A distanza di 24 ore circa dall’aver qui interrotto un traffico di esseri umani, purtroppo essendo sfuggito alla cattura il passatore mentre sono stati intercettati e messi al sicuro gli otto uomini da lui portati in Ticino, forze dell’ordine di nuovo in azione oggi a Mendrisio quartiere Genestrerio, dove un uomo è stato fermato dopo aver causato allarme e tenuto in scacco gli agenti per ore, indicativamente a partire da mezzogiorno, nella zona di via Colombera. Il timore di una rapina a mano armata – erano stati uditi due colpi sordi – o di un’aggressione con sparatoria o di una lite familiare degenerata oltre le urla ed oltre le vie di fatto ha ben presto lasciato posto ad altra e chiara situazione, quela di un individuo di sesso maschile che si era barricato all’interno della palazzina e che aveva poco prima fatto esplodere un paio di petardoni dal danno inversamente proporzionale al rumore prodotto.
Potendosi ad ogni modo supporre di tutto e di più, insieme con agenti della Polcantonale, della Polcom Chiasso e della Polcom Mendrisio sono intervenuti anche gli effettivi del “Gruppo intervento speciale”; a titolo precauzionale, sul luogo anche una squadra del “Servizio autoambulanza Mendrisiotto”. A perimetro delimitato, l’avvio dei contatti e, a quanto consta, la resa del soggetto che è stato pertanto preso in consegna, trasferito a bordo di un’auto della Polcantonale e condotto in luogo sicuro per i primi accertamenti. Motivi e dinamica dell’accaduto, al pari delle condizioni psicofisiche dell’uomo, sono per il momento ignoti.