-3 (51.00) dopo il primo riavvicinamento timbrato da Fabrice Herzog (26.17); dal bastone di Andreas Wingerli (58.02, a gabbia vuota) il 2-4 a far scendere l’“éclaire” sul confronto.

I risultati – Berna-RapperswilJona Lakers 5-2; BielBienne-Zsc Lions 0-2; FriborgoGottéron-Davos 5-3; Kloten-Lugano 1-2; Losanna-Ajoie 3-2 (al supplementare); Zugo-AmbrìPiotta 4-2.

La classifica – Davos 55 punti; Losanna 42; FriborgoGottéron 41; Zugo, Zsc Lions, RapperswilJona Lakers 40; ServetteGinevra 39; Lugano 37; Scl Tigers 30; BielBienne, Kloten 27; Berna, AmbrìPiotta 25; Ajoie 12 (Losanna 24 partite disputate; Davos, FriborgoGottéron, Zsc Lions, RapperswilJona Lakers, ServetteGinevra, Lugano, Scl Tigers, Kloten, AmbrìPiotta, Ajoie 23; Zugo, BielBienne, Berna 22).

Hockey Sl / Vicini tanto vicini, ma il verdetto è amaro: BelliSnakes battuti

0

Non di occasione persa, non di errori, non di solite difficoltà s’ha da parlare stasera circa i GdT1 BellinzonaSnakes sconfitti a Küsnacht nel 17.o impegno della stagione hockeystica cadetta ed a distanza di sole 48 ore dal colpo-qualificazione in Coppa nazionale. A stabilire un minimo solco (2-4 il risultato) solo un paio di particolari e, questo sì, l’imprecisione al momento di sfruttare situazioni di vantaggio numerico in pista, vedasi quanto occorso a metà della prima frazione ossia nei cinque minuti seguenti l’espulsione di Villiam Haag in quota zurighese: tanti tentativi, nessun beneficio, e persino una penalità minore subita causa cambio scorretto con troppi uomini in pista. In cronaca, padroni di casa avanti con Jarno Kärki (16.39, a cinque-contro-quattro), risposta di Noam Micheletti (27.37, primo timbro personale), indi passaggio a vuoto degli ospiti sull’avvio della fase discendente (31.02, Nino Niedermann, 1-2; 35.05, Joel Henry fratello del Cyrill Henry andante e veniente in landa luganese, 1-3); ultimo rientro grazie a Matteo Reinhard (36.57), in un “power-play” finalizzato dal veterano Luca Cunti (46.58) il sigillo finale e ad onta di un ultimo periodo dominato dai BelliSnakes (17-9 il parziale per numero di conclusioni). Sconfitta numero 15 su 17 incontri disputati, immutata la distanza (17 lunghezze) dalla linea.

I risultati – GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-GdT1 BellinzonaSnakes 4-2;  Basilea-Visp 4-3 (al supplementare); LaChauxdeFonds-Arosa 4-2; Winterthur-Turgovia 1-4.

La classifica – Turgovia 41 punti; LaChauxdeFonds 37; Sierre 33; Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 32; Visp 31; Coira 27; Winterthur 24; Basilea 21; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 7 (Basilea 20 partite disputate; Coira, Winterthur 19; Turgovia, LaChauxdeFonds, Sierre, Olten, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Visp 18; Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 17).

Fund am Flughafen: Zollhund Gino stoppt illegalen Artenschmuggel

0

Bei einer Routinekontrolle am Flughafen Zürich-Kloten gelang dem Bundesamt für Zoll und Grenzsicherheit (BAZG) ein wichtiger Schlag gegen den illegalen Artenhandel. Hauptakteur dieses Erfolgs war der hervorragend ausgebildete Diensthund Gino.

Gino erschnüffelt Artenschutzkriminalität

Bei der Überprüfung der Gepäckstücke zeigte der Spürhund Gino in einem Koffer eines Passagiers ein eindeutiges Signal an. Die daraufhin durchgeführte Kontrolle enthüllte einen verbotenen Schal aus sogenannter Shahtoosh-Wolle.

Diese Wolle wird zwar als die feinste, wärmste und weichste der Welt beworben, stammt jedoch von der Tibetantilope – einer Tierart, die vom Aussterben bedroht ist. Der Handel mit Produkten dieser Tiere ist weltweit strengstens verboten, da für die Herstellung eines einzigen Schals grausam zwischen drei und fünf Antilopen getötet werden müssen. Die Tibetantilope steht unter dem höchsten Schutz des internationalen Artenschutz-Übereinkommens https://youtu.be/2FboDkqDlRI

Der Reisende, der versuchte, den verbotenen Schal in die Schweiz einzuführen, wurde zur Anzeige gebracht und muss mit einer empfindlichen Strafe rechnen.

Lob für den Vierbeiner

Dieser Fall unterstreicht einmal mehr, wie unverzichtbar die Nasen der Zollhunde im Kampf gegen den internationalen Schmuggel sind. Gino hat mit seiner Leistung und seinem feinen Gespür nicht nur ein illegales Geschäft aufgedeckt, sondern auch aktiv dazu beigetragen, eine bedrohte Tierart zu schützen.


Ausländische Autodiebe stehlen Autos: Halsbrecherische Flucht auf der A2

0

In einem Gewerbegebiet von Neuenhof ereignete sich am späten Donnerstagabend, 13. November 2025, ein massiver Diebstahl, bei dem Unbekannte zwei hochwertige Fahrzeuge entwendeten.

Der Betreiber einer Autowerkstatt meldete den Vorfall um 23:30 Uhr. Demnach waren die Täter kurz zuvor in die Werkstatt eingebrochen, indem sie das Rolltor aufbrachen. Dort verschafften sie sich Zugang zu Fahrzeugschlüsseln und entwendeten anschliessend vom Vorplatz einen Audi und einen Mercedes.

Die sofort alarmierte Kantonspolizei Aargau leitete eine umfangreiche Fahndung ein und informierte die benachbarten Kantone sowie die Grenzsicherheitsbehörden.

Kurz darauf sichtete eine Patrouille der Polizei Basel-Landschaft die gesuchten Autos auf der Autobahn A2 bei Pratteln. Als die Polizei versuchte, die beiden gestohlenen Fahrzeuge anzuhalten, reagierten die unbekannten Lenker mit einer halsbrecherischen Flucht in Richtung Basel.

Dabei überschritten die Diebe die zulässige Geschwindigkeit massiv und führten äusserst riskante Fahrmanöver durch. Aus Gründen der Sicherheit für die Öffentlichkeit und die Einsatzkräfte musste die Polizei die Verfolgung daraufhin abbrechen und verlor die Fluchtwagen aus den Augen.

Die Kantonspolizei Aargau vermutet, dass es sich um organisierte Täter handelt, die gezielt zur Begehung dieser Straftaten aus dem benachbarten Frankreich in die Schweiz eingereist waren. Die Ermittlungen wurden aufgenommen.

Die Kantonspolizei mahnt alle Garagenbetriebe, Autohäuser und Gebrauchtwagenhändler, dringend dafür zu sorgen, dass Fahrzeugschlüssel unerreichbar aufbewahrt und insbesondere hochwertige Sportwagen bestmöglich gesichert werden.


Winterthur: Einbrecherduo flüchtet aus Hotelzimmer, Fahnder stoppen georgische Diebe

0

Die Kantonspolizei Zürich hat am Dienstagmorgen (11.11.2025) in Winterthur zwei Männer verhaftet und mutmassliches Einbruchswerkzeug sowie Deliktsgut sichergestellt.

Kontrolle mit Fluchtversuch

Als Fahnder der Kantonspolizei Zürich am Morgen des Dienstags eine Routinekontrolle in einem Hotelzimmer in Winterthur durchführen wollten, versuchten die zwei Insassen des Zimmers, sich der Festnahme durch eine Flucht zu entziehen.

Die beiden Männer im Alter von 33 und 35 Jahren, die die georgische Staatsangehörigkeit besitzen, versuchten über ein Fenster das Weite zu suchen.

Erfolgreiche Arretierung und Funde

Dieser Fluchtversuch misslang jedoch. Die Fahnder konnten die beiden Georgier umgehend stoppen und arretieren.

Im Zuge der folgenden Ermittlungen und der Zimmerdurchsuchung stellten die Polizisten mutmassliches Deliktsgut und verschiedene Werkzeuge sicher, die üblicherweise für Einbrüche verwendet werden.

Die Kantonspolizei Zürich hat nun die weiteren Ermittlungen gegen die beiden mutmasslichen Einbrecher aufgenommen.

Hockey / Coppa nazionale, BelliSnakes da urlo: eliminato l’Olten nei quarti

0

Strepitosa per rapidità la rimonta dallo 0-2 (6.25, Stanislav Horansky in “power-play”; 31.09, Luca De Nisco) al 2-2 (35.33, Matteo Reinhard; 36.37, Nathan Borradori), ma ancor più importante il sorpasso piazzato nel momento di massima pressione degli avversari, nel successo con cui mercoledì i GdT1 Bellinzona Snakes sono riusciti a staccare un biglietto per le semifinali della Coppa nazionale di hockey, 3-2 sull’Olten al termine di 60 minuti stracombattuti, di Dean Schwenninger al 55.44 (assist di Aris Conceprio e di Gioele Pedrazzini) la firma sulla vittoria. Negli altri confronti: Coira-LaChauxdeFonds 2-6; Huttwil-Turgovia 0-9; Sierre-Arosa 8-2. Gli accoppiamenti per le semifinali: GdT1 BellinzonaSnakes-LaChauxdeFonds, Sierre-Turgovia; appuntamenti fissati per giovedì 8 dicembre, con finale da disputarsi di massima (cioè fatti salvi eventuali accordi diversi tra le dirigenze delle squadre interessate) nella giornata di domenica 1.o febbraio.

Rogo a Cadempino: quattro dipendenti intossicati, 40 fatti sgomberare

0

Due dipendenti trattati in sede nosocomiale per intossicazione da fumo, altri due sottoposti a visita sul posto causa analoga ma più lieve occorrenza, una quarantina di altri collaboratori fatti sgomberare alla svelta ma con buon ordine: tale il quadro disegnatosi stamane, fra le ore 6.10 e le ore 6.35, nell’area di pertinenza della “Audemars microtec” di via Ponteggia a Cadempino, dove varie unità dei Pompieri Lugano e della “Croce verde” Lugano sono intervenute in presenza di un incendio divampato all’interno del complesso industriale dedicato alla produzione di microcomponenti. L’origine del rogo, in séguito al quale parte degli ambienti dell’azienda erano stati invasi da fumo, è stata ricondotta al surriscaldamento di un macchinario nell’area deputata alla produzione. Sul posto anche agenti della Polcantonale. La situazione è stata riportata sotto controllo nel volgere di qualche ora.

Borse in calo, a Zurigo brilla solo “Richemont”. Bitcoin, altro tonfo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.09) Prevedibilmente al ribasso, e con ripiegamento sotto la soglia dei 12’700 punti (evidenza ultima a quota 12’634.30 punti, meno 0.84 per cento, dopo minimo sui 12’547.68 punti alle ore 14.22) con ripresa parziale in coincidenza con buone nuove dal fronte dazi Usa, lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che ha accusato sofferenze soprattutto in “Holcim limited” (meno 2.20 per cento), “Amrize Ag” (meno 3.40) e “Swiss Re Ag” (meno 5.36); sul versante opposto, difesa affidata ad “Abb limited” (più 0.46 per cento) e “Logitech international Sa” (meno 0.15); eccezione di giornata il titolo “Compagnie financière Richemont Sa” che, sulla scorta di una trimestrale impressionante per vendite (più 14 per cento), ha spuntato un incremento nell’ordine del 5.85 per cento, con ritorno sui livelli di inizio marzo 2025. Pochi gli spunti di interesse nell’allargato. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.68 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 1.69; Ftse-100 a Londra, meno 1.11; Cac-40 a Parigi, meno 0.76; Ibex-35 a Madrid, meno 1.40. Resistenza e varie tracce incoraggianti a New York: “Dow Jones”, meno 0.23 per cento; S&P-500, più 0.49; Nasdaq, più 0.80. Cambi: 92.16 centesimi di franco per un euro dopo minimo a 91.79 centesimi di franco (minimo dal 15 gennaio 2015, giorno dello svincolo dal cambio fisso ad 1.20 franchi per un euro); 79.33 centesimi di franco per un dollaro Usa. Bitcoin in tuffo al controvalore teorico di 76’985 franchi circa (minimo di giornata sui 74’663 franchi circa) per unità; attorno al nove per cento l’entità della flessione da domenica, in linea discendente originatasi cinque settimane addietro quando il prezzo si situava sui 99’273 franchi circa per unità.

Hockey Sl / BelliSnakes in risalita, stasera l’occasione per dimostrarlo

0

Messo domenica agli archivi il successo (2-1 ai rigori) del Coira sul Basilea in un anticipo del 19.o turno per entrambe le squadre, serata ad impegno per ranghi quasi completi è quella odierna nell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale). Clima di rinnovata fiducia attorno ai GdT1 BellinzonaSnakes, che seppur tardivamente qualcosa iniziano a raccogliere: sul ghiaccio dei GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht l’opportunità di dare concretezza alla rimonta, ferma restando l’oggettiva improbabilità di un rientro sino all’ottava posizione (distanza ad oggi: 17 lunghezze, con soli sette punti messi in carniere…) ossia alla zona utile per il “play-off”. Gli altri incontri: Basilea-Visp, LaChauxdeFonds-Arosa, Winterthur-Turgovia. La classifica: Turgovia 38 punti; LaChauxdeFonds 34; Sierre 33; Olten 32; Visp 30; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 29; Coira 27; Winterthur 24; Basilea 19; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 7 (Coira, Basilea 19 partite disputate; Sierre, Olten, Winterthur 18 partite disputate; Turgovia, LaChauxdeFonds, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 17; Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 16).

Hockey Prima lega / Gruppo est, PrettigoviaHerrschaft in emersione

0

Balzo del PrettigoviaHerrschaft al terzo posto (quarto, considerandosi il maggior numero di incontri disputati rispetto al Reinach coinquilino sul podio) nella graduatoria dell’hockey di Prima lega, gruppo est, sull’esito della disputa dell’unica partita infrasettimanale: 7-1 il risultato, fra i padroni di casa una doppietta per il liechtensteinese Mauro Neurauter ed una per Denis Vrabec. Domani, sabato 15 novembre, turno pieno: in calendario Lucerna-PrettigoviaHerrschaft, Burgdorf-Wallisellen, Rheintal-KüssnachtAmRigi1, Herisau-Wil e GdT2 Bellinzona-ArgoviaStars. La classifica: Wil 23 punti; Rheintal 21; Reinach, PrettigoviaHerrschaft 18; Wallisellen 16; GdT2 Bellinzona 11; Burgdorf 10; ArgoviaStars, Herisau 9; KüssnachtAmRigi1 5; Lucerna 4 (Rheintal, KüssnachtAmRigi1, Lucerna 10 partite disputate; Wil, PrettigoviaHerrschaft nove; Reinach, Wallisellen, GdT2 Bellinzona, Burgdorf, ArgoviaStars, Herisau otto).

Hockey Nl / Anticipo da tre punti, ServetteGinevra in volo al quarto posto

0

Successo del ServetteGinevra (3-1) sugli Scl Tigers, con soluzione trovata solo fra il 53.47 ed il 57.38 grazie ad un assist e ad un goal di Tim Bozon, nell’anticipo d’iersera per un turno completo dell’hockey di National league; lemanici in stacco sino ad occupare ora il quarto posto in graduatoria. Oggi trasferte per AmbrìPiotta (a Zugo) e Lugano (a Kloten); Berna-RapperswilJona Lakers, BielBienne-Zsc Lions, FriborgoGottéron-Davos e Losanna-Ajoie gli altri incontri. La classifica: Davos 55 punti; RapperswilJona Lakers, Losanna 40; ServetteGinevra 39; FriborgoGottéron 38; Zugo, Zsc Lions 37; Lugano 34; Scl Tigers 30; BielBienne, Kloten 27; AmbrìPiotta 25; Berna 22; Ajoie 11 (Losanna, ServetteGinevra, Scl Tigers 23 partite disputate; Davos, RapperswilJona Lakers, FriborgoGottéron, Zsc Lions, Lugano, Kloten, AmbrìPiotta, Ajoie 22; Zugo, BielBienne, Berna 21).

Hockey Prima lega / Gruppo ovest, Martigny e WikiMünsingen in fuga

0

Da Martigny e WikiMünsingen, entrambi a bersaglio pieno nell’ultima tornata (e mezzo, causa disorientante dispersione degli incontri nel calendario), la chiara espressione di un tentativo di fuga in vetta al gruppo ovest dell’hockey di Prima lega. Domani turno pieno con gli incontri WikiMünsingen-Raron, PrillyBlackPanthers-Adelboden, Tramelan-UniNeuchâtel, Martigny-Meyrin e ForwardMorges-DüdingenBulls. La classifica: Martigny 20 punti; WikiMünsingen 19; UniNeuchâtel 17; Tramelan, DüdingenBulls 16; Prilly BlackPanthers 15; Saastal 10; ForwardMorges, Raron 8; Meyrin 7; Adelboden 5 (WikiMünsingen, DüdingenBulls, PrillyBlackPanthers, Saastal, Meyrin, Adelboden nove partite disputate; Martigny, UniNeuchâtel, Tramelan, ForwardMorges, Raron otto). In immagine, il gruppo del WikiMünsingen.

Hohenrain: Tscheche nach versuchter Brandstiftung festgenommen

0

In der Gemeinde Hohenrain (Kanton Luzern) hat die Luzerner Polizei einen 47-jährigen Mann aus der Tschechischen Republik nach dem Versuch, eine Werkstatt anzuzünden, festgenommen.

