Home CRONACA Lugano si vota ad… Ognissanti. E stavolta perde il primato dei “radar”

Lugano si vota ad… Ognissanti. E stavolta perde il primato dei “radar”

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Decisamente inconsueta la rarefazione dei controlli mobili della velocità, almeno per quanto prefigurato con la consueta nota-stampa su sviluppo settimanale ovvero da lunedì 31 ottobre a domenica 6 novembre, nell’area del Luganese: cinque soltanto i punti toccati, e quattro di essi direttamente nel perimetro di Lugano (Loreto, Lugano-centro, Cassarate e Besso, cui si aggiunge Cantonetto in Comune di Collina d’Oro sezione Gentilino); dal che la temporanea perdita del tradizionale primato, di cui si impossessa il Distretto di Bellinzona con nove presenze (Gudo, Sant’Antonino, Claro, Bellinzona-città, Carasso, Castione, Gnosca, Giubiasco e Cadenazzo); sul poco invidiabile podio, e persino in medaglia d’argento, sale il Locarnese (Cavigliano, Locarno, Arcegno, San Nazzaro, Losone e Gerra Gambarogno). Così per le altre aree e località: nel Distretto di Blenio, Aquila; nel Distretto di Leventina, Pollegio, Rodi-Fiesso ed Ambrì; nel Distretto di Riviera, Prosito, Biasca e Cresciano; nel Distretto di Mendrisio, Morbio Inferiore, Chiasso e Balerna. Soltanto due – a Riva San Vitale ed a Molinazzo di Monteggio – i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.