Decisamente un’annata da segnarsi con il carbon bianco, con riferimento almeno ai “derby” cantonali, quella che il Lugano dell’hockey di massima serie sta compilando ai danni dell’AmbrìPiotta: cinque giocate, cinque vinte, stasera un 3-1 alla “Valascia” con la spietatezza di chi non spreca i garretti e non butta fiato se non per l’obiettivo. Si faccia conto: primo periodo senza reti e quasi senza occasioni, poi sempre la prevalenza dei biancoblù padroni di casa come attestano tra l’altro i 28 tiri contro 17 nei due tempi; unico beneficio, il provvisorio vantaggio siglato da Daniele Grassi (25.38), gioia durata quel paio di minuti lordi prima dell’aggancio su un cinque-contro-tre finalizzato da Mikkel Boedker (27.53); del danese anche l’assist per il sorpasso prima dell’ultimo tè (38.47, a bersaglio Mark Arcobello). Finale con ingenuità in serie da parte dei leventinesi: sul richiamo del portiere Benjamin Conz, forzature per arrivare al 2-2 e, per contro, lo scippo di un disco da parte di Jani Lajunen con il sigillo confezionato e consegnato agli archivi. Bianconeri in scia al blocco delle seconde in graduatoria; AmbrìPiotta sempre più in ambasce,$
I risultati – AmbrìPiotta-Lugano 1-3; Berna-Scl Tigers 4-3; Davos-RapperswilJona Lakers 3-2 (al supplementare); FriborgoGottéron-ServetteGinevra 1-2; Zugo-Zsc Lions (rinviata).
La classifica – Zugo 98 punti; ServetteGinevra, Zsc Lions, FriborgoGottéron 76; Lugano 73; Losanna 68; Davos 67; BielBienne 65; RapperswilJona Lakers 47; AmbrìPiotta 44; Berna 42; Scl Tigers 30 (RapperswilJona Lakers 45 partite disputate; FriborgoGottéron, Davos, AmbrìPiotta 44; Zsc Lions, Lugano 43; Zugo, BielBienne, Scl Tigers 42; ServetteGinevra 41; Losanna, Berna 39).