Sì, in effetti il Ticino aspettava questa “fase uno ed un quarto” tendente a “fase due” dell’era covidiana. Prova provata, stamane, dalla coda di clienti formatasi davanti alle porte del reinaugurantesi “Do-it & garden” di casa “Migros” a Losone: cose viste solo nei film vicino al “drugstore” di Tombstone in Arizona ai tempi di Wyatt Earp e della sparatoria all’“Ok corral”, ed in rare fotografie scattate davanti ai supermercati dell’Unione Sovietica pre-“glasnost”. Un pugno di sementi, attrezzi, qualche buon consiglio: che sia l’inizio di una riconversione del Ticino al verbo georgico e neobucolico?