Un “comeback” di prima forza, non foss’altro che per le esperienze da municipale a Chiasso e da consigliera nazionale; una figura storica e che porta anche nel cognome il segno della continuità dai fondamentali del movimento (anno 1991) ad oggi; due presenze più recenti, infine, fors’anche quale segno di un rinnovamento che non può non investire ogni livello della struttura “aziendale”. Quattro i nomi scelti oggi da Norman Gobbi, chiamato tre settimane addietro al ruolo di “conducàtor” della Lega dei Ticinesi, quali suoi “vice” in una sorta di Esecutivo con cui gli eredi di Giuliano “Nano” Bignasca contano di frenare l’emorragia di consensi e di preparare, nel contempo, un giro elettorale gravoso ed anzi pesantuccio qual è quello delle Comunali di aprile: in campo saranno dunque Antonella Bignasca (nipote del fu “Nano” e figlia del fu Attilio “Conte zio”; è anche editrice del “Mattino della domenica”), Roberta Pantani Tettamanti (nessuna presentazione necessaria: un ritorno ad alto tasso di qualità, carico di esperienza, una parola una sentenza), Daniele Piccaluga ed Alessandro Mazzoleni. In posizioni collaterali, con incarichi specifici, Gianmaria Frapolli (cui verrà affidato il compito di costituire un “think tank” a libera adesione tra soggetti che possano condividere temi e ideali) e Andrea Sanvido (titolare della formazione ossia della scuola politica interna fra le nuove leve). In immagine, Roberta Pantani Tettamanti.