Impresa a Zurigo, per tre punti che nel computo reale ne valgono quattro; vantaggio di sei lunghezze sul settimo posto; e, per quanto il Losanna sia davanti avendo per di più disputato una partita in meno, una mezza possibilità di chiudere in piazza d’onore la stagione regolare dell’hockey di massima serie. Si costruisce un pezzo di percorso mirabile nel finale della prima fase, in soli 60 minuti dell’odierna trasferta, il Lugano di Serge Pelletier: vincendo, innanzi tutto, con gestione equa del confronto, 27 tiri contro 31; facendo uso sapiente degli spazi e dei tempi; mettendo avanti la testa con Reto Suri in “power-play” (18.33) ed andando al raddoppio con Mark Arcobello ancora nella fase ascendsente del confronto (25.34), sempre Dario Bürgler compartecipe; reazione dei padroni di casa con Reto Schäppi (36.43), quasi immediata risposta del rientrante Giovanni Morini (38.34); nel terzo periodo l’ultimo sussulto degli zurighesi grazie a Sven Andrighetto (52.31, ormai sulla scadenza di un cinque-contro-quattro); inutile il richiamo del portiere Ludovic Waeber a 125 secondi dalla sirena finale.
I risultati – Zsc Lions-Lugano 2-3; Scl Tigers-Losanna 0-2; Zugo-ServetteGinevra 2-1.
La classifica – Zugo 104 punti; Losanna 82; Lugano 81; Zsc Lions, FriborgoGottéron 79; ServetteGinevra 78; BielBienne 75; Davos 67; Berna 52; RapperswilJona Lakers 50; AmbrìPiotta 47; Scl Tigers 31 (Losanna, Davos una partita in meno).