Der Tatverdächtige hatte laut Ermittlungen eine Fensterscheibe eingeschlagen, Brandbeschleuniger in die Räumlichkeit geschüttet – gezündet wurde das Mittel jedoch nicht. Es entstand ein Schaden von rund 1 500 Franken.

Rupperswil: Junglenker kracht mit starkem Auto in Hauswand!

0

In Rupperswil (Kanton Aargau) ist am Dienstagabend ein junger Neulenker mit seinem leistungsstarken Wagen von der Strasse abgekommen und frontal in eine Hauswand geprallt. Glücklicherweise wurde niemand schwer verletzt – doch der Schock sitzt tief.

Einmal mehr zeigt sich: starke Motoren und wenig Erfahrung sind eine gefährliche Kombination. Viele junge Männer unterschätzen die Kraft moderner Fahrzeuge und überschätzen ihre Fahrkünste.

Verantwortung, Vorsicht und Respekt vor dem Gaspedal sind lebenswichtig – besonders in den ersten Jahren hinter dem Steuer.

Bellinzona quartiere Giubiasco, grave 53enne caduto dalla bicicletta

0

Gravi, a rigore di primi soccorsi portati da operatori sanitari della “Croce verde” Bellinzona, le condizioni di un 53enne sbalzato dal sellino della bicicletta e caduto sul sedime di una passerella ciclabile attorno alle ore 7.52 di oggi in territorio comunale di Bellinzona, quartiere Giubiasco, zona di via Saleggi. Ignote le cause dell’incidente. Sul posto anche agenti della Polcantonale; il ferito, cittadino portoghese con domicilio nel Bellinzonese, è stato stabilizzato e trasportato al “San Giovanni” per i trattamenti d’urgenza.

Inversione di tendenza, Borse in sofferenza, bitcoin da soccombenza

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.28) Si ferma a tre sedute la striscia da nuovo “minirally” – il secondo nell’arco d’un mese e mezzo – sul listino primario della Borsa di Zurigo, pur con flessione contenuta per entità (meno 0.41 per cento a quota 12’740.91 punti dopo picco sui 12’843.08 punti delle ore 9.50. In reazione “Swiss life holding Ag”, capofila in progresso pari all’1.61 per cento e peraltro fra i sicuri vincitori della campagna 2025 (al momento, più 26.16 per cento dall’inizio dell’anno); sofferenti “Abb limited” (meno 2.19) e “Logitech international Sa” (meno 2.09). Nell’allargato, in ripresa di fiducia “SoftwareOne holding limited”, il cui “più 5.88” per cento riporta una lancetta dell’orologio sopra i prezzi del corrispondente periodo del 2024, quando il valore dell’azione si era peraltro quasi dimezzato all’improvviso; buon affare può dire d’aver fatto solo chi abbia acquistato titoli ad aprile 2025, registrandosi un sostanziale raddoppio di prezzo da allora. Sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.39 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.08; Ftse-100 a Londra, meno 1.04; Cac-40 a Parigi, meno 0.11; Ibex-35 a Madrid, meno 0.23. Ribasso a varia declinazione per New York: Nasdaq, meno 1.70 per cento; S&P-500, meno 1.07; “Dow Jones”, meno 0.87. Cambi: 92.21 centesimi di franco per un euro, 79.15 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin fragile sul controvalore teorico di 79’376 franchi circa per unità.

Hockey / MarkoLinus, ritorno alle origini. A costo di giocare in quinta serie

0

Non per i soldi (anzi: pagherà di tasca sua, a quanto pare, l’equivalente locale di 1’055 franchi svizzeri per il ritesseramento da Federazione straniera), ma per la felicità d’essere ancora uno che sui pattini detta legge. Nemmeno il tempo di mettere la parola “fine” al percorso in maglia Lugano (National league, 15 presenze illuminanti, quattro goal e sette assist arrivando in situazione critica e ripartendo con la squadra sul lato sinistro della classifica), nemmeno il tempo di lasciare che sul suo futuro agonistico si disegnassero destinazioni quali il Luleä ed il Södertälje che dell’hockey su ghiaccio sono e restano bei nomi, e Linus Omark adottato da parte del pubblico bianconero anche come “MarkoLinus” ha trovato un modo originale per rimanere nell’ambiente da (prot)agonista: autodeclassamento in Terza divisione svedese, vale a dire il quinto livello nazionale, con la maglia dell’Övertornea cioè del suo paesino, 2’000 anime all’incirca il borgo e sulle 5’000 il Comune, sul confine con la Finlandia tanto che sino a due secoli addietro, prima che parte del territorio fosse ceduto alla Russia in tale epoca dominante ad est, Övertornea formava realtà urbana congiunta con la lappone Ylitornio; una specie di Gaggiolo lato Stabio in Ticino e lato Cantello nel Varesotto, per farla breve.

In termini gerarchici, il livello dovrebbe corrispondere ad una nostrana Seconda lega; si comprenda l’entusiasmo della dirigenza della società, “alma mater” di Linus Omark ed ultima sede di militanza per il fratello Jörgen, ma ormai 11 stagioni addietro e tra l’altro quando l’Övertornea militava una categoria sopra; altro che raschiare il fondo della classifica, come sta accadendo tuttora con zero vinte in tre incontri e passivi pesantissimi (5-9 all’esordio contro l’Hertsörinken, indi 1-11 contro l’Överkalix e 3-18 contro lo Stil, al che si consiglierebbe anche la ricerca di un portiere). Fatti salvi gli imprevisti, esordio venerdì 14 novembre a Kalix. Ed occhio: giust’appunto oggi, in una campagna-acquisti da leggersi nei termini di mirabili ritorni di veterani, in maglia Övertornea si è ripresentato anche Johan Harju, ex-nazionale, convinto a rimettersi in gioco dopo una pausa di 24 mesi; ha giocato in Svezia, in Repubblica ceca, in Finlandia, in Italia, in Khl, in Nhl ed in Ahl. In immagine, Linus Omark mentre firma maglie ai tifosi dell’Övertornea.

Hockey Nl / Infausto rientro, dopo sei vinte di fila il Lugano s’affloscia

0

Niente più MarkoLinus ovvero Linus Omark, rimasto in Svezia; niente Alessio Bertaggia, convalescente; niente Calvin Thürkauf, messo “kappaò” dall’infortunio patito in Nazionale. Non può bastare questo, a guisa d’alibi, per lo 0-3 con cui il Lugano dell’hockey di massima serie è uscito spiumato dalla “Ilfishalle” – restiamo ai nomi seri, per cortesia – di Langnau im Emmental, spezzando con le proprie mani una serie di sei successi consecutivi e, quel che è peggio, denunciando un preoccupante passaggio a vuoto, quasi un arretramento ad infelici “standard” settembrini; irrilevante il rientro di Mike Sgarbossa, sfortunato Luca Fazzini nell’occasione del potenziale 1-1 (palo colto in situazione caotica sotto la gabbia dei bernesi, 32.30 circa); non sfruttata una congerie di superiorità numeriche; inopportuno il contributo di Lukas Schlegel portiere che, già beffato da una deviazione del difensore Connor Carrick al tempo della prima rete (9.25, goal sul conto di Jérôme Bachofner), ha contributo con un siderale ciapanò sullo 0-2 dello stesso Jérôme Bachofner al 36.23, categoria disco mortaccino che s’infila e fa marameo in un mare di ignavia. Sulla successiva e quasi immediata superiorità numerica, Scl Tigers alla chiusura del registro (38.24, Flavio Schmutz: l’attaccante era all’esordio stagionale dopo lungo periodo di recupero post-infortunio ed il suo tabellino personale dirà goal più assist).

In statistica finale, 28 tiri del Lugano contro 33 dei padroni di casa, gli unici tuttavia ad aver mostrato un’attitudine alla ricerca del successo. Ed a pesare, più di tutto, è proprio l’atteggiamento. Nell’altro confronto della serata, agevole affermazione del FriborgoGottéron sull’Ajoie: 5-1 il punteggio, doppietta più assist per Jacob De la Rose.

La classifica – Davos 55 punti; RapperswilJona Lakers, Losanna 40; FriborgoGottéron 38; Zugo, Zsc Lions 37; ServetteGinevra 36; Lugano 34; Scl Tigers 30; BielBienne, Kloten 27; AmbrìPiotta 25; Berna 22; Ajoie 11 (Losanna 23 partite disputate; Davos, RapperswilJona Lakers, FriborgoGottéron, Zsc Lions, ServetteGinevra, Lugano, Scl Tigers, Kloten, AmbrìPiotta, Ajoie 22; Zugo, BielBienne, Berna 21).

Franzose nach versuchtem Garageneinbruch in Rümlang geschnappt

0

In der Nacht auf Dienstag, den 11. November 2025, vernahm die Kantonspolizei Zürich einen Notruf über einen Einbruchsversuch in einen Garagenbetrieb in Rümlang. Kurz nach Mitternacht versuchte ein Mann offenbar, ein Fahrzeug aus einer Auto-Garage zu entwenden.

Noch während der Täter auf der Flucht war, leitete die Polizei eine sofortige Fahndung ein — der 45-jährige Franzose konnte wenig später gefasst werden.
Spuren- und Tatortermittlungen durch das Forensische Institut Zürich (FOR) sind im Gange; zudem wird geprüft, ob der Täter allein gehandelt hat oder Teil einer grösseren Deliktsserie ist.

Hockey Nl / Nuova musica per la difesa dell’Ambrì: ecco Cajkovsky

0

Congedato alla pausa Nicolas “Nic” Petan, da molti ormai ribattezzato “Pétanàtim pétanàtim a pòdum püü schpetà”, la dirigenza dell’Hockey club Ambrì-Piotta scelse oggi di affidarsi ad un nuovo portatore d’acqua in appoggio difensivo; per cognome, un autentico maestro, uno che tesse partiture, uno che declina impronte romantiche giganteggiando a tutt’oggi. Insomma, fa effetto il poter dire che ti sei messo un Cajkovskij (secondo traslitterazione effettiva, Cajkovsky; sapete come stiamo messi nelle forme grafiche tra Danubio in qua e Danubio in là) a musicare per l’orchestra; se il Cajkovsky ora in disponibilità – al secolo Michal da Skalica in Slovacchia – discatoriamente parlandosi valesse anche solo un decimo dell’“altro” Cajkovskij cioè il Peter Ilic da Votkinsk in Russia e notoriamente ben districatosi fra le sette note, in Leventina potrebbero incominciare a nutrire sogni di gloria già nell’immediato, avendo Michal Cajkovsky firmato sino a fine stagione 2025-2026 e proponendosi egli a guisa d’una sorta di rivellino con i pattini, chi abbia dimestichezza con il Visconteo di Locarno. Misure: centimetri 192 l’altezza, 107 chilogrammi il peso, struttura dunque non dissimile da un frigorifero a doppia anta, al “Conforama” farebbero pagare doppio per trasporto ed installazione; attitudine al tiro ed allo sganciamento, ideale per una linea difensiva obliqua; niente “draft” in Nhl benché il giocatore molto di buono avesse fatto in Ontario hockey league tra Kingston Frontenacs ed Ottawa 67’s (76 punti in 215 partite); esperienze “pro” nordamericane con i Reading Royals e con i South Carolina Stringrays in Echl e con gli Hershey Bears in Ahl fra il 2013 ed il 2015, Nhl non vista; un paio di anni in Repubblica ceca con lo Sparta Praga, giusto per fare “pendant” con una stagione d’avvio tra Slovan Bratislava e Orange20 Piestany nella madrepatria, poi tonnellate di Khl tra Avtomobilist Ecaterimburgo, Dynamo Mosca, Sibir Novosibirsk e Spartak Mosca sino all’anno passato, 64 goal e 130 assist in 444 presenze; occasionalmente un salto (2018-2019, sotto contratto “two-way” nella filiera dei Carolina Hurricanes dopo ottima impressione destata durante un “try-out” estivo) in maglia Charlotte Checkers della Ahl (per la categoria, nel complesso, sei punti in 36 incontri; in Echl, invece, 66 punti in 122 incontri). Fate anche conto di un bronzo olimpico con la Nazionale e di tre Mondiali disputati oltre a due Olimpiadi: non guasta.

Ora, taluno si domanderà il perché dell’essere tale elemento rimasto a spasso e, pertanto, or ora disponibile sulla chiamata di chi ha diritto di parlare in casa Ambrì. Vi si risponde: non se ne ha idea, leggendosi da varie fonti che ancora in settembre c’erano contatti ma nulla di concreto e che il giocatore, all’occorrenza, si era prestato come dimostratore per gruppi di ragazzi, su invito dei dirigenti delle rispettive società. Da domani, giorno dell’arrivo di Michal Cajkovsky alla “NuoValascia”, si domanderà senza peli sulla lingua e confidandosi in riscontri attendibili al di là della vacua propaganda; ché è stata spesa l’ottava licenza per gli stranieri, stavolta, e serve uno pronto sùbito.

Uniforme… uniformata, presto con divise eguali tutte le Polcantonali

0

A distinguerli rimarranno il tesserino (inutilmente definito “badge”) e le mostrine; ad unirli il colore blu, in distinzione dal grigio per agenti ed assistenti di sicurezza pubblica. Verso una nuova divisa, uniformata a quella dei colleghi del resto della Svizzera, i corpi di polizia dell’area cosiddetta “latina” e pertanto anche le realtà ticinesi a fianco di Friborgo, Ginevra, Giura, Neuchâtel, Vaud e Vallese: a gennaio 2026 l’inizio dell’integrazione, entro fine 2028 il ricambio totale (ci vorrà tempo, anche per motivi di contenimento dei costi; lasciamo stare la storiella della “sostenibilità”) dell’abbigliamento e delle dotazioni. Il “via libera” alla parte finale del “progetto Kep”, inauguratosi in realtà nel 2015, è conseguente all’avvenuta adesione – ottobre 2024 – da parte dei membri della “Conferenza latina dei capi dei Dipartimenti giustizia-polizia”. Obiettivi dichiarati: garantire un’immagine omogenea delle forze dell’ordine, ridurre i costi di acquisizione ed ottimizzare la gestione logistica (il Comitato competente opera sotto coordinamento delle Polcantonali di Berna e di Zurigo). Nella fase transitoria, le giacenze saranno messe in disponibilità collettiva tra i vari corpi mediante utilizzo di una piattaforma informatica in fase di implementazione; in programma anche un’operazione di riciclo delle vecchie uniformi.

Oftringen: Velofahrerin bewusstlos aufgefunden, zwei Kinder im Anhänger

0

In Oftringen wurde am Dienstagabend eine 36-jährige Velofahrerin bewusstlos auf der Kirchstrasse gefunden. Neben ihr lag das Fahrrad, im angekuppelten Anhänger sassen zwei Kinder – sie blieben unverletzt. Die Frau wurde in kritischem Zustand ins Kantonsspital Aarau gebracht. Wie es zum Sturz kam, ist noch unklar. Die Kantonspolizei Aargau ermittelt.

Britischer 21-jähriger mit 187 Kilometer pro Stunde auf der Autobahn A1 bei Härkingen geblitzt

0

Am Dienstagabend, den 11. November, führte die Kantonspolizei Solothurn auf der Autobahn A1 in Fahrtrichtung Zürich bei Härkingen eine Geschwindigkeitskontrolle durch. Kurz nach 20.30 Uhr wurde ein Fahrzeug mit einer Geschwindigkeit von 187 km/h gemessen – erlaubt waren lediglich 100 km/h.

Nach Abzug der gesetzlichen Toleranz ergab sich eine Überschreitung von rund 80 km/h, was als Raserdelikt gilt. Der Lenker, ein 21-jähriger Brite, konnte von der Polizei angehalten werden. Sein Führerausweis wurde zuhanden der Administrativbehörde abgenommen, und er wird wegen eines Raserdelikts angezeigt.

Como, doppia collisione tra veicoli: feriti un pedone e due automobiliste

0

Tre soggetti, due automobiliste ed un pedone, quest’ultimo a quanto pare colpito al volto (zona occipitale) da un pezzo di lamiera staccatasi da una delle vetture coinvolte, sono rimasti feriti poco prima delle ore 21.00 di ieri, martedì 11 novembre, sulle conseguenze di una doppia collisione in cui tre mezzi sono rimasti coinvolti sul transito lungo viale Varese a Como. Soccorsi portati da operatori sanitari della “Croce rossa italiana” delle comprovinciali San Fermo della Battaglia e Grandate; in ospedale una 54enne, una 34enne ed un 26enne; accertamenti esperiti da agenti di Polstrada e Polizia locale; sul posto anche effettivi dei Vigili del fuoco dal Comando provinciale.

Prati verdi sotto le Borse, lo “Swiss market index” fa tre su tre

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.20) Alla terza seduta consecutiva al rialzo, con picco sui 12’823.52 punti alle ore 16.06 e rilevazione finale a quota 12’793.74 punti (più 0.72 per cento), lo “Swiss market index” nutritosi di riflessi da discrete trimestrali e da un quadro internazionale meno teso per quanto riguarda la vertenza sui dazi Usa. Di “Alcon incorporated” la fiammata, più 3.82 per cento a riduzione di un quarto circa del calo accusato dall’inizio del 2025; sul podio “Compagnie financière Richemont Sa” (più 1.77 per cento); in ottima posizione “Holcim limited” (più 1.40; il colosso del comparto cementiero si avvia al trionfo nell’anno corrente sulla scorta di un incremento superiore al 65 per cento nell’anno); pur dopo valida trimestrale, in flessione “Swiss life holding Ag” (meno 1.14 e ruolo da lanterna rossa). Notizie non coerenti dall’allargato, dove si fa apprezzare “Newron pharmaceuticals SpA” (più 6.86 con riavvicinamento ai livelli del settembre 2017). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 1.21 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.80 (e massimo dall’anno 2001); Ftse-100 a Londra, più 0.11; Cac-40 a Parigi, più 1.04; Ibex-35 a Madrid, più 1.39. Ondivaga New York: “Dow Jones”, più 0.68 per cento; S&P-500, più 0.06; Nasdaq, meno 0.26. Cambi: 92.47 centesimi di franco per un euro, 79.78 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in significativo arretramento attorno al controvalore teorico di 81’163 franchi circa per unità.

