Home Blog

Calcio Dna / Lugano, quattro calci al Servette e vetta a “meno sette”

0

Con tutto quel che è capitato, con tutti i piedi messi in fallo, con tutte le cadute registrate in cronaca tra Coppa Svizzera e Coppe europee e campionato, con tutte le tensioni rese visibili dai crateri formatisi nello “staff” e con tutti i passaggi a vuoto rilevati soprattutto nel periodo in cui gli eroi di ieri sembravano imbolsiti (ma qui lo si affermò: non erano fenomeni mondiali prima, non erano brocchi poi), il Lugano è stasera a “meno sette” dal Thun capolista, a “meno quattro” dal San Gallo e ben a bordo del trenino con vagoni di prima classe nella massima serie pedatoria, diciamo dal terzo al sesto posto con spazio di manovra limitato a due lunghezze: compresi i tre di oggi contro il Servette, in un 4-2 che era 3-0 dopo 24 minuti ed a quel punto la corsa non ha più avuto storia, fanno 27 punti su 17 incontri con evidenza del fatto che tutte le squadre sul lato sinistro della graduatoria, al momento, hanno messo in carniere più del 50 per cento del potenziale-punti disponibile, prova del fatto che la competizione resta aperta aperta apertissima.

In cronaca, partenza esemplare grazie ad Antonios Papadopoulos (5.o, destro, 1-0), allungo su rigore battuto a fil di palo sinistro da Anto Grgic (18.o, massima punizione concessa dopo analisi alla Var), terzo timbro grazie ad Uran Bislimi sugli sviluppi di un calcio di punizione (24.o); indi 3-1 dalla testa di David Douline in azione originatasi da un “corner” (40.o), risposta di Antonios Papadopoulos (52.o) con analoghe modalità e simile dinamica, ultima iscrizione a tabellino nel nome di Samuel Mráz (70.o; l’attaccante slovacco era entrato in campo 10 minuti prima in subentro al ticinese Giotto Morandi)) dopo altra verifica alla Var. Note finali per il quarto d’ora abbondante offerto a Renato Steffen (al posto di Georgios Koutsias) e per l’infortunio toccato a Martim Marques (75.o, uscita forzata dal terreno di gioco). Le ultime quattro sfide dirette erano state sempre appannaggio dei ginevrini, ed in lettura più allargata i successi dei bianconeri erano stati due su un totale di 13 confronti; qualcosa vorrà dire, e se non vuol dire facciamo in modo che la vittoria abbia un significato non solo contingente…

I risultati – Sion-Grasshoppers Zurigo 1-0 (ieri); Zurigo-Winterthur 2-2 (ieri); Thun-San Gallo 0-2 (ieri); Youngboys-Lucerna 2-0 (oggi); Lugano-Servette 4-2 (oggi); Basilea-Losanna 0-0 (oggi).

La classifica – Thun 34 punti; San Gallo 31; Youngboys 29; Basilea 28; Sion, Lugano 27; Zurigo 24; Losanna 21; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 10.

Calcio Dnb / Bellinzona sconfitto. Nel giorno della Grande Incertezza

0

Un goal subito al 48.o (suggerimento di Salim Ben Seghir per Diogo Camacho, destro, premio-partita sicuro) a rompere l’effettivo equilibrio che il Bellinzona, nell’odierna trasferta sul campo del NeuchâtelXamaxSerrières, era riuscito a costruire o almeno a difendere nell’ambizione di uscire almeno indenne dal 17.o turno del calcio cadetto. Lo 0-1 finale, 11.a sconfitta contro due vittorie e quattro pareggi, è per i granata mera conferma dell’ultimo posto in graduatoria; problema, questo, non irrimediabile purché quale prima certezza risulti essere stato spedito – la scadenza era quasi contestuale alla partita – il ricorso contro l’estromissione dal torneo per le ormai note questioni afferenti al passaggio di proprietà ed alle informazioni da conferirsi all’autorità di controllo della Federazione. In cronaca, 10 tiri sul conto dei padroni di casa e nove su quello degli ospiti; palloni nello specchio della porta avversaria, tre contro due; tutto il resto è noia (e timore di pessime notizie).

I risultati – RapperswilJona-Vaduz 0-4 (venerdì); Aarau-EtoileCarouge 2-1 (venerdì); StadeLosannaOuchy-Yverdon 4-0 (ieri); NeuchâtelXamaxSerrières-Bellinzona 1-0 (oggi); Wil-StadeNyonnais 1-0 (oggi).

La classifica – Vaduz, Aarau 42 punti; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 26; NeuchâtelXamaxSerrières 24; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; Wil 16; EtoileCarouge 13; Bellinzona 10.

Bus articolati in elettrico, tra Manno e Lugano or si viaggia così

0

Presentati e messi in servizio stamane, in concomitanza con il consueto cambio degli orari nell’offerta di servizio delle Ffs e di altre imprese, i primi bus articolati ad alimentazione elettrica della “Trasporti pubblici luganesi Sa”, nella fattispecie sulla linea numero 5. Al capolinea “Uovo di Manno” in Manno la cerimonia di inaugurazione, presenti tra gli altri Claudio Zali consigliere di Stato e Filippo Lombardi presidente della “Tpl Sa” e municipale di Lugano oltre che presidente della “Commissione regionale trasporti Luganese”, con la corsa dei primi due nuovi mezzi sul percorso che da Manno raggiunge Lugano via Lamone, Cadempino, Vezia, Savosa e Massagno e sul quale, nell’anno 2024, sono stati registrati oltre 2.3 milioni di utenze. I bus articolati di casa “Tpl Sa” offrono spazio sino a 146 posti e sono dotati di batterie ad alta efficienza e di sistemi di ricarica rapida (ai capolinea, durante le soste operative) per un servizio continuativo sino a 19.5 ore. Investimento complessivo nell’ordine di oltre nove milioni di franchi. Prossima tappa nella medesima direzione: la linea numero 3, dove i primi mezzi elettrici saranno disponibili entro il 2028 (già pubblicati i progetti per le stazioni di ricarica a Lugano quartiere Breganzona e al Lido di Lugano, zona “Padiglione Conza”).

Mendrisio sulla A2, cocaina stivata nell’auto: due in manette

0

Condividevano la nazione di residenza (Italia), l’età (53 anni), l’abitacolo di una vettura ed un carico di cocaina – 40 chilogrammi all’incirca, trasporto da un milione e mezzo di franchi in vendita all’ingrosso e da tre milioni di franchi almeno in cessione a minuto – indirizzato a nord, mercato svizzero o mercati dell’Europa interna non si sa e per ora la cosa non ha grande importanza; la loro carriera da trafficanti di droga ha subito tuttavia un brusco inceppamento ieri mattina, attorno alle ore 7.05, quando il mezzo su cui i due stavano viaggiando è stato intercettato e fermato a Mendrisio quartiere Capolago, sulla A2, in corrispondenza dell’area di sosta “Segoma”, direzione nord. Serbo l’uomo, italiana di ascendenza non precisata la donna, celle necessariamente separate dopo interrogatorio da parte di agenti della Polcantonale ed arresto; fermo effettuato da specialisti dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini; “dossier” d’inchiesta nelle mani della procuratrice pubblica Valentina Tuoni, addebiti per infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti; non è da escludersi un collegamento con i tre arresti messi a segno venerdì 5 dicembre, in manette due germanici ed un olandese, nell’occasione sequestrata cocaina per il peso di 30 chilogrammi (vedasi https://ilgiornaledelticino.ch/coca-a-pacchi-trafficanti-in-manette-tra-novazzano-e-bellinzona).

Brügg: Tödlicher Unfall auf der A5, Lenker gestorben

0

Am frühen Morgen des 10. Dezember 2025 ereignete sich auf der Autobahn A5 bei Brügg (Kanton Bern) ein schwerer Verkehrsunfall. Gemäss den ersten Ermittlungen der Kantonspolizei Bern war ein Fahrzeug in Fahrtrichtung Biel unterwegs, als es aus bislang ungeklärten Gründen die Kontrolle verlor und gegen die Leitplanke prallte. Durch die Wucht des Aufpralls wurde das Auto stark beschädigt und kam quer zur Fahrbahn zum Stillstand.Trotz raschem Eingreifen der Rettungskräfte verstarb der Lenker noch an der Unfallstelle. Die Polizei hat die Ermittlungen zur Klärung der Unfallursache aufgenommen. Während der Bergungsarbeiten musste die A5 zeitweise gesperrt werden, was zu Verkehrsbehinderungen führte. Weitere Personen wurden nach aktuellem Stand nicht verletzt.Die Kantonspolizei bittet Zeugen, die Angaben zum Unfallhergang machen können, sich zu melden.

Hockey Ml / Huttwil corsaro, battuta la capolista. Pikes, colpo a Lyss

0

Turno non privo di sorprese, quello di ieri, nell’hockey di terza serie nazionale (Ml ovvero Mhl): sconfitto in casa (3-5) il Seewen capolista per mano dell’Huttwil seconda forza del torneo, impresa dei Pikes Oberturgovia ultimi in graduatoria ma capaci di passare (4-3 ai rigori) sul ghiaccio del Lyss. Gli altri risultati: FranchesMontagnes-Frauenfeld 6-1; Thun-Bülach 6-3; Dübendorf-Wetzikon 4-0; a riposo Langenthal. La classifica: Seewen 51 punti; Huttwil 44; FranchesMontagnes 41; Dübendorf 39; Thun 36; Frauenfeld 29; Langenthal 28; Lyss 26; Wetzikon 25; Bülach 18; Pikes Oberturgovia 8 (Langenthal una partita in meno).

Calcio Dna / San Gallo, gran colpo a Thun. E la classifica si accorcia

0

Tre notizie in un colpo solo nella serata calcistica di massima serie, mezzo turno alle spalle e mezzo da chiudersi domani. In primo piano la sconfitta interna del Thun capolista ad opera del San Gallo primo inseguitore; per effetto di questo 0-2, dimezzata (da sei a tre lunghezze) la distanza tra le due squadre. Secondo punto qualificante, il pari (2-2) imposto allo Zurigo dal Winterthur fanalino di coda (per inciso, la classifica si è di conseguenza accorciata pur rimanendo assai ampio – 24 punti – lo scarto tra prima ed ultima): piccolo, indiretto favore al Lugano, raggiunto sul sesto gradino dallo Zurigo stesso ma non superato; da qui il terzo messaggio importante, trovandosi i bianconeri ticinesi nella condizione di compiere un balzo verso la zona da qualificazione europea in caso di risultato utile, fra poche ore, contro il Servette. Di misura (1-0) l’affermazione del Sion sul Grasshoppers Zurigo. Domani anche Youngboys-Lucerna e Basilea-Losanna. La classifica: Thun 34 punti; San Gallo 31; Basilea, Sion 27; Youngboys 26; Lugano, Zurigo 24; Losanna 20; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 10 (Thun, San Gallo, Sion, Zurigo, Grasshoppers Zurigo, Winterthur una partita in più).

Calcio Dnb / Yverdon sommerso (0-4), per le battistrada è festa grande

0

Solo nel caso di un successo esterno, all’Yverdon, avrebbero potuto pensare di essere ancora in corsa per il primato o almeno per la seconda piazza della cadetteria pedatoria elvetica stagione 2025-2026; non è accaduto, e pertanto la coppia di testa si trova ora a gestire un margine di 12 lunghezze – aritmeticamente parlandosi: cratere tendente a voragine – sulla terza. Allo StadeLosannaOuchy, questo pomeriggio, ils successo nello scontro diretto tra vodesi; 4-0 il risultato con discorso effettivamente chiuso nella prima mezz’ora, sul parziale di 2-0. Ieri i successi di Vaduz (4-0 in trasferta sul RapperswilJona) ed Aarau (2-1 all’EtoileCarouge); domani NeuchâtelXamaxSerrières-Bellinzona (sfida della paura, per i granata, più fuori dal campo che sul campo) e Wil-StadeNyonnais. La classifica: Vaduz, Aarau 42 punti; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 26; NeuchâtelXamaxSerrières 21; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (Vaduz, Aarau, Yverdon, StadeLosannaOuchy, RapperswilJona, EtoileCarouge una partita in meno).

Hockey Sl / Al Sierre anticipo e primato. Domani, replica in fotocopia

0

Due goal ed un assist per Samuel Asselin nell’odierno successo (4-1) del Sierre sul Coira nell’anticipo di un turno quasi completo per l’hockey cadetto. Tra i vallesani, già squadra del sopracenerino Giacomo Casserini (ritiratosi dall’attività agonistica sei settimane or sono, ovvero in corso di stagione) e che si ritrovano ora al vertice della graduatoria, a segno anche il “momò” Ryan Mazzola. Domani i confronti Winterthur-Turgovia (prima partita degli zurighesi dopo l’annuncio dell’autoretrocessione in Mhl al termine del corrente campionato), Arosa-GdT1 BellinzonaSnakes (sopracenerini alla ricerca del sorpasso sui grigionesi stessi per abbandonare il ruolo da “lanterne rosse” del torneo) e, per quanto la cosa possa sembrare strana, di nuovo Sierre-Coira. La classifica: Sierre 60 punti; Turgovia 58; LaChauxdeFonds 56; Coira, Olten 46; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 39; Basilea 36; Winterthur 34; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Sierre, Coira, Olten, Winterthur 28 partite disputate; LaChauxdeFonds, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea 27; Turgovia, Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 26).

Nordmazedonier, Kosovare, Albanerin und Schweizer bei Schlägerei verletzt

0

Am frühen Samstagmorgen kam es in Romanshorn (Kanton Thurgau) zu einer gewalttätigen Auseinandersetzung zwischen zwei Gruppierungen, bei der sieben Personen verletzt wurden. Die Kantonspolizei Thurgau musste mit mehreren Patrouillen ausrücken.

Nach bisherigen Erkenntnissen der Kantonspolizei Thurgau ereignete sich der Vorfall gegen 4 Uhr morgens in einem Gastronomiebetrieb an der Bahnhofstrasse. Zwei Gruppierungen gerieten aneinander, woraufhin mehrere Polizeipatrouillen zur Beruhigung der Lage beigezogen werden mussten.

Drei nordmazedonische Staatsangehörige – zwei 41-Jährige und ein 43-Jähriger – erlitten leichte bis mittelschwere Verletzungen und mussten durch den Rettungsdienst ins Spital gebracht werden.

Weitere vier Personen wurden leicht verletzt und konnten vor Ort behandelt werden: ein 54-jähriger Kosovare, eine 35-jährige Albanerin sowie zwei Schweizer im Alter von 40 und 27 Jahren.

Zwei weitere Beteiligte – ein 52-jähriger Schweizer und ein 48-jähriger Nordmazedonier – blieben unverletzt.

Die Hintergründe und der genaue Ablauf der Auseinandersetzung werden derzeit durch die Kantonspolizei Thurgau abgeklärt.


Quelle: Kantonspolizei Thurgau

Müllheim: Slowake und Rumänen nach gewalttätiger Auseinandersetzung festgenommen

0

In der Nacht auf Samstag kam es in Müllheim zu einer tätlichen Auseinandersetzung, bei der drei Personen verletzt wurden. Die Kantonspolizei Thurgau nahm fünf Männer fest.

Nach bisherigen Erkenntnissen der Kantonspolizei Thurgau ereignete sich der Vorfall gegen 23 Uhr in einem Gebäude an der Frauenfelderstrasse.

Im Verlauf der Auseinandersetzung erlitt ein 44-jähriger Mann mittelschwere Verletzungen. Ein 36-jähriger slowakischer Staatsangehöriger und ein 32-jähriger rumänischer Staatsangehöriger wurden leicht verletzt. Nach der medizinischen Versorgung wurden beide festgenommen und inhaftiert.

Zusätzlich nahm die Polizei drei weitere rumänische Staatsangehörige fest – zwei 35-Jährige sowie einen 20-Jährigen. Alle drei wurden ebenfalls inhaftiert.

An der Liegenschaft entstand Sachschaden in Höhe von mehreren hundert Franken.

Die Staatsanwaltschaft Frauenfeld leitete eine Strafuntersuchung ein. Die genauen Hintergründe und der Ablauf der Auseinandersetzung werden derzeit abgeklärt.


Quelle: Kantonspolizei Thurgau

Gran Consiglio, ultimo “round”: preventivare è meglio che curare

0

Rapporto di maggioranza sull’asse tra liberali-radicali e neocentristi giàp – Matteo Quadranti e Maurizio Agustoni i relatori – e due rapporti di minoranza all’esame del Gran Consiglio in quel di Palazzo delle Orsoline a Bellinzona, da lunedì e sino a quando vi sarà bisogno (siamo all’ultimo “round” dell’anno), sul Preventivo 2026 del Cantone, tema cui si saldano nuovi provvedimenti di riequilibrio finanziario (unico infatti il punto all’ordine del giorno). Tempi di esecuzione più brevi rispetto a quanto era ormai dato per scontato sino ad un paio di settimane addietro, si suppone, in forza del fatto che sino ad inizio settimana i rapporti di minoranza previsti erano tre: restano infatti un testo dalla Sinistra (socialisti e “Verdi del Ticino”) ed uno della Lega dei Ticinesi con inserimento dell’Udc, quest’ultima compagine schieratasi in prima battuta con un rapporto proprio. Dibattito ridotto per l’entrata in materia; dibattito organizzato per le valutazioni sull’operato dei singoli Dipartimenti. Fra gli altri temi, battaglia da prevedersi su una mozione di sponda leghista in materia di aiuti sociali (anche qui un rapporto di maggioranza e due di minoranza); l’elezione di due giudici per il Tribunale di appello; vari crediti, di primaria importanza il notevole supplemento (quasi 88 milioni di franchi) pertinente alla tappa prioritiaria della “Rete tram-treno”.

16-jähriger Eritreer flüchtet mit Roller vor Polizei und kollidiert mit Lieferwagen

0

In der Nacht auf Samstag, 13. Dezember 2025, ereignete sich im Glattpark (Gemeinde Opfikon, Kanton Zürich) ein Verkehrsunfall, bei dem sich ein 16-jähriger Rollerfahrer mittelschwere Verletzungen zuzog.

Flucht vor Polizeikontrolle

Kurz vor zwei Uhr wollte eine Patrouille der Stadtpolizei Zürich in Oerlikon einen Rollerfahrer einer Kontrolle unterziehen. Der Jugendliche missachtete jedoch die Haltezeichen und flüchtete vor der Polizei. Die Patrouille nahm die Nachfahrt auf.

Unfall auf der Thurgauerstrasse

Auf der Thurgauerstrasse, kurz vor der Einmündung Glattparkstrasse, überquerte der 16-jährige Eritreer die Gegenfahrbahn und setzte seine Fahrt auf dem Trottoir stadtauswärts fort. Kurz darauf kollidierte er mit einem parkierten Lieferwagen auf einem Vorplatz.

Verletzungen und Rettungseinsatz

Bei der Kollision zog sich der Jugendliche mittelschwere Verletzungen zu und wurde mit einem Rettungswagen ins Spital gebracht. Sowohl am Roller als auch am Lieferwagen entstand Sachschaden.

Ermittlungen laufen

Der genaue Unfallhergang wird durch die Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Jugendanwaltschaft abgeklärt. Im Einsatz standen die Stadtpolizei Zürich, die Kantonspolizei Zürich, der Rettungsdienst des Spitals Bülach sowie ein Notarzt von Schutz & Rettung Zürich.


Kanton Sankt Gallen: Einbrüche während Eishockeyspiel und in Einfamilienhäuser

0

Am Freitagabend kam es im KantonSankt Gallen zu mehreren Einbrüchen. Unbekannte Täter brachen in drei Einfamilienhäuser ein und stahlen zudem während eines Eishockeyspiels in Rapperswil-Jona Wertgegenstände aus einer Garderobe.

Einbrüche in Einfamilienhäuser

Unbekannte verschafften sich gewaltsam Zutritt zu Einfamilienhäusern an drei verschiedenen Orten: an der Austrasse in Oberuzwil, am Schenkelweg in Rapperswil-Jona und an der Sonnhaldenstrasse in Schwarzenbach. In allen drei Fällen drangen die Täter über ein Fenster ein, durchsuchten sämtliche Räumlichkeiten und entwendeten Bargeld sowie weitere Wertgegenstände. Der genaue Wert des Diebesguts ist derzeit noch unbekannt. Der entstandene Sachschaden beläuft sich auf mehrere tausend Franken.

Diebstahl während Eishockeyspiel

Während eines Eishockeyspiels in der Eisanlage Lido in Rapperswil-Jona gelang es unbekannten Tätern, in eine Garderobe einzudringen. Dort brachen sie gewaltsam ein fest montiertes Schliessfach auf und stahlen mehrere Portemonnaies sowie weitere Wertgegenstände.

Mit den gestohlenen Bankkarten wurden anschliessend diverse Zahlungen getätigt. Der Gesamtwert des Diebesguts und der entstandene Sachschaden belaufen sich auf mehrere tausend Franken.

Die Kantonspolizei St.Gallen hat die Ermittlungen aufgenommen und bittet Zeugen, sich zu melden.

Drei Männer aus Belgien und Kroatien nach Einbruchversuch festgenommen

0

Am Freitag, den 12. Dezember 2025, wurden in Baden (Kanton Aargau) drei mutmassliche Einbrecher nach einem misslungenen Einbruchversuch dank eines aufmerksamen Nachbarn festgenommen.

Der Vorfall ereignete sich gegen 16.30 Uhr an der Kehlstrasse in einem Mehrfamilienhaus in Baden. Ein wachsamer Bewohner beobachtete durch den Türspion, wie sich drei Unbekannte an der Eingangstür seiner Nachbarswohnung zu schaffen machten. Die massive Türe hielt dem Aufbruchsversuch stand, woraufhin die Täter aufgaben und flüchteten. Der aufmerksame Zeuge alarmierte sofort die Polizei und beschrieb, wie die Männer in einen schwarzen Wagen mit französischen Kontrollschildern stiegen.

Dank der schnellen Reaktion konnten Patrouillen der Stadtpolizei Baden die drei Verdächtigen kurz darauf festnehmen. Im Fahrzeug wurden Einbruchswerkzeuge, eine Taschenlampe und Gartenhandschuhe sichergestellt.

Bei den Festgenommenen handelt es sich um zwei Belgier (23 und 43 Jahre alt) und einen Kroaten (46 Jahre alt). Keiner der drei Männer hat einen Wohnsitz in der Schweiz. Die Kantonspolizei Aargau geht davon aus, dass das Trio auf Einbruchstour war und hat Ermittlungen eingeleitet.

Weitere Einbrüche am selben Abend: Während die Polizei noch mit der Festnahme beschäftigt war, meldeten sich kurz nach 18.30 Uhr weitere Einbruchsfälle. In Vordemwald löste ein Alarm aus, nachdem Unbekannte versucht hatten, ein Fenster aufzubrechen. Nur 20 Minuten später filmte eine Überwachungskamera in Kleindöttingen drei Einbrecher. In beiden Fällen konnten die Täter entkommen.

Am späteren Abend stellten Bewohner in Möhlin, Rheinfelden und Windisch fest, dass während ihrer Abwesenheit in ihre Häuser eingebrochen worden war.

Die Kantonspolizei Aargau weist darauf hin, dass die Hochsaison der Dämmerungseinbrüche noch bis zu den Festtagen anhält und empfiehlt erhöhte Wachsamkeit. Es wird geraten, in den kritischen Abendstunden das Licht brennen zu lassen.


A Natale, tutti più buoni. Ma occhio a quei quattro “radar” in croce che restano

0

Ragionevolmente ridotto, con l’approssimarsi delle festività natalizie e nella fattispecie tra lunedì 15 e domenica 21 dicembre, l’affollamento dei controlli mobili della velocità sulle strade ticinesi. Così per aree e località (tra parentesi, il corpo di polizia competente per le “osservazioni”): nel Distretto di Bellinzona, Arbedo, Bellinzona-città, Giubiasco, Claro e Moleno (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Locarno, Brissago (Polcantonale) e Locarno-città, Muralto e Tegna (Polcom e Polintercom); nel Distretto di ValleMaggia, Bignasco e Visletto (Polcantonale); nel Distretto di Lugano, Arbostora, Gandria e Vezia (Polcantonale) e Gravesano, Manno, Origlio e Porza (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Capolago (Polcantonale). Due soli, ad Agno ed a Sala Capriasca, sono infine i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.

Calcio Dnb / Vaduz rilancia, Aarau risponde: la fuga continua a braccetto

0

Tre punti per ciascuna squadra, e per conseguenza nessuna variazione nelle gerarchie, quali esiti degli odierni anticipi nel calcio cadetto: perentoria l’affermazione del Vaduz (4-0 in trasferta sul campo del RapperswilJona), più faticosa ma parimenti efficace il 2-1 dell’Aarau sull’EtoileCarouge; il margine della coppia di testa (ruolini di marcia: 13 vinte, tre pareggiate, una persa per la compagine del Principato; 14 vinte, zero pareggiate, tre perse per gli argoviesi) sull’Yverdon più immediato inseguitore sale provvisoriamente a 12 lunghezze; per la quarta moneta s’ha da scendere di 19 gradini. Domani StadeLosannaOuchy-Yverdon; domenica NeuchâtelXamaxSerrières-Bellinzona (granata nel momento societario più cupo dai tempi del fallimento sotto conduzione del presidente Gabriele Giulini) e Wil-StadeNyonnais. La classifica: Vaduz, Aarau 42 punti; Yverdon 30; StadeLosannaOuchy 23; NeuchâtelXamaxSerrières 21; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (Vaduz, Aarau, RapperswilJona, EtoileCarouge una partita in più).

Dubbi sul tecnologico Usa, Borse tra incertezze e flessioni

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.47) Dopo lunga ancorché faticosa difesa della cifra verde, e via via con minor vigore rispetto allo slancio in apertura (picco a 12’998.50 punti), in stanziamento finale a quota 12’887.48 punti, ovvero con saldo negativo nell’ordine dello 0.14 per cento, lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo il cui listino primario svariò oggi tra rebbi ravvicinati (tra i vincenti “Ubs group Ag”, più 2.51 per cento con progresso prossino al 24 per cento nel periodo gennaio-dicembre, e “Swisscom Ag”, più 1.46; in retrovia “Compagnie financière Richemont Sa”, meno 1.74, e “Lonza group Ag”, meno 1.79) facendosi astrazione per l’improvviso cedimento di “Logitech international Sa” (meno 6.55, bruciato un quarto dei guadagni del 2025). A dettare legge non più l’eco dei tagli ai tassi di interesse negli Usa e la conferma della stabilità interna da parte dei vertici della “Banca nazionale svizzera” ma l’improvviso messaggio negativo giunto dai tecnologici negli Stati Uniti (ieri il calo del titolo “Oracle”, oggi l’annuncio di difficoltà per “Broadcom”). Nell’allargato, “Bvz holding Ag” (ramo trasporti) in guadagno nella misura del 10 per cento secco e pertanto in risalita a 1’210.00 franchi per azione, prezzo massimo dall’ottobre 2019. Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.44 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0,43; Ftse-100 a Londra, meno 0.55; Cac-40 a Parigi, meno 0.21; Ibex-35 a Madrid, meno 0.17. In ragione di quanto sopra indicato, inevitabili cedimenti a New York: “Dow Jones”, meno 0.51 per cento; S&P-500, meno 1.07; Nasdaq, meno 1.69. Cambi: 93.45 centesimi di franco per un euro, 79.60 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in calo sul controvalore teorico di 71’957 franchi circa per unità.

Nove sassofoni e finalità benefica, concerto al “Canavée” di Mendrisio

0

Finalità benefiche (ingresso ad offerta libera; parte dell’incasso in devoluzione all’“Istituto musicoterapico e di arti per la terapia Camille Saint-Saëns a Crosio della Valle, provincia di Varese) per l’odierno appuntamento con il “SaxMeet ensemble”, formazione di nove sassofonisti professionisti di frontiera – vengono tutti dalle province di Varese e di Como – in concerto all’aula magna del Centro scolastico “Canavée” in Mendrisio. Il “SaxMeet ensemble”, costituitosi cinque anni or sono su idea di Silvia Guglielmelli (membri: Simone Mambretti e Mario Micello, sassofono soprano; Alessandro Rossi, Matteo Mezzanzanica ed Anna Mascarello, sassofono contralto; Matteo Gandini e Daniel Comacchio, sassofono tenore; Silvia Guglielmelli e Camilla Borgnino, sassofono baritono), è già presenza nota in Ticino, dalla produzione di “Around Piazzolla” nel 2023 (con registrazione del primo disco) alla pucciniana “Manon Lescaut” rivisitata nel 2024 (esibizione a Vacallo) al tributo ai “Coldplay” l’estate scorsa (evento alla “Torre dei forni” dell’ex-“Saceba” nel Parco Gole della Breggia). Repertorio classico con innesto di varie novità in “prima”; collaborazione in essere con il “Coro operistico” di Mendrisio.

“Notte delle streghe”, a Locarno un’occasione per immergersi nel tempo che fu

0

23 franchi di sicuro ben spesi (si fa qui, “et pour cause”, un’eccezione alle regole della casa sulla promozione di eventi con ingresso a pagamento) quelli per l’accesso al “Castello visconteo” di Locarno nella “Notte delle leggende” in programma per venerdì 19 dicembre e che, per tipologia contestuale, sarà articolata sui passi della “Notte delle streghe” proposta ad inizio mese scorso: i visitatori, organizzati in piccoli gruppi, avranno modo di scoprire gli ambienti e di entrare nell’atmosfera dei racconti, delle leggende e delle superstizioni; il tutto al séguito di una “Dama del castello” in funzione di guida ed alla luce di una torcia infuocata dei… giorni nostri, nella forma e nella sostanza di una candela a “led”. Una fase particolare del viaggio nel tempo sarà dedicata all’ingresso nella “prigione delle streghe”, con rievocazione di alcuni momenti dei processi svoltisi a Locarno. Non mancheranno sorprese e momenti di coinvolgimento diretto. Tre i turni previsti: ore 17.00-18.00, ore 18.30-19.30 ed ore 20.00-21.00. Posti limitati, prenotazione obbligatoria; riferimento “e-mail” all’indirizzo mediazione.musei@locarno.ch.

Amministrazione cantonale, a Monica Rivola la guida delle Risorse umane

0

Avvicendamento in vista, con decorrenza dall’inizio di marzo 2026, al timone della Sezione risorse umane in seno all’Amministrazione cantonale: uscente per pensionamento il 65enne Raniero Devaux, che era al servizio dell’ente dal 1987 e nel ruolo era subentrato a Daniel Fischbach nel gennaio 2019; subentrante Monica Rivola, 50 anni di cui poco meno di 25 negli ambienti di Palazzo delle Orsoline e strutture collegate. Al momento, Monica Rivola – la cui nomina ha avuto luogo nelle scorse ore – svolge la funzione di aggiunta al direttore della Divisione salute pubblica. In immagine, Monica Rivola.

Hockey Sl / Crisi finanziaria, al Winterthur scelgono l’autoretrocessione

0

Un primo e chiaro messaggio di allarme era partito sul finire di settembre; da quel momento ad oggi le cose non sono cambiate nella sostanza; la decisione è pertanto presa. Alla fine della stagione corrente, il Winterthur dell’hockey cadetto – formazione in cui tra l’altro milita il difensore ticinese Nicolò Ugazzi, filiera giovanile dal ValleVerzasca all’AmbrìPiotta al Lugano, quest’anno anche in rapido prestito ai RapperswilJona Lakers della massima serie – si autoretrocederà in Mhl (terza serie nazionale) lasciando pertanto la platea tra professionismo e semiprofessionismo; passo necessario, secondo valutazione della dirigenza, stanti sia l’impossibilità materiale di compiere un passo in avanti nella professionalizzazione della prima squadra – mai in grado di spuntare un “record” positivo in 10 anni di militanza a questo livello, ed una sola volta presentatasi sulla scena del “play-off” – sia la sussistenza di un “deficit” in costante incremento, circa 750’000 franchi l’entità del disavanzo ogni anno; da definirsi le posizioni degli invero pochi giocatori (sei, considerandosi anche il prolungamento opzionale dell’ala-centro Silvan Furrer) legati contrattualmente alla società zurighese oltre il termine dell’annata agonistica 2025-2026. La notizia è stata confermata dai vertici della Swiss league, i cui ranghi si ridurrebbero pertanto a 10 squadre (compresi i GdT1 BellinzonaSnakes) non constando, per ora almeno, l’interesse di terzi all’ascesa dalla Mhl.

Rogo a Faido frazione Mairengo: capannone devastato, Pompieri all’opera

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.59) Non vi sono né feriti né intossicati, standosi a primo e sommario riscontro, sulle conseguenze dell’incendio divampato nella tarda serata di oggi a Faido frazione Mairengo, zona di via San Gottardo. A fuoco un capannone industriale dalle significative dimensioni e nel quale, a quanto pare, erano presenti anche alcune bombole poi esplose. Le fiamme sono state circoscritte in tempi rapidi; all’opera effettivi dei Pompieri da Biasca e da Faido oltre agli specialisti della difesa dell’impresa con il treno di spegnimento Ffs; sul posto anche unità della “Tre valli soccorso” per eventuali esigenze ed agenti della Polcantonale per quanto di competenza.

Calcio / Angelo Renzetti, “rentrée” via Livorno? «Macché, ho già dato»

0

Sul fatto che di lui si trattasse, nessun dubbio: da quelle parti, del resto, ci mettono sei secondi scarsi per fare la fotografia – altezza, larghezza, profondità, “standard” frigo da incasso – ad un foresto, indi ne impiegano tre per inquadrare il soggetto con un motteggio salace ma non irridente (è il modesto dazio da pagarsi invariabilmente, un po’ come nel caso dell’obolo d’un fiorino in “Non ci resta che piangere”) ed altri cinque per abbracciarlo in segno di benvenuto, tal e tanto è il senso innato dell’accoglienza; starà poi all’epifanico foresto il farsi apprezzare, pena il buscarsi una cenciata con scammellata annessa. Sul fatto che l’avvistamento abbia fatto rumore, idem. Ma la cosa si ferma qui: Angelo Renzetti già “patron” del Lugano era, quel desso, ma non c’è un Angelo Renzetti nel futuro del Livorno calcio (o, per meglio dirsi, “Unione sportiva Livorno” come da ragione sociale dopo la rinascita di quattr’anni addietro); e non c’è perché l’improvvisa apparizione di sabato scorso sulla tribuna dello storico stadio “Armando Picchi” – a darne notizia i colleghi ed amici del quotidiano “Amaranta.it” – è da interpretarsi come mero atto di amicizia del citato ospite verso Joel Esciua, 61enne brasiliano paulista per nascita, nazionalità francese e fors’anche titolare di altri passaporti orbitante tra Francia ed Uruguay soprattutto, infine figura apicale della società labronica avendola acquisita due anni or sono, una categoria sotto rispetto all’odierna serie C. Il domandare fu lecito, puntuali (fin troppo) risultarono le risposte: “Venuto qui su invito del presidente… Nulla c’entro con alcun genere di trattativa”. E poi, a partita conclusa (2-1 per i padroni di casa sull’Arezzo a quel momento capolista nel girone “A”; il Livorno viaggia invece attorno alla posizione numero 14 su 19 compagini in lizza): “Felice di aver portato fortuna alla squadra… E no: ho già fatto calcio per 11 anni, da presidente, ed a questo proposito non ho più nulla da dare”. Né in prima persona, né al fianco del timoniere in servizio, dunque.

