Ancorché ormai attesa perché temuta, una triste notizia si è abbattuta questo pomeriggio sul mondo della cultura europea e, in particolare, su quanti frequentano con passione i temi della linguistica: per conseguenza di un incidente stradale – era stato investito mentre attraversava una strada sulle strisce pedonali – occorsogli tre giorni addietro ad Ostia (provincia di Roma), è deceduto oggi Luca Serianni, uno fra i massimi filologi italiani. Luca Serianni, cui dobbiamo una solida grammatica ed un’instancabile attività accademica e la cura di collane e pubblicazioni che tra l’altro formano l’“humus” per nuove indagini, avrebbe compiuto 75 anni in ottobre. Da molte voci stanno giungendo in queste ore le testimonianze ed i segni del cordoglio; peccato che proprio all’Ansa, principale agenzia di stampa in terra tricolore, sia scappato uno sfregio che Luca Serianni non si meritava, proprio no.