15-jähriger überfallen und verletzt: Täter aus Eritrea und Elfenbeinküste

0

Ein 15-jähriges Kind wurde in Basel-Stadt Opfer eines brutalen Überfalls. Die mutmaßlichen Täter stammen aus Eritrea und der Elfenbeinküste. Solche Vorfälle häufen sich – und die Bürger haben genug. Wer Sicherheit und Ordnung zurückwill, wählt die richtige Partei.

Basel-Stadt lebt von der Pharma-Industrie, doch die Stadt selbst verfällt zusehends. Bürger fühlen sich im Stich gelassen, während die Politik nur noch die eigene Tasche füllt. Infrastruktur bröckelt, Kriminalität steigt, und die Verantwortlichen schauen weg.

Genug ist genug. Die SVP steht für konsequente Sicherheitspolitik, klare Regeln und Schutz der eigenen Bevölkerung. Wer das nicht mehr will, wählt SVP – für eine Schweiz, die ihre Bürger ernst nimmt.

Hockey Nl / Contratto finito, Lugano stupito: Linus Omark non resta qui

0

Era giunto nel Sottoceneri a fine settembre, in piena tempesta societaria tra balaustra e ghiaccio; ed il suo contributo di esperienza, ché a 38 anni quasi 39 c’è chi ancora non si considera in rima con la meritata quiescenza, si è tradotto in 15 presenze, quattro goal e sette assist, tre tacche sopra la linea del “plus-minus” e soprattutto il rilancio delle quotazioni aziendali, con il che trovasi oggi il Lugano discatorio all’ottavio posto in National league, con “record” lievemente positivo (11 vinte contro 10 perse) ed in ottimo slancio (all’arrivo del rinforzo, la squadra era incagliata sul passo di un successo contro cinque sconfitte). Era giunto così, e cosà se ne va: da oggi lo svedese Linus Omark è un buco nero nell’organigramma agonistico dei bianconeri, reparto offensivo, essendo spirato il suo contratto e non essendo stata trovata una soddisfacente soluzione per il prolungamento sino a fine campionato.

Nella versione di fonte societaria, “la scelta di non sottoscrivere un nuovo accordo (,,,) è stata unicamente di carattere familiare”, nel senso che gli adulti della famiglia Omark non avrebbero considerato “confacentisi alle proprie aspettative le soluzioni prospettate per il percorso scolastico delle figlie” di Linus e di Linnea Omark, al secolo la seienne Helma e la novenne Stella; tesi senz’altro interessante, ancorché atipica in un territorio la cui offerta formativa ad ogni livello è talmente ampia da garantire di certo l’accesso all’istruzione quali che siano l’età ed il censo delle persone interessate, come del resto possono testimoniare i circa 200 svedesi che vivono qui. Fatto peraltro significativo: benché sulle prime lo stesso Linus Omark avesse preconizzato un ricongiungimento familiare nel volgere d’un mese dalla sua presa di contatto con Lugano, Linnea Omark era rimasta invece a Lulea; e lì, come indicano i colleghi del quotidiano “Expressen”, dalla dirigenza della società locale sono già state “aperte le porte” ad un ingaggio (per la cronaca, appena otto giorni addietro Linus Omark aveva declinato un’offerta venutagli dal Södertalje). Morale: vada come vada, qualcuno cadrà in piedi e qualcun altro dovrà rimettersi in cerca di un risolutore.

Lugano, incendio in un edificio: né feriti né intossicati, Pompieri all’opera

0

Né feriti né intossicati nell’incendio che effettivi dei Pompieri Lugano sono stati chiamati a domare in prima serata a Lugano, zona di via Giacomo Mercoli (laterale di via Trevano), causa probabile il surriscaldamento di una canna fumaria. Le persone che si trovavano nell’appartamento sono state invitate ad uscire per il tempo necessario allo svolgimento delle operazioni; chiuso “pro tempore” anche il tratto stradale; di ordinaria amministrazione le attività delle forze di polizia.

Bellinzona quartiere Claro, collisione con filotto: automobilista in ospedale

0

Operatori sanitari della “Croce verde” locale all’opera questo pomeriggio nella zona della rotatoria di Claro, in territorio comunale di Bellinzona, causa esigenze di soccorso ai soggetti coinvolti nella doppia collisione fra tre veicoli, uno dei quali era in realtà solo posteggiato. A rigore di prima dinamica rilevata, utilitaria con targhe italiane a tamponare una “Mercedes Benz” immatricolata in Ticino; chiusa per oltre 30 minuti parte della carreggiata; contusi vari, feriti uno; per quest’ultimo si è reso necessario il trasporto al “San Giovanni”. Sul posto anche effettivi dei Pompieri della capitale ed agenti di Polcantonale e Polcom.

Como, taccheggio stroncato: foglio di via per un 42enne plurirecidivo

0

In cumulo di reati e di informative sul suo conto (precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, contro la persona e contro la pubblica amministrazione, ed ancora provvedimenti amministrativi emessi a suo carico in provincia di Varese), intorno alle ore 11.00 di ieri ha pensato bene – cioè malissimo – di far aggiungere al carico una denuncia per furto aggravato: per l’ennesima volta, con un taccheggio perpetrato in struttura della grande distribuzione organizzata, nella circostanza alla “Esselunga” di via Carloni a Como. È finito prima tra le braccia degli addetti alla sicurezza. e poi in compagnia di agenti della Polizia di Stato, un 42enne milanese dalla lunga fedina penale e senza fissa dimora: nello zaino dell’uomo, che era riuscito a superare la linea delle casse e dunque trovavasi a pochi metri dalla porta d’uscita, sono stati trovati beni per il controvalore di 115 euro circa tra beni banali e beni voluttuari, compreso un rasoio elettrico. Ad avvenuto riconoscimento ed una volta verificate le intenzioni del soggetto, remissione in libertà con garanzia del foglio di via dal capoluogo.

Bus contro pedoni in centro a Varese: sei feriti, dinamica incerta

0

Sei persone sono state ricoverate questo pomeriggio al “Circolo” di Varese sulle conseguenze dell’incidente occorso alle ore 13.53 circa lungo via Luigi Sacco, in corrispondenza degli accessi a Palazzo Estense sede del Comune di Varese, dove due pedoni sono stati urtati da un bus delle linee urbane e quattro passeggeri, sull’impatto, hanno a loro volta riportato lesioni e traumi. Coinvolti tre studenti (età fra i 17 ed i 15 anni) e tre donne (57, 47 e 33 anni rispettivamente); assistenza per tutti sotto regime di codice giallo, indi trasferimento in sede nosocomiale. Da accertarsi la dinamica dell’episodio, in ispecie con riferimento alle responsabilità.

Como, ricercato andava a zonzo in centrocittà: arresto e carcerazione

0

Aveva sul groppone una condanna per maltrattamenti in famiglia, con l’aggravio dell’abuso di alcool: cosa non dappoco, in aggiunta a vari precedenti sia penali sia di polizia, dal che una condanna a tre anni ed otto mesi da espiarsi. Giunse ieri, per lui, il tempo del “redde rationem”, nelle forme dell’esito di un controllo dei documenti in piazza Duomo a Como: problema pendente, rapida verifica indi trasferimento alla casa circondariale “Bassone” nel capoluogo lariano. Il soggetto è un cittadino polacco di anni 39, niente fissa dimora, fissa invece la permanenza nei registri della contabilità penale; arresto eseguito da agenti della Polizia di Stato attorno alle ore 16.30. Per inciso: il provvedimento era stato adottato in sede giudiziaria proprio a Como, città dalla quale al 39enne sarebbe convenuto lo stare lontano…

Schwere Verletzung eines Velofahrers durch herabfallende Teile

0

Gestern, kam es in Baar (Kanton Zug) zu einem Unfall, bei dem ein Sattelmotorwagen unter einer Eisenbahnbrücke stecken blieb. Die Fahrerin hatte die Höhenbegrenzung missachtet, woraufhin Teile des Fahrzeugs herabfielen und einen entgegenkommenden Velofahrer schwer verletzten. Kurz nach 12.00 Uhr ereignete sich der Vorfall in der Altgasse. Die 21-jährige Chauffeurin fuhr trotz signalisierter Höhenbeschränkung unter die Brücke, wo der Lkw festklemmte. Herabstürzende Fahrzeugteile trafen einen 51-jährigen Radfahrer, der in entgegengesetzter Richtung unterwegs war. Der Verletzte wurde vom Rettungsdienst Zug medizinisch versorgt und mit erheblichen Verletzungen ins Spital eingeliefert. Der Sattelschlepper musste durch ein Spezialunternehmen geborgen und abtransportiert werden.Die Unfallverursacherin wird der Staatsanwaltschaft des Kantons Zug gemeldet und muss sich verantworten. Die Kantonspolizei Zug leitet die Ermittlungen.

Locarno: Tschechische Betrügerinnen festgenommen, Schockanruf an Rentnerin scheitert

0

Am Montag, den 4. November 2025, kam es im Locarnese zu einem heimtückischen Betrugsversuch, bei dem zwei Frauen ältere Menschen mit sogenannten „Schockanrufen“ um ihr Geld bringen wollten. Dank einer schnellen Meldung eines Familienmitglieds konnten die mutmasslichen Täterinnen noch am selben Tag festgenommen werden.Die beiden Verdächtigen – eine 18-jährige und eine minderjährige Frau, beide tschechische Staatsangehörige – gaben sich telefonisch als medizinisches Personal aus. Sie logen den Opfern vor, dass eine enge Angehörige dringend Bargeld für eine lebensrettende Behandlung benötige. Unter enormem emotionalem Druck überließ das Opfer der Anruferin anschliessend Bargeld sowie Schmuck. Durch die rasche Intervention der Kantonspolizei, unterstützt von den Stadtpolizeien Bellinzona und Locarno, konnten die beiden Frauen in einem Hotelzimmer in Locarno dingfest gemacht werden. Ein Teil der erbeuteten Gegenstände wurde sichergestellt.Die Ermittlungen zeigten zudem, dass die Minderjährige bereits am Vortag eine vergleichbare Tat im Malcantone verübt hatte. Beide Frauen werden wegen Betrugs angeklagt; die Untersuchungen laufen unter Leitung der Staatsanwaltschaft und der Jugendanwaltschaft. Dieser Fall unterstreicht die wachsende Bedrohung durch Ausländerkriminalität in der Form von organisierten Betrugsdelikten, die gezielt vulnerable Gruppen wie Senioren ausnutzen.

Stadt Zürich: Britischer Unfallfahrer flieht mit Begleiterin, Festnahme am Gate

0

Am 9. November 2025 kollidierte ein britischer Lenker im Kreis 6 auf ein Fahrzeug; drei Insassen wurden leicht verletzt. Der 20-Jährige und seine Begleiterin flohen, ließen das Auto zurück und wollten abends über den Flughafen Zürich ausreisen. Die Kantonspolizei nahm beide kurz vor dem Abflug am Gate fest.

Der Brite wurde der Staatsanwaltschaft Zürich-Limmat zugeführt, Anklage u.a. wegen Fahrerflucht.

Telefonate-“choc”: colpo nel Malcantone, truffatrici prese a Locarno

0

Hanno messo a segno il colpo, nella serata di lunedì 3 novembre; non sono però riuscite a godersi i proventi della truffa, o forse sono rimaste sul territorio nella convinzione di poter reiterare il reato su altro bersaglio, o forse aspettavano un complice per tagliare la corda, quel che sia sia. In manette martedì scorso, a distanza di poche ore dalla truffa perpetrata ai danni di un’anziana in località imprecisata del Malcantone, una sedicente 18enne ed una sedicente minorenne, entrambe dichiaratesi di nazionalità ceca, etnia non riferita da fonte ufficiale, residenza asserita in Repubblica ceca; l’arresto ha avuto luogo a Locarno, in una camera d’albergo dove le due giovani avevano preso alloggio, su intervento di agenti della Polcantonale e con l’appoggio di colleghi della Polcom Bellinzona e della Polcom Locarno. Recuperata gran parte dei gioielli e del denaro spillato alla donna, che era messa sotto pressione secondo l’ormai noto metodo delle telefonate-“choc” ovvero con la richiesta di una grossa somma di denaro per le asserite ed immediate cure mediche ad una parente; determinante la denuncia e le informazioni fornite da un congiunto (questo sì, vero) della vittima. Ipotesi di reato: truffa. Indagini in corso sui contatti e sui complici delle due delinquenti. Inchiesta sotto coordinamento di ministero pubblico e magistratura dei minorenni.

Borsa in corsa, “Swiss market index” oltre quota 12’700

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.39) Ben oltre la misura della seduta precedente, che già era stata positiva con tendenza alla felicità, ed in netto rafforzamento complessivo delle posizioni si propose oggi lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo, con biglietto di uscita stampato a quota 12’702.08 punti ovvero con un vistoso “più 1.98” per cento. Sostegno particolare da “Lonza group Ag” (più 3.52 per cento; recuperata la posizione di inizio 2025), “Alcon incorporated” (più 3.70 per cento) e “Kühne+Nagel international Sa” (più 3.58); “Logitech international Sa” l’unico titolo sotto misura (meno 0.98; fra i pesi massimi difensivi, “Nestlé Sa” al guadagno nella misura del 2.32 per cento e dunque di ritorno oltre la linea degli 81 franchi per azione. Nell’allargato, “The Swatch group Ag” (più 6.09 per cento) in zona massimi delle 52 settimane. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.53 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 1.23; Ftse-100 a Londra, più 1.14; Cac-40 a Parigi, più 1.25; Ibex-35 a Madrid, più 1.27. Incerta New York: “Dow Jones”, più 0.90 per cento; S&P-500, più 0.11; Nasdaq, meno 0.35. Cambi: 92.75 centesimi di franco per un euro, 79.97 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in secca flessione al controvalore teorico di 82’428 franchi circa per unità.

Hockey club ValleVerzasca in assemblea alla “Casa dei Camóss”

0

Consuntivo 2024-2025, preventivo 2025-2026, programma della stagione corrente e nomine statutarie (Comitato direttivo e revisori dei conti) all’ordine dell’assemblea ordinaria dell’Hockey club ValleVerzasca, appuntamento posto in calendario per domani, mercoledì 12 novembre, in Comune di Verzasca frazione Sonogno, “Osteria sportiva-Casa dei Camóss” (strada di Campagna 2). Inizio ore 19.00.

Brusio, auto sfonda auto e rischia l’impatto con il treno: un ferito

0
Foto

Un 34enne è rimasto ferito attorno alle ore 19.30 di sabato a Brusio frazione Miralago, in corrispondenza dello svincolo a sud cioè sul lato verso Poschiavo, sull’esito di una serie di collisioni dal potenziale esito letale anche per terzi: l’auto guidata dall’uomo ha infatti sbattuto lungo il “guard-rail” laterale sulla destra nel senso di marcia da nord-nord-ovest a sud-sud-est e, dopo aver strisciato per alcuni metri, alla fine della sezione del manufatto è precipitata su una vettura posteggiata lungo la strada secondaria sottostante, causandone lo sfondamento; di rimbalzo, il mezzo si è ribaltato ed è andato ad arrestarsi sulla fiancata sinistra a filo della rotaia della “Ferrovia retica”, pochi istanti prima che sopraggiungesse un treno; il guidatore, benché con traumi e lesioni, è uscito con le sue forze dall’abitacolo; nel mentre, il macchinista del convoglio è riuscito ad azionare il freno di emergenza, sicché il veicolo è stato soltanto sfiorato. Il 34enne è stato soccorso e trasportato al “San Sisto” di Poschiavo grazie alla disponibilità di alcuni conoscenti; sul posto unità della Polcantonale Grigioni, effettivi dei Pompieri Poschiavo ed un responsabile della “Ferrovia retica” per quanto di competenza.

Trauriger Verlust in Truttikon: Eltern tot im Haus gefunden, Polizei geht von Tötungs-Suizid aus

0

Am Sonntagabend, den 9. November sind in einem Wohnhaus in Truttikon (Kanton Zürich) eine tote Frau und ein toter Mann aufgefunden worden. Momentan wird von einem Tötungsdelikt sowie einem Suizid ausgegangen.


Kurz nach 17.00 Uhr alarmierte die Tochter die Einsatzzentrale, nachdem sie ihre Eltern leblos im Wohnhaus entdeckt hatte. Nach aktuellem Kenntnisstand dürfte der 78-jährige Ehemann seine 65-jährige Ehefrau und danach sich selbst getötet haben. Beide Verstorbenen waren Schweizer Staatsangehörige.

Die Ermittlungen zu den genauen Umständen der Tat führt die Staatsanwaltschaft I für schwere Gewaltkriminalität gemeinsam mit der Kantonspolizei.

Zusammen mit der Kantonspolizei Zürich standen das Institut für Rechtsmedizin der Universität Zürich IRM, das Forensische Institut Zürich FOR, der zuständige Staatsanwalt, ein Rettungswagen des Spitals Winterthur sowie ein privates Bestattungsunternehmen im Einsatz.