Un aspetto merita tuttavia considerazione: a differenza di altre situazioni relativamente recenti ed in cui il nome di Angelo Renzetti fu associato ora a questa ora a quella realtà sportiva di Tricoloria (una volta con tirata per i capelli a San Benedetto del Tronto, un’altra – a parte il precedente impegno diretto – in miglior posizione a Pescara; si resta al pubblicato, al solo sommare le voci si farebbe notte), il rapporto in essere con Joel Esciua poggia di sicuro su una seria conoscenza e su fondamentali di amicizia; anche i soli consigli, come si suol dire, magari non hanno moneta ma fanno moneta. E di consigli sostanziali – meglio per lui sarebbero quelli sostanziosi; ma è discorso che vale per ogni presidente del calcio minore in area peninsultare – pare che Joel Esciua abbia bisogno, al di là di un eccellente “curriculum” in àmbito finanziario e dell’attività quale consigliere delegato “senior” della “Delphos holdings limited”; l’“Unione sportiva Livorno” verserebbe in qualche difficoltà finanziaria e soffrirebbe di strozzature a collo di bottiglia, per capitale e per modalità di gestione, finanziamente sviluppandosi come società a responsabilità limitata (in Italia) sotto controllante in forma di “limited” (nel Regno Unito). “Limited” quest’ultima, la londinese “Polimeta”; “limited” anche l’altra, la washingtoniana “Delphos holdings”; al netto della distinzione tra entità, in termini di volumi ed a qualsiasi livello è come dire una mosca in rapporto ad un esercito di elefanti. Sì, certo: alla “Delphos holdings” si occupano di un ampio segmento finanziario, dalla raccolta di capitali alla consulenza su transazioni e passaggi di proprietà; ma i teoremi di cui Joel Esciua deve occuparsi al momento sembrano legati al vil denaro ed al negoziare sulle situazioni contingenti, per di più in contesto che il presidente del Livorno non può dire di conoscere a fondo; utilissima, in questo senso, una spalla culturalmente preparata – leggasi alla voce: “scafata” – quale di certo Angelo Renzetti è.

Ma… e se per caso Lugano, diciamo Lugano con raggio allargato alla cintura, in realtà qualcosa c’entrasse? E se, sempre per caso, Angelo Renzetti potesse semmai fungere da tramite per il contatto con terzi, foss’anche e soltanto nelle forme dell’amichevole incarico esplorativo? L’azzardo, a volte, non è azzardo.

Brissago: auto fuori strada e giù dal declivio, uomo finisce in ospedale

0

Trattamento in ospedale a Locarno, nel pomeriggio di oggi ovvero giovedì 11 dicembre, per il conducente di un’auto immatricolata in Ticino e che per cause al momento ignote, nell’affrontare un tratto di via Ghiridone a Brissago direzione la località Monti, è uscita dalla carreggiata e si è infilata lungo il declivio. Seri i danni al mezzo; operativi sul campo vari corpi di soccorso, complesso in particolare l’intervento di effettivi dei Pompieri Locarno.

Lugano, e luce in fondo al “tunnel” fu: riunificato il quartiere Besso

0

Due secoli di storia, a frammenti toponomizzati, e due entità congrue ma ad un tempo unite, poi separate, poi riaggregate, poi ridistinte dalla mano umana ma da oggi, ed in sempiterno, ricondotte “ad unum”. Dal monte (con sensato dimensionamento delle grandezze) al piano (inclinato, ché da lì s’ha ancora da scendere per giungere al conurbato intenso ed al lago) l’odierna ricomposizione dei tasselli di Besso quartiere, sino alle scuole del Bertaccio ed oltre: con ampio concorso di autorità – tra loro, Norman Gobbi presidente del Governo cantonale e Michele Foletti sindaco di Lugano, oltre a Fabio Schnellmann presidente del Gran Consiglio e da ieri ex-funzionario della Città dopo servizio prestato per oltre 40 anni – l’odierna cerimonia di inaugurazione del nuovo sottopassaggio pedonale a Lugano quartiere Besso, cerimonia che è atto non meramente formale, potendo i cittadini già sino alla prima serata dare un’occhiata a tale struttura, effettivamente in uso solo a partire da domenica 14 dicembre ovvero in coincidenza con il tradizionale cambio orario dei servizi ferroviari. Novella galleria, dunque, sull’esito di lavori durati quattro anni e mezzo e con investimento nell’ordine di circa 60 milioni di franchi (10 dalle casse Ffs, 50 in provenienza – secondo chiave di riparto dei “Programmi di agglomerato di prima generazione” – da Cantone, Città di Lugano, Confederazione e Comuni aderenti alla “Commissione regionale trasporti Luganese”); chiave di riparto dei Programmi d’agglomerato di prima generazione per un totale di 50 milioni di franchi; duplice la funzione, ossia la citata ricombinazione tra Besso “alta” e Besso “bassa” e l’accesso immediato – scale ed ascensori – ai marciapiedi della stazione Ffs, al nuovo nodo di interscambio bus, all’autosilo di Besso e, in proiezione, alla futura fermata sotterranea della “Rete tram-treno”.ù

I dati essenziali: lunghezza, oltre 100 metri; due livelli; larghezza, 11 metri; altezza, cinque metri; dichiarate “modernità e generosità degli spazi”, grazie ai quali risulta garantita – sarà poi l’esperienza diretta degli utenti a confermare l’asserto o a far eventualmente emergere qualche criticità – “una percezione immediata ed ordinata dei volumi e degli ambienti” deputati ad “accogliere fino a 15’000 utenti il giorno”. Un chiosco e due attività di ristorazione da asporto – inaugurazione sabato 14 dicembre; auguri di cuore agli investitori – gli spazi commerciali inseriti nel manufatto; tra le opere eseguite, il trasferimento fisico di un edificio di servizio – il bene gode di protezione per le valenze storiche ed architettoniche – e la costruzione del ponte provvisorio a scavalcamento di via Clemente Maraini.

Gut gemacht Schweiz: Jodeln ist nun Weltkulturerbe

0

Die Schweiz hat einen weiteren kulturellen Meilenstein erreicht: Die Unesco hat an ihrer Sitzung in Neu-Delhi das Jodeln offiziell zum immateriellen Weltkulturerbe erklärt. Damit würdigt die internationale Organisation nicht nur die lange Tradition dieses einzigartigen Gesangs, sondern auch die Sorgfalt, mit der die Schweiz ihr kulturelles Erbe pflegt.

In ihrer Entscheidung betonte die Unesco die hohe Qualität des eingereichten Dossiers sowie den soliden, partizipativen Prozess, der zur Kandidatur geführt hat. Das Bundesamt für Kultur (BAK) zeigt sich erfreut über diese Anerkennung – und mit Recht: Das Jodeln ist tief in der Schweizer Gesellschaft verankert.

Über 12’000 aktive Jodlerinnen und Jodler sind Mitglieder einer der 711 Gruppen des Eidgenössischen Jodlerverbandes. Doch die Tradition lebt weit über die Verbandsstrukturen hinaus: In Vereinen, Chören und auch im privaten Umfeld wird das Jodeln weiterhin mit Leidenschaft gepflegt.

Die Aufnahme in die Liste des Weltkulturerbes bedeutet zugleich Verpflichtung: Laut Unesco braucht dieses Kulturgut besondere Massnahmen, um langfristig geschützt und gefördert zu werden. Die Schweiz hat gezeigt, dass sie dazu bereit ist – und dass sie ihre kulturellen Wurzeln mit Stolz und Sorgfalt bewahrt.

Ein verdienter Erfolg für ein Land, das seine Traditionen liebt und lebt.

Kreuzlingen: Asylbewerber zoffen sich vor Zentrum, Polizist schwer verletzt

0

Vor dem Bundesasylzentrum in Kreuzlingen (Kanton Thurgau) prügelten sich gestern Abend gegen 21.00 Uhr mehrere Asylbewerber. Drei Verletzte, darunter ein Polizist der Kantonspolizei Thurgau mit unbestimmten Kopfverletzungen. Alle wurden per Rettungswagen in Spitäler gekarrt. Mediensprecher Robin Bernhardsgrütter bestätigt: «Mehrere Personen aus dem Zentrum» beteiligt, Identitäten werden geklärt. Die Hintergründe sind unklar, weitere Verhaftungen möglich – Gefängnistransporter rollten an.

Tassi tra tagli e conferme. Borse: Zurigo soffre, il “Dow Jones” sussulta

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.33) Non tali da destare emozionio soverchie sul listino primario della Borsa di Zurigo, oggi, l’avvenuto taglio dei tassi (0.25 per cento, terzo intervento consecutivo nella stessa direzione e nella medesima misura) da parte dei vertici della “Federal reserve” statunitense e la conferma della linea (nessuna variazione, dunque niente ricorso o accesso ai tassi negativi) in sede di “Banca nazionale svizzera”: per quanto in risalita dai minimi dell’apertura, al saldo sotto la linea (meno 0.13 per cento) lo “Swiss market index” attestatosi a quota 12’905.17 punti. “Amrize Ag” e “Kühne+Nagel international Sa” trainanti (più 3.33 e più 2.63 per cento rispettivamente); cifre trimestrali insodddisfacenti a spingere “Givaudan Sa” in profondo rosso e sulla coda (meno 7.72). Dalla portata relativa gli scostamenti nell’allargato. Sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.68 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.54; Ftse-100 a Londra, più 0.49; Cac-40 a Parigi, più 0.79; Ibex-35 a Madrid, più 0.72. New York brillante soprattutto nel “Dow Jones” (più 1.34). Cambi: 93.31 centesimi di franco per un euro, 79.47 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in saliscendi ed ora al controvalore teorico di 73’585 franchi circa per unità.

Hockey Seconda lega / Gruppo 2-est, gran colpo degli Ascona Rivers

0

Affermazione in linea con le aspettative ma tutt’altro che agevole, stasera a Zugo sul ghiaccio dello Zugo2, per gli Ascona Rivers in chiara emersione nell’hockey di Seconda lega, gruppo 2-est: 5-3 all’ultima sirena, percorso costruito già nel primo periodo per le firme di Sacha Montorfani (11.12) e di Marco Rossi (13.42) e rinforzato dal 3-0 di Nathan Marchetti al 32.24; risposta dei padroni di casa a cavallo fra secondo e terzo tempo e meglio tra il 34.18 (Leandro Blaser) ed il 45.46 (Raphael Eisenegger; nel mezzo il 2-3 di Mike Blankl, elemento dal recente ritorno alle competizioni); finale con scatto brillante per le firme di Andres Pinana (54.37, assist dell’onnipresente Egon Albisetti) e di Elias Bianchi a porta vuota (57.28). Consueta prova convincente di Pierre Tomamichel a protezione della gabbia; verbanesi in piazza d’onore.

I risultati – Dürnten Vikings-Küsnacht 2-5; IllnauEffretikon-Bassersdorf 5-3; Zugo2-Ascona Rivers 3-5; DielsdorfNiederhasli-Urdorf 9-6.

La classifica – DielsdorfNiederhasli 24 punti; Ascona Rivers 21; Zugo2 19; Dürnten Vikings 18; IllnauEffretikon 15; Küsnacht, Bassersdorf 14; Urdorf 9; Chiasso2 4 (Zugo2, Dürnten Vikings, IllnauEffretikon, Bassersdorf, Urdorf 11 partite disputate; DielsdorfNiederhasli, Chiasso2 10; Ascona Rivers 9; Küsnacht 8).

Hockey Ml / Seewen di forza sul Langenthal, consolidato il primato

0

Nella serata di chiusura del secondo ciclo di incontri – a questo punto tutte le squadre hanno disputato 20 incontri – per l’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale), in rafforzamento la posizione del Seewen capolista, capace di imporsi sul Langenthal e di allungare sulle dirette avversarie approfittando sia del turno forzato di riposo dellìHuttwil sia della sconfitta di misura subita dal FranchesMontagnes. I risultati: Lyss-Dübendorf 3-4 (al supplementare); Pikes Oberturgovia-Bülach 1-2 (al supplementare); Seewen-Langenthal 4-2; Wetzikon-FranchesMontagnes 1-0; Frauenfeld-Thun 3-2; a riposo Huttwil. La classifica: Seewen 51 punti; Huttwil 41; FranchesMontagnes 38; Dübendorf 36; Thun 33; Frauenfeld 29; Langenthal 28; Lyss, Wetzikon 25; Bülach 18; Pikes Oberturgovia 6.

Auf Polizeiwache gestorben: Nigerianer, illegal in der Schweiz

0
Stempel Illegal

Im Mai starb ein 39-jähriger Mann nigerianischer Herkunft auf einer Polizeistation in Lausanne. Untersuchungen ergaben, dass er sich seit über zehn Jahren illegal in der Schweiz aufgehalten hatte. In der Folge wurden fünf Polizisten wegen fahrlässiger Tötung angeklagt.

Sechs Slowenen wegen Urkundenfälschung in Winterthur verhaftet

0


Am vergangenen Donnerstagnachmittag, 4. Dezember 2025, gelang der Stadtpolizei Winterthur ein bedeutender Erfolg: Sechs Personen wurden wegen des Verdachts auf Urkundenfälschung und Täuschung der Behörden festgenommen. Die Tatverdächtigen hatten versucht, sich mit gefälschten Dokumenten eine Aufenthaltsbewilligung für die Schweiz zu erschleichen.

Umfangreiche Ermittlungen führten zur Verhaftung
Dank intensiver Ermittlungsarbeit konnte die Stadtpolizei Winterthur fünf slowenische Staatsangehörige identifizieren – eine Frau und vier Männer. Diese hatten sich mit gefälschten Arbeits- und Mietverträgen bei den Behörden vorgestellt, um eine Aufenthaltsbewilligung zu erhalten. In einer koordinierten Aktion durch Fahnder und Ermittler wurden schließlich sechs Tatverdächtige in Winterthur verhaftet.

Drahtzieher mit Doppelbürgerschaft
Unter den Festgenommenen befand sich auch der mutmaßliche Drahtzieher der Operation: ein deutsch-slowenischer Doppelbürger. Dieser hatte die Beteiligten in die Schweiz gebracht, sie mit gefälschten Dokumenten ausgestattet und sie anschließend zu den entsprechenden Amtsstellen in Winterthur, Opfikon und Wallisellen begleitet.

Konsequenzen für die Täter
Die Tatverdächtigen müssen sich nun wegen Urkundenfälschung sowie Täuschung der Behörden verantworten. Sie wurden der Staatsanwaltschaft Winterthur/Unterland zugeführt. Das Migrationsamt des Kantons Zürich sprach außerdem die Wegweisung sämtlicher Beteiligten aus und belegte sie mit einem Einreiseverbot in die Schweiz.

Quelle: Stadtpolizei Winterthur

Winterthur, #Slowenen, #Urkundenfälschung, #Verhaftung, #Stadtpolizei, #Aufenthaltsbewilligung, #Betrug, #Opfikon, #Wallisellen, #Zürich

Bastardi inside / Patrimonio immateriale, forse hanno sbagliato il locale

0

Come da giorni profetizzato (sapete come sono gli annunci a sorpresa: scatenato il “mainstream” negli auspici, nel “Vediamo se…”, nello “Speriamo che…”, quando la decisione è da tempo già presa), come da giorni profetizzato ovvero preconizzato ovvero oggetto di millanta servizi su ogni tipologia di mezzo di comunicazione, dicevasi, stamane la cucina italiana è stata inserita tra i “patrimoni culturali immateriali dell’umanità” sotto egida dell’Unesco (“Organizzazione delle Nazioni unite per l’educazione, per la scienza e per la cultura”). Giusto riconoscimento alla cucina italiana, dunque, e tuttavia: trattandosi di “immaterialità”, concetto in cui rientra anche il chiacchiericcio, da premiarsi nell’Italia di oggi sarebbe stato semmai un altro locale della casa: il salotto, quello televisivo…

Incertezze da “Federal reserve”, Borse europee versione “yo-yo”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.55) Forse per fisica riflessione dopo lunga rincorsa, forse perché l’attenzione era spasmodicamente diretta sulle mosse dei vertici della “Federal reserve” statunitense in materia di tassi (per inciso: in serata, taglio confermato nella misura dello 0.25 per cento), seduta sussultoria – prima largamente sotto misura, poi in recupero sino a pelo di parità – quella dipanatasi oggi alla Borsa di Zurigo, fronte listino primario, come attesta lo “Swiss market index” in limatura nell’ordine dello 0.07 per cento a 12’921.48 punti. Difesa affidata ad “Amrize Ag” ed a “Roche holding Ag” (più 2.16 e più 2.12 per cento rispettivamente); sulla coda “Swiss life holding Ag” ed “Holcim limited” (meno 1.43 e meno 2.23). Nell’allargato, giornata grama per “Cicor technologies limited”, titolo sommerso dalle vendite (oltre 81’000 pezzi scambiati contro una media di 9’317 sul ciclo dei 10 giorni), in flessione prossima al 28 per cento e di ritorno ai prezzi di fine agosto 2000, cioè sui 133 franchi per azione, dopo che a fine ottobre era stato raggiunto il prezzo di 229 franchi per azione (ossia il massimo dal gennaio 2000) a chiusura di una rincorsa avviatasi nel periodo prenatalizio 2024, quando era stato toccato un minimo a 55 franchi sul periodo delle 52 settimane. Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.13 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.36; Ftse-100 a Londra, più 0.14; Cac-40 a Parigi, meno 0.37; Ibex-35 a Madrid, più 0.17. Movimenti ameboidi a New York nella forchetta fra il “meno 0.31” ed il “più 0.35”. Cambi: 93.50 centesimi di franco per un euro; 80.24 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in riallineamento sui 74’170 franchi circa per unità.

Hockey Prima lega / Gruppo est, frena un rivale dei GdT2 Bellinzona

0

Sconfitta dell’Herisau sul ghiaccio del PrettigoviaHerrschaft, iersera, nell’hockey di Prima lega gruppo est; 3-5 il risultato, con effettiva decisione a 13 secondi dall’ultima sirena ed a gabbia vuota; buona notizia per i GdT2 Bellinzona, quinti in graduatoria e con margine di quattro lunghezze sugli appenzellesi diretti avversari per i piazzamenti sul lato sinistro. La classifica: Wil 35 punti; PrettigoviaHerrschaft 31; Rheintal 30; Reinach 25; GdT2 Bellinzona 24; Burgdorf 22; Herisau 20; Wallisellen 19; ArgoviaStars 18; KüssnachtAmRigi1 9; Lucerna 4 (PrettigoviaHerrschaft, Rheintal, Herisau, Wallisellen, KüssnachtAmRigi1 15 partite disputate; Wil, Reinach, GdT2 Bellinzona, Burgdorf, Lucerna 14; ArgoviaStars 13).

Ce n’est pas du blé: dimissionario dal “Papio” il rettore Adrian Pablé

0

La sua nomina era giunta a calmare le acque, nell’aprile 2025, dopo che monsignor Alain de Raemy quale amministratore apostolico della Diocesi di Lugano, ed in ragione del diritto all’ultima parola sull’argomento, aveva stroncato con un “no” secco la designazione dell’ora 63enne Boas Erez, già rettore dell’“Università della Svizzera italiana-Usi” e da tale ruolo dimessosi in urto con il Consiglio – o con una quota maggioritaria di esso – dell’ateneo. Beh: a distanza di cinque mesi, una settimana e due giorni dall’effettivo ingresso nel ruolo, da lui accettato su invito dello stesso monsignor Alain de Raemy, si annuncia partente dal “Collegio Bartolomeo Papio” di Ascona il rettore Adrian Pablé, 54 anni, primo laico nella storia tra quanti erano giunti a governare la plurisecolare istituzione che devesi all’impronta di san Carlo Borromeo (per la biografia e per i pregressi: https://ilgiornaledelticino.ch/nuovo-rettore-al-papio-dove-boas-erez-non-fu-adrian-pable-sara). Dimissioni anche qui, o meglio scioglimento del rapporto professionale ovvero conclusione “ex abrupto” del contratto di lavoro; in forma di accordo consensuale la separazione, secondo fonti che parlano mentre sono silenti le altre, ad esempio quelle che diedero anticipazioni sull’uscita dell’ora 72enne don Patrizio Foletti, rettore precedente, dopo 23 anni nella funzione; dell’ultimo ex-nocchiero, cioè e per l’appunto di Adrian Pablé, si dovrà dunque sapere a breve qual sia il nuovo incarico al di là delle relazioni mantenute con la Supsi, e dove, e presumibilmente ai vertici di altra realtà almeno equipollente; in caso contrario, si rafforzerebbero i dubbi già sussistenti circa la linearità della separazione.

Alla rapida evase le dichiarazioni di corollario (“riconoscenza per la disponibilità dimostrata”; “conferma della decisione”; ringraziamento ai “membri del Consiglio di fondazione” oltre che ai docenti ed ai componenti la direzione “per la serietà e per la dedizione con cui è stata affrontata la situazione del Collegio dopo la nomina del nuovo Consiglio di fondazione”; rassicurazioni sull’“attenzione costante agli studenti ed alle loro esigenze”), dall’informativa dell’ufficio-stampa diocesano esce l’immagine di un monsignor Alain de Raemy rassicurante ma preoccupato e fors’anche irritato. Togliamo di mezzo quest’ultima percezione, ma poco cambia: l’amministratore apostolico non esita infatti ad esprimere “stima ed incoraggiamento”, sì, ma rilevando tra le righe che tutti gli attori rimasti sulla scena sono ora tenuti ad investire impegno nella gestione della situazione corrente oltre che nelle procedure di scelta del futuro rettore. È come dire che qualcuno si trova di nuovo ai piedi della scala, e che in Curia a Lugano terranno doppiamente gli occhi aperti su qualsivoglia identità arrivi al vaglio.

A proposito di identità: da oggi, da sùbito, al ruolo di rettore “pro tempore” assurge Albino Zgraggen, presidente del Consiglio di fondazione e, non si dimentichi, dal 1999 al 2019 segretario generale dell’“Università della Svizzera italiana-Usi”. 76 anni, specialista accademico in storia moderna ed in storia contemporanea soprattutto, il neotimoniere ha esperienza a quintali sulle spalle ma anche un bel paio di problemi da affrontare: gestire il quotidiano, nell’immediato; trovare soluzioni, nel breve; ripristinare l’immagine del “Papio”, dopo lo spaventoso crollo di credibilità dovuto alla vicenda giudiziaria del già cappellano don Rolando Leo, nel frattempo condannato ma sul cui caso rimane aperta la via dei ricorsi in appello (e il nome della scuola, per logica, tornerà sulla bocca di molti). Pura coincidenza, si spera, l’essere maturate queste dimissioni a distanza di cinque giorni soltanto dalla parimenti improvvisa uscita di scena di Luisa Lambertini in Psaltis dalla funzione di rettrice dell’Usi. In entrambi i casi, come dicono da qualche parte in Francia, “ce n’est pas du blé, c’est un gros minet”. Nella foto, sullo sfondo il “Collegio Bartolomeo Papio”, sulla sinistra Albino Zgraggen neorettore “pro tempore”, sulla destra Adrian Pablé ex-rettore.

Vince il popolo: al “Festival del film” tornerà lo “schermo Vacchini”

0

Lo schermo realizzato dall’architetto ticinese Livio Vacchini, vero e proprio patrimonio storico e culturale del “Festival internazionale del film” di Locarno, tornerà a presidio di piazza Grande già nell’edizione 2026 – la 79.a in ordine di tempo, a far data da mercoledì 5 agosto e sino a Ferragosto compreso – della “kermesse” cinematografica. L’annuncio giunge oggi dagli ambienti del Consiglio di amministrazione, “su proposta della direzione”, sulla scorta dell’“esperienza organizzativa maturata nel corso della passata edizione”. Edizione segnata, come si ricorderà, dall’adozione di altra infrastruttura e dalla vigorosa protesta – sviluppatasi anche in forma di petizione con il corredo di circa 9’400 firme – di cittadini dalla varia estrazione e dal vario coinvolgimento; a rassegna conclusa, e stante la pressione anche a mezzo stampa, i vertici del “Festival” avevano preso atto e promesso – fanno fede le conclusioni di un dibattito svoltosi al “GranRex” di Locarno – che la scelta compiuta sarebbe stata oggetto di riesame. Il che, standosi all’odierna nota, sarebbe avvenuto con valutazione “senza pregiudizio” delle “opportunità concrete” e dei “passi necessari per il riutilizzo della struttura temporanea”.
E gli argomenti a suo tempo addotti, dal costo di manutenzione dello “schermo Vacchini” (non propriamente nuovo di fabbrica: la costruzione risale al 1971) ai problemi di gestione strutturale? Una risposta diretta non vi è, ma ai sostenitori del valore intrinseco dello schermo “tradizionale” basterà probabilmente il gusto della vittoria, senza bisogno di troppe indagini sul senso di espressioni da cui risulta che sono o sarebbero state individuate “soluzioni logistiche economicamente più sostenibili ed efficienti” e che sono o sarebbero state ottimizzate le procedure di montaggio e di smontaggio della struttura, con abbattimento dei costi grazie in particolare “all’internalizzazione delle procedure ed alla digitalizzazione dei piani tecnici”.

E dunque, 2026 con ritorno ad un passato futuribile, ma poi? Per il “poi”, dichiarazione d’intenti che quivi citasi pedissequamente: “Nei prossimi mesi – sta scritto – sarà lanciato un concorso di idee volto ad individuare un “partner” che, sulla base di un’attenta valutazione del contesto in evoluzione e delle esigenze future, accompagnerà il “Festival” per i prossimi cinque anni nella definizione di una soluzione globale e sostenibile per le proprie strutture temporanee”. Non esattamente un concetto distillato nel concreto, ma si accolga la traccia per quel che essa promette, e cioè l’inserimento “in una prospettiva di lungo periodo” e coerente con i “principali sviluppi urbanistici previsti sul territorio, tra cui il progetto “La nouvelle Belle époque”, la riqualificazione della “Rotonda”, il comparto scolastico della Morettina e l’area del Fevi”. Insomma: dietro allo schermo, masse in movimento e regìa con ambizioni da “kolossal”.

Auto fährt auf Trottoir: Bub schwer verletzt und im Spital verstorben

0

Ein gewöhnlicher Montagmittag wurde für eine Familie in Grandson (Kanton Waadt) zum schlimmsten Tag ihres Lebens. Ein 9-jähriger Bub, der auf dem Weg zur Schule war, wurde von einem Auto erfasst und erlag später im Spital seinen schweren Verletzungen. Am Montag, 8. Dezember 2025, gegen 13.30 Uhr, sollte für einen kleinen Buben aus Grandson ein ganz normaler Schultag werden. Der 9-Jährige war zu Fuss auf dem Weg zum Collège des Tuileries – ein Weg, den er vermutlich schon hunderte Male gegangen war. Doch an diesem Tag kehrte er nicht nach Hause zurück.Auf der Route de la Brinaz verlor ein 47-jähriger Autofahrer aus noch ungeklärten Gründen die Kontrolle über sein Fahrzeug. Das Auto geriet auf den Gehsteig, genau dort, wo sich der Junge gerade befand. Die Kollision war verheerend.Eine zufällig anwesende Person eilte sofort zur Hilfe und leistete Erste Hilfe, bis das Rettungsteam eintraf. Mit schwersten Verletzungen wurde das Kind mit einem Helikopter der Rega ins CHUV geflogen. Die Ärzte kämpften um sein Leben – doch in der Nacht mussten sie den Kampf aufgeben. Der kleine Bub verstarb im Beisein seiner verzweifelten Familie.Während ein junges Leben endete, blieb der Autofahrer körperlich unverletzt. Er wurde zur Untersuchung ins Spital gebracht, von der Polizei befragt und später wieder entlassen. Die Frage nach dem “Warum” bleibt.In der Schule von Grandson herrscht tiefe Betroffenheit. Eine Unterstützungsstruktur wurde eingerichtet für die Mitschülerinnen und Mitschüler, die ihren Freund verloren haben. Schulpsychologen stehen bereit, um den Kindern durch diese unfassbare Tragödie zu helfen. Auch das Lehrpersonal erhält Begleitung – denn wie erklärt man Kindern, dass einer von ihnen nicht mehr zurückkommt? Die Staatsanwaltschaft hat eine Strafuntersuchung eingeleitet. Verkehrsspezialisten der Gendarmerie versuchen nun zu rekonstruieren, wie es zu diesem schrecklichen Unfall kommen konnte. Doch keine Erklärung wird eine Familie trösten können, die ihr Kind verloren hat. Keine Antwort wird den Schmerz lindern. Ein 9-jähriger Bub – mit Träumen, mit Freunden, mit einem ganzen Leben vor sich – ist nicht mehr. Zurück bleiben Trauer, Fassungslosigkeit und eine Lücke, die niemals gefüllt werden kann.

#Grandson, #Verkehrsunfall, #Tödlich, #Kind, #Schweiz, #Waadt, #Trauer, #Rega, #Verkehrssicherheit, #RIP, #SchulwegSicherheit,

Coca a pacchi, trafficanti in manette tra Novazzano e Bellinzona

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.04) Se la merce fosse indirizzata al mercato elvetico oppure no (dalle prime indagini – facendo testo una nota-stampa del ministero pubblico – parrebbe che la Svizzera fosse solo territorio di transito), poco importa: è un successo per tutti, autoctoni e circonvicini e discosti, se tre trafficanti finiscono dietro alle sbarre e se un carico di droga scivola fuori dall’abitacolo di un’auto e scivola direttamente al magazzino-sequestri della Polcantonale o dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini; di più, trattandosi di cocaina per il peso di chilogrammi 30, che occupano spazio e rendono tanto e possono ammazzare anche di più. Fatti occorsi venerdì ultimo scorso, in due luoghi distinti ed in due tappe, di massima fra le ore 14.35 e le ore 15.25: prima l’intercettazione di un’auto dalle parti di Novazzano, fermati un 35enne ed un 30enne, entrambi germanici abitanti in Germania; sull’esito di rapide perquisizioni e di contestuali accertamenti, individuata la presenza delle sostanze stupefacenti. “Focus” poi trasferito su un’altra auto, nel frattempo direttasi verso nord lungo la A2 e bloccata in prossimità di Bellinzona, al volante un 31enne olandese residente in patria.

Da presumersi l’avvenuto ingresso di entrambi i mezzi da un valico del Comasco; il percorso di trasportatori e vettore-civetta sarà oggetto di accertamento in sede di inchiesta; titolare del “dossier” è la procuratrice pubblica Anna Fumagalli. A carico di tutti e tre i soggetti, arrestati da agenti della Polcantonale e tradotti nel sistema penitenziario: infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti.

Armenier und Georgier fesseln 95-jährige Frau bei Raubüberfall

0

Am 3. Dezember drangen zwei Täter gewaltsam in die Villa einer 95-jährigen Schweizerin in Yverdon-les-Bains ein, bedrohten sie und fesselten sie an einen Stuhl. Während die Seniorin hilflos gefesselt war, durchsuchten die Einbrecher das Haus und brachen einen im Schrank verankerten Tresor heraus.Der Frau gelang es trotz ihrer Fesselung, ihr Notrufgerät zu aktivieren, woraufhin die Täter die Flucht ergriffen. Die schnell eingeleitete Fahndung führte zur Festnahme von drei Männer – einem 47-jährigen Armenier und zwei Georgiern (22 und 29 Jahre alt). Der gestohlene Tresor wurde in ihrem Fluchtfahrzeug sichergestellt.Die Frau erlitt leichte Verletzungen und stand unter Schock. Die Staatsanwaltschaft eröffnete ein Strafverfahren, alle drei Verdächtigen wurden inhaftiert. An dem Einsatz waren acht Gendarmeriepatrouillen, zwei Patrouillen der Police Nord vaudois sowie Diensthunde beteiligt.

Algerier und Ungarn: Fünf Einbrecher festgenommen

0

Am Montagabend, dem 8. Dezember 2025, gelang der Kantonspolizei Sankt Gallen ein wichtiger Fahndungserfolg: Binnen weniger Stunden nahmen Patrouillen insgesamt fünf Einbrecher fest. Ein Algerier wurde nach einem Hausfriedensbruch in Dietfurt verhaftet, vier Ungarn bei einer Verkehrskontrolle in Züberwangen. Festnahme in Dietfurt: Algerier auf frischer Tat. Gegen 19:20 Uhr erhielt die Kantonspolizei Sankt Gallen eine Meldung von einem Bewohner eines Bauernhofs in Dietfurt. Der Mann hatte einen Einbrecher beim Verlassen eines Schopfs überrascht und umgehend die Behörden alarmiert. Im Rahmen einer sofort eingeleiteten Fahndung konnte die Polizei einen 30-jährigen Algerier anhalten, dessen Personenbeschreibung mit den Angaben des Zeugen übereinstimmte. Der Mann steht im Verdacht, zuvor in den Schopf eingedrungen zu sein. Die Festnahme erfolgte noch vor Ort. Verkehrskontrolle in Züberwangen: Vier Ungarn mit Diebesgut. Nur etwa eineinhalb Stunden später, kurz vor 21.00 Uhr, ereignete sich die zweite Festnahme. Eine Patrouille der Kantonspolizei Sankt Gallen kontrollierte auf der Autobahnraststätte Thurau bei Züberwangen ein verdächtiges Fahrzeug. Bei der Durchsuchung des Wagens stiessen die Beamten auf vier Insassen sowie mutmassliches Deliktsgut. Die Polizei nahm daraufhin alle vier Personen fest. Bei den Verhafteten handelt es sich um: Einen 56-jährigen Ungarn, einen 46-jährigen Ungarn, einen 34-jährigen Ungarn, eine 23-jährige Ungarin. Ermittlungen laufen. Die Kantonspolizei St. Gallen hat unter der Leitung der Staatsanwaltschaft des Kantons St. Gallen umfangreiche Ermittlungen eingeleitet. Derzeit wird geprüft, ob die Festgenommenen für weitere Straftaten in der Region verantwortlich sein könnten.Die Behörden bitten Zeugen, die verdächtige Beobachtungen gemacht haben oder Hinweise zu möglichen weiteren Taten geben können, sich bei der Kantonspolizei St. Gallen zu melden.

Ascona, nuotata con esito tragico: 78enne annega nel Verbano

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.29) Si era offerta una nuotata fuori stagione, cosa a quanto pare non inusuale per lei; e quell’uscita le è stata fatale. Ritrovata senza vita attorno alle ore 15.23 di ieri, nella zona del porto patriziale di Ascona, la donna di cui cinque ore prima circa era stata denunciata la scomparsa, ultimo avvistamento nelle acque del bagno pubblico; come da conferma di fonte Polcantonale, trattasi di una 78enne germanica con domicilio nel Locarnese. Alle ricerche hanno cooperato agenti di Polcantonale e Polcom Ascona.

Calcio Dnb / Licenza revocata, “rosso” da espulsione al Bellinzona

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 12.02) Martedì drammatico in casa Bellinzona calcio: la prima squadra, militante con alterne fortune (ultimo posto: due vinte tra cui il 2-0 di sabato sullo StadeNyonnais, quattro pareggi, 10 sconfitte) in Divisione nazionale B ovvero ChallengeLeague, rischia di essere estromessa sui due piedi dal campionato per decisione uscita dalla Commissione licenze della “Swiss football league” e resa nota stamane con un comunicato: alla dirigenza granata è contestato, in ispecie, il mancato adempimento delle “condizioni richieste per la conferma della licenza (tipo 3, ndr) concessa (…) il 19 maggio 2025”; giudicata “non valida” la vendita della società, vendita che era stata formalizzata con il passaggio delle quote dalle mani di Pablo Jesus Bentancur a quelle di Juan Carlos Trujillo Velasquez. Contro tale provvedimento, dal quale deriverebbe l’esclusione del Bellinzona dal campionato, sussiste facoltà di ricorso entro il termine perentorio di cinque giorni; tale diritto sarà esercitato dai rappresentanti legali la società sopracenerina, che minimizzano la portata della decisione (in sede di Sfl sarebbero “al corrente di tutto”; il comunicato è pertanto da considerarsi – tale la tesi espressa – quale espressione solo “dovuta” in forza dei tempi imposti dal regolamento).

Alle sintesi, i punti salienti: a) la concessione della licenza è soggetta al “consenso delle autorità preposte” in caso di intervenuta o interveniente cessione della proprietà (basta la maggioranza delle azioni, in questo caso si trattò del 100 per cento del pacchetto); b) dalla concessione della licenza ad oggi sono trascorsi 204 giorni (leggansi duecentoquattro, un’enormità) ed un pezzo; c) la cessione formale della società sull’asse Pablo Jesus Bentancur-Juan Carlos Trujillo Velasquez ebbe luogo venerdì 27 giugno 2025, data da cui sono trascorsi 165 giorni (leggansi centosessantacinque, poco meno dalla premenzionata enormità); d) alla Commissione licenze sostengono essere “insufficiente” la documentazione prodotta e presentata e calcano la mano sul fatto che è stato garantito “un tempo molto lungo” (domanda: ma esiste realmente il termine ultimo, è davvero fissata nero su bianco una “deadline”?) per il completamento del “dossier”, dal che presumesi che tra vertici federali e vertici societari siano intercorsi – in giugno, in luglio, in agosto, in settembre, in ottobre, in novembre e nel primo scampolo di dicembre – scambi epistolari e colloqui telefonici in più forme. Ad onta di tutto ciò, un allineamento tra le due posizioni non sarebbe stato raggiunto: mancano o mancherebbero alcuni documenti “necessari per la conferma della licenza”. Dal che la revoca, et cetera.

