Nel nome di Jani Lajunen attaccante (due goal e un assist; chissà che sia una risposta indiretta a Hnat Domenichelli, “general manager” della società, poco propenso alla conferma del finlandese) e di Niklas Schlegel portiere (48 parate su 49 tiri sarebbe roba da califfi anche al Torneo amatori ValleMaggia) l’odierno quarto successo del Lugano in altrettanti “derby” dell’hockey di massima serie con l’AmbrìPiotta, “Valascia” di Quinto il teatro dell’evento, non una partita di quelle memorabili per qualità del gioco, ma la posta era pesante per entrambe le squadre e ad uscire con le ossa rotte sono i leventinesi, un po’ perché quattro sconfitte in altrettanti confronti vengono a ledere l’amor proprio, ed un po’ perché la classifica resta magra, margine di sole cinque lunghezze sul Berna penultimo e gli “Orsi”, per andar pari negli incontri disputati, possono spendere cinque “jolly” di fila. In cronaca: 6.33, Jani Lajunen, 1-0 a cinque-contro-quattro; 24.45, Luca Fazzini, 2-0 (16.a rete personale); 50.07, Petr Cajka, 2-1; 51.06, Jani Lajunen, 3-1 (in “shorthanded”). Lugano cinico con 20 tiri in meno nella direzione di Benjamin Conz.
I risultati – AmbrìPiotta-Lugano 1-3: ServetteGinevra-Losanna 5-1.
La classifica – Zugo 95 punti; Zsc Lions, FriborgoGottéron 76; ServetteGinera, Lugano 70; Losanna 68; Davos 65; BielBienne 62; AmbrìPiotta 44; RapperswilJona Lakers 43; Berna 39; Scl Tigers 30 (FriborgoGottéron, Davos, RapperswilJona Lakers 43 partite disputate; Zsc Lions, Lugano, AmbrìPiotta 42; Zugo, BielBienne, Scl Tigers 41; ServetteGinevra 39; Losanna 38; Berna 37).