Slowenischer Raser bei Verfolgung gestoppt und festgenommen

0

In der Nacht auf Sonntag versuchte ein 25-jähriger Slowene in Weinfelden (TG) vor einer Polizeikontrolle zu flüchten. Eine Patrouille der Kantonspolizei Thurgau wollte den Mann kontrollieren, als dieser plötzlich beschleunigte und mit stark überhöhter Geschwindigkeit davonfuhr.

Während der Verfolgungsjagd gefährdete der Fahrer andere Verkehrsteilnehmer, bevor er in einem Wohnquartier die Kontrolle über sein Auto verlor und zum Stillstand kam. Die Polizei stellte fest, dass der Mann nicht fahrfähig war. Er wurde festgenommen und zur Blut- und Urinprobe ins Spital gebracht.

Das Fahrzeug wurde beschlagnahmt, und der Lenker muss sich nun wegen mehrerer Verkehrsdelikte – darunter Raserei, Fahren in fahrunfähigem Zustand und Missachtung polizeilicher Anweisungen – verantworten.

Herzzerreißende Tragödie in Oberbipp: Unschuldiges Kind stirbt in Flammeninferno

0


In der Nacht auf den 10. November 2025 wurde eine Familie in Oberbipp (Kanton Bern) aus dem Schlaf gerissen, als der Dachstock ihres Mehrfamilienhauses am Rössliweg in einem brutalen Feuersturm explodierte. Ein hilfloses Kind – ein unschuldiges Leben – kam in den lodernden Flammen ums Leben! Zwei weitere Bewohner wurden schwer verletzt ins Spital geschleppt, Dutzende auf Rauchvergiftung untersucht. Das Gebäude ist ein rauchender Trümmerhaufen, unbewohnbar – Familien obdachlos, Träume in Asche gelegt.
Kurz nach 2.20 Uhr schlug die Hölle los: Der Dachstock stand in Vollbrand, als die Kantonspolizei Bern alarmiert wurde. Über 60 tapfere Feuerwehrleute aus Oberbipp, Bipp und Jurasüdfuss kämpften stundenlang gegen die Flammen – unterstützt von Ambulanzen, Rega-Heli, Notarzt und Care Team. 17 Bewohner wurden heroisch evakuiert, drei Nachbarhäuser geräumt. Doch für das Kind kam jede Hilfe zu spät. Konkrete Hinweise auf seine Identität existieren, doch die formelle Bestätigung steht aus. Zwei Verletzte kämpfen im Spital ums Überleben, andere wurden vor Ort behandelt. Die Strassen gesperrt, eine Brandwache eingerichtet – und die Gemeinde organisiert notdürftige Unterkünfte für die Geschädigten.
Dieser Verlust eines Kindes zerreißt Herzen! Ein unschuldiges Leben ausgelöscht in einer Nacht des Terrors. Unsere Gedanken sind bei den trauernden Eltern, Geschwistern, Freunden.

Algerische Einbrecher terrorisieren Schweizer Familie: Wieder ein Fall aus der Hölle der Ausländerkriminalität

0

In der Nacht auf den 10. November 2025 wurde eine friedliche Schweizer Familie in Erlinsbach (Kanton Aargau) von zwei brutalen Einbrechern aus dem Schlaf gerissen. Die Täter, zwei algerische Staatsangehörige im Alter von 19 und 31 Jahren, drangen mit Taschenlampen in ein Einfamilienhaus ein und plünderten es schamlos aus. Das ist die bittere Realität der importierten Kriminalität, die unser Land seit Jahren in Atem hält – eine absolute Schande für die Schweiz!

Der Hausbewohner am Geissfluhweg wurde kurz vor vier Uhr morgens durch verdächtige Geräusche geweckt und entdeckte die beiden unbekannten Männer mit Taschenlampen in seinem eigenen Zuhause. Sofort alarmierte er die Polizei, die eine massive Fahndung einleitete. Patrouillen der Kantonspolizei Aargau, Stadtpolizei Aarau, Regionalpolizei Brugg und sogar Unterstützung aus Solothurn rückten an. Der Erfolg: An der Verzweigung Hauptstrasse/Hohrain in Erlinsbach (SO) stoppte die Stadtpolizei Aarau die zwei Algerier, die perfekt zum Signalement passten. Beide wurden festgenommen – unter dringendem Tatverdacht!

Was die Täter zuvor angerichtet hatten, ist empörend: Zuerst durchsuchten sie ein unverschlossenes Auto und stahlen mehrere hundert Franken aus der Mittelkonsole. Dann brachen sie in das Einfamilienhaus ein, klaubten Bargeld aus einem Portemonnaie und versuchten mit einem gefundenen Autoschlüssel ein weiteres Fahrzeug zu knacken. Als die Bewohner aufwachten, ergriffen die Feiglinge die Flucht. Sogar das Nachbarauto im Carport hatten sie zuvor durchwühlt – glücklicherweise nichts geklaut, aber der Schrecken sitzt tief!

Das ist kein Einzelfall! Algerier sind in der Schweiz massiv überrepräsentiert bei Einbrüchen und Diebstählen. In den letzten Monaten allein: Ein 31-jähriger Algerier in Olten, ein 25-Jähriger in Arlesheim, ein 20-Jähriger in Rüti ZH, ein 17-Jähriger in Windisch – die Liste ist endlos! Statistiken beweisen: Algerier haben eine Kriminalitätsrate von bis zu 6,0 im Vergleich zu Schweizern (1,0), oft als Kriminaltouristen oder Asylmissbraucher unterwegs. Sie machen nur einen Bruchteil der Bevölkerung aus, aber einen riesigen Anteil an Delikten – besonders Einbrüche, Raub und Gewalt!

Wann hört diese Hölle der Ausländerkriminalität endlich auf? Unsere offenen Grenzen und lasche Asylpolitik laden solche Täter ein! Die Kantonspolizei Aargau ermittelt, Jugendanwaltschaft und Staatsanwaltschaft sind dran – hoffentlich mit harten Konsequenzen und sofortiger Ausschaffung! Die Schweiz verdient Sicherheit, keine importierte Kriminalität. Es reicht – Schutz für unsere Familien jetzt!

Eroina e cocaina, alla luce l’attività di spaccio: 33enne in manette

0

Cocaina per oltre 200 grammi, eroina per oltre 100, ed inoltre materiale utile per il confezionamento delle dosi ed ancora sostanze da taglio: alle somme, fin troppo per un semplice arresto, quello toccato ad una 33enne di passaporto svizzero, dalle origini non precisate e che risulta essere domiciliata nel Bellinzonese. Di giovedì scorso l’intervento delle forze dell’ordine (sul campo agenti della Polcantonale e della Polcom Bellinzona), di oggi la notizia; ordinaria attività di spaccio, ma su “standard” da supermercato, come da esito della perquisizione dell’appartamento in cui la giovane viveva. Addebiti: infrazione alla Legge federale sugli stupefacenti, contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, riciclaggio di denaro.

Usa, “shutdown” finito. Borse in rilancio (anche per meriti propri)

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.01) Non estranea al buon avvio della settimana borsistica in Europa è la prefigurata conclusione dello “shutdown” negli Stati Uniti; non estranea, ma non determinante, rilevandosi qualche discreto messaggio in sedi indigene su pronunciamenti da trimestrali e configurazione delle prospettive per l’anno d’impresa. Tra riflessi ed interventi “motu proprio”, in verde intenso lo “Swiss market index” a Zurigo, più 1.28 per cento al saldo con margine di oltre 156 punti rispetto alla chiusura di venerdì ed attestazione sui 12’455.20 punti; “Roche holding Ag” battistrada (più 3.91 per cento) sull’annuncio di successi in fase ultima della sperimentazione di un farmaco, “Logitech international Sa” di rimbalzo (più 2.78) ed ormai a ridosso del prezzo in tripla cifra; “Amrize Ag” e “Swisscom Ag” i soli titoli in perdita (meno 0.43 e meno 0.58). Largamente positivo anche l’allargato: trascurandosi l’ennesimo sussulto di “WiseKey international holding Ag” (più 23.09 per cento, ma per un buon 10 per cento al di sotto del picco di fine ottobre), in ottima salute i bancari (“Efg international Ag”, più 3.97; “Julius Bär Gruppe Ag”, più 3.02).

Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 1.72 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 2.27; Ftse-100 a Londra, più 1.08; Cac-40 a Parigi, più 1.32; Ibex-35 a Madrid, più 1.77. Tendenza positiva anche a New York: Nasdaq, più 1.60 per cento; S&P-500, più 0.91; “Dow Jones”, più 0.17. Cambi: 93.08 centesimi di franco per un euro, 80.62 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in lieve ripresa al controvalore teorico di 84’951 franchi circa per unità.

Calcio Dna / Amir Saipi para, Kevin Behrens segna: Lugano di forza a Basilea

0

Né miracolo né prodigio: se Amir Saipi – para anche le mosche, compreso un rigore al minuto 25 e dal piede di uno che di solito li segna stando seduto a tavola (parliamo di Xherdan Shaqiri), e se Kevin Behrens la mette dentro (minuto 62) sfruttando una delle tre effettive occasioni mirate sul bersaglio, nel calcio di massima serie elvetica può capitare che il Lugano vada a vincere a Basilea facendo ammutolire i 27’000 e passa del “Sankt Jakob-Park” che per 98 minuti effettivi si sono dovuti interrogare sulle reali prospettive della squadra di casa. Problema loro e che volentieri lasciamo alla altrui valutazione, quand’invece il plauso ai bianconeri si sposa con una serie di coincidenze: sconfitta del San Gallo nello scontro diretto con lo Youngboys che pertanto va all’aggancio dello stesso Basilea in piazza d’onore, frenata del Sion sul campo del Losanna, ergo Lugano di nuovo sul lato sinistro della graduatoria ed a tre sole lunghezze dalla seconda moneta, valendo come spendibile “jolly” il recupero da disputarsi con il San Gallo medesimo. Per buona cronaca, Lugano vicino anche al 2-0 nel finale, conclusione di Antonios Papadopoulos con un colpo di testa. Alle statistiche: ospiti a provarci 20 volte contro 17, dal che l’esigenza di tanto e tanto esercizio di tiro; possesso-palla al 56 per cento sul conto dei renani; contati almeno sette interventi utili, di cui quattro decisivi, da parte di Amir Saipi. Ed è tutto dire.

I risultati – Winterthur-Grasshoppers Zurigo 0-1 (ieri); Zurigo-Lucerna 3-2 (ieri); Servette-Thun 0-1 (ieri); Basilea-Lugano 0-1 (oggi); Losanna-Sion 2-2 (oggi); San Gallo-Youngboys 1-4 (oggi).

La classifica – Thun 31 punti; Basilea, Youngboys 22; San Gallo 21; Sion, Lugano 19; Lucerna 17; Losanna, Zurigo 16; Servette 14; Grasshoppers Zurigo 13; Winterthur 6 (Lugano, San Gallo una partita in meno).

Calcio Dnb / Vaduz trionfante, la vittoria porta al “meno tre” sull’Aarau

0

Vaduz a distanza di sole tre lunghezze dall’Aarau, da stasera, nel calcio cadetto elvetico, quale effetto dell’odierno successo dei sudditi del Principato sullo StadeLosannaOuchy e, com’è noto, dell’“exploit” offerto ieri dal Bellinzona, prima vittoria in campionato e con la straordinaria statistica di cinque goal timbrati grazie ad un totale di cinque tiri in porta. I risultati: RapperswilJona-Wil 1-2 (venerdì); StadeNyonnais-EtoileCarouge 0-0 (venerdì); NeuchâtelXamaxSerrières-Yverdon 2-2 (venerdì); Bellinzona-Aarau 5-1 (ieri); Vaduz-StadeLosannaOuchy 3-2 (oggi). La classifica: Aarau 33 punti; Vaduz 30; Yverdon 24; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 19; StadeNyonnais 14; EtoileCarouge 12; Wil 11; RapperswilJona 10; Bellinzona 7.

Giganten der See: Todeswellen reißen Menschen beim Pier auf Teneriffa mit

0

Riesige Brandungswellen haben auf Teneriffa mehrere Menschen ins Meer gerissen. Drei Tote und mindestens 15 Verletzte sind das erschütternde Ergebnis eines Tages, an dem Warnungen ignoriert wurden.

Trotz Sperrungen und eindringlichen Appellen der Behörden machten sich Menschen an gefährliche Küstenabschnitte – mit tragischem Ausgang.Unsere Gedanken sind bei den Opferfamilien. Bitte nehmt Warnhinweise ernst: Manchmal ist die Natur stärker, als wir glauben.

Calcio Dna / Thun e Grasshoppers, vittoria in volata. Disastro Lucerna

0

Tre incontri nel sabato del calcio di massima serie elvetica e tensione a mille su tutti e tre i campi. A Winterthur ed a Ginevra, squadre viaggianti al successo con il minimo scarto ed in entrambi i casi con goal al 90.o; in Zurigo-Lucerna, ospiti sul 2-0 ad un quarto d’ora dal fischio finale ma raggiunti nello spazio di quattro minuti (75.o e 79.o) e trafitti su rigore ancora al 90.o. I risultati: Winterthur-Grasshoppers Zurigo 0-1 (oggi); Zurigo-Lucerna 3-2 (oggi); Servette-Thun 0-1 (oggi); Basilea-Lugano (domani); Losanna-Sion (domani); San Gallo-Youngboys (domani). La classifica: Thun 31 punti; Basilea 22; San Gallo 21; Youngboys 19; Sion 18; Lucerna 17; Lugano, Zurigo 16; Losanna 15; Servette 14; Grasshoppers Zurigo 13; Winterthur 6 (Thun, Lucerna, Zurigo, Servette, Grasshoppers Zurigo, Winterthur 13 partite disputate; Basilea, Youngboys, Sion, Losanna 12; San Gallo, Lugano 11).

Hockey Ml / Dübendorf, l’imprevisto costa caro. Scatto Bülach in retrovia

0

Cinquina di successi delle squadre di casa, e tutti senza concessioni a supplementari o rigori, nel sabato dell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale). A riposo il Seewen capolista, di spicco l’allungo del FranchesMontagnes sul Dübendorf nella lotta per la seconda moneta. In retroguardia, sussulto del Bülach che si riporta a due lunghezze dal Lyss e con affermazione secca nel confronto diretto. I risultati: FranchesMontagnes-Thun 5-2; Huttwil-Frauenfeld 3-1; Wetzikon-Pikes Oberturgovia 5-1; Bülach-Lyss 6-1; Langenthal-Dübendorf 5-2; a riposo Seewen. La classifica: Seewen 35 punti; FranchesMontagnes 29; Dübendorf 25; Huttwil 23; Langenthal, Thun 21; Frauenfeld 18; Wetzikon 17; Lyss 15; Bülach 13; Pikes Oberturgovia 5 (FranchesMontagnes, Dübendorf, Thun, Frauenfeld, Lyss, Pikes Oberturgovia 14 partite disputate; Seewen, Huttwil, Wetzikon, Bülach 13; Langenthal 12).

Calcio Dnb / Miracolo Bellinzona: primo successo, travolta la capolista

0

Sino ad oggi, 12 partite dall’esito fra il micragnoso e l’infausto. Sino ad oggi, la disperazione di un reparto solo nominalmente offensivo, cinque reti messe a segno in 1’080 minuti non considerandosi quelli di recupero, sabato 13 settembre l’ultimo goal realizzato. Sino ad oggi, ad onta di rivoluzioni in panchina e nell’assetto dirigenziale, mai e mai una gioia. Poi, ciò che nessuno si aspetta: ospite in Ticino l’Aarau capolista, cioè una squadra da 11 vinte contro una persa, il Bellinzona ha deciso di svegliarsi e di rompere con il recente passato, 5-1 il punteggio e sarebbe stato un 5-0 se al 93.o la difesa granata non fosse stata battuta da Elias Filet subentrato allo scadere dell’ora ad Henri Koide. Partita in realtà chiusa già prima della pausa: M Gonçalves al 9.o, Armando Sadiku su rigore al 16.o, Aàron Rey al 36.o, Jonatan Stiven Mayorga Oviedo al 41.o, e sino a qui con tre assist di Willy Gabriel Vogt Veigantes per tre reti in movimento; nella ripresa, dopo 14 minuti, timbro personale dello stesso Willy Gabriel Vogt Veigantes; e sono numeri che dovrebbero parlare di dominio incontrastato sul terreno di gioco, no? No, manco per nulla: possesso-palla al 33 per cento, cinque conclusioni nello specchio della porta avversaria (statistica da infarto) ed invero sei sole opportunità costruite. E l’Aarau? Sei tiri nello specchio della porta avversaria, altri 19 tentativi fuori bersaglio, sei calci d’angolo contro zero; tutto quel che non giustifica una sconfitta, e tanto di più una sconfitta nei termini descritti.

Eppure, eppure: nello spazio di 50 minuti, lo stesso numero di goal prodotto in tutto il resto del campionato; stai a vedere che Beppe Sannino, in panca, ha incominciato a spiegare ai suoi che si deve anche provare a vincere. La classifica resta asfittica, ma una nuova tendenza s’affaccia.

I risultati – RapperswilJona-Wil 1-2 (ieri); StadeNyonnais-EtoileCarouge 0-0 (ieri); NeuchâtelXamaxSerrières-Yverdon 2-2 (ieri); Bellinzona-Aarau 5-1 (oggi); Vaduz-StadeLosannaOuchy (domani).

La classifica – Aarau 33 punti; Vaduz 27; Yverdon 24; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 19; StadeNyonnais 14; EtoileCarouge 12; Wil 11; RapperswilJona 10; Bellinzona 7 (Vaduz, StadeLosannaOuchy una partita in meno).

