Era la partita da non perdersi, nella prospettiva di rimettersi in corsa almeno per il penultimo posto; è venuta invece la 28.a sconfitta su 32 partite, distacco passato da cinque ad otto lunghezze, ed a questo punto anche l’obiettivo minimo tra i minimi (quello reale, cioè una qualificazione al “play-off” foss’anche sull’ultimo strapuntino, è largamente fuori portata) diventa problematico. Traduzione: nel duello di profonda retroguardia della cadetteria hockeystica 2019-2020, stasera, BiascaTicino Rockets sconfitti a Winterthur e da salvarsi per prevalenza al tiro (32 conclusioni contro 29) e per la reazione avuta dallo 0-2 (0.42, Tim Wieser; 11.26, Uinter Guerra) al 2-2 (20.22, Timo Haussener su assist di Maxwell “Max” Gerlach; 42.53, Maxwell “Max” Gerlach su assist di Gregory Squires); sul lungo periodo, tuttavia, ancora lacune di intensità e di resistenza, a tutto beneficio di Tim Wieser che chiuderà il turno in tripletta personale (45.38 e 57.57, in quest’ultimo caso a cinque-contro-tre). Nel complesso statistico anche tre assist per Zack Torquato e due per Brace Riley. Buone note, fra i padroni di casa allenati da Misko Antisin, per i ticinesi Samuele Pozzorini e Uinter Guerra.
I risultati – Winterthur-BiascaTicino Rockets 4-2; Kloten-Olten 3-2 (al supplementare); Turgovia-AccademiaZugo 5-1; LaChauxdeFonds-Langenthal 2-0; Sierre-Ajoie 0-4; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Visp 2-4.
La classifica – Kloten 71 punti; Ajoie 68; Olten 65; Turgovia 64; Visp 59; Langenthal 52; LaChauxdeFonds 45; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 42; Sierre 33; AccademiaZugo 32; Winterthur 25; BiascaTicino Rockets 17 (Langenthal, AccademiaZugo una partita in meno).