L’onere di ribaltare una situazione fattasi serissima ricade ora sulla dirigenza sopracenerina. Che replica, ed i seguenti asserti corrispondono alle argomentazioni portate dai vertici della società: a) è tutto in ordine; b) come detto, ricorso vi sarà; c) il denaro da riversarsi c’è, anzi, è giacente e vincolato, anzi e meglio, è giacente e vincolato e parcheggiato sul conto-clienti di un notaio; d) il denaro non è ancora uscito dal conto-clienti del predetto notaio a causa di un problema tecnico; e) il problema tecnico è dato dall’essere in corso la procedura funzionale all’apertura di un conto corrente bancario; f) tale conto corrente sarà aperto appena gli esperti dell’istituto bancario di riferimento avranno portato a compimento ciò che è nel loro compito e nelle loro competenze, ossia la “due diligence”; g) per l’ultimazione di tale “due diligence” serve ancora tempo, “poco tempo” – parola di terzi – ma tempo. E se per caso il “poco tempo” diventasse “più tempo”, e/o se per caso la “due diligence” non giungesse al traguardo? Bella domanda, cui qui non si trova risposta se non in una pseudocriptica notula firmata alle ore 9.54 di oggi, via canale “social”, da Juan Carlos Trujillo Velasquez alias “Juan K T @presi_ACB”: “Quando un investitore internazionale non ha le garanzie (si suppone che “ha” stia per “riceve”, ndr), sono sempre attivi i piani “A”, “B” e Tas”. Del piano “A” non vi è contezza, del piano “B” nemmeno; che cosa corrisponda alla sigla “Tas”, in quel di Losanna, tutti ben sanno…

“Swiss market index”, mancato l’assalto a quota 13’000. New York in attesa

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.24) Appesi alle decisioni dai vertici della “Federal reserve” statunitense (domanda da 50 e 50: nuovo taglio dei tassi, sì o no? Domani si dovrebbe sapere) e della “Banca nazionale svizzera” (stesso livello di probabilità circa l’ipotesi di adozione dei tassi negativi, responso forse giovedì) gli operatori sul listino primario della Borsa di Zurigo il cui “Swiss market index”, ieri capace anche di riattraversare per breve periodo la linea dei 13’000 punti, è rifluito al saldo su quota 12’931.16 punti con flessione nell’ordine dello 0.39 per cento. Da “Zürich insurance group Ag” (più 1.46 per cento) il miglior spunto; in retrovia “Swiss Re Ag” (meno 1.69, titolo di nuovo sotto la parità nel complesso del 2025) ed “Amrize Ag” (meno 3.29). Nell’allargato, parziale ripresa per “Ypsomed holding Ag” (più 1.29). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.48 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.32; Ftse-100 a Londra, meno 0.03; Cac-40 a Parigi, meno 0.69; Ibex-35 a Madrid, più 0.13. Incerta New York stante soprattutto quanto indicato in premessa: “Dow Jones”, meno 0.28 per cento; S&P-500, più 0.02; Nasdaq, più 0.22. Cambi: 93.74 centesimi di franco per un euro; 80.66 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in rilancio sul controvalore teorico di 75’750 franchi per unità.

Auto rutscht mit Sommerreifen auf Gleis: Zug prallt in Fahrzeug

0

Ein Auto mit Sommerreifen ist in Pontresina (Kanton Graubünden) auf schneebedeckter Straße ins Rutschen geraten und unter eine geschlossene Bahnschranke gerutscht. Kurz darauf kam es zur Kollision mit einem herannahenden Zug — das Fahrzeug wurde total beschädigt. Die beiden Insassen konnten sich unverletzt aus dem Auto befreien. Der Unfall zeigt, wie gefährlich falsche Bereifung bei winterlichen Strassenverhältnissen sein kann.

Auto gerät in Altendorf in Brand: 15-jähriger Lenker flüchtet

0

Am Sonntagmittag kam es in Altendorf (Kanton Schwyz) zu einem Fahrzeugeinsatz, nachdem ein Auto während der Fahrt plötzlich in Brand geraten war. Aus dem Motorraum schlugen Flammen, welche durch die ausgerückte Feuerwehr rasch gelöscht werden konnten.Beim Eintreffen der Einsatzkräfte waren weder der Fahrer noch ein möglicher Beifahrer vor Ort. Die Polizei leitete sofort eine Fahndung ein. Kurz darauf konnten am Bahnhof zwei Jugendliche im Alter von 15 und 16 Jahren kontrolliert werden. Der 15-Jährige gab an, das Auto ohne Führerausweis gelenkt zu haben.Verletzt wurde niemand. Das Fahrzeug wurde sichergestellt, und die Ermittlungen zur Brandursache dauern an. Die Jugendlichen werden der Jugendanwaltschaft zugeführt.

Hockey Nl / Opzione Nhl “affondata”, Alex Formenton rimane ad Ambrì

0

Cinque goal e quattro assist nelle 22 presenze sino ad ora, 11 tacche sotto per quanto riguarda il “plus-minus”, media-penalità pari a 98.12 secondi per incontro, tempo medio di presenza sul ghiaccio pari a 13 minuti e 18 secondi per partita: non propriamente l’apporto che ci si aspetterebbe da uno straniero 26enne già ex-Nhl da 750’000 dollari Usa l’anno (sulla questione delle firme e delle controfirme c’è altro di cui dire, in verità) e che all’AmbrìPiotta in National league è tornato non gratis, ancorché in giro egli non disponesse propriamente di un corteo di ammiratori. Sia come sia, Alex Formenton sarà sotto contratto in biancoblù sino a fine stagione 2025-2026, con estensione dunque dell’accordo che era stato stipulato in corso d’opera e sino a fine novembre; non indicati i parametri economici, oggettivamente scarno ed all’apparenza freddino il comunicato-stampa uscito dalla residua dirigenza dei leventinesi.

La posizione dell’attaccante canadese da Barrie, Stato dell’Ontario, era da considerarsi in verità ormai “obbligata”, un po’ come certe mosse sulla scacchiera quando i pezzi iniziano a scarseggiare. Riavvolgiamo il nastro e soffermiamoci sulle tappe essenziali: Alex Formenton annuncia il ritiro dall’attività hockeystica – addirittura con passaggio alla formazione professionale nel mondo delle costruzioni – poco dopo la formalizzazione del caso che riguarda lui ed altri quattro già membri del programma Hockey Canada – con la Nazionale “Under 20” vincitrice dei Mondiali – per la nota vicenda risalente al giugno 2018; al processo, Alex Formenton si dichiara non colpevole; Alex Formenton, al pari degli altri, è riconosciuto non colpevole; Alex Formenton ha dunque facoltà di tornare a far quello che sa fare; entra o rientra in gioco l’AmbrìPiotta, ad inizio settembre l’annuncio del ritorno del giocatore alla “NuoValascia”, ed il resto è noto. Sull’altro lato dell’Atlantico, invece, rimane essere un “ma”: il proscioglimento con verdetto di non colpevolezza, proscioglimento che tale è in forza di riscontrate contraddizioni nel racconto dell’accusatrice e non sarà di certo il ventaglio delle opinioni correnti in Ticino ed in Svizzera a cambiare le cose, non basta ai vertici della Nhl, tanto che solo a metà ottobre i cinque già indagati e già imputati passano allo “status” di riabilitati, con decorrenza effettiva del “via libera” solo da lunedì 1.o dicembre; perfetta coincidenza, nel caso di Alex Formenton, con l’eventuale esercizio dell’opzione su di lui da parte degli Ottawa Senators. Opzione: nel senso che degli Ottawa Senators sono i diritti Nhl, al di là del non sussistere ossia del non essere vigente un contratto fra tale franchigia ed Alex Formenton, il quale risulta dunque nell’elenco dei “free agent” con restrizione.

E che accade? Accade che ciascuno dei cinque prenda una direzione diversa; anzi, oltre ad Alex Formenton qualcuno l’ha già presa, come Michael “Mikey” McLeod, ruolo ala-centro, rifluito in Khl (all’Avangard Omsk), e come Dillon Dubé, ruolo ala-centro, scaricato senza mezzi termini dai Calgary Flames ed a quanto consta indirizzatosi a sua volta verso la Khl. Nel giro dei “pro” nordamericani resta invece Carter Hart, portiere, che da una firma versione “try-out” passa rapidamente al reingaggio con i Vegas Golden Knights in Nhl, va a farsi un po’ di ricondizionamento fisico ed agonistico agli Henderson Silver Knights che di Vegas sono il “farm team” in Ahl (chi si sia perso gli ultimi anni: Henderson Silver Knights uguale eredità degli Adirondack Red Wings e dei San Antonio Rampage) e giusto giusto martedì 2 dicembre torna in Nhl per vincerne una al supplementare. Dopo aver svernato l’anno scorso in Slovacchia, con riclassificazione in Ahl (ai Chicago Wolves) riappare martedì scorso anche Cal Foote, difensore, già vincitore di una “Stanley cup”. Insomma, all’elenco dei reinseriti in un contesto da massimo torneo manca solo Alex Formenton, la cui sorte è decisa alle ore 17.00 di lunedì 1.o dicembre: niente esercizio dell’opzione da parte degli Ottawa Senators, niente scambio dell’opzione con altra franchigia – manco in regalo, per intenderci – della Nhl, ergo esclusione automatica di Alex Formenton dai “pro” sino a fine stagione, perché così sta scritto nelle norme con riferimento appunto ai “free agent” sotto restrizione. A quel punto, o AmbrìPiotta in prolungamento o altra soluzione tra Europa occidentale ed Europa orientale, a men che possano piacere certi campionati da Nazionali alberganti in gruppo “C” mondiale.

Si può immaginare, vero, che per ora al giocatore vada bene così, e per almeno due ordini di motivi. Il primo punto: nell’eventualità di un rientro in Canada o di un approdo negli Stati Uniti, Alex Formenton avrebbe dovuto tener conto di un clima tutt’altro che rasserenatosi (chiamasi pregiudizio sul singolo e stigma sul gruppo. Al di là dell’esito processuale, sul caso non è stata fatta chiarezza completa, soprattutto circa il comportamento di qualche dirigente del programma Hockey Canada ed almeno su un versamento di denaro – destinataria la presunta vittima dell’aggressione sessuale? Mah – in tempi assai precedenti l’incriminazione dei cinque atleti). Il secondo aspetto: già dall’ottobre 2024 Alex Formenton è in causa con tale Wade Arnott, che è poi il suo ex-agente, e con la “Newport sports management incorporated”, per cosucce come negligenza, violazione di contratto e violazione degli obblighi fiduciari; senza che si debba entrare nel merito e nei particolari degli addebiti, basti il sapere che una prima udienza davanti alla Corte superiore di giustizia dell’Ontario avrà luogo già giovedì 22 gennaio. Ah, e che giustamente non trattasi di mera questione di principio: la pretesa di risarcimento si situa nell’ordine di 20.5 milioni di dollari. Meglio che se la sbrighino gli avvocati, no?

Rumänen wegen Portemonnaiediebstählen am Flughafen Zürich verhaftet

0

Die Kantonspolizei Zürich hat am Samstagmorgen zwei Männer – 28 und 40 Jahre alt – festgenommen, die verdächtigt werden, mehrere Passagiere am Flughafen Zürich bestohlen zu haben. Ein Passagier meldete beim Check-In den Verlust eines Etuis aus seiner Umhängetasche — kurz zuvor war er auf der Rolltreppe angerempelt worden. Dank sofort eingeleiteter Ermittlungen konnten die beiden Verdächtigen etwa eine Stunde später festgenommen werden. Weitere Abklärungen ergaben, dass sie gezielt Portemonnaies und Bargeld stahlen.

#Taschendiebstahl #Zürich #FlughafenZürich #Polizei,

“Roche” trainante, “Swiss market index” a 19 punti da quota 13’000

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.38) Nulla di trascendentale ma pur sempre segnato dal color verde, ed in ancoraggio fra “Roche holding Ag” (più 2.19 per cento) ed “Alcon incorporated” (meno 1.77 per cento), lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo capace oggi di spuntare un progresso pari allo 0.35 per cento su quota 12’981.42 punti – cioè 19 scarsi da quota 13’000 e meno di 220 punti sotto il massimo storico – ed avendo in realtà attraversato la linea, per qualche attimo, alle ore 13.05 (13’000.14 punti). Nell’allargato, ancora interesse per “Cosmo pharmaceuticals Nv”. al saldo con guadagno nella misura del 14.44 per cento al prezzo di 104.60 franchi il pezzo (era a 62.20 franchi il pezzo appena 10 giorni addietro). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.07 per cento; Ftse-Mib a Milano, parità; Ftse-100 a Londra, meno 0.22; Cac-40 a Parigi, meno 0.08; Ibex-35 a Madrid, più 0.14. Tiepida New York: “Dow Jones”, meno 0.37 per cento; S&P-500, meno 0.25; Nasdaq, meno 0.05. Cambi: 93.88 centesimi di franco per un euro; 80.77 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in riallineamento al controvalore teorico di 72’570 franchi circa per unità.

Mesocco zona San Bernardino, auto si ribalta: in salvo i tre occupanti

0
Foto

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.40) Contusi – ma in grado di uscire autonomamente dall’abitacolo – il conducente 35enne cittadino italiano, la passeggera ed il cane che si trovavano a bordo di una vettura finita ruote all’aria intorno alle ore 16.50 di ieri, domenica 7 dicembre, in territorio comunale di Mesocco, zona San Bernardino, in prossimità della sponda del Lago Pian Doss. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto. La causa dell’incidente, avvenuto lungo una strada secondaria, è stata individuata nella mancanza di aderenza della vettura – che era equipaggiata con pneumatici estivi – sul fondo innevato; conseguenti lo sbandamento e l’uscita dalla carreggiata sul lato sinistro e con ribaltamento lungo la scarpata. Nella foto (fonte: Polcantonale Grigioni), la scena dell’incidente.

Hockey Ml / Huttwil a segno in trasferta, rilanciata la sfida al Seewen

0

Timo Braus con una tripletta e Silvan Aebi per due volte a bersaglio i trascinatori dell’Huttwil impostosi ieri per 6-3 a Langenthal nell’unico incontro in calendario ieri per l’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale), atto inaugurale dell’ultimo turno nel secondo “round” di stagione regolare. La classifica: Seewen 48 punti; Huttwil 41; FranchesMontagnes, Huttwil 38; Dübendorf 34; Thun 33; Langenthal 28; Frauenfeld 26; Lyss 24; Wetzikon 22; Bülach 16; Pikes Oberturgovia 5 (Huttwil una partita in più).

Hockey Nl / Lugano volante, Ambrì frenante. E in retrovia tutto si complica

0

Domenica hockeystica a tinte contrastanti, per quanto riguarda le ticinesi, nell’hockey di National league. Vola al quarto posto il Lugano, che fa indirettamente un regalo all’AmbrìPiotta fermando il Berna con un 3-1 timbrato con tre “power-play” di cui uno a firma Einar Emanuelsson (10.22) e due degli “enfants du pays” (30.24, Dario Simion; 43.55, Luca Fazzini); di Emil Bemström (31.41) il provvisorio riavvicinamento sul 2-1; 25 parate su 26 tiri per Joren van Pottelberghe. Seppur soverchianti per tentativi (28 tiri contro 19), leventinesi per contro trafitti a Kloten e riavvicinati a tre lunghezze dagli stessi zurighesi (sempre penultimi); tardiva (59.01) la rete di Christopher DiDomenico, in superiorità numerica, assist di Tim Heed e di Michael Joly; di Tyler Morley (12.47) ed Axel Simic (45.56) i goal di marca Kloten.

I risultati – FriborgoGottéron-Davos 4-0; Kloten-AmbrìPiotta 2-1; Lugano-Berna 3-1; Zsc Lions-RapperswilJona Lakers 3-1.

La classifica – Davos 71 punti; Losanna, FriborgoGottéron 59; Lugano, ServetteGinevra 53; RapperswilJona Lakers 52; Zsc Lions 49; Zugo 47; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 36; Kloten 34; Ajoie 24 (Davos, FriborgoGottéron, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers 32 partite disputate; Losanna, Zsc Lions, Scl Tigers, BielBienne, AmbrìPiotta, Berna, Ajoie 31; Lugano, Kloten 30; Zugo 29).

Hockey Wl / Primo responso: al “play-out” Langenthal e AccademiaNeuchâtel

0

Prevedibili successi di Zsc Lionesses Zurigo (8-0 al Langenthal; quaterna di Kira Juodikis, due goal e tre assist sul conto di Kristi Shashkina) e FriborgoLadies (3-1 sulle DavosLadies; per le grigionesi, goal del provvisorio 1-1 dal bastone della poschiavina Xenia Balzarolo) negli odierni incontri per l’hockey di Women’s league. Tre i blocchi pertanto formatisi alle spalle dello Zugo capolista e delle AmbrìWomen prime inseguitrici: coppia Berna-FriborgoLadies (con margine di tre “jolly” per la squadra della capitale), coppia Zsc Lionesses Zurigo-DavosLadies, coppia Langenthal-AccademiaNeuchâtel, quest’ultima aritmeticamente al “play-out”. La classifica: Zugo 57 punti; AmbrìWomen 49; Berna, FriborgoLadies 39; Zsc Lionesses Zurigo 32; DavosLadies 31; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 25 partite disputate; AmbrìWomen, FriborgoLadies, DavosLadies 23; AccademiaNeuchâtel 22; Zugo, Zsc Lionesses Zurigo 21; Berna 20).

Hockey Sl / Prova maiuscola, una sola sbavatura: BelliSnakes sconfitti

0

L’incamerare zero punti per un solo “penalty-killing” non riuscito su sei, in un caso anche con sopravvivenza ad una doppia inferiorità per 102 secondi sul finire del periodo centrale, spiace sempre; nel caso dei BelliSnakes dell’hockey cadetto, oggi, trattasi però anche della dimostrazione di quanto i sopracenerini – per quanto ultimi in graduatoria, certo; per quanto alla 22.a sconfitta su 26 incontri disputati, certo anche questo – siano ora in grado di competere con squadre sull’altro lato della graduatoria, nel caso della ChauxdeFonds anzi una compagine rientrata di prepotenza nella lotta per il titolo. Il goal della sconfitta al 54.16, situazione di quattro-contro-cinque per l’appunto, Michael Loosli a bucare la gabbia difesa nella circostanza da Andrea Feuz; in precedenza, ticinesi per due volte avanti (15.20, Noè Tarchini; 26.43, Gregory Weber) e per due volte agganciati (15.42, Noah Böhler; 34.02, Michael Loosli); portiere vincitore il 31enne Viktor Östlund di lunga militanza tra Lugano, AmbrìPiotta e già BiascaTicino Rockets.

I risultati – Arosa-Winterthur 1-6 (ieri); Basilea-Visp 2-1 (ieri); GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Coira 3-4 (al supplementare); Sierre-Olten 8-2; LaChauxdeFonds-GdT1 BellinzonaSnakes 3-2 (oggi); a riposo Turgovia.

La classifica – Turgovia 58 punti; Sierre 57; LaChauxdeFonds 56; Coira, Olten 46; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 39; Basilea 36; Winterthur 34; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Olten, Winterthur 28 partite disputate; Sierre, LaChauxdeFonds, Coira, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea 27; Turgovia, Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 26).

Calcio Dnb / Vittoria a Yverdon, l’Aarau si riaggancia al Vaduz in vetta

0

Doppio colpo dell’Aarau, oggi, a chiusura della 16.a giornata nel calcio cadetto: grazie al 2-1 in trasferta sull’Yverdon, la compagine allenata da Brunello Iacopetta è andata a riagganciare il Vaduz in vetta alla graduatoria (13 vinte e tre perse contro 12 vinte, tre pareggiate ed una persa), scavando nel frattempo un solco profondo nove punti rispetto alla più immediata inseguitrice del duo di testa; la quarta forza del torneo, peraltro, naviga a distanza di 18 punti dalle battistrada. Gli altri risultati: Vaduz-NeuchâtelXamaxSerrières 1-0 (venerdì); EtoileCarouge-Wil 0-0 (venerdì); StadeLosannaOuchy-RapperswilJona 0-2 (ieri); Bellinnzona-StadeNyonnais 2-0 (ieri); Yverdon-Aarau 1-2 (oggi). La classifica: Vaduz, Aarau 39 punti; Yverdon 30; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 20; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (NeuchâtelXamaxSerrières, StadeLosannaOuchy una partita in meno).

Calcio Dna / Lugano sparagnino, a Losanna un punto che non “risolve”

0

Fuori casa, nel presente come nel passato, obiettivo primario è il non prenderle; in questo senso, il Lugano pedatorio ha fatto oggi ciò che serviva, uscendo oggi con un punto in esito ad occhiali e dunque senza danni per la porta. Sulla somma di quanto sta all’intorno, ed in ispecie di un paio di risultati, non si è tuttavia trattato di un turno straordinario per la contabilità dei bianconeri, il cui distacco dal vertice della massima serie è salito a 10 lunghezze contestualmente ai successi del Sion (venuto all’aggancio degli uomini di Mattia Croci-Torti) e dello Zurigo (risalito a distanza di un solo punto); difficile, del resto, l’ambire a rimediare qualcosa di meglio con due sole conclusioni sul bersaglio, dovendosi peraltro considerare quale miglior occasione un colpo di testa di Georgios Koutsias al 58.o (palla fuori, pregevole tuttavia l’idea sviluppata da Mattia Zanotti), Momento di massima preoccupazione, per contro, al 41.o, sulla chiamata Var per un rigore contro il Lugano; apprezzabile, quantomeno, la lieve prevalenza nel possesso-palla.

I risultati – Grasshoppers Zurigo-Servette 0-1 (ieri); Thun-Lucerna 4-1 (ieri); San Gallo-Zurigo 1-2 (ieri); Winterthur-Basilea 1-2 (oggi); Losanna-Lugano 0-0 (oggi); Sion-Youngboys 2-0 (oggi).

La classifica – Thun 34 punti; San Gallo 28; Basilea 27; Youngboys 26; Sion, Lugano 24; Zurigo 23; Losanna 20; Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 9.

Rüti (Kanton Glarus): Ukrainer sticht auf Landsmann

0

Messerattacke beim alten Schulhaus, das Opfer wurde schwer verletzt, der Täter gefasst. Bei Am Samstagabend (gegen 21.45 Uhr) kam es in Rüti (Kanton Glarus) zu einer Messerattacke: Ein 21-Jähriger stach laut Polizei auf einen 20-jährigen Mann ein. Beide Männer seien ukrainische Staatsangehörige gewesen — das Opfer musste mit der Luftrettung ins Spital geflogen werden. Die Polizei konnte den mutmasslichen Täter noch am Tatort verhaften.

Addio a Franco Celio: fu granconsigliere, docente e polemista “di cuore”

0

Non serviva l’essere d’accordo con lui per stare allo stesso tavolino dell’“Incontro”, a due passi dalla foca antistante Palazzo delle Orsoline in Bellinzona: egli sapeva che al buon polemista – e su alcuni temi, si pensi al mondo della scuola, era polemista nato fatto e finito – mai conviene il chiudere la porta del dialogo; a volte, anzi, sul finire d’una dissertazione stravinta egli lasciava un quesito in sospeso, confidando nell’abilità dell’interlocutore a lanciarsi verso la ciambella di salvataggio, in modo che nessuno si trovasse ad alzarsi poi dalla sedia serbando astio o irritazione. All’età di 72 anni è deceduto nelle scorse ore Franco Celio, leventinese di Quinto frazione Ambrì che fu suo diuturno domicilio, già docente alle medie per otto lustri e poi pensionato, granconsigliere in quota Plr per la metà circa di questo tempo (ingresso nel Legislativo ad inizio maggio 2000, fine percorso ad inizio maggio 2019); innumerevoli i passaggi tra le varie commissioni (Scolastica, Sanitaria, Revisione legge sul Gran Consiglio, Pianificazione ospedaliera, Pianificazione territorio, Legislazione, Gestione-finanze, Energia, Costituzione-diritti politici, Bonifiche fondiarie). Ancora più lunga la partecipazione attiva alla vita comunale: dal 1976 al 2008 quale consigliere comunale a Quinto, poi per otto anni da membro del Municipio.

Varie le attività svolte in enti territoriali tra cui l’“Associazione Comuni ticinesi” e la fondazione del “Centro biologia alpina Piora”; significativa la produzione pubblicistica e libraria, tra cui “Gli uomini che fecero il Ticino”, “Momenti di storia ticinese”, “Le parole della politica” e l’eccellente “Lo sciopero generale del 1918”, sottotitolo quel “Verso la Repubblica elvetica dei Soviet” che comparve con un punto interrogativo a rappresentazione di scenari dell’“allora non impossibile”.

L’editoriale-bonsai / Sui “Bilaterali-harakiri” un po’ di… senso comune

0

In materia di “Bilaterali versione tre”, cioè del contratto-“harakiri” che taluni intenderebbero infliggere ai cittadini svizzeri nelle relazioni con l’Unione europea, gira aria di crisi – al minimo sindacale: contestazione – in seno al Plr. A differenza di quanto deciso a metà ottobre dai delegati “adulti” a Berna (330 favorevoli, nove astenuti, 104 contrari), dall’assemblea dei “Giovani Plr”, ieri a Zurigo, è infatti uscita la richiesta di imporre la doppia maggioranza (cioè popolo e Cantoni) alla futura votazione sul tema; doppia maggioranza, ciò di cui Ignazio Cassis consigliere federale e gli altri euroturbati sembrano avere una paura folle e che invece, a parere di Jonas Lüthy presidente dei “Giovani Plr”, è istanza “almeno politicamente indispensabile per garantire la legittimità democratica di un simile intervento”. Toh: c’è ancora speranza, a questo mondo…

Zwei Syrer und zwei Ukrainer prügeln Jugendlichen beinahe zu Tode

0

Vier Kinder im Alter von 11 bis 13 Jahren – zwei Brüder syrischer Herkunft und zwei ukrainische Jungen, alle wohnhaft in Vorarlberg (Österreich) – haben am Freitagabend an einem Busbahnhof in Lindau am Bodensee einen 13-jährigen Jungen aus Österreich angegriffen. Den Berichten zufolge entwendeten die Kinder zuvor Nothämmer aus einem Stadtbus und schlugen dann mit diesen Waffen auf den am Boden liegenden Jugendlichen ein. Zudem traten sie mehrfach auf ihn ein. Kurz nach der Tat konnten Einsatzkräfte – darunter Bundespolizei, Grenzpolizei und die Polizei Lindau – die vier Täter finden: sie hatten sich hinter dem Gebäude der Kriminalpolizeistation versteckt. Die Kinder wurden zur Dienststelle gebracht und anschließend ihren Sorgeberechtigten übergeben. Das Opfer wurde ins Krankenhaus gebracht. Laut Polizei erlitt er glücklicherweise keine lebensgefährlichen Verletzungen. Als Auslöser für die Tat wird ein verbaler Streit zwischen dem 13-Jährigen und einem der Angreifer angegeben. Die Jugendämter wurden eingeschaltet.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, ValleMaggia Rivers di misura sul Cramo

0

Densa di sorprese la serata hockeystica di ieri in Terza lega, gruppo 1-est. Di misura la caduta del Cramosina, alla “Siberia” di Ascona, contro i ValleMaggia Rivers sospinti da Daniele Donati (1.38), Alessandro Zoppi (23.12) ed Elia Nicora – 36 anni, rientrato di recente sulla scena agonistica – per il goal risolutore nel 3-2 finale (49.38); sul fronte opposto, doppietta di Damiano Luraschi (32.39 e 48.17); finale con qualche tensione di troppo, tra gli ospiti, per manifesta irritazione (persino da parte del granconsigliere e sindacalista Claudio Isabella, in ciò preceduto dal fratello Giuseppe “Joey” isabella…) verso gli arbitri. In Blenio-Lodrino, scatti e controscatti sino al 3-3 appena oltre metà confronto, indi progressione degli ospiti con ampia selezione di marcatori sino al 3-6 prodromico ad un effettivo 4-8 all’ultima sirena; un goal e due assist per Gregory Christen nel Blenio, due goal ed un assist di Michael Sartore sull’altro fronte. Lineare il 13-0 (6-0, 4-0, 3-0 i parziali) dei ValleVerzasca Rivers sul Chiasso2 ancora a quota zero in graduatoria e presentatosi con soli nove uomini compreso il portiere: spiccano nel tabellino i tre goal (più tre assist) di Andres Pinana, “shut-out” per Alessandro Bellati.

La classifica – PregassonaCeresio Redfox 25 punti; ValleVerzasca Rivers 22; Lodrino 18; Cramosina 15; ValleMaggia Rivers 12; Blenio 11; Nivo 8; Chiasso2 0 (PregassonaCeresio Redfox, Lodrino una partita in più).

Hockey Nl / Berna a segno, BielBienne no: ammucchiata in retrovia

0

Quattro squadre – tra cui l’AmbrìPiotta – nello spazio di tre punti, sul troncone destro della graduatoria, all’esito della serata hockeystica in National league, Passi importanti soprattutto per il Berna, ora ad una sola lunghezza dai leventinesi ed a parità di incontri disputati. I risultati: Berna-Scl Tigers 5-1; BielBienne-Losanna 1-2; ServetteGinevra-Ajoie 6-1. La classifica: Davos 71 punti; Losanna 59; FriborgoGottéron 56; ServetteGinevra 53; RapperswilJona Lakers 52; Lugano 50; Zugo 47; Zsc Lions 46; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 36; Kloten 31; Ajoie 24 (ServetteGinevra 32 partite disputate; Davos, Losanna, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, Scl Tigers, BielBienne, Ajoie 31; Zsc Lions, AmbrìPiotta, Berna 30; Lugano, Zugo, Kloten 29).

Hockey Sl / Winterthur senza pietà ad Arosa, si alza la quota “play-off”

0

Successo senza discussioni (6-1 il punteggio, 3-0 3-0 i parziali dei primi due periodi, un assist sul conto del ticinese Nicolò Ugazzi) per il Winterthur ad Arosa, stasera, nell’unico incontro in calendario per l’hockey cadetto maschile. Zurighesi al sorpasso sul Basilea per l’ottava piazza, con il conseguente innalzamento della linea della carità per l’accesso al “play-off”. La classifica: Turgovia 58 punti; Sierre 54; LaChauxdeFonds 53; Olten 46; Coira 44; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 38; Winterthur 34; Basilea 33; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Winterthur 28 partite disputate; Olten 27; Turgovia, Sierre, LaChauxdeFonds, Coira, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, Arosa 26; GdT1 BellinzonaSnakes 25).

Calcio Dna / Thun su, San Gallo inchiodato. Lugano, domani tocca a te

0

Un risultato logico ed una sorpresa mica male nella serata del calcio di massima serie: alla logica vittoria piena del Thun capolista ha fatto da contraltare la caduta interna del San Gallo, principale inseguitore la cui posizione è ora minacciata dallo Youngboys, potenzialmente al sorpasso nella trasferta di domani a Sion. Impegnativo il compito da cui è atteso il Lugano sul campo del Losanna, compagine reduce dall’estromissione dalla Coppa Svizzera.

I risultati – Grasshoppers Zurigo-Servette 0-1 (oggi); Thun-Lucerna 4-1 (oggi); San Gallo-Zurigo 1-2 (oggi); Winterthur-Basilea (domani); Losanna-Lugano (domani); Sion-Youngboys (domani).

La classifica – Thun 34 punti; San Gallo 28; Youngboys 26; Basilea 24; Lugano, Zurigo 23; Sion 21; Losanna, Servette 19; Lucerna 18; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 9 (Youngboys, Basilea, Lugano, Sion, Losanna, Winterthur una partita in meno).

Calcio Dnb / Finalmente uno scatto: Belli vincente e di nuovo in corsa

0

Una speranza c’è, ed è fatta di briciole disperse su un sentiero tracciato: vincere, accorciare le distanze, confidare nell’aggancio, incominciare a mettersi qualcuno alle spalle. Lunga è ancora la strada verso la salvezza, ma oggi il Bellinzona pedatorio ha almeno dato prova di essere ancora vivo; quasi sorprendente è anzi il fatto che, per quanto nella corrente stagione del calcio cadetto i granata abbiano in prevalenza marciato all’indietro, il distacco da una coppia di concorrenti si sia ora ridotto a tre sole lunghezze; bastevole l’odierno 2-0 sullo StadeNyonnais, affermazione peraltro conquistata a duro prezzo (sei cartellini gialli sul gozzo) ma anche con prova autoritaria e poco concedendosi ai romandi (cinque tiri, tutti neutralizzati da Alexander Muci portiere). Confronto risolto nel primo tempo: su un contropiede condotto da Willy Vogt (17.o) il vantaggio dei granata grazie ad un destro di Armando Sadiku; Willy Vogt in persona, e con lo stesso piede, a segno 19 minuti più tardi.

I risultati – EtoileCarouge-Wil 0-0 (ieri); Vaduz-NeuchâtelXamaxSerrières 1-0 (ieri); Bellinzona-StadeNyonnais 2-0 (oggi); StadeLosannaOuchy-RapperswilJona 0-2 (oggi); Yverdon-Aarau (domani).

La classifica – Vaduz 39 punti; Aarau 36; Yverdon 30; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 20; RapperswilJona 19; StadeNyonnais 17; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 10 (Aarau, Yverdon, NeuchâtelXamaxSerrières, StadeLosannaOuchy),

Vier Jugendliche befragt: Schockierender Angriff in Morges

0

In der Stadt Morges (Kanton Waadt) sind vier Minderjährige befragt worden — nachdem sie verdächtigt werden, einen 37-Jährigen angegriffen und verletzt zu haben. Der Vorfall ereignete sich am 4. November 2025 gegen 18:45 Uhr; der Mann wurde mit Verletzungen im Gesicht ins Spital gebracht. Die Jugendlichen stammen aus der Region — alle gelten als minderjährig und wurden von der Polizei vernommen.

#Jugendkriminalität, #Morges, #Schweiz, #Gewaltdelikt,

Ein LKW, eine Brücke und eine Nacht voller Trauer

0

Am Freitagnachmittag, den 5. Dezember 2025 stürzte in Winznau (Kanton Solothurn) ein Lastwagen von der Brücke der Gösgerstrasse ins eiskalte Wasser der Aare. Der 68-jährige Chauffeur konnte nur noch tot geborgen werden — die aufwändige Rettungs- und Bergungsaktion zog sich wegen der starken Strömung bis in die frühen Morgenstunden. Die Trasse und die Brücke wurden nach den Bergungsarbeiten instand gesetzt, die Sperrung aufgehoben.

#LKWUnfall, #Winznau, #Aare, #Trauer,

Hockey Wl / Guizzo al supplementare, le AmbrìWomen si accontentano

0

Meno brillanti rispetto al solito, ad onta dell’avvenuto recupero della piena “force de frappe” da contingente straniero, le AmbrìWomen tuttavia vincitrici anche stasera, sia pure solo al supplementare, sulle FriborgoLadies nell’hockey di Women’s league. Vantaggio biancoblù proprio con Michaela Pejzlova, nella circostanza al rientro, 16.a rete in campionato in aggiunta ai 16 assist totalizzati; assist di Zoe Merz, trafitta (22.44) la non ancora 18enne Amaya Valentina Iseli, nazionale svizzera di categoria, che da qualche turno si divide tra burgunde in massima serie femminile, WikiMünsingen in Prima lega e Dragon Thun in “Under 21”. Di Norina Müller, al 38.20, il pareggio; a parte una sostanzialmente equa ripartizione di penalità minori, null’altro sino al supplementare; dall’assist di Fanny Rask il tocco magistrale di Lena-Marie Lutz (63.39).

I risultati – Berna-Zsc Lionesses Zurigo 3-1; AmbrìWomen-FriborgoLadies 2-1 (al supplementare); AccademiaNeuchâtel-Zugo 1-9; DavosLadies-Langenthal 3-0.

La classifica – Zugo 57 punti; AmbrìWomen 49; Berna 39; FriborgoGottéron 36; DavosLadies 31; Zsc Lionesses Zurigo 29; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 24 partite disputate; AmbrìWomen 23; FriborgoLadies, DavosLadies, AccademiaNeuchâtel 22; Zugo 21; Berna, Zsc Lionesses Zurigo 20). Langenthal ed AccademiaNeuchâtel aritmeticamente alla serie di “play-out”.

