Mentre a Lugano stanno fioccando i processi sull’infausto esito della stagione 2020-2021, laddove ad un secondo posto nella fase regolare fece da contraltare l’eliminazione nel “play-off” già ai quarti di finale e per mano di una compagine arrivata dal nulla, da iersera conosciamo il lotto completo delle quattro residue aspiranti al titolo nell’hockey di massima serie elvetica. Sui sette incontri previsti quale massima estensione del ciclo, sufficiente infatti la sesta partita per decretare il superamento del turno da parte dello Zugo (1-0 sul ghiaccio del Berna in confronto nel quale gli “Orsi” sono apparsi alla corda: 15 tiri in tutto, grande occasione persa per il riaggancio in volata con 120 secondi in sei-contro-quattro e 13 più 72 secondi in sei-contro-cinque) e degli Zsc Lions (3-0 al Losanna, qui con repentino scatto a metà confronto ovvero grazie a due goal fra il 32.58 ed il 33.50 e contro l’inerzia della sfida, chiusasi in effetti sul piede di 18 tiri per i padroni di casa e 29 per gli ospiti).
Sui 10 piccoli indiani che avevano staccato un biglietto per il grande ballo, in lizza per il successo rimangono dunque lo Zugo dominatore della prima fase con “record” da 40 vinte contro 12 perse (ma costretto a due sconfitte dal Berna, giunto soltanto nono e passato dalle Forche caudine del pre-“play-off”…) e tre “underdog” se si considera per l’appunto il passo tenuto da giovedì 1.o ottobre – inizio procrastinato del torneo, in origine previsto a decorrere da metà settembre – alla prima settimana di aprile: ServetteGinevra (già sesto, 4-1 nella serie ai danni del FriborgoGottéron già terzo), Zsc Lions (già quinti, 4-2 nella serie ai danni del Losanna già quarto) e, fatto ancor più rilevante oltre che causa di dolore sulla pelle di parte dei tifosi ticinesi, RapperswilJona Lakers (già decimi, 2-0 nel pre-“play-off” sul BielBienne già settimo, indi 4-1 sul Lugano già in piazza d’onore come sopra ricordato). Gli accoppiamenti in semifinale, da domani ossia domenica 25 aprile: Zugo-RapperswilJona Lakers, Zsc Lions-ServetteGinevra. Con una novità in corso d’opera (sia detto: tale ipotesi era stata ventilata nei primi giorni di marzo, con riserva di decisione da prendersi sulla scia dello sviluppo della “post-season”): dopo che i quarti di finale sono stati fatti disputare al meglio delle sette partite, nelle semifinali il ciclo verrà limitato a cinque incontri. Il che, per paradosso, diventa un vantaggio per le sfavorite…