Diensthund Gin stellt algerische Teenager-Einbrecher, Polizei nimmt beide fest

0

In der Gemeinde Stein im Kanton Aargau wurde die Polizei in der Nacht auf einen Einbruch aufmerksam. Zwei junge Männer, 16 und 18 Jahre alt, beide algerische Asylsuchende, wurden dabei erwischt, wie sie versuchten, in ein Gebäude einzubrechen. Dank des schnellen Eingreifens des Diensthundes Gin konnte die Kantonspolizei die beiden Täter stellen und festnehmen.Der Diensthund Gin zeigte eine beeindruckende Spürnase und führte die Einsatzkräfte direkt zu den Verdächtigen. Die Polizei lobte die effektive Arbeit von Gin, die maßgeblich zum Erfolg der Aktion beitrug. Die beiden algerischen Einbrecher wurden für weitere Ermittlungen in Polizeigewahrsam genommen. Dieser Vorfall zeigt die wichtige Rolle von spezialisierten Diensthunden bei polizeilichen Einsätzen und ihre Fähigkeit, Täter auch in schwierigen Situationen zu fassen. Die Kantonspolizei Aargau setzt weiterhin auf den Einsatz solcher Tiere, um die Sicherheit der Bevölkerung zu gewährleisten.


Asilanti rubano un’auto a Lugano: fuga ed arresto. Ferito un poliziotto

0

Un effettivo delle forze dell’ordine, presumibilmente appartenente alla Polcantonale (l’incertezza, non risolta da una nota ufficiale, è legata al fatto che all’operazione hanno preso parte anche uomini di Polcom Lugano e Polcom Bellinzona oltre a specialisti dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini), è rimasto ferito nella tarda serata di ieri durante l’intervento per l’arresto di due asilanti sedicenti 18enni, l’uno di nazionalità algerina e l’altro di nazionalità marocchina, intercettati in corrispondenza dell’area di sosta a Bellinzona quartiere Moleno, sulla A2, mentre stavano fuggendo verso nord a bordo di una vettura rubata. I giovani malviventi si erano impossessati del mezzo a Lugano, zona Viganello; sulle loro tracce gli agenti dopo la rilevazione del transito del mezzo lungo la galleria Vedeggio-Cassarate, in territorio di Canobbio; il conducente del veicolo rubato ha poi e ripetutamente tentato di eludere l’inseguimento.

Intorno alle ore 19.30 la fine della fuga; l’algerino ed il marocchino sono stati messi in manette con qualche difficoltà, mentre per l’agente ferito si è reso necessario l’intervento di sanitari della “Croce verde” Bellinzona, che dopo prima assistenza hanno provveduto a trasferire il poliziotto in sede nosocomiale. Gli addebiti a carico dei due sedicenti 18enni: furto, furto d’uso, impedimento di atti delle autorità, messa in pericolo della vita altrui, grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e guida senza autorizzazione.

Settimana entrante, “radar” battenti, solo Blenio e ValleMaggia esenti

0

Niente controlli mobili della velocità, per via ufficiale ovvero secondo il consueto bollettino previsionale che dice e soprattutto non dice, in due sole aree su otto del Canton Ticino. Così per zone e località (tra parentesi, il corpo di polizia competente nei singoli casi) a partire da lunedì 10 e sino a domenica 16 novembre: nel Distretto di Leventina, Bodio (Polcantonale); nel Distretto di Riviera, Lodrino (Polcantonale); nel Distretto di Bellinzona, Cadenazzo, Gudo, Giubiasco, Bellinzona-città, Castione e Gorduno (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Locarno, Losone, Ascona, Brissago, Vira Gambarogno, Minusio, Riazzino, Locarno-città e Muralto (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Lugano, Rivera (Polcantonale) e Davesco-Soragno, Molino Nuovo, Besso, Vezia, Porza, Sigirino, Taverne, Mezzovico, Curio, Ponte Tresa, Magliaso, Paradiso, Grancia, Gentilino, Castagnola, Pregassona e Piandera (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Genestrerio, Coldrerio, Novazzano e Riva San Vitale (Polcantonale) e Morbio Inferiore, Stabio e Chiasso-città (Polcom e Polintercom). Quattro infine – a Claro, a Locarno-città, a Barbengo ed a Melano – i controlli previsti mediante utilizzo di apparecchiature semistazionarie.

Altdorf (Kanton Uri): Polizei stoppt rumänische Velodiebe

0

Am frühen Freitagmorgen, den 7. November 2025, hat die Kantonspolizei Uri in Altdorf zwei rumänische Velodiebe festgenommen. Ein aufmerksamer Bürger bemerkte gegen 4.00 Uhr morgens, wie Velos an der Fabrikstrasse in Altdorf entwendet wurden, meldete dies der Polizei und konnte das Nummernschild eines beteiligten Fahrzeugs notieren. Daraufhin wurde das Fahrzeug zur Fahndung ausgeschrieben. Kurz darauf wurde in der Gemeinde Erstfeld ein Fahrzeug mit rumänischen Kontrollschildern angehalten, bei dem mehrere abgedeckte und gestohlene Velos entdeckt wurden. Der 51-jährige Fahrer wurde in Polizeigewahrsam genommen. Das zweite ausgeschriebene Fahrzeug wurde später von der Kantonspolizei Tessin gestoppt, im Kofferraum fanden sich weitere Diebesgüter. Der 42-jährige Fahrer wurde ebenfalls der Kantonspolizei Uri übergeben und in Gewahrsam genommen. Der Wert der gestohlenen Velos wird auf mehrere zehntausend Franken geschätzt. Ob die beiden Männer für weitere Delikte verantwortlich sind, wird zurzeit noch ermittelt.

Tägerwilen: Algerier und Marokkaner nach Autoeinbrüchen festgenommen

0

In der Nacht auf Freitag wurde der Kantonspolizei Thurgau durch einen Anwohner gegen 22:30 Uhr gemeldet, dass ein Unbekannter gerade dabei sei, sein Auto zu durchsuchen. Kurz darauf gingen weitere Meldungen ein, dass mehrere Männer versuchen würden, Fahrzeuge zu öffnen.Im Verlauf der Fahndung konnte die Polizei vier Tatverdächtige festnehmen: einen 23-jährigen Algerier sowie drei Männer aus Marokko im Alter von 25, 36 und einem Jugendlichen. Die vier Personen werden bei der Staatsanwaltschaft beziehungsweise der Jugendanwaltschaft angezeigt.Die Kantonspolizei klärt derzeit, ob die Festgenommenen für weitere ähnliche Straftaten in Frage kommen. Die Polizei ruft die Bevölkerung nochmals eindringlich dazu auf, parkierte Fahrzeuge immer abzuschließen und keine Wertgegenstände zurückzulassen.

Schande in der Schweiz: wieder Algerische Asylsuchende verüben Einbruchsserie

0

Am 6. November 2025 wurden in Stein/Lenzburg (Kanton Aargau) zwei algerische Asylsuchende im Alter von 16 und 18 Jahren nach einer Serie von Einbrüchen festgenommen. Trotz den Herausforderungen im Asylwesen zeigt sich hier erneut, wie dramatisch die Sicherheitslage durch kriminelle Taten steigt. Über 26% aller Straftaten in der Schweiz werden mittlerweile von Asylmigranten begangen, eine alarmierende Zahl, die nach konsequentem Handeln verlangt. Die Bevölkerung fordert Schutz und klare Grenzen.

Borse: perplessità diffuse in Europa, Zurigo salva, New York maldisposta

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.29) Saldo finale al pari su quota 12’298.35 punti, dopo seduta quasi sempre in apnea, per lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo la cui settimana si salva in progresso pari allo 0.52 per cento mentre resta pari all’1.47 per cento la flessione sul medio periodo (28 giorni). “Swisscom Ag” (più 1.93 per cento, prezzo sopra i 600 franchi per azione) al vertice del listino primario, con l’appoggio di “Roche holding Ag” e di “Givaudan Sa”, entrambi in guadagno superiore alla figura intera; “Ubs group Ag” e “Logitech international Sa”, per mere prese di beneficio, in retroguardia (meno 1.40 e meno 1.47 per cento rispettivamente). Nell’allargato, improvviso sussulto del titolo “Barry Callebaut Ag”: balzo nella misura del 6.70 per cento, di fatto azzerato lo scarto negativo dall’inizio dell’anno. Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.69 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.35; Ftse-100 a Londra, meno 0.54; Cac-40 a Parigi, meno 0.18; Ibex-35 a Madrid, meno 1.34. New York sotto vento gelido: Nasdaq, meno 1.66; “Dow Jones”, meno 0.72; S&P-500, meno 1.07. Cambi: 93.10 centesimi di franco per un euro, 80.45 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin sempre in difficoltà ed ora al controvalore teorico di 82’429 franchi circa per unità.

Agno e Bioggio, ecco il “Piano zone pericolo”. Consulenti a disposizione

0

In pubblicazione a partire da lunedì 17 novembre e sino a tutto martedì 16 dicembre il “Piano zone pericolo” (processi di alluvionamento e flusso di detriti) dei Comuni di Agno e di Bioggio. Al fine di illustrare l’esito degli studi condotti e la procedura di adozione del piano, i delegati dell’Ufficio corsi acque del Dipartimento cantonale territorio saranno a disposizione dei cittadini nella giornata di venerdì 21 novembre, alla sala del Consiglio comunale di Agno, dalle ore 8.30 alle ore 12.30.

Tragödie in Basel: 90-jährige Fußgängerin stirbt bei Unfall am Wettsteinplatz

0

Heute Morgen, am Donnerstag, 6. November 2025, gegen 09:30 Uhr, ereignete sich in Basel ein schrecklicher Unfall. Am Wettsteinplatz wurde eine 90-jährige Frau, die mit ihrem Rollator unterwegs war, von einem Lastwagen erfasst und tödlich verletzt. Trotz des Einsatzes der Rettungskräfte konnte ihr Leben nicht gerettet werden.

Die 21-jährige Fahrerin des Lastwagens, die vermutlich erst kürzlich ihren Führerschein erhalten hat, steht unter Schock. Eine Atemalkoholprobe war negativ, dennoch wurde eine Blut- und Urinabnahme angeordnet. Die genaue Ursache des Unfalls ist noch unklar und wird von der Kantonspolizei Basel-Stadt untersucht.

Zwei Zeugen des Unfalls benötigten Betreuung durch den Sozialdienst der Polizei. Der Wettsteinplatz war für Tram- und Busverkehr sowie den Straßenverkehr gesperrt, was zu Verkehrsbehinderungen führte. Im Einsatz waren die Kantonspolizei, die Berufsfeuerwehr und die Rettung Basel-Stadt.

Dieser tragische Vorfall zeigt, wie schnell Unachtsamkeit – besonders bei jungen Fahrern – zu einer Katastrophe führen kann. Unsere Gedanken sind bei den Angehörigen der Verstorbenen.

Tragödie auf der A12 in Vaulruz (Kanton Freiburg): 17-jähriger Motorradfahrer stirbt bei Unfall

0

Schreckliche Nachricht aus Freiburg: Am Mittwochabend, dem 5. November 2025, gegen 22:30 Uhr, verlor ein 17-jähriger Motorradfahrer auf der A12 zwischen Bulle und Vaulruz bei einer Kollision mit drei Autos sein Leben. Der junge Fahrer, der erst kürzlich seinen Führerschein erhalten hatte, erlitt schwerste Verletzungen und starb noch vor Ort. Die drei Autofahrer blieben unverletzt.

Was genau zu diesem fatalen Unfall führte, ist noch unklar – die Kantonspolizei Freiburg hat Ermittlungen aufgenommen. Die Fahrzeuge wurden beschlagnahmt, und das Careteam sowie die Feuerwehr waren im Einsatz, um zu unterstützen. Die Autobahn blieb bis 05:30 Uhr gesperrt.

Ein trauriger Beweis, wie gefährlich das Fahren – besonders für junge, unerfahrene Lenker – sein kann. Unsere Gedanken sind bei der Familie und den Freunden des Verstorbenen.

Junger Fahrer in Buchs mit frischem Führerschein verursacht Unfall: Vier Jugendliche verletzt

0

Am Mittwoch, dem 5. November 2025, gegen 18,30 Uhr, ereignete sich in einer Tiefgarage an der Heldaustrasse in Buchs SG ein schwerer Selbstunfall. Ein 18-jähriger Fahrer, frisch im Besitz seines Führerscheins, verwechselte das Bremspedal mit dem Gaspedal und krachte frontal mit seinem Auto gegen einen Betonpfeiler.

Die Folgen waren gravierend: Seine beiden Beifahrerinnen (15 Jahre) sowie zwei Beifahrer (15 und 16 Jahre) erlitten leichte Verletzungen und wurden vom Rettungsdienst ins Spital gebracht. Das Fahrzeug erlitt Totalschaden in Höhe von mehreren tausend Franken.

Dieser Vorfall zeigt eindrücklich, wie gefährlich mangelnde Erfahrung am Steuer sein kann, besonders für junge Lenker mit frisch erworbenem Führerschein. Vorsicht und Aufmerksamkeit bleiben unerlässlich, um solche Unfälle zu vermeiden.

Quelle: Kantonspolizei St.Gallen

Tragödie in Mürren (Kanton Bern): Wingsuiter stirbt bei Basejump-Unfall in Lauterbrunnen

0

Am Mittwochnachmittag, dem 5. November 2025, ereignete sich ein tödlicher Unfall bei einem Basejump in Mürren. Ein Wingsuiter stürzte an der Absprungstelle „High Ultimate“ aus ungeklärten Gründen ab und verstarb.

Die Kantonspolizei Bern wurde kurz vor 13.50 Uhr über den Vorfall in Stechelberg (Gemeinde Lauterbrunnen) informiert. Trotz des Einsatzes von Rettungskräften, darunter ein Helikopter der Air-Glaciers, konnte der Mann nur noch tot geborgen werden. Hinweise auf seine Identität liegen vor, die formelle Identifikation steht jedoch noch aus.

Die Bundesanwaltschaft hat eine Untersuchung eingeleitet, die von der Kantonspolizei Bern durchgeführt wird, um die Umstände des Unglücks zu klären.

Furti con effrazione, “dépliant” e consigli nella giornata di prevenzione

0

Distribuzione di volantini e “dépliant”, offerta di consulenza e scambio di opinioni con i cittadini, e ciò sull’intero territorio cantonale, da parte di effettivi delle forze dell’ordine in campo oggi per l’annuale “Giornata di prevenzione dei furti con scasso”, progetto all’11.a edizione e che è sviluppato d’intesa tra operatori di vari Cantoni (Ticino, Friborgo, Ginevra, Neuchâtel, Vallese e Vaud) in compartecipazione tra effettivi di Polcantonale, Poltrasporti, Polcom e Polintercom. Punti di contatto principali: centri urbani, piazze, prossimità ai centri commerciali, strade di grande affluenza. Per la cronaca, nel 2024 il numero dei furti con effrazione è calato nella misura del 10 per cento circa rispetto ai dati del 2023, in controtendenza rispetto alla statistica nazionale (più 11.2 per cento).

Cuveglio (Varese): fine speranze, morto il ciclista investito sulla Statale

0

Per tre giorni e per tre notti si è trascinata la sua sofferenza, infine il responso temuto. È deceduto nelle scorse ore al “Circolo” di Varese, dove era stato trasferito in codice rosso con eliambulanza fatta giungere dalla base di Villa Guardia (Como), il 51enne che alle ore 5.25 circa di lunedì era caduto pesantemente sull’asfalto della Strada statale numero 394 “del Verbano orientale”, in territorio comunale di Cuveglio (Varese), mentre stava procedendo in bicicletta verso il posto di lavoro nella limitrofa e comprovinciale Cuvio (Varese). La vittima si chiamava Simone Miglierini ed operava alle dipendenze dell’azienda tessile “Mascioni SpA”. L’impatto ha avuto luogo nel tratto urbano localmente noto come via Battaglia San Martino. Secondo ricostruzione ancora frammentaria, il 51enne è stato sbalzato dal sellino del dueruote in séguito all’impatto con una vettura in movimento da Luino direzione Laveno-Mombello; trauma cranico e trauma toracico i primi elementi riscontrati dai soccorritori. Gli accertamenti sono stati esperiti da effettivi dell’Arma dei Carabinieri, compagnia di Luino.

Borsa versione “yo-yo”, da “Swisscom” l’unica luce. New York sotto pressione

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.59) “Swiss market index” della Borsa di Zurigo al ribasso oggi (meno 0.52 per cento a 12’298.86 punti) per primario effetto di vendite su “Amrize Ag” (meno 3.64 per cento) e di tensioni al ribasso nel comparto assicurativo (“Swiss Re Ag”, meno 1.17; “Zürch insurance group Ag”, meno 0.42; nel finale, al recupero della parità – più 0.02 per cento – il titolo “Swiss life holding Ag”); timone retto da “Swisscom Ag”, il cui “più 3.23” per cento è conseguente sia ad una trimestrale sopra le attese degli analisti sia all’annuncio di un incremento del dividendo annuo (da 22 a 24 franchi). Nell’allargato, dal sicuro interesse il rilancio di “Adecco Sa” (più 6.33 per cento). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.31 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.85; Ftse-100 a Londra, meno 0.42; Cac-40 a Parigi, meno 1.36; Ibex-35 a Madrid, più 0.12. New York in difficoltà per evidenze soprattutto extrafinanziarie (a tenere banco la prosecuzione dello “shutdown” nell’amministrazione pubblica, primato storico con 37 giorni, ed il rischio di sconfessione della politica dei dazi da parte dei giudici della Corte suprema, non trascurandosi le tensioni internazionali): “Dow Jones”, meno 0.62 per cento; S&P-500, meno 0.75; Nasdaq, meno 1.30. Cambi: 93.18 centesimi di franco per un euro, 80.66 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin sotto misura al controvalore teorico di 82’146 franchi circa per unità.