Blenio, auto si ribalta e prende fuoco: morto sul colpo un 16enne

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.54) Tragedia nella notte in Valle di Blenio, omonimo Comune, frazione Torre: un 16enne ha perso la vita sul colpo ed un coetaneo è rimasto ferito nell’incidente avvenuto lungo la Cantonale attorno alle ore 1.35 quando il veicolo su cui i due stavano viaggiando – provenienza da Locarno, senso di marcia verso l’abitato di Acquarossa con destinazione la frazione Olivone, proprietà del mezzo da ricondursi al fratello maggiore di uno dei giovani; vari altri gli aspetti da accertarsi – è uscito dalla carreggiata, ribaltandosi ed arrestandosi su un prato rialzato rispetto al sedime stradale e, infine, prendendo fuoco. Nulla da farsi, pur nella tempestività dell’intervento dei sanitari della “Tre valli soccorso”, per uno dei due adolescenti che, a quanto pare, non era alla guida del veicolo; le lesioni riportate dal secondo soggetto sono state giudicate non gravi; conseguente il trasferimento in sede nosocomiale. Non trova per ora conferma l’ipotesi della presenza di una terza persona che, nell’eventualità, si sarebbe dileguata sùbito dopo l’impatto. La vittima era ben conosciuta nel territorio, anche in quanto agonista in una formazione giovanile del Football club Aquila.

All’intervento hanno inoltre cooperato agenti della Polcantonale ed effettivi dei Pompieri Biasca e dei Pompieri Blenio. Richiesto il supporto degli specialisti del “CareTeam” Ticino. Il tratto della Cantonale è stato chiuso al traffico sino alle ore 8.10 circa per esigenze legate ai soccorsi ed ai rilevamenti del caso.

Val Mara, municipale di Bissone in manette per l’incendio a Melano

0

La politica non c’entra, ma di un politico si tratta, e per di più di un politico con impegno diretto nelle istituzioni: quale indiziato come responsabile del rogo divampato attorno alle ore 10.50 di mercoledì (vedasi https://ilgiornaledelticino.ch/valmara-frazione-melano-fiamme-in-un-garage-pompieri-allopera) a Valmara frazione Melano, zona di via Scairone, è stato tratto in arresto nelle scorse ore un uomo domiciliato a Bissone ed operativo quale capodicastero in Municipio, al secolo Vladimiro Bernardi, ora in quota “Lega-Udc per una nuova Bissone” ed in precedenza membro dell’Esecutivo quale esponente del Partito liberale-radicale. Su base al momento indiziaria – mancano riscontri in senso diverso da una nota ufficiale di fonte ministero pubblico – gli addebiti per incendio doloso e messa in pericolo della vita altrui, come da “dossier” di cui risulta essere titolare la procuratrice pubblica Anna Fumagalli. Ad incastrare Vladimiro Bernardi, che del “garage” è proprietario, sarebbero due situazioni distinte: sullo sfondo, conclamate tensioni con il soggetto cui egli aveva dato tale struttura in affitto (e che sarebbe in ritardo nei pagamenti o li avrebbe interrotti); nel giorno dell’incendio, l’asserita presenza della vettura del municipale stesso a ridosso del “garage”. Gli specialisti della Polscientifica, ad ultimate operazioni di spegnimento del rogo, avrebbero evidenziato elementi tali da condurre all’identificazione di una matrice dolosa.

Calcio Dnb / Vaduz vincente e in fuga. Bellinzona a “meno sei” dalla linea

0

Un po’ più complicate da stasera, in funzione dell’esito di uno dei due anticipi in calendario, le prospettive di rientro del Bellinzona pedatorio in zona-salvezza del calcio cadetto: sul pari ad occhiali il confronto fra EtoileCarouge e Wil, vale a dire le squadre più prossime ma ora entrambe con margine pari a sei lunghezze sui granata che domani se la vedranno in casa con lo StadeNyonnais, In vetta, Vaduz capolista confermato e provvisoriamente solitario grazie all’1-0 sul NeuchâtelXamaxSerrières. Domani anche StadeLosannaOuchy-RapperswilJona; domenica Yverdon-Aarau. La classifica: Vaduz 39 punti; Aarau 36; Yverdon 30; NeuchâtelXamaxSerrières 21; StadeLosannaOuchy 20; StadeNyonnais 17; RapperswilJona 16; EtoileCarouge, Wil 13; Bellinzona 7 (Vaduz, EtoileCarouge, Wil 16 partite disputate; Aarau, Yverdon, NeuchâtelXamaxSerrières, StadeNyonnais, RapperswilJona, Bellinzona 15; StadeLosannaOuchy 14).

Hockey Nl / Ogni goccia conta. E il Lugano dei “peones” vince ancora

0

Peltonen è cognome che sta ad indicare un tizio che viene dai campi; Sanford è cognome che racconta di abitanti vicino ad un guado sabbioso; gente incretata, dunque, cioè dai piedi ben saldi sulla terra, e che è abituata a pensare al concreto. A tre tizi pratici, due Peltonen gemelli – Aleksi con due assist, Jesper con il primo timbro personale nella stagione (e quale timbro: uno “shorthanded” al 38.11… – ed un Sanford che si chiama Zach ma per concretezza richiama alla mente il Ron che fu cestista con Pregassona e Federale, si affidò stasera il Lugano hockeystico di National league per regolare la pendenza con il Kloten, 4-1 il punteggio, ospiti tambureggianti solo nel terzo periodo (13 tiri contro cinque) cioè quand’ormai nelle stalle non c’era più non diciamo uno dei buoi, ma neanche la paglia. Tabellino aperto in verità da Giovanni Morini, 2.45, collaborazioni di Aleksi Peltonen e di Mirco Müller; su assist di Luca Fazzini (10.07) il 2-0 di Zach Sanford; del 3-0 si è già detto, con la deprecabile ancorché ovviabile dimenticanza della menzione del suggeritor cortese, cioè Aleksi per il gemello Jesper. Da Dario Meyer (39.30) l’unico messaggio di speranza sul fronte zurighese, ma trattasi di fuoco fatuo; ci sarà per contro il tempo di un ultimo sigillo bianconero, a 18 secondi dall’ultima sirena ed in “power-play” gonfiato dalla gabbia vuota, per la firma di Santeri Alatalo con apporto di Zach Sanford. Niklas Schlegel portiere vincente.

I risultati – Ajoie-FriborgoGottéron 1-5; Davos-Zsc Lions 2-3 (ai rigori); Scl Tigers-Zugo 3-1; Lugano-Kloten 4-1; RapperswilJona Lakers-BielBienne 2-3 (ai rigori).

La classifica – Davos 71 punti; Losanna, FriborgoGottéron 56; RapperswilJona Lakers 52; Lugano, ServetteGinevra 50; Zugo 47; Zsc Lions Zurigo 46; Scl Tigers 39; BielBienne 38; AmbrìPiotta 37; Berna 33; Kloten 31; Ajoie 24 (Davos, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, ServetteGinevra 31 partite disputate; Losanna, Zsc Lions, Scl Tigers, BielBienne, AmbrìPiotta, Ajoie 30; Lugano, Zugo, Berna, Kloten 29).

Hockey Sl / Cade il Turgovia, inseguitori più vicini. BelliSnakes alla finestra

0

GdT1 BellinzonaSnakes solo spettatori, stasera, nel turno completo dell’hockey cadetto. A spiccare il 4-0 in trasferta ottenuto dallo ChauxdeFonds sul ghiaccio del Turgovia capofila; “ingombrante” il 9-3 dell’Olten (un assist per il ticinese Michael Pastori) sull’Arosa (secondo goal degli ospiti, per il provvisorio 5-2, dal bastone di Gregory Bedolla). Gli altri risultati: Visp-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 5-2; Coira-Basilea 4-0; Winterthur-Sierre 2-6. La classifica: Turgovia 58 punti; Sierre 54; LaChauxdeFonds 53; Olten 46; Coira 44; Visp 43; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 38; Basilea 33; Winterthur 31; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Olten, Winterthur 27 partite disputate; Turgovia, Sierre, LaChauxdeFonds, Coira, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea 26; Arosa, GdT1 BellinzonaSnakes 25).

Dall’Immacolata a metà mese, occhio al piede sul gas o ne farai le spese

0
A precipua concentrazione sui principali centri abitati e sulle zone limitrofe i controlli mobili della velocità previsti per la settimana compresa tra lunedì 8 e domenica 14 dicembre. Così per aree e località (tra parentesi, il corpo di polizia competente per le attività): nel Distretto di Bellinzona, Camorino (Polcantonale) e Giubiasco, Carasso, Bellinzona-città, Castione, Cadenazzo, Gudo, Arbedo e Claro (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Locarno, Cugnasco, Riazzino e Muralto (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Lugano, Taverne, Rivera, Cantonetto e Vezia (Polcantonale) e Viganello, Molino Nuovo, Banco, Madonna del Piano, Caslano, Canobbio, Paradiso, Grancia, Agno, Montagnola, Bioggio, Ruvigliana, Pregassona e Pazzallo (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Novazzano (Polcantonale). Tre infine - a Biasca, a Tenero ed a Morbio Inferiore - i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.

Furtaiole dall’Italia: anni 14 dichiarati, due colpi tentati, a Chiasso fine corsa

0
Foto

Hanno rubato a mansalva, due i colpi (entrambi solo tentati, entrambi con effrazione), prima a Cadempino e poi a Losone (così da un’informativa); e qui non c’è bisogno di ipotesi alternative. Si suppone che esse siano coinvolte in altri colpi recenti ai danni di appartamenti e case in Ticino; può essere, può non essere. Soprattutto, affermano di avere 14 anni, sia l’una sia l’altra; può essere, può non essere, ma di sicuro non arrivano ai 18. Sedicenti cittadine serbe, con residenza in Italia e domicilio presumibile in un campo-nomadi, le due tizie tratte ieri in arresto alla stazione ferroviaria di Chiasso su intervento di effettivi della Polcantonale, di concerto con specialisti dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini e con il supporto di agenti della Polintercom Vedeggio durante la fase di indagine; determinante la collaborazione fornita da alcuni cittadini. Ipotesi di reato a carico delle due adolescenti: furto con scasso, danneggiamento, violazione di domicilio ed infrazione alla Legge federale sugli stranieri. Inchiesta, per competenza, alla magistratura dei minorenni.

Zug schleift Auto 200 Meter mit: Lenker stirbt

0

Heute Mittag kollidierte ein Zug der BLS bei Bundkofen/Schüpfen (Kanton Bern) ) mit einem Auto, das aus bisher unbekannten Gründen auf die Gleise geraten war. Das Auto wurde rund 200 Meter mitgeschleift — für den Autofahrer kam jede Hilfe zu spät, er starb noch an der Unfallstelle. Die Fahrgäste im Zug blieben unverletzt; sie wurden evakuiert und mit Ersatzbussen weiterbefördert. Die Bahnstrecke der Linien zwischen Münchenbuchsee und Suberg-Grossafoltern blieb bis weit in den Nachmittag gesperrt — der Schock bei Pendlern und Anwohnern war gross.

Wieder Nordafrikaner: Keine Sicherheit in der Schweiz

0

Zwei junge Männer – ein 17-jähriger Marokkaner und ein 22-jähriger Algerier – entrissen in Stammheim (Kanton Zürich) einem Rentner die Armbanduhr und flüchteten zu Fuß. Durch Hinweise aus der Bevölkerung konnte die Polizei beide innerhalb kurzer Zeit festnehmen: einen in Waltalingen, den anderen an einer Tankstelle in Unterstammheim. Beide wurden der Staatsanwaltschaft übergeben.

“Swiss market index”, settimana da saldo positivo. New York ancora su

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.32) Il calo secco (meno 6.53 per cento; azzerati i guadagni nello specchio degli ultimi 11 mesi) del titolo “Swiss Re Ag”, a riscontro di un gradimento non eccezionale per i nuovi programmi di efficienza finanziaria annunciati in una nota di giornata, quale elemento distonico nella seduta borsistica a Zurigo, versante listino primario, dove lo “Swiss market index” si è raccontato in emersione da avvio brumoso con progresso finale nella misura dello 0.33 per cento su quota 12’936.30 punti; al vertice “Amrize Ag” (più 4.33 per cento) ed “Ubs group Ag” (più 4.09), terna completata da uno tra i maggiori perdenti dell’anno ovvero “Alcon incorporated” (più 3.09 per cento, ma meno 14.95 per cento sul periodo). Riallineamenti prevalenti nell’allargato; interessante l’ascesa di “Bb biotech Ag”, più 0.44 per cento avendo toccato in corso d’opera il massimo nelle 52 settimane. Così sulle altre piazze: Dax-30 a Francoforte, più 0.61 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.19; Ftse-100 a Londra, meno 0.45; Cac-40 a Parigi, meno 0.09; Ibex-35 a Madrid, meno 0.35. Progressi fra lo 0.10 e lo 0.31 per cento a New York. Cambi: 93.69 centesimi di franco per un euro; 80.50 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in netta flessione al controvalore teorico di 71’788 franchi circa per unità.

Giudici di pace, circolo Lugano-est: ancora tre i candidati supplenti

0

Quattro erano, tre sono rimasti, ergo votare si dovrà. Sarà da scegliersi in un “bouquet” di tre candidati (Cristiano Poli Cappelli da Lugano quartiere Viganello, 51 anni; Roberto Galli da Lugano quartiere Pregassona, 44 anni; Fulvia Balardi da Lugano quartiere Pregassona, 57 anni) il futuro supplente giudice di pace per il circolo Lugano-est, modalità ballottaggio, sistema della maggioranza relativa: così dalla Cancelleria dello Stato, iersera, essendo scaduti alle ore 18.00 i termini per l’eventuale ritiro di candidature (e, in effetti, sulla scheda mancherà il nome di Innocenzo Caizza). Singolare la situazione determinatasi per tempistiche: i materiali di voto saranno distribuiti tra lunedì 15 e giovedì 18 dicembre: la votazione sarà chiusa alle ore 12.00 di domenica 28 dicembre, o con la consegna a mano alla Cancelleria comunale, o con deposito nelle cassette comunali a tale funzione deputate, o con spedizione per corrispondenza (in ufficio postale entro mercoledì 24 dicembre e con posta “A”).

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est: Redfox e verzaschesi avanti con brio

0

Successi interni di ValleVerzasca Rivers (11-3 sui ValleMaggia Rivers) e PregassonaCeresio Redfox (7-1 sul Nivo) nel giovedì hockeystico di Terza lega, gruppo 1-est, a conferma dei ruoli rispettivi di capolista e principale sfidante in un torneo la cui interpretazione si sta facendo complessa, potendo sette squadre su otto – il Chiasso2, realtà in fase di ridefinizione, appare fuori gioco – ambire ad uno dei primi quattro posti al termine della fase regolare. Per i luganesi, soli ad essere giunti in doppia cifra quanto a partite disputate, la soddisfazione di tre successi consecutivi per otto punti, compresi la goleada a Chiasso (trasferta affrontata tra l’altro con soli nove uomini di movimento…) e l’affermazione ai rigori sulla principale inseguitrice; oggi doppietta per Axel Leone, a quota tre punti personali così come Jacques Tschudy e Sacha Tonoli. Nel “derby” tra cugini vallerani, padroni di casa in doppietta con Amos Rossetto, Corrado Knecht e Cedric Titocci; la miglior fase degli ospiti fra il 28.12 ed il 33.07, parziale di 3-1 ad addolcire lo 0-6 maturato già al 20.44; qualche ordinarissimo motivo di tensione agonistica, penalità totali per 46 minuti.

I risultati – PregassonaCeresio Redfox-ValleVerzasca Rivers 6-5 (giovedì 27 novembre, ai rigori); Nivo-Cramosina 3-8 (sabato 29 novembre); Lodrino-ValleVerzasca Rivers 6-1 (sabato 29 novembre); Chiasso2-PregassonaCeresio Redfox 1-20 (domenica 30 novembre); ValleMaggia Rivers-Blenio 2-0 (domenica 30 novembre); ValleVerzasca Rivers-ValleMaggia Rivers 11-3 (oggi); PregassonaCeresio Redfox-Nivo 7-1 (oggi).

La classifica – PregassonaCeresio Redfox 25 punti; ValleVerzasca Rivers 19; Cramosina, Lodrino 15; Blenio 11; ValleMaggia Rivers 9; Nivo 8; Chiasso2 0 (PregassonaCeresio Redfox 10 partite disputate; Lodrino, NIvo nove; ValleVerzasca Rivers, Cramosina, Blenio, ValleMaggia Rivers, Chiasso2 otto).

Hockey Wl / Fanny Rask, tripletta più assist: le AmbrìWomen sbancano Davos

0

Efficaci al limite della spietatezza, stasera, le AmbrìWomen chiamate al 22.o impegno nella stagione 2025-2026 dell’hockey di Women’s league e passate in “shut-out” secco – titolo a merito di Sofia Decristophoris – sul ghiaccio delle DavosLadies. Pur ad organico ridotto (rientrante Julia Liikala, assente Michaela Pejzlova, due sole linee complete in difesa e due soli centri disponibili nei nomi di Fanny Rask e di Zoe Merz), e trovandosi come avversaria una “ex” qual è la valmaggese Elisa Dalessi, leventinesi sùbito in grado di contenere le padrone di casa prendendone via via le misure; esplosiva Fanny Rask, autrice di una tripletta (24.46, 50.10 e 57.12 a gabbia vuota) oltre che dell’assist per il 2-0 (52.01, in goal Lena-Marie Lutz, collaborazione di Sonja Inkamp). Massimo il guadagno rispetto ad ogni altra concorrente: oltre i regolamentari, infatti, tutte e tre le altre partite del turno.

I risultati – DavosLadies-AmbrìWomen 0-4; Berna-AccademiaNeuchâtel 5-4 (ai rigori); Langenthal-FriborgoLadies 3-2 (ai rigori); Zsc Lionesses Zurigo-Zugo 1-2 (al supplementare).

La classifica – Zugo 54 punti; AmbrìWomen 47; Berna 36; FriborgoLadies 35; Zsc Lionesses Zurigo 29; DavosLadies 28; Langenthal 12; AccademiaNeuchâtel 8 (Langenthal 23 partite disputate; AmbrìWomen 22; FriborgoLadies, DavosLadies, AccademiaNeuchâtel 21; Zugo 20; Berna, Zsc Lionesses Zurigo 19).

Hockey Nl / Ambrì, tre punti d’oro. Nella sera del gelo tra tifosi e dirigenza

0

Serata da incorniciarsi, per la contabilità dell’AmbrìPiotta in pista stasera alla “NuoValascia” contro il ServetteGinevra, nel primo confronto di un fine-settimana “lungo” (13 incontri distribuiti su quattro giorni) nell’hockey di National league. In cronaca, leventinesi con l’opzione Chris Tierney quale centro del secondo blocco offensivo e, pertanto, definendosi in sovrannumero il sino ad ora quasi impalpabile difensore Michal Cajkovsky; partenza fulminante, 1-0 all’1.29 con Michael Joly, 2-0 grazie a Jesse Virtanen, assist da Zaccheo Dotti e per l’appunto da Chris Tierney. Allungo biancoblù con Miles Müller (17.21), periodo al saldo su 11 tiri per parte ma con ben diversi frutti; non impeccabile, per così dire, Stéphane Charlin titolare davanti alla gabbia ospite. Prevalenza dei lemanici nella frazione centrale, 13 conclusioni contro sette con ottime risposte di Philip Wüthrich e parziale ad occhiali, unico beneficio tratto dagli ospiti il poter rientrare sul ghiaccio, nell’ultimo periodo, a cinque-contro-quattro per 19 secondi; situazione non sfruttata, è vero, ma prodromica all’uno-due in nome di Jesse Puljujärvi (40.26) e di Marco Miranda (41.08; evitiamo di descrivere per carità di patria). A rimediare, e nell’immediato, è proprio Chris Tierney, al terzo goal nell’annata cioè in 23 apparizioni a “roster” (41.48); per la chiusura dei conti sul 5-2 giungerà il canonico goal a porta vuota, a bersaglio Éric Manix Landry (57.09). Due assist a testa per Tim Heed e Dominic Zwerger, uno ciascuno per Éric Manix Landry e per Christopher DiDomenico; agli ospiti la consapevolezza di averci provato per 41 volte (contro 26), e con l’esito descritto da un tabellone impietoso. Discutibile la tensione in essere tra sostenitori biancoblù (sciopero del tifo, solo nel finale qualche azzardo di coro immediatamente subissato dai fischi) e residua dirigenza.

La classifica – Davos 70 punti; Losanna 56; FriborgoGottéron 53; RapperswilJona Lakers 51; ServetteGinevra 50; Lugano, Zugo 47; Zsc Lions 44; AmbrìPiotta 37; BielBienne, Scl Tigers 36; Berna 33; Kloten 31; Ajoie 24 (ServetteGinevra 31 partite disputate; Davos, Losanna, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, AmbrìPiotta 30 partite disputate; Zsc Lions, BielBienne, Scl Tigers, Berna, Ajoie 29; Lugano, Zugo, Kloten 28).

Besitzerin schwer verletzt, zwei treue Hunde sterben im Hausbrand

0

In Les Bayards im Kanton Neuchâtel brach heute Nacht ein verheerendes Feuer in einem Einfamilienhaus aus. Die Bewohnerin wurde bewusstlos gerettet und kämpft nun um ihr Leben im Spital – ein Schock für die ganze Gemeinde. Die armen Hunde hatten keine Chance und starben qualvoll in den Flammen. Unsere Gedanken sind bei der Familie in dieser dunklen Stunde. #HausbrandLesBayards, #TrauerUmTiere, #SchweizNews,

Virus “West Nile”, primo caso autoctono. Le autorità: nessun rischio

0

Notizia uno: sì, il virus “West Nile” è giunto in Ticino; giravano voci, le voci rimbalzavano anche in ragione della contiguità territoriale con aree lombarde in cui alcuni casi erano già stati registrati, ed ora vi è la conferma dalle autorità sanitarie cantonali. Notizia due: nessun rischio sussiste oggi per i cittadini ticinesi, essendosi conclusa la stagione in cui le zanzare proliferano e, nel contempo, non sussistendo trasmissione del virus da uomo a uomo. Di che prendere coscienza del problema, dunque, ma senza allarmismi: alla novità non corrisponderanno infatti modifiche nelle raccomandazioni in essere, raccomandazioni suscettibili eventualmente di aggiornamenti in ragione dell’evolversi della situazione, come confermano dall’Ufficio del medico cantonale, titolare Giorgio Merlani; il soggetto colpito da “West Nile”, e che è indicato sommariamente quale “residente in Canton Ticino”, a fine estate “aveva sviluppato un quadro compatibile con una meningoencefalite”, infiammazione quest’ultima da cui sono affetti encefalo e meningi, vale a dire le membrane protettrici del midollo spinale e del cervello; in séguito a tale problema, imposto un ricovero durato vari giorni e nel cui contesto è stato acquisito quanto necessario per successivi approfondimenti diagnostici grazie ai quali, per l’appunto, l’infezione è stata attribuita al virus specifico.

Riscontri sporadici erano in realtà giunti già in precedenza, e sempre in Ticino, grazie ad alcuni campioni raccolti; anche nel corso dell’estate 2025, in particolare, due erano stati gli episodi significativi ed emersi per tramite del sistema di sorveglianza sulle malattie trasmesse dalle zanzare, che nel caso del virus “West Nile” sono uno dei due vettori di trasmissione (al pari della fauna avicola; come detto, l’uomo è da considerarsi come “ospite accidentale”, condizione condivisa con gli altri mammiferi). Doverose tuttavia la profilassi e la conoscenza: utile a sapersi è per esempio il fatto che, nella grande maggioranza dei casi, l’infezione decorre “in forma asintomatica o con sintomi lievi, simili a quelli di un’influenza estiva”; ancora, eventi rari sono le manifestazioni neurologiche più severe; in ultimo, ma non meno importante, è da considerarsi il fattore stagionale, nel senso che il rischio di contrarre l’infezione sul nostro territorio è limitato al periodo di diffusione delle zanzare.

Aserbaidschaner und Rumänen bei Bahnhofskontrolle verhaftet

0

Die Kantonspolizei Zürich und die Stadtpolizei Winterthur führten am Mittwochmittag, 3. Dezember 2025, gezielte Kontrollen gegen Vermögensdelikte im Bahnhofsbereich von Winterthur durch. Dabei wurden vier tatverdächtige Männer festgenommen, die nun der Staatsanwaltschaft zugeführt werden. Zwei Aserbaidschaner im Alter von 41 und 42 Jahren wurden beim Verlassen eines Verkaufsgeschäfts kontrolliert. In ihren Taschen fanden sich mehrere etikettierte Kleidungsstücke sowie ein originalverpacktes Parfum, was auf Ladendiebstahl hindeutet . Parallel dazu stellten Polizisten bei zwei weiteren Männern fest, dass diese wegen Vermögensdelikten bereits zur Verhaftung ausgeschrieben waren:

Sisma ai vertici Usi: dall’oggi al domani se ne va la rettrice Luisa Lambertini

0

Era stata rettrice in posizione di attesa tra la fine di ottobre 2022 e l’inizio di luglio 2023, entrando formalmente nella funzione a quel tempo; ora, l’uscita dal ruolo. Ad improvvise dimissioni dal ruolo apicale dell’“Università della Svizzera italiana-Usi”, e con effetto quasi immediato (oggi l’annuncio, decorrenza dalle ore 24.00 di mercoledì 31 dicembre), la 62enne Luisa Lambertini, cittadina italiana e svizzera, che tale intendimento ha affidato ad una scarna notula per tramite dell’ufficio-stampa dell’ateneo; dimissioni anzi doppie, congruenti infatti quelle dall’incarico di docente all’Usi. In merito, dichiarazione brevissima: “Torno ad occuparmi all’attività di ricerca scientifica”; a seguire, reciproci ringraziamenti da collega a colleghi e da colleghi a collega; ignoti eventuali altre cause di tale partenza, ponendosi tuttavia l’ipotesi di un incarico prossimo – e fors’anche immediato – in altra sede, a fianco dell’attività ordinariamente svolta a Losanna.

Alla data della partenza, Luisa Lambertini sarà rimasta nelle funzioni di rettrice per soli 30 mesi; assai poco rispetto ai suoi precedessori (quasi sei anni per Boas Erez, dal settembre 2016 alla prima decade del maggio 2022; decennali, dal 1996 al 2006 e dal 2006 al 2016 rispettivamente, erano state le conduzioni nei nomi di Marco Baggiolini e di Piero Martinoli). Rettore “ad interim” è stato nominato l’odierno prorettore Gabriele Balbi, 45 anni fra cinque settimane. L’ingresso in servizio nel nuovo ruolo è previsto per giovedì 1.o gennaio 2026. In immagine, a sinistra Luisa Lambertini, a destra Gabriele Balbi.

Bellinzona, contromano in piena notte: comasco ubriaco fermato sulla A2

0

Non ci è scappato il morto solo perché l’allarme è scattato con tempestività e perché, quale primo intervento, è stato disposto il blocco della circolazione su un tratto della A2, sezione dagli svincoli per Bellinzona alla galleria del Monte Ceneri, direzione sud. Un cittadino italiano con residenza in provincia di Como, 34 anni l’età, in stato di alterazione da alcool come emerso a primo riscontro, sarà chiamato a rispondere di reati di vario genere – primari addebiti la grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e la guida in stato di inattitudine – per quanto occorso fra le ore 3.30 e le ore 3.45 circa di domenica 30 novembre ovvero essendosi trovato tale soggetto al volante di una vettura che dallo svincolo di Bellinzona-sud si era diretta verso nord, indi era stata reindirizzata verso sud con inversione di marcia sulla carreggiata “A”, infine con blocco ancora nel territorio comunale di Bellinzona, in corrispondenza dell’abitato della frazione Monte Carasso. Da successivi accertamenti, in concorso tra agenti della Polcantonale e colleghi della Polcom della capitale, è emerso anche il fatto che attorno alle ore 2.55 lo stesso conducente aveva causato una collisione – esito: soli danni materiali – lungo via Francesco Chiesa a Bellinzona. Al 35enne sono contestate anche l’inosservanza dei doveri in caso di incidente e l’elusione – in forma tentata, si suppone – alle azioni dell’autorità costituita ai fini di accertamento dell’inattitudine alla guida. Imposto anche, ed è il meno, un divieto di circolazione in Svizzera.

Donati (e consegnati) 250 giocattoli: andranno ai bimbi del Mendrisiotto

0

Destinazione finale, i bambini – età dagli zero ai 10 anni – di famiglie meno abbienti e residenti nel Mendrisiotto; mediatore, il San Nicolao giunto ieri negli ambienti della “Filanda” in compagnia di un nutrito numero di elfi. A bersaglio pieno, dunque, l’iniziativa partita da un’azienda privata del territorio, condivisa dai circa 100 dipendenti e sfociata nella collaborazione con gli enti pubblici e con varie organizzazioni a carattere sociale; ringraziamenti sono stati espressi, in particolare, da Andrea Bianchi quale direttore dei Servizi sociali del Comune di Chiasso e da Samuele Cavadini quale sindaco di Mendrisio. Nella foto, un momento della cerimonia.

Colpo di stiletto / Sorpassi in serie… e un pallottoliere per tenere i conti

0

Curiosa esperienza quella vissuta iersera dal ticinese Davide Franscella, hockeysticamente parlandosi un’ala tuttavia schierabile – come nel caso odierno – in difesa, formazione nella filiera giovanile del Bellinzona e poi per tre stagioni abbondanti con l’Ascona, indi trasferitosi sul Lemano per ragioni professionali e visto anche in quota Renens sui livelli della Seconda lega: con il suo Royal Losanna di Terza lega, compagine in cui egli milita dal 2018 e che viaggia in zona di coda del gruppo 3 regione Svizzera romanda, un sospirato e desiderato successo interno sul TroisChêne. Per essere precisi, in uno fra gli incontri più folli dell’annata sportiva, perlomeno sino ad ora: 14-10 il punteggio, 5-3 3-4 6-3 i parziali, ma a far specie è l’andamento del confronto. Difatti: 0-1 al 6.55, poi cinque reti di fila fra l’8.30 ed il 13.34, indi quattro goal subiti fra il 16.14 ed il 25.38, poi fase a colpi alterni sino all’8-6; rapido balzo sino all’8-10, situazione su cui le due squadre sono rimaste sino a meno di 400 secondi dall’ultima sirena; da qui in poi, e meglio fra il 53.42 ed il 59.08, sei firme del Royal Losanna compreso il canonico timbro a gabbia avversaria sguarnita. Pare che portieri, difensori ed attaccanti abbiano concluso la partita con la faccia stravolta e che il “puck” abbia inoltrato una denuncia per maltrattamenti subiti…

Usa in odor di taglio dei tassi. Bene le Borse, “Swiss market index” sul verde

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.10) In risposta primariamente al rafforzarsi dell’ipotesi di un prossimo taglio dei tassi negli Usa – di massima, notizia attesa per la metà della prossima settimana – il buon andamento odierno delle principali piazze borsistiche europee, non esclusa Zurigo il cui “Swiss market index” si è fissato in ultimo a quota 12’893.61 punti dopo ripetute escursioni sopra la linea dei 12’900 punti. Sul listino primario, battistrada “Abb limited” (più 2.28 per cento) con appoggio di “Ubs group Ag” (più 1.43) e “Kühne+Nagel international Sa” (più 1.88); in retroguardia “Roche holding Ag” (meno 1.18); dall’allargato la conferma dello slancio di “Cosmo pharmaceuticals Nv” (più 13.67 per cento al prezzo di 89.00 franchi per azione; il titolo pagava 61.50 franchi appena quattro giorni addietro). Dalle altre sedi: Dax-40 a Francoforte, più 0.79 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.31; Ftse-100 a Londra, più 0.19; Cac-40 a Parigi, più 0.41; Ibex-35 a Madrid, più 0.43. New York moderatamente al rialzo, con progressi fra lo 0.04 e lo 0.16 per cento sugli indici di consueto riferimento. Cambi: 93.57 centesimi di franco per un euro, 80.28 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile al controvalore teorico di 74’154 franchi circa per unità.

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est: Poschiavo in ascesa, Bregaglia giù

0

Scarti minimi, ma in un caso a detrimento e nell’altro a favore, secondo i tabellini dell’ultimo fine-settimana per l’hockey italofono di Terza lega, gruppo 2-est. La sola firma di Nicola Roganti (15.52) nell’1-2 subito dal Bregaglia sul ghiaccio di Zernez-Cernezzo, avversario il LaPlaiv sostenuto da Harrison Koch (1-0 al 14.40 per lo svizzeroamericano di scuola Rappi sino alla massima serie, ora in prestito dal Sankt-Moritz) e da Marco Salzmann (21.32). Sofferta ma meritata l’affermazione del Poschiavo sul SilvaplaunaSegl: confronto in apparenza già chiuso alla prima pausa (timbri di Leonardo Lanfranchi al 2.10, Davide Sala al 6.48, Giorgio Vecellio al 14.07 e Luca Cantoni al 14.42; nel mezzo il provvisorio 2-1 di Diego Hafner al 7.13), determinatissimi gli ospiti nel produrre una fiammata dal 4-1 al 4-4 nel volgere di meno di quattro minuti (22.27, Marc Matthey-de-l’Endroit; 23.19, Cédrik Imfeld; 26.24, Sergio Salis); prima della pausa il nuovo e decisivo allungo della pattuglia allenata da Moreno “Neno” Della Santa, Davide Sala al 34.24 e Giorgio Vecellio in “power-play” al 37.11; ancora di Cédrik Imfeld (43.06) l’ultimo ma inutile riavvicinamento degli altoengadinesi.

I risultati – Poschiavo-SilvaplaunaSegl 6-5; Celerina-Albula 2-1 (al supplementare); Samedan-ZernezCernezzo 2-8; LaPlaiv-Bregaglia 2-1.

La classifica – ZernezCernezzo 12 punti; Albula 10; Poschiavo, Samedan, LaPlaiv 6; Celerina 5; Bregaglia 3; SilvaplaunaSegl 0.

Hockey Ml / Doppia sorpresa, sconfitte capolista e prima inseguitrice

0

Turno infrasettimanale denso di sussulti in Ml ovvero Mhl, terza serie nazionale del disco su ghiaccio: sconfitti sia il Seewen battistrada (che tuttavia rimedia un punto ai rigori, dando nel frattempo fiato alle speranze di risalita da parte del Bülach) sia il FranchesMontagnes fermato a domicilio dall’Huttwil in tal modo riagganciatosi alla piazza d’onore. I risultati: Langenthal-Wetzikon 7-3; Thun-Lyss 5-1; Bülach-Seewen 4-3 (ai rigori); Pikes Oberturgovia-Frauenfeld 2-5; FranchesMontagnes-Huttwil 2-4; a riposo Dübendorf. La classifica: Seewen 48 punti; FranchesMontagnes, Huttwil 38; Dübendorf 34; Thun 33; Langenthal 28; Frauenfeld 26; Lyss 24; Wetzikon 22; Bülach 16; Pikes Oberturgovia 5 (Langenthal una partita in meno).

Hockey Prima lega / Gruppo est: GdT2 Bellinzona di forza, vola il Wil

0

Punti pesanti quelli incamerati stasera dai GdT2 Bellinzona nell’hockey di Prima lega, gruppo est: 3-2 sul Burgdorf grazie ad una partenza fulminante (1.55, Nicolas Pezzali; 5.50, Joël Neuenschwander) e ad una sostanziale disciplina nella gestione di superiorità ed inferiorità numeriche; botta-e-risposta a metà della terza frazione, risalita degli ospiti grazie a Jari Gautschi (48.16) ma immediata risposta (48.51) dal bastone di Elia Meroni; sul conto di Nicola Wolf (55.55) l’ultimo riavvicinamento dei bernesi. Negli altri incontri del turno, piallata del Wil capolista al Reinach (10-0, parziale di 3-0 fra il 4.25 ed il 6.40, altri tre goal fra il 14.39 ed il 19.14 ad onta del cambio di portiere davanti alla gabbia degli ospiti) e bella battaglia tra Herisau e Lucerna, con affermazione dei padroni di casa per 5-3. La classifica: Wil 35 punti; Rheintal 30; PrettigoviaHerrschaft 25; GdT2 Bellinzona 24; Burgdorf, Reinach 22; Herisau 20; ArgoviaStars 18; Wallisellen 16; KüssnachtAmRigi1 9; Lucerna 4 (Rheintal, KüssnachtAmRigi1 15 partite disputate; Wil, Herisau, Wallisellen, Lucerna 14; PrettigoviaHerrschaft, GdT2 Bellinzona, Burgdorf, Reinach 13; ArgoviaStars 12).

