Home SPORT Hockey Nl / Due sbagli di troppo, Ambrì battuto anche a Ginevra

Hockey Nl / Due sbagli di troppo, Ambrì battuto anche a Ginevra

221
0

In serata dai risultati in fotocopia nell’hockey di National league, importante era il non ritrovarsi dal lato dei soccombenti. Operazione non riuscita all’AmbrìPiotta, la cui spirale si conferma sempre sulla stessa falsariga: la squadra non crolla, la squadra non finisce sei metri sotto terra, la squadra non sballa, ma si concede due sbagli e da due sbagli consegue la sconfitta. A Ginevra, contro il ServetteGinevra, due tempi alla pari anche nel punteggio (1-1; 1.45, Matt D’Agostini per il vantaggio; 19.41, Daniel Winnik per il pareggio) e l’ultimo condizionato da un goal subito in apertura (43.06, Henrik Tömmernes, che sarà anche autore del definitivo 1-3 a porta vuota, con 46 secondi residui); senza reazione, perché non bastano le velleità per rimettere in piedi un incontro e per ribaltare la tendenza di una serie sempre più negativa. Valutazioni: Brian Flynn non è decisivo e da uno straniero lo si pretende, Dominik Hrachovina fa cose notevoli (gran parata su Eliot Berthon) alternate ad errori spiacevoli (l’1-2 incassato con disco tra i gambali), Matt D’Agostini viaggia sulla media degli ultimi due campionati ma qualcosa manca anche a lui. Gli infortuni sono un problema, sicuro; ma non del solo Ambrì. E lo si è già detto: basta con le scuse, basta con gli alibi.

I risultati – BielBienne-Berna 3-2; Davos-FriborgoGottéron 3-1; ServetteGinevra-AmbrìPiotta 3-1; Losanna-Zsc Lions 1-3.

La classifica – Zsc Lions 33 punti; BielBienne 29; ServetteGinevra 26; Losanna 24; Lugano 22; Zugo, RapperswilJona Lakers 21; Berna, Scl Tigers 19; Davos 18; AmbrìPiotta 15; FriborgoGottéron 11 (Zsc Lions, BielBienne, ServetteGinevra 16 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Berna, Scl Tigers, AmbrìPiotta 15; Losanna, Lugano 14; Zugo, FriborgoGottéron 13; Davos 10).

Previous articleHockey Sl / Partenza-“sprint” e poi il suicidio, Rockets a picco
Next articleSanti e Morti sotto sferza del “radar” in quattro distretti