Arcisate (Varese): auto fuori strada in piena notte, 22enne ferito

0

Sotto regime di codice giallo l’assistenza ed il ricovero di un 22enne feritosi intorno alle ore 23.45 di ieri, mercoledì 5 novembre, causa uscita di strada dell’auto al cui volante si trovava il giovane stesso. Il veicolo, come constatato dai soccorritori (sul posto anche effettivi dei Vigili del fuoco ed operatori dell’Arma dei Carabinieri), si è arrestato dopo collisione con un manufatto. A stabilizzazione effettuata, il 22enne è stato trasportato al “Circolo” di Varese per i trattamenti del caso.

Hockey Prima lega / Gruppo est, Gdt2 in marcia: secondo colpo di fila

0

Secondo successo pieno nell’arco di quattro giorni, cioè tra sabato e ieri, nel carniere dei GdT2 Bellinzona che sembrano aver finalmente trovato una quadra nel gruppo est dell’hockey di Prima lega, avendo in realtà colto tutte e tre le vittorie della stagione 2025-2026 nel volgere degli ultimi quattro incontri, unica pecca lo stordente 1-8 interno di giovedì 21 ottobre contro il Rheintal; prima e poi, il 2-1 a Burgdorf, il 5-4 interno sul Wil ed infine un sorprendente 3-1 ad Herisau, dove il gruppo guidato da Vitalj Lakhmatov alla transenna ha mostrato serenità ed attitudine al sacrificio pur dovendo rendere agli avversari un blocco intero sia in difesa sia in attacco e pur sapendo di dover affrontare un collettivo dal significativo bagaglio di esperienze (sempiterno capitano il 37enne Roman Popp, guida tecnica il 62enne Konstantin Kurashev – che fu assistente allenatore e capoallenatore “ad interim” tra National league, Khl e Vhl per stare solo ad un sommario riepilogo). In cronaca, doppio vantaggio degli ospiti con Ian Marchetti (7.36) e Kyle Demuth (21.18); fatto curioso, seconda rete per entrambi con i GdT2 ed a distanza di quattro giorni dall’aver firmato rispettivamente il 5-2 ed il 4-2 nel confronto con il Wil; quasi immediato il riavvicinamento dei padroni di casa (23.23, Elias Brügger), fulminea la ripresa di distanza dal bastone di Samuele Guidotti (24.01) su assist di Pietro Juri; poi molto gioco ma poco di rilevante per il tabellino, eccezion facendosi semmai per la sostituzione del portiere in casa Herisau (Janis Pargätzi per Adrian Düggelin al 27.05).

La classifica – Rheintal 21 punti; Wil 20; PrettigoviaHerrschaft, Reinach 15; Wallisellen 13; ArgoviaStars, GdT2 Bellinzona, Herisau 9; Burgdorf 7; KüssnachtAmRigi1, Lucerna 4 (Rheintal, Lucerna nove partite disputate; Wil, Herisau, KüssnachtAmRigi1 otto; PrettigoviaHerrschaft, Reinach, Wallisellen, ArgoviaStars, GdT2 Bellinzona, Burgdorf sette).

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, svettano Redfox e i Rivers verzaschesi

0

Turno complesso, a dirsi poco, quello dipanatosi tra sabato e domenica per l’hockey di Terza lega, gruppo 1-est, peraltro con tre successi delle squadre di casa. Nella sfida di vertice tra sopracenerine, affermazione dei ValleVerzasca Rivers sul Cramosina con un 4-2 maturato nell’ultimo quinto del confronto con reti di Yannick Titocci (48.05) e di Cedric Titocci (59.47); in precedenza, subitaneo vantaggio ospite con Francesco Nicora (0.57), replica di Cedric Titocci e di Amos Rossetto (8.21 e 9.51), da un “power-play” per la firma di Andrea Pironaci (34.12) il provvisorio 2-2; non sfruttato dal Cramosina un rigore al 36.08. ValleVerzasca Rivers a punteggio pieno e teoricamente in vetta, ma sopravanzati al momento dal PregassonaCeresio Redfox che è sceso in pista già sei volte contro le quattro dei “Camóss” e domenica ha avuto ragione del Blenio in un folle 10-9 dopo 38 secondi del supplementare, risolutore Davide Bianchi; a scatti il punteggio, 0-2 al 19.18, 4-2 al 35.36 con “poker” nel volgere di otto minuti e briciole, 4-5 con tre goal dei bleniesi fra il 37.58 ed il 39.03, pari al 42.58, 5-6 al 43.24, risalita ed allungo dei luganesi sino all’8-6 e poi al 9-7 difeso sino al 57.29; due reti dei viaggianti, l’ultima al 59.01, per mandare le squadre ai prolungamenti; a tabellino, tripletta di Sacha Tonoli e doppiette di Davide Bossi e di Davide Bianchi nel Redfox, quattro punti a testa per Gregory Christen e Samuele Celio nelle file dei vallerani.

Ad alto punteggio, ma con prevalenza mai messa in discussione, il rilancio del Lodrino sul Chiasso2: 11-1 all’ultima sirena, triplette di Diego Giovanoli e di Giacomo Leoni contro il coraggioso messaggio di Giovanni Ortelli per il provvisorio 1-1 al 9.02; rossoblù ancora al palo. Rivers felici, infine, anche quelli della ValleMaggia: due volte a segno Alessandro Zanoli, sulla pista di Faido, contro il Nivo sostenuto da Manuele Guscio in goal ed assist tuttavia insufficienti per tener botta; 5-2 il risultato.

La classifica – PregassonaCeresio Redfox 14 punti; ValleVerzasca Rivers 12; Cramosina, Lodrino 9; Blenio 7; ValleMaggia Rivers 6; Nivo 3; Chiasso2 0 (PregassonaCeresio Redfox sei partite disputate; Cramosina, Lodrino, Blenio, ValleMaggia Rivers, Nivo, Chiasso2 cinque; ValleVerzasca Rivers quattro).

Como, salvadoregno aggredisce autista e passeggeri di un bus: preso

0

Sotto denuncia per minaccia, deturpamento ed imbrattamento dicose altrui, rifiuto di fornire le generalità e getto pericoloso di oggetti, in ciò esplicitandosi anche la resistenza e la violenza a pubblico ufficiale, un 32enne salvadoregno che attorno alle ore 21.00 di lunedì 3 novembre a Como, lungo via Bellinzona, si è reso responsabile di atti intimidatori e di aggressione ad un autista ed ai passeggeri di bus della “Asf autolinee” competente per il trasporto pubblico sulla rete urbana del capoluogo lariano. Il soggetto, brandendo una bottiglia di vetro e manifestando un chiaro stato di ubriachezza, all’arrivo degli agenti della Polizia di Stato aveva già colpito ripetutamente riuscendo tra l’altro ad infrangere il parabrezza del veicolo; insulti e colpi, all’indirizzo in particolare di uno dei due uomini delle forze dell’ordine, si sono susseguiti sia al momento della neutralizzazione sia dopo l’arrivo alla sala accoglienza della Questura. A carico del salvadoregno è poi risultato un cumulo di notizie di reato per minaccia, porto di oggetti atti ad offendere, danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, atti osceni, evasione, diffamazione, dovendosi infine considerare il carico di condanne per lesioni personali e per porto d’armi ed anche un avviso orale del questore di Como.

Hockey Ml / Viaggianti in gran forma, Seewen implacabile sul Dübendorf

0

Infrasettimanale dell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale), ieri, con quattro successi esterni su cinque incontri disputati; “en plein” sfiorato, tra l’altro, in FranchesMontagnes-Pikes Oberturgovia, terza (anzi, ora seconda) contro ultima, 0-3 il parziale dopo 20 minuti, 1-3 ancora al 48.48, riaggancio e sorpasso fra il 55.35 ed il 56.00. Seewen al 12.o successo su un totale di 13 incontri disputati, nella circostanza con affermazione sul ghiaccio del Dübendorf conseguentemente scivolato in terza moneta; ai rigori il successo del Langenthal a Lyss. I risultati: Bülach-Frauenfeld 1-5; Huttwil-Thun 1-3; Lyss-Langenthal 2-3 (ai rigori); Dübendorf-Seewen 2-5; FranchesMontagnes-Pikes Oberturgovia 4-3; a riposo Wetzikon. La classifica: Seewen 35 punti; FranchesMontagnes 26; Dübendorf 25; Thun 21; Huttwil 20; Langenthal, Frauenfeld 18; Wetzikon 14; Bülach 10; Pikes Oberturgovia 5 (Langenthal due partite in meno; Huttwil, Wetzikon, Bülach una).

Crevoladossola (Vco): tragica caduta dal cassone, 56enne perde la vita

0

Funestata da vari incidenti sul lavoro la prima parte della settimana in fascia di confine. Letale lunedì mattina per un 56enne, Tarcisio Valci, residente a Formazza (Verbano-Cusio-Ossola), la caduta dal cassone di un autocarro in area esterna agli impianti della “Omg-Ossola marmi e graniti Srl” di Crevoladossola (Vco), sul confine comunale con Domodossola, frazione Bisate; benché sùbito assistito dai colleghi e da operatori sanitari, l’uomo è deceduto sul posto. Alle attività di soccorso hanno cooperato effettivi dei Vigili del fuoco ed elementi dell’Arma dei Carabinieri; a questi ultimi la competenza per i rilevamenti di rito. L’esame autoptico sul corpo di Tarcisio Valci, tra l’altro fratello del neurochirurgo Luca Valci attivo in àmbito Eoc, è stata fissata a domani, venerdì 7 novembre.

Piedimulera (Vco): auto sbatte contro un muro, 19enne muore sul colpo

0

Incidente stradale con esito letale, alle ore 19.50 circa di ieri ovvero mercoledì 5 novembre, lungo via Roma a Piedimulera (Verbano-Cusio-Ossola): qui un 19enne residente in paese ha perso la vita sulle conseguenze del violento impatto dell’auto che stava guidando contro un muro in prossimità del sottopassaggio ferroviario. Il giovane, Luca Bassi, che lavorava nell’azienda di famiglia a fianco del padre Remo, non ha reagito ai soccorsi prestati da operatori del servizio “118” e da effettivi dei Vigili del fuoco dal Comando provinciale in Verbania. Gli accertamenti sulla dinamica dell’episodio sono stati eseguiti da uomini della Polizia stradale. Annunciata la proclamazione del lutto cittadino; annullati gli appuntamenti pubblici in calendario.

Gallarate (Varese): 12enne scompare, ritrovato alla stazione ferroviaria

0

Non era riuscito ad allontanarsi granché da casa: forse perché gli mancava un piano, o forse perché vera e propria intenzione di dileguarsi egli non aveva. Un 12enne di nazionalità non resa nota è stato ritrovato all’interno dello scalo ferroviario di Gallarate (Varese), nella giornata di martedì, dopo ricerche scaturite dalla denuncia di scomparsa che i familiari avevano inoltrato al commissariato della Polizia di Stato nella stessa città, rilevandosi l’assenza dell’adolescente a partire da ora imprecisabile della notte. L’allerta era stata diffusa all’intero sistema in provincia e nelle realtà territoriali limitrofe; a merito di agenti della Polizia ferroviaria l’individuazione del 12enne ed il riaffidamento ai genitori.

La foto del giorno / “Trottinette” impiccata, malcreanza al potere

0

Qui Maggia frazione Moghegno. Forse qualcuno sta cercando una “trottinette” smarrita o rubata; diciamo che il pezzo, così come l’abbiamo inquadrato noi nella zona della “Gesgiòla”, è già diventato parte organica di un’opera d’arte ad incrocio tra natura e manufatto. Benché sollecitato a fornire un parere, l’albero ha ostentato indifferenza preferendo rimanere silente; a parer nostro, nulla di spiritoso e molto di dispettoso (leggasi alla voce: “Malcreanza”). Foto GdT.

70-jähriger Mann tot am Fuss einer Aussenstiege gefunden

0

In einem ruhigen Vorort von Münchwilen im Kanton Thurgau ereignete sich ein tragischer Vorfall, der die lokale Gemeinschaft erschüttert hat. Am gestrigen Dienstagabend, gegen 22.00 Uhr, meldete ein Passant der Kantonalen Notrufzentrale, dass eine leblose Person am Fuss einer Aussenstiege eines Gebäudes in der Schmidstrasse liegt. Trotz sofort eingeleiteter Reanimationsmassnahmen und des schnellen Einsatzes des Rettungsdienstes verstarb der 70-jährige Schweizer kurz darauf. Die Behörden – die Kantonspolizei Thurgau und die Staatsanwaltschaft Frauenfeld – untersuchen derzeit die genauen Umstände des Vorfalls. Um die Todesursache zu klären, wurde der Verstorbene ins Institut für Rechtsmedizin nach St. Gallen überführt. Bisher gibt es keine Hinweise auf ein Verbrechen, doch die Polizei bittet mögliche Zeugen um sachdienliche Hinweise. Wichtige Details: Der Vorfall ereignete sich in der Schmidstrasse, Münchwilen TG, rund um 22:00 Uhr am gestrigen Dienstag, das Opfer ist ein 70-jähriger Schweizer, und trotz sofortiger Reanimation und medizinischer Hilfe blieb ein Erfolg aus. Die Ermittlungen werden von der Kantonspolizei TG und der Staatsanwaltschaft Frauenfeld geleitet, eine Obduktion ist geplant. Diese Nachricht, direkt aus dem Bulletin der Kapo TG (Kantonspolizei Thurgau), erinnert daran, wie zerbrechlich das Leben sein kann. Die lokale Gemeinschaft trauert um den Verlust und hofft, dass die Ermittlungen Klarheit und Trost für die Angehörigen bringen. Falls Sie in der Gegend etwas Verdächtiges beobachtet haben, kontaktieren Sie bitte die Polizei über die Notrufnummer.

A13 a San Vittore, veicolo centra il “guard-rail”: soccorsa una donna

0

Ferita in modo lieve, e per tale motivo assistita da operatori sanitari del “Servizio ambulanza Moesano”, la conducente di una vettura con targhe francesi che poco prima delle ore 22.00 di ieri è andata dapprima a collidere contro una sezione di “guard-rail” e poi ad arrestarsi sulla corsia opposta di marcia, lungo la A13, in territorio comunale di San Vittore e meglio a ridosso della galleria detta “di San Fedele”. Seri i danni riportati dal veicolo; sul posto anche agenti della Polcantonale per quanto di competenza.

Danke “Nox”: Libyer & Algerier nach Villa-Einbruch in Villars-sur-Glâne festgenommen

0

Ein 16-jähriger Libyer und zwei Algerier (31 und 40) sind am 4. November 2025 nach einem Einbruch in eine Villa in Villars-sur-Glâne (Kanton Freiburg) dingfest gemacht worden. Held des Tages: Polizeihund Nox.

Ein aufmerksamer Nachbar meldete um 9.55 Uhr drei verdächtige Gestalten. Kurz darauf schrillte der Alarm einer Nachbarvilla. Nox nahm die Fährte auf und führte die Kantonspolizei Freiburg in Minuten zu den Tätern – nur wenige Meter vom Tatort entfernt.

Die Beamten fanden Diebesgut bei den Männern. Im Verhör legten der minderjährige Libyer und die beiden Algerier ein Geständnis ab. Sie sitzen in U-Haft und werden der Staatsanwaltschaft bzw. dem Jugendgericht vorgeführt.

Grigioni italiano, ritorna la campagna di consegna delle armi

0
Foto

Fissata a sabato 15 novembre, in tutti i posti di Polizia del Canton Grigioni (area italofona compresa) oltre che al Comando cantonale in Coira, la sesta edizione dell’iniziativa di raccolta delle armi, appuntamento a cadenza triennale. Sportello operativo dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 13.30 alle ore 17.00; ai proprietari delle armi sarà chiesta la firma sulla dichiarazione di rinuncia; armi e munizioni saranno poi smaltite a cura dei responsabili dell’apposito servizio. Nel giorno di raccolta del 2022, per la cronaca, furono ritirati 139 pezzi.

Miracolo sulla A13: contromano per chilometri, fermato a Lostallo

0
Foto

Allo svincolo di Lostallo è uscito, sì, ed è l’unica cosa che gli sia riuscita per raziocinio; tutto il resto è opera della Provvidenza, difficile il pensare in altro modo, dopo che con il suo furgone costui aveva percorso nove chilometri direzione san Bernardino sulla A13, e senza collisione alcuna. Multato e denunciato – ed è il minimo sindacale – il 37enne italiano che attorno alle ore 15.55 di ieri si è trovato – involontariamente all’inizio, e con grave incautela poi – a mettere in pericolo sé stesso ed altri vetturali avendo tra l’altro dato inizio alla scorribanda sulla carreggiata sud con un sorpasso fuori regola, cioè avendo tagliato la doppia linea continua di sicurezza appena dopo la galleria detta “di San Fedele”, e con il mancato rientro sulla propria corsia di marcia. Varie le comunicazioni piovute al centralino della Polcantonale Grigioni nel volgere di pochi minuti; il soggetto è stato infine intercettato. Nessun ferito, nessun incidente: di che segnarsi con gli oli santi.

Riviera zona Lodrino: tragica collisione, automobilista muore sul colpo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.05) Fatale ad un automobilista 47enne, attorno alle ore 7.53 di oggi, la collisione del veicolo da lui guidato contro un muro lungo la Cantonale in territorio di Riviera quartiere Lodrino: l’uomo, cittadino svizzero con domicilio nella zona, è di fatto deceduto sul colpo non reagendo ai pur quasi immediati tentativi di rianimazione condotti da operatori sanitari della “Tre valli soccorso”, giunti sul luogo dell’incidente “in uno” con effettivi dei Pompieri Biasca e con agenti della Polintercom Tre valli e della Polcantonale. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto; a rigore di prima ricostruzione della dinamica, il mezzo stava procedendo in direzione nord ed è finito fuori dalla carreggiata sul lato sinistro rispetto al senso di marcia, in corrispondenza di una curva. Il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente al traffico, con deviazioni su percorsi alternativi.

