Si è chiuso nei giorni scorsi in territorio della provincia di Como, su intervento di effettivi della Polizia di Stato dalla Questura di Monza-Brianza, il cerchio dell’inchiesta “Easy” con cui è stata identificata e stroncata un’organizzazione operante nel traffico e nello spaccio di sostanze stupefacenti, una quindicina le persone coinvolte tra cui otto minorenni: in manette è finito infatti un 20enne, a tutti gli effetti latitante perché già arrestato mercoledì 30 aprile, assegnato ai domiciliari e scomparso già il giorno dopo. Il giovane è stato rintracciato e fermato: giusto per non perdere il ritmo e le abitudini, nelle disponibilità del 20enne sono stati trovati hascisc, materiali per il confezionamento delle dosi, bilancino di precisione e contanti. Una volta concluse le procedure di identificazione e di contestazione dei reati, il soggetto è stato deferito all’autorità giudiziaria in Como ed associato al “Bassone”.