Hockey Nl / Mezzo turno con fuochi d’artificio. Si rafforza il Davos

0

Nel giorno dell’addio di Patrick Fischer alla panchina della Nazionale rossocrociata e dell’annuncio di Jan Cadieux quale suo subentrante, cinque minuti nello stile da “Sturm und Drang” hockeystico, con tre timbri di cui uno del ticinese Michael Fora (21.15) e due in superiorità numerica (25.35, Tino Kessler; 26.35, Filip Zadina) sono bastati al Davos per scavare un fossato tra sé ed il ServetteGinevra nel confronto di maggior peso dell’odierno mezzo turno in National league. Grigionesi rafforzati al vertice della graduatoria, mentre perde terreno il FriborgoGottéron trafitto a domicilio dai RapperswilJona Lakers. Al Berna il “derby” cantonale con il BielBienne. I risultati: Berna-BielBienne 6-2; FriborgoGottéron-RapperswilJona Lakers 2-4; Davos-ServetteGinevra 6-2. La classifica: Davos 70 punti; Losanna 56; FriborgoGottéron 53; RapperswilJona Lakers 51; ServetteGinevra 50; Lugano, Zugo 47; Zsc Lions 44; BielBienne, Scl Tigers 36; AmbrìPiotta 34; Berna 33; Kloten 31; Ajoie 24 (Davos, Losanna, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, ServetteGinevra 30 partite disputate; Zsc Lions, BielBienne, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Berna, Ajoie 29; Lugano, Zugo, Kloten 28).

Vermisster Basejumper in Lauterbrunnen tot geborgen

0

Am Dienstagmorgen wurde ein als vermisst gemeldeter Basejumper unterhalb der Absprungstelle «High Ultimate» in Lauterbrunnen tot aufgefunden. Der Mann galt seit Montagabend als vermisst – prompt reagierte die Kantonspolizei Bern und leitete eine groß angelegte Suchaktion ein. Erst bei einem Suchflug am Morgen konnten Rettungskräfte den Verunglückten orten – eine Wiederbelebung war nicht mehr möglich. Es gebe «konkrete Hinweise» auf seine Identität, eine offizielle Bestätigung stehe aber noch aus. Gleichzeitig wurden unter Leitung der Bundesanwaltschaft Ermittlungen aufgenommen.

Neuenburg: Tankstellenräuber gefasst, es ist ein Eritreer

0

Die Ermittlungen zum Raub auf die Tankstelle “Draizes” in Neuenburg am 17. November 2025 führten am 2. Dezember zur Festnahme eines Tatverdächtigen. Der Mann — ein rund 30-jähriger Eritreer mit Wohnsitz am Neuenburgersee — gestand bei seiner Vernehmung die Tat, nachdem Zeug*innen Hinweise gegeben hatten. Die Beute in Höhe von etwa 1’000 Franken konnte bislang nicht sichergestellt werden.

18-jähriger Italiener mit Diebesgut auf E-Scooter verhaftet

0

Am Dienstag Nachmittag, den 2. Dezember stoppte die Kantonspolizei Zürich einen 18-jährigen am Hauptbahnhof — er fuhr mit einem E-Scooter durch das stark frequentierte Bahnhofsgelände. Bei der Kontrolle fanden die Beamten Schmuck, gebrauchte elektronische Geräte sowie diverse Handtaschen und Accessoires — alles verdächtiger Herkunft. Weitere Ermittlungen ergaben: Der E-Scooter war gestohlen, und ein Großteil der sichergestellten Gegenstände stammte offenbar aus einem Einbruch im Bezirk Bülach vom Vortag. Der junge Mann — ein Italiener — wurde festgenommen und nach polizeilicher Befragung der Staatsanwaltschaft überstellt.

Locarno: a fuoco una cucina, sgombero forzato, un intossicato

0

Lieve intossicazione da fumo, con conseguente trattamento sanitario, per una delle circa 20 persone trovatesi a mal partito – e costrette allo sgombero temporaneo – nel primo pomeriggio di oggi a Locarno, causa incendio divampato alle ore 12.45 circa in un appartamento sito al terzo piano di uno stabile di via Guglielmo Canevascini. L’origine del rogo è stata individuata nel locale-cucina, per cause presumibilmente accidentali. Sul posto effettivi di Polcom Locarno, Polcantonale e Pompieri Locarno oltre ad operatori sanitari del “Salva” Locarnese-valli. Danni materiali alla cucina; da verificarsi eventuali problemi negli ambienti collegati.

Varese: addio a Maria Federica Bianchi Lazzati, promotrice culturale

0

Nota era, perlomeno negli ambienti da lei frequentati ed animati, la precarietà delle sue condizioni di salute; non a caso ella aveva dovuto dare “forfait”, sei settimane addietro, all’atto conclusivo del “Premio Chiara” di cui si era occupata dapprima come informatrice e poi come direttrice e legale rappresentante. All’età di 77 anni, nelle scorse ore, è deceduta Maria Federica Bianchi “Bambi” Lazzati, ascendenze milanesi e ferraresi, formazione quale docente di storia dell’arte, a Varese una sorta di istituzione avendo tra l’altro collaborato con figure dal vario orientamento culturale e politico; in seno al “Premio Chiara”, intitolato alla memoria dello scrittore luinese e dalla storia non priva di momenti ad alta tensione (a metà Anni ’90, in particolare, gli ideatori e primi sviluppatori del progetto furono messi nelle condizioni di non poter più operare e si dimisero), “Bambi” Lazzati emerse quale figura di riferimento accompagnando professionalmente i presidenti dell’organizzazione (denominata “Associazione Amici di Piero Chiara”) nel frattempo costituitasi quale struttura autonoma. Fra i ruoli ricoperti anche la direzione della struttura museale a Villa Panza di Varese, castellanza Biumo Superiore.

Valmara frazione Melano, fiamme in un deposito: nessun ferito

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.43) Effettivi dei Pompieri Mendrisiotto all’opera stamane in territorio comunale di Valmara, frazione Melano, causa incendio divampato in un magazzino-deposito sito in via Scairone, strada che si dirama dalla Cantonale – lato sinistro in direzione Lugano – e descrive un arco sfociando su via Santa Lucia, e prossimo ad uno stabile. A conferma di un primo e sommario ragguaglio dalla zona, fonti della Polcantonale indicano non esservi stati feriti o intossicati. L’allarme è stato lanciato attorno alle ore 10.50; alcuni inquilini sono usciti di propria iniziativa dall’edificio, cinque altri sono stati sollecitati ad allontanarsi sino ad avvenuta ultimazione dell’intervento. Fiamme già circoscritte, a seguire l’accertamento sulle cause del rogo e la valutazione dei danni ad oggetti e strutture. Sul posto anche unità della Polcantonale e della Polcom Mendrisio per quanto di competenza.

Flessioni senza tensioni, lo “Swiss market index” sotto misura

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.33) Pur in limatura (meno 0.25 per cento a quota 12’858.33 punti), “Swiss market index” della Borsa di Zurigo all’ordinaria difesa delle posizioni, sempre sui livelli generali della terza decade di marzo ed ora a distanza di circa 340 punti dal massimo storico. A “Logitech international Sa” il picco di giornata (più 1.57 per cento), con bell’appoggio di “Novartis Ag” (più 1.13); per certi versi curiosa la posizione di retroguardia del titolo “Holcim limited”, ormai chiaro vincitore dell’anno 2025 (nella misura del 67.37 per cento l’incremento di prezzo) ma oggi penalizzato per il 2.08 per cento; flessioni prevalenti tra gli assicurativi. Esplosivo, nell’allargato, il balzo di “Cosmo pharmaceuticals Nv” (più 19.54 per cento) sulla notizia del successo nella fase terza di una trattamento antiacne. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.07 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.05; Ftse-100 a Londra, meno 0.10; Cac-40 a Parigi, più 0.16; Ibex-35, più 0.68. Positiva New York: “Dow Jones”, più 0.76 per cento; S&P-500, più 0.32; Nasdaq, più 0.24. Cambi: 93.34 centesimi di franco per un euro, 80.01 centesimi di franco per un dollaro Usa; ancora in risalita il bitcoin, ora al controvalore teorico di 74’268 franchi circa per unità.

Hockey Seconda lega / Gruppo 2-est: Ascona Rivers trionfali, Chiasso1 kappaò

0

Tre soli punti – e tutti indirizzati nel Sopraceneri – sui sei disponibili per le ticinesi, sabato scorso, nell’hockey di Seconda lega, gruppo 2-est. Prova coraggiosa ma insufficiente del Chiasso1 contro lo Zugo2: stordente l’entrata in materia (1.51, Romeo Blaser; 2.57, Philipp Arnold per lo 0-2), indi lenta rimonta sino al 2-2 (“power-play” sfruttati da Davide Praderio al 17.03 e da Marco Leonardo Lepori Mendez al 32.01), poi doppietta di Fabio Balestra (37.27 e 59.10 a porta vuota) con intervallo del 2-4 ancora a merito di Philipp Arnold (52.29). Impressionanti, per contro, gli Ascona Rivers nel 13-1 sull’IllnauEffretikon ed ora in piazza d’onore: 4-0, 3-0, 6-1 i parziali, prestazioni statisticamente notevoli soprattutto per Elias Bianchi (tripletta più due assist) ed Egon Albisetti (doppietta più cinque assist); due timbri personali anche sul conto di Nathan Marchetti, Luca Schelldorfer e Nicola Pedrani; in goal anche Patrick Incir e Mauro Juri.

I risultati – Ascona Rivers-IllnauEffretikon 13-1; Chiasso1-Zugo2 2-5; Urdorf-DürntenVikings 6-4; Bassersdorf-DielsdorfNiederhasli 1-4.

La classifica – DielsdorfNiederhasli 21 punti; Ascona Rivers, DürntenVikings 18; Zugo2 16; Bassersdorf 14; IllnauEffretikon 12; Küsnacht 11; Urdorf 6; Chiasso1 4 (DürntenVikings, IllnauEffretikon 10 partite disputate; DielsdorfNiederhasli, Zugo2, Bassersdorf, Urdorf, Chiasso1 nove; Ascona Rivers otto; Küsnacht sette).

Hockey Sl / Partita pazza, i BelliSnakes si arrendono al supplementare

0

Nella serata delle molte rimpatriate di “ex” del Ticino hockeystico (qualche nome: Ryan Mazzola “momò” dalla filiera delle giovanili in casa Lugano, Lukas Lhotak cresciuto tra Chiasso e ValleVerzasca ed AmbrìPiotta e Ticino Rockets per sovrammercato, Roberts Cjunskis tuttora in quota Lugano e viaggiante per prestito), in fiera ma perdente battaglia i GdT1 BellinzonaSnakes chiamati al confronto con il Sierre per il 25.o impegno stagionale in Swiss league. Ospiti martellanti e dall’elevato grado di precisione nel periodo di apertura, parziale sullo 0-3 per le firme di Guillaume Maillard (7.52), Lukas Lhotak (11.01) e Roberts Cjunskis (14.49); in replica Olmo Albis e Noè Tarchini, entrambi alla seconda rete personale, rispettivamente al 29.07 ed al 35.33; ospiti di nuovo al “più due” con Jordann Bougro in superiorità numerica (46.59), e da qui una folle corsa con due riagganci sul pareggio (Noè Tarchini al 48.54 e Nathan Borradori al 53.24, in situazione di cinque-contro-quattro, per il 4-4; Nathan Favre al 57.05 per il 5-5 in risposta a Noah Berthoud, 56.33). Costoso si rivelerà un fallo di ostruzione di Gregory Weber al 59.53; dopo 48 secondi del supplementare il sigillo di Léonardo Fuhrer per il 5-6. Un punto nella contabilità dei bellinzonesi, che erano reduci da due vittorie piene; per effetto delle concomitanze, gli uomini guidati da Nicola Pini alla transenna si ritrovano tuttavia a distanza d’una sola lunghezza dall’Arosa penultimo.

I risultati – Basilea-Olten 3-2 (ai rigori); LaChauxdeFonds-Arosa 5-2; Coira-Turgovia 3-0; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Winterthur 1-2; GdT1 BellinzonaSnakes-Sierre 5-6 (al supplementare); a riposo Visp.

La classifica – Turgovia 58 punti; Sierre 51; LaChauxdeFonds 50; Olten 43; Coira 41; Visp 30; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 38; Basilea 33; Winterthur 31; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 14 (Olten, Winterthur 26 partite disputate; Turgovia, Sierre, LaChauxdeFonds, Coira, Visp, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Basilea, GdT1 BellinzonaSnakes 25; Arosa 24).

Hockey Prima lega / Gruppo est: Wil in fuga, GdT2 Bellinzona in risalita

0

GdT2 Bellinzona in chiara emersione, nel gruppo est dell’hockey di Prima lega, grazie al successo conseguito sabato sul ghiaccio del PrettigoviaHerrschaft terza forza del torneo: 2-1 il risultato in confronto rivelatosi più complicato rispetto al previsto, anche a causa di qualche asprezza di troppo (fra i padroni di casa, penalità di partita al difensore Luka Carevic dopo soli 4.19 di gioco); vantaggio degli ospiti con Nicolas Pezzali in superiorità numerica (23.21), risposta di Reto Amstutz (28.19), di Lian Consoli (41.07) il colpo risolutore; ottima prova di Nathan Baggi-Biotelli a protezione della gabbia. Sopracenerini in rientro fra le prime sei della graduatoria e con media di 1.750/3.000 punti; riequilibrata 0 ovvero riportata in parità anche la differenza-reti.

I risultati – ArgoviaStars-KüssnachtAmRigi1 9-1 (sabato); Wallisellen-Wil 2-3 (sabato); Reinach-Herisau 3-1 (sabato); PrettigoviaHerrschaft-GdT2 Bellinzona 1-2 (sabato); Burgdorf-Rheintal 5-4 (sabato); Rheintal-PrettigoviaHerrschaft 5-4 (ai rigori, oggi); KüssnachtAmRigi1-Wallisellen 8-6 (oggi).

La classifica – Wil 32 punti; Rheintal 30; PrettigoviaHerrschaft 25; Burgdorf, Reinach 22; GdT2 Bellinzona 21; ArgoviaStars 18; Herisau 17; Wallisellen 16; KüssnachtAmRigi1 9; Lucerna 4 (Rheintal, KüssnachtAmRigi1 15 partite disputate; Wallisellen 14; Wil, PrettigoviaHerrschaft, Herisau, Lucerna 13; Burgdorf, Reinach, GdT2 Bellinzona, ArgoviaStars 12).

Nach BMW-Überschlag prallt Volvo ins Stauende: Lenker stirbt noch vor Ort

0

Am Montagabend überschlug sich ein Neulenker auf der A3 bei Mumpf. Als Folge davon bildete sich Stau. An dessen Ende prallte ein Automobilist später mit voller Wucht gegen einen Sattelzug. Der 50-Jährige erlag noch auf der Unfallstelle seinen Verletzungen. Der erste der beiden Unfälle ereignete sich am Montag, 1. Dezember 2025, um 20.45 Uhr auf der A3 bei Mumpf. In einem BMW 330 Cabrio war ein 18-Jähriger in Richtung Zürich unterwegs. In der Folge verlor er die Kontrolle über den Wagen, geriet auf die Böschung, überschlug sich und prallte gegen die Mittelleitplanke. Eine Ambulanz brachte den 18-jährigen Kosovaren aus dem Fricktal ins Universitätsspital Basel. Nach ersten Angaben sind seine Verletzungen nicht schwerwiegend. Am Auto entstand Totalschaden.Der genaue Unfallhergang sowie die Ursache sind noch unklar. Nach ersten Erkenntnissen dürfte stark übersetzte Geschwindigkeit eine Rolle gespielt haben. Auch liegen Hinweise vor, wonach am Unfall zwei weitere BMW beteiligt waren, die von Kollegen des Verunfallten gelenkt wurden. Zur Klärung der Umstände nahm die Kantonspolizei Aargau die beiden Lenker – einen 18-jährigen Schweizer und einen gleichaltrigen Italiener aus dem Fricktal – vorläufig fest. Die Staatsanwaltschaft Rheinfelden-Laufenburg eröffnete eine Strafuntersuchung.Für die Unfallarbeiten musste die Kantonspolizei den rechten Fahrstreifen in Richtung Zürich sperren. Als Folge davon bildete sich eine stockende Kolonne von mehreren hundert Metern Länge. An dessen Ende stand ein Sattelzug auf dem rechten Streifen, als um 23.40 Uhr ein Volvo auf dem Überholstreifen herannahte. Dieser prallte dann in voller Fahrt ins Heck des Anhängers und wurde darunter verkeilt.Ersthelfer fanden den Lenker schwer verletzt vor und versuchten, erste Hilfe zu leisten. Der alarmierte Rettungsdienst leitete Reanimationsmassnahmen ein, konnte das Leben des Mannes allerdings nicht mehr retten. Beim Verstorbenen handelt es sich um einen 50-jährigen Deutschen mit Wohnsitz im Kanton Schwyz. Der Lastwagenfahrer kam mit dem Schrecken davon.Am Volvo entstand Totalschaden. Auch der Sattelanhänger des Lastwagens wurde stark beschädigt.Weshalb der Verunfallte das Stauende offenbar nicht wahrgenommen hatte, ist unklar. Die Ermittlungen der Kantonspolizei Aargau sind im Gang. Auch hier hat die Staatsanwaltschaft eine Untersuchung eröffnet.Aufgrund des Ausmasses des Unfalls musste die Kantonspolizei die A3 in Richtung Zürich komplett sperren. Mit Unterstützung des Unterhaltsdienstes (NSNW) und der Feuerwehr konnte der Verkehr bei Zeiningen durch ein Werktor abgeleitet und ausserorts geführt werden. Die zahlreichen, vor der Unfallstelle im Stau stehenden Fahrzeuge mussten unter Aufsicht von Polizei und Unterhaltsdienst wenden, um die Autobahn ebenfalls durch das Tor verlassen zu können. Die Unfallstelle war um 6.30 Uhr geräumt.

Drei Nordafrikaner flüchten übers Dach: Mann stürzt zehn Meter tief ab

0

In der Nacht zum Dienstag wurde die Polizei wegen eines Einbruchs in Marly (Kanton Freiburg) alarmiert. Kurz nach Mitternacht entdeckten Einsatzkräfte drei verdächtige Personen auf dem Dach eines Lebensmittelgeschäfts. Trotz Aufforderungen rannten die Täter davon. Einer flüchtete Richtung Bois des Rittes — und stürzte dabei eine Felswand rund zehn Meter hinab. Sofort wurden Rettungskräfte mit Hubschrauber und Seilwinde alarmiert. Der Verletzte wurde geborgen und in ein Spital geflogen. Laut Berichten konnte er das Spital am nächsten Morgen wieder verlassen.Ein zweiter mutmaßlicher Täter wurde dank Polizeihund in einem privaten Garten festgenommen, der dritte wurde im Sensebezirk geschnappt. Alle drei sind zwischen 23 und 28 Jahre alt, zwei stammen aus Marokko, einer aus Algerien — und wurden vorläufig festgenommen. Gegen sie wurden Strafanzeigen eingereicht, die Ermittlungen laufen. Immer wieder Nordafrikaner#Marly #Polizei #Einbruch #Flucht #Freiburg #Sicherheit, #Nordafrikaner

Beneficenza, dal “Gròtt mòbil” 25’000 franchi e un Natale di… lavoro

0

“Associazione Shark team 2000” (nuoto invalidi Bellinzona), “Sport invalidi Lugano”, “Fondazione Giuliano Bignasca”, “Associazione Alessia”, “Associazione Progetto genitori Mendrisiotto-Basso Ceresio”, “Fondazione Francesco-Mensa sociale Bethlehem” ed “Associazione MilOrt” i destinatari designati per i contributi – 25’000 franchi – raccolti a fine benefico dagli “Amici del Gròtt mòbil” di Lugano nel corso del 2025. L’entità della cifra ed un riassunto dell’impegno sostenuto sono stati al centro del recente pranzo durante il quale Samuele “Sem” Degli Antoni – coordinatore del gruppo – ed i membri del Comitato direttivo hanno voluto esprimere un ringraziamento ai circa 40 collaboratori nelle varie attività di volontariato svolte, ad esempio durante la “Festa di autunno”. A Lugano quartiere Albonago l’incontro; preannunciato il programma per il pranzo gratuito di Natale al “Centro sociale Bethlehem” (masseria in zona Cornaredo) diretto da fra Martino Dotta, con il consueto sviluppo dall’aperitivo analcoolico (ore 10.30) al pranzo in compagnia (inizio ore 12.00) all’animazione ed alla tombola del pomeriggio; confermata la facoltà di ritiro del pranzo da asporto; prenotazioni via “e-mail” (indirizzo cb@fondazionefrancesco.ch) o al numero di telefono 091.605.30.40 (dal lunedì al venerdì, ore 9.30-19.30).

Falsi funzionari di banca, crescono le tentate truffe. Polcantonale in allerta

0

Il numero di telefono che compare sullo schermo del cellulare è effettivamente uguale o simile a quello dell’istituto di credito in cui hai aperto un conto corrente; con tale banca, ovviamente, l’interlocutore che ti interpella con pressante urgenza (modalità di approccio: “Ci sono movimenti sospetti, pensiamo che qualcuno stia provando ad accedere ai tuoi soldi”) nulla ha a che vedere, trattandosi per contro di un farabutto membro di un’organizzazione di farabutti e guidata da farabutti. Proprio sulla recente recrudescenza delle tentate truffe da falsi funzionari di banca si appunta un’informativa odierna di fonte Polcantonale, con l’invito all’adozione di strumenti di contrasto che in verità dovrebbero far già parte del comune patrimonio di competenza dell’utente telefonico; in particolare, interrompere sùbito la chiamata e senza fornire informazioni, verificare in autonomia con l’istituto bancario, evitare di fare “click” su indirizzi informatici ricevuti via “e-mail” o per tramite delle “app” di messaggistica istantanea; inoltre, informare le autorità di polizia circa l’accaduto.

Controlli sui cantieri edili a Lugano zona Cornaredo, scoperti due abusi

0

Due casi di mancata notifica del personale sono emersi nel corso delle verifiche condotte martedì 25 novembre – di oggi l’informativa – con ispezione su un grosso cantiere edile in Lugano quartiere Cornaredo. All’intervento hanno cooperato agenti di Polcantonale e Polcom Lugano, ispettori del lavoro e rappresentanti di commissioni paritetiche e dell’“Associazione interprofessionale di controllo”; 138 i soggetti di cui sono stati riscontrati ruolo e identità.

Zero stimoli ma le Borse europee restano fiduciose. New York in verde

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.21) Pur in quasi totale assenza di notizie pregnanti in àmbito indigeno e dalle perplessità sugli orientamenti prossimi venturi dei vertici della “Federal reserve” statunitense l’andamento lento e con tendenza retrograda del listino primario alla Borsa di Zurigo: “Swiss market index” con minimo a 12’819.39 punti (ore 9.08) e massimo a 12’948.65 punti (ore 12.56) ed infine su quota 12’890.25 punti, ovvero in guadagno nella misura dello 0.31 per cento; in ascesa (più 1.20 per cento) “Holcim limited”, sostenuta anche dall’annuncio di tre acquisizioni all’estero ovvero tra Germania, Francia e Regno Unito; “Logitech international Sa” al vertice (più 2.49 per cento), “Givaudan Sa” in coda (meno 1.45). Nell’allargato, una raccomandazione di acquisto spinge (più 3.59 per cento) il titolo “Bachem holding”, invero di ritorno sui prezzi di fine ottobre. Dalle altre sedi primarie di contrattazione: Dax- 40 a Francoforte, più 0.51 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.22; Ftse-100 a Londra, parità; Cac-40 a Parigi, meno 0.28; Ibex-35 a Madrid, più 0.49. Positiva New York: “Dow Jones”, più 0.50 per cento; S&P-500, più 0.33; Nasdaq, più 0.69. Cambi: 93.30 centesimi di franco per un euro, 80.46 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in vigorosa reazione a 73’727 franchi circa per unità.

Hockey donne / Coppa nazionale, AmbrìWomen qualificate senza patemi

0

Avanti tutte le favorite, fatta forse eccezione per il Berna trovatosi a confronto – unica sfida tra compagini di massima serie – con le Zsc Lionesses Zurigo, nel quarto turno della Coppa nazionale di hockey femminile 2025-2026, domenica 30 novembre apertura e chiusura. Promosse le AmbrìWomen alias AmbrìGirls1, in “shut-out” a Sissach sullo ZunzgenSissach militante in cadetteria e quest’anno con alterne fortune (otto incontri disputati, 12 punti all’attivo). Tre doppiette per il 6-0 finale: a bersaglio Hayley Hirt (6.31 e 45.29), Jenna Kaila (15.25 e 40.29) e Fanny Rask (35.25 e 44.16, qui in superiorità numerica); straniere a parte, assist sul conto di Zoe Merz (due) e di Lorena Nora Wrann (uno); a difesa della gabbia Saskia Camenzind, ex-RapperswilJona LadyLakers. Gli altri risultati: Zsc LionessesGirls Zurigo-FriborgoLadies 0-19; AjoieLadies-AccademiaNeuchâtel 0-14; Berna-Zsc Lionesses Zurigo 3-4; BrandisIuniors-Langenthal 0-6; GrasshoppersLionesses Zurigo-Zugo 0-15; DragonQueens Interlaken-AccademiaNeuchâtel2 3-2 (ai rigori); RapperswilJona LadyLakers-DavosLadies 0-12. Così gli accoppiamenti per i quarti di finale, in programma per sabato 20 dicembre: AccademiaNeuchâtel-Zugo, DragonQueens Interlaken-Zsc Lionesses Zurigo, Langenthal-AmbrìWomen, FriborgoLadies-DavosLadies.

125 Kilogramm Khat bei Kontrolle sichergestellt : Somalier festgenommen

0

Am 17. Oktober 2025 wurde bei einer nächtlichen Patrouille des Bundesamt für Zoll und Grenzsicherheit (BAZG) in der Region Simplon (VS, Schweiz) ein Auto kontrolliert, das zuvor über den Zoll Gondo in die Schweiz eingereist war.

Der Fahrer — ein 40-jähriger somalischer Staatsangehöriger mit Wohnsitz im Kanton Waadt — hatte in seinem Fahrzeug sechs Koffer versteckt, die insgesamt rund 125,6 kg Roh-Khat sowie 400 g Khat-Saft enthielten. Dazu wurden verstecktes Bargeld (über 10.000 Franken und etwa 100 Euro) unter dem Fußteppich gefunden.

Der Mann wurde festgenommen. Die Betäubungsmittel und der Verdächtige wurden der Polizei übergeben, und die Staatsanwaltschaft des Kantons Wallis hat ein Strafverfahren eingeleitet.

Schande im Asylzentrum Stansstad: Prügelei mit Verletzten und Festnahme

0

Im Asylzentrum Rotzloch in Stansstad (Kanton Nidwalden) kam es am späten Freitagabend zu einer heftigen Auseinandersetzung unter mehreren Bewohnern. Der Sicherheitsdienst alarmierte kurz vor 23.00 Uhr die Kantonspolizei Nidwalden, nachdem fünf Männer in eine Prügelei geraten waren. Beim Eintreffen der Einsatzkräfte war die Lage unter Kontrolle, jedoch mussten zwei der Beteiligten mit Verletzungen ins Spital gebracht und dort ambulant behandelt werden. Eine Person wurde vorläufig festgenommen. Laut Polizei stammen die Männer aus der Türkei und aus Afghanistan. Was den Streit ausgelöst hat, ist derzeit noch unklar. Die Behörden haben Ermittlungen aufgenommen, um die Hintergründe der gewalttätigen Eskalation im Asylzentrum zu klären.

#Stansstad, #Asylzentrum, #Gewalt, #Schweiz, #Polizei, #Einsatz, #Ermittlung

Vier Kosovaren nach Einbruch in Weinfelden in flagranti verhaftet

0

In Weinfelden (Kanton Thurgau) hat die Polizei vier Einbrecher festgenommen. Die Männer konnten nach einem Einbruch in flagranti ertappt werden; ein Diensthund stoppte die Flucht eines Tatverdächtigen. Dank des schnellen Eingreifens der Einsatzkräfte wurde weiteres Schadenspotenzial verhindert und die Situation rasch unter Kontrolle gebracht. Ein starker Einsatz für mehr Sicherheit in unseren Gemeinden.

#Weinfelden #PolizeiEinsatz #Sicherheit #Einbruch

Volata verso il Natale, controlli rafforzati in strade ed aree commerciali

0

Di ritorno a partire da oggi, e sino a tutta la vigilia di Natale, l’operazione detta “Prevena” a rafforzamento della sicurezza contro furti, scippi e rapine nel senso proprio del termine, obiettivi primari i centri delle città, le strade e le aree pertinenti ai centri commerciali e, più in generale, ai luoghi maggiormente frequentati. Ai controlli concorrono, in misura rafforzata ossia con incremento di pattuglie e di presenza in presidio, agenti di Polcantonale, Polcom, Polintercom e Poltrasporti oltre ad effettivi dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini. In programma anche vari momenti di contatto con i cittadini.

Borse in arretramento generale, Zurigo tiene fuori la testa

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.22) Tenue cifra verde (più 0.13 per cento a 12’850.73 punti secondo lo “Swiss market index”) nel listino primario con cui la Borsa di Zurigo si è affacciata sul mese di dicembre, di fatto con previsioni di lavoro intenso solo per le prime due settimane ed iniziando nel frattempo i gestori a costruire il finale di partita dell’anno 2025. Primato per “Compagnie financière Richemont Sa” (più 1.94 per cento), in piazza d’onore “Lonza group Ag” (più 0.95); in retroguardia “Partners group holding Ag” (meno 1.03). Nell’allargato, altro sbandamento (meno 15.95 per cento) per “Ams-Osram Ag”. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.03 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.22; Ftse-100 a Londra, meno 0.18; Cac-40 a Parigi, meno 0.32; Ibex-35 a Madrid, più 0.11. Sotto misura New York, con flessioni fra lo 0.35 e lo 0.71 per cento secondo gli indici di consueto riferimento. Cambi: 93.38 centesimi di franco per un euro, 80.44 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin di nuovo in arretramento sotto la linea dei 70’000 franchi per unità (ultimo controvalore teorico a 68’810 franchi circa per unità).

Hockey Ml / Trio di testa in marcia compatta, perde contatto il Thun

0

Tripletta vincente di battistrada ed immediate inseguitrici quale elemento di primario interesse nell’hockey di Ml ovvero Mhl, fine-settimana con turno pieno. Si consolida la fuga del Seewen, il cui 3-2 sul Thun è anche funzionale a sospingere i bernesi al margine della lotta per le posizioni privilegiate in graduatoria. Gli altri risultati: Dübendorf-FranchesMontagnes 1-6; Wetzikon-Bülach 3-0; Huttwil-Pikes Oberturgovia 5-0; Langenthal-Frauenfeld 4-3 (ai rigori); a riposo Lyss. La classifica: Seewen 47 punti; FranchesMontagnes 38; Huttwil 35; Dübendorf 34; Thun 30; Langenthal 25; Lyss 24; Frauenfeld 23; Wetzikon 22; Bülach 14; Pikes Oberturgovia 5 (Dübendorf 19 partite disputate; Seewen, FranchesMontagnes, Huttwil, Thun, Lyss, Frauenfeld, Wetzikon, Bülach, Pikes Oberturgovia 18; Langenthal 17).

Hockey Sl / Miracolo BelliSnakes, a Winterthur il primo successo esterno

0

Giovedì 27 novembre, primo successo ottenuto lasciando gli avversari a zero. Oggi, domenica 30 novembre, prima vittoria in trasferta. Sempre sparagnini quando si tratta di concretizzare, certo, i GdT1 BellinzonaSnakes dell’hockey cadetto, ma a segno per sei punti su sei – impresa notevolissima, trattandosi della squadra ultima in graduatoria – contro Arosa prima e Winterthur poi, fors’anche a dimostrare che sulla somma di individualità inizia a prevalere il concetto di gruppo. Dopo il 3-0 contro i grigionesi, ora un 2-1 contro gli zurighesi: pessima a dirsi il vero l’entrata in materia (0.53, 0-1, in goal Justin Gull, assist del ticinese Nicolò Ugazzi), su rigore ed in situazione di inferiorità numerica il pareggio di Mattheo Reinhard (29.01); in “power-play” la firma risolutiva di Tommaso Madaschi, tra l’altro al primo timbro personale in campionato (50.23). BelliSnakes a distanza di sole due lunghezze dall’Arosa: prossimo obiettivo, l’aggancio…

I risultati – Winterthur-GdT1 BellinzonaSnakes 1-2; Turgovia-GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 4-3; Arosa-Visp 3-9; Olten-Coira 5-1; Sierre-LaChauxdeFonds 6-3.

La classifica – Turgovia 58 punti; Sierre 49; LaChauxdeFonds 47; Olten 42; Visp 40; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Coira 38; Basilea 31; Winterthur 28; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 13 (Olten, Visp, Winterthur 25 partite disputate; Turgovia, Sierre, LaChauxdeFonds, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Coira, Basilea, GdT1 BellinzonaSnakes 24; Arosa 23).

“Infopoint” al “Centro Poli”, bocciatura secca da sette bleniesi su 10

0
Era piaciuta alla maggioranza del Legislativo, e parliamo solo del giugno scorso, l'idea di spostare il punto-informazioni dal centro della frazione Olivone al “Centro Poli”; si potrebbe dire che in Consiglio comunale non tutti hanno il polso di quel che gli amministrati considerano prioritario o importante o perlomeno degno di attenzione, attenzione che nella fattispecie sarebbe stata corroborata dall'impegno e dall'impiego della somma di 270'000 franchi, già a credito secondo quanto approvato; si aggiungerà che sette amministrati su 10 hanno ad ogni modo detto “no” all'idea e dunque “no” al trasferimento e “no” alla spesa. Sostegno massiccio al “referendum”, oggi, alle urne del Comune di Blenio: 245 i favorevoli, 574 i contrari; progetto bocciato.

Nächtlicher Horror-Crash auf der A51 bei Bülach

0

Am Samstag gegen 23:30 Uhr verlor ein Auto bei der Ausfahrt Bülach-West offenbar die Kontrolle: Das Fahrzeug prallte gegen eine Leitplanke, riss einen Richtungstrenner, fuhr eine Böschung hinauf, stürzte über eine Stützmauer zurück auf die Autobahn und kam schliesslich auf dem Dach zum Stillstand. Die Stützpunktfeuerwehr Bülach musste den Lenker und zwei Mitfahrer bergen — drei junge Männer (18–19 Jahre) wurden mit mittel bis schweren Verletzungen in Spitäler gebracht. Die Autobahn A51 wurde im Bereich des Anschlusses Bülach-West für mehrere Stunden in beide Richtungen gesperrt, weil die Fahrbahn stark verschmutzt war und erhebliche Schäden an der Straßeninfrastruktur entstanden. Die Kantonspolizei Zürich und die zuständige Staatsanwaltschaft haben die Ermittlungen zur Unfallursache aufgenommen und sichern Spuren vor Ort — Zeugen werden gebeten, sich zu melden. Quelle: Foto: Kapo Zürich

Ziege überrascht alle, und landet auf dem Hausdach

0

In Bubikon (Kanton Zürich ) sorgte eine unerwartete Rettungsaktion für Staunen: Eine Ziege hatte es geschafft, auf das Dach eines Hauses zu klettern — wie genau, bleibt unklar.

Die Kantonspolizei Zürich rückte mit Feuerwehr-Unterstützung aus und brachte das Tier sicher zurück auf den Boden. Weder Mensch noch Tier wurden verletzt.

Die Polizei kommentierte den kuriosen Einsatz mit Humor — und veröffentlichte sogar ein Foto von der ungewöhnlichen Aktion.