Borse: Zurigo rimette fuori la testa, New York replica alle voci grame

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.54) Ad ennesima ancorché parziale conferma dell’inattendibilità delle sensazioni e della fallacia dei “sentiment”, scarso o perlomeno modesto riverbero accusarono oggi le Borse europee dall’improvviso raggelarsi del clima a New York, dove nella precedente seduta si erano levate – per la seconda volta nel volgere d’un mese, tra l’altro – voci dissonanti ed allarmate circa il rischio di una bolla nell’àmbito dei tecnologici. A Zurigo, benché in sofferenza all’apertura, “Swiss market index” sussultorio e sulla parità ancora alle ore 12.30 circa, indi in ascesa e con saldo a quota 12’363.53 punti; “Ubs group Ag”, per quanto riguarda il listino primario, in chiara evidenza sin dall’apertura (più 2.10 per cento), netto il divario rispetto ad “Alcon incorporated” ed a “Swisscom Ag” in coda con perdite pari all’1.45 ed allo 0.69 per cento rispettivamente. Nulla di significativo e di attendibile nell’allargato; buona la prova offerta da “Oc Oerlikon corporation Ag”, al guadagno nella misura del 4.21 per cento. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.42 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.40; Ftse-100 a Londra, più 0.63; Cac-40 a Parigi, più 0.08; Ibex-35 a Madrid, più 0.39. New York in progresso fra lo 0.61 e l’1.05 per cento sugli indici di consueto riferimento. Cambi: 93.10 centesimi di franco per un euro, 81.11 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in nuova linea di galleggiamento con ripresa attorno al controvalore teorico di 84’243 franchi per unità.

Rumänische Diebe knacken Parkautomaten bei IKEA: Diensthund Malouk stellt Täter

0

In Spreitenbach (Kanton Aargau) haben rumänische Einbrecher in der Nacht auf Montag erneut zugeschlagen: Zwei maskierte Rumänen brachen mit einer Winkelschleifmaschine einen Parkautomaten beim IKEA auf und flohen mit mehreren hundert Franken Münzgeld. Solche Einbrüche durch rumänische Täter häufen sich und sorgen für wachsende Unsicherheit.

Kurz nach drei Uhr meldete eine Zeugin die maskierten Rumänen am Haupteingang. Mehrere Patrouillen der Stadtpolizei Baden, der Kantonspolizei Aargau und Zürich rückten aus – inklusive zwei Diensthunden. Trotz Fahndung entkamen die Rumänen zunächst.

Diensthund Malouk nahm die Fährte auf und spürte den ersten Rumänen (27) in einem Dickicht bei der Minigolfanlage auf. Der verletzte Täter floh zu Fuß, wurde aber unter einer Fußgängerbrücke an der Müslistrasse gestellt und ins Spital gebracht.

Kurz darauf entdeckte Malouk den zweiten Rumänen (33) ebenfalls im Dickicht. Der trug Handschuhe, einen Rucksack mit Münzgeld und der Winkelschleifmaschine.

Beide rumänischen Täter wurden unter dringendem Tatverdacht festgenommen. Die Kantonspolizei Aargau ermittelt – auch zu weiteren Delikten.

Bravo Malouk! Unseren Polizeihunden haben wir es zu verdanken, dass wir die Situation mit der Ausländerkriminalität zumindest teilweise im Griff haben – nein, ehrlich gesagt nicht im Griff, aber sie sind eine unschätzbare Hilfe!

Italiener und Mann ohne Wohnsitz in Autogarage: Diensthund Ike stoppt Diebstahl

0

In Rapperswil-Jona (Kanton Sankt Gallen) haben ein 17-jähriger Italiener mit Wohnsitz in der Schweiz und ein 22-jähriger Mann ohne festen Wohnsitz erneut für Unruhe gesorgt. Die beiden Männer – einer mit Schweizer Wohnsitz, der andere ohne Papiere – brachen kurz vor 0.45 Uhr in eine Autogarage an der Eichwiesstrasse ein, um Fahrzeuge zu stehlen. Solche Einbrüche durch Ausländer häufen sich und belasten die Anwohner.

Dank rascher Meldung einer Zeugin rückten die Kantonspolizeien St.Gallen, Zürich und Schwyz mit mehreren Patrouillen aus und stellten die Garage um. Eine Zürcher Patrouille schnappte den 17-jährigen Italiener bei der Flucht.

Der 22-jährige illegale Einwanderer verbarrikadierte sich im Gebäude. Mit zwei Diensthunden und Drohnen durchsuchten die Beamten den Ort – und der Belgische Schäferhund Ike spürten den Mann auf. Ohne Widerstand ergab er sich.

Die Diebe hatten durch ein Fenster eingedrungen und Räume durchsucht. Der Autodiebstahl wurde glücklicherweise verhindert – ein Verdienst der schnellen Polizeiaktion.

Ein großes Lob an alle Polizeihunde wie Ike! Diese vierbeinigen Helden sind unermüdlich, mutig und unverzichtbar. Sie schützen uns täglich vor Kriminellen, riechen Gefahren auf und retten Situationen, wo Menschen allein scheitern würden. Danke an Ike und all seine Kollegen – die wahren Stars der Polizeiarbeit!

Nordafrikaner wieder am Werk: 29-jähriger Marokkaner versucht Trickdiebstahl am Bahnhof

0

In Romanshorn (Kanton Thurgau) hat ein nordafrikanischer Asylsuchender – wieder einmal ein Marokkaner – zugeschlagen. Kurz vor 23.00 Uhr versuchte der Nordafrikaner, einem Mann am Bahnhof das Handy aus der Hosentasche zu ziehen. Typisch für diese Nordafrikaner: ablenken, zugreifen, flüchten. Doch diesmal klappte es nicht.

Einsatzkräfte der Kantonspolizei Thurgau schnappten den Nordafrikaner kurz darauf. Der 29-jährige Marokkaner wurde inhaftiert.

Solche Trickdiebstähle durch Nordafrikaner passieren ständig an Bahnhöfen – fast langweilig, wie oft man von diesen Nordafrikanern liest.

Die Kantonspolizei Thurgau warnt erneut: Wertsachen in Innentaschen sichern.

Algerischer Asylsuchender erneut bei Einbruch in Laden erwischt: Nordafrikaner schlagen wieder zu

0

In Olten (Kanton Solothurn) hat ein algerischer Asylsuchender in der Nacht auf Dienstag erneut zugeschlagen: Er brach in ein Geschäft ein und wurde von der Kantonspolizei Solothurn auf frischer Tat gestellt. Solche Taten durch Nordafrikaner häufen sich und verunsichern die Bevölkerung.

Eine Patrouille entdeckte um 2.40 Uhr die eingeschlagene Scheibe eines Ladens an der Ringstrasse. Sofort rückte Verstärkung an – und im Geschäft wurde der Asylsuchende mit Diebesgut erwischt.

Bei dem Täter handelt sich um einen 31-jährigen Algerier, einen Nordafrikaner.

Der Asylsuchende wurde vorläufig festgenommen. Die Ermittlungen laufen.

Nordafrikaner bei nächtlichem Fahrzeugdiebstahl ertappt: Asylsuchende sorgen für Unsicherheit

0

In Stein (Kanton Aargau) hat ein tunesischer Asylsuchender gestern Abend erneut für Aufsehen gesorgt, indem er mehrere Fahrzeuge nach Wertgegenständen durchwühlte. Solche Vorfälle mit Asylsuchenden häufen sich und belasten die Anwohner.

Aufmerksame Bürger bemerkten das verdächtige Treiben dieses Asylsuchenden und alarmierten sofort die Polizei. Der Asylsuchende konnte kurz darauf von Einsatzkräften gestellt werden.

Der Vorfall ereignete sich am 03. November 2025, kurz nach 21 Uhr. Mehrere Anwohner meldeten eine Person – einen Asylsuchenden –, die parkende Autos durchsuchte.

Eine Anwohnerin am Fischingerweg filmte mit ihrer Überwachungskamera, wie der Asylsuchende ihr unverschlossenes Fahrzeug öffnete, es durchsuchte und eine Sonnenbrille stahl. Wenig später schlug derselbe Asylsuchende bei einem weiteren Auto zu, durchwühlte die Mittelkonsole und entwendete Münzgeld.

Mehrere Patrouillen der Kantonspolizei Aargau, der Regionalpolizei Oberes Fricktal sowie des Bundesamts für Zoll und Grenzsicherheit rückten aus. Eine Patrouille des Bundesamts für Zoll und Grenzsicherheit stoppte den Asylsuchenden am Stichmattweg.

Bei dem Täter handelt es sich um einen 35-jährigen tunesischen Asylsuchenden.

Die Kantonspolizei Aargau nahm den Asylsuchenden fest. Die Staatsanwaltschaft hat eine Untersuchung gegen den Asylsuchenden eingeleitet.

Quelle: Kantonspolizei Aargau

Veleni post-“caso Ermani”, indagato il granconsigliere Fiorenzo Dadò

0

Mai un punto fermo, mai la parola “Fine” sulle questioni afferenti al Tribunale penale cantonale fra i cui effetti di recenti turbolenze s’hanno da ricordare le esautorazioni – con siluramento confermato poi ed anche in sede di Tribunale federale – dei giudici Francesca Verda Chiocchetti e Siro Quadri: Fiorenzo Dadò, granconsigliere in quota neocentristi giàp e presidente cantonale del partito stesso, è stato posto sotto inchiesta penale – titolare del “dossier” è il procuratore generale Andrea Pagani – con addebiti che vanno dalla denuncia mendace alla falsa testimonianza. L’azione partita dal ministero pubblico in Lugano verte per l’appunto su fatti avvenuti lo scorso anno in àmbito Tpc, con riferimento “in particolare” (così in stringata nota-stampa diffusa; è implicitamente riconosciuta l’esistenza di altri aspetti controversi) all’“asserita ricezione” nel settembre 2024, da parte dello stesso deputato, di un plico da mittente anonimo e con corredo iconografico (cioè foto) che Fiorenzo Dadò avrebbe poi portato all’attenzione dei membri della Commissione granconsiliare giustizia-diritti, di cui era tra l’altro presidente; materiale, si ricorda, afferente l’ora già magistrato Mauro Ermani, effettivamente poi dimessosi.ù

L’Ufficio presidenziale del Legislativo cantonale è stato reso edotto circa la situazione; per parte sua, Fiorenzo Dadò ha preso atto, autosospendendosi dalla commissione stessa (mero passo di lato, sino ad avvenuto chiarimento del caso; non strettamente dimissioni, dunque, ma autoibernazione), per pari tempo rinunziando all’immunità parlamentare e contestualmente raccogliendo l’immediato sostegno dei vertici suoi sodali in politica (“Vicinanza ed amicizia”, ed ancora un invito a riflettere “sugli strumenti che consentano a un deputato di esercitare pienamente il proprio ruolo di vigilanza sull’attività dello Stato, tutelando efficacemente le proprie fonti” (e) “senza esporsi a gravose conseguenze giuridiche”. L’avvocato Carlo Borradori, da cui il deputato ha scelto di farsi rappresentare, non ha mancato di contestare nell’immediato l’impalcatura delle accuse: “Massima la collaborazione” assicurata agli inquirenti; insussistente, secondo la tesi del legale, l’ipotesi di reato configurata come falsa testimonianza dacché si tratterebbe infatti dell’ancoraggio ad “un’ammissione resa da (Fiorenzo) Dadò”, le cui “dichiarazioni ora oggetto” erano state o sarebbero state espresse agli inquirenti con il solo ed unico “intento di salvaguardare l’identità della fonte di una segnalazione a lui pervenuta”; respinto a muso duro il velame accusatorio circa la mendacità della denunzia (Fiorenzo Dadò avrebbe solo fatto da tramite nel trasferimento dell’informazione – testo più immagini – a lui asseritamente giunta, dando notizia alla Commissione granconsiliare giustizia-diritti; il materiale è poi passato – vero: il deputato ora sotto inchiesta godeva d’un ruolo di preminenza in tale gremio – dalla commissione al Consiglio della magistratura ed al procuratore straordinario che l’autorità politica cantonale aveva nel frattempo nominato quale normatore e “normalizzatore”.

“Swiss market index” dal tuffo al volo. Male New York

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 18.45) Da partenza decisamente non sotto buona stella, nel turbinio di trimestrali prevalentemente orientate ad una riduzione degli obiettivi dell’anno e con l’aggravio di un contesto internazionale poco favorevole, a riemersione e chiusura largamente positiva: fibrillante con tendenza allo schizofrenico, per dirla in breve, lo “Swiss market index” che dopo slittamento sino ad un minimo sui 12’100.51 punti alle ore 11.17, di fatto accusandosi una perdita di 600 punti rispetto al picco di metà ottobre, si è prodotto in un progressivo e costante recupero riattraversando la linea della parità alle ore 15.33 circa e chiudendo in spinta a quota 12’306.89, progresso pari allo 0.58 per cento; non basta questo per azzerare l’evidenza di una correzione – preventivata (vedansi gli spunti qui forniti a più riprese fra le tre e le due settimane addietro) ma sempre sgradita – dopo il “minirally”. Messaggi realmente positivi: significativa la conferma su “Geberit Ag”, il cui “più 3.96” per cento sta a testimoniare un apprezzamento di fatto sulle valutazioni di fatturato e di utile nel breve periodo; avanti anche “Alcon incorporated” e “Novartis Ag” (più 2.99 e più 1.99 per cento rispettivamente). In retroguardia “Compagnie financière Richemont Sa” e “Logitech international Sa” (meno 2.66 e meno 3.28 per cento rispettivamente). A tinte scure l’allargato, dove tra i rari emergenti – sempre da considerarsi l’entità dei volumi negoziati: fa poco testo uno scarto a doppia cifra nell’uno o nell’altro senso se a muoversi sono poche manciate di pezzi – si guadagna attenzione “Basilea pharmaceutica limited”, augurale il “più 2.98” per cento che sembra proporre un’inversione di tendenza rispetto al passo da fine luglio ad oggi.

Dalle altre piazze europee, per oscillazioni e per andamento assai simili a Zurigo: Dax-40 a Francoforte, meno 0.75 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.09; Ftse-100 a Londra, più 0.14; Cac-40 a Parigi, meno 0.52; Ibex-35 a Madrid, parità. Sofferenza improvvisa a New York: “Dow Jones”, meno 0.43 per cento; S&P-500, meno 0.92; Nasdaq, meno 1.50. Cambi: 92.95 centesimi di franco per un euro, 80.93 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in tuffo, e sui minimi da giugno, al controvalore teorico di 82’073 franchi circa per unità.

Junglenker rast im Ofeneggtunnel in die Wand: Wieder mal zu schnell

0

Die Jungen schieben immer den „alten“ Lenkern die Schuld zu, aber die Wahrheit: Junglenker rasen oft und verursachen Chaos. Feuchte Fahrbahn? Egal – Vollgas bis zum Crash. Totalschaden, Airbags raus, unangeschnallt. Infrastruktur kaputt. Typisch!

Am Sonntag, den 2. November, zirka 23.10 Uhr, ereignete sich auf der Autobahn A3 in Fahrtrichtung Zürich ein Verkehrsunfall.

Ein 23-jähriger Junglenker verlor ausgangs des Ofeneggtunnels aufgrund übersetzter Geschwindigkeit auf der feuchten Fahrbahn die Kontrolle über sein Fahrzeug.

In der Folge kollidierte der Personenwagen zunächst mit der Tunnelwand und anschliessend mit der rechten Leitplanke.

Durch die Kollision wurden beide Airbags ausgelöst.

Der Lenker war nicht angegurtet und erlitt leichte Schürfungen an der Hand.

Am Fahrzeug entstand Totalschaden. Auch an der Autobahninfrastruktur entstand Sachschaden.

Für die Bergung des Autos wurde der Pannendienst aufgeboten.

Wieder Nordafrikaner nach Auto-Diebstahl festgenommen: Ausländerkriminalität nicht im Griff

0

Am frühen Montagmorgen, 3. November 2025, gegen 03:30 Uhr, bemerkten Zeugen inSankt Gallen zwei verdächtige Personen, die sich an einem abgestellten Auto zu schaffen machten. Die Kantonspolizei Sankt Gallen rückte aus und konnte die beiden minderjährigen Nordafrikaner – einen 15-jährigen aus Algerien und einen 16-jährigen aus Marokko – auf frischer Tat festnehmen. Sie hatten das Fahrzeug aufgebrochen und waren gerade dabei, es zu stehlen.

Die beiden asylsuchenden Jugendlichen wurden vorläufig festgenommen und der Jugendanwaltschaft überstellt. Solche Vorfälle mit minderjährigen Nordafrikanern häufen sich – immer wieder Nordafrikaner und Minderjährige eine Katastrophe für die öffentliche Sicherheit.

Elf Hunde die in einer Tierpension aufgehoben waren: fanden ihren letzten Atemzug

0
Eine unfassbare Tragödie erschüttert den Kanton Zürich: In einer Hundepension im Bezirk Uster verloren elf Hunde ihr Leben – plötzlich, unerwartet, grausam. 

Was ist geschehen? Warum mussten unschuldige Tiere auf so schreckliche Weise sterben? Erste Hinweise deuten auf eine Vergiftung hin, doch die Gewissheit fehlt. Ein Hund überlebte nur knapp, elf Seelen kehrten nie mehr zurück.  

