Colpo di freno sullo “Swiss market index”. New York stenta poi ci prova

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.03) Niente replica, oggi, del buon passo avuto ieri dai listini primari sulle principali piazze borsistiche europee. Non è sfuggita alla tendenza nemmeno la sede di Zurigo, che pur in presenza di una flessione modesta (meno 0.77 per cento a 10’229.30 punti) si è proposta in cifre nere con soli quattro titoli, “Sika group Ag” (più 0.95 per cento) il migliore, faticando a trovare sostegno in altri valori di riferimento e riportando sia gli assicurativi sia i finanziari (“Credit Suisse group Ag”, meno 1.86) nelle retrovie; “Roche holding Ag” in coda (meno 2.38). Nell’allargato, iniziale fiammata del valore “Arundel Ag” (servizi finanziari) sino al prezzo di 3.00 franchi per azione, ovvero con balzo pari al 27.12 per cento; chiusura con un più modesto progresso nella misura del 5.93 per cennto. Dalle altre Borse: Dax-30 a Francoforte, meno 0.35; Ftse-Mib a Milano, meno 0.52; Ftse-100 a Londra, meno 0.51. Contraddittoria Wall Street: in calo S&P-500 e “Dow Jones” (meno 0.48 per entrambi), ben sostenuto il Nasdaq (più 1.57). Fermo a 107.9 centesimi di franco il cambio per un euro.