Hockey Nl / Prima spera e poi si dispera, Lugano trafitto dal Rappi

0

40 e più minuti di pieno controllo del ghiaccio, e conditi da due goal (16.20, Zach Sanford a cinque-contro-tre; 27.06, Lorenzo Canonica a cinque-contro-quattro), non sono bastati al Lugano discatorio per risolvere a proprio vantaggio il confronto odierno sul ghiaccio dei RapperswilJona Lakers, diventati di recente compagni di esperienze nei quartieri alti della National league; rimonta subita fra il 43.57 (Sandro Zangger) ed il 55.42 (Igor Jelovac), due assist di fila per Jacob Larsson; supplementare a vuoto ed anzi sofferto (otto i tiri dei padroni di casa), Niklas Schlegel trafitto per tre volte su quattro (Malte Strömwall, Philippe Maillet e Tyler Moy) a fronte di tre colpi a vuoto da parte dei bianconeri. I risultati: RapperswilJona Lakers-Lugano 3-2 (al supplementare); Scl Tigers-Losanna 3-4. La classifica: Davos 67 punti; Losanna 56; FriborgoGottéron 53; ServetteGinevra 50; RapperswilJona Lakers 48; Lugano, Zugo 47; Zsc Lions 44; BielBienne, Scl Tigers 36; AmbrìPiotta 34; Kloten 31; Berna 30; Ajoie 24 (Losanna 30 partite disputate; Davos, FriborgoGottéron, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Ajoie 29 partite disputate; Lugano, Zugo, BielBienne, Kloten, Berna 28).

Schock in Seewen: Deutscher sticht Sanitäter schwer verletzt!

0

Zwei Helfer wollten bei Notfall in Seewen (Kanton Schwyz) assistieren, doch der 33-jährige Patient rastete aus und attackierte mit Messer. Polizei stoppt Täter mit Taser. Gute Besserung!

Calcio Dna / Cade il Thun, Youngboys fermato, classifica più compressa

0

Tutto sommato non pessimo, nella chiave di lettura di Mattia Croci-Torti allenatore e dei suoi strateghi, l’odierno complemento della 15.a giornata nel calcio di massima serie: sconfitto a Losanna il Thun (1-2), pari dai toni distinti in Basilea-San Gallo (0-0) ed in Servette-Youngboys (4-4). Ieri Lugano-Sion 1-1, Zurigo-Grasshoppers Zurigo 1-0 e Lucerna-Winterthur 1-3. La classifica: Thun 31 punti; San Gallo 28; Youngboys 26; Basilea 24; Lugano 23; Sion 21; Zurigo 20; Losanna 19; Lucerna 18; Servette 16; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 9.

Servizio civico e tassazioni a pioggia, frantumate alle urne le iniziative

0
Senza storia, per indirizzo e per dimensione, i due “no” espressi da larghe maggioranze dei cittadini svizzeri sui temi delle iniziative giunte oggi all'apertura delle urne ma con numeri che dovrebbero indurre i proponenti a valutare il proprio ritiro dalla politica o, quantomeno, a scegliersi battaglie degne di questo nome. A dati ancora provvisori, su un totale di 22 Cantoni cioè mancando il solo responso di Zurigo, la proposta denominata “Servizio civico” gode di un sostegno attorno al 15.2 per cento, con la miseria di 294'876 “sì” contro 1'647'677 “no”; di poco migliore, ma a proporzione di uno su cinque, il consenso raccolto dal testo “Iniziativa per il futuro”, leggasi meglio alla voce “nuove imposte” a livello federale (nello specifico, sulle successioni e sulle donazioni), laddove i promotori devono al momento contentarsi del 20.9 per cento (406'194 “sì” contro 1'535'771 “no”). In entrambi i casi era richiesta la doppia maggioranza: che potrebbe spuntare, sì, ma nel senso di un cappotto da 23 a zero per gli oppositori. Per quanto riguarda il Canton Ticino, “Servizio civico” si è schiantata a 11'805 favorevoli (13.5 per cento) e 75'618 contrari (86'5 per cento), mentre l'“Iniziativa per il futuro” ha raccolto 17'989 “sì” (20.6 per cento) contro 69'464 “no” (79.4 per cento).

Hockey Wl / AmbrìWomen “rappezzate”, sofferta vittoria a Neuchâtel

0

Due punti anziché i tre preventivabili contro l’ultima della pista nel bottino delle AmbrìWomen alias AmbrìGirls1 che iersera, nel loro 21.o impegno dell’hockey di Women’s league stagione 2025-2026, sul ghiaccio dell’AccademiaNeuchâtel si sono dovute affidare alla sorte del supplementare per trovare il 3-2 risolutivo. A scusante delle leventinesi l’assenza di Julia Liikala e di Michaela Pejzlova dal “roster” per una trasferta affrontata con due sole linee difensive complete e con un terzo blocco di attacco “appoggiato” alle biruolo Valérie Christmann e Lucia Luraschi ad affiancamento alla 15enne Noemi Molag che si divide tra Leventina in massima serie e GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht in cadetteria; da qui qualche difficoltà di approccio al confronto e di interpretazione dello stesso. Tatum White (12.56) e Muriel Mona Wilcke (18.37) le autrici dello 0-1 e dell’1-2; risposte delle ospiti con Zoe Merz (14.14) e Lena-Marie Lutz (27.54), da Hayley Hirt e Nicole Bullo gli assist; ancora in combinazione tra Nicole Bullo (con l’appoggio di Fanny Rask) e Lena-Marie Lutz il goal chiudipartita sullo spirare di una penalità minore sul conto delle avversarie (62.42).

I risultati – Langenthal-Zugo 1-4; Zsc Lionesses Zurigo-FriborgoLadies 0-1; AccademiaNeuchâtel-AmbrìWomen 2-3 (al supplementare); DavosLadies-Berna 2-5.

La classifica – Zugo 52 punti; AmbrìWomen 44; Berna, FriborgoLadies 34; Zsc Lionesses Zurigo, DavosLadies 28; Langenthal 10; AccademiaNeuchâtel 7 (Langenthal 22 partite disputate; AmbrìWomen 21; FriborgoLadies, DavosLadies, AccademiaNeuchâtel 20; Zugo 19; Berna, Zsc Lionesses Zurigo 18).

Hockey Nl / Ambrì, riscatto post-“derby”: battuto ai rigori il BielBienne

0

In sabato caratterizzato da quattro successi interni contro una sola vittoria esterna, ma soprattutto da una sola vittoria entro i tempi regolamentari e la cosa è curiosa persino per il complesso mondo dell’hockey di National league, torna faticosamente al successo l’AmbrìPiotta che, piallato 24 ore prima (1-5) nel “derby” ticinese, impone al BielBienne un 5-4 che dipende dai due rigori trasformati (Inti Pestoni e Michael Joly) contro l’unico messo a segno dagli ospiti (Marcus Sylvegard). Di nuovo con Christopher “Chris” Tierney in lizza al posto del poco convincente Michael Cajkovsky, e rilevansi per una volta dati positivi (quattro tiri tentati, due dischi bloccati, una tacca sopra la linea quanto a “plus-minus”) per l’attaccante canadese, leventinesi avanti per tre volte (1.47, Inti Pestoni; 9.22, Alex Formenton in superiorità numerica; 30.06, Éric Manix Landry) e per tre volte riagganciati (6.06, Lias Andersson a cinque-contro-quattro; 14.41, Linus Hultström a cinque-contro-quattro; 34.17, Marcus Sylvegard) salvo il trovarsi d’improvviso a dover rincorrere (35.57, Rodwin Dionicio). Il riaggancio a 3.23 dall’ultima sirena grazie a Christopher DiDomenico, autore anche di un assist in occasione del 2-1. 37 tiri per i padro0ni di casa contro 29 degli ospiti; Philip Wüthrich portiere vincente della serata.

I risultati – Ajoie-Zugo 3-2 (ai rigori, oggi); AmbrìPiotta-BielBienne 5-4 (ai rigori, oggi); FriborgoGottéron-Berna 2-1 (oggi); ServetteGinevra-Davos 3-2 (al supplementare, oggi); Zsc Lions-Scl Tigers 2-3 (al supplementare, oggi); Scl Tigers-Losanna (domani); RapperswilJona-Lugano (domani).

La classifica – Davos 67 punti; Losanna, FriborgoGottéron 53; ServetteGinevra 50; Zugo 47; Lugano, RapperswilJona Lakers 46; Zsc Lions 44; BielBienne, Scl Tigers 36; AmbrìPiotta 34; Kloten 31; Berna 30; Ajoie 24 (Davos, Losanna, FriborgoGottéron, ServetteGinevra, Zsc Lions, AmbrìPiotta, Ajoie 29 partite disputate; Zugo, RapperswilJona Lakers, BielBienne, Scl Tigers, Kloten, Berna 28; Lugano 27).

Schweiz: Hautfarbe bleibt in der Polizeifahndung

0

Fedpol behält das fakultative Merkmal „Hautfarbe“ im Fahndungssystem RIPOL bei. Ab 1. Januar 2026 gelten neue Kategorien:

  • sehr hell – hell – mittel – dunkel – sehr dunkel.

Nach Anhörung der Kantone wurde die alte Begriffe wie „gelb“ oder „rot“ gestrichen. Auch das Feld „Typ“ (regionale Herkunft) bleibt erhalten und wird angepasst. Ziel: höhere Trefferquote bei Fahndungen. Nächste Evaluation 2027.

Belp: Zwei ausländische Jugendliche brechen in Autos und Geschäfte ein

0

In der Nacht auf den 28. November 2025 verübten zwei ausländische Jugendliche in Belp (Kanton Bern) mehrere Einbrüche in Fahrzeuge und Läden. Die Kantonspolizei Bern konnte das Duo kurz darauf festnehmen. Ein Täter wurde in Untersuchungshaft genommen, der zweite in Arrest. Ermittlungen laufen.

Calcio Dna / Lugano, altro mezzo passo falso: con il Sion solo un pari

0

Nel ritorno di Renato Steffen – due mesi, in ultima analisi, il periodo trascorso tra infermeria e fase di recupero – sta forse l’unica buona notizia del sabato pedatorio in casa Lugano, oggi al turno numero 15 di massima serie: dopo la sconfitta (1-3) nel recupero con il San Gallo, a Cornaredo un non entusiasmante 1-1 con il Sion, oggi, dal che un probabile ridistanziamento già domani dal vertice della graduatoria. In cronaca, vantaggio bianconero al 29.o con Yanis Cimignani capace di cogliere il “sette” da calcio di punizione. Al 55.o, possibile svolta: intervento deciso di Mattia Zanotti su Kreshnik Hajrazi, per l’arbitro è rigore, sul dischetto va Rilind Nivokazi (ricordate? Era il “bomber” del Bellinzona, resta un punto interrogativo il mancato interesse della dirigenza bianconera in tempo di mercato), battuta da oratorio nel senso non di una spiritosaggine ma della classificazione possibile per il tiro che va fuori bersaglio (destro piattonato, palla larga in distanza rispetto al lato sinistro). Trattasi tuttavia del preludio al pareggio, che giunge al 63.o dal piede di Liam Chipperfield. Lieve prevalenza dei padroni di casa per numero di opportunità; possesso-palla equamente suddiviso; finale con prevalente attitudine offensiva da parte del Sion.

I risultati – Lugano-Sion 1-1 (oggi); Zurigo-Grasshoppers Zurigo 1-0 (oggi); Lucerna-Winterthur 1-3 (oggi); Servette-Youngboys (domani); Basilea-San Gallo (domani); Losanna-Thun (domani).

La classifica – Thun 31 punti; San Gallo 27; Youngboys 25; Basilea, Lugano 23; Sion 21; Zurigo 20; Lucerna 18; Losanna 16; Servette 15; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 9 (Thun, San Gallo, Youngboys, Basilea, Losanna, Servette una partita in meno).

Syrer wollte in Birsfelden rauben: Selbst brutal abgestochen

0

Ein 22-jähriger Syrer fordert mit Kumpel Geld von Passanten. Opfer wehrt sich – zieht Messer und sticht den Räuber mehrfach nieder. Schwere Verletzungen, aber überlebt. Täter duo flüchtet ohne Beute.**Risiko für Räuber klar:** In der Schweiz kann das Opfer zurückstechen – und dann liegst plötzlich DU im Spital.

Mendrisio, alla “Filanda” un incontro sul… mondo felice di Prem Rawat

0

Dopo quella di inizio giugno alla “Bibliomedia” in Biasca, oggi ovvero sabato 29 novembre la presentazione del libro “Respira, vivi. Riscoprire sé stessi e la gioia di vivere un passo alla volta”, autore Prem Pal Singh Rawat, negli ambienti della “Filanda” di Mendrisio (via Industria 5). A confronto e dialogo Roberto Pennella, scrittore, e Valeria Ficini, in rappresentanza dell’associazione “In touch Aps”; durante l’incontro saranno proposte anche proiezioni video e letture per voce dell’attrice Valeria Perdonò. Inizio ore 17.00, ingresso gratuito. In immagine, lo stabile della “Filanda” di Mendrisio.

Tempo di festività, e l’albero acceso fa già Natale in… Paradiso

0

Tradizionale cerimonia di accensione delle luci sull’albero di Natale, giovedì, in piazza Del Municipio a Paradiso. Presente larga quota dei residenti nel territorio comunale e con numerose presenze dai Comuni circonvicini; apprezzato lo spettacolo di canti natalizi proposto da oltre 200 allievi dell’Istituto scolastico di Paradiso; a seguire, inaugurazione del “Villaggio degli elfi”. In immagine, un momento della cerimonia.

“Black Friday” alle spalle, evitiamoci una “Black week” con i “radar”…

0

Prima settimana di dicembre con ampia distribuzione di “radar” per il rilevamento della velocità eterodosse sul territorio cantonale, come risulta dal consueto bollettino che ci prefigura occhi elettronici in ogni dove. Così i controlli per area e località (tra parentesi, il corpo di polizia responsabile dei controlli), periodo compreso tra lunedì 1.o e domenica 7 dicembre: nel Distretto di Bellinzona, Arbedo, Bellinzona-città, Giubiasco, Claro, Castione, Sementina, Lumino e Monte Carasso (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Locarno, Losone (Polcantonale) e Losone e Locarno (Polcom e Polcantonale); nel Distretto di ValleMaggia, Ronchini (Polcantonale); nel Distretto di Lugano, Monteceneri, Curio e Ponte Tresa (Polcantone) e Pambio-Noranco, Figino, Molino Nuovo, Lugano-città, Breganzona, Bedano, Canobbio, Lamone, Mezzovico, Manno, Massagno, Gravesano ed Agno (Polcom e Polintercom); nel Distretto di Mendrisio, Ligornetto (Polcom e Polintercom). Quattro infine – a Bellinzona-città, a Molinazzo di Monteggio, a Tenero ed a Morbio Inferiore – i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.

Hockey Sl / Turgovia capolista rafforzato, in allungo il terzetto di testa

0

Terzetto di testa premiato dal turno di venerdì nell’hockey di Swiss league (seconda serie nazionale): a segno infatti Turgovia, LaChauxdeFonds e Sierre, con margine in incremento sul lotto delle squadre inseguitrici. Nella chiave di lettura dei GdT1 BellinzonaSnakes, ultimi in graduatoria, lieve peggioramento delle prospettive di qualificazione al “play-off” stante l’allungo del Basilea al momento vagone di coda del treno.

I risultati – Basilea-Winterthur 3-2 (al supplementare, ieri); LaChauxdeFonds-Olten 5-1 (ieri); Visp-Turgovia 0-3 (ieri); GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Sierre 5-8 (ieri).

La classifica – Turgovia 55 punti; LaChauxdeFonds 47; Sierre 46; Olten 39; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Coira 38; Visp 37; Basilea 31; Winterthur 28; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 10 (Olten, Visp, Basilea, Winterthur 24 partite disputate; Turgovia, LaChauxdeFonds, Sierre, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Coira, GdT1 BellinzonaSnakes 23; Arosa 22).

Hockey Nl / L’Ambrì s’illude, il Lugano colpisce: “derby” al Sottoceneri

0

Persino un goal del neoingaggiato Einar Emanuelsson, qui presentato come un sesquipedale ciapanò ed invece andato a bersaglio al primo appuntamento con il ghiaccio elvetico, a far testo nel largo successo del Lugano sull’Ambrì in un “derby” ragionevolmente atipico qual è stato quello odierno in turno pieno dell’hockey di National league: primo, perché i leventinesi in visita alla “Resega” di Porza erano andati per primi in vantaggio (1.53, “power-play” ispirato da Éric Manix Landry e finalizzato da Dario Bürgler); secondo, perché a norma di produzione offensiva le due compagini si sono equivalse (35 tiri per i padroni di casa, 31 sul conto degli ospiti); terzo, perché in generale i bianconeri hanno destato un’impressione migliore rispetto agli avversari – indicativo lo squarcio nella fase discendente del periodo centrale – ma non quanto si traduce, per solito, in uno scarto di quattro reti come invece figura nel 5-1 all’ultima sirena. Del 2-1 di Einar Emanuelsson, inserito in un blocco d’urto con Calvin Thürkhauf e con Jiri Sekac, si fa giustamente menzione (rete al 26.10) anche per il merito di Mike Sgarbossa suggeritore, stante la sopravvenuta assenza di Jiri Sekac per penalità di partita da duello rusticano con Zaccheo Dotti al 23.39, fuori l’uno e fuori l’altro; di Lorenzo Canonica era stato l’1-1 all’8.36, sul primo dei due assist di serata guadagnati da Zach Sanford; ancor prima dell’ultima pausa la mazzata definitiva alle speranze dei biancoblù, nello spazio di soli 23 secondi (37.48, Luca Fazzini; 38.11, Mirco Müller al primo timbro dell’annata); da Zach Sanford (53.04) il sigillo conclusivo.

I risultati – Losanna-Scl Tigers 6-4 (mercoledì); Zugo-ServetteGinevra 3-1 (ieri); Lugano-AmbrìPiotta 5-1 (oggi); Berna-Zsc Lions 2-1 (oggi); BielBienne-FriborgoGottéron 2-3 (oggi); Davos-RapperswilJona Lakers 4-3 (ai rigori, oggi); Kloten-Ajoie 2-3 (oggi).

La classifica – Davos 66 punti; Losanna 53; FriborgoGottéron 50; ServetteGinevra 48; Lugano, Zugo, RapperswilJona Lakers 46; Zsc Lions 43; BielBienne 35; Scl Tigers 34; AmbrìPiotta 32; Kloten 31; Berna 30; Ajoie 22 (Losanna 29 partite disputate; Davos, FriborgoGottéron, ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 28; Lugano, Zugo, BielBienne, Scl Tigers, Berna 27).

Tresa, auto centra due manufatti e si ribalta su una fiancata: uomo ferito

0

Dinamica rilevabile nella collisione con due vasche in cemento, con successivo inalberamento del veicolo e caduta ruote all’aria e meglio su una fiancata, nell’incidente stradale occorso poco dopo le ore 19.20 a Tresa frazione Ponte Cremenaga, lungo la Cantonale. L’auto, targhe ticinesi, in transito nel senso di marcia verso la frazione Monteggio, ha subito seri danni; ferito il conducente per l’assistenza al quale sono intervenuti operatori sanitari della “Croce verde” Lugano. Sul posto, oltre ad agenti della Polcantonale, anche effettivi dei Pompieri Tresa per quanto di competenza.

Bellinzona, apparecchio a fuoco: intossicato l’inquilino di uno stabile

0

Intossicazione da fumo, nel tardo pomeriggio di oggi, per l’inquilino di un appartamento sito in via Pizzo di Claro a Bellinzona ed all’interno del quale è scoppiato un incendio causa cortocircuito o surriscaldamento di un’apparecchiatura elettrica. L’assistenza medica è stata garantita da sanitari della “Croce verde” Bellinzona, con primo riscontro sul posto e successivi accertamenti medici al Pronto soccorso del “San Giovanni”; fiamme domate a cura di effettivi dei Pompieri Bellinzona.

Lugano, alla “Salita dei frati” la trilogia ultima di Maria Pina Bentivenga

0

Ultimo appuntamento del 2025. con ampio sconfinamento nel 2026 (il “finissage” è fissato alle ore 12.00 di sabato 31 gennaio), nel programma di attività dell’“Associazione Amici dell’atelier calcografico” di Novazzano, per l’occasione in proposta espositiva al porticato della “Biblioteca Salita dei frati” in Lugano. In mostra – titolo: “Illune” – una selezione delle opere più recenti di Maria Pina Bentivenga, 52 anni, italiana di Stigliano in provincia di Matera, operante a Roma e con notorietà ormai internazionale; le stampe vengono tutte dai progetti “Luminarie”, “Torri” ed “Ex-voto”; inaugurazione sabato 6 dicembre, ore 17.30, in presenza dell’artista che dialogherà con Anita Guglielmetti e con Sandro Soldini; apertura il mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 18.00, il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 18.00, il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00; sospensione dell’attività, per festività natalizie, da mercoledì 24 dicembre a martedì 6 gennaio. In immagine, Maria Pina Bentivenga.

Ricambio tra generazioni, a “MaggiaInScena” cercansi nuove leve

0

Tempo di… rigenerazione in seno a “MaggiaInScena”, compagnia teatrale amatoriale con sede a Maggia e che sul dialetto in particolare, con testi originali o con adattamenti da opere anche celebri (recente, al “Kursaal” di Locarno, la proposta di “Un pè in do scàrp” quale rielaborazione di una “pièce” di Ray Cooney), fa perno per garantire al pubblico divertimento e piacere di stare insieme: lanciata in questi giorni la campagna per il reclutamento di nuove leve che, ricorrendo ormai il 20.o anniversario dalla fondazione, siano disposte ad affiancarsi e via via a subentrare nei ruoli organizzativi ed attoriali soprattutto. Non sono richieste esperienze particolari; unico requisito è l’essere disposti a buttarsi in un’avventura che sarà di sicuro condita da belle relazioni umane e dall’allegria. Riferimento via “e-mail” all’indirizzo fabio.cheda@bluewin.ch.

Biberstein: Zwei Marokkaner nach Einschleichversuch gefasst

0

Zwei Männer versuchten am späten Mittwochabend, sich Zutritt zu einem Mehrfamilienhaus in Biberstein zu verschaffen.Auf der Fahndung nahm die Polizei die Verdächtigen fest.Tatort war ein Mehrfamilienhaus an der Hohlenkeller-Strasse in Biberstein. Eine Bewohnerin beobachtete am Mittwoch, 27. November 2025, kurz nach 22.30 Uhr zwei Männer, die versuchten, ins Haus zu gelangen. Weil die Haustür verschlossen war, zogen sich die Unbekannten zurück.Die Frau alarmierte umgehend die Polizei. Mehrere Patrouillen der Stadtpolizei Aarau und der Kantonspolizei Aargau nahmen die Fahndung auf. Kurze Zeit später trafen Einsatzkräfte auf zwei Männer, die dem Signalement entsprachen.Es handelt sich um zwei marokkanische Staatsangehörige im Alter von 22 und 36 Jahren. Beide wurden vorläufig festgenommen.Im Rahmen der weiteren Umgebungskontrolle stellte die Polizei fest, dass ein an der Hohlenkeller-Strasse abgestelltes Auto durchsucht worden war.Ob ein Zusammenhang mit dem mutmasslichen Einschleichversuch besteht, ist Gegenstand laufender Ermittlungen.

Bellinzona quartiere Giubiasco, 35enne cade dalla “e-bike”: è grave

0

In gravi condizioni versa al “San Giovanni” di Bellinzona una 35enne che alle ore 8.24 circa di oggi, nel transito a bordo di una bicicletta elettrica su via Colonnello Giuseppe Antonio Rusconi a Bellinzona quartiere Giubiasco, è stata sbalzata dal sellino e si è abbattuta sull’asfalto riportando traumi e lesioni dalla varia entità. Soccorsi portati da operatori della “Croce verde” Bellinzona; sul posto agenti della Polcantonale; la donna è stata stabilizzata e trasferita in sede nosocomiale sotto procedura di primaria urgenza. Dinamica dei fatti sotto esame; eventuali testimoni dell’accaduto sono pregati di prendere contatto con la “Centrale comune di allarme” al numero telefonico 0848.255555.

Borse europee in buon spunto finale, Zurigo si accoda. Su anche Wall Street

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.31) Privi ieri dei “future” su Wall Street (negli Stati Uniti è stata celebrata la “Giornata del Ringraziamento”) e privi oggi di evidenze da una Borsa di New York necessariamente chiusa, con cautela prima e con rinnovati segni di interesse si mossero gli operatori a Zurigo su un listino primario zigzagante ed infine sopra la parità nella rappresentazione data dallo “Swiss market index”, effettivamente in progresso per lo 0.02 er cento a quota 12’833.96 punti e con ancoraggio nello spazio di tre figure (“Amrize Ag” in vetta, più 1.97 per cento; “Swisscom Ag” in coda, meno 1.20). Nell’allargato, motivo di curiosità il “più 1.65” per cento del titolo “Sgs Sa” che in tal modo riaffiora sopra la parità nell’anno (ora, più 1.23 per cento). Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.28 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.31; Ftse-100 a Londra, più 0.27; Cac-40 a Parigi, più 0.29; Ibex-35 a Madrid, più 0.06. Discreti progressi a New York, con guadagni fra lo 0.31 e lo 0.51 per cento secondo i consueti indici di riferimento. Cambi: 93.19 centesimi di franco per un euro; 80.38 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in frenata al controvalore teorico di 72’760 franchi circa per unità.

L’editoriale / Make America Greta again. E Donald Trump tremò

0

In un mercoledì di flaccida cronaca internazionale (apertura dei tiggì serali italiani sul “caso Garlasco”, apertura del tiggì Rsi sull’infortunio toccato alla sciatrice Lara Gut; a proposito, auguri di valida e piena guarigione,,), un’increspatura di sorriso ha generato il papello – dire “notizia” ci pare iperbole iperbarica – peraltro giunto agli svizzeri per via di un’agenzia di stampa francese, il che si presterebbe ad una serie di considerazioni dalle quali ci asteniamo solo perché il cuore è pieno di letizia dopo l’accensione dell’albero di Natale a Lugano. Recita dunque, codesto papello, dell’esser fresche fresche pervenute al ministero pubblico della Confederazione non una non due ma ben tre denunzie penali contro ignoti, oggetto un elementuccio a corollario dell’incontro d’inizio novembre, a Washington, fra imprenditori elvetici in delegazione e Donald Trump presidente degli Stati Uniti; a tale riunione i visitatori, presentatisi con l’ovvio obiettivo di agire laddove la politica d’impronta karinkellersutteriana era risultata fallimentare in materia di protezione da dazi strapunitivi, avevano portato alcuni omaggi tra cui un “Rolex” da tavolo ed un lingotto d’oro personalizzato. Già di per sé il concetto proprio delle denunzie induce al sorriso per inconsistenza, essendo profilata l’ipotesi della… corruzione di pubblici ufficiali stranieri ossia un illecito che ricadrebbe sotto le specie dell’articolo 322-septies del Codice penale; a destare superna perplessità si sovrappone il fatto che latrice di tale sollecitazione al ministero pubblico della Confederazione è stata la consigliera nazionale ticinese Greta Gysin (si ripete: un membro del Parlamento federale) d’intesa con Raphaël Mahaim suo sodale di partito e di ramo parlamentare, ma in quota Canton Vaud. In forza del suo ufficio, e purtroppo, il ministero pubblico della Confederazione sarà tenuto a prendere atto della denuncia ed a formulare anche una risposta; e poi ci si lamenta dell’ingolfamento della giustizia.

Sia come sia, Greta Gysin ed il consocio si rassicurino: la loro azione autopromozionale andrà poco lontano, e giuridicamente sta dalle parti della neve infilata nel forno a microonde, sicché s’ha da preoccuparsi solo per la fuoriuscita di liquidi. A Raphaël Mahaim, cui è venuto l’uzzolo di affermare che “(…) sembra d’essere nel Medioevo (…)” avendosi (noi no, Raphaël Mahaim sì) “(…) l’impressione che ci siano signori che baciano le mani del monarca, al fine di ottenere da lui un favore, e ricoprendo (tale sovrano, ndr) letteralmente d’oro”, si raccomanda un ripasso generale sul periodo storico da lui abusato per àmbito e per contenuti. Ovviamente non sappiamo quali argomenti avrebbero recato e quali strumenti avrebbero utilizzato Greta Gysin e Raphaël Mahaim se, in forza di qualche assurda congiunzione astrale in contemporanea con un atto di belligeranza armata di San Marino contro la Santa Sede, essi fossero stati investiti del ruolo di negoziatori con Washington per conto di Berna; consta, per contro, che a conseguire risultati siano stati soggetti che, in contesto caratterizzato da elevata muscolarità, sanno parlare la stessa lingua dell’interlocutore, ed alla sua stessa velocità. Esattamente quel che serve ad una nazione che voglia farsi rispettare, checché provino ad articolare le animelle sensibili danzanti minuetti mentre attorno a loro s’affollano cicisbei d’onne sorta.

Nessuna reazione, al momento, da Donald Trump quale presunto corrotto dai suoi ospiti, e forse è meglio che nessuno gli dica nulla al proposito. Con tutti i soggetti di cui gli raccontano ogni giorno, c’è il rischio che al nome “Greta” la mente gli corra sùbito alla decadente (e decaduta) attivista Greta Thunberg, già al centro di sue non erronee valutazioni; e poi occhio, ché da quelle parti ci mettono due minuti per riportare i dazi dal 15 al 39 per cento, e magari a raddoppiarli…

Hockey Sl / BelliSnakes da “shut-out” (il primo), Arosa battuto e più vicino

0

Era già capitato, ai GdT1 BellinzonaSnakes della cadetteria hockeystica, che a fine partita figurasse uno zero nella casella delle reti: a vuoto erano andati contro l’Olten (0-6 e 0-5), contro il Sierre (0-9), contro il Turgovia (0-2) ed una volta, a metà settembre, anche contro l’Arosa (0-4). Beh, almeno quest’ultima è stata fatta pagare: con il primo “shut-out” della stagione 2025-2026, autore Alessio Beglieri che nella circostanza si iscrive anche all’elenco dei portieri in versione uomo-assist, suo il passaggio per l’1-0 di Albis Olmo al 34.44 in confronto – l’unico oggi, soli 77 i testimoni diretti della vittoria – chiuso sul 3-0 e con significativo progresso in graduatoria, essendosi ridotta da otto a cinque lunghezze la distanza rispetto all’Arosa stesso. Di Gregory Weber (46.53) il raddoppio, su suggerimento di Nathan Borradori poi a bersaglio personale (57.12) in porta lasciata libera; notevole la prova difensiva offerta nel terzo periodo, quando i grigionesi si sono prodotti in assalti furiosi, quasi alla baionetta, con un totale di 20 tiri sui 33 complessivi della serata.

La classifica – Turgovia 52 punti; LaChauxdeFonds 44; Sierre 43; Olten 39; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Coira 38; Visp 37; Basilea 29; Winterthur 27; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 10 (Olten, Coira, Visp, Basilea, Winterthur, GdT1 BellinzonaSnakes 23 partite disputate; Turgovia, LaChauxdeFonds, Sierre, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Arosa 22).

Hockey Nl / Meno produzione, più selezione: Zugo vincente e in allungo

0

Il sigillo di Dominik Kubalik a gabbia avversaria vuota, e con soli 22 secondi ancora da giocarsi, sul successo odierno dello Zugo ai danni del ServetteGinevra nell’unico incontro in calendario per l’hockey di National league. Ospiti più produttivi (28 tiri contro 21) ma inchiodati da un Tim Wolf in ottima forma (27 parate, livello di efficienza al 96.43 per cento); di Tobias Gasser (3.49) e Sven Senteler (16.07, in “power-play”) le altre firme per il vantaggio dei padroni di casa, dai romandi unica risposta nel nome di Roger Karrer. Zugo in allungo al quinto posto solitario. La classifica: Davos 64 punti; Losanna 53; ServetteGinevra 48; FriborgoGottéron 47; Zugo 46; RapperswilJona Lakers 45; Lugano, Zsc Lions 43; BielBienne 35; Scl Tigers 34; AmbrìPiotta 32; Kloten 31; Berna 27; Ajoie 19 (Losanna 29 partite disputate; ServetteGinevra 28; Davos, FriborgoGottéron, Zugo, RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 27; Lugano, BielBienne, Berna 26).

Lugano, ore 18.00: luci sull’albero, che il tempo di Natale abbia inizio

0

Folla considerevole (stimate circa 3’000 presenze nel momento-“clou”) all’odierna cerimonia di accensione delle luci sull’albero di Natale in piazza Della Riforma a Lugano, secondo tradizione il punto di cesura tra autunno e periodo delle feste. Alle ore 18.00 precise lo “scoppio” dell’illuminazione sull’abete che, per ragioni di risparmio, è stato quest’anno trasportato in città non più con l’elicottero ma via terra; poi musica, animazione ed il primo di molti, molti assaggi di “vin brûlé”.

Poschiavo, dramma al Bernina: 66enne cade nel Lago Bianco e muore

0
Foto

A tradirlo, con ogni probabilità, un punto di frattura nella superficie ghiacciata dello specchio d’acqua su cui si stava muovendo con le racchette da neve; presumibilmente per annegamento in condizioni di evidente ipotermia il decesso. È un 66enne l’uomo – identità nota alle forze dell’ordine; nessuna indicazione, al momento, circa nazionalità e domicilio – vittima ieri pomeriggio del tragico incidente durante un’escursione nella zona del Lago Bianco sul Bernina, in territorio comunale di Poschiavo; il dramma in un momento nel quale nessuno si trovava a contatto visivo con il soggetto, tanto che l’allarme è stato dato solo attorno alle ore 17.00 dal macchinista di un convoglio della “Ferrovia retica”, sulla scorta dell’avvenuto avvistamento di alcuni oggetti nello spazio libero attorno ad una fenditura. Il punto è stato raggiunto da un equipaggio della “Rega”; il corpo del 66enne è stato individuato e recuperato mediante uso del verricello di bordo dell’elicottero. Inutili i tentativi di rianimazione eseguiti dal medico di emergenza. Le circostanze dell’incidente sono oggetto di accertamenti da parte di uomini della Polcantonale Grigioni, d’intesa con il ministero pubblico. In immagine, la zona del dramma.

Arbedo-Castione, in gravi condizioni un bimbo caduto dal monopattino

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.56) Sono preoccupanti, non potendosi escludere conseguenze esiziali, le condizioni di salute di un bambino di sette anni che attorno alle ore 13.37 di oggi, mentre si stava muovendo sul monopattino lungo carrale di Bergamo ad Arbedo-Castione frazione Castione, è stato sbalzato al suolo rimanendovi all’apparenza esanime. Le cause dell’incidente sono oggetto di accertamenti a cura di uomini della Polcantonale con il supporto di colleghi della Polcom Bellinzona. Prima assistenza medica prestata da sanitari della “Croce verde” Bellinzona; a seguire, intervento di operatori della “Rega” ed elitrasporto del settenne in idonea struttura nosocomiale; da qui un responso preoccupante. Ad eventuali testimoni dell’episodio è fatto pressante invito affinché essi si mettano in contatto con le forze dell’ordine (“Centrale comune di allarme”, telefono 0848.255555).

Wilder Raser: 17-jähriger Schweizer mit Migrationshintergrund nach irrer Flucht geschnappt

0

Montagabend, den 17. November 2025, gegen 23.30 Uhr in Luzern: Ein 17-jähriger Schweizer mit Migrationshintergrund will einer harmlosen Polizeikontrolle nicht gehorchen – Vollgas und ab durch die Stadt! Er jagt über die A2-Einfahrt Kriens südwärts, wo er die totale Eskalation entfesselt: Extrem überhöhter Speed, Ampeln als Deko behandelt und mindestens ein Auto rechts auf dem Pannenstreifen überholen. Andere Autofahrer ducken sich vor Panik – das war ein Höllenritt für alle Beteiligten!

Kein Führerschein im Gepäck, und das geklaute Teil? Geliehen von einem Buddy. Der Klassiker: “Ich schaff das schon” – bis die Cops zuschlagen. Am Dienstag, 18. November 2025, knallen sie in Horw die Handschellen an: Festnahme light, aber wirksam!

Jetzt brodelt’s in der U-Haft, und die Jugendanwaltschaft dreht die Schrauben an. Konsequenzen? Hohe Bußen, ewige Führersperre (trotz Null-Erfahrung) und vielleicht ein Schubs in die Jugendstrafanstalt. Die Luzerner Polizei mahnt: “Nachtfahrten? Bleibt im Limit, Leute – euer Thrill kann tödlich enden!”

