(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.20) Confermato nei numeri il previsto appesantimento del listino primario alla Borsa di Zurigo, laddove lo “Swiss market index” ha accusato una flessione nell’ordine del 2.03 per cento a 10’325.44 punti. Nessun titolo in cifra nera, al pari “Nestlé Sa” capofila, resistente “Lonza group Ag” (meno 0.03); in sostanziale difesa delle posizioni restano “Swisscom Ag” (meno 0.06) e “Givaudan Sa” (meno 0.54); male gli assicurativi (“Swiss Re Ag” il peggiore, meno 4.92), in coda i finanziari (“Credit Suisse group Ag”, meno 6.31; “Ubs group Ag”, meno 6.15). Sofferenza ancor più acuite sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 4.37 (pesano le evidenze di un’inchiesta giornalistica su comportamenti forse eterodossi e probabilmente opachi in migliaia di transazioni); Ftse-Mib a Milano, meno 3.75; Ftse-100 a Londra, meno 3.38. Cedimenti fra l’1.51 ed il 2.94 per cento sugli indici primari a New York. In calo a 107.5 centesimi di franco il cambio per un euro.