L’esperienza e la competenza di Marcello Fidanzio, professore ordinario di ambiente biblico alla facoltà di Teologia in Luigano oltre che direttore dell’“Istituto di cultura e archeologia delle Terre bibliche” e coordinatore di scavi e di indagini “in situ”, il relatore sul tema “L’avventura dei “Rotoli del Mar Morto” e la Bibbia” che sarà al centro del primo incontro post-estivo sotto l’egida dell’“Associazione amicizia ebraico-cristiana” in Lugano, domenica 25 settembre l’appuntamento, come sempre alla Sala conferenze di via Landriani 10 in Lugano, inizio ore 16.00. L’attenzione sarà focalizzata sull’apporto dato dai manoscritti – quasi 1’000 rotoli di letteratura religiosa ebraica, in datazione tra la fine del terzo secolo avanti Cristo ed il primo secolo dopo Cristo – alla conoscenza del Vecchio Testamento, che ancora sino a due generazioni addietro si fondava su codici medievali redatti a partire dalla fine del nono secolo dopo Cristo. Non mancherà una breve ricostruzione della storia delle scoperte compiute, fra il 1947 ed il 1956 soprattutto, all’interno delle cosiddette “Grotte di Qumran”. Nella foto, Marcello Fidanzio.