(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.01) Slittato oggi ben al di sotto della soglia dei 12’200 punti (12’173.44 punti al saldo, meno 0.61 per cento) lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che continua a risentire di notizie interne in prevalenza non pessime ma non sul passo delle aspettative, e ciò in un contesto penalizzato dall’acuirsi delle tensioni tra Washington e Pechino in materia di dazi presenti e di dazi possibili. Nel listino primario, vendite soprattutto sul “Lonza group Ag” (meno 1.97 per cento) e “Swiss Re Ag” (meno 1.89); drappello delle cifre verdi capitanato da “Alcon incorporated” (più 0.50); nell’allargato crivellati “Tecan group Ag” e “Meyer Burger technology Ag” (meno 4.86 e meno 10.32 rispettivamente). Dalle altre sedi: Dax-40 a Francoforte, meno 0.99; Ftse-Mib a Milano, meno 0.90; Ftse-100 a Londra, meno 0.59; Cac-40 a Parigi, meno 0.69; Ibex-35 a Madrid, meno 0.54. Perdite fra lo 0.72 e l’1.03 per cento sugli indici di riferimento a Wall Street. Cambi: 96.71 centesimi di franco per un euro, 88.85 centesimi di franco per un dollaro Usa; in rilancio il bitcoin, ora al controvalore teorico di 58’952 franchi circa per unità.