Trauriger Abschied: Eine Katze stirbt bei Hausbrand in Uzwil (Kanton Sankt Gallen)

0

Gestern Mittag gegen 14.45 Uhr brach in ihrem Einfamilienhaus plötzlich ein Feuer aus. Der 72-jährige Bewohner konnte sich glücklicherweise rechtzeitig ins Freie retten und blieb unverletzt – dafür sind wir unendlich dankbar. Doch für eines seiner beiden geliebten Stubentiger kam jede Hilfe zu spät. Die Feuerwehrleute fanden das Tier später leblos im Haus. 😢

Wir können uns kaum vorstellen, wie groß der Schmerz gerade ist: Erst der Schock des Brandes, dann der Verlust des eigenen Zuhauses und schließlich der Abschied von einem treuen Vierbeiner, der zur Familie gehörte.

Die Feuerwehr Uzwil war mit 36 Einsatzkräften schnell vor Ort und konnte Schlimmeres verhindern. Nachbarn wurden kurzzeitig evakuiert, keinem Menschen ist etwas passiert. Der Sachschaden ist zwar hoch, aber er lässt sich irgendwann ersetzen – das Leben eines geliebten Tieres nicht.

Unser tiefes Mitgefühl gilt dem Bewohner und allen, die die kleine Katze kannten und liebten. Möge sie in Frieden über die Regenbogenbrücke hüpfen, wo es immer Sonne gibt und unendlich viele Kartons zum Spielen. 🐾🌈

Hausen: Albaner gestoppt: Polizei schnappt Täter auf frischer Tat

0

Mittwochabend, den 26. November 2025, kurz vor 18.30 Uhr: Eine Frau hört in ihrem Haus in Hausen (Kanton Aargau) einen lauten Knall, entdeckt ein aufgebrochenes Fenster und sieht mehrere schwarz gekleidete Gestalten flüchten. Sie ruft sofort die Polizei – Jackpot!

Blitzschnelle Großfahndung der Kantonspolizei Aargau: Patrouillen aus Brugg, Lenzburg und Baden riegeln das Gebiet ab. Ein verdächtiges Auto will sich bei Lupfig einer Kontrolle entziehen, Gas geben und abhauen – Fehlanzeige! Die Polizei stoppt das Fahrzeug, findet Diebesgut und nimmt den Fahrer fest: ein 30-jähriger Albaner.

Zwei Komplizen flüchten zu Fuß, werden aber mit Diensthund gejagt. In der Nähe einer Baustelle sichert die Polizei Einbruchswerkzeug (diverse Schraubenzieher).

Später melden sich zwei weitere Einbruchsopfer – Schmuck und Münzen weg. Die Ermittlungen laufen.

Bleibt wachsam, Leute – Dämmerungseinbrüche explodieren!

San Vittore, veicolo va fuori strada e poi si ribalta: automobilista ferito

0
Foto

Dalla media gravità, secondo indicazioni da fonte sanitaria e per tramite del portavoce della Polcantonale Grigioni, le condizioni di salute del guidatore di una vettura che alle ore 6.06 circa, nel transito lungo la “Strada italiana” H3 nel territorio di San Vittore (Canton Grigioni) ed in provenienza da Lumino (Canton Ticino), è finita dapprima fuori dalla carreggiata tagliando in diagonale la corsia opposta di marcia, indi si è infilata in un declivio dalla modesta pendenza, ha percorso un buon centinaio di metri, è andata a collidere con la scarpata a terrapieno ascendente di una strada secondaria trasversale, si è sollevata e si è arrestata ruote all’aria. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto; consta il fatto che l’automobilista era di rientro dal turno notturno di lavoro. Intervento di agenti della Polcantonale, effettivi dei Pompieri Bassa Mesolcina e del “Servizio ambulanza Moesano”, medico di picchetto ed operatori dell’Ufficio tecnico del Canton Grigioni. Per il ferito è stato disposto il trasporto d’urgenza al “San Giovanni” in Bellinzona. Nell’immagine (fonte: Polcantonale Grigioni), la scena dell’incidente,

La rincorsa si arresta, “Swiss market index” in difesa della parità

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.42) In stasi, ancorché con forchetta dai rebbi assai ravvicinati (vertice occupato da “Partners group holding Ag”, più 1.88 per cento; sulla coda “Roche holding Ag”, meno 1.15; sofferente anche l’altro peso massimo difensivo del comparto farmaceutico, ossia “Novartis Ag” in perdita pari allo 0.63 per cento), lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che al progresso fatto registrare – misura: oltre il due per cento – nelle prime tre sedute della settimana ha opposto oggi una sostanziale difesa delle posizioni con guadagno effettivo limitato allo 0.07 per cento su quota 12’831.05 punti, a mezzo dunque fra il minimo delle ore 9.06 (12’781.60 punti) ed il massimo delle ore 15.36 (12’847.92 punti). Elevato grado di incertezza nell’allargato, dove non sono rari anche oggi i casi di transazioni numericamente poco rilevanti e dall’entità modesta ma che conducono a sbalzi nei prezzi; da seguirsi in ogni caso la risalita di “DocMorris Ag” (più 5.06 per cento a 5.40 franchi per azione) ed il riemergere di “Oc Oerlikon corporation Ag” (più 1.62 per cento a 3.14 franchi per azione, con ritorno sulle quotazioni di agosto). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.17 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.20; Ftse-100 a Londra, più 0.02; Cac-40 a Parigi, più 0.04; Ibex-35 a Madrid, parità. Oggi niente contrattazioni a New York in forza della festività per il “Giorno del Ringraziamento”. Cambi: 93.34 centesimi di franco per un euro; 80.51 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin rianimato ed ora al controvalore teorico di 73’688 franchi circa per unità.

Poschiavo, neve e rischi: chiuso (in lieve anticipo) il Passo della Forcola

0

Con decorrenza dalle ore 12.00 di lunedì 24 novembre, disposta la chiusura del Passo della Forcola, con blocco della circolazione a partire dalla dogana in località La Motta (Comune di Poschiavo) e sino a Livigno (provincia di Sondrio, Italia). Il provvedimento è stato adottato, con anticipo di quattro giorni e mezzo rispetto a quanto fissato di massima ovvero secondo la programmazione concordata tra autorità elvetiche ed autorità italiane, in conseguenza del forte innevamento e dei rischi per la sicurezza degli automobilisti. La riapertura, a rigore di calendario, avrà luogo all’inizio di giugno. Nella foto, il momento della chiusura del valico; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Calcio Dna / Recupero infausto: Lugano inceppato, il San Gallo ringrazia

0

Brutta era stata la sensazione, domenica 2 novembre, quando causa condizioni meteo orrende era stata decretata la sospensione (con annullamento del pregresso) di Lugano-San Gallo, turno numero 12 del calcio di massima serie elvetica, confronto in quel momento sull’1-0 a favore dei bianconeri grazie a Kevin Behrens marcatore; brutta, perché erano in ballo tre punti essenziali nell’economia di entrambe le squadre. Controprova stasera, nel recupero: sull’1-0 i padroni di casa si sono infatti riportati, con Georgios Koutsas autore di pregevole sinistro su suggerimento giunto da Ousmane Doumbia (33.o); di tutt’altro segno il verdetto, ospiti al pari già prima dell’intervallo (42.o) ed al successo (3-1) con Lukas Daschner, minuto 62; saldo sul contropiede di Aliou Balde al 95.o, dopo pareggio sfiorato da Antonios Papadopoulos con un colpo di testa. Molti i motivi di rammarico, avendoci i sottocenerini provato assai di più ed essendo i sangallesi riusciti a capitalizzare per tre volte su un totale di quattro conclusioni nello specchio della porta avversaria. Fatti salienti a danno del Lugano: l’infortunio – con immediata uscita – di Lukas Mai, che pareva in giornata di grazia difensiva; lo zero in reazione da parte dei direttore di gara al momento di un fallo versione “tallone da killer” su Ousmane Doumbia. “Jolly” sprecato, pur con tutte le statistiche a favore. La classifica: Thun 31 punti; San Gallo 27; Youngboys 25; Basilea 23; Lugano 22; Sion 20; Lucerna 18; Zurigo 17; Losanna 16; Servette 15; Grasshoppers Zurigo 14; Winterthur 6.

Hockey Nl / Fuochi d’artificio a Losanna: Scl Tigers tignosi, ma non basta

0

Tripletta di Erik Brännström (11.37, 27.53 e 58.26) nell’odierno successo del Losanna sugli Scl Tigers, unico incontro in calendario per l’hockey di National league. Affermazione faticosa, quella dei lemanici; trovatisi infatti ad inseguire a significativa distanza, sullo 0-3 dapprima e sull’1-4 poi, gli ospiti hanno azzardato con successo un paio di colpi in serie e cioè, una volta risaliti sul 2-4, in campo aperto si sono privati del portiere (53.35) a favore del “rover”, centrando il 3-4 al 54.19; poi due minuti scarsi ad effettivi pari, altro richiamo (56.18) dell’estremo e riaggancio sul 4-4 (56.35). Da una carica sul portiere e dalla conseguente panca-puniti (57.11) per Harri Pesonen, tuttavia, la superiorità numerica sùbito sfruttata dal Losanna, per l’appunto sull’“hat trick” del citato Erik Brännström, e rafforzata 15 secondi più tardi da Ahti Oksanen a gabbia avversaria lasciata sguarnita.

La classifica – Davos 64 punti; Losanna 53; ServetteGinevra 48; FriborgoGottéron 47; RapperswilJona Lakers 45; Lugano, Zugo, Zsc Lions 43; BielBienne 35; Scl Tigers 34; AmbrìPiotta 32; Kloten 31; Berna 27; Ajoie 19 (Losanna 29 partite disputate; Davos, ServetteGinevra, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 27; Lugano, Zugo, BielBienne, Berna 26).

Hockey Prima lega / Gruppo est, “harakiri” a sorpresa del Wil capolista

0

Una sconfitta non era prevista ma, causa calo di tensione o assenze, può anche capitare; una sconfitta con tali proporzioni, e per di più davanti al pubblico di casa ormai avvezzo al profumo di primato, proprio no. Fa sorpresa e sensazione ad un tempo, dunque, il greve 3-9 interno subito stasera dal Wil ad opera degli ArgoviaStars, cioè prima contro terz’ultima del gruppo est nell’hockey di Prima lega: i sangallesi, che stavano viaggiando sul passo di 10 vittorie contro un solo “kappaò”, sono letteralmente precipitati nel corso della frazione centrale, uscendo malconci da due doppie inferiorità numeriche. Più logica, anche se non pronosticabile nella dimensione numerica, l’affermazione dell’Herisau sul Wallisellen. I risultati: Herisau-Wallisellen 7-4; Wil-ArgoviaStars 3-9. La classifica: Wil 29 punti; Rheintal 28; PrettigoviaHerrschaft 24; Burgdorf, Reinach 19; GdT2 Bellinzona 18; Herisau 17; Wallisellen 16; ArgoviaStars 15; KüssnachtAmRigi1 6; Lucerna 4 (Rheintal, KüssnachtAmRigi1, Lucerna 13 partite disputate; Wil, Wallisellen, Herisau 12; PrettigoviaHerrschaft, Burgdorf, Reinach, GdT2 Bellinzona, ArgoviaStars 11).

Hockey Ml / Seewen valangario sui Pikes. Lyss, vittoria e doppio salto

0

10 goal del Seewen al rafforzamento nel ruolo di capolista, stasera, in turno pieno infrasettimanale dell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale); vittima designata i Pikes Oberturgovia, a segno per l’onore con lo “shorhanded” di Laurel Rohner al 47.31, su assist del ticinese Matteo Tedoldi giunto in prestito dall’Arosa di Swiss league. In zona centrale della graduatoria, ottimo affare per il Lyss passato sul ghiaccio di Frauenfeld ed autore di un doppio sorpasso ai danni del Langenthal e dello stesso Frauenfeld. I risultati: Thun-Wetzikon 4-1; Huttwil-Langenthal 5-3; Dübendorf-Bülach 6-3; Pikes Oberturgovia-Seewen 1-10; Frauenfeld-Lyss 3-6; a riposo FranchesMontagnes. La classifica: Seewen 44 punti; FranchesMontagnes 35; Dübendorf 34; Huttwil 32; Thun 30; Lyss 24; Langenthal 23; Frauenfeld 22; Wetzikon 19; Bülach 14; Pikes Oberturgovia 5 (Dübendorf, Lyss 18 partite disputate; FranchesMontagnes, Seewen, Huttwil, Thun, Frauenfeld, Wetzikon, Bülach, Pikes Oberturgovia 17; Langenthal 16).

Hockey Prima lega / Gruppo ovest: Martigny in spinta, frena il Tramelan

0

Di massima secondo previsioni, per quanto riguarda le posizioni di testa nel gruppo ovest dell’hockey di Prima lega, il turno di stasera: facile e larga l’affermazione del Martigny nel confronto testa-coda con l’Adelboden, in resistenza il WikiMünsingen primo inseguitore; meno fortunato il Tramelan, uscito con un solo punto dalla pista di Briga-Gils, avversario il Saastal. Nella foto, il gruppo del Tramelan. I risultati: Martigny-Adelboden 8-0; DüdingenBulls-UniNeuchâtel 2-4; WikiMünsingen-Prillly BlackPanthers 4-2; Saastal-Tramelan 4-3 (al supplementare); ForwardMorges-Raron 4-3; a riposo Meyrin. La classifica: Martigny 31 punti; WikiMünsingen 25; Tramelan, UniNeuchâtel 23; DüdingenBulls 19; Prilly BlackPanthers 18; Saastal 15; ForwardMorges 14; Raron, Meyrin 11; Adelboden 5 (Tramelan, Adelboden una partita in meno).

Hockey Wl / “Shut-out” e prova lineare, l’Ambrì-“lei” a bersaglio pieno

0

Successo meritato delle AmbrìWomen alias AmbrìGirls1 sulle DavosLadies, stasera, nell’estemporaneo confronto dell’hockey di Women’s league infilato a colpi di martello nel calendario e tale da costringere le due squadre ad un mezzo “tour de force” (tripli impegni in campionato, cioè sabato scorso con FriborgoLadies-AmbrìWomen e DavosLadies-Zugo, oggi per sfida diretta, sabato dovendosi le leventinesi recare a Neuchâtel e giocando le DavosLadies in casa con il Berna; in più, domenica 30 novembre la disputa del quarto turno di Coppa nazionale, leventinesi ospiti dello ZunzgenSissach mentre alle grigionesi toccherà una trasferta sul ghiaccio delle RapperswilJona LadyLakers). Benché a linee offensive riformate causa perdurante assenza di Julia Liikala, biancoblù in prova dall’elevata diligenza ed a chiudere la pendenza nel primo periodo, a segno Lena-Marie Lutz fresca di convocazione in Nazionale e Zoe Merz, 13.19 e 17.03; impegnativa la frazione centrale soprattutto per i lunghi periodi in singola e anche in doppia inferiorità numerica (quattro penalità contro zero); finale del confronto con le ospiti all’utilizzo del “rover” per 110 secondi, ma senza esito. Un assist per Valérie Christmann, uno per Nicole Bullo giunta in questo senso alla doppia cifra almeno per la 18.a stagione regolare consecutiva; leventinesi al “record” di 13 vinte contro sette perse.

La classifica – Zugo 49 punti; AmbrìWomen 42; FriborgoLadies 31; Berna 29; Zsc Lionesses Zurigo, DavosLadies 28; Langenthal 9; AccademiaNeuchâtel 6 (AmbrìWomen, Langenthal 20 partite disputate; FriborgoLadies, DavosLadies, AccademiaNeuchâtel 19; Zugo 18; Zsc Lionesses Zurigo 17; Berna 16).

Taglio costi ad Agno: meno spesa postale, niente più calendario comunale

0

Uno dirà: sono spiccioli. Un altro replicherà: Paperon de’ Paperoni è partito dall’aver messo da parte i primi 10 centesimi guadagnati facendo il lustrascarpe in Scozia. Un altro arriverà – anzi, è già arrivato – ed ha stabilito che, spiccioli o non spiccioli, il risparmio s’ha da fare se si intende concorrere alla difesa degli odierni moltiplicatori d’imposta, 95 per cento nel caso delle persone giuridiche ed 82 per cento nel caso delle persone fisiche; ergo, nel 2026 i cittadini di Agno dovranno fare a meno del tradizionale calendario comunale che “ab immemorabili” era stampato e, come da immagine, recapitato alle economie domestiche. Trattasi, ed a spiegarlo sono state questo pomeriggio le autorità comunali, di uno dei provvedimenti funzionali al contenimento della spesa pubblica per l’anno prossimo e per quelli a venire: intervento di “riduzione dei costi di comunicazione e di materiale di cancelleria”, cioè operazione da situarsi “in linea con la più ampia strategia di digitalizzazione e semplificazione amministrativa promossa”. Altrimenti detto, una cosa è la continuità (“garantita”) dei servizi essenziali ed un’altra è ciò che si considera o che si voglia considerare pleonastico; percorso che gli amministratori comunali indicano essere peraltro stato già attivato con vari interventi a doppio cassetto, alcuni dei quali non direttamente rilevabili mentre di qualcun altro la percezione è o sarà chiara, netta e non indolore.

In ordine sparso, esempi per la prima categoria: la razionalizzazione degli eventi pubblici “con introduzione di iniziative a minor costo”, il contenimento dei costi interni (“tra cui minori invii postali” ed “ottimizzazione dei contratti di fornitura”). Secondo lo stesso criterio, esempi pertinenti al secondo gruppo: a decorrere da giovedì 1.o gennaio, adozione della tassa sul peso per lo smaltimento del verde, nella misura di 18.00 franchi il quintale (“in conformità con il principio di causalità sancito dalla legislazione cantonale”); nuove tariffe per le carte di transito e per le tessere di accesso ai Prati Maggiori ed a via Laghetti, nel contesto di una più ampia revisione delle tasse amministrative; alienazione di alcuni immobili quale strumento di rivalutazione-riforma del parco immobiliare comunale; aumento delle entrate da imposte immobiliari e locazioni comunali; revisione delle tariffe per i posteggi; last but not least, taglio lineare pari al 20 per cento in materia di contributi finanziari diretti alle associazioni (“Abbiamo scelto di privilegiare il supporto per tramite di servizi e di infrastrutture”).

Sotto protezione totale, il che conta, altri benefici riservati ai cittadini, compresi il servizio di emissione delle carte giornaliere risparmio (“Non in tutti i Comuni ciò avviene, ora”) e le tessere di viaggio con sconti o anche in regime di occasionale gratuità, ed ancora varie riduzioni sui prezzi dei biglietti per l’accesso a servizi di comune interesse. Al cittadino il giudizio ultimo.

Zürich: Vier kolumbianische Einbrecher festgenommen

0
In einer koordinierten Polizeiaktion gegen Einbrüche, benannt “INDUE”, hat die Stadtpolizei Zürich gestern Abend vier mutmaßliche Einbrecher festgenommen. Die Verdächtigen, alle kolumbianischer Herkunft, wurden in flagranti erwischt und stehen unter starkem Verdacht der Beteiligung an mehreren Wohnungseinbrüchen.

Die Beamten stießen während der Operation auf ein verdächtiges Fahrzeug mit ausländischen Kennzeichen im Kreis 4 der Stadt. Bei einer Kontrolle des Wagens wurden Werkzeuge entdeckt, die typisch für Einbrüche sind. Eine anschließende Durchsuchung des gemieteten Hotelzimmers der Männer führte zum Fund umfangreichen Diebesguts: Unter anderem Schmuck, Uhren und elektronische Geräte wurden sichergestellt. Ein Teil der Beute konnte einem Einbruch außerhalb des Kantons zugeordnet werden.

Die vier Kolumbianer im Alter von 39 bis 52 Jahren wurden verhaftet und der Staatsanwaltschaft übergeben. Zudem wird gegen sie wegen Verstoßes gegen das Ausländer- und Integrationsgesetz ermittelt.

Die Aktion unterstreicht den anhaltenden Einsatz der Zürcher Polizei gegen organisierte Einbruchsbanden. Weitere Details zu den Ermittlungen werden erwartet.

Cantone, carota e bastone: meno “deficit” oggi, meno soldi da Berna domani

0

Come Giano diprosopo il Ticino delle finanze cantonali, oggi: sorridente l’un volto, corrucciato l’altro. Notizia positiva dall’aggiornamento intermedio del Preventivo, trimestre ultimo sino a fine settembre: il disavanzo stimato si fissa ora a 37.4 milioni di franchi, cioè 100’000 franchi il giorno, con riduzione pari ad 11.2 milioni di franchi rispetto alla valutazione precedente; fra le maggiori spese figurano 15.5 milioni di franchi per prestazioni complementari Avs-Ai, 6.8 milioni di franchi per partecipazione alla riduzione dei premi di assicurazione contro le malattie, 6.6 milioni di franchi da contributi per insolventi; impressionanti i carichi supplementari per richiedenti l’asilo, rifugiati e soggetti con statuto “S”; dall’altra parte la quota sull’utile della “Banca nazionale svizzera” (non posta a Preventivo) e l’incremento massiccio (60 milioni di franchi) delle imposte di donazione e di successione; scende nel frattempo a 40.3 milioni di franchi il volume dei gettiti fiscali stimati. Contestuale, e tuttavia, la conferma di quanto era stato prefigurato in giugno circa l’entità delle risorse in arrivo dalle casse confederali per la perequazione finanziaria: secondo la graduatoria “Cantoni ricchi-Cantoni poveri”, per l’anno 2025 il Ticino avrà diritto a circa 99 milioni di franchi (il 40 per cento da risorse dei “Cantoni ricchi”, il 60 per cento da Berna), vale a dire 7.5 milioni di franchi in meno rispetto al 2024.

Neulenker mit starken Autos: Eine massive Gefahr für alle

0

In Zürich-Affoltern hat ein 22-jähriger am Dienstagabend um 19.30 Uhr bewiesen, wie tödlich unkontrollierbare Power auf der Straße werden kann. Mit seinem über 700 PS starken BMW M5 raste er stadtauswärts auf der Aubruggstrasse – und verlor plötzlich die Kontrolle. Der teure Flitzer durchbrach die Lärmschutzwand und pflügte durch das umliegende Geäst. Ein Wunder, dass der junge Fahrer nur leichte Verletzungen davontrug und im Spital behandelt werden konnte. Keine Dritten waren involviert, aber der Sachschaden beläuft sich auf mehrere Zehntausend Franken. Solche Neulenker, die sich in Monsterautos wähnen, sind eine riesige Gefahr – für sich selbst, für andere und für den Verkehr! Sie überschätzen ihre Fähigkeiten und riskieren Leben, nur um Adrenalin zu spüren. Die Stadtpolizei Zürich hat den Fahrer nach der Behandlung festgenommen, seinen Führerschein einziehen lassen und ihn der Staatsanwaltschaft übergeben. Der Unfalltechnische Dienst sichert nun alle Spuren: Fotos, Maße, Materialien – ein klares Raserdelikt! Lasst uns das ändern: Mehr Respekt vor der Straße, strengere Kontrollen und Bildung für junge Fahrer. Starke Autos in unerfahrenen Händen? Das ist russisches Roulette auf Asphalt!

Schande über Menschen, die Hunde mit Giftködern quälen

0

In Kerns im Kanton Obwalden ist ein skandalöser Vorfall passiert, der uns alle mit Entsetzen erfüllt: Mitte November hat ein unschuldiger Hund während eines harmlosen Spaziergangs an der Feldlistrasse ein präpariertes Fleischstück aufgenommen und gekaut – und kurz darauf schwere Vergiftungsanzeichen gezeigt. Es gibt den bitteren Verdacht, dass absichtlich Giftköder ausgelegt wurden, um Hunde zu vergiften. Welche abgrundtiefen Seelen tun so etwas? Diese Täter verdienen nichts als tiefe Schande und die volle Härte des Gesetzes!

Die Kantonspolizei Obwalden hat sofort Ermittlungen eingeleitet, um die feigen Verantwortlichen zu stellen. Sie warnt eindringlich alle Hundehalter: Halten Sie Ihre Vierbeiner bitte strikt an der Leine, besonders in diesem Gebiet, und beobachten Sie sie genau auf ungewöhnliches Verhalten. Jeder Bissen könnte tödlich sein – lassen Sie es nicht so weit kommen!

Es ist eine Schande, dass in unserer modernen Gesellschaft noch immer solche barbarischen Akte vorkommen. Tiere sind keine Feinde, sondern treue Begleiter, die uns bedingungslos vertrauen. Wer so etwas tut, verliert jeden Anspruch auf Mitgefühl. Bleiben Sie wachsam, melden Sie Verdächtiges der Polizei und schützen Sie unsere pelzigen Freunde. Gemeinsam können wir solchen Wahnsinn stoppen!

Hockey Nl / Infortuni e partenze, al Lugano arriva uno che non segna mai

0

Per il ciclo “In giro c’è poco o nulla e speriamo che questo tipo abbia addosso la voglia di rimettersi in gioco”, approda oggi al Lugano dell’hockey di National league un altro straniero dalla Svezia, nella figura di Einar Emanuelsson, 28enne ala destra di passaporto svedese ed in prestito da quel Luleå la cui dirigenza è reduce dall’essersi assicurata le prestazioni dell’ex-bianconero Linus Omark, passato dal non-prolungamento del contratto con il Lugano stesso alla comparsata in quinta serie nazionale delle “Tre corone” con l’Övertorneå. Al tifoso-“standard” dei sottocenerini poco piaceranno alcune considerazioni, che qui s’hanno tuttavia da fare a scarico di quel che sta negli appunti alla colonna “Boh”: a) Einar Emanuelsson è di taglia accettabile ma non impressionante, diciamo 179 centimetri per 83 chilogrammi, pur proponendosi come soggetto “impositivo” nei rapporti con i difensori tendente all’essenziale cioè alla rudezza nel contrasto fisico; b) Einar Emanuelsson – reiteransi nome e cognome per il solo bisogno di entrare in confidenza con l’identità di questa “new entry” – tende a commettere errori in fase di ripiegamento e non di rado, come confermano fonti svedesi, mette in difficoltà chi sta in reparto con lui ed alle sue spalle; c) Einar Emanuelsson è sommariamente descritto quale valido e diuturno prestatore d’opera ma segna poco quasi mai, avendo cumulato 526 partite nella massima serie svedese, e sempre al Luleå che fu anche terreno di formazione giovanile dopo le prime pattinate tra il Kiruna e lo Skellefteå, per un totale di 79 goal e 70 assist; d) l’involuzione di Einar Emanuelsson è tanto più palese con riferimento alle ultime quattro stagioni e mezzo, 26 reti e 24 assist in 272 presenze, “plus-minus” quasi sempre deficitario, nel 2025-2026 zero goal e due assist in 19 partite.

Da mero e nero corollario, allora, il fatto che Einar Emanuelsson finì in tribuna giorni addietro e proprio sull’ingresso di Linus Omark nel “roster”: l’idea di un 28enne cui viene preferito un 38enne, ecco, suona male. Ma Tomas Mitell, oggi alla transenna del Lugano, pare straconvinto del contrario, forse confidando sul propulsore dell’atleta – il quale pattinerebbe anche in salita sui tornanti della Tremola, all’occorrenza: la dote c’è – e su un impiego per le situazioni speciali (il “penalty-killing” del Lugano concede una rete ogni cinque casi; quello del FriborgoGottéron viaggia ad una rete ogni 10 inferiorità, persino quello dell’AmbrìPiotta è largamente migliore con una rete subita ogni sette panche-puniti). Se tuttavia questa è la risposta alla partenza di Linus Omark ed alla prolungata assenza (cinque-sei settimane) di Brendan Perlini, per non dirsi dell’ormai preoccupante vicenda legata al nome di Rasmus Kupari (infermeria permanente dopo l’esordio di martedì 9 settembre nel 2-3 dei suoi a Friborgo contro il FriborgoGottéron, utilizzo totale pari a 14 minuti e sei secondi con due tiri, due dischi bloccati e tre punti sotto la linea nel “plus-minus”), mah, no, decisamente no.

Oh, per carità. Pronti e dispostissimi ad essere smentiti, qui a bottega: è avvenuto nel caso di Christopher “Chris” Tierney in casa AmbrìPiotta, no? Ah… no, non è avvenuto, ed anzi la realtà è stata persino peggiore rispetto a quanto prospettato. Fate finta che non si sia detto nulla, via.

“Swiss market index” ancora in traccia verde, New York rilancia

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.43) In navigazione sopra la linea dei 12’800 punti, pur con minor vigore rispetto a quanto mostrato nell’ottimo pomeriggio della seduta precedente in una Borsa di Zurigo galvanizzata da notizie su possibili scenari di pace nell’Est europee e da sussurri circa il taglio dei tassi negli Stati Uniti, lo “Swiss market index” che anche oggi ha aggiunto un dignitoso 0.40 per cento alla posizione allineandosi a quota 12’822.24 punti (il picco a 12’834.82, ore 17.15). Da “Abb limited” (più 1.83 per cento) ed “Ubs group Ag” (più 1.26) i migliori spunti, “Amrize Ag” sulla coda (meno 0.79). Allargato con significativi contrasti; sorprendente l’entità (meno 11.42) del calo di “Adecco Sa”. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 1.11 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 1.01; Ftse-100 a Londra, più 0.85; Cac-40 a Parigi, più 0.88; Ibex-35 a Madrid, più 1.36. New York in guadagno fra lo 0.79 e lo 0.87 per cento secondo i diversi indici di riferimento. Cambi: 93.24 centesimi di franco per un euro, 80.44 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in riemersione sul controvalore teorico di 72’411 franchi circa per unità.

A2 tra Bellinzona e Ceneri, furgone a fuoco: tutti in salvo, gravi io danni

0
In salvo conducente e passeggeri del furgone - targhe grigionesi, marca “Mercedes Benz” - che alle ore 8.13 circa di oggi, mercoledì 26 novembre, sul tratto ascendente della A2 da Bellinzona direzione galleria del Monte Ceneri, ha preso fuoco causa probabile surriscaldamento del motore. Resosi conto della situazione, il guidatore ha scelto di accostare evitando conseguenze peggiori per sé e per terzi. L'incendio è stato poi domato da effettivi dei Pompieri Bellinzona; sul posto anche una pattuglia della Polcantonale; significativi i danni materiali.

Hockey Prima lega / Gruppo est, GdT2 da doppia manita sul Lucerna

0

Gioco facile su una squadra in fase di ricostruzione, iersera in confronto domestico, per i GdT2 Bellinzona in risalita sul lato sinistro della classifica dell’hockey di Prima lega, gruppo est: addirittura la doppia cifra raggiunta, a tabellino, nel 10-3 sul Lucerna dal passo greve (una vinta, 12 perse). 3-0, 4-1, 3-2 i parziali; regolare assortimento di goal a parità numerica, in “shorthanded” ed in “power-play”; discorso agli archivi e con chiave buttata via già prima dello scollinamento ossia sul 6-0 di Samuele Guidotti al 29.05; doppietta di goal e di assist per Alexander Negri, un goal e due assist per il veterano Pietro Juri (44 anni). In contemporanea, successo (2-1 al supplementare) del Rheintal sul Reinach. Oggi i confronti Herisau-Wallisellen e Wil-ArgoviaStars. La classifica: Wil 29 punti; Rheintal 28; PrettigoviaHerrschaft 24; Burgdorf, Reinach 19; GdT2 Bellinzona 18; Wallisellen 16; Herisau 14; ArgoviaStars 12; KüssnachtAmRigi1 6; Lucerna 4 (Rheintal, KüssnachtAmRigi1, Lucerna 13 partite disputate; Wil, PrettigoviaHerrschaft, Burgdorf, Reinach, GdT2 Bellinzona, Wallisellen, Herisau 11; ArgoviaStars 10).

Hockey Nl / Supplementare rimediato e sprecato: all’Ambrì solo un punto

0

Alex Formenton avrà magari la testa che vaga verso lande d’Oltreatlantico, spirando fra cinque giorni il periodo di divieto contrattuale imposto a lui – ed agli altri ex-indagati (poi prosciolti) nella nota vicenda giudiziaria – per una firma con qualche organizzazione della Nhl, e non a caso nella stanza dei bottoni degli Ottawa Senators si stanno lambiccando i cervelli per decidere il da farsi con i diritti sul giocatore; sarebbe buona cosa che egli, per ora almeno, mantenesse barra dritta sulle esigenze dell’AmbrìPiotta, che per effetto d’una sua penalità minore dopo 4.32 del supplementare odierno in casa degli Zsc Lions – trattavasi dell’impegno numero 27 per amendue le squadre nell’annata di National league discatoria – si trovò a nuotare controcorrente e nel giro di 20 secondi subì il 2-3 definitivo, sicché due punti ormai strameritati (42 tiri contro 31, in trasferta; dominato il ghiaccio soprattutto nel periodo centrale) si ridussero ad uno. Oddio: in tempi di arsura si accetta volentieri anche il bicchier d’acqua; per quel che i biancoblù avevano mostrato, ed in particolare ribaltando l’orrenda impressione destata tre giorni prima nell’indecorosa capitolazione (1-5 a domicilio) con i RapperswilJona Lakers, è ad ogni modo assai poco. Alex Formenton ci mise poi un carico da 11, a giochi chiusi cioè a risultato decretato, andando a buscarsi una penalità disciplinare per comportamento non vagamente irriguardoso verso gli arbitri; il demone che non è in noi suggerisce ragionamenti preoccupanti, e qui ci si ferma ché del resto, dalle parti della “NuoValascia”, le bocche della residua dirigenza rimarrebbero cucite.

Al 2-3 si giunse, per dirla tutta, con prova onorevole; caotica a tratti, ma onorevole, tenutosi conto anche del rinforzo portato contestualmente da Isacco Dotti e da André Heim al inforzare il reparto infermeria, perché è anche vera ed incontestabile una straordinaria attitudine dei biancoblù ad insistere nel compilare un “Trip advisor” dei nosocomi elvetici ingresso Pronto soccorso; conterà qualcosa, nel “bailamme” dei transiti di soggetti in panchina, anche il fresco ingaggio di Saku Martikainen chiamato a fungere da secondo allenatore. Sia come sia, 0-0 alla prima pausa e 0-0 ormai cristallizzato sul finire della seconda, quando il disco buono partì del bastone di Dominic Zwerger (39.27) e gli Zsc Lions si trovano sotto; chi abbia esperienza di ghiaccio sa quanto sia motivo di irritazione un goal preso in tale fase della partita. Mancato il raddoppio in “shorthanded” per impedimento dirimente toccato (toh) ad Alex Formenton, pareggio e sorpasso giunsero ad ogni modo, Sven Andrighetto al 48.54 e Willy Riedi (su regalone di Michal Cajkovsky) al 52.10; da Diego Kostner – e finalmente: 26.a partita in campionato, prima firma personale… – il 2-2 (57.33, assist di Daniele Grassi e di Miles Müller in un quarto blocco riqualificato come prima linea ad impiego reale medio sui 16 minuti. Poi un fallaccio non fischiato su Dominic Zwerger, indi il pasticcio descritto, con doveroso corollario di valutazioni da farsi a freddo, chi voglia non credere alle coincidenze.

I risultati – BielBienne-Kloten 3-1; Davos-Ajoie 8-0; FriborgoGottéron-ServetteGinevra 2-5; RapperswilJona Lakers-Losanna 3-4; Zugo-Berna 4-2; Zsc Lions-AmbrìPiotta 3-2 (al supplementare),

La classifica – Davos 64 punti; Losanna 50; ServetteGinevra 48; FriborgoGottéron 47; RapperswilJona Lakers 45; Lugano, Zugo, Zsc Lions 43; BielBienne 35; Scl Tigers 34; AmbrìPiotta 32; Kloten 31; Berna 27; Ajoie 19 (Losanna 28 partite disputate; Davos, ServetteGinevra, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, Zsc Lions, AmbrìPiotta, Kloten, Ajoie 27; Lugano, Zugo, BielBienne, Scl Tigers, Berna 26).