Sie vertrauten dem Menschen, suchten Geborgenheit – und fanden den Tod. Worte reichen nicht aus, um den Schmerz zu beschreiben, den Tierfreunde in der ganzen Schweiz nun fühlen. 

Warum, nur warum? Diese Frage bleibt, hallt nach in jedem, der Tiere liebt.  





Verzasca, motociclista cade sulla Cantonale: ferito, ma è fuori pericolo

0

Fuori pericolo, pur avendo riportato traumi dalla non scarsa entità, il motociclista sbalzato dalla sella e finito sull’asfalto poco prima delle ore 15.00 di oggi in territorio comunale di Verzasca, frazione Lavertezzo, lungo la Cantonale. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto; il dueruote con targhe ticinesi si è arrestato solo dopo collisione con un manufatto. Soccorsi a cura di operatori del “Salva” Locarno e di effettivi dei Pompieri Locarno; limitato per circa un’ora il transito sulla strada.

Sul «Chi vive» le Borse europee, Zurigo ci prova ma chiude al pari

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.02) Dopo slancio su accento positivo che tuttavia suonava come auspicio più che come tendenza (picco delle ore 10.31 a quota 12’310.75 secondo lo “Swiss market index”), listino primario della Borsa di Zurigo in ripiegamento e saldo finale dato da un “più 0.01” per cento a 12’235.54 punti. Decisamente ampio il ventaglio: “Logitech international Sa” a prevalere su “Compagnie financière Richemont Sa” in vetta al listino (più 2.03 per cento e più 1.95 per cento rispettivmente); “Sika group Ag” (meno 3.82 per cento) in coda. Giornata fibrillante, nell’allargato, per la basilese “Bell food group Ag”, reduce tra l’altro da una lunga campagna-acquisti e rinnovatasi di recente nei vertici (in settembre l’ingresso di un nuovo direttore finanziario): dapprima progressi in misura prossima al sei per cento, poi lento ma costante calo sino ad una perdita nell’ordine dello 0.65 per cento. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.72 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.11; Ftse-100 a Londra, meno 0.16; Cac-40 a Parigi, meno 0.14; Ibex-35 a Madrid, più 0.03. Andamento contraddittorio a New York: “Dow Jones”, meno 0.33 per cento; S&P-500, più 0.24; Nasdaq, più 0.65. Cambi: 93.08 centesimi di franco per un euro; 80.74 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in flessione al controvalore teorico di 86’206 franchi circa per unità.

Lugano, scontro in zona stazioni: auto ruote all’aria, donna ricoverata

0

Trattamento sanitario in regime di media gravità, nella serata di ieri ovvero domenica 2 novembre, per la conducente di una vettura con targhe italiane che, dopo collisione con altro veicolo in zona stazioni a Lugano (via Clemente Maraini), si è ribaltata arrestandosi ruote all’aria. Illeso il guidatore del secondo mezzo coinvolto. L’episodio poco dopo le ore 21.00; sul posto operatori sanitari della “Croce verde” Lugano ed una squadra dei Pompieri Lugano per quanto di competenza. La donna è stata poi trasferita al “Civico”.

Tragisches Unglück in Avegno: Fahrerin eines weißen BMW stirbt bei Kollision

0

Der schreckliche Verkehrsunfall, der sich am Sonntagnachmittag, den 2. November in Avegno ereignete, hat ein tragisches Ende genommen und die Region tief bewegt.

Die 75-jährige Schweizerin aus der Region, die am Steuer des verunfallten weißen BMW saß, ist ihren schweren Verletzungen erlegen.

In diesen schweren Stunden sind unsere Gedanken bei der Familie der verstorbenen Frau. Wir sprechen den Angehörigen und Hinterbliebenen unser tiefstes Beileid und aufrichtiges Mitgefühl aus.

Die weiteren Insassen des Wagens, eine 46-jährige Frau und ein Minderjähriger, erlitten leichte Verletzungen. Die Kantonspolizei hat die Ermittlungen zum genauen Hergang der Kollision mit einem Bus aufgenommen.

Die Kantonspolizei arbeitet intensiv daran, die genauen Umstände zu klären, die zu diesem tragischen Tod geführt haben.

Einbruch in Bachenbülach: Polizeihund “Lee” stellt Franzosen und Sudanesen

0

Dank dem Spürsinn von Diensthund «Lee vom blauen Mistral» hat die Kantonspolizei Zürich in Bachenbülach am frühen Sonntagmorgen (02.11.2025) zwei mutmassliche Einbrecher in einer Autogarage verhaftet.

Kurz nach 01.45 Uhr ging die Meldung über den Einbruch in den Garagenbetrieb ein. Die ausgerückten Patrouillen umstellten das Gebäude. Diensthund «Lee» lokalisierte die beiden Täter innerhalb des Gebäudes.

Bei den Verhafteten handelt es sich um einen 19-jährigen Franzosen und einen gleichaltrigen Sudanesen. Die Ermittlungen klären nun, ob die beiden Männer für weitere ähnliche Delikte in Frage kommen.

Bellinzona quartiere Camorino, auto contro muretto: uomo in ospedale

0

Una curva mal presa o il tentativo di evitare un ostacolo improvviso all’origine dell’incidente occorso alle ore 12.55 circa di oggi, domenica 2 novembre, in territorio comunale di Bellinzona quartiere Camorino, zona di via Al Murin. Il conducente del veicolo con targhe ticinesi è stato soccorso da operatori sanitari ed accompagnato al “San Giovanni” di Bellinzona; non gravi le lesioni subite.

Avegno-Gordevio: frontale bus-auto, muore una 75enne, vari i feriti

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.44) Tragedia questo pomeriggio in territorio comunale di Avegno-Gordevio, frazione Avegno, lungo la Cantonale della ValleMaggia: l’anziana conducente di un’auto in movimento verso l’interno della valle stessa ha perso la vita nell’immediatezza del frontale occorso alle ore 15.17 circa tra la vettura ed un bus della linea numero 315 “Fart” in ordinaria copertura del tracciato direzione Locarno; feriti e trasportati in sede nosocomiale – sono entrambi fuori pericolo pur nella gravità dei traumi subiti – la 46enne ed il minorenne che si trovavano sui sedili della vettura. Lesioni ha riportato anche un minorenne che, al pari di altri sette passeggeri, era a bordo del pullman guidato da un 32enne italiano abitante nella regione; vari i contusi. Senza esito i tentativi di rianimazione dell’automobilista, 75 anni, cittadina svizzera formalmente indicata quale abitante in ValleMaggia – così come le due persone da cui era accompagnata – ed a tutti gli effetti figura nota a Maggia, in particolare nella frazione Moghegno suo effettivo domicilio come risulta al “Giornale del Ticino”.

A rigore di informazioni giunte in prima serata dal portavoce della Polcantonale, la violentissima collisione è stata causata dall’invasione della corsia opposta di marcia da parte dell’auto, in corrispondenza del civico numero 28 e meglio una cinquantina di metri a monte della stazione di servizio e dell’insediamento artigianale-servizi “CentroPuntoValle” (sedime ex-“Segheria Margaroli”). Entrambi i mezzi si sono bloccati in corrispondenza dell’accesso pedonale all’Oratorio titolato alla Madonna del Rosario, il bus sulla propria direttrice di marcia e la vettura (o quel che di essa è rimasto: distrutta la parte anteriore, deformato in più punti l’abitacolo) in posizione intraversata e con la coda rivolta verso la montagna. Sul posto sono giunti effettivi dei Pompieri Locarno – per loro anche il compito di procedere al taglio delle lamiere della vettura, mediante utilizzo della pinza idraulica, al fine di estrarre gli occupanti rimasti incastrati – ed operatori sanitari del “Salva” Locarno; mobilitati agenti di Polcantonale, Polcom Locarno e Polcom Ascona. Per esigenze legate ai soccorsi ed ai rilevamenti, interdetto temporaneamente il traffico già al passaggio a livello di Ponte Brolla per i viaggiatori diretti verso Avegno-Gordevio ed oltre, con riattivazione parziale della circolazione solo dopo le ore 19.30. Richiesta anche la presenza degli specialisti del “CareTeam Ticino” in funzione di assistenza psicologica ai soggetti direttamente o indirettamente coinvolti. Nella foto GdT, il punto in cui ha avuto luogo l’incidente.

Calcio Dnb / Wil a segno, Bellinzona in crisi: la linea della carità s’allontana

0

Come se non bastasse la sconfitta patita venerdì a Carouge, altre cattive nuove si abbattono sul Bellinzona pedatorio per effetto dell’odierno ultimo confronto in programma secondo calendario della 12.a giornata in cadetteria: il Wil, penultimo e sino a questo pomeriggio con margine pari ad una sola lunghezza sui granata dal passo oltremodo incerto (12 partite infatti disputate, zero vittorie, quattro pareggi ed otto sconfitte, sette incontri senza goal segnati, cinque reti all’attivo e 28 al passivo), si è imposto (2-1) sul NeuchâtelXamaxSerrières che, per contro, dalla trasferta in terra sangallese era atteso vincente e dunque all’aggancio dell’Yverdon in terza moneta. Prospettive di riavvicinamento immediato, poche: all’orizzonte si staglia la sagoma dell’Aarau, primatista indiscusso e con un “record” di 11 vittorie contro una sola sconfitta, secondo miglior attacco e miglior difesa del torneo. Gli altri risultati: Yverdon-Vaduz 3-4 (venerdì); Aarau-RapperswilJona 2-1 (sabato); StadeLosannaOuchy-StadeNyonnais 3-3 (sabato). La classifica: Aarau 33 punti; Vaduz 27; Yverdon 23; NeuchâtelXamaxSerrières 20; StadeLosannaOuchy 19; StadeNyonnais 13; EtoileCarouge 11; RapperswilJona 10; Wil 8; Bellinzona 4.

Calcio Dna / Nubifragio da paura sulla città, “azzerata” Lugano-San Gallo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.18) Temporaneamente (si spera) cacciato dal sesto al settimo posto in graduatoria, causa largo successo del Lucerna sul Grasshoppers Zurigo, il Lugano pedatorio al cui immancabile successo si oppose oggi non già il San Gallo avversario ed ospite, non già un arbitro in cattiva vena, non già qualche corteo di “pro-Pal” dispersi ma un poderoso, tonitruante, martellante diluvio abbattutosi su una bella fetta del Sottoceneri e che forse era in bolla blu tra Cornaredo ed il Pian della Stampa quando le sq uadre erano da poco rientrate sul terreno di gioco per il secondo tempo. A quel punto, in contesto territorialmente dominato (possesso-palla al 61 per cento), i bianconeri erano sul pari per numero di conclusioni costruite (diciamo sette contro sette o otto) e di tiri effettivamente sul bersaglio (uno per parte, per il San Gallo una conclusione di Alessandro Vogt al 13.o, parata di Amir Saipi tornato titolare – e con Diego Mina quale “vice” – causa infortunio di David von Ballmoos), ma avanti nel punteggio per merito di Kevin Behrens (24.o, azione in sviluppo su “cross”, controllo sfera da parte di Yanis Cimignani, passaggio e goal); come se nulla fosse accaduto, ché al 49.o è stato decretato il “Tutti a casa” e pertanto il confronto sarà da ridisputarsi daccapo. Al che qualcuno di buona memoria potrebbe dedicarsi a scongiuri e consimili: otto anni or sono, e meglio sabato 29 luglio 2017, il confronto Lugano-San Gallo fu sospeso causa pioggia copiosa e campo inzupposo appena dopo l’intervallo (rientro, pallone non rimbalzante, Sascha Amhof arbitro disse che non c’era speranza) sull’1-0 per i padroni di casa su rete di Dragan Mihajlovic al 33.o; alla ridisputa, due settimane e mezzo più tardi ovvero mercoledì 16 agosto, si impose per 1-0 il San Gallo.

I risultati – Thun-Sion 2-1 (ieri); Winterthur-Servette 4-2 (ieri); Zurigo-Losanna 1-2 (ieri); Lugano-San Gallo sospesa (oggi); Youngboys-Basilea 0-0 (oggi); Lucerna-Grasshoppers Zurigo 6-0 (oggi).

La classifica – Thun 28 punti; Basilea 22; San Gallo 21; Youngboys 19; Sion 18; Lucerna 17; Lugano 16; Losanna 15; Servette 14; Zurigo 13; Grasshoppers Zurigo 10; Winterthur 6 (San Gallo, Lugano una partita in meno).

Hockey Seconda lega / Gruppo 2-est, ticinesi viaggianti da un punto su sei

0
Ice hockey puck on ice 20180112

Entrambe sconfitte ieri, per quanto con modalità e numeri agli antipodi, le ticinesi dell’hockey di Seconda lega, gruppo 2-est. Paradossalmente bene in partita il Chiasso1, almeno nei primi otto minuti e poi dal punto di scollinamento e sino a circa quattro minuti dalla sirena finale, pur nello 0-9 subito a Küsnacht: a segno Morris Bernardi (8.03), Matthias Bischof (12.46 e 56.01), Marco Suter (15.35), Fadri Truog (17.50), Marc Wüst (26.33 e 28.28) e Marco Pickel (30.03 e 57.52); all’ultimo intervallo, Enea Sangiorgio in subentro a Daniele Pestoni davanti alla gabbia del Chiasso1. Dal diverso gusto – ed i motivi per recriminare non mancano – il 2-3 patito dagli AsconaRivers alla “Weihermatt” di Urdorf contro l’Urdorf dei bitesserati Gioele Greco in difesa e Noah Gnesa in attacco, entrambi anche in quota ValleVerzasca Rivers una categoria sotto: avanti al 12.53 con Elia Franzoni e raggiunti al 38.18 su combinazione tra Mike Weber e Tim Kosik e finalizzata da quest’ultimo, i verbanesi sono riusciti a rimettere avanti la testa in “shorthanded” di Egon Albisetti su assist del portiere Pierre Tomamichel, appena otto secondi dopo l’uscita di Alan Conceprio per penalità minore; riaggancio dagli zurighesi al 58.52 (a bersaglio Pascal Zumbühl); proprio da Gioele Greco, dopo 3.34 del supplementre, il goal-partita.

I risultati – Urdorf-Ascona Rivers 3-2 (al supplementare); Dürnten Vikings-Zugo2 4-3 (ai rigori); DielsdorfNiederhasli-IllnauEffretikon 12-4; Küsnacht-Chiasso1 9-0.

La classifica – DielsdorfNiederhasli, Dürnten Vikings 12 punti; Zugo2 10; Bassersdorf, Ascona Rivers 9; Küsnacht, IllnauEffretikon 6; Chiasso1 3; Urdorf 2 (Dürnten Vikings sette partite disputate; Zugo2, IllnauEffretikon sei; DielsdorfNiederhasli, Ascona Rivers, Urdorf cinque; Bassersdorf, Küsnacht, Chiasso1 quattro).

Blutiger Morgenhorror in Necker (Kanton Sankt Gallen): Frau sticht Mann, schwer verletzt

0

Schrecklicher Albtraum in der idyllischen Ebersolstrasse: Am frühen Sonntagmorgen, den 2. November 2025, explodiert in Necker (Neckertal Kanton Sankt Gallen) ein brutaler Streit, eine 40-jährige rammt einem 51-jährigen mehrmals das Messer in den Körper! Blutbad, schwere Verletzungen, “Rega”-Hubschrauber rast herbei und fliegt das Opfer ins Spital. Täterin auf frischer Tat von der Kantonspolizei Sankt Gallen festgenommen, jetzt in U-Haft! Staatsanwaltschaft ermittelt – Eifersucht, Hass oder Wahnsinn? Die Schweiz erzittert vor solcher Gewalt in den eigenen vier Wänden. Wann hört der Messterror endlich auf? Bürger in Angst, Polizei im Dauereinsatz!

Schockierender Auto-Knack-Alarm in Thurgau: Drei nordafrikanische Banditen auf frischer Tat ertappt

0

Die Kriminalitätswelle aus dem Maghreb explodiert: Ein 43-jähriger Marokkaner und zwei Algerier (21 und 25) wurden von Zollkräften und heldenhaften Anwohnern gestellt. Einer floh zunächst, doch die Kantonspolizei Thurgau schlug gnadenlos zu – alle drei inhaftiert, nun vor der Staatsanwaltschaft! Während die Schweiz unter der ungebremsten Migrationskriminalität ächzt, knacken diese Täter Autos wie nichts und terrorisieren die Bürger. Grenzen offen, Sicherheit dahin – wann stoppt endlich diese kriminelle Invasion aus Nordafrika?

Somalier Blutüberströmt und schwerverketzt in Unterführung gefunden

0

In der Nacht zum 1. November wurde ein 37-jähriger Somalier blutüberströmt und in kritischem Zustand in einer Unterführung in Stein (Kanton Aargau) entdeckt. Der Mann erlitt schwerste Verletzungen durch einen brutalen, noch ungeklärten Angriff – doch eines ist klar: Dies ist kein Einzelfall! Afrikanische Täter treiben die Gewaltkriminalität in der Schweiz in schwindelerregende Höhen. Messerangriffe, Raubüberfälle, sexuelle Übergriffe – die Liste wird länger, die Angst der Bürger größer. Während die Behörden von „Einzelfällen“ faseln, brennt das Land lichterloh in einer Welle aus Blut und Terror. Die idyllische Schweiz? Ein Trugbild! Stattdessen: No-Go-Areas, panische Anwohner und eine Politik, die tatenlos zusieht, wie Migrantenbanden das Land in einen Albtraum verwandeln. Wann wacht die Schweiz endlich auf? Die Gewaltorgie eskaliert – und die nächsten Opfer könnten Ihre Nachbarn sein!