E questa è la risposta che si voleva, e questo è lo spirito che serviva. I GdT1 Bellinzona, dati per morti dopo lo 0-8 subito sabato nella sfida di esordio e dati per rimorti dopo il 3-7 incassato martedì, si inventano una serata da favola, vanno a violare il ghiaccio dell’Arosa e tornano in corsa nelle semifinali di “play-off” dell’hockey di Prima lega, gruppo interregionale est, rispondendo con 10 minuti funambolici al goal di apertura dei padroni di casa (1.35, Pierino Bigliel; vivaci proteste del portiere Michal Chmel) e, dal 3-1 costruito con eccellente apporto della terza linea (“power-play” di Pascal Taiana, 8.31; Simone Capella, 11.47) e del blocco capitanato da Vitalj Lakhmatov (16.54), la copertura con solida difesa per dare concretezza ad un successo sempre più vicino, stante anche il visibile contraccolpo accusato dall’Arosa (Sven Salis chiamato davanti alla gabbia per Sven Witschi; poi penalità a raffica). Da una doppia superiorità numerica il 4-1 di Thomas Schena con l’apporto di Danny Masa e con il secondo assist della serata per Samuele Guidotti; da Yannick Bruderer (44.41) l’ulltimo sussulto dei grigionesi, finale con ben tre esci-e-rientra del portiere Sven Salis per far posto al “rover”; proprio sulla terza escursione, tuttavia, disco ad Alessandro Spinetti e 5-2 stampato. Prospettiva: sabato quarta sfida, tappa durissima ma inderogabile per tornare a giocarsela. Cosa che, di transenna, non potrà fare l’Herisau: 2-4 a Wetzikon, 0-3 nella serie. Ma questo non è problema, oggi; per nulla.