Un mezzo “black-out” nel supplementare (zero tiri contro quattro nello spazio di 74 secondi) costò stasera ai BiascaTicino Rockets l’evitabilissima sconfitta nell’ennesimo duello da profonda retroguardia della cadetteria hockeystica, penultima contro ultima alla vigilia e penultima contro ultima anche dopo il confronto. Questione spiegata in termini semplici e propri: 1-2 a domicilio contro il Winterthur, soluzione per l’appunto dopo i 60 minuti regolamentari, un punto di qua e due di là e quindi gli zurighesi riuscirono a limare soltanto uno dei punti di scarto, riducendo a 0.031 punti lo scarto di media per incontro; 0.031 punti che, per ora, sono garanzia per i ticinesi e motivo di esclusione dal giro del pre-“play-off” per gli ospiti odierni. Sintetica la cronaca: Winterthur avanti grazie ad un locarnese di prima scuola Ascona, al secolo Samuele Pozzorini, prima rete nell’annata (29.53); da François Beauchemin (33.35) l’1-1; in superiorità numerica la firma decisiva di Kevin Bozon. Venerdì sfida a distanza: Rockets a Weinfelden contro il Turgovia, Winterthur in casa con l’Olten.
I risultati – LaChauxdeFonds-Olten 4-2 (doppietta di Daniel Carbis per i neocastellani, 22.a rete stagionale di Lukas Lhotak nelle file dei solettesi); Langenthal-Kloten 0-5 (due goal di Aleksej Dostoinov); Sierre-Visp 4-3 (al supplementare; Anthony Beauregard risolutore al 60.59); BiascaTicino Rockets-Winterthur 1-2 (al supplementare).
La classifica per media-punti – Kloten 2.558 punti; Olten 2.405; LaChauxdeFonds 1.976; Turgovia 1.690; Langenthal 1.581; Sierre 1.488; Visp 1.439; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 1.279; AccademiaZugo 0.814; BiascaTicino Rockets 0.682; Winterthur 0.651.