Ma dai: nemmeno in allenamento a gabbie vuote, nemmeno lì ti riesce di infilare 10 dischi con 25 tiri. Come abbia fatto stasera l’AmbrìPiotta, un’iradiddio che agiterà i sonni di una certa tifoseria per l’intera settimana entrante avendo infine dilagato per un 10-4 sul frastornatissimo Losanna, diremo soltanto con le constatazioni da tabellino: giâ in fase discendente del confronto, tabellone sul 2-2; a 16 minuti dall’ultima sirena, tabellone sul 4-4; poi, detto con grande sincerità, il peggior quarto d’ora che Stéphane Charlin abbia mai vissuto trovandosi impiegato quale guardiano di una gabbia nell’hockey di massima serie, in collezione tra goal a parità numerica, “power-play” e “shorthanded”, per un totale di sei dischi in gabbia sul totale di 10 tiri dei biancoblù. Mattatore Inti Pestoni, quattro goal più un assist; quattro punti personali sul conto di Dominic Zwerger; entrambi con saldo positivo pari a cinque nel “plus-minus”…
La successione delle reti: 5.46, Dario Bürgler, 1-0 (a cinque-contro-quattro, appoggio lungo che tradisce il portiere di casa); 21.52, Dominic Zwerger, 2-0 (rimbalzo su legno colpito da Inti Pestoni); 24.38, Deniss Smirnovs, 2-1; 26.59, Valtteri Filppula, 2-2 (a cinque-contro-quattro); 32.00, Inti Pestoni, 3-2; 34.36, Dario Bürgler, 4-2; 38.29, Sami Vatanen, 4-3 (a cinque-contro-quattro); 40.38, Sami Vatanen, 4-4 (a cinque-contro-tre, siluro con disco a mezz’aria); 44.09, Isacco Dotti, 5-4; 49.51, Yanik Burren, 6-4 (a cinque-contro-quattro); 52.02, Diego Kostner, 7-4 (a quattro-contro-cinque); 54.10, Inti Pestoni, 8-4; 54.31, Inti Pestoni, 9-4; 58.32, Inti Pestoni, 10-4. Che dire? Che al ServetteGinevra servono due cose: un portiere, ed uno che sappia essere davvero amico di Stéphane Charlin. In immagine, Luca Cereda, allenatore dell’AmbrìPiotta.