Home CONFINE Lavoro “sommerso” nel Comasco, arriva la Finanza: raffica di sanzioni

Lavoro “sommerso” nel Comasco, arriva la Finanza: raffica di sanzioni

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17 collaboratori “in nero”, cioè impiegati in posto fisso ma senza contratto, e due irregolari a tutti gli effetti sono stati individuati da uomini della Guardia italiana di finanza nel quadro di recenti interventi di controllo sul territorio lariano. Di vario genere anche le sanzioni imposte: con riferimento ad un ristorante di Mariano Comense, sulla scoperta della presenza di due soggetti privi di qualsivoglia relazione giuridicamente valida e quindi anche di copertura assicurativa contro gli infortuni da parte del datore di lavoro, è stata chiesta la sospensione dell’attività. Provvedimenti dalla minor gravità, a Como, saranno adottati contro i titolari di un ristorante in cui era operativo un uomo di nazionalità italiana.

Nel “sommerso”, ovvero egualmente privi di tutela e di salario regolamentato, due italiani, due pakistani, un egiziano ed un albanese scoperti in tre pizzerie su area di pertinenza della compagnia GdF di Olgiate Comasco, una a Villa Guardia e due ad Olgiate Comasco; due italiani ed un rumeno fuori norma in un bar ad Appiano Gentile, idem dicasi per un italiano al lavoro in una gelateria di Villa Guardia. Non diversa, infine, la situazione rilevata da operatori GdF della compagnia di Erba: in “nero” tre italiani ed un venezolano ed irregolari altri due italiani che stavano operando al servizio di una pizzeria di Cabiate, di un bar di Cantù e del citato ristorante di Mariano Comense; ugual condizione per il collaboratore di un salone da parrucchiere ad Erba.