Hockey Sl / Altro giro di giostra, BelliSnakes disarcionati per un nonnulla

0

D’accordo: con 16 tiri all’attivo contro 38 è difficile il poter pretendere di vincere; ma questa è condizione non rara, nel caso dei GdT1 BellinzonaSnakes militanti anche quest’anno nella cadetteria hockeystica e da sempre assai avari in produzione offensiva. Tali numeri, conditi – vero anche questo – da qualche situazione ben gestita, hanno tuttavia fatto sì che i sopracenerini siano rimasti in corsa anche stasera, in confronto con squadra di tutt’altra caratura e ben diversamente attrezzata, soccombendo infine per lo scarto d’una sola rete (2-3) e trovandosi pertanto a dover di nuovo recriminare sull’assenza dello spunto in più; tra difesa e portiere, difatti, poco è stato concesso al Visp guidato alla transenna dal ticinese Luca Gianinazzi (ex-Lugano) e con gli apporti di Alessandro Lurati (in pianta stabile) e di Rocco Pezzullo (su e giù dall’AmbrìPiotta in National league). Massimo punto di emersione deik BelliSnakes fra il 12.50 (“shorthanded” confezionato da Dean Schwenninger; in precedenza, vantaggio dei padroni di casa con Sandro Forrer in “power-play” al 3.16 e pareggio di Niccolò Mansueto su rigore al 9.52) ed il 24.11, cioè quando Jacob Nilsson ha sfruttato a sua volta un cinque-contro-quattro per il 2-2 sul tabellone; al 29.37 il sorpasso firmato da Joel Marchon; senza fortuna i tentativi negli ultimi 58 secondi della partita, a portiere richiamato per far posto all’uomo di movimento in più.

I risultati – Turgovia-Basilea (rinviata); GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht-Olten 4-3; Visp-GdT1 BellinzonaSnakes 3-2; Winterthur-LaChauxdeFonds 2-5.

La classifica – Turgovia 52 punti; LaChauxdeFonds 44; Sierre 43; Olten 39; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, Coira 38; Visp 37; Basilea 29; Winterthur 27; Arosa 15; GdT1 BellinzonaSnakes 7 (Olten, Coira, Visp, Basilea, Winterthur 23 partite disputate; Turgovia, LaChauxdeFonds, Sierre, GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht, GdT1 BellinzonaSnakes 22; Arosa 21).

Inchiesta chiama inchiesta: traffico di droga, altri cinque in manette

0

Da ben due inchieste pregresse, l’una specifica e dalla quale erano conseguiti vari arresti nella prima metà di ottobre e l’altra legata invece all’accoltellamento di un mese fa all’interno di un appartamento a Lugano, sono sviluppi il filone di indagine ed i cinque arresti messi a segno nelle scorse ore da agenti della Polcantonale, con supporto dei colleghi della Polcom Lugano, a disarticolazione di un sistema plurilivello ed operante nel traffico di sostane stupefacenti. In manette, sull’esito di interventi condotti in più tempi ma l’uno a distanza ravvicinata dall’altro, un 49enne italiano con domicilio nel Luganese, un 40enne ed un 57enne titolari di passaporto svizzero e parimenti abitanti nel Luganese, ed ancora due 23enni albanesi residenti in Albania, questi due ultimi da presumersi quali referenti nell’approvvigionamento e nelle relazioni con la struttura criminale a monte. Sotto sequestro varie migliaia di franchi e cocaina per circa 220 grammi, che ad ogni buon conto sono merce tolta dalla circolazione.

Principali ipotesi di reato secondo quanto figura sul “dossier” di cui è titolare la procuratrice pubblica Veronica Lipari: infrazione aggravata (in subordine, infrazione semplice) alla Legge federale sugli stupefacenti; contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti; riciclaggio di denaro; infrazione alla Legge federale sugli stranieri. Le restrizioni della libertà individuale sono già state convalidate dal giudice dei provvedimenti coercitivi.

Erfolg für die SVP: Grenzschutzinitiative mit über 108’000 Unterschriften zustande gekommen!

0

Die eidgenössische Volksinitiative «Für einen wirksamen Grenzschutz» der SVP ist offiziell zustande gekommen. Wie die Bundeskanzlei heute bekannt gab, wurden 107’974 gültige Unterschriften gezählt – deutlich mehr als die erforderlichen 100’000.

Die Initiative fordert systematische Personenkontrollen an allen Schweizer Grenzübergängen, die konsequente Verhängung von Einreiseverboten bei illegaler Einreise sowie eine klare Obergrenze für den Asylbereich. Ziel ist es, die illegale Migration endlich wirksam zu stoppen und die Sicherheit in der Schweiz zu erhöhen.

Ein starker Erfolg für die SVP und ein klares Zeichen der Bevölkerung: Die Schweiz will ihre Grenzen wieder selbst kontrollieren! 🇨🇭

Colpo di stiletto / Ffs a Lugano, c’è un Paul Klee in esposizione (e gratis)

0
Spunto con immagine grazie alla cortesia di Lorenzo Montini, già municipale in quel di Torricella-Taverne, postosi nell'occasione a cogliere un esito specifico dei lavori di rinnovamento alla stazione Ffs di Lugano. Lo si ammetta: esisteranno magari motivi tecnici (boh?) per cotale posa in opera di canaletti con griglie sulle banchine di comune utilizzo da parte dei passeggeri, ma quel che si vede è una specie di serpente che abbia mal digerito l'ultimo pasto e che si sia dimenando tra atroci spasmi; nel senso che il dritto per dritto, qui, nemmeno sanno dove stia di casa. Con qualche sforzo, però, abbiamo trovato anche una possibile chiave di interpretazione: in tale senso si tratterebbe di un prestito culturale da Paul Klee, di cui è ricordata e fin troppo citata - ma noi lo facciamo perché ci viene comodo - la tesi secondo cui la linea è un punto che si è messo in mente di andare a farsi una passeggiata. E, tra l'altro, i vertici delle Ffs e gli esecutori della maldestra opera ci offrirebbero ciò aggratisse...

Degersheim: Mann greift Polizei mit Baseballschläger an, Polizist leicht verletzt

0

In der Nacht auf Montag, den 24. November 2025, gegen 8.15 Uhr, meldete das Leitstellenzentrum Sankt Gallen eine Drohung gegen eine Amtsperson. Mehrere Streifen der Kantonspolizei St. Gallen begaben sich daraufhin zur Wohnadresse des 36-jährigen Mannes, um eine Kontrolle durchzuführen.

Während der Operation wurde der Verdächtige handgreiflich und versuchte, einen Polizisten mit einem Baseballschläger zu attackieren. Die Beamten konnten den Schlag abwehren, doch der Mann wehrte sich weiterhin massiv gegen die polizeilichen Massnahmen. Bei der Festnahme erlitt ein Polizist leichte Verletzungen und ließ sich später selbstständig in einem Spital untersuchen.

Aufgrund auffälliger psychischer Auffälligkeiten des 36-Jährigen wurde ein Medizinaloffizier hinzugezogen, der eine stationäre Unterbringung zur fachärztlichen Behandlung anordnete. Der Mann wird der Staatsanwaltschaft Sankt Gallen wegen Widerstands gegen die Polizei und Bedrohung angezeigt.

Die Kantonspolizei St. Gallen ermahnt: Solche Vorfälle unterstreichen die Risiken im Polizeialltag – Kooperation ist essenziell für den Schutz aller Beteiligten.

Velo-Diebe dank Tracker überführt: Polizei nimmt drei Kriminaltouristen fest

0
Am Montagmorgen, 24. November 2025, wurden Unbekannte in mehreren Wohnsiedlungen in Niederrohrdorf in zahlreiche Kellerabteile einbrechen und mehrere Fahrräder, darunter ein Rennrad, stehlen. Der Besitzer des Rennrads hatte einen Tracker im Fahrrad installiert, der es ihm ermöglichte, den Standort des Diebesguts zu orten und die Kantonspolizei Aargau unverzüglich zu informieren.

Die Polizei leitete sofort Ermittlungen ein, die sie zu einem Mehrfamilienhaus in Reinach führten. Mit einem Durchsuchungsbefehl der Staatsanwaltschaft durchsuchten Beamte das Anwesen. In einer Garage entdeckten sie das gesuchte Rennrad, mehrere weitere mutmaßlich gestohlene Fahrräder sowie weitere mögliche Beutestücke. In einer der Wohnungen nahmen die Polizisten drei Kriminaltouristen (zwei Männer im Alter von 19 und 21 Jahren sowie eine 32-jährige Frau) fest, die keine festen Wohnsitze in der Schweiz haben. Die Verdächtigen werden weiter verhört, um weitere Hintergründe zu klären.

Die Kantonspolizei Aargau ermittelt wegen Diebstahls und Hausfriedensbruchs. Der Tracker erwies sich einmal mehr als wertvolles Hilfsmittel zur schnellen Aufklärung solcher Delikte.

Rogo in uno studio di fisioterapia a Lumino: 56enne ustionato e intossicato

0

Serie conseguenze fisiche, rilevate sommariamente in un’ustione al volto (fronte) e nell’intossicazione da fumo, ha subito un 56enne che attorno alle ore 12.10 di oggi si è trovato a fronteggiare l’incendio divampato in uno studio di fisioterapia in via Selva a Lumino. Il focolaio è stato individuato in un locale al primo piano dello stabile; per l’uomo, cittadino svizzero con domicilio nel Bellinzonese, si è reso necessario il trattamento emergenziale con trasferimento in sede nosocomiale a cura di sanitari della “Croce verde” Bellinzona; fiamme nel frattempo domate da effettivi dei Pompieri Bellinzona che sono riusciti a circoscrivere il danno al solo primo piano più parte delle pertinenze. Sul posto anche agenti di Polcantonale e Polcom della capitale; la zona è stata temporaneamente isolata ed interdetta al transito. Da determinarsi l’origine dell’incendio.

Speranze di tregua nell’Est belligerante, e le Borse europee respirano

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.43) Sulle voci di una possibile accettazione di uno tra i piani di pace (ma persino una tregua sarebbe da considerarsi benvenuta) nel conflitto tra Russia ed Ucraina il vistoso rimbalzo delle Borse europee sul finale dell’odierna seduta che era stata per larga parte dal riverbero non omogeneo conseguente al subitaneo “exploit” d’iersera a Wall Street, prevalendo a lungo reazioni anonime ed anodine dopo che “Dow Jones”, S&P-500 e Nasdaq soprattutto avevano staccato significativi rialzi connessi principalmente all’ipotesi di un prossimo taglio dei tassi. Dopo navigazione sotto la linea sin verso le ore 12.30, conclusiva evidenza zurighese nel “più 0.93” per cento dello “Swiss market index” a quota 12’771.63 punti (a 12’618.25 punti delle ore 10.40 il minimo, a 12’773.81 punti delle ore 17.14 il massimo. Di “Amrize Ag” (più 5.14 per cento, prezzo dell’azione di ritorno sopra i 40 franchi) lo spunto apicale; in retroguardia “Logitech international Sa” e “Nestlé Sa” (meno 0.44 e meno 0.76 per cento rispettivamente). Forte richiesta per “Medmix Ag” (più 10.69 per cento) nell’allargato, con ritorno del titolo sui prezzi di sei mesi or sono. Dalle altre sedi primarie di contrattazione: Dax-40 a Francoforte, più 0.97 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.94; Ftse-100 a Londra, più 0.78; Cac-40 a Parigi, più 0.83; Ibex-35 a Madrid, più 1.08. New York tiepida in avvio ma ora al rilancio: “Dow Jones”, più 1.16 per cento; S&P-500, più 0.65; Nasdaq, più 0.32. Cambi: 93.43 centesimi di franco per un euro; 80.72 centesimi di franco per un dollaro Usa. Bitcoin al provvisorio ancoraggio sul controvalore teorico di 70’700 franchi circa per unità.

Wädenswil: 49-jähriger Kosovar durch Polizeihund im Wald gestellt

0

In Wädenswil im Kanton Zürich ereignete sich in der Nacht zum 24. November 2025 gegen 3.15 Uhr ein Einbruch in einem Juweliergeschäft. Drei Täter flohen vom Tatort, nachdem sie Waren im Wert von mehreren Zehntausend Franken gestohlen hatten. Ein Anwohner beobachtete die Flucht und alarmierte die Kantonspolizei Zürich.

Sofortige Suchaktionen mit Polizeistreifen wurden eingeleitet. Der Polizeihund „Lee vom blauen Mistral“, ein Belgischer Schäferhund, nahm die Spur auf und stellte einen der Verdächtigen in einem nahegelegenen Waldgebiet. Der Festgenommene, ein 49-jähriger Staatsangehöriger aus dem Kosovo, erlitt leichte Verletzungen und wurde ambulant im Spital versorgt. Anschließend wurde er in ein Polizeizentrum gebracht und an das Staatsanwaltsamt übergeben.

Die gestohlenen Schmuckstücke sind weiterhin verschwunden. Die Ermittlungen zu den zwei flüchtigen Komplizen und dem Verbleib der Beute laufen auf Hochtouren.

Rissa notturna in zona stazione Ffs a Lugano: sei contusi, vari fermati

0

Come anticipato dai colleghi di “TicinoNews.ch”, sei persone hanno riportato contusioni ed escoriazioni in una rissa scoppiata attorno alle ore 4.45 di sabato 22 novembre in zona stazione Ffs a Lugano. Incerta la dinamica dei fatti; fonti della Polcantonale (operativa con vari effettivi; sul posto sono intervenuti anche agenti di Polcom Lugano e Poltrasporti) riferiscono dell’avvenuto fermo di vari soggetti poi interrogati e rilasciati. Nessuna indicazione è stata fornita circa età e nazionalità delle persone coinvolte né sui motivi di quello che si presume sia stato un diverbio poi sfociato in vie di fatto.

Einbrecher durch Diensthund gestellt und festgenommen

0

In der Nacht auf Montag hat die Kantonspolizei Bern auf der Aarestrasse einen Einbrecher gestellt – mit Unterstützung eines Diensthundes. Als der Mann sich nicht auf Anweisungen einliess, fixierte ihn der Hund durch einen Biss. Der Verdächtige wurde zur Behandlung in ein Spital gebracht und anschliessend vorläufig festgenommen.

Riviera, auto falcia paracarri: conducente illeso, veicolo da rottamazione

0
Volendosi privilegiare la parte piena del bicchiere, due le note positive: non si è fatto nulla, il conducente, e nessun altro veicolo è rimasto coinvolto. Lato negativo: veicolo ridotto a rottame, e danni anche ai manufatti sulla strada. Alla sintesi delle sintesi queste le conseguenze dell'incidente avvenuto poco prima di mezzogiorno in territorio comunale di Riviera, frazione Lodrino, località Rodaglio, dove una vettura ha mal descritto la curva con piega sulla sinistra ed è uscita dalla carreggiata; divelti vari tra paracarri e materiali della segnaletica. Constatazioni a cura di agenti della Polcantonale, sul posto anche effettivi dei Pompieri Biasca per quanto di competenza.

Lonate Ceppino (Varese): auto sbatte contro un ostacolo, grave 64enne

0
Sono gravi, secondo la valutazione espressa dai sanitari soccorritori, le condizioni di salute di un 64enne rimasto ferito nella collisione dell'auto che stava guidando stamane, poco prima delle ore 10.30, lungo la Strada provinciale numero 2dir “del Pusterla” in territorio comunale di Lonate Ceppino (Varese). La dinamica dell'episodio è al vaglio di effettivi dell'Arma dei Carabinieri. Sul posto, insieme con gli operatori in ambulanza, una squadra dei Vigili del fuoco. L'uomo è stato stabilizzato e trasportato al “Circolo” di Varese sotto regime di codice rosso.

Betrunkener portugiesischer Fahrer erfasst Mutter und Sohn auf Trottoir: 19-jähriger in Lebensgefahr

0
Ein tragischer Verkehrsunfall hat am Samstagabend in Montreux für tiefe Erschütterung gesorgt. Gegen 19:40 Uhr auf der Avenue des Alpes geriet ein 34-jähriger portugiesischer Fahrer aus der Region, der unter Alkoholeinfluss stand, ins Schlingern. Auf dem Weg Richtung Clarens verlor er die Kontrolle über sein Fahrzeug und krachte in ein geparktes Auto. Dieser Aufprall schleuderte das geparkte Fahrzeug direkt auf zwei Fußgänger – eine 51-jährige chinesische Touristin und ihren 19-jährigen Sohn, ebenfalls chinesischer Herkunft.

Die Mutter erlitt schwere Verletzungen, der Sohn schwebt in Lebensgefahr und kämpft um sein Leben. Beide wurden umgehend ins Spital Riviera-Chablais gebracht. Der betrunkene Fahrer kam mit leichten Verletzungen davon und wurde ebenfalls hospitalisiert. Der Unfall forderte weitere Kollisionen: Das Fahrzeug prallte frontal mit einem entgegenkommenden Auto zusammen, touchierte einen Baum und beschädigte zwei weitere parkende Wagen. Die Fahrer des entgegenkommenden Wagens – ein 35-jähriger Türke aus dem Chablais und ein 24-jähriger Grieche aus England – blieben unverletzt.

Die Vaudoische Kantonspolizei rückte mit umfangreichem Aufgebot an: Drei Gendarmerie-Patrouillen (inklusive Verkehrseinheit), fünf Riviera-Polizeistreifen, Ermittler der Kriminalpolizei, zwei ASR-Rettungswagen, das Spital-Notfallteam sowie Feuerwehr und Abschleppdienste waren im Einsatz. Die Staatsanwaltschaft hat ein Strafverfahren eröffnet; die Verkehrseinheit der Gendarmerie leitet die Untersuchungen zu Ursache, Alkoholisierung und möglichen weiteren Faktoren.

Dieser Vorfall, der unschuldige Touristen trifft, erfüllt die Öffentlichkeit mit tiefer Erschütterung und wirft ein Schlaglicht auf die Gefahren des Fahren unter Alkoholeinfluss. Die Polizei appelliert an Zeugen, sich zu melden.

Stadt Luzern: 32-jähriger Raser flüchtet vor Polizei, Polizist bei Kontrolle leicht verletzt

0
In der Nacht zum Sonntag hat die Luzerner Kantonspolizei einen riskanten Einsatz in der Stadtmitte absolviert. Kurz vor 03:30 Uhr auf der Winkelriedstrasse versuchte eine Patrouille, einen auffälligen Autofahrer zu stoppen. Der 32-Jährige hatte zuvor mehrmals den Motor hochgejagt und war mit deutlich überschrittener Geschwindigkeit durch die Straßen gerast, was auf laute Störungen und Verkehrsgefährdung hindeutete.

Der Fahrer hielt zunächst an, floh jedoch unmittelbar darauf und gab Gas. Bei dem Versuch der Polizisten, ihn zu halten, streifte das Fahrzeug einen Beamten, der dadurch leicht verletzt wurde. Der Polizist erlitt Prellungen, die keine stationäre Behandlung erforderten, und konnte seinen Dienst fortsetzen. Der Raser wurde wenig später in der Nähe festgenommen. Die Polizei vermutet, dass Alkohol oder andere Einflüsse eine Rolle gespielt haben könnten, was derzeit untersucht wird.

Die Staatsanwaltschaft Luzern leitet die Ermittlungen wegen Flucht vor der Polizei, Gefährdung des Verkehrs und Körperverletzung. Der Vorfall unterstreicht die Gefahren nächtlicher Raser-Aktionen in Wohngebieten und die schnelle Reaktionsfähigkeit der Luzerner Polizei. Augenzeugenberichte werden weiterhin gesucht.

Chiasso, alla “Consarc” l’incontro-dialogo fra tre forme d’arte

0
All'inagurazione domenica 30 novembre, negli ambienti della “Consarc/Galleria” in Chiasso (via Francesco Borromini 2, ingresso da via Gruetli), l'evento “Panorami cinematografici” in cui si incrociano linguaggi e esperienze tra forme diverse dell'arte, trovandosi a confronto - ma, e soprattutto, in dialogo - un “performer”, un cineasta ed un fotografo, al secolo Mirko Aretini, Silvano Repetto e Gian Paolo Minelli. Presentazione tra le ore 11.00 e le ore 13.00, con entrata libera ed aperitivo; apertura sino a domenica 8 febbraio, fatta salva la pausa natalizia da mercoledì 24 dicembre a martedì 6 gennaio; accesso dal mercoledì al venerdì (ore 10.00-12.00 e 15.00-18.00) ed il sabato (su appuntamento). Nella foto, Mirko Aretini.

“Swiss market index”, verde tenue. Fiammata sul Nasdaq. Bitcoin sotto flebo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.13) Minima tendenza positiva difesa, sul listino primario della Borsa di Zurigo, in giornata inaugurale di settimana in cui qualcosa di utile dovrebbe maturare, voce principale un taglio dei tassi da parte dei vertici della “Federal reserve” statunitense. Spunti sopra le righe con tracce di fiducia su “Logitech international Sa” (più 3.28 per cento) e con il solito interesse per “Holcim limited” (più 2.53) in contrapposizione alle vendite soprattutto sul comparto assicurativo (“Swiss Re Ag” il peggiore, meno 0.36) e sull’area lusso (“Compagnie financière Richemont Sa”, meno 1.49, in coda), per uno “Swiss market index” al saldo su quota 12’654.12 punti ovvero in guadagno pari allo 0.17 per cento; picco di seduta, di fatto, all’apertura (12’712.12 punti, ore 9.13). Nell’allargato, sotto pressione “Julius Bär Gruppe Ag” (meno 4.41 per cento). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.63 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.85; Ftse-100 a Londra, meno 0.05; Cac-40 a Parigi, meno 0.29; Ibex-35 a Madrid, più 0.92. Volante New York: “Dow Jones”, più 0.44 per cento; S&P-500, più 1.55; Nasdaq, più 2.69. Cambi: 93.16 centesimi di franco per un euro, 80.84 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in faticosa riemersione al controvalore teorico di 71’833 franchi circa per unità.

Busto Arsizio (Varese), vettura va a fuoco nella notte: nessun ferito

0

Intervento notturno di effettivi dei Vigili del fuoco (Distaccamento di Busto Arsizio-Gallarate, provincia di Varese) per domare le fiamme da cui è stata divorata una vettura in posteggio lungo via Cavalier Carlo Azimonti a Busto Arsizio. Da stabilirsi le cause del rogo, divampato poco prima delle ore 4.00. La zona è stata delimitata secondo prassi. Nessun ferito, nessun intossicato.

Minimalismo e idee varie, gli “Arcanum” sul palco di “Jazz in Bess”

0

In viaggio dal profondo Nord al Ticino, giovedì 27 novembre, il jazz a volte cameristico, a volte minimalista ed a volte ancora in improvvisazione libera degli “Arcanum”, quartetto di storici professionisti – sono tutti ultracinquantenni ed hanno tutti praticato musica per almeno due terzi dell’esistenza terrena – che faranno tappa a “Jazz in Bess” di Lugano (via Besso 42a) proponendo materiali innovativi utilizzati anche per il recente album registrato a Copenhagen (Danimarca) e che porta il nome del gruppo. I nomi: Arve Henriksen, norvegese, alla tromba; Trygve Seim, norvegese, al sassofono; Anders Jormin, svedese, al contrabbasso; Markku Ounaskari, finlandese, alla batteria. Concerto realizzato in collaborazione con i vertici del “Lac” di Lugano; inizio ore 21.00. In immagine, gli “Arcanum”.

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est, il Poschiavo dilaga nel “derby” italofono

0

Verdetto incontestabile, sabato, dall’… aula del primo “derby” stagionale dell’italofonia nell’hockey di Terza lega, gruppo 2-est: sulla pista di Bregaglia frazione Vicosoprano, Bregaglia travolto (1-10) da un Poschiavo in cui hanno trovato gloria soprattutto Giorgio Vecellio e Fabio Bontognali, entrambi autori di doppiette (4.16 e 6.31, qui in superiorità numerica, per il primo; 50.07 e 50.27 per il secondo). A bersaglio anche Leonardo Lanfranchi (23.03), Jordan Crameri (31.51), Davide Sala (33.46), Nathan Crameri (44.39), Lars Balzarolo (49.01) e Gabriele Pianta (59.26); illusorio, per i padroni di casa, l’1-1 siglato in “shorthanded” da Jan Schmid al 5.21; ancora più di 15 minuti effettivi di ghiaccio per il 18enne Alex Battilana, subentrato ad Angelo Crameri in protezione della gabbia ospite (minuto 44.39, sul punteggio di 1-6).

I risultati – Bregaglia-Poschiavo 1-10 (sabato); Celerina-Samedan 3-6 (sabato); ZernezCernezzo-SilvaplaunaSegl 6-0 (sabato); LaPlaiv-Albula 3-8 (domenica).

La classifica – ZernezCernezzo, Albula 9 punti; Samedan 6; Poschiavo, Celerina, LaPlaiv, Bregaglia 3; SilvaplaunaSegl 0.

Hockey Seconda lega / Gruppo 2-est: vola l’Ascona, Chiasso1 kappaò e nervi

0

Fine-settimana ultimo dalle ben diverse emozioni sui due fronti delle ticinesi nell’hockey di Seconda lega, gruppo 2-est. Notizie confortanti dalla “Siberia” di Ascona, dove gli Ascona Rivers si sono imposti per 3-2 sul DielsdorfNiederhasli capolista – e straattrezzato: discesa in Ticino a quattro blocchi completi in attacco ed a tre linee più supporto in difesa… – nel nome di Egon Albisetti, autore del secondo pareggio (36.02) e del goal del sorpasso decisivo (47.17, in superiorità numerica); in precedenza, ospiti avanti per due volte (14.19, Linus Kreyenbühl, 0-1; 29.52, Remo Ottiger, 1-2 a cinque-contro-quattro) e temporaneamente tamponati dal solo Sacha Montorfani (23.49); prestazione eccellente da parte di Pierre Tomamichel a protezione della gabbia; seconda presenza per Patrick Incir, ancora lo scorso anno in Swiss league (117 presenze in cadetteria) oltre alla lunga militanza in massima serie (155 incontri).

Un mezzo “harakiri” condito da polemiche non immotivate, per contro, in Chiasso1-IllnauEffretikon 3-4: rossoblù infatti avanti per 3-0 ancora a meno di sei minuti dall’ultima sirena (21.06, Mattia D’Agostino; 35.12, Patrick Rossi; 48.11, Stefano Spinedi in “shorthanded”), poi riavvicinati (54.05, Alexander Bachmann, 3-1) e tuttavia ancora in pieno controllo della situazione all’inizio dell’ultimo giro di lancette; improvviso il 3-2 di Yves Förderreuther, capitano degli zurighesi, 59.06; al 59.45, due penalità minori ma contemporanee ai chiassesi Yannick Rizzi e Tommaso Cordiano; 11 secondi più tardi, due minuti inflitti anche ad Alessandro Gaeta con chiamata per comportamento antisportivo; ultimo ingaggio, tocco di Colin Swart e 3-3 firmato ancora da Yves Förderreuther, minuto 59.59; supplementare a doppio vantaggio numerico per gli ospiti, quasi inevitabile la capitolazione (61.40, Dario Brunner); a quel punto, chiuse le colonne del dare e dell’avere ma non la contabilità secondo gli arbitri, dal che penalità disciplinare a Chris Torri e penalità disciplinare alla panca del Chiasso1, totale 40 minuti in aggiunta ai 16 già inflitti in corso di gara.

I risultati – Chiasso1-IllnauEffretikon 3-4 (al supplementare); Bassersdorf-Dürnten Vikings 2-3; Ascona Rivers-DielsdorfNiederhasli 3-2; Urdorf-Küsnacht 2-5.

La classifica – DielsdorfNiederhasli, Dürnten Vikings 18 punti; Ascona Rivers 15; Bassersdorf 14; Zugo2 13; IllnauEffretikon 12; Küsnacht 11; Chiasso1 4; Urdorf 3 (Dürnten Vikings, IllnauEffretikon nove partite disputate; DielsdorfNiederhasli, Bassersdorf, Zugo2, Chiasso1, Urdorf otto; Ascona Rivers, Küsnacht sette).

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, Cramo e Lodrino in poderosa risalita

0

Due larghi successi in trasferta – il 16-2 del Cramosina sul ghiaccio del Chiasso2 ed il 12-1 inflitto dal Lodrino ai ValleMaggia Rivers – a caratterizzare il turno del fine-settimana nell’hockey di Terza lega, gruppo 1-est: nel primo caso, parziali equi (6-1, 5-0, 5-1) con spunti statistici interessanti nella “manita” personale di Damiano Luraschi, nelle doppiette di Damiano Marzoli e di Giuseppe “Joey” Isabella e di Filippo Cairoli oltre che nei sette punti (un goal più sei assist) di Simone Azzali; nel secondo, tripletta (più tre assist) per Michael Sartore, doppietta (più tre assist) di Sidney Citrini, un goal e quattro assist sul conto di Daigoro Buletti. Detto della risalita di entrambe le squadre, ora sulla scia del PregassonaCeresio Redfox capolista (ma il primato reale, in funzione della media-punti, spetta ai ValleVerzasca Rivers…), in cronaca non può non spiccare l’andamento del confronto di sabato sulla pista di Faido, di fronte Nivo e Blenio: viaggianti storditi ed in apparenza impotenti sino al 5-0 (con doppietta di Massimo Jamusci, autore poi di due assist capitalizzati entrambi da Tommaso Manfré), indi a marcare presenza con Gregory Christen prima dell’ultima pausa (38.36); nella terza frazione, impennata sull’esempio dei “senatori” e pareggio costruito fra il 42.00 ed il 52.12 (fra gli iscrittisi a tabellino: tale Kim Müller, tale Paolo Imperatori, ancora Gregory Christen); clamoroso il sorpasso sul 5-6 (55.13, Samuele Celio); padroni di casa a dover tentare il tutto per tutto e, con il “rover” sul ghiaccio dopo richiamo del portiere Livio Merzaghi, al 6-6 in doppia superiorità numerica con Giotto Roberti-Maggiore (58.55); dopo 27 secondi del supplementare il 7-6 nuovamente dal bastone di Tommaso Manfré e con l’assist di Massimo Jamusci.

La classifica – PregassonaCeresio Redfox 17 punti; ValleVerzasca Rivers 15; Cramosina, Lodrino 12; Blenio 11; Nivo 8; ValleMaggia Rivers 6; Chiasso2 0 (Lodrino otto partite disputate; PregassonaCeresio Redfox, Cramosina, Blenio, Nivo, Chiasso2 sette; ValleMaggia Rivers sei; ValleVerzasca Rivers cinque).

Italiano, quo vadis? / Grosso il committente, ma pubblicità scadente

0

Fastidioso ma ci sta, come sa chi abbia pratica del mestieraccio, è l’errore tipografico da svista o da dita incrociatesi nello scrivere o nel trascrivere. Irrita, per contro, l’errore tipografico da sciatteria, quello cioè da qualcuno commesso e che finisce magari in un titolo o in un inserto pubblicitario: da sciatteria perché si suppone che tale testo, prima di andare alle stampe, sia sottoposto a verifica ed a controllo di almeno altri due occhi oltre a quelli dell’estensore, e ciò per naturale diligenza oltre che per evitare di far brutte figure. Come la mettiamo, allora, con questa “prima” pubblicitaria di nota testata morente? Lasciamo da parte la banalità del testo; sino a prova del contrario, e non si può evitare di notarlo, i cetriolini sono al plurale e richiedono un verbo concordato al plurale; sicuramente al plurale va poi anche il pronome dimostrativo (“quelli” in luogo di “quello”). La campagna promozionale sarà costata qualche migliaio di franchi; pagarne 20 ad un traduttore di lingua madre, almeno per la revisione, no, ver

Hockey Prima lega / Gruppo ovest: Martigny all’allungo, Wiki in risalita

0

Non che abbia fatto un vuoto dietro a sé, ma di sicuro è in fuga ed il vantaggio incomincia a costituire motivo di preoccupazione per quanti ambirebbero a commpetere per il primato da qui e sino al termine della prima fase: sfruttando il fattore-pista (4-2 sul Raron) e pur con qualche difficoltà, il Martigny si è confermato nel fine-settimana come compagine da battersi nella stagione 2025-2026 dell’hockey di Prima lega, gruppo ovest. Alle spalle, fermo per turno di riposo il Tramelan, passo tenuto dal WikiMünsingen passato per 7-4 a Briga-Gils su un Saastal mal rappresentato dalla sua posizione in graduatoria; nella circostanza, due assist e tre goal – il primo in “power-play”, il secondo in “shorthanded”, il terzo ad effettivi pari sul ghiaccio – del 30enne attaccante Till Allemann, visto in più tempi al piano superiore. Gli altri risultati: Meyrin-DüdingenBulls 5-7; ForwardMorges-UniNeuchâtel 2-4. Nella foto, il gruppo del Saastal.

La classifica – Martigny 28 punti; Tramelan, WikiMünsingen 22; UniNeuchâtel 20; DüdingenBulls 19; PrillyBlackPanthers 18; Saastal 13; ForwardMorges, Raron, Meyrin 11; Adelboden 5 (Meyrin 12 partite disputate; Martigny, WikiMünsingen, UniNeuchâtel, DüdingenBulls, PrillyBlackPanthers, Saastal, ForwardMorges, Raron 11; Tramelan, Adelboden 10).

Verbania (Vco): lo fermano, scappa, butta la droga. Manette e carcere

0

Non gli sono bastate altre esperienze destinate a sporcargli la fedina penale, non gli è bastato il fatto d’essere un osservato speciale da parte delle forze dell’ordine; anzi, nel momento in cui gli è stato chiesto di fornire i documenti per un’ordinaria identificazione sulla pubblica via a Verbania (provincia del Verbano-Cusio-Ossola), si è prodotto in una subitanea fuga a piedi e con il contestuale lancio di un pacco in precedenza tenuto fra le mani; e il pacco, come agevolmente rilevato dagli agenti della Polizia di Stato (Sezione antidroga), conteneva hascisc per il peso d’un chilogrammo. In manette venerdì 31 ottobre – ma la notizia è stata data solo nelle scorse ore, presumibilmente in ragione di esigenze d’indagine – un 20enne di nazionalità non resa nota ed abitante a Verbania; addebito, la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio; a seguire, trasferimento alla casa circondariale e convalida dell’arresto e della permanenza dietro alle sbarre. Curiosa l’evidenza poi emersa: la merce era appena stata ritirata da un fermoposta a Verbania quartiere Pallanza…

Somma Lombardo (Varese): clientela molesta e rissosa, “sospeso” il bar

0
Chiusura con sigilli per 15 giorni, secondo indicazione giunta dalla Questura di Varese e con esecuzione affidata ad agenti della Polizia di Stato e ad uomini dell'Arma dei Carabinnieri, per un bar del centro di Somma Lombardo (Varese) in cui, come da ripetuti accertamenti e controlli esperiti, parte della clientela era formata da soggetti pregiudicati e con tendenza all'abuso di bevande a contenuto alcoolico. A far scattare il provvedimento una serie di episodi: dalla rissa - una ventina le persone coinvolte - ad inizio mese di novembre all'avvenuta denuncia di quattro persone per ubriachezza molesta e di altre due per violazioni alle norme sull'immigrazione. In immagine, l'apposizione dei sigilli all'esercizio.

Hockey Prima lega / Gruppo est: GdT2 a riposo, concorrenti diretti al… palo

0

In forza della rotazione dei turni di riposo, fine-settimana da spettatori per i GdT2 Bellinzona militanti nell’hockey di Prima lega, gruppo est, ed ai quali potrebbe non dispiacere un paio dei risultati di sabato, vedansi la sconfitta casalinga (1-3) del Wallisellen ad opera del Rheintal e lo “stop” (5-1) imposto dal PrettigoviaHerrschaft al Reinach, trovandosi per l’appunto Wallisellen e Reinach nelle posizioni appena a monte in graduatoria. In riavvicinamento l’Herisau, passato per 2-1 ad Aarau sugli ArgoviaStars. In vetta, distanze immutate tra il citato Rheintal (secondo) ed il Wil (battistrada, 4-1 sul ghiaccio del KüssnachtAmRigi1). Crisi nero fumo di Londra per il Lucerna, sconfitto in casa (4-6) anche dal Burgdorf. La classifica: Wil 29 punti; Rheintal 26; PrettigoviaHerrschaft 24; Burgdorf 19; Reinach 18; Wallisellen 16; GdT2 Bellinzona 15; Herisau 14; ArgoviaStars 12; KüssnachtAmRigi1 6; Lucerna 4 (KüssnachtAmRigi1 13 partite disputate; Rheintal, Lucerna 12; Wil, PrettigoviaHerrschaft, Burgdorf, Wallisellen, Herisau 11; Reinach, GdT2 Bellinzona, ArgoviaStars 1